INDAGINE DI MERCATO
IL DIRETTORE DEL SERVIZIO MOBILITA’ E TRAFFICO RENDE NOTO
che il Comune di Trieste, nell’ambito delle proprie attività di promozione della mobilità sostenibile, ha programmato la messa in opera, attraverso il sostegno di privati, di portabiciclette nel centro cittadino. In tale ambito il servizio, quale attività propedeutica alle procedure di individuazione della tipologia di manufatto più adatta, intende effettuare con il presente avviso un sondaggio di mercato volto a raccogliere informazioni sui soggetti operanti nel settore specifico e sulle tipologie offerte.
1. Il portabiciclette deve avere le seguenti specifiche tecniche:
a. Evitare che la bici possa cadere o scivolare (la forma dello stallo deve essere tale da garantire la stabilità del mezzo, anche in assenza di un cavalletto),
b. Assicurare stabilmente ruota anteriore e telaio sullo stesso piano (evitare il classico effetto 'piega ruote'), anche con riferimento a bici con pneumatici larghi (larghezza ruota mtb 60mm ),
c. Permettere di assicurare almeno ruota anteriore/telaio/stallo con un unico lucchetto di piccole dimensioni (quindi leggero e facilmente trasportabile),
d. Assicurare spazio sufficiente tra una bicicletta e l’altra, ottimizzando la superficie occupata dallo stallo,
2. La forma deve ispirarsi a linee semplici ed essenziali (di impatto contenuto sotto il profilo paesaggistico e monumentale), di facile montaggio e manutenzione, sulla base del modello indicato, a titolo esemplificativo, nell’allegato B prodotto dalla ditta Abes, o similare.
3. La fattura del portabiciclette deve essere tale da garantire la piena sicurezza del manufatto in relazione agli agenti atmosferici caratterizzanti il territorio triestino (vento a velocità fino a 180 km/h), assicurando il minimo impatto sulla pavimentazione (sistema di ancoraggio che non comporti interventi troppo invasivi in relazione al numero di viti/sistemi di attacco al suolo necessari).
4. Vanno fornite le specifiche tecniche relative ad eventuali omologazioni o norme ISO di riferimento.
essere calibrato su una fornitura minima di 10 pezzi fino ad una massima di 500), all’indirizzo e-mail [email protected].
La presente non impegna in alcun modo l’amministrazione comunale all’acquisizione dei manufatti.
Per informazioni e chiarimenti contattare la dott.ssa Michela Angelini – tel. 040 6754198 e-mail [email protected]