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Ozieri – Pag. 27 11 marzo 2015

Energia efficiente, Benetutti “fa sistema”

GRAZIE ANCHE AL SODALIZIO VIRTUOSO CON BERCHIDDA IL PAESE SI È APPENA AGGIUDICATO DUE BANDI REGIONALI

BENETUTTI. Nasce dal sodalizio tra i Comuni di Benetutti e Berchidda l’esito positivo della partecipazione a due bandi regionali di efficientamento delle reti di distribuzione dell’energia. Il primo bando, pubblicato dall’assessorato all’Industria con una dotazione di 440mila euro, valeva sul Por Fesr 2007-2013 linea e azione 3.1.2.b per attuazione e accompagnamento di azioni e interventi volti alla riduzione delle emissioni di gas serra. La manifestazione di interesse presentata da Benetutti e Berchidda si è aggiudicata l’intera posta, e ciò non ha potuto che generare soddisfazione nei sindaci Gianni Murineddu e Bastianino Sannittu. «Le linee di intervento per poter spendere questi soldi - spiega il vice sindaco di Benetutti Angelo Usai - sono l’adeguamento di infrastrutture elettriche di distribuzione di media e bassa tensione, dei sistemi di misura in media e bassa tensione finalizzate alla realizzazione di microreti intelligenti, con sistemi di telegestione e studio di sistemi di accumulo di energia elettrica. L’unico rammarico è che con questi soldi non si possono realizzare reti ex novo ma solo efficientare quelle esistenti: è un peccato, perché gran parte dell’agro di Benetutti necessita ancora di una infrastrutturazione elettrica». I soldi saranno utilizzati per sostituire le linee obsolete e i trasformatori e per realizzare l’allacciamento nella modalità entra-esci nel punto di consegna Enel che consentirà di bypassare la rete in caso di malfunzionamenti per avere allacci temporanei in attesa della riparazione di eventuali guasti. Un’altra fonte di rammarico è il fatto che per il momento non si riuscirà a finanziare l’acquisto della rete in agro dei due comuni, poiché tale richiesta è stata bocciata dalla Regione. «Questa richiesta - dice Murineddu - era contenuta in un emendamento alla finanziaria che era stato presentato dal consigliere regionale Daniele Cocco e che chiedeva a questo scopo un finanziamento di 1 milione di euro.

L’emendamento non è stato approvato, ma resta la speranza che sia mantenuto l’impegno preso dalla Regione di inserire i fondi sui bandi del Prs». Il secondo bando, stilato in collaborazione con Sardegna Ricerche grazie all’accordo tra i due Comuni per una partecipazione congiunta ai bandi europei, è ugualmente importante perché riguarda un attività di pianificazione, monitoraggio e studio della ret, con l’utilizzo di sistemi di

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telegestione e controllo avente lo scopo di consentire la migliore gestione energetica delle attività di produzione e consumo locale dell’energia elettrica sino all’utente finale.

Barbara Mastino

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