• Non ci sono risultati.

Anno 49 3 agosto 2018 N. 252Parte terza - N. 23

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Anno 49 3 agosto 2018 N. 252Parte terza - N. 23"

Copied!
22
0
0

Testo completo

(1)

Anno 49 3 agosto 2018 N. 252

DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA

Parte terza - N. 23

BOLLETTINO UFFICIALE

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE CURA DELLA PERSONA, SALUTE E WELFARE GENERALE 31 LUGLIO 2018, N. 12401

Concorso straordinario per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per

il privato esercizio nella regione Emilia-Romagna, bandito con determinazione

n. 60 dell’8/1/2013. Assegnazione sedi in seguito al quarto interpello

(2)

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE CURA DELLA PER- SONA, SALUTE E WELFARE GENERALE 31 LUGLIO 2018, N. 12401

Concorso straordinario per l'assegnazione delle sedi far- maceutiche disponibili per il privato esercizio nella regione Emilia-Romagna, bandito con determinazione n. 60 del- l'8/1/2013. Assegnazione sedi in seguito al quarto interpello

IL DIRETTORE Richiamati:

- l’art. 11 del D.L. 24 gennaio 2012, n. 1, convertito con mo- dificazioni nella legge 24 marzo 2012, n. 27 come novellato dalla L. n. 135/2012 di conversione del Dl n. 95/2012;

- il R.D. 27/7/1934, n. 1265 (Testo Unico delle Leggi Sa- nitarie.);

- la Legge 8 marzo 1968, n. 221 (Provvidenze a favore dei farmacisti rurali);

- la Legge 2 aprile 1968, n. 475 (Norme concernenti il ser- vizio farmaceutico);

- il D.P.R. 21 agosto 1971, n. 1275 (Regolamento per l'attua- zione delle L. 2/4/1968, n. 475);

- la Legge 8 novembre 1991, n. 362 e successive modifica- zioni (Norme di riordino del settore farmaceutico);

- il D.P.R. 28/12/2000 n. 445 (T.U. delle disposizioni legislati- ve e regolamentari in materia di documentazione amministrativa);

- il D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160 (Regolamento per la sem- plificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive);

- la L.R. 3 marzo 2016, n. 2 (Norme regionali in materia di organizzazione degli esercizi farmaceutici e di prenotazioni di prestazioni specialistiche ambulatoriali);

- la Legge 27 febbraio 2017, n. 19 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, recante proroga e definizione di termini. Proroga del termine per l'esercizio di deleghe legislative);

- la Legge 4 agosto 2017, n.124 (Legge annuale per il mer- cato e la concorrenza);

Richiamate altresì:

- la determinazione del Direttore Generale Sanità e Politi- che Sociali della Regione Emilia-Romagna n. 60 dell’8/1/2013, di “Indizione concorso e approvazione bando di concorso pubbli- co regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Emilia-Romagna (art. 11 D.L. 24/1/2012 convertito con modi- ficazioni nella L. 24/3/2012, n. 27)” e, in particolare, i seguenti articoli del bando:

- l’art. 1, che individua tra le sedi oggetto del concorso an- che quelle che eventualmente si renderanno vacanti a seguito delle scelte effettuate dai vincitori dei concorsi stra- ordinari;

- l’art. 10, che individua le modalità di interpello dei vincitori;

- gli artt. 11 e 12, disciplinanti, rispettivamente, l'assegnazione delle sedi farmaceutiche e l'apertura delle stesse;

- l’art. 13, recante le cause di esclusione dalla graduatoria;

- l’art. 14, che ai fini dell’“accertamento dei requisiti” dispo- ne che “in qualsiasi fase del concorso o momento successivo

all’assegnazione della sede, qualora emerga la non veridicità di quanto dichiarato dal concorrente, rilevata a seguito dei controlli previsti per legge o comunque accertata, il medesimo concorrente decade dai benefici conseguenti al provvedimen- to emanato sulla base della dichiarazione non veritiera”;

- la determinazione del Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna n. 1654 del 17/2/2015 di

“Approvazione della graduatoria finale dei candidati al pubblico concorso straordinario per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Emilia-Romagna ai sensi dell'art. 11 D.L. 1/2012 convertito in L 27/2012, bandito con determinazione n. 60 dell'8/1/2013;

- la determinazione del Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali e per l'Integrazione n. 8854 del 15/7/2015 di "Rettifica della graduatoria finale dei candidati al pubblico concorso stra- ordinario per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Emilia-Romagna approva- ta con determinazione 1654 del 17/2/2015";

- le determinazioni del Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare n. 15936 del 13/10/2016 e n. 9655 del 16/6/2017 di successiva rettifica della graduatoria;

- le determinazioni del Direttore Generale Cura della Perso- na, Salute e Welfare n. 7347 del 5/5/2016, n. 1992 del 16/2/2017, n. 2644 del 24/2/2017 e n. 19397 del 30/11/2017 rispettivamente di assegnazione sedi in seguito al primo interpello, di assegna- zione sedi in seguito al secondo interpello, di rettifica di mero errore materiale della determinazione n. 1992 del 16/2/2017, di assegnazione sedi in seguito al terzo interpello;

- la determinazione del Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare n. 8745 del 7/6/2018 di "Concorso straordina- rio per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella regione Emilia-Romagna: individuazione sedi disponibili per il quarto interpello”;

Richiamate, infine:

- la delibera di Giunta regionale n. 2083 del 14/12/2015 "Con- corso pubblico regionale straordinario per titoli per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Emilia-Romagna: determinazioni in ordine all'interpel- lo e all'assegnazione delle sedi farmaceutiche", ove dispone, con riferimento alla titolarità delle farmacie oggetto del presente con- corso straordinario, di avvisare che, nel caso di concorso di più professionisti in gruppo, l’autorizzazione vinta verrà rilasciata unica pro indiviso, e ad essa verrà applicata la regola che la stes- sa “è strettamente personale e non può essere ceduta o trasferita ad altri. È vietato il cumulo di due o più autorizzazioni in una sola persona”;

- la delibera di Giunta regionale n. 634 del 2 maggio 2016

“Concorso regionale straordinario per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regio- ne Emilia-Romagna: disciplina delle procedure di competenza dei Comuni successive all'assegnazione delle sedi, in adempi- mento dell'art. 10 della L.R. 3 marzo 2016, n. 2” nella quale si dà atto che:

- l’assegnazione della sede farmaceutica ai vincitori del con- corso è condizionata alla circostanza che ciascuno dei singoli assegnatari si impegna, a pena di decadenza dall’assegna- zione stessa, a:

- non cedere o trasferire ad altri l’autorizzazione ricevuta,

per intero o pro quota, con il provvedimento di assegnazione,

e ciò per 10 anni nel caso di partecipazione in associazione;

(3)

- non cumulare due o più titolarità di farmacia, pro quo- ta o per intero;

- il rispetto del divieto di cumulo di due o più titolarità di farmacia è rilevato dal Comune al momento della verifica dell’insussistenza di cause di incompatibilità, necessaria per il riconoscimento della titolarità delle farmacie ai sensi del richiamato art. 10 della LR 2/2016;

- nei 180 giorni successivi alla notifica dell’avvenuta asse- gnazione della sede, al fine di poter ottenere dal Comune l’autorizzazione all’apertura e all’esercizio della farmacia, gli assegnatari devono rimuovere le eventuali situazioni di incompatibilità sussistenti e, diversamente, decadranno dall’assegnazione;

- in qualunque momento successivo all’assegnazione della se- de emerga il cumulo di due o più titolarità di farmacia in capo a un assegnatario, l’assegnatario stesso – e i co-assegnata- ri della medesima sede in caso di partecipazione in gruppo – decadono dall’assegnazione della sede data con il presen- te concorso;

- l’obbligo di mantenere la comunione in forma paritaria, tra tutti gli originari concorrenti in forma associata, della titola- rità dell’autorizzazione ad aprire e ad esercitare la farmacia nella sede vinta a seguito del presente concorso permane, ed è limitato, per dieci anni decorrenti dalla comunicazione della concessione dell’autorizzazione all’esercizio della far- macia nella sede vinta, a meno che la venuta meno di uno dei membri non sia dovuta a premorienza o sopravvenuta incapacità;

Preso atto che per effetto dell'art. 1 comma 163 della Legge 4 agosto 2017, n.124 (Legge annuale per il mercato e la concor- renza), che modifica l’articolo 11, comma 7, del D.L. 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 mar- zo 2012, n. 27, il periodo per il quale i vincitori di concorso che abbiano partecipato in forma associata sono vincolati al mante- nimento della gestione associata si è ridotto a tre anni dalla data di autorizzazione all'esercizio della farmacia;

Considerato che, al fine di rendere certa la conoscenza del- la causa di decadenza di cui ai capoversi che precedono da parte di tutti gli assegnatari, è opportuno prevedere la sottoscrizione da parte di ogni assegnatario di una dichiarazione di accettazio- ne della sede consapevole della decadenza della stessa in caso di accertamento di sopravvenuta nuova titolarità di altra sede da parte anche di uno solo dei co-assegnatari;

Richiamata, inoltre, la delibera di Giunta regionale n. 1350 del 19/9/2017 "Disposizioni in materia di indennità di avviamento e di rilievo degli arredi, medicinali, provviste e dotazioni di far- macie che non siano di nuova istituzione a seguito dell'entrata in vigore della L.R. 3 marzo 2016, n. 2" nella quale sono indicate le modalità procedurali volte a consentire l’esercizio dei diritti in materia di indennità di avviamento e di rilievo degli arredi, medi- cinali, provviste e dotazioni di farmacie che non siano di nuova istituzione, riconosciuti dall'art. 110 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie approvato con RD n. 1265/1934;

Dato atto che:

- la procedura di quarto interpello delle sedi farmaceutiche, ai sensi degli artt. 10 e 11 del bando di concorso, si è svolta con modalità web, tramite la piattaforma tecnologica ed applicativa unica appositamente realizzata dal Ministero della Salute dalle ore 18:00 del 1/7/2018 alle ore 18:00 del 6/7/2018;

- le sedi disponibili per il quarto interpello sono state le 84

sedi di cui all'allegato B della determinazione n. 8745/2018;

- con la medesima determinazione n. 8745/2018 si è reso noto che la descrizione delle sedi farmaceutiche riportata nell’allegato B è quella vigente alla data di adozione dell’atto e che potrebbe subire variazioni poiché è in corso il procedimento di revisione delle piante organiche 2018;

- la procedura di quarto interpello ha interessato pertanto i farmacisti che si sono collocati in posizione compresa tra la 422°

e la 505° della graduatoria approvata con determinazione del Di- rettore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare n. 9655 del 16/6/2017, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emi- lia-Romagna (BURERT) n. 169 del 20 giugno 2017;

- hanno correttamente partecipato al quarto interpello, met- tendo in ordine di preferenza un numero di sedi pari a quello della propria posizione per l'interpello – esplicitamente comunicata ai referenti mediante l’avviso relativo all’avvio della procedura di interpello, trasmesso via Pec – 31 farmacisti, mentre i restanti 53, tra quelli interpellati, non hanno partecipato all'interpello stesso e pertanto sono da escludere dalla graduatoria ai sensi dell'art. 13 del bando di concorso;

- la procedura di accettazione delle sedi farmaceutiche, ai sensi dell'art. 11 del bando di concorso, si è svolta con modalità web, tramite la piattaforma tecnologica ed applicativa unica ap- positamente realizzata dal Ministero della Salute dalle ore 18:00 del 15/7/2018 alle ore 18:00 del 30/7/2018 e, ai fini della registra- zione del protocollo della scelta delle sedi e dell’accettazione, è stato utilizzato il protocollo generato dal sistema della piattaforma web al quale è riconosciuto il valore di registrazione particolare dell’Amministrazione regionale ai sensi dell’art. 53, comma 5, del D.P.R. n. 445/00;

- la procedura di accettazione ha interessato i 31 farmaci- sti che avevano correttamente partecipato alla precedente fase di quarto interpello; di questi:

- n. 4 non hanno partecipato alla procedura di accettazione (mancata risposta) e pertanto sono da escludere dalla gradua- toria ai sensi dell'art. 13 del bando di concorso;

- n. 1 ha partecipato alla procedura di accettazione ma ha rifiutato la sede proposta e pertanto è da escludere dalla gra- duatoria ai sensi dell'art. 13 del bando di concorso;

- n. 26 hanno partecipato alla procedura di accettazione ed han- no accettato la sede farmaceutica proposta nei tempi e con le modalità previste, come risultante dalle ricevute di accettazio- ne generate e protocollate dalla piattaforma web ministeriale;

- la descrizione delle sedi riportata negli allegati A e C è quella indicata nelle piante organiche adottate dai Comuni e già comuni- cate alla Regione; tuttavia, la delimitazione territoriale delle sedi stesse potrebbe essere modificata con il procedimento di revisio- ne delle piante organiche attualmente in corso;

Considerato, pertanto, che si rende necessario procedere alla formale assegnazione, a queste ultime 26 candidature, della sede farmaceutica accettata;

Dato atto che, ai sensi dell'art. 6 del bando, per le candidatu- re in forma associata l'esclusione dal concorso per cause relative anche ad uno solo degli associati si applica a tutti i componen- ti la candidatura;

Dato atto che le 58 sedi farmaceutiche non assegnate con

il presente provvedimento saranno successivamente assegnate

secondo le previsioni di cui all'art. 11 lettera d) del bando di con-

corso;

(4)

Ritenuto di rendere noto che:

- al momento, risultano pendenti davanti al TAR Emilia-Ro- magna - sezione di Bologna - giudizi relativi a ricorsi proposti avverso le richiamate determinazioni n. 1654 del 17/2/2015, n. 8854 del 15/7/2015, n. 7347 del 5/5/2016, la richiamata delibe- razione della Giunta regionale n. 2083 del 14/12/2015 e che con ricorsi per motivi aggiunti sono oggetto di impugnazione anche la delibera di Giunta regionale n. 634/2016 e la determinazione n. 19852 del 13/12/2016;

- risulta pendente davanti al TAR Emilia-Romagna - sezione di Bologna – un giudizio relativo a un ricorso proposto avverso la richiamata determinazione n. 14952 del 25/9/2017 nella parte in cui include tra le sedi oggetto del terzo interpello le seguenti:

n. 28 di Cesena, n. 5 di Finale Emilia, n. 3 di Sorbolo; rispetto a tale ricorso il TAR ha respinto l’istanza cautelare con ordinan- za n. 310 del 16/11/2017, affermando che “in ogni caso, ad un contemperamento dei contrapposti interessi, deve darsi preva- lenza a quello pubblico volto alla sollecita copertura delle sedi farmaceutiche”;

- risultano pendenti anche giudizi relativi a ricorsi proposti avverso i provvedimenti di individuazione delle sedi farmaceuti- che effettuata dagli enti locali competenti e oggetto del presente concorso straordinario, e che le informazioni in merito a tali ri- corsi devono essere richieste direttamente ai Comuni in cui le sedi farmaceutiche sono ubicate;

- gli assegnatari conseguiranno le sedi “sub iudice” in quel- le che saranno le rispettive configurazioni definitive, determinate dall’esito dei giudizi pendenti;

Ritenuto di invitare gli assegnatari ad informarsi presso i rispettivi Comuni di ubicazione delle sedi farmaceutiche circa l'e- ventuale modifica della delimitazione territoriale della sede loro assegnata, nell'ambito del procedimento di revisione delle pian- te organiche attualmente in corso;

Visti:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Ro- magna" e ss.mm.ii.;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 relativa agli “Indirizzi in ordine alle relazioni organizza- tive e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008.

Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm., per quanto applicabile;

- le deliberazioni della Giunta Regionale n. 56 del 25 gennaio 2016, n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n.702 del 16 maggio 2016, n. 1107 del 11 luglio 2016, n. 2344 del 21 dicembre 2016, n. 3 dell’11 gennaio 2017, n. 121 del 6 febbraio 2017, n. 468 del 10 aprile 2017 e le circolari del Capo di Gabi- netto del Presidente della Giunta regionale PG72017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il siste- ma dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- le deliberazioni della Giunta regionale n. 93 del 29 gennaio 2018 e n. 1059 del 3/7/2018;

- il D.Lgs. n.33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazio- ni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;

- la determinazione dirigenziale n. 9898 del 26/6/2018 ad og- getto “Rinnovo degli incarichi dirigenziali presso la Direzione

Generale Cura della persona, salute e welfare”;

- la determinazione dirigenziale n. 10927 del 10/7/2018 “Con- ferimento di incarico di Responsabile del Servizio Assistenza territoriale”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiara- to di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che la sottoscritta dirigente non si trova in situazio- ne di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) di assegnare ai candidati vincitori che hanno accettato la sede proposta in seguito al quarto interpello, elencati nell'Allega- to A della presente determinazione, le sedi farmaceutiche a fianco degli stessi indicate, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli con- templati dall’art. 14 del bando;

2) di escludere dalla procedura concorsuale le candidature indicate nell'allegato B, per mancata risposta all'interpello o al- la procedura di accettazione o per espressa rinuncia della sede proposta attraverso l'apposita funzionalità della piattaforma mi- nisteriale;

3) di riepilogare nell'Allegato C della presente determinazio- ne lo stato di assegnazione delle n.84 sedi farmaceutiche oggetto del quarto interpello;

4) di rendere noto che la descrizione delle sedi farmaceu- tiche riportata negli allegati A e C di cui ai precedenti punti 1) e 3) potrebbe subire variazioni per effetto del procedimento di revisione delle piante organiche attualmente in corso; gli asse- gnatari indicati nell’Allegato A citato sono pertanto invitati ad informarsi presso i Comuni di ubicazione delle rispettive sedi farmaceutiche circa l’attuale delimitazione territoriale delle sedi stesse;

5) di rendere noto inoltre che:

- al momento, risultano pendenti davanti al TAR Emilia-Ro- magna - sezione di Bologna giudizi relativi a ricorsi proposti avverso le richiamate determinazioni n. 1654 del 17/2/2015, n. 8854 del 15/7/2015, n. 7347 del 5/5/2016, la richiamata delibe- razione della Giunta regionale n. 2083 del 14/12/2015 e che con ricorsi per motivi aggiunti sono oggetto di impugnazione anche la delibera di Giunta regionale n. 634/2016 e la determinazione n. 19852 del 13/12/2016;

- risulta inoltre pendente davanti al TAR Emilia-Romagna - sezione di Bologna un giudizio relativo a un ricorso proposto avverso la richiamata determinazione n. 14952 del 25/9/2017 nel- la parte in cui include tra le sedi oggetto del terzo interpello le seguenti: n. 28 di Cesena, n. 5 di Finale Emilia, n. 3 di Sorbolo;

rispetto a tale ricorso il TAR ha respinto l’istanza cautelare con ordinanza n. 310 del 16/11/2017, affermando che “in ogni caso, ad un contemperamento dei contrapposti interessi, deve darsi pre- valenza a quello pubblico volto alla sollecita copertura delle sedi farmaceutiche”;

6) di rendere noto altresì che:

- risultano pendenti anche giudizi relativi a ricorsi proposti avverso i provvedimenti di individuazione delle sedi far- maceutiche effettuata dagli enti locali competenti e oggetto del presente concorso straordinario, e che le informazioni in merito a tali ricorsi devono essere richieste direttamente ai Comuni in cui le sedi farmaceutiche sono ubicate;

- gli assegnatari conseguiranno le sedi “sub iudice” in quelle

(5)

che saranno le rispettive configurazioni definitive, determi- nate dall’esito dei giudizi pendenti;

7) di dare atto che, ai sensi dell'art. 6 del bando, per le can- didature in forma associata l'esclusione dal concorso per cause relative anche ad uno solo degli associati si applica a tutti i com- ponenti la candidatura;

8) di informare i farmacisti assegnatari che:

- così come disposto dalla delibera di Giunta regio- nale n. 2083/2015, in caso di candidature in forma associata, l’autorizzazione vinta viene rilasciata unica pro indiviso, è strettamente personale e non può essere ceduta o trasferita ad altri e, pertanto, tutti i vincitori in associa- zione avranno, ciascuno singolarmente, lo status di titolare di farmacia;

- l’art. 8 comma 1 lettera b) della legge 362/1991 stabilisce che la partecipazione alla società titolare di farmacia è incompa- tibile con la posizione di titolare di altra farmacia;

- l’assegnazione della sede farmaceutica ai vincitori del con- corso è condizionata alla circostanza che ciascuno dei singoli assegnatari si impegna, a pena di decadenza dall’assegna- zione stessa, a:

- non cedere o trasferire ad altri l’autorizzazione ricevuta, per intero o pro quota, con il provvedimento di assegnazio- ne, e ciò per tre anni dalla data di autorizzazione all'esercizio della farmacia;

- non cumulare due o più titolarità di farmacia, pro quo- ta o per intero;

9) di dare atto che le eventuali rinunce successive al presen- te provvedimento di assegnazione effettuate da un solo cotitolare comportano la decadenza della autorizzazione anche per tutti gli altri co-titolari;

10) di informare i candidati vincitori in forma associata che, ai fini della gestione associata di cui all'art. 11 comma 7 del DL 1/2012, dovranno costituire una società optando per una del- le tipologie elencate all'art. 7, comma 1, della L. 362/91, così come modificato dalla L. 124/2017, e che la società potrà es- sere costituita esclusivamente tra gli stessi vincitori in forma associata;

11) di dare atto che:

- i farmacisti assegnatari hanno l'obbligo di procedere all'aper- tura della farmacia loro assegnata entro il termine perentorio di 180 giorni dalla data di notifica del presente atto, pena la decadenza dell'assegnazione. Il suddetto termine, stabilito nel bando e richiamato anche nella delibera di Giunta re- gionale n. 2083/2015 ed espressamente previsto dalla L.R.

3 marzo 2016, n. 2, art. 6, comma 7, vale per tutte le sedi assegnate, comprese le sedi sub iudice e comprese, altre- sì, le sedi non di nuova istituzione, già aperte in passato, soggette a possibile pagamento dell’indennità di avviamen- to (art. 110 TULLSS) come da DGR n. 1350/2017 citata in premessa;

- i 180 giorni previsti come termine perentorio per l'apertura delle farmacie assegnate, sono comprensivi anche dei tempi necessari ai Comuni per effettuare le verifiche di competenza (a mero titolo esemplificativo: destinazione e conformità dei locali, avvenuta costituzione della società in caso di vincitori in associazione, rimozione delle incompatibilità, sopralluogo dell'Azienda USL) necessarie per il rilascio dell'autorizza- zione all'apertura e al riconoscimento della titolarità della farmacia; i vincitori, pertanto, dovranno presentare apposita

istanza al Comune con congruo anticipo, tenendo conto del- le previsioni di cui all'art. 7 del DPR 160/2010;

12) di dare atto che con successivo provvedimento il Comune in cui è ubicata la sede farmaceutica provvederà all'autorizzazio- ne all'apertura della farmacia e, previa verifica dell'insussistenza di cause di incompatibilità, al riconoscimento della titolarità delle farmacie assegnate con il presente atto, ai sensi dell'art. 10 "Com- petenze del Comune" della L.R. 2/2016;

13) di dare atto che, come previsto dalla richiamata de- libera di Giunta regionale n. 1350/2017, per le sedi non di nuova istituzione indicate nell’allegato B della determinazione n. 8745/2018 e richiamate nell’allegato A del presente atto, il Comune:

- rilascia l’autorizzazione all’apertura della farmacia e il riconoscimento della titolarità indipendentemente dall'assol- vimento degli obblighi previsti dall’art. 110 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie approvato con RD n. 1265/1934 (pa- gamento dell’indennità di avviamento e dell’importo del rilievo degli arredi, delle provviste e delle dotazioni della farmacia);

- notifica al precedente titolare o gestore provvisorio o agli eredi il provvedimento di autorizzazione all'apertura e di ri- conoscimento della titolarità, dal quale risulta il nominativo del nuovo titolare;

14) di informare i farmacisti assegnatari che:

- il rispetto del divieto di cumulo di due o più titolarità di farmacia è rilevato dal Comune al momento della verifica dell’insussistenza di cause di incompatibilità, necessaria per il riconoscimento della titolarità delle farmacie ai sensi del richiamato art. 10 della LR 2/2016;

- di avvisare i farmacisti assegnatari che in qualunque momen- to successivo all’assegnazione della sede emerga il cumulo di due o più titolarità di farmacia in capo a un assegnatario, l’as- segnatario stesso – e i co-assegnatari della medesima sede in caso di partecipazione in gruppo – decadono dalla assegna- zione della sede data con il presente provvedimento;

15) di prevedere la sottoscrizione da parte di ogni assegna- tario di una dichiarazione di accettazione della sede conforme al modulo di cui all'allegato D, da trasmettere al Servizio Assisten- za Territoriale della Regione Emilia-Romagna entro la data di apertura della farmacia;

16) di trasmettere il presente provvedimento ai Comuni in cui sono ubicate le sedi da assegnare con il presente concorso e ai servizi farmaceutici delle Aziende USL della Regione;

17) di notificare il presente atto agli assegnatari delle se- di farmaceutiche indicati nell'Allegato A all'indirizzo PEC comunicato (sia al referente che agli associati in caso di can- didatura presentata in forma associata) e, in caso di mancata comunicazione di un indirizzo PEC valido e funzionante, di ri- tenere lo stesso validamente notificato con la pubblicazione del provvedimento di assegnazione della sede farmaceutica nel Bol- lettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT);

18) di notificare il presente atto ai farmacisti esclusi dal-

la procedura concorsuale indicati nell'allegato B tramite PEC o,

in caso di mancata comunicazione di un indirizzo PEC valido

e funzionante, di ritenere lo stesso validamente notificato con

la pubblicazione del provvedimento di assegnazione della sede

farmaceutica nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione

Emilia-Romagna (BURERT);

(6)

19) di informare, contestualmente alla notifica del presen- te provvedimento autorizzativo di assegnazione, i candidati, i Comuni e le ASL interessati circa i rispettivi adempimenti e prov- vedimenti di competenza preordinati all'effettiva apertura delle farmacie, avvisando che, affinché la Regione possa procedere ad una nuova assegnazione della sede farmaceutica, il Comune do- vrà comunicare alla Regione:

- l’eventuale mancata apertura della sede assegnata entro il termine di 180 giorni;

- l’eventuale provvedimento comunale di decadenza dell’auto- rizzazione all’esercizio e all’apertura della farmacia;

20) di dare atto che sono disponibili per il quinto interpello

dei vincitori le sedi indicate nel suddetto Allegato C non asse- gnate con il quarto interpello, nonché le sedi farmaceutiche che entro la data di avvio del quinto interpello si renderanno vacanti a seguito delle scelte effettuate dai vincitori dei concorsi straor- dinari, come indicato all’art. 1 e all'art. 11 lettera d) del bando di concorso;

21) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Uf- ficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, ed assicurarne la diffusione nel portale web del Servizio regionale dell’Emilia- Romagna ( www.saluter.it).

Il Direttore generale

Kyriakoula Petropulacos

(7)

Posi-zio-ne Protocollo domandaCognomeNome Refe-rente (SI/NO) Comune sede N. pro-gres-sivosede Descrizione sedeNote

BOTTICRISTIAN SI

FESTIVIMARANO

LEONEGIUSEPPE SI

CERCONEVIRGINIANO

TROPEAFILIPPASI

BONAFFINIANGELONO

SEMPIONEALBERTONO

CALIFANOALESSANDRA SI

CALIFANOADRIANANO

MUSURACAANTONELLANO

BURANTILARA SI

CASADIOFRANCESCANO

LOMBARDIVITTORIANO

CORICCIATIDANIELA DOMENICASI

PAULIDAVIDENO

MANZINIFEDERICA SI

ROSIMARIA ROSA NO

FALZARESIANNALISA SI

PROTTISERENANO

FICIROSA ALBA SI

ABATECLAUDIA CATERINANO

ANGILERIANTONIONO 429 003230 - 22-02-2013 -080 Rottofreno n. 3 LatoestRioCalendascodalconfineconilcomunediCalendasco,versoestlungoStradacomunaleBonina,finoallafinedell’attualeedificatodellastessa,daquilineaimmaginariaindirezionesudsulVialedellaStazionediSanNicolòlatoOvest,finoall’intersezioneconS.P.10PadanaInferioreLatonord;daquiversosudlungoViaKennedylatoOvest,finoaviaLiberattraversoilpassaggiopedonale;ViaLiberlatosuddalpassaggiopedonalepredettofinoaViaNenni;ViaNennilatoOvestfinoall’intersezioneconviaAlicata;ViaAlicatalatosudfinoall’intersezioneconViaAgazzano;ViaAgazzanolatoOvestdirezionesudfinoall’attraversamentodelRioCalendasco,quindilatoestRioCalendasco fino al confine con il comune di Calendasco. (Delibera Giunta Comunale del 21.03.2018, n. 58) Sede non di nuova istituzione, gia’ aperta in passato, soggetta a possibile pagamento indennita’ avviamento (art. 110 TULLSS) 434 000337 - 08-02-2013 -080 Misano Adriatico n. 4 Dall'AutostradaA14all'altezzadiviaCarroprocedendoversoRiccionefinoallacorrispondenzadiviadell'Autodromo,viadell'AutodromofinoadincrociareviaCupa,viaCupafinoadincrociareviaCa'Raffaelli,viaCa'Raffaellifinoadincrociareinlinead'ariailconfinecomunaleconilComunediSanGiovanniinMarignano,confinecomunaleComuneSanGiovanniinMarignano,confinecomunaleconilComunediCattolicafinoadincrociarelaStatale16,Statale16finoadincrociareilconfinetralazonadellaGreppiaelalocalita'Belvedere,confinetralazonadellaGreppia e la localita' Belvedere fino ad incrociare la via Del Bianco, via Del Bianco fino a incrociare via Carro, via Carro fino alla corrispondenza con l'Autostrada A 14. (Delibera Giunta Comunale del 1.09.2016, n. 100)

440 001842 - 19-02-2013 -080 Parma n. 50 IncrocioviaEmiliaEstconstradaQuarta,stradaQuarta,viaParigifinoincrocioconviaAtene,trattoditerrapienoferroviaMI'BOfinoaviaGarda,viaGardafinoincrocioconviaParigi,viaParigifinoincrocioconrettadiprolungamentodiviaScarabelliZunti,viaScarabelliZuntifinoincrocio con via Emilia Est, via Emilia est fino incrocio con strada Quarta.(Delibera Giunta Comunale del 22.09.2016, n. 340)

n. 3 ConfineconilComunediSavignanosulRubicone,viaBastiafinoall'intersezioneconviaRoma;trattodiviaRomafinoall'intersezioneconviaA.Costa;viaA.CostaeviaRiminifinoall'intersezioneconviaP.Togliatti;viaP.Togliattifinoall'intersezioneconviaL.Tosi;viaL.Tosifinoall'intersezioneconl'autostradaA14;trattodell'autostradaA14finoall'intersezioneconilconfinedelComunediRimini;dettoconfinefinoalconfineconilComunediSantarcangelodiRomagna;dettoconfinefinoalconfineconilComunediSavignanosulRubicone.(DeliberaGiuntaComunale del 23.06.2016, n. 88) Sede non di nuova istituzione, gia’ aperta in passato, soggetta a possibile pagamento indennita’ avviamento (art. 110 TULLSS) 443 001736 - 19-02-2013 -080 Castelfranco Emilia n. 9 ViaInfernosinoall'incrocioconViaLarga,ViaLargafinoall'incrocioconViacanale,ViaCanalefinoalpuntodiricongiunzione(oltrepassandolalineaferroviaria)conViaPitagora,ViaPitagoracheconfluisceinViaFabbrifinoall'incrocioconViaEmiliaEstchediventaCorsoMartirifinoall'incrocioconViaMorandi,ViaMorandifinoall'incrocioconViaCircondariaNord,ViaCircondariaNordfinoall'incrocioconMarconiprosecuzioneinViaCanolafinoaViaRosarioproseguendofinoaViaQuaresima,ViaQuaresimafinoall'incrocioconViaInferno.(DeliberaGiunta Comunale del 6.09.2016, n. 167) 435 001833 - 19-02-2013 -080 Cesenatico n. 7Delimitatadallevie(sonoconsideratientrambiilati)CiroMenottidall'angoloconviaMaroncelli,vialeCaboto,viaSciesa,viaVespucci,viaCavour fino all'angolo con via Maroncelli, via Maroncelli (Delibera Giunta Comunale del 31.08.2016, n. 182) 438 001481 - 18-02-2013 -080 Riccione n. 11Rio Melo, Viale Saronno, Rio Marano, Autostrada. (Delibera Giunta Comunale del 15.09.2016, n. 276)

439 002384 - 20-02-2013 -080 Rimini n. 38 Puntod'incontrotraViaSacramoraeViaXXVMarzo1831,ViaXXVMarzo1831,ViaMaestriDelLavorofinoalpuntod'incontroconViaPopilia,ViaPopiliafinoalpuntod'incontroconViaTurchetta,ViaTurchettafinoalpuntod'incontroconViaSanMartinoInRiparotta,ViaSanMartinoInRiparottafinoaViaPopilia,trattodiViaPopiliafinoaViaMatteini,ViaMatteinifinoall'incrocioconViaPadreIginoLega,trattodidettaViafinoaViaTombari,ViaTombarifinoall'incrocioconViaE.Presley,ViaPresleyfinoall'incontroconViaSacramora,ViaSacramoralato monte fino al punto d'incontro con Via XXV Marzo 1831 (Delibera Giunta Comunale del 27.09.2016 n. 270) 444 001156 - 17-02-2013 -080 San Mauro Pascoli

445 001563 - 18-02-2013 -080 Castello d'Argile n. 2 Ilquadrilateroditerritorioindividuatotraiseguenti4puntigeografici(vedasiall.3):44gradi41'25,77''N'11gradi19'37,75''E/44gradi41'25,77''N'11gradi21'11,52''E/44gradi40'39,62''N'11gradi21'11,52''E/44gradi40'39,62''N'11gradi19'37,75''E(DeliberaGiuntaComunale del 15.09.2016, n. 85)

Alle ga to A - A SSEG N AT AR I D I SED I F AR M AC EU TIC H E IN SEG U IT O A L Q U AR TO IN TER PEL LO

Riferimenti

Documenti correlati

Al SINDACO DEL COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO e.p.c.. Rimanendo in attesa di una Vostra risposta entro

Pala Piera Simonetta di effettuare un’indagine di Customer Satisfaction per il servizio di Trasporto Pubblico Locale sul Lotto 1 della sottorete Nord–Ovest della

Tessuto non residenziale architettonici uniformi Tessuto con caratteri Tessuto con prevalenza di edifici singoli su lotto edifici a blocco. Tessuto con prevalenza

DI NUCCI VINCENZO E

ELIO D'ARCO Il Segretario Comunale. VALERIA BOSCHI

Realizzazione della viabilità interna all’ambito con carattere residenziale (zona 30), prevedendo gli accessi carrabili agli edifici dai tratti di viabilità interna.. Realizzazione e

Corso PECS I livello tenuto dalla docente Dott.ssa Martina Ferrone (Logopedista, Consulente, Supervisore e Formatore Pyramid Educational Consultants) presso Life Srl Viale Crotone

Per “appezzamento di terreno coltivabile” si intende ogni area scoperta sistemata a verde con terreno da coltura e copertura vegetale o a