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Alberto Trocchi. D i o c e s i D i c i v i ta c a s t e l l a n a. Anno Accademico

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Academic year: 2022

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Anno Accademico 2021 - 2022

istitUto sUPeRioRe Di scienZe ReliGiose

“Alberto Trocchi”

D i o c e s i D i c i v i ta c a s t e l l a n a Collegato accademicamente alla Facoltà di S. Teologia

della Pontificia Università Lateranense

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Diocesi di Civita Castellana

ISTITuTO SuPERIORE DI ScIENzE RELIgIOSE “Alberto Trocchi”

L’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Alberto Trocchi” (ISSR), è un Istituto Universitario ed è un’attività istituzionale della Diocesi di Civita Castellana.

L’ISSR “Alberto Trocchi” è stato eretto dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica con Decreto del 6 ottobre 2007, Prot. n. 130/2007 ed è collegato acca- demicamente alla Facoltà di S. Teologia della Pontificia Università Lateranense.

Secondo le nuove normative previste dalla nota su “Istruzione Sugli Istituti Superiori di Scienze Religiose” emanata dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica (dei Seminari e degli Istituti di Studi) il 28 giugno 2008, la struttura dell’ISSR “A. Trocchi” prevede un curricolo di studi della durata di cinque anni, organizzato in due cicli:

- il primo ciclo della durata di tre anni, al termine del quale, si consegue il Baccalaureato in Scienze Religiose (=Laurea in Scienze Religiose)

- il secondo ciclo della durata di due anni, al termine del quale, si consegue la Licenza in Scienze Religiose (=Laurea Magistrale in Scienze Religiose), indi- rizzo pedagogico-didattico

BIENNIO PEDAgOgIcO - DIDATTIcO PER LA LAuREA MAgISTRALE IN ScIENzE RELIgIOSE

indirizzo pedagogico-didattico

che costituisce titolo per l’Insegnamento della religione Cattolica nelle Scuole di ogni ordine e grado, ai sensi della Nuova Intesa CEI-MIUR del 28 giugno 2012 D.P.R. n.

175 del 20 agosto 2012.

I titoli rilasciati rispecchiano il nuovo ordinamento, elaborato secondo la Nota Normativa della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) per gli ISSR, approvata dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica (CEC) in data 15 febbraio 2005, in seguito all’adesione della Santa Sede al processo di Bologna e in base alla “Istruzione Sugli Istituti Superiori di Scienze Religiose” emanata dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica (dei Seminari e degli Istituti di Studi) il 28 giugno 2008.

Sono riconosciuti ai sensi del D.P.R. n. 63 del 27 maggio 2019: Approvazione dello scambio di Note Verbali sul riconoscimento dei titoli accademici pontifici nelle discipline ecclesiastiche e D.M. 70 del 24 luglio 2020

TRIENNIO PER LA

LAuREA IN ScIENzE RELIgIOSE per una formazione teologica di base

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Docenti stabili ordinari CANONICI Claudio Docenti stabili straordinari GABATI KIBETI Gabriel MOROCUTTI Paolo SANTAGIULIANA Ampelio Docenti incaricati

BAGLIONI Roberto BARZAN Pedro Amadeo BRANDAN Marcelo Alejandro CHEAIB Robert

COSENTINO Angela Maria DE MACEDO Francisco Lopes GENOVESE Ignazio

GOTTARDI Luca PUTTI Alberta Maria REYES Ricardo SERAFINI Filippo TESTI Marco VACCARI Michela

corpo Docente

Amministrazione

Mons. Carlo CRUCIANELLI Addette all’amministrazione

Luciana CROCICCHIA collaboratrice

Maria Luisa ORRU’

Segretario

Erasmo DI GIUSEPPE collaboratrice di Segreteria

Simona MUNICCHI Direttore Tecnico informatico:

Don Mariano CHIRICOZZI Autorità Accademiche

gran cancelliere della PuL S.Em. Card. Angelo DE DONATIS Rettore Magnifico Prof. Vincenzo BUONOMO Decano della Facoltà di S. Teologia Rev.do Prof. Riccardo FERRI

Moderatore S.E. Mons. Romano ROSSI

Direttore Prof. Claudio CANONICI

Vice Direttrice Prof.ssa Agata SEVERI

Docenti invitati

ALEMAGNA Michelangelo BRUNORI Giovanni BUONANNO Carlo DI GIUSEPPE Erasmo di NAPOLI Alfredo IACOBELLI Pier Angelo SEVERI Agata

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“... Senza mai dimenticare la centralità della parrocchia, credo sia non solo utile ma necessario che la Diocesi offra la sua collaborazione alle parrocchie e ai parroci con iniziative e proposte al servizio del nostro popolo.

A proposito di formazione permanente e approfondita dei nostri collaboratori, vorrei invitarvi a considerare attentamente l’apporto che può e deve pervenire alle parrocchie dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose (ISSR) “Alberto Trocchi”.

Accanto alla preparazione dei futuri insegnanti di religione, l’ISSR è lo strumento privilegiato per la formazione dei laici all’apostolato e ai vari servizi ecclesiali.

In piena sintonia con il Vescovo e al servizio diretto delle parrocchie, l’ISSR è un’opportunità di qualificazione e di aggiornamento che forse dovremmo maggiormente valorizzare.

E’ un tesoro nostro e per noi: sentiamoci tutti corresponsabili per il suo buon andamento, procurando di indirizzarvi più persone possibili, tenendo a cuore le sue sorti e il suo sviluppo...”

 Romano Rossi, Vescovo

dalla Lettera ai Sacerdoti, 12 settembre 2008,

“Solennità di Maria Ss.ma ad Rupes”

INTRODUZIONE

I catechisti, gli operatori della pastorale, gli educatori/animatori di gruppi giovanili e sportivi, degli oratori, gli animatori liturgici e della preghiera, i responsabili di movimenti e associazioni, i ministri straordinari dell’Eucaristia che non intendono iscriversi al corso regolare degli studi, possono partecipare liberamente e gratuitamente, alle lezioni che riterranno più opportune per la formazione personale e potranno pianificare la partecipazione ai corsi anche con scansione pluriennale.

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...3. Gli ISSR intendono offrire la conoscenza degli elementi principali della Teologia e dei suoi necessari presupposti filosofici e complementari delle scien- ze umane. Questo percorso di studio, più specificamente, ha lo scopo di: pro- muovere la formazione religiosa dei laici e delle persone consacrate, per una loro più cosciente e attiva partecipazione ai compiti di evangelizzazione nel mondo attuale, favorendo anche l'assunzione di impieghi professionali nella vita eccle- siale e nell'animazione cristiana della società; preparare i candidati ai vari mini- steri laicali e servizi ecclesiali; qualificare i docenti di religione nelle scuole di ogni ordine e grado, eccettuate le Istituzioni di livello universitario.

4. Gli ISSR designano un'ulteriore opportunità di partecipare, assieme alla Teologia, dello sforzo di approfondimento della verità, allo scopo di accompagna- re la crescita nella fede delle singole persone e dell'intera comunità...

Finalità e promozione

degli Istituti Superiori di Scienze Religiose

Art. 1. L'ISSR è una Istituzione accademica ecclesiastica, la cui natura è stata già delineata nell'Introduzione (cfr. nn. 3-5). Essa è prevista dal Codice di Diritto Canonico (cfr. can. 821), dal Codice dei Canoni delle Chiese Orientali (cfr. can.

404 2) e regolata dalla presente Istruzione.

Art. 2. L'ISSR è finalizzato alla formazione dei fedeli - laici e religiosi - in ordine all'arricchimento della propria vita cristiana, alla capacità di dare ragione della propria fede, all'esercizio dell'apostolato loro proprio, e in particolare alla loro par- tecipazione all'evangelizzazione. Allo stesso tempo, esso prepara figure profes- sionali inserite nelle dinamiche culturali e operative della società contemporanea, per poter collaborare con i ministri sacri nella loro specifica missione.

Art. 3. L'ISSR propone la trattazione sistematica, con metodo scientifico proprio, della dottrina cattolica, attinta dalla Rivelazione interpretata autenticamente dal Magistero vivo della Chiesa. Inoltre, promuove la ricerca delle risposte agli inter- rogativi umani, in prospettiva teologica e con l'aiuto delle scienze filosofiche, delle scienze umane e degli altri ambiti disciplinari che si occupano di studi religiosi.

Art. 4. L'ISSR, sia di primo e secondo ciclo sia soltanto di primo ciclo, è collega- to ad una Facoltà Ecclesiastica di Teologia, la quale assume la responsabilità accade- mica del medesimo Istituto.

Congregazione per l’Educazione Cattolica (dei Seminari e degli Istituti di Studi) Istruzione sugli Istituti Superiori

di Scienze Religiose Roma, 28 giugno 2008

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La durata degli studi degli ISSR è ora di cinque anni, strutturati in due cicli: un primo ciclo di tre anni, al termine del quale si consegue il Baccalaureato in Scienze Religiose e un secondo ciclo di due anni, al termine del quale si conse- gue la Licenza in Scienze Religiose (cf. art. 23)...

... È da augurarsi che questi Istituti possano contribuire efficacemente ad aumen- tare la cultura religiosa dei fedeli, ma ciò non dipende tanto dal loro numero, bensì specialmente dalla loro qualità e dalla loro capacità di individuare adegua- tamente quali sono i veri bisogni dei fedeli, ai quali detti Istituti sono chiamati a rispondere, per poter far crescere veramente, in spirito e verità, il Corpo Mistico di Cristo.

Intervento dell’Em.mo Card. Zenon Grocholewski Sala Stampa della Santa Sede, 25 settembre 2008 in occasione della presentazione della Istruzione sugli Istituti Superiori di Scienze Religiose

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Finalità Ecclesiale dell'Istituto

L’ISSR “Alberto Trocchi” si configura come finalizzato alla formazione teologica accademica di religiosi e laici per una loro più cosciente e attiva partecipazione ai compiti di evangelizzazione, favorendo l’assunzione di compiti professionali nella vita ecclesiale e nell’animazione cristiana della società.

Propone l’approfondimento e la trattazione sistematica, con metodo scientifico, della dottrina cattolica, attinta dalla divina Rivelazione, e promuove la ricerca delle risposte agli interrogativi umani, alla luce della stessa Rivelazione, con l’ausilio delle scienze filosofiche, delle scienze umane e delle scienze delle religioni.

Vi è l'opportunità, del tutto gratuita, di frequentare quei corsi che maggiormente rispondono alle esigenze dei singoli, dei gruppi, delle parrocchie.

* L'ISSR si configura come centro di studi a carattere ecclesiale per la forma- zione teologica di persone con compiti - presenti o futuri - da svolgersi nel- l'ambito propriamente ecclesiale, o in ambiti civili, dove agiscono con chiara appartenenza ecclesiale.

* L'ISSR offre un confronto e un dialogo da cui far emergere l'originalità della fede cristiana e in essa della dottrina cattolica, anche in rapporto alla caratte- ristiche culturali del territono.

* L'ISSR va quindi considerato come uno strumento promozionale di pastora- le della cultura della nostra Chiesa Diocesana.

Destinatari:

- Religiosi e Religiose;

- Catechisti e Animatori di scuole parrocchiali per catechisti;

- Operatori pastorali e laici impegnati nella liturgia e nella carità;

- Responsabili di associazioni e/o movimenti ecclesiali, animatori di gruppi gio- vanili e sportivi;

- Educatori e animatori di oratorio;

- Aspiranti lettori, accoliti, diaconi;

- Ministri straordinari dell'Eucaristia;

- Quanti desiderano conseguire i titoli di qualificazione professionale per l'inseg- namento della Religione Cattolica nelle scuole pubbliche, ai sensi dell'Intesa tra Ministero della Pubblica Istruzione e Conferenza Episcopale Italiana stipulata il 14.12.1985 (D.P.R. n. 751 del 16.12.1985) e successive revisioni del 13.06.1990 (D.P.R. n. 202 del 23.06.1990) e del 28.6.2012 (DPR n. 175 del 20.08.2012), in attuazione dell'Accordo con Protocollo Addizionale tra la Santa Sede e la Repubblica Italiana del 18.02.1984 (L. n. 121 del 25.03.1985), che apporta mod- ificazioni al Concordato Lateranense dell'11 febbraio 1929 tra la Santa Sede e l’Italia.

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INFORMAZIONI E ISCRIZIONI PER IL TRIENNIO Gli studenti si distinguono in: ordinari, straordinari, uditori.

- Gli studenti ordinari sono coloro che, in possesso di un titolo di studio valido per l'ammissione ad una facoltà universitaria intendono seguire il primo ciclo della durata di tre anni, al termine del quale, si consegue il Baccalaureato in Scienze Religiose (=Laurea in Scienze Religiose).

- Gli studenti straordinari sono coloro che, non avendo i requisiti per essere ordi- nari, sono ammessi a frequentare i corsi in attesa e con l'impegno di regolarizza- re la loro posizione quanto al titolo di studio richiesto per l'accesso all'Istituto.

- Gli studenti uditori sono coloro che seguono solo alcuni corsi dell'Istituto, fino ad un massimo di cinque nell'anno accademico; ad essi viene rilasciato un attesta- to degli eventuali esami sostenuti.

È possibile il passaggio da uditore ad alunno ordinario e straordinario previa auto- rizzazione del Preside e pagamento tasse.

IMMATRICOLAZIONE AL PRIMO ANNO:

Per l'iscrizione come studente ordinario si richiede:

• la domanda di iscrizione su modulo fornito dalla Segreteria (oppure scaricabile dal sito www.issrcivitacastellana.it);

• il titolo di scuola secondaria superiore che dia accesso all'Università o un tito- lo di studio valido per l'ammissione ad una facoltà universitaria nella propria nazione di provenienza;

• per il laico/a lettera di presentazione del proprio parroco o di altro presbitero;

(per i religiosi/e lettera di presentazione del Superiore);

• tre fotografie formato tessera, retrofirmate;

• ricevuta dell'avvenuto pagamento delle tasse tramite:

- Versamento tramite Bonifico bancario intestato a Diocesi di Civita Castellana ISSR “A. Trocchi” IBAN: IT88 M030 6973 0300 0001 0065046

causale: (cognome, nome e Anno di iscrizione) anno accademico 2021 - 2022 ISCRIZIONI AL SECONDO - TERZO ANNO E FUORI CORSO

a) Domanda di iscrizione nel periodo 1 - 31 ottobre 2021, su modulo fornito dalla Segreteria (oppure scaricabile dal sito www.issrcivitacastellana.it).

b) Consegna del Libretto Accademico per la vidimazione annuale.

c) Ricevuta comprovante l'avvenuto pagamento delle tasse TASSE PER IL TRIENNIO:

I rata € 250,00 all'atto dell'immatricolazione (1 - 31 ottobre 2021) II rata € 200,00 entro i1 18 dicembre 2021

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IMMATRICOLAZIONE AL BIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE

(LAUREA SPECIALISTICA - INDIRIZZO PEDAGOGICO - DIDATTICO) Per essere ammesso come studente ordinario al secondo ciclo, della durata di due anni, al ter- mine del quale si consegue la Licenza in Scienze Religiose (=Laurea Magistrale in Scienze Religiose), è necessario essere in possesso del Baccalaureato in Scienze Religiose.

IMMATRICOLAZIONE AL PRIMO ANNO Per l'iscrizione come studente ordinario si richiede:

• la domanda di iscrizione su modulo fornito dalla Segreteria (oppure scaricabile dal sito www.issrcivitacastellana.it);

• il titolo di scuola secondaria superiore che dia accesso all'Università o un titolo di stu- dio valido per l'ammissione ad una facoltà universitaria nella propria nazione di prove- nienza;

• copia del Baccalaureato in Scienze Religiose;

• per il laico/a lettera di presentazione del proprio parroco o di altro presbitero;

(per i religiosi/e lettera di presentazione del Superiore);

• due fotografie formato tessera, retrofirmate;

• ricevuta dell'avvenuto pagamento delle tasse tramite:

- Versamento tramite Bonifico bancario intestato a Diocesi di Civita Castellana ISSR “A.

Trocchi” IBAN: IT88 M030 6973 0300 0001 0065046

causale: (cognome, nome e Anno di iscrizione) anno accademico 2021 - 2022.

ISCRIZIONI AL SECONDO ANNO LAUREA SPECIALISTICA E FUORI CORSO

a) Domanda di iscrizione nel periodo 1 - 31 ottobre 2021 su modulo fornito dalla Segreteria (oppure scaricabile dal sito www.issrcivitacastellana.it).

b) Consegna del Libretto Accademico per la vidimazione annuale.

c) Ricevuta comprovante l'avvenuto pagamento delle tasse TASSE PER IL BIENNIO:

I rata € 300,00 all'atto dell'immatricolazione (1° - 31 ottobre 2021) II rata € 200,00 entro i1 18 dicembre 2021

N.B.: Dopo il 31 ottobre e fino al 30 novembre 2021, le iscrizioni saranno accettate previo paga- mento della tassa di mora. TASSE DI MORA Ritardata iscrizione e/o pagamento - € 30,00

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BIBLIOTECA Per lo studio e per il lavoro scientifico gli studenti possono avvaler- si della biblioteca dell’ISSR“Alberto Trocchi” presso il Seminario Vescovile di Nepi.

L’accesso alla biblioteca dell’Istituto sarà consentito nel seguente orario: dal lunedì al venerdì ore 15,15 - 18,30. Per particolari esigenze fuori orario ci si potrà rivolgere alla Segreteria. Inoltre gli studenti potranno avvalersi dell’archivio storico diocesano a Nepi (Rivolgersi al Prof. Claudio Canonici)

LEZIONI:

Inizio delle lezioni lunedì 11 ottobre 2021

Le lezioni si svolgeranno a Nepi, presso il Seminario Vescovile dal lunedì al venerdì (ini- zio ore 15.15, termine ore 18.30).

ESAMI: Le sessioni ordinarie degli esami saranno:

- invernale, per le discipline del primo semestre - estiva, per le discipline del secondo semestre

- autunnale, per gli esami non sostenuti nelle precedenti sessioni.

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PIANO DEgLI STuDI DEL TRIENNIO

ECTS Codice

Introduzione alla Filosofia

Proff. Francisco Lopes De Macedo - Alemagna Michelangelo 1

2

3

4

5

6

7

8

9

3 T101

Filosofia della conoscenza e dell’essere

Prof. Francisco Lopes De Macedo

8 T102

Storia della Filosofia

Proff. Francisco Lopes De Macedo - Michelangelo Alemagna

8 T103

Patrologia

Prof. Sac. Paolo Morocutti

6 T104

S. Scrittura1: Introduzione generale A.T. e N.T.

Proff: Filippo Serafini, Marcelo Alejandro Brandan

10 T105

Storia della Chiesa 1

Prof. Claudio Canonici

6 T106

Teologia fondamentale

Prof. Robert Cheaib

10 T107

Teologia morale fondamentale

Prof. Sac. Pier Angelo Iacobelli

6 T108

Metodologia della ricerca

Prof. Claudio Canonici

3 T109

TOTALI 60

PRIMO ANNO 2021 - 2022

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ECTS Codice

Filosofia della Religione

Prof. Francisco Lopes De Macedo 1

2

3

4

5

6

7

8

4 T201

Antropologia filosofica

Prof. Francisco Lopes De Macedo

6 T202

Teologia dogmatica 1: Teologia Trinitaria

Prof.Ignazio Genovese

8 T203

Teologia dogmatica 2: Cristologia

Prof.ssa Alberta Maria Putti

8 T204

S. Scrittura 2: Esegesi e teologia dell’A.T.

Prof. Marcelo Alejandro Brandan

10 T205

Storia della Chiesa 2

Prof. Claudio Canonici

10 T206

Teologia pastorale fondamentale

Prof. Sac. Ampelio Santagiuliana

4 T207

Sacramentaria

Prof.ssa Sr. Michela Vaccari

10 T208

TOTALI 60

ECTS Codice

Sacra Scrittura 3: Esegesi e teologia del N.T.

Prof. Sac. Gabriel Gabati Kibeti 1

2

3

4

5

6

7

8

10 T301

Teologia dogmatica 3: Antropologia Teologica

Prof. Robert Cheaib

8 T302

Teologia dogmatica 4: Ecclesiologia e Mariologia

Prof. Sac. Roberto Baglioni

8 T303

Diritto canonico

Prof. Mons. Luca Gottardi

6 T304

Teologia Morale Speciale

Prof.ssa Angela Maria Cosentino

10 T305

Liturgia

Prof.ssa Sr. Michela Vaccari

4 T306

Catechetica

Prof. Sac. Ampelio Santagiuliana

4 T307

Teologia Spirituale

Proff. Suor Michela Vaccari - Sac. Alfredo di Napoli

4 T308

Elaborato scritto del seminario e prova finale 6

TOTALI 60

TERZO ANNO 2021 - 2022 (ciclo B) Per gli studenti del secondo e terzo anno

SECONDO ANNO 2022 - 2023 (ciclo A) Per gli studenti del secondo e terzo anno

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PROGRAMMI* DEI CORSI DEL TRIENNIO PER IL CONSEGUIMENTO DEL

BACCALAUREATO IN SCIENZE RELIGIOSE (= LAUREA IN SCIENZE RELIGIOSE)

*I programmi potranno subire variazioni e/o integrazioni da parte dei docenti per esigenze didattiche e organizzative.

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ANNO PRIMO

T101 – INTRODuzIONE ALLA FILOSOFIA [EcTS 3]

Descrizione del corso Obiettivo formativo

Il corso avrà inizio con la presentazione della natura e del perché si studia filoso- fia, con l’intento di introdurre lo studenti ad avere idee chiare e fondate sul pen- sar se stesso, il reale e il trascendente. Da questo presupposto si passa alle consi- derazioni e alla conoscenza del Mytos, realtà che pone le prime domande pretta- mente filosofiche. Si spiegherà poi il cominciamento del pensare filosofico. Si proseguirà trattando del modo e di come si acquisisce il pensiero filosofico. A questo riguardo sarà necessario trattare dell'antropologia e delle questioni teore- tiche che la stessa antropologia sollecita. L'esistenza umana interroga se stessa e genera le domande filosofiche sull'uomo e sul mondo, sul divino e sull’eterno. Si tratterà poi del problema dell'essere di cui trattarono i primi pensatori, poi come è stato recepito e sviluppato nella filosofia patristica medievale e, quindi, come viene rivisitato criticamente nel pensiero contemporaneo e riproposto nella filo- sofia cristiana. Il corso proseguirà sull’ermeneutica, sull'analisi del linguaggio, del parlare e del comunicare; si soffermerà sulle questioni: storia, ragione, fede e scienza.

Programma

1 – Presentazione del corso: perché si studia filosofia?;

2 – Il linguaggio filosofico e la formazione del pensiero logico;

3 – Il Mythos e la mitologia: domande, contenuto e significato;

4 – I primi pensatori: dai presocratici a Platone, dalla Stoa a Plotino;

5 – Le forme logiche e il pensare etico, noetico e metafisico di Aristotele;

6 – L’uomo e il pensare se stesso come individuazione e comunione: cooperazio- ne sociale;

7 – Il divino scoperto, sentito e Rivelato alla coscienza interrogante e pensante: il neoplatonismo;

8 – L’essere come sapere che rimanda all’Essere compiuto: i primi Padri – filo- sofia cristiana;

9 – Il modo come i Padri accostarono l’essere antico all’Essere Rivelato;

10 – Le ermeneutiche e il dialogare tra ragione, fede e scienza

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Bibliografia:

1 – K. Müller, Ai confini del sapere. Int. alla filosofia per teologhe e teologi, Queriniana, Brescia 2006;

2 – C. Sini, I filosofi e le opere, Principato, Milano 1986, 3voll;

3 – E. Berti, C. Rossitto, F. Volpi, Antologia di filosofia. Dall’antichità a oggi, Laterza, Bari 2008;

Proff. Francisco Lopes DE MACEDO - Michelangelo ALEMAGNA T102 – FILOSOFIA DELLA cONOScENzA E DELL’ESSERE [EcTS 10]

1 – Obiettivo formativo

Il corso intende riflettere ed essere strumento agli studenti sul significato della filosofia, della sua necessità e del suo insegnamento per la vita vissuta. A tal proposito lo schema sotto indicato chiarirà come avverranno per gli approfondimenti sia della filosofia della conoscenza, sia della metafisica.

1 – S’intende aiutare lo studente a pensare il fondamento del conoscere e della conoscenza;

2 – Si cercherà di approfondire il significato e la forza dell’Essere secondo Parmenide in connessione all’Assoluto Theologico della teologia;

3 – Si approfondiranno le problematiche metafisiche, mirando al “principio primo”: al “fondamento”, nell’intenzione di aiutare lo studente a imparare a ragionare logicamente;

3 – Si chiarirà che il fondamento va ricercato seguendo la ragione, la coscienza e la responsabilità in connessione con il Dio Rivelato;

4 – S’intende inoltre aiutare lo studente a riflettere profondamente sulla Creazione, sull’Esistenza e sull’Esistere di ogni creatura;

5 – Si chiarirà il rapporto dell’uomo con se stesso con gli altri e con la Divinità seguendo gli approfondimenti aristotelici e tomistici;

6 – Si affronterà il problema della conoscenza oggettiva, tenendo presente il rapporto che intercorre fra il soggetto e la realtà, senza tralasciare la conoscenza soggettiva che rimanda alla trascendenza.

2 – contenuti metodologici del corso (Questionis):

Il corso si svolgerà partendo dall’approccio storico-sistematico, che evidenzierà le relazioni della Filosofia della conoscenza con altre discipline. Le lezioni favoriranno un operativo coinvolgimento degli studenti in aula. Si curerà affinché si arrivi a una organizzazione personale degli studi affinché si abbia tempo per la lettura di testi complementari oltre i testi d’esame. Si farà in aula una verifica di apprendimento con questionario scritto articolato sulle teorie della conoscenza, i cui risultati aiuteranno per lo svolgimento dell’esame orale. Si farà un lavoro scritto a metà corso con la qualifica di esonero.

3 – Metodologia didattica del corso

Lezioni frontali, dibattiti in aula e esercitazione pratica.

4 – Modalità di verifica:

Esonero scritto ed esame orale.

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Bibliografia

1 – ANICETO MOLINARO, Metafisica. Corso sistematico, Cinisello Balsamo 2003;

2 – FRANCISCO DE MACEDO, Introduzione alla Filosofia della Religione, Aracne, Roma 2015;

3 – Testi scelti dai frammenti di Parmenide e della Metafisica di Aristotele;

4 – Vocabolario dei termini propri della metafisica: Aristotele, Plotino, S. Tommaso.

Prof. Francisco Lopes DE MACEDO T103 – STORIA DELLA FILOSOFIA [EcTS 8]

Descrizione

Obiettivo formativo

Lo scopo del corso è aiutare lo studente a conoscere le principali dottrine e scuo- le filosofiche dell’Antichità, seguendo un percorso storico, sistematico e teoreti- co: razionale, dialettico, veritativo, logico, fondato e aperto alla comprensione e maturazione della ricerca del fondamento che fin dal principio ebbero i primi pensatori. Il fondamento al quale si appoggia anche la fede (occorre dire che la fede Rivelata, credere che Gesù è il Figlio di Dio, è dono e superamento, perciò ben diversa della fede olimpica). La programmazione suindicata, affinché abbia una logica nel suo svolgimento, procederà seguendo lo schema:

1° aspetto: si metterà in luce che il pensiero antico segue una linea di sviluppo razionale nella quale i diversi pensatori ricevono un “dono” che viene consegna- to al pensatore successivo;

2° aspetto: la filosofia antica articola questioni fondamentali: il divenire, l’essere delle cose, le cause e le modalità della loro conoscenza;

3° aspetto: la riflessione di alcuni pensatori antichi portò a conoscere: la natura, l’uomo e Dio; l’anima, le facoltà teoriche e pratiche, soprattutto: Platone, Aristotele, gli Stoici e Plotino;

4° aspetto: sarà chiarito l’apparire delle discipline tradizionali: logica, fisica, metafisica, etica, politica, estetica;

5° aspetto: si chiarirà i concetti: sostanza, accidente, essere, essenza, esistenza, principio, causa, materia, forma, finalità, bellezza, …;

6° aspetto: dal platonismo al cristianesimo;

7° aspetto: la filosofia cristiana e la Verità Rivelata – Fede e Ragione;

8° aspetto: i dibattiti filosofici-teologici intercorsi fra il X-XV secoli e il pensie- ro umanistico;

9° aspetto: le rivoluzioni a partire dall’umanesimo fino ai dibattiti scientifici;

10° aspetto: discussioni filosofiche, teologiche, morali, psicologiche e etiche dal XVI-XXI secoli e l’autonomia delle scienze.

Programma

Il Corso si svolgerà lavorando le questioni:

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1 – La Physis: Talete, Anassimandro, Anassimene;

2 – Il Numero: Pitagora e i pitagorici;

3 – L’ontologia: Eraclito e Parmenide;

4 – Il “Pluralismo”: Empedocle, Anassagora, Democrito;

5 – La Sofistica;

6 – L’ellenismo: Socrate, Platone, Aristotele, Stoicismo, Epicureismo, Scetticismo, Filone di Alessandria;

7 – Il Neoplatonismo;

8 – I primi Padri della Chiesa: Da Giustino ad Agostino;

9 – Le Questionis: Boezio e s. Anselmo;

10 – Le Disputatio: S. Alberto Magno, s. Buonaventura, s. Tommaso d’Aquino, Duns Scott, W. Ockham;

11 – René Descartes: Le meditazioni filosofiche e la definizione di Dio;

12 – Spinoza, J. Locke, J-J Rousseau, David Hume e Kant (testi scelti);

13 – Hegel e il suo sistema: Stato, Fenomenologia dello Spirito, Libertà, Assoluto, Dialettica…;

14 – Il positivismo, il realismo, il nichilismo, il pragmatismo, il personalismo, la fenomenologia;

15 – Il dibattito attuale intorno al rapporto: Fede e Ragione.

Bibliografia:

1 – G. Reale, Il Pensiero Antico, Vita e Pensiero, Milano 2001;

2 – G. Santinello, Antonio Pieretti, A. Capecci, I problemi della filosofia, Città Nuova, Roma 1989, 3voll.

3 – E. Berti, Storia della filosofia: antichità e medioevo, Roma-Bari 2000;

4 – I Presocratici, testimonianze e frammenti, Roma-Bari 1969, 2voll;

5 – Parmenide, Poema sulla Natura, Milano 2004;

6 – Platone, Opere complete (alcuni dialoghi);

7 – Aristotele, Opere complete (metafisica e etica);

8 – Endre v. Ivánka, Platonismo Cristiano, Vita e Pensiero, Milano 1992;

9 – C. de Vogel, Platonismo e cristianesimo. Antagonismo o comuni fondamenti?

V. e pensiero, Milano 1993;

10 – Werner Beierwaltes, Platonismo nel Cristianesimo, Vita e Pensiero, Milano 2000;

11 – E. Gilson, La filosofia nel Medioevo dalle origini patristiche alla fine del XIV secolo, Firenze 1993;

12 – S. Vanni Rovighi, Storia della fil. medievale. Dalla patristica al secolo XIV, V. e Pensiero, Milano 2006;

13 – C. Esposito, P. Porro, Filosofia contemporanea, Laterza, Bari 2009, 3voll;

14 – G. Sans, Al crocevia della filosofia contemporanea, Roma 2010;

15 – Testi monografici del professore.

Prof. Francisco Lopes DE MACEDO - Michelangelo ALEMAGNA

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T104 – PATROLOgIA [EcTS 4]

Obiettivi:

Il corso intende introdurre allo studio della Patristica, con particolare riferimento alla teologia del Padri Orientali e Occidentali, alla letteratura cristiana antica e ai fondamenti della tradizione espressa dai Padri della Chiesa

Descrizione:

Il corso inizierà con un esame di questioni generali relative alla Patrologia e alla Patristica. Seguirà con lo studio in generale delle origini e dei contenuti della Patristica. Verranno presentate le divisioni della letteratura cristiana: i Padri subapostolici, gli apologisti greci e latini, la letteratura apocrifa, gli atti e passioni dei martiri, la scuola alessandrina; gli scrittori orientali e occidentali dei secoli III – VII (sino a Gregorio Magno). Una particolare attenzione sarà dedicata anche alle controversie Trinitarie e Cristologiche e agli sviluppi della Ecclesiologia. Infine seguirà l’analisi del confronto culturale e religioso con il giudaismo, il mondo pagano e il pensiero classico.

Bibliografia:

J. LIéBAERT – M. SPANNEUT – A. Zani, Introduzione generale allo studio dei Padri della Chiesa, Queriniana, Brescia 1998.

L. DATTRINO, Lineamenti di patrologia, EDUSC, Roma 2008.

H. R. DROBNER, Patrologia, Ed. Piemme, Casale Monferrato 1998.

V. GROSSI - A. DI BERARDINO, La Chiesa antica: ecclesiologia e istituzioni, Borla, Roma 1984.

Prof. Sac. Paolo MOROCUTTI T105 – SAcRA ScRITTuRA [EcTS 10]

Descrizione:

Modulo A

1. Panoramica della storia d’Israele in epoca biblica.

2. Il testo, la sua trasmissione e le versioni antiche.

3. Il canone.

4. Rivelazione e Ispirazione.

5. Interpretazione della Bibbia; la questione della “verità”.

Bibliografia obbligatoria:

G. PEREGO– F. SERAFINI, Piccolo Atlante biblico, San Paolo, Cinisello Balsamo 2014.

J.C. OSSANDóN WIDOW, Introduzione generale alla sacra Scrittura, Edizioni

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Santa Croce 2018.

Bibliografia supplementare (obbligatoria per chi non frequenta)*:

V. MANNUCCI– L. MAZZINGHI, Bibbia come Parla di Dio. Introduzione generale alla Sacra Scrittura, Queriniana, Brescia 201621, pp. 205-282

Modulo B

1. Il Pentateuco punti contenutistici e tematici salienti. La questione della compo- sizione.

2. La storiografia deuteronomista e cronista.

3. Poesia ebraica. I salmi.

4. La Sapienza in Israele e nell’antico Vicino Oriente. I libri sapienziali.

5. Composizione dei libri profetici, generi letterari e punti teologici fondamentali.

6. L’apocalittica.

Bibliografia obbligatoria:

J.-L. SKA, L’Antico Testamento spiegato a chi ne sa poco e niente, Cinisello Balsamo, San Paolo 2015.

Altri sussidi didattici necessari per l’esame orale saranno messi a disposizione dal docente durante il corso.

Bibliografia supplementare (obbligatoria per chi non frequenta)*:

P. MERLO (a cura di), L’Antico Testamento. Introduzione storica e letteraria, Carocci, Roma 2008, pp. 259-282.

A. Wénin, «Alleanza», in R. PENNA – G. PEREGO – G. RAVASI(a cura di), Temi teologici della Bibbia, San Paolo, Cinisello Balsamo 2010.

*Gli studenti che non hanno frequentato almeno i 2/3 delle lezioni dovranno con- segnare un riassunto della bibliografia supplementare 10 giorni prima dell’esame orale.

Modulo C: Introduzione al Nuovo Testamento 1. Il Nuovo Testamento: panorama letterario

2. La Palestina al tempo di Gesù: cenni di storia e di geografia 3. Vangeli: genere, formazione e questione sinottica

4. Il Vangelo secondo Marco, Matteo, Luca 5. Il Quarto Vangelo e la questione giovannea.

6. La figura di Paolo

7. Il corpus paolino e il messaggio-vangelo di Paolo.

8. Le lettere “cattoliche”

9. L’Apocalisse e il suo significato nel NT.

10. Vecchie e nuove ricerche su Gesù storico

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Bibliografia:

Per il Modulo C:

D. MARGUERAT (a cura di), Introduzione al Nuovo Testamento. Storia –reda- zione – teologia. Claudiana Editrice, Torino 2004.

G. SEGALLA, Panorama storico del Nuovo Testamento, Queriniana, Brescia 31992.

Prof. Filippo SERAFINI Prof. Sac. Marcelo Alejandro BRANDAN T106 - STORIA DELLA cHIESA 1 - STO/01 e STO/02

II corso si compone di due parti: una parte istituzionale di storia generale della Chiesa e una parte monografica.

Corso istituzionale

Obiettivi. La parte istituzionale intende introdurre allo studio della Storia della Chiesa. In questa prospettiva saranno centrali non solo gli avvenimenti che hanno interessato l’istituzione ecclesiastica nel periodo preso in esame ma anche il metodo e l’oggetto della Storia della Chiesa, nonché accenni alla storia più gene- rale del cristianesimo. Il corso istituzionale, in particolare, prevede la conoscen- za degli avvenimenti dalla nascita della Chiesa alla Devotio moderna (secolo XIV-XV).

Descrizione: L’ebraismo nella Palestina dal I secolo a.C. alla predicazione di Gesù. II messaggio di Gesù e il confronto con l’ebraismo del tempo. Il processo a Gesù fra Roma e casta sacerdotale giudaica. Le prime comunità cristiane fra sacerdozio ministeriale e gerarchia: vescovi e presbiteri. Cristianesimo ed ebrais- mo. Cristianesimo e mondo pagano. La cristianizzazione dell’Oriente e dell’Occidente. La nascita delle Chiese con particolare riferimento alla Chiesa di Roma. Il rapporto fra Chiesa e Impero romano. Il problema delle persecuzioni. La pacificazione costantiniana. La dialettica ortodossia/eresia; i grandi concili ecu- menici del Tardo antico e lo stabilimento dell’ortodossia. La cristianizzazione dei popoli: cristianesimo e mondo germanico. La nascita e lo sviluppo del monach- esimo. La Chiesa di Roma e i suoi rapporti con Oriente e Occidente. L’origine del potere temporale della Chiesa di Roma. La nascita dell’islam e il confronto con il cristianesimo. Il confronto teologico e politico con le Chiese orientali. Chiesa e Impero carolingio e postcarolingio. La riforma Gregoriana. Il confronto fra Papato e Impero. Il consolidamento della Chiesa in Occidente. Lo scisma con la Chiesa Greca. L’espansione dell’Occidente e le Crociate. La nuova spiritualità e la nascita degli ordini mendicanti. L’età di Innocenzo III: il IV concilio Lateranense. La lotta contro le eresie. Apogeo e declino della teocrazia papale. Il papato avignonese. Lo scisma d’Occidente e l’età del conciliarismo.

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La religiosità tardo medievale e la Devotio moderna.

Testi: I seguenti testi offriranno la base per la preparazione generale degli stu- denti, altri sostitutivi e/o aggiuntivi saranno proposti nel corso delle lezioni:

- MATTEIP., Il cristianesimo antico. Da Gesù a Costantino, Bologna, il Mulino, 2008 (nel corso delle lezioni saranno indica le parti del testo da studiare per gli esami)

- AZZARAC., RAPETTIA.M., La Chiesa nel Medioevo, Bologna, il Mulino, 2009 (questo testo potrà essere sostituito in tutto o in parte qualora fossero già disponi- bile le dispense del docente in corso di preparazione e di seguito indicate);

Corso monografico:

Il corso monografico si svilupperà secondo le linee di seguito riportate.

Titolo del corso: “Chiara d’Assisi: Dalla Sequela Francisci al Privilegium pau- pertatis.

Obiettivi: Favorire la conoscenza della colei che, forse unica, ha perfettamente compreso il senso esatto dell’esperienza di Francesco. Conoscere alcuni dei suoi scritti normativi, in primo luogo la prima regola ideata e scritta da una donna.

Approfondire il suo rapporto con Agnese da Praga. Ricostruire la genesi del doc- umento noto come Privilegium paupertatis e la sua adesione al progetto umano e religioso di Chiara

Descrizione: Si ricostruiranno i rapporti ideali tra Chiara e Francesco attraverso la storiografia e il contenuto della regola. Poi si vedrà l’esperienza della vita reli- giosa delle Pauperes Dominae Assisienses attraverso l’azione normativa e la sequela dell’esperienza religiosa di Francesco da parte di Chiara. Utilizzando anche lo stretto legame con la regina di Boemia Agnese, si vedrà come Chiara sarà in grado di imporre al papato non solo la sua forma vivendi ma anche la scelta della povertà assoluta come condizione religiosa e conversatio vitae.

Bibliografia: Lettura e commento dei seguenti testi (in traduzione italiana ma con testo latino a fronte):

- Regula Sanctae Clarae (parr. 6-8)

- Epistola prima sanctae Clarae ad sanctam Agnetem de Praga - Epistola secunda sanctae Clarae ad sanctam Agnetem de Praga - Epistola tertia sanctae Clarae ad sanctam Agnetem de Praga - Epistola quarta sanctae Clarae ad sanctam Agnetem de Praga - Gregorius IX, Sicut Manifestum [Privilegium Paupertatis]

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[Gli studenti possono utilizzare qualsiasi edizione degli scritti di Chiara d’Assisi;

in caso di necessità, nella Biblioteca dell’Istituto tali testi sono reperibili in buona edizione. I testi sopra indicati saranno letti e commentati integralmente nel corso delle lezioni].

Come testi base sugli aspetti generali del corso monografico:

-) FRUGONI C., Storia di Chiara e Francesco, Einaudi, Torino 2012;

-) FRUGONI C., Una solitudine abitata. Chiara d’Assisi, Laterza, Roma-Bari 2006 [o ed. succ.];

-) BARTOLI M., Chiara d’Assisi e il diritto di non avere diritti, «Catalão-GO», 17 (2017), 2. Pp. 142-157.

Per ulteriori approfondimenti:

-) MUELLER J., The Privilege of Poverty. Clare of Assisi, Agnes of Prague, and the Struggle for a Franciscan Rule for Women, Pennsylvania State University Press, University Park 2007;

-) MALECZEK W., Chiara d’Assisi. La questione dell’autenticità del Privilegium Paupertatis e del Testamento, Biblioteca Francescana, Milano 1966.

Ulteriori informazioni sul corso monografico:

il Corso monografico è obbligatorio:

- per gli studenti del I anno di storia della Chiesa ed è parte integrante del l’esame.

Il corso si rivolge anche:

- agli uditori;

- ai frequentanti degli altri anni del triennio che debbono svolgere il sem inario nel corso del quale dovrà essere predisposta la tesina per l’ammis sione all’esame di sintesi del Baccalaureato;

- ai non iscritti all’ISSR ma interessati alla spiritualità e all’esperienza religiosa e umana del francescanesimo.

Tutti i testi sopra indicati sono presenti nella Biblioteca dell’Istituto.

Le date di svolgimento saranno segnalate all’inizio del prossimo a.a. 2021-2022.

Svolgimento delle prove d’esame

È previsto lo svolgimento su base volontaria di esoneri orali su parti del program- ma. Gli esoneri si svolgeranno nel corso dell’anno accademico, fermo restando che la valutazione finale sarà unica e sarà assegnata nelle date di appello previste dal calendario dell’Istituto e dal docente.

Prof. Claudio CANONICI

(25)

T107 – TEOLOgIA FONDAMENTALE EcTS 10 Descrizione corso

Erede dell’apologetica, la Teologia Fondamentale è la disciplina teologica che fa del monito di 1Pt 3,15 – «adorate il Signore, Cristo, nei vostri cuori, pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi»

– la sua carta magna. Il corso si divide in cinque parti. Un primo momento pre- senta una panoramica delle opere di spessore apologetico della storia, comincian- do con alcuni momenti presenti nel NT, passando per Giustino, Clemente Alessndrino, Agostino, Tommaso d’Aquino, Blaise Pascal, John Henry Newman, Maurice Blondel, per fare alcuni nomi. Il secondo momento si sofferma sull’at- tualità della Teologia Fondamentale nel suo rapporto e superamento della «vec- chia apologetica» in dialogo con alcuni pionieri come Henri de Lubac, René Latourelle, Max Seckler, Karl Rahner, Hans Urs von Balthasar, Juan Alfaro. Il terzo momento, sulla base dell’identità della fondamentale come «teologia dei fondamenti», riflette sulla teologia della rivelazione, quale momento oggettivo dell’autocominucazione di Dio (cf. DV 2) e sul corrispondente atto soggettivo di fede. A partire da questo sguardo generale, la quarta parte focalizza l’attenzione all’evento-persona Gesù Cristo, offrendo una riflessione di cristologia fondamen- tale, per chiudere con la quinta parte dedicata alla ecclesiologia fondamentale.

Bibliografia

L’esame prevede due momenti. Il primo momento si basa sulla riflessione a partire da uno dei volumi proposti qui in bibliografia e durante il corso. Il secondo momento parte dalle questioni sviluppate in classe.

Gli studenti non frequentanti sono tenuti a scegliere due delle seguenti opzioni : - S. Piè-Ninot, La teologia fondametale. «Rendere ragione della speranza» 1Pt 3,15, Brescia 2002.

- R. Cheaib, Scorciatoie verso Dio. Il genio spirituale di John Henry Newman, Todi 2019 + Lettera Enciclica Fides et ratio del santo padre Giovanni Paolo II (1998).

- C. Greco, Rivelazione di Dio e ragioni della fede. Un percorso di teologia fon- damentale, Cinisello Balsamo 2012.

- P. Sequeri, L’idea della fede. Trattato di teologia fondametale, Milano 2002.

- B. Maggioni – E. Prato, Il Dio capovolto. La novità cristiana. Percorso di teo- logia fondamentale, Assisi 2014.

Prof. Robert CHEAIB

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T108 – TEOLOgIA MORALE FONDAMENTALE [EcTS 6]

Descrizione:

Fenomenologia del fatto morale. Qual è l’immagine che Cristo ci presenta dell’uomo?

Morale umana e morale cristiana: contrapposizione o, quantomeno, tensione? Natura umana. Norma e libertà. Conoscenza morale. Libertà e peccato. Fede, speranza e carità.

Amore ed ubbidienza a Dio. Speranza (ecologica ed) escatologica.

Bibliografia:

G. PIANA, In novità di vita. Vol. I. Morale fondamentale e generale, Cittadella Editrice, Assisi 2012.

P. A. IACOBELLI, Bioetica della nascita e della morte, Città Nuova, Roma 2008.

Prof. Sac. Pier Angelo IACOBELLI

T109 - METODOLOgIA DELLA RIcERcA [EcTS 3]

Contenuti e metodo

* Il corso, svolto in forma seminariale, cin indicazioni, ricerca ed esercitazioni, intende accompagnare gli studenti in alcuni dei momenti importanti del curricolo accademico:

- dalle prime esigenze di studi universitari, ai contatti iniziali con il lin- guaggio ed i presupposti del lavoro scientifico,

- dalla conoscenza ed utilizzo dei sussidi necessari per la ricerca, alla loro applicazione nelle vari fasi della consultazione;

- dalle modalità dell’apparato scientifico, all’applicazione mediata nei la- vori di diploma, di laurea specialistica e di dottorato.

* La trattazione svilupperà esemplificazioni nei settori specifici delle varie discipline del curricolo: teoria, storia, teologia, filosofia, pastorale, metodolo-gia pedagogica e psico-sociologia.

Bibliografia:

J. M. PRELLEZO – J. M. GARCÍA, Invito alla ricerca. Metodologia del lavoro scientifico, LAS, Roma 2004.

Dispensa del professore per alcuni argomenti specifici.

Prof. Claudio CANONICI

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ANNO SECONDO

T201 – FILOSOFIA DELLA RELIgIONE [EcTS 4]

Obiettivi didattici:

Il corso vuole introdurre gli studenti ad una compren sione fìlosofica della religione quale dato fondamentale dell’esperienza uma na. Non si tratta di uno studio filosofìco di una determinata religione, bensì di una ricerca filosofica sulla religione in quanto tale.

Contenuto delle lezioni:

Le scienze della religione; la storia moderna della filosofia della religione;

l’essenza della religione; l’oggetto della religione: l’uomo e il sacro; l’esperienza religiosa e l’espressione religioso; il valore re ligioso del mito, del rito e del simbolo; il senso del “fatto” religioso.

Bibliografia:

A. ALESSI, Sui sentieri del sacro. Introduzione alla filosofia della religione, Las, Roma 1998.

E. BRITO, Filosofia della religione, Jaca Book, Milano 1993.

G. BUCARO, Filosofia della religione. Forme e figure, Città Nuova, Roma 1986.

M. ELIADE, Il sacro e il profano, Boringhieri, Torino 1973.

A. FABRIS, Introduzione alla filosofia della religione, Laterza, Roma-Bari 2002².

R. OTTO, Il sacro, Feltrinelli, Milano 1980.

J. SCHMITZ, Filosofia della religione, Queriniana, Brescia 1988.

Prof. Francisco Lopes DE MACEDO

T202 - ANTROPOLOgIA FILOSOFIcA [EcTS 6]

1) La vita umana. La conoscenza umana nelle sensazioni esterne e nella percezione interna. La conoscenza intellettuale. La volontà, la libertà e l’amore.

L‘affettività.

2) Le dimensioni fondamentali dell’uomo. L‘intersoggetività. La corporeità. La dimensione religiosa e morale dell’uomo. L‘uomo, il mondo, l’ecologia.

3) L‘uomo come persona. Valore e dignità della persona. Trascendenza e spiritualità dell’uomo. La creazione dello spirito umano. La morte. L‘immortalità.

Bibliografia:

P. DEZZA, Filosofia, Ed. Gregoriana, 1972.

M. BUBER, Il Cammino dell’uomo, Ed. Qiqajon, 1990.

(28)

Altri testi saranno consigliati nel corso dell’anno accademico.

Prof. Silvano SCALABRELLA T203 – TEOLOgIA TRINITARIA [EcTS 8]

Presentazione del corso

Il corso di “Teologia trinitaria” sarà articolato in quattro parti.

La prima, introduttiva, intende cogliere la natura della riflessione teologico-trini- taria e il suo ruolo fondante all’interno della sistematica cristiana. Seguiranno: (II parte) l’indagine biblica, (III parte) l’excursus storico-teologico e, infine, (IV parte) la disamina sistematico-magisteriale.

Nella parte biblica, (a.) esposti alcuni prolegomena, necessari in ordine a un cor- retto approccio ai due Testamenti, (b.) ci soffermeremo a presentare la pagina del Primo Testamento, analizzando, in particolare, il configurarsi della riflessione sull’unità/unicità di Dio. Infine, (c.) analizzeremo alcuni luoghi della testimoni- anza neotestamentaria ― segnatamente, la formula battesimale trinitaria (di cui in Mt 28,19), le relazioni fra Padre e Figlio e l’opera dello Spirito.

Nell’excursus storico-teologico ricostruiremo l’elaborazione della riflessione teo- logico-trinitaria sviluppatasi nel corso dei secoli. Per far questo, ci intratterremo su alcuni luoghi ben precisi. Nello specifico: (a.) il dettato patristico, (b.) la rif- lessione di Tommaso d’Aquino e (c.) il Grundaxiom di Karl Rahner. Se il primo momento ci riporta alla formalizzazione del dettato trinitario all’interno di quel rapporto di continuità-discontinuità con la riflessione filosofica greca, il secondo ci introduce all’ampia pagina medievale e alla nota sintesi scolastica operata da Tommaso d’Aquino. Un riferimento a Karl Rahner e al suo Grundaxiom, infine, è d’obbligo, per cogliere alcune linee contemporanee della riflessione teologico- trinitaria.

La disamina sistematico-magisteriale sarà dedicata ad alcuni assi portanti della riflessione teologico-trinitaria: (a.) la persona del Padre; (b.) il rapporto fra Trinità e cristologia; (c.) lo Spirito del Padre e del Figlio; (d.) il tema dell’unità e della trinità di Dio.

Indicazioni per lo studio e l’esame

Lo studente dovrà acquisire una puntuale conoscenza dell’intero percorso svolto.

Per l’esame sarà richiesto lo studio della dispensa del docente e di un manuale a scelta fra quelli indicati.

Manuali e testi di riferimento

CODA, P., Dalla Trinità. L’avvento di Dio tra storia e profezia, Roma 2001.

COMMISSIONE TEOLOGICA INTERNAZIONALE, Teologia – Cristologia – Antropologia (1982).

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COZZI, A., Manuale di dottrina trinitaria, Brescia 2009.

FORTE, B., Trinità come storia. Saggio sul Dio cristiano, Cinisello Balsamo 20022.

LADARIAFERRER, L.F., La Trinità, mistero di comunione, Milano 2004.

LAFONT, G., Dio, il tempo e l’essere, Casale Monferrato 1992.

LAPIDE, P. – MOLTMANN, J., Monoteismo ebraico – dottrina trinitaria cristiana, Brescia 19922.

RAHNER, K., La Trinità, Roma 20043.

STAGLIANò, A., Il Mistero del Dio Vivente. Per una teologia dell’Assoluto trini- tario, Bologna 1996.

NB. Un dossier bibliografico, composto dai documenti di studio delle singole lezioni, verrà messo a disposizione all’inizio del corso.

Prof. Ignazio GENOVESE T204 – cRISTOLOgIA 1 [EcTS 8]

I. Questioni preliminari

1. Il punto di partenza della Cristologia e suo oggetto

2. «La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo?» (Mt 16,13) 3. Bibbia e Cristologia

II. Parte biblica

1. L’AT, l’attesa del Messia

2. Gli inizi della vicenda terrena di Gesù 3. Il messaggio di Gesù

4. La rivelazione di Gesù nella Passione 5. La manifestazione del Risorto

6. I titoli cristologici di Gesù: «Voi, chi dite che io sia?» (Mt 16,15) 7. Gli inni cristologici: Gv 1,1-18 e Fil 2,5 11

8. Le cristologie del NT

9. Dall’annuncio di Gesù all’annuncio su Gesù III. Parte storica

1. Cristologia patristica 2. Cristologia medievale

3. Cristologia nell’epoca moderna 4. Cristologia nell’epoca contemporanea IV. Parte sistematica

1. L’identità e persona di Gesù

2. La missione e opera salvifica di Gesù 3. Cristologia e Teologia dogmatica

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Bibliografia:

N. CIOLA, Gesù Cristo Figlio di Dio. Vicenda storica e sviluppi della tradizione ecclesiale, Bologna 2017.

R. LAVATORI, L’Unigenito dal Padre. Gesù nel suo mistero di «figlio», Bologna 1983.

G. O’COLLINS, Gesù oggi. Linee fondamentali di cristologia, Cinisello Balsamo 1993.

R. PENNA, I ritratti originali di Gesù il Cristo, vol. I-II, Cinisello Balsamo 1996- 1999.

P. PIOPPO, Cristologia, Casale Monferrato 1991.

B. SESBOÜé, Gesù Cristo nella tradizione della Chiesa, Cinisello Balsamo 1987.

Proff.ssa Alberta Maria PUTTI T205 - SAcRA ScRITTuRA 2:

ESEgESI E TEOLOgIA DELL’A.T. [EcTS 10]

Descrizione:

Modulo A: Pentatueco e libri storici 1. Esegesi dei seguenti brani:

- Genesi 1-3 - Esodo 3,1–4,17 - 1Re 17-18

2. La teologia dell’alleanza nel Pentateuco e nella storiografia deuteronomista Modulo B: Profeti

1. Esegesi dei seguenti brani:

- Is 6,1-13, - Is 52,13-53,12 - Dn 7

- Am 2,6-15;

2. Escatologia e messianismo nei profeti Modulo c. Sapienziali

1. Esegesi dei seguenti brani - Gb 3

- Sal 110 - Pr 8 - Qo 1

2. La teoria della retribuzione e il problema della sofferenza

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Bibliografia:

Per il Modulo A:

E. BIANCHI, Adamo dove sei?. Commento esegetico-spirituale a Genesi 1-11, Magnano 19942.

A. WéNIN, Da Adamo ad Abramo o l’errare dell’uomo. Lettura narrativa e antropologica della Genesi: I Gen 1,1-12,4, Bologna 2008;

B.S. CHILDS, Il libro dell’Esodo, Casale Monferrato 1995.

Per il Modulo B:

B. MARCONCINI e collaboratori, Profeti e apocalittici, Leumann (To) 20072.

B.S. CHILDS, Isaia, Queriniana, Brescia 2005.

P. BOVATI – R. MEYNET, Il libro del profeta Amos, EDB, Bologna 1995.

Per il Modulo C:

A. BONORA - M. PRIOTTO e collaboratori, Libri Spaienziali e altri scritti, Leumann (To) 1997.

L. MAZZINGHI, Ho cercato e ho esplorato. Studi sul Qohelet, EDB, Bologna 2001.

L. ALONSO SCHöKEL - J. VILCHEZ LINDEZ, I proverbi, Borla, Roma 1988.

Ulteriori indicazioni saranno date dal professore durante le lezioni.

Prof. Sac. Marcelo Alejandro BRANDAN T206 - STORIA DELLA cHIESA 2 - STO/03 e STO/04

II corso si compone di due parti: una parte istituzionale di storia generale della Chiesa e una parte monografica.

Corso istituzionale

Obiettivi: Il corso istituzionale intende mostrare il percorso della Chiesa in Età moderna dalla rottura dell’unità della cristianità occidentale (per comprendere la quale si indagheranno le cause del conflitto e le ragioni della Chiesa cattolica e delle Chiese riformate) al tentativo di realizzare una società integralmente cristia- na (attraverso la costruzione di una ortodossia rigorosa e i processi di disciplina- mento e di sacralizzazione nei decenni successivi al Concilio di Trento). Altro obiettivo importante sarà mostrare il cammino della Chiesa nei secoli centrali e finali della stessa Età moderna, sia nella sua spinta missionaria verso il Nuovo mondo e lo spazio extraeuropeo, sia nella costruzione della centralità della figu- ra del pontefice. Terzo obiettivo sarà ricostruire la genesi del conflitto con i Lumi e il mondo nei secoli XVIII e XIX, lo sviluppo dell’intransigentismo cattolico e la “Questione romana”, fino ai contrasti con il potere politico liberale e con i tota- litarismi del “Secolo breve”. Ultimo obiettivo sarà la comprensione della genesi, svolgimento e attuazione del Concilio Vaticano II (temi che verranno meglio affrontati nel corso monografico).

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Descrizione: Istanze di riforma della Chiesa in età umanistica. L’esigenza della riforma della Chiesa dal Quattrocento al Concilio Lateranense V. La Riforma pro- testante. Il Concilio di Trento, la Riforma cattolica e la Controriforma.

L’inquisizione; repressione e controllo dell’ortodossia. Pietà e religiosità baroc- ca. Evangelizzazione del Nuovo mondo ed extraeuropea. La Chiesa e i pontefici del Seicento. Le missioni popolari e l’esigenza della nuova evangelizzazione. La Chiesa e il secolo dei Lumi. Il conflitto con i movimenti eterodossi. Il conflitto con i sovrani europei. Papi e vescovi nel Settecento. La Chiesa tra Rivoluzione francese e conquista napoleonica. La Chiesa nell’età della Restaurazione. Il con- fronto con il liberalismo. La questione del potere temporale e il Concilio Vaticano I. Mondo moderno, potere temporale e ruolo della Chiesa. La fine del potere tem- porale. La crisi modernista. L’anticlericalismo fra Ottocento e Novecento. La Chiesa e il Novecento. La Chiesa di fronte al colonialismo e ai conflitti mondia- li. La Chiesa e i totalitarismi del “Secolo breve”. La Chiesa e la Shoà. La Chiesa e la sfida del mondo contemporaneo. Il Concilio Ecumenico Vaticano II.

Testi: I seguenti testi offriranno la base per la preparazione generale degli studen- ti, altri sostitutivi e/o aggiuntivi saranno proposti nel corso delle lezioni:

- VISMARAP., Il cattolicesimo dalla «riforma cattolica» all’assolutismo illumina- to, in G. FILORAMO, D. MENOZZI (a cura di), Storia del Cristianesimo. Vol. III L’età moderna, Roma-Bari, Laterza 1997, pp. 152-284;

- MENOZZI D., La Chiesa cattolica, in G. FILORAMO, D. MENOZZI (a cura di), Storia del Cristianesimo. Vol. IV L’età contemporanea, Roma-Bari, Laterza 1997, pp. 131-251.

Corso monografico:

Il corso monografico si svilupperà secondo le linee di seguito riportate.

Titolo del corso: Alle origini della “maggioranza conciliare”. La Chiesa dall’in- transigentismo alla stagione conciliare.

Obiettivi: Comprendere le vicende storiche interne alla Chiesa che, nel corso dei pontificati di Pio XII e Giovanni XXIII, produssero il progressivo abbandono delle posizioni intransigenti e misero le basi per la formazione del consenso per quella che fu definita la “maggioranza conciliare” e che si avvertì come la vera depositaria dello “Spirito del Concilio”.

Descrizione: Definizione e caratteri dell’eredità novecentesca dell’intransigenti- smo cattolico. Il pontificato di Pio XII: trionfalismo e isolamento. Le tensioni interne alla Chiesa fra conservazione e rinnovamento. Scienza, filosofia, teologia dal contrasto all’incomunicabilità. Chiusura al mondo moderno e irrigidimento

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della morale. La Chiesa come societas perfecta e il tentativo di riconquista e risa- cralizzazione della società. Le tracce del rinnovamento teologico. Cattolicesimo democratico e impegno politico e sociale dei cattolici. L’annuncio del Concilio.

La lenta formazione di una coscienza conciliare. Aggregazione e ”Soffio dello Spirito”.

Testi: Come testi base sugli aspetti generali del corso monografico si consiglia:

- ALBERIGO G. (A CURA), Storia del Concilio Vaticano II, vol. I, il Mulino, Bologna 1995;

- MENOZZI D, Storia della Chiesa vol. 4. L’età contemporanea, EDB, Bologna 2019, parte IV

(nel corso delle lezioni verranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche sul tema proposto).

Svolgimento delle prove d’esame

È previsto lo svolgimento su base volontaria di esoneri orali su parti del program- ma. Gli esoneri si svolgeranno nel corso dell’anno accademico, fermo restando che la valutazione finale sarà unica e sarà assegnata nelle date di appello previste dal calendario dell’Istituto e dal docente.

Prof. Claudio CANONICI T207 – TEOLOgIA PASTORALE FONDAMENTALE [EcTS 4]

Descrizione del corso:

Il corso affronta gli elementi essenziali dell’azione pastorale (o dell’agire ecclesiale), compresa e radicata all’interno dell’evento e del processo salvifico da cui attinge la sua natura teologica.

1. Significato e collocazione della teologia pastorale;

2. Origine e sviluppo della teologia pastorale;

3. Orientamenti attuali di teologia pastorale;

4. Una teologia pastorale in prospettiva missionaria;

5. Criteri ispiratori dell’azione pastorale;

6. Per una pastorale organica e di insieme.

Bibliografia:

S. LANZA, Introduzione alla Teologia Pastorale. Teologia dell’azione ecclesiale, Queriniana, Brescia 1989.

Id., La parrocchia in un mondo che cambia – Situazioni e prospettive, OCD, Roma 2003.

Id., Convertire Giona – Pastorale come progetto, OCD, Roma 2005.

A. SANTAGIULIANA, Parrocchia Territorio Unità pastorali, EDB, Bologna 2003.

M. MIDALI, Teologia pratica. Cammino storico di una riflessione fondante e

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scientifica, vol. I, LAS, Roma 2005.

L. SANDRIN, Fragile vita. Lo sguardo della teologia pastorale, ed. Camilliane, Torino 2005.

S. PINTOR, L’uomo via della Chiesa. Manuale di teologia pastorale, EDB, Bologna 2006. (Questo manuale di teologia pastorale viene indicato come testo di riferimento per il corso)

Prof. Sac. Ampelio SANTAGIULIANA T208 – SAcRAMENTARIA [EcTS 10]

Tre modelli teorici di comprensione dei sacramenti:

- il modello di tipo oggettivista - il modello di tipo soggettivista - il modello del Vaticano II

La struttura dell’identità cristiana: Scritture – sacramenti – etica - rapporto tra Scritture e sacramenti

- rapporto tra sacramenti ed etica Il rapporto tra fede e sacramenti:

- il fondamento cristologico - la mediazione della Chiesa

- la dimensione comunionale e il noi ecclesiale Efficacia e validità del sacramento:

- forma - materia - soggetto - ministro

L’iniziazione cristiana: fare il cristiano e farsi cristiani - il battesimo sull’orizzonte umano e biblico

- il rito battesimale nella storia

- il battesimo dei bambini e le sue problematiche La confermazione:

- sfondo umano e biblico - la separazione dal battesimo

- il rito attuale e suo significato per la vita L’Eucaristia:

-fondamenti biblici

- il rito nella storia della Chiesa

- l’eucaristia statuto fondamentale della comunità - l’eucaristia ricapitolazione della vita cristiana

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La riconciliazione o quarto sacramento:

- dal quadro attuale al recupero biblico - le tappe della storia del quarto sacramento - la riforma e le sue possibilità inespresse L’unzione degli infermi:

- sofferenza e malattia in chiave di fede

- dalla Chiesa apostolica all’equivoco dell’ “estrema” unzione - il rito attuale e la pastorale dei malati

Il ministero ordinato:

- l’unico sacerdozio di Cristo

- la prassi della Chiesa apostolica e post-apostolica - il cammino storico fino al Vaticano II

- problemi aperti Le nozze in cristo:

- la coppia umana segno di alleanza - la sponsalità in Cristo e nella Chiesa - profezia e ministero della coppia Bibliografia:

E. R. TURA, Il Signore cammina con noi, Gregoriana, Padova 1987.

L. – M. CHAUVET, I sacramenti, Ancora, Milano 1997.

Appunti dell’insegnante

Prof.ssa Sr. Michela VACCARI

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ANNO TERzO T301 – SAcRA ScRITTuRA 3:

ESEgESI E TEOLOgIA DELL’N.T. [EcTS 10]

Modulo A: Vangeli sinottici e Atti

Il corso si propone come un approfondimento della struttura portante e di alcune tematiche teologiche proprie dei Sinottici e degli Atti degli Apostoli attraverso una lettura esegetica di brani scelti. Dal punto di vista metodologico si privilegerà una lettura sincronica e contestuale dei testi e, dal punto di vista ermeneutico, un commento teologico e spirituale.

Matteo: la catechesi del “Dio con noi”

1. Mt 5-7 2. Mt 5,3-12 3. Mt 28,16-20

Marco: Il vangelo del “Figlio di Dio”

4. Mc 2,1-3,6 5. Mc 14,32-42

Luca: Il Signore glorificato e la storia della salvezza 6. Lc 4,16-30

7. Lc 24,13-35

Atti degli apostoli: Il Signore risorto e la forza dello Spirito 8. At 1,1-14

9. At 2 10. At 17 Bibliografia:

M. LACONI (ed.), Vangeli sinottici e Atti degli Apostoli = Logos. Corso Studi Biblici 5, LDC, Torino 2002.

U. LUZ, Matteo 1 capp. 1-7, Paideia, Brescia 2006.

K. STOCK, Marco. Commento contestuale al secondo vangelo, Edizioni ADP, Roma 2003.

J. ERNST, Il Vangelo secondo Luca, 2 voll., Morcelliana, Brescia 1985.

H. SCHÜRMANN, Il Vangelo secondo Luca, 2 voll. (Lc 1,1-9,50; 9,51-11,54), Paideia, Brescia 1983; 1998.

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J. N. ALETTI, L’arte di raccontare Gesù Cristo. La scrittura narrativa del Vangelo di Luca, Queriniana, Brescia 1991.

R. PESCH, Atti degli Apostoli, Cittadella, Assisi 1992.

G. ROSSé, Atti degli Apostoli, Città Nuova, Roma 1998.

Una bibliografia basilare per lo studio esegetico personale dei vangeli sinottici e degli Atti degli Apostoli verrà distribuita agli studenti all’inizio del corso.

MODuLO B: OPERA gIOVANNEA E LETTERE cATTOLIcHE

L’obiettivo del corso è di guidare lo studente all’interpretazione degli scritti del Corpus giovanneo (Vangelo, le tre lettere, l’Apocalisse) e delle cosiddette Lettere cattoliche (Giacomo, prima e seconda Pietro, Giuda). Ogni singolo libro sarà pre- sentato nelle sue caratteristiche teologiche fondamentali e, in un secondo momen- to, sarà studiato e approfondito attraverso l’analisi esegetica di alcuni brani. Per il Vangelo di Giovanni, si analizzerà non solo alcuni testi scelti (Gv 2; Gv 4; Gv 13-18; Gv 21) ma anche i grandi complessi figurativi o simboli a valenza cristo- logica: “l’acqua”; “la vite” e “il vino”; “il pane”; “il pastore”.

Altri brani da studiare

1) 1 Gv 4,11-16 L’inabitazione del Dio-amore e la sua visibilità

2) Ap 6,5-6 Il terzo sigillo dell’Apocalisse simbolo dell’ingiustizia sociale 3) Gc 2,14-26 La fede e le opere

4) 1 Pt 3,1-7 Testimonianza della vita coniugale Bibliografia:

Testi consigliati:

G. GHIBERTI (a cura di), Opera giovannea, LDC, Torino 2003.

A. SACCHI, Lettere paoline e altre lettere, LDC, Leumann (TO) 1996 (1° ristam- pa 2002). In questo volume studiare soltanto la parte relativa alle lettere cattoli- che.

R. FABRIS, Giovanni. Traduzione e commento, Borla, Roma 1992.

X. LéON-DUFOUR, Lettura dell’Evangelo secondo Giovanni, I/II/III/IV, San Paolo, Cinisello Balsamo (Milano) 1989/1992/1995/1998.

R.E. BROWN, Lettere di Giovanni, Cittadella, Assisi 1986.

U. VANNI, L’Apocalisse. Ermeneutica, esegesi teologica, EDB, Bologna 1988.

2° ristampa 1997.

U. BALZ – W. SCHRAGE, Le lettere cattoliche, Paideia, Brescia 1976.

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