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SOSTENIBILITÀ DEI NUOVI SISTEMIDI IMPIANTO IN FRUTTICOLTURA

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Academic year: 2022

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Per informazioni:

CRPV

Via dell’Arrigoni, 120 - 47522 Cesena (FC) Tel. 0547-313514 - fax 0547-317246

msavorelli@crpv.it www.crpv.it

Direzione Generale Agricoltura

Giovedì 11 dicembre 2014

ore 9,30

SALA ZANELLI Fiera di Faenza Via Risorgimento, 3 - Faenza (Ra)

SOSTENIBILITÀ DEI NUOVI SISTEMI DI IMPIANTO IN FRUTTICOLTURA

risultati della sperimentazione in Emilia-Romagna

Convegno

www.grafikamente.it

Dipartimento di Scienze Agrarie Dipartimento di Scienze Agrarie,

Alimentari e Ambientali

in collaborazione con:

78a MOSTRA DELL’AGRICOLTURA 39o MO.ME.VI.

20, 21 e 22 marzo 2015 - Fiera di Faenza

Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini

(2)

Ore 9,30

Introduce e modera Giampiero Reggidori

CRPV

Ore 9,45

Situazione attuale e prospettive Davide Neri

Università Politecnica delle Marche

Ore 10,15

Aspetti energetici nella conduzione del frutteto Francesca Massetani

Università Politecnica delle Marche

coffee break

Ore 11,00

Presentazione dei risultati:

Pesco Giorgio Murri

Università Politecnica delle Marche

Susino

Daniele Missere

CRPV

Albicocco e Ciliegio Vincenzo Ancarani

DipSA Università di Bologna

Ore 12,00

L’applicazione della Precision Horticulture:

il caso del kiwi Luca Corelli

DipSA Università di Bologna

Ore 12,30

Intervento conclusivo Valtiero Mazzotti

Regione Emilia-Romagna

programma

Convegno

SOSTENIBILITÀ DEI NUOVI SISTEMI DI IMPIANTO IN FRUTTICOLTURA

risultati della sperimentazione in Emilia-Romagna

La tendenza a intensificare gli impianti, già da qual- che tempo affermatasi nel melo e poi proseguita nel pero, da qualche anno influenza notevolmente anche la coltivazione delle drupacce; dove, oltre al pesco ad alta densità e al ciliegio ad altissima den- sità (fino a 6-7.000 p/ha), si assiste alla diffusione di frutteti intensivi anche nell’albicocco e nel susi- no cino-giapponese (1.500-1.700 p/ha). Da eviden- ziare anche che passando da forme di allevamento tradizionali a sistemi più intensivi sono velocemen- te evoluti anche i criteri per la gestione agronomica del frutteto, in parte alla ricerca di una maggiore sostenibilità ambientale, in parte per supportare le altre innovazioni tecniche. A fronte di questi cam- biamenti non sono ancora disponibili informazio- ni dettagliate sull’impatto ambientale delle nuove tecniche.

In questo contesto il Crpv ha coordinato per un biennio un progetto dal titolo Impiantistica e ge- stione di fruttiferi sostenibili sul piano tecnico, eco- nomico ed energetico, i cui risultati vengono in gran parte presentati nell’ambito di questo convegno.

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