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TRA. per conto e nell interesse del Comune di Marano sul Panaro (codice fiscale ) in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n del ;

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CONVENZIONE TRA IL CONSORZIO INTERCOMUNALE SERVIZI SOCIALI (CO.I.S.S) DI VIGNOLA L’UNIONE TERRE DI CASTELLI ED I COMUNI DI GUIGLIA, MARANO SUL PANARO, MONTESE E ZOCCA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA

DOMICILIARE AGLI ANZIANI

L’anno ________________________, il giorno _______________ del mese di __________, in Vignola, presso la sede del Consorzio Intercomunale Servizi Sociali in Via della Libertà n° 799, con la presente scrittura privata da valersi per ogni conseguente effetto di legge,

TRA

I Sigg.ri:

- __________________________________________, il quale agisce nel presente atto per conto e nell’interesse del Consorzio Intercomunale Servizi Sociali di Vignola (codice fiscale __________________) in esecuzione della deliberazione dell’Assemblea Consortile n° ______ del ______________;

- _________________________________________________, il quale agisce nel presente atto per conto e nell’interesse dell’Unione Terre di Castelli (codice fiscale ___________________) in esecuzione della deliberazione del Consiglio dell’Unione n° ______ del ______________;

- _________________________________________________, il quale agisce nel presente atto per conto e nell’interesse del Comune di Marano sul Panaro (codice fiscale ______________________) in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n°

______ del ______________;

- _________________________________________________, il quale agisce nel presente atto per conto e nell’interesse del Comune di Guiglia (codice fiscale ______________________) in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n° ______ del ______________;

- _________________________________________________, il quale agisce nel presente atto per conto e nell’interesse del Comune di Montese (codice fiscale ______________________) in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n° ______ del ______________;

- _________________________________________________, il quale agisce nel presente atto per conto e nell’interesse del Comune di Zocca (codice fiscale ______________________) in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n° ______ del ______________;

PREMESSO

- che ai sensi dell’art. 25 del D.P.R. n. 616/1977, dell’art. 131 del D.Lgs. 112/1998, dell’art. 13 della legge n. 267/2000 e dell’art. 6 della legge 328/2000 competono ai comuni tutte le funzioni connesse all’organizzazione ed erogazione dei servizi sociali a favore dei propri cittadini, fra le quali anche quelle relative agli interventi di assistenza domiciliare;

- che i Comuni di Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Guiglia, Marano sul Panaro, Montese, Savignano sul Panaro, Spilamberto, Vignola e Zocca hanno costituito, a decorrere dal 01.04.1997, il Consorzio Intercomunale Servizi Sociali (Co.I.S.S. – sede in Vignola) con lo scopo dell’esercizio associato di funzioni socio-assistenziali e della gestione integrata dei relativi servizi ed attività nell’ambito territoriale degli enti consorziati e di competenza istituzionale degli enti stessi;

- che la Convenzione fra i Comuni suindicati e lo Statuto consortile prevedono che nelle diverse Aree di intervento (Anziani – Adulti – Disabili – Minori/Famiglia) siano dettagliatamente determinati, con successive identiche deliberazioni degli organi consiliari di tutti gli Enti aderenti e dell’Assemblea Consortile, le funzioni socio-assistenziali, i servizi e le attività conferiti;

- che fra i suddetti funzioni/servizi/attività conferiti da tutti i Comuni suindicati al Co.I.S.S.

attualmente rientra, dal 01.01.1998, anche la competenza ad effettuare gli interventi di assistenza domiciliare a favore di adulti di età compresa fra i 18 ed i 64 anni, mentre non rientra la competenza ad effettuare gli interventi medesimi a favore di anziani ultrasessantacinquenni;

- che a partire dall’autunno 1997 è stata avviata una verifica da parte del Consorzio e delle Amministrazioni Comunali, al fine di valutare la possibilità e l’opportunità di addivenire alla

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gestione associata anche delle competenze relative agli interventi di assistenza domiciliare agli anziani;

- che lo statuto consortile (comma 4 dell’art. 2) prevede la possibilità che al Consorzio vengano affidati, in modo non prevalente rispetto alle attività istituzionali ed a richiesta degli enti interessati, specifici servizi socio-assistenziali aggiuntivi rispetto a quelli conferiti, mediante stipulazione di specifici accordi, determinanti anche il corrispettivo relativo;

- che l’Assemblea Consortile, prendendo in esame nella seduta del 23.12.1998 gli esiti della verifica suddetta, ha ritenuto, pur individuando quale obiettivo finale a cui tendere quello di un Servizio Assistenza Domiciliare Anziani omogeneo sull’intero territorio, che non vi fossero inizialmente le condizioni per un conferimento di funzioni/servizi/attività al Co.I.S.S. da parte di tutti i Comuni con relativo finanziamento attraverso il normale versamento delle quote consortili, ed ha pertanto individuato un percorso che prevedeva tre fasi :

1) nella prima fase la realizzazione di un accordo fra il Co.I.S.S. ed alcuni Comuni, con pagamento da parte dei medesimi dei servizi effettivamente usufruiti;

2) nella seconda fase la gestione da parte del Co.I.S.S. del servizio per conto di tutti i Comuni, con pagamento da parte dei medesimi dei servizi effettivamente usufruiti;

3) nella terza fase il conferimento della funzione al Co.I.S.S. ed il finanziamento attraverso il normale versamento delle quote consortili;

- che la prima fase del suddetto percorso è stata realizzata attraverso l’affidamento al Co.I.S.S., tramite apposite convenzioni, della gestione dei loro SS.AA.DD. anziani da parte dei Comuni di:

1) Marano sul Panaro (nel periodo 01.03.2000/31.12.2002) 2) Savignano sul Panaro (nel periodo 01.03.2000/31.12.2002) 3) Spilamberto (nel periodo 01.03.2000/31.12.2002)

4) Vignola (nel periodo 01.03.2000/31.12.2002)

5) Castelvetro di Modena (nel periodo 01.01.2001/31.12.2002) 6) Zocca (nel periodo 01.01.2002/31.12.2002)

7) Castelnuovo Rangone (nel periodo 01.04.2002/31.12.2002);

- che l’Assemblea Consortile del Co.I.S.S. ha stabilito, con propria delibera n° 13 del 05.10.2002, di prevedere, qualora ne sussistano le condizioni, l’avvio della seconda fase suindicata, da realizzarsi nel periodo 01.01.2003/31.12.2004;

- che i Comuni di Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Savignano sul Panaro, Spilamberto e Vignola si sono costituiti, ai sensi dell’art. 32 del T.U.E.L. 267/2000, in Unione denominata “Terre di Castelli”;

- che con convenzione sottoscritta in data 23.04.2002 i Comuni suddetti hanno trasferito all’Unione Terre di Castelli le funzioni socio-assistenziali e la gestione dei servizi ed attività relativi ai Servizi Sociali;

- che con convenzione sottoscritta in data 22.01.2003 l’Unione Terre di Castelli ed i Comuni di Guiglia, Marano sul Panaro, Montese e Zocca hanno affidato al Co.I.S.S. la gestione dei loro SS.AA.DD. anziani nel periodo 01.01.2003/31/12.2004 per la realizzazione della seconda fase del percorso individuato;

- che al fine di realizzare la terza fase del percorso sopra citato sia necessario un’ulteriore tempo di concertazione tra le amministrazioni coinvolte e che pertanto sia opportuno proseguire nella gestione del servizio con le attuali modalità ;

- che l’Unione Terre di Castelli ed i Comuni di Guiglia, Marano sul Panaro, Montese e Zocca concordano sulla necessità di prorogare l’affidamento al Consorzio Intercomunale Servizi Sociali di Vignola del Servizio di Assistenza Domiciliare a favore degli anziani residenti nei loro territori nel periodo 01.01.2005/30.06.2005;

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART. 1 – OGGETTO DELLA CONVENZIONE

L’Unione Terre di Castelli ed i Comuni di Guiglia, Marano sul Panaro, Montese e Zocca affidano al Consorzio Intercomunale Servizi Sociali di Vignola il Servizio di Assistenza Domiciliare a favore degli anziani ultrasessantacinquenni residenti nei loro territori nel periodo 01.01.2005/30.06.2005.

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ART. 2 – INTERVENTI DI ASSISTENZA DOMICILIARE

Gli interventi di assistenza domiciliare che il Co.I.S.S. effettua a favore degli anziani suindicati sono i seguenti:

a) Aiuto per il governo della casa:

- riordino del letto e della stanza;

- pulizia generale dell’alloggio;

- cambio della biancheria e degli indumenti con lavaggio;

- preparazione e/o aiuto per il pranzo e per gli acquisti;

b) Aiuto nelle attività delle persone su sé stessa:

- alzata dal letto;

- pulizie personali; aiuto per il bagno;

- vestizione;

- nutrizione; aiuto nell’assunzione dei pasti.

c) Aiuto a favorire l’autosufficienza nelle attività giornaliere:

- aiuto per una corretta deambulazione;

- aiuto nel movimento di arti invalidi;

- accorgimenti per una giusta posizione degli arti in condizioni di riposo;

- mobilizzazione dell’assistito allettato;

- aiuto nell’uso di accorgimenti o attrezzi per lavarsi, vestirsi, mangiare da soli e camminare;

- trasporto presso servizi sanitari, uffici, negozi, ecc.

d) Interventi igienico-sanitari di semplice attuazione, sotto il controllo del medico:

- prevenzione delle piaghe da decubito;

- collegamento fra l’assistito ed i servizi sanitari territoriali;

- controllo nell’assunzione di farmaci ed effettuazione o cambio di piccole medicazioni, su prescrizione medica.

e) Prestazioni di segretariato sociale:

- informazioni su diritti e pratiche, riscossione su delega (pensioni, assegni, ecc...), informazione sugli altri servizi socio-sanitari del territorio;

- accompagnamento dell’utente per visite mediche o altre necessità quando questi non sia in grado di recarvisi da solo e non possa provvedere con altri aiuti (familiari, volontari, ecc...).

f) Interventi tendenti a favorire la vita di relazione, la mobilità, la socializzazione dell’assistito:

- ricerca di forme solidaristiche (vicini, volontari ecc...);

- rapporti con le strutture ricreative e culturali del territorio per favorire una partecipazione dell’utente del servizio;

- partecipazione agli interventi di attivazione all’interno delle strutture protette.

g) Tenuta delle cartelle personali degli assistiti:

- compilazione iniziale;

- aggiornamenti periodici.

ART. 3 - MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO

a) Il Co.I.S.S. procede alla creazione di un unico Servizio di Assistenza Domiciliare consortile (di seguito indicato semplicemente S.A.D. consortile), che interviene:

- a favore di adulti, di età compresa fra i 18 ed i 64 anni, residenti in tutto il territorio del Consorzio (Servizio di competenza del Co.I.S.S. in quanto, come evidenziato in premessa, lo stesso è stato al medesimo conferito a decorrere dal 01.01.1998 da tutti i Comuni che l’hanno costituito);

- a favore di anziani ultrasessantacinquenni residenti nell’Unione Terre di Castelli e nei Comuni di Guiglia - Marano sul Panaro – Montese - Zocca, che affidano i propri Servizi di Assistenza Domiciliare al Consorzio con la presente convenzione;

b) Vengono creati per la gestione del S.A.D. consortile alcuni nuclei operativi territoriali con sede presso locali messi a disposizione dalle Amministrazioni suindicate.

Spetta all’Assemblea Consortile proporre l’individuazione, di comune accordo con le Amministrazioni interessate, del numero e dell’ubicazione dei nuclei operativi territoriali, tenendo conto della configurazione del territorio sul quale deve essere erogato il servizio e della necessità di dare economicità ed efficienza all’organizzazione degli interventi. Le Amministrazioni assicurano, per i locali sede di nucleo operativo territoriale, il rispetto di quanto previsto dalla vigente normativa in materia di luoghi di lavoro.

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I locali sono messi a disposizione dalle Amministrazioni a titolo di comodato gratuito, richiedendo al Co.I.S.S. unicamente la corresponsione della quota parte relativa agli oneri di gestione (pulizie, riscaldamento, illuminazione, manutenzioni ordinarie, ecc.).

c) Il Co.I.S.S. individua, all’interno della propria struttura, l’unità organizzativa cui compete la gestione del S.A.D. consortile, indicando le modalità con le quali viene assicurata l’organizzazione e la gestione degli interventi e definendo l’attribuzione delle funzioni di

“Responsabile del caso”. Nel corso del periodo di validità della presente convenzione il Co.IS.S. adibisce, di norma, figure di R.A.A. (Responsabile Attività Assistenziali) al coordinamento dei nuclei operativi territoriali di cui alla precedente lettera b).

d) E’ possibile l’impiego di Obiettori di Coscienza o di Operatori del Servizio Civile Volontario nei nuclei operativi territoriali di cui alla precedente lettera b). Oltre agli Obiettori o Operatori assegnati al Co.I.S.S. può aver luogo, previo accordo con l’Amministrazione interessata, l’impiego di Obiettori o Operatori assegnati ai singoli Enti che affidano la gestione dei loro SS.AA.DD.; in tal caso il Co.I.S.S. rimborsa ad ogni singola Amministrazione la percentuale degli oneri dalla medesima sostenuti per propri Obiettori o Operatori utilizzati dal S.A.D.

consortile.

e) E’ previsto l’impiego di volontari regolarmente iscritti all’albo dei volontari singoli del Co.I.S.S.

per la realizzazione di interventi di trasporto ed accompagnamento; gli oneri derivanti dall’eventuale rimborso spese saranno parte dei complessivi costi di gestione del servizio.

f) La gestione degli interventi del S.A.D. consortile avviene:

- per parte del servizio mediante gestione diretta, utilizzando il personale Collaboratore Socio-Assistenziale (di seguito indicato semplicemente personale CSA) già dipendente di ruolo dalle Amministrazioni Comunali di Marano sul Panaro - Savignano sul Panaro - Vignola – Zocca trasferito al Co.I.S.S.;

- per altra parte del servizio mediante gestione diretta, utilizzando il personale CSA appositamente assunto dal Co.I.S.S.

- per la restante parte del servizio mediante affidamento a ditta esterna specializzata nel settore.

g) Devono essere mantenuti e potenziati il sistema informativo ed il sistema di controllo della qualità realizzati nelle prime fasi del progetto di cui in premessa, onde consentire all’Assemblea Consortile di procedere alla costante verifica dei risultati del S.A.D. consortile.

ART. 4 – UTENTI DEL S.A.D. CONSORTILE

Alla data di avvio degli interventi previsti dalla presente convenzione risultano utenti del S.A.D.

consortile:

1) gli adulti già ammessi, entro il giorno precedente, alle prestazioni di assistenza domiciliare del Servizio di Assistenza Domiciliare consortile, residenti in tutti i Comuni del Co.I.S.S.;

2) gli anziani già ammessi, entro il giorno precedente, alle prestazioni di assistenza domiciliare del Servizio di Assistenza Domiciliare consortile e residenti nell’Unione Terre di Castelli e nei Comuni di Guiglia, Marano sul Panaro, Montese e Zocca;

Le ulteriori ammissioni nel periodo di validità della presente convenzione vengono effettuate secondo le modalità previste dal Regolamento di cui al successivo art. 7 con criteri il più possibile uniformi e nel rispetto degli stanziamenti di bilancio di cui al successivo art. 8.

E’ nelle prerogative di ogni Amministrazione che affida la gestione del proprio S.A.D. anziani al Consorzio comunicare al Consiglio di Amministrazione ed all’Assistente Sociale Responsabile del Caso territorialmente competente i criteri e le modalità con i quali procedere all’istruttoria delle nuove ammissioni, con riguardo anche alle risorse di bilancio che ciascun ente intende destinare all’assistenza domiciliare agli anziani. In particolare, qualora lo ritengano opportuno, i singoli enti potranno chiedere di essere preventivamente informati al momento di ogni nuova ammissione o rilevante variazione di programma individuale di assistenza.

ART. 5 – AUTOMEZZI DEL S.A.D. CONSORTILE

L’Assemblea Consortile propone l’individuazione degli automezzi, di proprietà delle Amministrazioni che affidano il loro S.A.D. anziani al Consorzio, che vengono assegnati in comodato gratuito al Co.I.S.S per la gestione del S.A.D. consortile. Tali automezzi possono essere utilizzati unicamente da:

- Direttore del Co.I.S.S.

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- Assistente Sociale – Responsabile del S.A.D.

- Personale CSA dipendente del Co.I.S.S. (sia traferito dai Comuni che assunto direttamente);

- Obiettori di coscienza o Operatori del Servizio Civile Volontario assegnati al Co.I.S.S.

- Obiettori di coscienza o Operatori del Servizio Civile Volontario assegnati ai Comuni ed utilizzati dal Co.I.S.S. per il S.A.D. consortile con le modalità di cui alla lettera d) del precedente art. 3).

- Volontari iscritti all’albo dei volontari singoli del Co.I.S.S.

Il Co.I.S.S. sostiene direttamente, imputandoli alla contabilità di cui al successivo art. 8, gli oneri relativi a carburante/lubrificante ed alle manutenzioni ordinarie dei suindicati automezzi.

Il Co.I.S.S rimborsa ad ogni singolo ente proprietario degli automezzi, imputandoli alla contabilità di cui al successivo art. 8, gli oneri relativi a:

- quote di ammortamento riferite al periodo di validità della presente convenzione, calcolate ai sensi dell’art. 71 del decreto legislativo 25 febbraio 1995, n° 77:

- spese assicurative e di bollo.

Il Co.i.S.S. può destinare al S.A.D. consortile anche automezzi di propria proprietà. Nel momento in cui i medesimi vengono destinati al SAD consortile, possono essere utilizzati unicamente da:

- Direttore del Co.I.S.S

- Assistente Sociale – Responsabile del S.A.D.

- Personale CSA dipendente del Co.I.S.S. (sia traferito dai Comuni che assunto direttamente);

- Obiettori di coscienza o Operatori del Servizio Civile Volontario assegnati al Co.I.S.S.

- Obiettori di coscienza o Operatori del Servizio Civile Volontario assegnati ai Comuni ed utilizzati dal Co.I.S.S. per il S.A.D. consortile con le modalità di cui alla lettera d) del precedente art. 3).

- Volontari iscritti all’albo dei volontari singoli del Co.I.S.S.

in tal caso vengono imputati alla contabilità di cui al successivo art. 8 gli oneri relativi a:

- carburanti/lubrificanti e manutenzioni ordinarie;

- quote di ammortamento riferite al periodo di validità della presente convenzione, calcolate ai sensi dell’art. 71 del decreto legislativo 25 febbraio 1995, n° 77;

- spese assicurative e di bollo.

ART. 6 – PERSONALE ADDETTO ALL’ASSISTENZA DI BASE GIA’ DIPENDENTE DAI COMUNI

L’Assemblea Consortile propone l’individuazione dei criteri con i quali adibire ai nuclei operativi territoriali di cui alla lettera b) del precedente art. 3 il personale CSA già dipendente di ruolo dei Comuni di Marano s.P. – Savignano s.P. – Vignola - Zocca trasferito al Co.I.S.S..

Nel caso che, al termine del periodo di validità della presente convenzione, l’Unione Terre di Castelli e/o i Comuni di Marano s.P. e/o Zocca non confermino l’affidamento della gestione del loro S.A.D. anziani al Co.I.S.S. (ulteriore prolungamento della seconda fase del complessivo progetto) o non procedano al conferimento al Consorzio della relativa funzione (terza fase del complessivo progetto), il personale suddetto viene ritrasferito all’Amministrazione di provenienza.

ART. 7 – REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE CONSORTILE L’Assemblea Consortile del Co.I.S.S. approva eventuali modifiche al Regolamento di gestione del S.A.D. consortile adottato con deliberazioni dell’Assemblea medesima n° 8 del 23.05.2000, n° 5 del 30.01.2001, n. 6 del 16.03.2002, n° 4 del 24.05.2003 e n° 8 del 17.12.2003.

Le eventuali modifiche di cui sopra devono essere predisposte avendo come punto di riferimento l’obiettivo di assicurare omogeneità di prestazioni a tutti gli utenti del S.A.D. consortile.

Per quanto concerne la contribuzione al costo del servizio da parte degli utenti anziani, si applica quanto introdotto con la succitata deliberazione n° 6/2002, che prevede l’applicazione della normativa ISEE. E’ facoltà di ogni Amministrazione stabilire quale percentuale della contribuzione determinata con le modalità suddette viene effettivamente richiesta per gli utenti anziani residenti nel proprio territorio. Ogni Amministrazione è tenuta a comunicare all’Assemblea consortile le percentuali applicate.

Le modalità di determinazione della contribuzione relativa agli utenti adulti a far data dal 01.10.2003 sulla base di quanto disposto dalla succitata deliberazione 4/2003 prevedono l’applicazione della normativa ISEE, mantenendo, in considerazione della peculiarità degli interventi a favore dei medesimi, una differenziazione relativa alla tariffa e alla modalità di determinazione della contribuzione rispetto agli utenti anziani.

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E’ nelle prerogative di ciascuno degli Enti affidatari proporre modifiche od integrazioni al Regolamento di cui al presente articolo; l’Assemblea consortile è tenuta a prendere in esame tali proposte ed ad esprimersi in merito. La relativa deliberazione è trasmessa agli enti consorziati per la presa d’atto, ai sensi dell’art. 10 della convenzione costitutiva e dell’art. 13 dello statuto del Consorzio

ART. 8 – RAPPORTI FINANZIARI

Per la gestione del S.A.D. consortile il Co.I.S.S. istituisce una apposita contabilità.

Prima dell’inizio del periodo di durata della presente convenzione e di cui al successivo art. 10, il Consorzio concorda con l’unione Terre di Castelli e ciascuno dei quattro Comuni il bilancio di previsione dell’Esercizio successivo, sulla base della quantità di interventi di assistenza domiciliare che si prevede di attivare e sulla base delle risorse che ciascuno Amministrazione intende destinare a tale scopo.

La contabilizzazione dei costi deve essere costruita includendo ogni possibile costo diretto ed indiretto relativo al S.A.D. consortile.

La contabilizzazione dei ricavi comprende:

a) le quote di contribuzione al costo del servizio da parte degli utenti e, se previsto, dei loro familiari;

b) gli oneri a rilievo sanitario a carico dell’Azienda U.S.L.;

c) le quote di costo del servizio risultanti a carico del Co.I.S.S., dell’Unione Terre di Castelli (con suddivisione sulla base degli anziani residenti nei cinque diversi Comuni che la compongono) e dei Comuni di Guiglia, Marano sul Panaro, Montese e Zocca una volta detratti i ricavi di pertinenza di ciascuno. Per la determinazione delle quote di cui alla presente lettera c) si procede nel modo seguente:

1) si fissa, come unico parametro di riferimento per la suddivisione del complessivo costo, il numero delle ore di effettivo intervento sugli utenti; all’Unione Terre di Castelli ed ai Comuni suindicati viene imputata la percentuale della complessiva spesa relativa alle ore di assistenza effettivamente usufruite dagli anziani residenti nei loro territori, mentre al Co.I.S.S. viene imputata la percentuale relativa alle ore di assistenza effettivamente usufruite dagli adulti residenti nell’intero territorio consortile;

2) viene determinata la quota di ricavi di cui alle precedenti lettere a) e b) di pertinenza di ciascuno (Co.I.S.S., Unione Terre di Castelli e Comuni di Guiglia, Marano sul Panaro, Montese e Zocca); tale quota non può essere ricondotta ad un unico parametro di riferimento in quanto diversa è l’entità degli oneri a rilievo sanitario previsti per gli interventi a favore di adulti e per gli interventi a favore di anziani e diversa può essere, come previsto dal precedente art. 7, la percentuale della contribuzione che viene effettivamente richiesta per gli utenti anziani residenti nei diversi territori;

3) si stabilisce la quota a carico di ciascuno (Co.I.S.S., Unione Terre di Castelli e Comuni di Guiglia, Marano sul Panaro, Montese e Zocca) detraendo dalla propria quota di complessivo costo di cui al precedente punto 1) la propria quota di ricavi di cui al precedente punto 2).

L’Unione Terre di Castelli e i Comuni di Guiglia, Marano sul Panaro, Montese e Zocca versano al Co.I.S.S. adeguati acconti trimestrali anticipati delle quote a loro carico sulla base del bilancio di previsione suindicato. Eventuali maggiori spese, collegate ad un aumento degli interventi complessivi da erogare, devono essere preventivamente autorizzate dai competenti organi degli Enti affidatari, che il Consorzio provvederà ad informare tempestivamente del verificarsi della maggiore necessità. Dopo l’approvazione del consuntivo, ha luogo l’eventuale conguaglio.

ART. 9 – FUNZIONI DI INDIRIZZO

Gli atti amministrativi necessari alla gestione del S.A.D. consortile vengono adottati dai competenti organi del Co.I.S.S..

Stante che tutte le Amministrazioni che hanno costituito il Co.I.S.S. affidano il loro S.A.D. anziani alla gestione del Consorzio, le funzioni di indirizzo vengono fatte rientrare nella competenza dell’Assemblea Consortile. Tali funzioni di indirizzo, si riferiscono principalmente a:

1) l’individuazione, di comune accordo con le Amministrazioni interessate, del numero e dell’ubicazione dei nuclei operativi territoriali da costituire per la gestione del S.A.D. consortile,

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tenendo conto della configurazione del territorio sul quale deve essere erogato il servizio e della necessità di dare economicità ed efficienza all’organizzazione degli interventi;

2) l’individuazione degli automezzi di proprietà delle Amministrazioni che vengono assegnati in comodato gratuito al Co.I.S.S per la gestione del S.A.D. consortile;

3) l’individuazione dei criteri con i quali il personale C.S.A. gia dipendente dalle Amministrazioni Comunali e ora trasferito al Co.I.S.S. viene adibito ai nuclei operativi territoriali;

4) l’approvazione di eventuali modifiche del Regolamento di gestione del Servizio di Assistenza Domiciliare.

ART 10 – DURATA

La presente convenzione ha validità dal 01.01.2005 al 30.06.2005.

Al termine del periodo suddetto è prevista, come evidenziato in premessa, la terza fase della realizzazione del progetto, nella quale dovrebbe aver luogo il conferimento della funzione al Co.I.S.S. ed il finanziamento attraverso il normale versamento delle quote consortili. Qualora fosse ritenuto necessario prolungare ulteriormente la durata della seconda fase, che si continua a realizzare con la presente convenzione (gestione da parte del Co.I.S.S. del servizio per conto di tutti le Amministrazioni, con pagamento da parte delle medesime dei servizi effettivamente usufruiti), la convenzione stessa può essere rinnovata, per il periodo di tempo che sarà ritenuto necessario, previa approvazione della medesima da parte dei competenti organi degli enti interessati con appositi atti.

per il Consorzio Intercomunale Servizi Sociali di Vignola _____________________________________________

per l’Unione Terre di Castelli

_____________________________________________

per il Comune di Guiglia

_____________________________________________

per il Comune di Marano sul Panaro

_____________________________________________

per il Comune di Montese

_____________________________________________

per il Comune di Zocca

_____________________________________________

File: 2002SAD/CONVSADtuttidefinit

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