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A N D A M E N T O D E G L I I N F O RT U N I S U L L AV O R O
DATI
©NUMERO
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OTTOBRE 2012
I N A I L - R o m a , P i a z z a l e G i u l i o P a s t o r e , 6 - Te l . 0 6 / 5 4 8 7 . 1 Segretaria di Redazione Vitalina Paris - Tel. 06/54872290 - Fax 06/54872603 Spedizione in abbonamento postale - art. 2, comma 20/c, legge 662/1996 - Filiale di Milano Iscrizione al N. 178 del 17/4/2000 del Registro della Stampa presso il Tribunale di Roma
QUESTO MESE:
Direttore Responsabile Carlo d’Amato Tabelle a cura di Andrea Bucciarelli
Capo redattore Alessandro Salvati Grafici a cura di Vitalina Paris
Questa newsletter è disponibile nel sito web dell’INAIL all’indirizzo http://www.inail.it alla sezione STATISTICHE
ISSN 2035-5645
LA NUOVA BANCA DATI STATISTICA INAIL
LA BANCA DATI DELLE PROFESSIONI: UN ESEMPIO DI INTEGRAZIONE TRA ENTI LA STRUTTURA DELLA
NUOVA BANCA DATI STATISTICA
LA NUOVA BANCA DATI STATISTICA INAIL
Dal 10 luglio 2012, in concomi- tanza con la presentazione del Rapporto Annuale 2011, è dis- ponibile sul portale dell’Istituto la
“nuova” Banca dati statistica (che sostituisce la precedente nata nel 1996) con la quale si vuole dare una fotografia più aggiornata di una realtà che per una infinità di motivi è in continua evoluzione.
Danno biologico (menomazione dell’integrità psico-fisica della persona), nuovo sistema tariffa-
rio (separazione della gestione Industria in quattro distinti settori:
Industria, Artigianato, Terziario ed Altre Attività), estensione del- l’obbligo assicurativo a nuove categorie di lavoratori (dirigenti, sportivi professionisti, parasubor- dinati), rappresentano le princi- pali novità in materia giurispru- denziale ed assicurativa introdot- te dal d.lgs. n. 38/2000 che, insieme alla istituzione dell’assi- curazione contro gli infortuni
domestici (assicurazione casalin- ghe) e alla normalizzazione delle statistiche infortunistiche europee (Esaw), sono state recepite ed introdotte, appunto, nella nuova Banca dati statistica.
Quest’ultima, pertanto, si artico- la in cinque distinte aree temati- che: Aziende, Lavoratori, Infortu- ni/Malattie professionali, Rendite e Rischio, rappresentando la fonte statistica ufficiale dell’Inail.
(Alessandro Salvati)
HOME PAGE DELLA BANCA DATI STATISTICA INAIL
DENTRO LA NOTIZIA
LA STRUTTURA DELLA NUOVA BANCA DATI STATISTICA
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La navigazione delle tavole della banca dati statistica è pensata secondo due modalità: la prima descrive il “tipo di analisi”, si rea- lizza in verticale e fornisce la descrizione delle macroaggrega- zioni sotto le quali sono raggrup- pate più tabelle affini, la seconda definisce gli “sviluppi”, si realiz- za in orizzontale e descrive le testate delle colonne dei report. Il
“tipo di analisi” generalmente riguarda il settore (tariffario, di attività economica, codice di tariffa), il territorio (regione, pro- vincia), il tempo, la dimensione aziendale. Le principali novità presenti nell’area Infortuni/
Malattie Professionali sono rap-
presentate dai tipi di analisi che per le caratteristiche dell’infortu- nato descrivono il Paese di nasci- ta, per le caratteristiche dell’in- fortunio l’ora solare e quella ordi- nale, il giorno e il mese di acca- dimento dell’evento, per la gravi- tà delle lesioni permanenti le clas- si di grado di infortunio e per le modalità di accadimento le otto variabili Esaw/3. Per dare un’i- dea di massima del fenomeno è presente un quadro generale di sintesi che descrive, a livello aggregato, i numeri principali che poi si potranno consultare con maggior dettaglio nelle varie sezioni. Le tabelle di dati possono essere esplorate a vari livelli di
profondità mediante navigazione all’interno dello stesso report.
Questo avviene sia consentendo di aumentare o diminuire il livello di dettaglio del dato (drill down e drill up), sia permettendo di inse- rire filtri (combo-box) che riduca- no il risultato a quello voluto con una scelta simultanea di più variabili di analisi, ad esempio:
sesso, tipologia di infortunio se in itinere o in occasione di lavoro, se infortunato italiano o stranie- ro, ecc… L’utente può esportare le tabelle nei formati pdf, excel e csv, potendo disporre di una cro- nologia per richiamare i report già consultati.
(Francesca Marracino)
ESEMPIO DELLA REPORTISTICA INFORTUNI DELLA BANCA DATI STATISTICA
APPUNTI PROFESSIONALI
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LA BANCA DATI DELLE
PROFESSIONI: UN ESEMPIO DI INTEGRAZIONE TRA ENTI
Condizione necessaria è che tutte le informazioni siano riorganiz- zate secondo una chiave comune, nello specifico la Nomenclatura delle unità professionali dell’Istat (Nup), che costituisce lo standard con la quale le basi dati sono connesse tra di loro e condivise.
Per soddisfare tali esigenze è stata realizzata in Inail la Banca dati delle professioni la cui base dati è stata sottoposta ad un trat- tamento statistico che ha consenti- to il raccordo tra la classificazio- ne Inail, adottata per individuare le mansioni svolte dagli infortuna- ti sul lavoro, e la Nomenclatura Istat. I dati degli infortuni sul lavo- ro indennizzati e i casi indenniz-
zati in morte, relativi al triennio 2009-2011, sono stati normaliz- zati attraverso un procedimento articolato in due fasi e rivisto in occasione del recente aggiorna- mento: deterministico per attribui- re alle qualifiche professionali Inail la Nup e successivamente probabilistico/casuale per tutti i casi in cui l’associazione diretta non fosse possibile. Per ogni gruppo o sezione in cui si detta- glia la Nup è descritto il fenome- no degli infortuni sul lavoro rispetto alle principali variabili di interesse (sesso, età, tipologia di infortunio, territorio, natura e sede della lesione).
(Adelina Brusco) Negli anni più recenti si è svilup-
pata sempre più l’idea di condivi- dere informazioni detenute da vari soggetti e di renderle fruibili al maggior numero di utenti. Ciò è possibile anche grazie agli svilup- pi della tecnologia informatica che agevola il sistema di interscambio di flussi di dati partendo da un denominatore comune. Questo approccio metodologico è anche alla base di un progetto ampio e articolato denominato “Sistema informativo sulle professioni” (Sip).
Il Sip si propone di ricostruire il contesto sociale ed economico e le condizioni in cui si svolgono tutte le professioni esercitate nel mercato del lavoro italiano.
ESEMPIO DI RAMIFICAZIONE DELLA BANCA DATI DELLE PROFESSIONI
Finito di stampare dalla Tipolitografia INAIL di Milano il 20 dicembre 2012
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L’OSSERVATORIO STATISTICO
a cura di Adelina Brusco
LA PRODUZIONE INAIL
GLI INDENNIZZI PER INFORTUNIO
INDENNITÀ PER INABILITÀ TEMPORANEA (1)
PERIODI GESTIONI
Industria e Servizi Agricoltura TOTALE
Agosto 2011 38.518 3.257 41.775
Agosto 2012 34.968 3.171 38.139
Variazione % -9,22 -2,64 -8,70
Set. 2010 - Ago. 2011 448.929 39.061 487.990 Set. 2011 - Ago. 2012 404.935 35.578 440.513
Variazione % -9,80 -8,92 -9,73
(1)Per data di definizione.
Set2011 Ott2011 Nov2011 Dic2011 Gen2012 Feb2012 Mar2012 Apr2012 Mag2012 Giu2012 Lug2012 Ago2012
0 500 1000 1500 2000 2500 3000
TAV. 2: INDENNIZZI IN CAPITALE PER MESE DI EROGAZIONE
INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA
Set2011 Ott2011 Nov2011 Dic2011 Gen2012 Feb2012 Mar2012 Apr2012 Mag2012 Giu2012 Lug2012 Ago2012
0 300 600 900
TAV. 3: RENDITE DIRETTE PER MESE DI COSTITUZIONE
INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA
Set2011 Ott2011 Nov2011 Dic2011 Gen2012 Feb2012 Mar2012 Apr2012 Mag2012 Giu2012 Lug2012 Ago2012
0 40 80 120 160
TAV. 4: RENDITE A SUPERSTITI PER MESE DI COSTITUZIONE
INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA
INDENNIZZI IN CAPITALE PER MENOMAZIONE PERMANENTE (DANNO BIOLOGICO) (2)
PERIODI GESTIONI
Industria e Servizi Agricoltura TOTALE
Agosto 2011 1.923 255 2.178
Agosto 2012 1.653 267 1.920
Variazione % -14,04 4,71 -11,85
Set. 2010 - Ago. 2011 28.728 3.993 32.721
Set. 2011 - Ago. 2012 26.368 3.658 30.026
Variazione % -8,21 -8,39 -8,24
(2)Per data di erogazione.
RENDITE PER INABILITÀ/MENOMAZIONE PERMANENTE (3)
PERIODI GESTIONI
Industria e Servizi Agricoltura TOTALE
Agosto 2011 510 80 590
Agosto 2012 422 77 499
Variazione % -17,25 -3,75 -15,42
Set. 2010 - Ago. 2011 7.716 1.221 8.937
Set. 2011 - Ago. 2012 7.216 1.196 8.412
Variazione % -6,48 -2,05 -5,87
(3)Per data di costituzione della rendita.
RENDITE A SUPERSTITI (4)
PERIODI GESTIONI
Industria e Servizi Agricoltura TOTALE
Agosto 2011 117 20 137
Agosto 2012 98 29 127
Variazione % -16,24 45,00 -7,30
Set. 2010 - Ago. 2011 1.523 195 1.718
Set. 2011 - Ago. 2012 1.374 167 1.541
Variazione % -9,78 -14,36 -10,30
(4)Per data di costituzione delle rendite (vedovi, orfani, ecc.).
Set2011 Ott2011 Nov2011 Dic2011 Gen2012 Feb2012 Mar2012 Apr2012 Mag2012 Giu2012 Lug2012 Ago2012
0 5000 10000 15000 20000 25000 30000 35000 40000
TAV. 1: INDENNITÀ DI TEMPORANEA PER MESE DI DEFINIZIONE
INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA