Anno 52 8 giugno 2021 N. 169Parte seconda - N. 138

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Anno 52 8 giugno 2021 N. 169

DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA

Parte seconda - N. 138

BOLLETTINO UFFICIALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 MAGGIO 2021, N. 805

Approvazione della Convenzione triennale 2021-2023 che disciplina i rapporti tra la Regione Emilia-Romagna e l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta Po ai sensi dell’art. 13 comma 1 bis della L.R. 2 luglio 1988, n. 27 e ss.mm.ii. 2 DETERMINAZIONE RESPONSABILE DEL SERVIZIO AREE PROTETTE, FORESTE E SVILUPPO DELLA MONTAGNA 31 MAGGIO 2021, N. 10236

Venticinquesimo aggiornamento dell’elenco delle imprese in possesso dei requisiti richiesti

per l’iscrizione all’Albo delle imprese forestali della regione Emilia-Romagna 21

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gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta Po ai sensi dell'art.

13 comma 1 bis della L.R. 2 luglio 1988, n. 27 e ss.mm.ii.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Viste le Leggi regionali:

- 2 luglio 1988, n. 27 “Istituzione del Parco regionale del Delta del Po”, come modificata dall’art. 36 della legge regiona- le 27 dicembre 2017, n. 25;

- 17 febbraio 2005, n. 6 “Disciplina della formazione e della gestione del Sistema regionale delle Aree naturali protette e dei siti della Rete Natura 2000”;

- 23 dicembre 2011, n. 24 “Riorganizzazione del Sistema regionale delle Aree protette e dei siti della Rete Natura 2000 e istituzione del Parco regionale dello Stirone e del Piacenziano”;

Premesso che:

- con la costituzione del Parco Regionale del Delta del Po, la Regione e gli Enti locali interessati hanno voluto attivare politiche coordinate di conservazione, di riqualificazione e di valorizzazio- ne degli ambienti naturali e storici del territorio e del paesaggio del Delta del Po tra i quali una funzione primaria sono svolti dal complesso Vallivo di Comacchio, costituito da un sistema di ha- bitat e di specie rare, riconosciute dalle Direttive comunitarie Habitat e Uccelli di eccezionale importanza e classificato tra le aree della convenzione di RAMSAR;

- la sopracitata legge n. 24/2011 prevede la suddivisione del territorio regionale in macroaree con caratteristiche geografiche e naturalistiche e conseguenti esigenze conservazionistiche omo- genee, definite “Macroaree per i Parchi e la Biodiversità” e per ogni Macroarea dispone l’istituzione di un ente pubblico deno- minato Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità, tra i quali figura anche quello del Delta del Po;

- la stessa legge regionale n. 24/2011 dispone, a decorrere dal 1 gennaio 2012, il subentro degli Enti di gestione per i Parchi e la Biodiversità nei rapporti giuridici attivi e passivi dei Consor- zi di gestione dei Parchi regionali;

- ai sensi dell'articolo 13, comma 1 bis, della legge regiona- le 2 luglio 1988, n. 27, come modificato dall’art. 36 della legge regionale 27 dicembre 2017, n. 25, “la Regione può concede- re all'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po, sulla base di apposita convenzione, finanziamenti volti alla salvaguardia ambientale e naturalistica nel complesso vallivo di Comacchio, finalizzati alla manutenzione delle arginature, delle difese di sponda, alla gestione idraulica e alla vigilanza gene- rale per l'equilibrio idrobiologico e ambientale delle valli e per il mantenimento delle specie di flora e di avifauna protette. La concessione dei finanziamenti è subordinata all'approvazione, da parte dell’Ente, di un Programma triennale operativo, che elenca le opere e gli interventi a cui si intende dare attuazione nell'anno di riferimento. La Giunta Regionale con proprio atto definisce le modalità di controllo tecnico, di erogazione, di rendicontazione e di revoca dei finanziamenti.”;

Considerato che:

- con propria deliberazione 26 marzo 2018, n. 434 è stata approvato lo schema di convenzione tra la Regione Emilia–

idrobiologico e ambientale delle valli e per il mantenimento del- le specie di flora e di avifauna protette;

- la convenzione di cui sopra è terminata il 31 dicembre 2020;

- l’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po, con nota conservata e registrata al prot. 02/12/2020.0798491.E ha trasmesso la deliberazione di Comitato Esecutivo n. 76 del 27/11/2020 che approva lo schema di convenzione per il trien- nio 2021/2023;

Visto lo schema di convenzione, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato 1) volto a disci- plinare i rapporti tra la Regione e l'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po, così predisposto anche in consi- derazione delle osservazioni formulate dall’Ente beneficiario, in ordine agli aspetti di carattere tecnico-amministrativo ed econo- mico-finanziario che regoleranno i rapporti fra Regione e l'Ente sino al 31 dicembre 2023;

Considerato che:

- la copertura finanziaria per gli adempimenti connessi all'attuazione della presente convenzione citata è prevista nell’ar- ticolazione delle risorse allocate ai pertinenti capitoli di spesa del Bilancio di previsione 2021-2023;

- le modalità e le tempistiche di assegnazione ed erogazione delle risorse regionali all’Ente di gestione per i Parchi e la biodi- versità Delta del Po sono disciplinate nello schema di convenzione citato che prevede, tra l’altro, la compilazione e la trasmissione delle schede descrittive degli interventi, così come previsto al comma 3) dell’art. 4, secondo lo schema allegato 2) al presente atto, quale parte integrante e sostanziale;

Visti:

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilan- cio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

- il D. Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recan- te disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 mag- gio 2009, n. 42”;

- la LR 15 novembre 2001, n. 40 recante “Ordinamento con- tabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione della LR 6 luglio 1977, n. 31 e della LR 27 marzo 1972, n. 4”, per quan- to applicabile;

- la LR 26 novembre 2001, n. 43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

- la LR 22 dicembre 2020, n. 12 “Disposizione per la forma- zione del Bilancio di Previsione 2021-2023 (Legge di stabilità Regionale 2021)”;

- la LR 22 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione del- la Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- la propria deliberazione 28 dicembre 2020, n. 2004 “Ap-

provazione del documento tecnico di accompagnamento e del

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Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emi- lia-Romagna 2021–2023”;

Richiamati:

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto d'accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione d’informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione del 28 gennaio 2021, n. 111 recante

“Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della traspa- renza. Anni 2021-2023”;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008, così come integrata e modificata dalla pro- pria deliberazione 10 aprile 2017 n. 468;

- n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Ge- nerale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della LR 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 2013/2020 avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppres- sione dell’Ibacn”;

- n. 415/2021 “Indirizzi organizzativi per il consolidamen- to e il potenziamento delle capacità amministrative dell'Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di pagina 6 di 44mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027: Proroga degli incarichi”;

Vista la determinazione dirigenziale del 30 marzo 2021, n. 5517 avente ad oggetto “Proroga incarichi dirigenziali della Direzione Generale Cura del Territorio e Ambiente”, al 31 mag- gio 2021;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presiden- te della Giunta regionale PG.2017.0660476 del 13 ottobre 2017 e PG.2017.0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiara- to di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Montagna, aree interne, pro- grammazione territoriale, pari opportunità;

A voti unanimi e palesi delibera

1) di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportate, lo schema di conven- zione tra la Regione Emilia–Romagna e l'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po, nella formulazione di cui all'Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, per disciplinare la concessione dei finanziamenti regionali volti alla salvaguardia ambientale e naturalistica del complesso vallivo di Comacchio, sottoposto alla gestione diretta dell'Ente, finalizza- ti alla manutenzione delle arginature, delle difese di sponda, alla gestione idraulica e alla vigilanza generale per l'equilibrio idro- biologico e ambientale delle valli e per il mantenimento delle specie di flora e di avifauna protette;

2) di approvare lo schema delle schede descrittive degli inter- venti ammessi a finanziamento da compilarsi da parte dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po, così come definito al comma 3) dell’art. 4 della convenzione, nella formu- lazione di cui all’allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3) di dare atto che le risorse finanziarie necessarie per dare attuazione alla convenzione sono previste nell’articolazione delle risorse allocate ai pertinenti capitoli di spesa del bilancio finan- ziario gestionale di previsione 2021-2023, approvato con propria deliberazione n. 2004/2020;

4) di demandare al Responsabile del Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna l’assegnazione e l’erogazio- ne all’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po delle risorse regionali necessarie per dare attuazione alla con- venzione, secondo le modalità disciplinate nell’allegato schema di convenzione;

5) di stabilire quale scadenza della convenziona la data del 31 dicembre 2023 e che alla sua sottoscrizione provvederà il Diret- tore Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di funzioni dirigenziali;

6) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubbli- cità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiama- te in parte narrativa;

7) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto,

comprensivo degli allegati, parti integranti e sostanziali della

presente deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione

Emilia-Romagna Telematico.

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Allegato 1

SCHEMA DI CONVENZIONE L'anno 2021 il giorno ……… in Bologna, tra gli Enti sottoindicati:

REGIONE EMILIA-ROMAGNA (di seguito denominata Regione), con sede in Bologna, viale Aldo Moro n. 52, C.F. 80062590379, rappresentata dal Direttore Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente

e

ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA’ DELTA DEL PO (di seguito denominato Ente), rappresentato dal Direttore

Premesso

- che ai sensi dell'articolo 13, comma 1 bis, della LR 2 luglio 1988, n. 27 “Istituzione del Parco regionale del Delta del Po”, come modificato dall’art. 36 della LR 27 dicembre 2017, n. 25, la Regione concede all’Ente, sulla base di apposita convenzione, finanziamenti volti alla salvaguardia ambientale e naturalistica del complesso vallivo di Comacchio;

- che a seguito dell’entrata in vigore delle nuove disposizioni in materia di armonizzazione dei criteri contabili di cui al D.lgs. 118/2011 “Disposizioni di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, nel percorso di costituzione degli strumenti attuativi del Programma triennale operativo (di seguito denominato Programma) occorre tenere conto delle nuove disposizioni sia ai fini dalle procedure di programmazione operativa che di gestione successive;

- che tra gli aspetti più innovativi introdotti dal decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011, si annovera la nuova formulazione del principio di competenza finanziaria “potenziata” che prevede, nello specifico, la possibilità di assumere impegni di spesa corrente, nei limiti dei rispettivi stanziamenti di competenza del bilancio di previsione, sugli esercizi successivi a quello in corso, con imputazione agli esercizi in cui le obbligazioni passive saranno esigibili, se connesse a convenzioni pluriennali;

- che con deliberazione del Comitato esecutivo dell’Ente n. _ del ____ è stato approvato lo schema della nuova convenzione pluriennale con la Regione che disciplina la concessione dei finanziamenti regionali ai sensi dell'art. 13, comma 1 bis, della LR 27/1988 c.m. dalla LR 25/2017

- che con deliberazione della Giunta regionale n. _ del ____ è stato approvato lo schema della nuova convenzione pluriennale con l'Ente per disciplinare la concessione dei finanziamenti regionali ai sensi dell'art. 13, comma 1 bis, della LR 27/1988 c.m. dalla L.R 25/2017;

si conviene e si stipula quanto segue:

Art. 1 Finalità

La presente convenzione disciplina i rapporti tra la Regione e l'Ente ai sensi dell'articolo 13,

comma 1 bis, della LR 27/1988 in merito all’attuazione di Programma per la salvaguardia

ambientale e naturalistica del Complesso vallivo di Comacchio (di seguito complesso vallivo),

finalizzato alla manutenzione delle arginature, delle difese di sponda, alla gestione idraulica e alla

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vigilanza generale per l'equilibrio idrobiologico e ambientale delle valli di Comacchio e per il mantenimento in buono stato di conservazione delle specie animali e vegetali e degli habitat presenti.

Art. 2

Interventi di salvaguardia ambientale e naturalistica ammissibili

1. Gli interventi di salvaguardia ambientale e naturalistica del complesso vallivo, oggetto del Programma sono articolati secondo le seguenti tipologie:

a) gestione del sistema di regolazione idraulica per l'adduzione e il deflusso delle acque sia marine che fluviali, mediante la regolazione dell'intero sistema di chiaviche interne alle valli e di quelle ubicate nei punti di collegamento delle valli stesse con il mare, con il Reno e con i canali circondariali, nonché gestione della vigilanza generale per l'equilibrio idrobiologico e ambientale delle valli, e per il mantenimento delle specie di avifauna presenti nel comprensorio delle Valli di Comacchio. Le attività di cui sopra potranno essere svolte anche per conto degli altri Enti Locali proprietari o possessori di aree tutelate all'interno del perimetro delle Valli di Comacchio, previa intesa tra i soggetti interessati contenente, tra le altre, la regolazione dei relativi rapporti economici;

b) gestione della manutenzione ordinaria relativa a manufatti, pertinenze, impianti idraulici e attrezzature;

c) ripristino e valorizzazione ecologica del complesso vallivo, compresa la manutenzione ordinaria e straordinaria dei manufatti pertinenziali al complesso vallivo stesso, ripristino delle arginature, risezionamento dei canali, nonché ogni tipo di intervento diretto al miglioramento del sistema di circolazione delle acque;

d) monitoraggio e mantenimento degli habitat e delle specie protette;

e) realizzazione degli interventi per mantenere efficiente la foce del Canale Gobbino;

f) intervento di automazione delle chiaviche principali nelle Valli di Comacchio;

g) ripristino di arginature molto degradate nelle Valli di Comacchio.

2. Le prestazioni relative alla progettazione e realizzazione degli interventi connessi alle attività di cui sopra, nonché alla direzione dei lavori, potranno essere affidate dall'Ente al Servizio Sicurezza territoriale e protezione civile di Ferrara o a Comuni che partecipano all’Ente, previa apposita intesa, nel rispetto delle disposizioni nazionali e regionali in materia.

3. L'attività di monitoraggio della qualità delle acque sarà garantita dall'Ente tramite programmi concordati con ARPAE Emilia-Romagna e qualora emerga l’esigenza anche in collaborazione con Università e/o Istituti di ricerca.

Art. 3 Impegni e obblighi

1. L'Ente e la Regione si impegnano ad attivare tutti i possibili canali di finanziamento al fine di realizzare gli interventi oggetto della presente convenzione, in particolare mediante il ricorso a contributi comunitari e statali nel pieno rispetto delle procedure previste dalle rispettive normative vigenti e nella piena accettazione dei tempi e delle modalità di erogazione connesse.

2. Qualora la realizzazione di parte degli interventi oggetto della presente convenzione sia

finanziata mediante ricorso a mezzi diversi da quelli di cui alla presente convenzione, l'Ente è

tenuto a darne tempestiva comunicazione alla competente struttura della Regione, individuata nel

Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della montagna (di seguito denominato Servizio) della

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Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente al fine di approvare la rimodulazione del quadro economico e della conseguente copertura finanziaria degli interventi predisposti dall’Ente;

nello specifico, le spese oggetto della presente convenzione non potranno essere coperte dal contributo alle spese generali di gestione che la Regione eroga annualmente all’Ente per la propria attività attraverso il pertinente capitolo di Bilancio.

3. L'Ente dichiara di essere a conoscenza delle procedure e delle attività necessarie all'ottenimento dei contributi e dei finanziamenti disposti dalla Regione per le finalità di cui alla presente convenzione e si obbliga, pertanto, alla tempestiva predisposizione degli atti e alla puntuale esecuzione delle attività nei tempi stabiliti o da stabilirsi in via generale, così come in applicazione di quanto di volta in volta disposto dalla Regione stessa.

4. L'Ente dichiara di essere consapevole che il mancato rispetto delle prescrizioni di cui alla presente convenzione può comportare la revoca dei contributi regionali di cui alla presente convenzione e la conseguente restituzione degli stessi, qualora già erogati.

5. L’Ente dovrà garantire che la realizzazione degli interventi finanziati avvenga in osservanza delle prescrizioni di cui alla presente convenzione e nel rispetto del cronoprogramma del programma operativo presentato.

6. L'Ente, infine, si impegna a non attuare azioni incompatibili con le finalità di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio ambientale delle Valli di Comacchio, pena la revoca dei contributi regionali di cui alla presente convenzione e la conseguente restituzione degli stessi, qualora già erogati.

Art. 4

Contenuti e modalità di presentazione del Programma triennale operativo

1. Il Programma elenca le opere e gli interventi per la salvaguardia ambientale e naturalistica del complesso vallivo di Comacchio, da attuare nel triennio di riferimento secondo le finalità di cui al precedente art. 1.

2. La candidatura a finanziamento avviene mediante la presentazione del Programma al Servizio ai fini della sua approvazione.

3. Ai fini dell’ammissione a finanziamento, l’Ente dovrà trasmettere per via telematica, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata segrprn@postacert.regione.emilia-romagna.it, il Programma approvato contenente la documentazione di seguito indicata, firmata digitalmente:

• la relazione dettagliata illustrante gli obiettivi del Programma, l’elenco e la localizzazione su idonea base cartografica degli interventi previsti, il quadro economico e il cronoprogramma complessivo;

• le schede descrittive degli interventi da realizzare, compilate secondo lo schema di cui all’Allegato 2 alla deliberazione della Giunta regionale che approva la presente conven- zione, articolate in base alle tipologie di cui al comma 1 dell’art. 2 della presente conven- zione e contenenti: il quadro economico finanziario, il cronoprogramma di attuazione e quello economico finanziario;

• l’atto di approvazione del Programma da parte dell’Ente.

Art 5

Precisazioni sull’ applicazione del D.lgs. 118/2011

1. Con l’entrata in vigore del decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni di

armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei

loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, è necessario

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seguire le disposizioni ivi contemplate che hanno come finalità quella di dare concreta attuazione al processo di creazione di presupposti operativi e gestionali per rendere fruibili e confrontabili le informazioni presenti nei sistemi informativi - contabili dei diversi enti della Pubblica Amministrazione.

2. Ai fini della gestione economico-finanziaria del presente programma verranno seguite in particolare le disposizioni di cui all’allegato A/2 del citato D.lgs.118/2011, secondo le modalità e le fasi di seguito indicate.

3. A seguito della entrata in vigore delle nuove disposizioni in materia di armonizzazione dei criteri contabili di cui al D.lgs. 118/2011, nel percorso di costituzione degli strumenti attuativi del presente Programma occorre tenere conto delle nuove disposizioni sia ai fini dalle procedure di programmazione operativa che di gestione successive. Nello specifico, al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.lgs. 118/2011, con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo.

4. In ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali, caratterizzanti il ciclo della spesa, saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.lgs. 118/2011 con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dall’Ente. Alla luce di ciò, la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del pertinente capitolo di spesa del Bilancio regionale, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche della validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.lgs. 118/2011 per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati.

Art. 6

Concessione del finanziamento

1. La Regione provvede al finanziamento del Programma di cui alla presente convenzione, nei limiti degli stanziamenti disponibili o che eventualmente si renderanno ulteriormente disponibili, nel corso di attuazione dello stesso, sui pertinenti capitoli di bilancio.

2. La Regione, al termine dell’iter istruttorio della documentazione di cui al precedente art. 4:

• ammette a finanziamento il Programma con deliberazione di Giunta Regionale;

• provvede, con atto del Responsabile del Servizio, alla concessione del finanziamento e alla contestuale assunzione dell’impegno di spesa, nel rispetto dei principi e postulati sanciti dal D.lgs. 118/2011, tenuto conto dei cronoprogrammi di attuazione, definiti dal soggetto beneficiario nelle schede descrittive di cui al precedente art. 4.

Art. 7

Liquidazione del finanziamento regionale

1. L’Ente, al fine di ottenere la liquidazione del finanziamento regionale deve presentarne specifica richiesta di pagamento dello stesso o di quota di esso, al Responsabile del Servizio, inviando la documentazione contabile e amministrativa comprovante l’effettuazione della spesa, come di seguito specificata:

a) Spesa corrente:

• relazioni dettagliate delle attività realizzate, delle spese sostenute e dei risultati conse-

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guiti articolate sulla base delle schede descrittive degli interventi di cui al comma 3 del precedente art. 4;

• rendicontazione delle spese sostenute mediante la trasmissione di dettagliata relazio- ne riepilogativa delle spese sostenute per utenze, contributi, assicurazioni, carburanti;

la documentazione giustificativa (fatture, note spese o altri documenti contabili aventi forza probatoria equivalente) e delle relative quietanze di pagamento (atti di liquidazio- ne e mandati di pagamento) saranno conservate in atti presso l’Ente per i controlli ispettivi;

b) Investimenti in conto capitale:

• relazioni dettagliate delle attività realizzate, delle spese sostenute e dei risultati conse- guiti articolate sulla base delle schede descrittive degli interventi di cui al comma 3 del precedente art. 4;

• rendicontazione delle spese sostenute mediante la trasmissione di copia dei titoli giu- stificativi (fatture, note spese o altri documenti contabili aventi forza probatoria equiva- lente) e delle relative quietanze di pagamento (mandati di pagamento);

2. Sono considerate ammissibili e quindi liquidabili le spese che rispettino le seguenti condizioni:

• rientrino nelle tipologie di intervento ammissibili a finanziamento, come specificate all’art. 2, e siano riferite al Programma;

• siano rendicontate nel rispetto delle regole contabili vigenti (principi e postulati del D.lgs.

118/2011) e secondo le modalità sopra indicate.

3. Gli atti di liquidazione sono assunti dal Responsabile del Servizio, sulla base dell’esito dei controlli della documentazione ricevuta a rendicontazione dell’attività effettivamente svolta.

Art. 8

Eligibilità della spesa

1. Considerata la peculiarità degli interventi di salvaguardia ambientale e naturalistica di cui alla presente convenzione, la Regione riconosce ammissibili, ai fini della rendicontazione economico- finanziaria, le spese sostenute dall’Ente per dare attuazione al programma a decorrere dal 1/01/2021, in ragione della necessità di garantire la continuità delle azioni di salvaguardia ambientale e naturalistica del complesso vallivo in quanto la loro mancata realizzazione provocherebbe pregiudizio al mantenimento degli ecosistemi naturali oggetto di tutela e ricompresi all’interno del complesso vallivo stesso.

2. Per il rispetto delle tempistiche attuative del programma specifico, elemento fondamentale è il cronoprogramma, i cui eventuali scostamenti temporali dovranno essere comunicati tempestivamente al Servizio ai fini dell’aggiornamento, dal punto di vista tecnico, amministrativo e contabile, della tempistica di attuazione delle diverse fasi di realizzazione dello stesso.

3. È di fondamentale importanza un costante monitoraggio, da parte dell’Ente, del rispetto dei tempi per valutare la necessità di aggiornamenti del cronoprogramma di attuazione economico- finanziaria .

Art. 9

Spese generali e di progettazione

1. La Regione, relativamente agli interventi di cui alla presente convenzione, riconosce all'Ente,

quali spese ammissibili al contributo regionale oggetto della convenzione medesima, le spese

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generali amministrative nel limite del 4%.

2. La Regione riconosce, altresì, all'Ente gli oneri per progettazione, direzione lavori, sicurezza, collaudo come segue:

a) se effettuate da personale interno alla struttura organizzativa dell'Ente, o affidate secondo quanto indicato al precedente art.2, comma 2, nel limite massimo del 2% dell’importo dei lavori a base di gara e con le modalità previste dalla normativa vigente e in particolare dal D.lgs. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici”;

b) se effettuate mediante affidamento di incarichi a professionisti esterni alla struttura organizzativa dell'Ente, nel limite del 20% dell’importo dei lavori a base di gara, in ragione delle tariffe professionali vigenti, e del relativo ribasso applicato.

Art. 10

Variazioni e proroghe

1. Gli interventi di cui alla presente convenzione devono essere realizzati conformemente a quanto previsto dal Programma e descritto nelle schede, di cui all’art.4.

2. Possono essere autorizzate modifiche agli interventi solo nel caso in cui rispettino gli obiettivi generali definiti nei precedenti artt. 1 e 2.

3. I ribassi d’asta eventualmente disponibili nella fase di aggiudicazione dei lavori rimangono nelle disponibilità dell’Ente beneficiario, dietro presentazione e successiva approvazione da parte della Regione di una perizia di variante che attesti la coerenza con gli obiettivi perseguiti dal bando e non alteri la natura dell’intervento ammesso a finanziamento; in caso contrario saranno considerate economie di spesa e rese indisponibili, provvedendo alla loro quantificazione e stralcio in sede di presa d’atto della conclusione dell’intervento e di liquidazione del saldo del contributo regionale.

4. Al verificarsi di condizioni imprevedibili e adeguatamente motivate, trattandosi di programmazione previsionale, sono autorizzate, con atto del Responsabile del Servizio, variazioni degli importi delle tipologie descritte nelle schede di cui al comma 3 del precedente art.

4, relative agli investimenti in conto capitale, nella misura massima del 15% (quindici per cento), fermo restando l’importo finanziario complessivo previsto, nell’ambito del Programma, su base annua.

5. Nel caso quindi si presentassero esigenze di modifiche, limitatamente a necessità di natura tecnica e/o economica, l’Ente invia preventivamente al Servizio le schede descrittive dell’intervento di cui all’art. 4, evidenziando e motivando le modifiche degli aspetti tecnico- progettuali ed economico-finanziari, nonché dei cronoprogrammi di attuazione ed economico finanziario, rispetto a quanto ammesso a finanziamento.

6. Le proposte di modifica devono essere vagliate dalla Regione al fine di valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati dal Programma e di verificarne la congruità tecnica ed economica.

7. Al termine di tale verifica, la Regione, con atto motivato del Responsabile del Servizio competente, provvede all’approvazione della nuova configurazione dell’intervento.

8. Eventuali proroghe possono essere concesse dalla Regione, con atto del Dirigente competente, in seguito al ricevimento di idonea richiesta scritta, a fronte di esigenze debitamente motivate, derivanti da cause non imputabili all’Ente.

.

Art. 11

(10)

Durata

1. La scadenza della presente convenzione è fissata al 31 dicembre 2023.

2. La convenzione stessa potrà essere oggetto di modifica a seguito dell'entrata in vigore di provvedimenti legislativi che disciplinino in modo diverso i rapporti tra le parti, quali risultano, allo stato, dal disposto di cui all’art. 13, comma 1 bis, della LR 27/1988 c.m. dalla LR 25/2017.

Art. 12 Controversie

Ogni eventuale controversia dipendente dall'interpretazione o esecuzione della presente convenzione, che non si sia potuta definire in sede amministrativa, sarà deferita alla cognizione del Tribunale di Bologna.

Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Cura del Territorio e

dell’Ambiente

Il Direttore

^(*)

________________________

Ente di gestione per i Parchi e la biodiversità Delta del Po

Il Direttore

^(*)

__________________

(*) Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa

(11)

pagina 1 di 10 Allegato 2

PROGRAMMA TRIENNALE OPERATIVO PER LA SALVAGUARDIA AMBIENTALE E

NATURALISTICA

DEL COMPLESSO VALLIVO DI COMACCHIO ANNUALITÀ 2021-2023

TIPOLOGIA DI INTERVENTO

______________________________________________

(indicare una delle tipologie di cui all’art. 2 della convenzione) Codice intervento...

TITOLO

………

(12)

pagina 2 di 10

FINALITÀ GENERALI DELL’INTERVENTO

_____________________________________________________________________________________

CARATTERISTICHE DELL'INTERVENTO

Descrizione dell’intervento (dimensioni dei lavori/quantità, localizzazione, modalità operative)

_____________________________________________________________________________________

Obiettivi da conseguire (obiettivi specifici dell’intervento proposto, eventuali criticità che intende rimuovere) _____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

(risultati attesi in coerenza con le finalità di cui alla Convenzione, art. 1)

_____________________________________________________________________________________

Risultati attesi

(13)

pagina 3 di 10 DESCRIZIONE DELLE AZIONI PREVISTE E IMPORTO RELATIVO (compilare anche nel caso di azione unica) _____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

Azione 1

Importo (euro) _______

Titolo

_____________________________________________________________________________________

Descrizione

_____________________________________________________________________________________

Azione 2

Importo (euro) ________

Titolo

_____________________________________________________________________________________

Descrizione

_____________________________________________________________________________________

Azione 3

Importo (euro) ________

Titolo

_____________________________________________________________________________________

Descrizione

_____________________________________________________________________________________

Azione n

Importo (euro) ________

Titolo

_____________________________________________________________________________________

Descrizione

_____________________________________________________________________________________

(14)

pagina 4 di 10

A Lavori

A1 Manutenzione ordinaria A2 Ricerca

A3 Monitoraggio A... ...

di cui:

Costo personale assunto a tempo indeterminato Acquisizione di beni e servizi

⁽¹⁾

Tasse, assicurazioni

Altro (utenze, carburante, ...) specificare

IVA (…%)

Totale A

B Somme a disposizione di cui:

B.1 Rilievi, accertamenti, indagini

B.2 Progettazione

di cui:

B.2.1 Compenso per incarico esterno

B.2.2 Compenso incentivante (D.lgs. 50/2016) B.2.3 IVA su spese tecniche

B.3 ...

B.... ...

Totale B

TOTALE COSTO (A+B)

(1) sono ammesse solo voci di spesa corrente

(15)

pagina 5 di 10 QUADRI TECNICI ECONOMICI INTERVENTI

Intervento 1

Codice voci Voci di costo Valori in euro

A Lavori

A1 Manutenzione ordinaria A2 Ricerca

A3 Monitoraggio A... ...

di cui:

Costo personale assunto a tempo indeterminato Acquisizione di beni e servizi

⁽¹⁾

Tasse, assicurazioni

Altro (utenze, carburante, ...) specificare

IVA (…%)

Totale A

B Somme a disposizione di cui:

B.1 Rilievi, accertamenti, indagini

B.2 Progettazione

di cui

B.2.1 Compenso per incarico esterno

B.2.2 Compenso incentivante (D.lgs. 50/2016) B.2.3 IVA su spese tecniche

B.3 ...

B.... ...

Totale B

TOTALE COSTO (A+B)

(1) sono ammesse solo voci di spesa corrente

(16)

pagina 6 di 10

Codice voci Voci di costo Valori in euro

A Lavori

A1 Manutenzione ordinaria A2 Ricerca

A3 Monitoraggio A... ...

di cui:

Costo personale assunto a tempo indeterminato Acquisizione di beni e servizi

⁽¹⁾

Tasse, assicurazioni

Altro (utenze, carburante, ...) specificare

IVA (…%)

Totale A

B Somme a disposizione di cui:

B.1 Rilievi, accertamenti, indagini

B.2 Progettazione

di cui

B.2.1 Compenso per incarico esterno

B.2.2 Compenso incentivante (D.lgs. 50/2016) B.2.3 IVA su spese tecniche

B.3 ...

B.... ...

Totale B

TOTALE COSTO (A+B)

(1) sono ammesse solo voci di spesa corrente

(17)

pagina 7 di 10 Intervento 3

Codice voci Voci di costo Valori in euro

A Lavori

A1 Manutenzione ordinaria A2 Ricerca

A3 Monitoraggio A... ...

di cui:

Costo personale assunto a tempo indeterminato Acquisizione di beni e servizi

⁽¹⁾

Tasse, assicurazioni

Altro (utenze, carburante, ...) specificare

IVA (…%)

Totale A

B Somme a disposizione di cui:

B.1 Rilievi, accertamenti, indagini

B.2 Progettazione

di cui:

B.2.1 Compenso per incarico esterno

B.2.2 Compenso incentivante (D.lgs. 50/2016) B.2.3 IVA su spese tecniche

B.3 ...

B.... ...

Totale B

TOTALE COSTO (A+B)

(1) sono ammesse solo voci di spesa corrente

(18)

pagina 8 di 10

Codice voci Voci di costo Valori in euro

A Lavori

A1 Manutenzione ordinaria A2 Ricerca

A3 Monitoraggio A... ...

di cui:

Costo personale assunto a tempo indeterminato Acquisizione di beni e servizi

⁽¹⁾

Tasse, assicurazioni

Altro (utenze, carburante, ...) specificare

IVA (…%)

Totale A

B Somme a disposizione di cui:

B.1 Rilievi, accertamenti, indagini

B.2 Progettazione

di cui:

B.2.1 Compenso per incarico esterno

B.2.2 Compenso incentivante (D.lgs. 50/2016) B.2.3 IVA su spese tecniche

B.3 ...

B.... ...

Totale B

TOTALE COSTO (A+B)

(1) sono ammesse solo voci di spesa corrente

(19)

pagina 9 di 10 CRONOPROGRAMMA

Cronoprogramma di attuazione dell’intervento (proiezione su scala trimestrale)

Fasi 2021 2022 2023

Progettazione preliminare Progettazione definitiva

Esecuzione

Regolare esecuzione

Cronoprogramma di attuazione delle azioni (proiezione su scala trimestrale) Azione 1

Fasi 2021 2022 2023

Progettazione preliminare Progettazione definitiva

Esecuzione

Collaudo / certificato di regolare

esecuzione /conformità Azione 2

Fasi 2021 2022 2023

Progettazione preliminare Progettazione definitiva

Esecuzione

Collaudo / certificato di regolare

esecuzione /conformità

Azione 3

Fasi 2021 2022 2023

Progettazione preliminare Progettazione definitiva

Esecuzione

Collaudo / certificato di regolare

esecuzione /conformità

(20)

pagina 10 di 10

Fasi 2021 2022 2023

Progettazione preliminare Progettazione definitiva

Esecuzione

Collaudo / certificato di regolare

esecuzione /conformità

Cronoprogramma di attuazione economico finanziaria dell’intervento (ai sensi dell’allegato 4.2 D.lgs.118/2011)

Costo dell’intervento (euro)

Cronoprogramma previsionale di attuazione economico-finanziaria (euro/anno)

2021 2022 2023

Azione 1

Azione 2

Azione 3 Azione n

Il cronoprogramma dell’attuazione economico-finanziaria dell’intervento è elemento fondamentale al fine di definire puntualmente la corretta programmazione finanziaria necessaria per gli adempimenti derivanti dalle disposizioni in materia di armonizzazione dei bilanci pubblici.

Trattandosi di interventi finanziati con contributo regionale, dovrà essere indicato dall’Ente il cronoprogramma della previsione di spesa collegato alle fasi attuative di realizzazione del progetto.

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Nome ___ Cognome

Recapiti

Via/Piazza ___ Comune _

CAP _ Provincia _________________

posta certificata _____________________________________________________

telefono _ fax _

e-mail _______________________

INDICARE IL REFERENTE DELL’ENTE QUALORA NON SVOLGA LA FUNZIONE DI RUP Nome ___ Cognome

Recapiti

Via/Piazza ___ Comune _

CAP _ Provincia _________________

posta certificata _____________________________________________________

telefono _ fax _

e-mail _______________________

(21)

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE RESPONSABILE DEL SERVIZIO AREE PROTETTE, FORESTE E SVILUPPO DELLA MON- TAGNA 31 MAGGIO 2021, N. 10236

Venticinquesimo aggiornamento dell'elenco delle imprese in possesso dei requisiti richiesti per l'iscrizione all'Albo delle imprese forestali della regione Emilia-Romagna

IL DIRIGENTE FIRMATARIO (omissis)

determina

per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendo- no integralmente richiamate:

1) di revocare, secondo le modalità stabilite dalle delibe- razioni della Giunta regionale n. 1653/2017 e n. 1457/2018, la sospensione dall’Albo delle Imprese forestali della Regione Emi- lia-Romagna della Cooperativa dei Laghi Società Cooperativa di Camugnano (BO), disponendone contestualmente il reintegro nel- la categoria B al n. 09 di elenco;

2) di aggiornare l’elenco delle Imprese in possesso dei re- quisiti richiesti per l’iscrizione all’Albo regionale delle Imprese

forestali, così come riportato nell’allegato 1 parte integrante e so- stanziale del presente provvedimento;

3) di dare atto che il sopra citato elenco sostituisce, quale venticinquesimo aggiornamento, quello approvato con la de- terminazione dirigenziale n. 231/2016 ed in seguito aggiornato con le determinazioni dirigenziali n. 1659/2016, n. 2579/2016, n. 7768/2016, n. 12429/2016, n. 16602/2016, n. 20046/2016, n. 3053/2017, n. 6985/2017, n. 13513/2017, n. 19534/2017, n. 2099/2018, n. 7523/2018, n. 13117/2018, n. 13446/2018, n. 15636/2018, n. 19916/2018, n. 3388/2019, n. 9050/2019, n. 14514/2019, n. 22140/2019, n. 3193/2020, n. 884/2020, n. 15595/2020, n. 15726/2020, n. 21330/2020 e n. 2785/2021;

4) di disporre la pubblicazione per estratto del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telema- tico;

5) di pubblicare sul sito web regionale, nella sezione http://

ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/foreste/

gestione-forestale/albo-imprese-forestali/albo-imprese-forestali il

sopra citato elenco approvato con il presente atto, ai fini del ri-

spetto dell’art. 35, comma 2, del D.lgs. n. 33/2013, e alla relativa

diffusione anche attraverso apposite comunicazioni agli organi-

smi di rappresentanza delle categorie interessate, come previsto

dalla Deliberazione di Giunta regionale n. 1457/2018.

(22)

IM PR ES E I SCR IT TE N ELL ’A LB O RE GIO NALE DELLE IMPRESE FO RE ST AL I DE LL ’E MI LIA -R OMA GN A VE NTI CI NQ UE SI MO AGGIORNAMENTO - AN NO 2 02 1

CA TE GOR IA A Im pr es e, anc he i ndiv id ua li, che svo lg on o le att ività f or estali q ual i i nt ervent i se lvico lturali, migl io ra men ti f or est al i ( tagl i di ut il izz azi on e, r ip ul it ur e, di rad ame nt i, c on ve rs io ne di b osc hi ce du i in alto fus to , in te rv enti nei cas ta gn eti , inte rv en ti fi to sa ni tari ), in te rv enti sull a vi ab il ità f orest al e, ri mb os chi me nti e cu re colt ur al i, vivaist ic a fo restale, a rb ori co lt ura da le gn o, s iste mazi oni i dr aul ico- forestali anch e e segu ite con t ec ni ch e d i i ngeg neri a na tu rali stica in v ia co ntinuativa o preval en te .

CAT N. DENOMINAZIONE COMUNE PROV.CAP

A 01 A.C.R. S.A.S. DI SCOTTI ALESSANDRO E DAVOLI CRISTINA BOBBIO PC29022

A 02 APPENNINO SERVIZI DI MATTEONI LUCAFIUMALBO MO41022

A 03 AZIENDA AGRICOLA IL CASONE DI MICHELACCI OSCARPREMILCUOREFC47010

A 04 BF ESCAVAZIONE E LEGNA DA ARDERE DI BALDUCCI FEDERICOSANT’AGATA FELTRIA RN47866

A 05 BOCCIARELLI GIANDOMENICO FERRIERE PC29024

A 06 BOTTICELLI STEFANOSANT’AGATA FELTRIA RN47866

A 07 CAR METAL DI GHETTI NICCOLÒRIVERGAROPC29029

A 08 CARINI FABIO FARINI PC29023

(23)

A 09 CR LEGNA DI CASTELLI RENZO LAMA MOCOGNO MO41023

A 10 C.M. E G. S.N.C. DI CASTELLUCCI MICHELE E C.SANTA SOFIAFC47018

A 11 CONTRI PIETRORIOLUNATOMO41020

A 12 COOPERATIVA DI LAVORO ESERVIZIO PER LO SVILUPPO AGRO-SILVO PASTORALE MONTE BARIGAZZOVARSI PR43049 A 13 COOPERATIVA DI LAVORO ESERVIZIO PER LO SVILUPPO AGRO-SILVO-PASTORALE SAN GUALBERTO SOCIETÀ COOPERATIVA BORGO VAL DI TAROPR43043

A 14 DI NELLA NICOLATREDOZIO FC47019

A 15 DIACONU VASILE MONCHIO DELLE CORTI PR43010

A 16 DRAGHI LEGNAMI S.N.C. DI DRAGHI DOMENICO E GUIDO FERRIERE PC29024

A 17 EDILARTIGIANA DI COLÒ ENRICO PIEVEPELAGOMO41027

A 18 FRATELLI POGGIOLI DI POGGIOLI FRANCO E POGGIOLI AGOSTINOS.N.C. FARINI PC29023

A 19 GABRIELLI MASSIMO CASTELDELCIRN47861

A 20 GUGLIERI PIERLUIGIFARINI PC29023

A 21 IL QUADRIFOGLIO DI BALDUCCI GIOVANNIMODIGLIANA FC47015

A 22 LUCATINI ELMOTREDOZIO FC47019

(24)

A 23 MONTANA VALLE DEL LAMONE SOCIETÀ COOPERATIVA P.A.BRISIGHELLARA48013

A 24 MONTANA VALLE DEL SENIO SOCIETÀ COOPERATIVA CASOLA VALSENIO RA48032

A 25 PIERONI CLAUDIOLAMA MOCOGNO MO41023

A 26 RENZI MASSIMILIANOSANTA SOFIAFC47018

A 27 ROVINA WILLIAM RIOLUNATOMO41020

A 28 SOCIETÀ AGRICOLA MACCHIAVELLI DONATELLO, GIAN LUCA E SIMONES.S. FIRENZUOLA FI50033 A 29 SOCIETÀ AGRICOLATECNOBOSCHIVA S.S.DI TURCHI PAOLO E TURCHI EMANUELE ROCCA SAN CASCIANO FC47017

A 30 TOSI LUCA SANTO STEFANO D’AVETOGE16049

A 32 COOPERATIVA DI FORESTAZIONE E LAVORI EDILI DI MACERATO PSCRLOPPURE MACERATO P.S.C.R.L. COLIPC29020

A 33 ENERLEGNO S.R.L. FORLÌ FC47122

A 34 FIRE PACK DI ROSSI FABIO BEDONIAPR43041

A 35 FIREWOOD DI QUESTA NICOLATORNOLOPR43059

A 36 LUSARDI MASSIMILIANOBEDONIAPR43041

A 37 MANCINI DANIELE E C. S.N.C.CASTELVETRO PIACENTINOPC29010

(25)

A 38 MOCELLIN ADRIANO FERRIERE PC29024

A 39 SARTORI ANTONIOFARINI PC29023

A 40 TRAVAGLINI GIORGIOSANT’AGATA FELTRIA RN47866

A 41 FANANO LEGNA S.N.C. DI CONTRI MERICO E ANTONIOFANANO MO41021

A 42 MONTEVERDI STEFANOBEDONIAPR43041

A 43 ALFIERI ERNESTO E FIGLI S.N.C. DI ALFIERI GIOVANNI E C.CALESTANOPR43030

A 44 EDIL GLOB DI BEKTESI DAUTPAVULLO NEL FRIGNANOMO41026

A 45 RIVA LUIGI CORNIGLIOPR43021

A 46 GROPPI VALTERGROPPARELLOPC29025

A 47 BATTANI MASSIMILIANOSANTA SOFIAFC47018

A 48 CHIESA GIANNIMONCHIO DELLE CORTI PR43010

A 49 SAVINA MARCO MONCHIO DELLE CORTI PR43010

A 50 CAMAITI EMANUELE PORTICO E SAN BENEDETTOFC47010

A 51 MOVIMENTO TERRA DI BERNI ALBINOVALMOZZOLA PR43050

(26)

A 52 MASSI MARINO VERGHERETO FC47028

A 53 TRUFFELLI GIAN PIEROTORNOLOPR43059

A 54 BICOCCHI MICHELE BEDONIAPR43041

A 55 NASSETA SERVIZI COOPERATIVI SOCIETÀ COOPERATIVA AGRICOLA VENTASSO RE42032

A 56 CESARINTI CESARE CASTELL’ARQUATO PC29014

A 57 TIBALDI MARCOVARSI PR43049

A 58 MASELLI GIUSEPPE CORNIGLIOPR43021

A 59 I BRIGANTI DI CERRETO SOCIETÀ COOPERATIVAVENTASSO RE42032

A 60 TEDESCHI LUCALOIANO BO40050

A 61 CHIAROTTI EDOARDO FANANO MO41021

A 62 SARNI FIORESANT’ANGELO DEI LOMBARDIAV83054

A 63 ROLLERI BRUNO E C. S.N.C.BARDI PR43032

A 64 MALPELI MARCOBARDI PR43032

A 65 SANTOLI MICHAELMONZUNOBO40036

(27)

A 66 FIGONI GIOVANNIBARDI PR43032

A 67 BASSONI ALBERTOALBARETO PR43051

A 68 MANCINI PAOLOVERGHERETO FC47028

A 69 ARIFI SEDVAILBERCETOPR43042

A 70 BASSI IVAN PIACENZA PC29122

A 71 SICHI ELDA ABETONE CUTIGLIANOPT51024

A 72 VALENTI MIRKOVARANO DE’ MELEGARIPR43040

A 74 LAMORETTI GIOVANNICORNIGLIOPR43021

A 75 MANOVERDE DI ERMAN GIUDICI VENTASSO RE42037

A 76 AMIDEI LOREDANAVENTASSO RE42032

A 77 DAVIDDI SILVANOCASTELNOVO NE’ MONTI RE42035

A 78 BRUSCHI PAOLOSANTA SOFIAFC47018

A 79 GUASTONI GIANLUCA PODENZANOPC29027

A 80 SARTORI MASSIMOFARINI PC29023

(28)

A 81 MOGLIA ANDREABEDONIAPR43041

A 82 TASSINARI BRUNOPREMILCUOREFC47010

A 83 BERTORELLI BARTOLOMEO CASTELVETRO PIACENTINOPC29010

A 84 FANTOLINI COSTRUZIONI S.N.C. DI FANTOLINI MASSIMO E C. VENTASSO RE43032

A 86 ANTONIONI ROBERTO LUGAGNANO VAL D’ARDA PC29018

A 87 L’OPEROSA SOCIETÀ COOPERATIVA A R.L.GRANAROLO DELL’EMILIA BO40057

A 88 COMPARI ALDO VENTASSO RE42032

A 89 FANTINI NICOLA SANTA SOFIAFC47018

A 90 CHIAPPAROLI EMANUELEPONTE DELL’OLIO PC29028

A 91 3B AUTOTRASPORTI DI BUCCI EZIO E FIGLI S.N.C. MERCATO SARACENO FC47025

A 92 BASINI GIUSEPPEFARINI PC29023

A 93 ORI WALTER SANTA SOFIAFC47018

A 94 ALILI ALILAMA MOCOGNO MO41023

A 95 ROZZI ANDREA MONCHIO DELLE CORTI PR43010

(29)

A 96 SCAFFARDI LUIGIVARSI PR43049

A 97 ARIFI NASERBORGO VAL DI TAROPR43043

A 98 PAOLETTO F.LLI S.R.L. VALDILANABI13825

A 99 CARLOTTI EMANUEL BARDI PR43032

A 100 DONDI PAOLO E MACCINI PAOLO S.N.C. BOREPR43030

A 101 MACCHIAVELLI VENANZIO FIRENZUOLA FI50030

A 102 GIRONI ENERGIA S.R.L. MONGHIDORO BO40063

A 103 SEGADELLI ENRICO BARDI PR43032

A 104 GOVI FRANCESCO PALANZANOPR43025

A 105 BACCHIERI GIUSEPPEMONCHIO DELLE CORTI PR43010

A 106 FRATELLI CORDANI DI CORDANI ANDREA E DANIELE S.N.C.BEDONIAPR43041

A 107 COSTI MAUROCORNIGLIOPR43021

A 108 LAZZARI RINEO E FIGLI S.N.C. MONCHIO DELLE CORTI PR43010

A 109 ORLANDO SABATO MONTEFORTE CILENTO SA84060

(30)

A 110 TEDALDI DAMIANOBARDI PR43032

A 111 FERRARI GIOVANNI BEDONIAPR43041

A 112 ACCORSINI MICHELE BORGO VAL DI TAROPR43043

A 113 FATTORI ALESSANDROTIZZANO VAL PARMAPR43028

A 114 PELLEGRINI GABRIELE VALMOZZOLA PR43050

A 115 MUSETTI GIUSEPPE MONCHIO DELLE CORTI PR43010

A 116 FERRARI GERMANOSESTOLAMO41029

A 117 IL BRICCO SOCIETÀCOOPERATIVA DI PRODUZIONE ELAVORO A MUTUALITÀ PREVALENTE BETTOLAPC29021

A 118 PETTENATI ALEX TIZZANO VAL PARMAPR43028

A 119 TERMOIDRAULICA N.L. DI NALDONI LUCA SANTA SOFIAFC47018

A 120 BOSCHIVA LEGNAME DI KASNECI VALENTINMARRADIFI50034

A 121 B.L. DI BULGARELLI LUCAFRASSINORO MO41044

A 122 FRATTI GIUSEPPEFRASSINORO MO41044

A 126 ROMOLINI LICIO CHIUSI DELLA VERNAAR52010

(31)

A 127 BOSSARELLI CRISTINA CORTE BRUGNATELLA PC29020

A 128 FATTORI SERGIO TIZZANO VAL PARMAPR43028

A 129 MATTEONI LEGNAMI DEIFRATELLIMATTEONI LUCA ESIMONE SS AGRICOLA PISTOIAPT51100

A 130 PAZZAGLIA ANDREA SASSO MARCONI BO40037

A 132 MARAV DI LORENZINI PIERLUIGI E C. S.A.S. LOIANO BO40050

A 133 GABELLI MARCOVALMOZZOLA PR43050

A 134 SACCOMANI GRAZIA MORFASSO PC29020

A 135 GASPARI FEDERICO VENTASSO RE42032

A 136 TINCANI LEOPOLDO TOANO RE42010

A 137 FRATELLI ZANI S.N.C. DI ZANI ROBERTO E MAUROBARDI PR43032

A 138 RID’ANGEL 8 DI GASPARI E CECCHINI S.N.C. VILLA MINOZZO RE42030

A 139 L’ALPINA SOCIETÀ COOPERATIVA VILLA COLLEMANDINALU55030

A 140 CHINDRIS ION TIZZANO VAL PARMAPR43028

A 141 CORSI MARIOCASTELNOVO NE’ MONTI RE42035

(32)

A 142 MUSA FRANCO BEDONIAPR43041

A 143 GRASSI ROBERTA COLIPC29020

A 144 FERRARI OTTAVIOBOREPR43030

A 145 CATTANI ADAM CASINA RE42034

A 146 AZIENDA AGRICOLA NELLE PIANE DI BARDINI DAVIDEVENTASSO RE42032

A 147 PAGNONI VITTORIO RIOLUNATOMO41020

A 148 ALLEVAMENTO DEL SASSO S.S. DI BIANCHI UMBERTO E SABINE MULLER LAMA MOCOGNO MO41023

A 149 PIETRELLI NESTORE GIANFRANCO VENTASSO RE43032

A 150 MARASTONI DANIEL VILLA MINOZZO RE42030

A 151 TAZZIOLI ALEARDO FRASSINORO MO41044

A 152 CERFOGLI DANIELE MONTECRETO MO41025

A 153 BENASSI MIRCOCARPINETIRE42033

A 154 MANFREDI MICHELE BEDONIAPR43041

A 155 LENZOTTI GIANCARLOMONTEFIORINO MO41045

(33)

A 156 MACCHIAVELLI GIROLAMO FIRENZUOLA FI50033

A 157 MUZZARELLI ROBERTOFANANO MO41021

A 158 BRAGLIA GIACOMO LAVORI FORESTALI E COMMERCIO LEGNA CARPINETIRE42033

A 159 GRAD ILIE FIRENZUOLA FI50033

A 160 CLOROFILLA SOCIETÀ AGRICOLA COOPERATIVA IN SIGLA CLOROFILLASOC. AGR. COOP. MERCATO SARACENO FC47025

A 161 LUSARDI PIERLUIGI BEDONIAPR43041

A 162 MAGLIANI MIRCO VENTASSO RE42039

A 163 SENTIERI FRANCO S.N.C. DI SENTIERI SAMUELE, ANNALISA E STEFANO VENTASSO RE42032

A 164 ZANNONI GIOVANNI E C. S.A.S. CASTELNOVO NE’ MONTI RE42035

A 165 SELVICOLTURA CANOVI GIANNI SCANDIANORE42019

A 166 OLLARI MARIO CALESTANOPR43030

A 167 ALDIGERI WILLIAM NEVIANO DEGLI ARDUINIPR43024

A 169 BARDI SCAVI S.N.C. DI TOLENTINI GIAN CARLO E C. BARDI PR43032

A 170 BRUGNOLI ROBERTO BARDI PR43032

(34)

A 171 CHIESA FORTUNATO ALBARETO PR43051

A 172 MARIANI VALERIOBARDI PR43032

A 173 ASCHIERI - DE PIETRI S.R.L.CASALMAGGIORE CR26041

A 174 CHIESI PAOLO VILLA MINOZZO RE42030

A 175 SOCIETÀ AGRICOLA IL TARLO S.S. CASALMAGGIORE CR26041

A 176 VUKSANI CESK BORGO VAL DI TAROPR43043

A 177 ROSSI FEDERICO SANTO STEFANO D’AVETOGE16049

A 178 ELEZI JONUZFANANO MO41021

A 179 GAZZOTTI MASSIMO VILLA MINOZZO RE42030

A 180 AUTOTRASPORTI CAVACCIUTI DI CAVACCIUTI ANDREA E C. S.N.C. BARDI PR43032

A 181 ZOLEZZI OMAR SANTO STEFANO D’AVETOGE16049

A 182 AZIENDA AGRICOLA LA SPEDINA DI CHIARINI ALESSANDRO MARRADIFI50034

A 183 POGGIOLI FRANCOFARINI PC29023

A 184 CHIARABINI MARCO REGGIO EMILIA RE42122

(35)

A 185 DZAVITI DZEMAL VENTASSO RE42032

A 186 RIMORINI LEGNAMI S.N.C. DI RIMORINI MARCO E C.FUCECCHIOFI50054

A 187 SCROCCO MAUROMORFASSO PC29020

A 188 COOPERATIVA DI LAVORO ESERVIZIO PER LO SVILUPPO AGRO-SILVO-PASTORALEE PER LOSVILUPPO AGRO-TURISTICOVAL RENO SOCIETÀ COOPERATIVA A RESPONSABILITA LIMITATA GAGGIO MONTANOBO40041

A 189 FRATELLI PALANDRI DI PALANDRI NICO E C. S.A.S.FRASSINORO MO41044

A 190 VARACCHI LEGNA S.A.S. DI VARACCHI FLAVIO E C. ALBARETO PR43051

A 191 BETTI MASSIMOSANTA SOFIAFC47018

A 192 AZIENDA FLOROVIVAISTICA LA QUERCIA DI NARBONI CLAUDIO E FANZINI FABRIZIO S.N.C. PIANELLO VAL TIDONE PC29010

A 193 NALDI ROBERTOMONGHIDORO BO40063

A 194 AMBIENTE LAVORI S.R.L. ROMARM00153

A 195 SER-FER DI FERRARI D. E C. S.A.S. SERRAMAZZONI MO41028

A 196 FORLANI MARCOPARMA PR43126

A 197 BENNI DINO MONZUNOBO40036

A 198 DOCAJ VIKTOR DICOMANO FI50062

(36)

A 199 VIGNINI MASSIMOBRISIGHELLARA48013

A 200 FERRARI CORRADOCOMPIANO PR43053

A 201 TANZI THOMAS ALSENO PC29010

A 202 ERTA FRATELLI DI PIETRO SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO CORNIGLIOPR43021

A 203 CREATIVITY DI BARBATI GIANNI PIEVEPELAGOMO41027

A 204 GREEN WORK DI CORRADINI ANDREA FELINO PR43035

A 205 BENU DI ISAI MARIUS GHEORGHE FIRENZUOLA FI50033

A 206 STEVARAGLIA ANTONIO BARDI PR42032

A 207 ORTOFRUTTA S.N.C. DI LUCHETTI FEDERICA E RESTEGHINI SANDROALBARETO PR43051

A 208 ASTORCAR DI ASTORE FRANCESCO TALAMELLORN47867

A 209 LUISE PAOLOTIZZANO VAL PARMAPR43028

A 210 BIONDI MAURIZIOFIUMALBO MO41022

A 211 LANDINI ALBERTOVENTASSO RE42032

A 212 TICALA GHEORGHEFIRENZUOLA FI50033

(37)

A 213 GIAMPELLEGRINI MARCOVILLA MINOZZO RE42030

A 214 FOREST SERVICE S.R.L. COMANO TERME TN38077

A 215 BERNAZZANI MARCO E MATTEO S.N.C. BETTOLAPC29021

A 216 TOTERO DI LENZINI EMILIO FIUMALBO MO41022

A 217 GATTI ROBERTOTORNOLOPR43059

A 218 M.M. FOREST DI MAZZA MIRKO BEDONIAPR43041

A 219 AZIENDA AGRICOLA MALBORGHETTO DI MACCHIAVELLI GIAMPIEROFIRENZUOLA FI50033

A 220 TREBBI ERMENEGILDOCASTELDELCIRN47861

A 221 SERAFINI MATTEOFANANO MO41021

A 223 BOCCIARELLI DANIELE FERRIERE PC29024

A 224 NIKAJ ALEKSANDER FANANO MO41021

A 225 NIKAJ FABJAN FANANO MO41021

A 226 GIANNI ERMANNO RIOLUNATOMO41020

A 227 BER-MAN S.N.C. DI BERNABEI MAURO E C.SESTOLAMO41029

(38)

A 228 PAGLIA FRANCESCO MONTEFIORINO MO41045

A 229 B.R.B. S.R.L.MONTEFIORINO MO41045

A 230 RUJA OVIDIU SAMUELFIRENZUOLA FI50031

A 231 IMPRESA BOSCHIVA F.LLI DEDA DI DEDA MIKELSANTA SOFIAFC47018

A 232 NEALGREEN DI NESTI IACOPOCASTELVETRO DI MDDENA MO41014

A 233 HASANI RAME BORGO VAL DI TAROPR43043

A 234 PINI NICHOLASLAMA MOCOGNO MO41023

A 235 DEGIOVANNI ARMANDOMONCHIO DELLE CORTI PR43010

A 236 BULGARELLI SIMONE FRASSINORO MO41044

A 237 EDIL T&T DI TONELLI FABIO E TOSI LUCIANO S.N.C. PALAGANO MO41046

A 238 CATTANI GIUSEPPE CORNIGLIOPR43021

A 239 FIAMMA DI BUNGAJA GENT FORLÌ FC47122

A 240 FRATELLI MALACARNE S.R.L.POMPONESCO MN46030

A 241 CELLA FRANCO SANTO STEFANO D’AVETOGE16049

(39)

A 242 LUCATINI ANDREAMARRADIFI50034

A 243 BEZZI PAOLO ANGELOTOANO RE42010

A 244 ROFFI PIETRO PONTE DELL'OLIO PC29028

A 245 BARBATI MATTEO PIEVEPELAGOMO41027

A 246 EDIL LEON DI BEKTESHI ISMETPAVULLO NEL FRIGNANOMO41026

A 247 EDIL KOSOVA DI LAMALLARI ALI PAVULLO NEL FRIGNANOMO41026

A 248 VALENTI MARCOMEDESANO PR43014

A 249 IL CASTAGNO DI DELNEVO STEFANO BORGO VAL DI TAROPR43043

A 250 IL TAGLIALEGNA DI BEQIRI VEDAT PAVULLO NEL FRIGNANOMO41026

A 251 FOREST TONY SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA SEMPLIFICATAAREZZO AR52100

A 252 VIGNAROLI MARIA LUISA MONTEFIORINO MO41045

Anno 52 8 giugno 2021 N. 169Parte seconda - N. 138