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Sportello per ragazzi

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Academic year: 2022

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Prot. n. 18450 del 27.02.2019

Bando ad evidenza pubblica (Avviso di interesse)

Invito a presentare proposte progettuali per la realizzazione del Piano locale di attività per il contrasto al gioco d’azzardo patologico, di cui alla DGR n. 749/2018, al Decreto della Direzione Regionale dei Servizi Sociali n. 190/2017, al Decreto Ministeriale del Ministero della Salute del 06/10/2016 e alla Legge n. 208/2015.

SCADENZA 15 MARZO 2019

1. OGGETTO

Con DGR n. 749 del 28/05/2018 “Presa d'atto dell'approvazione del progetto "Piano operativo regionale Gioco d'azzardo Patologico" Decreto del Ministro della Salute del 6 ottobre 2016, di riparto del Fondo di cui all'articolo 1, comma 946, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da gioco d'azzardo patologico” la Regione del Veneto ha autorizzato l’Azienda ULSS 7 Pedemontana a svolgere ogni attività successiva, al fine di realizzare il “Piano operativo regionale gioco d’azzardo patologico” nel territorio di competenza.

Sulla base del finanziamento regionale approvato con Decreto della Direzione Regionale dei Servizi Sociali n. 190 del 29/12/2017, l’Azienda ULSS 7 Pedemontana ha definito il “Piano locale di attività per il contrasto al gioco d’azzardo patologico”, ratificato dalla Regione del Veneto in data 25/09/2018, quale strumento unico di realizzazione del Piano operativo regionale sull’intero territorio aziendale (Distretto Altovicentino e Distretto di Bassano).

Tale Piano locale è costituito da diverse iniziative progettuali, realizzate in collaborazione con il privato sociale.

Per quanto sopra esposto

l’ULSS 7 Pedemontana intende verificare la presenza di soggetti disponibili a presentare proposte progettuali per l’attuazione delle suddette distinte linee progettuali incluse nel “Piano locale di attività per il contrasto al gioco d’azzardo patologico”, sulla base degli elementi descritti nelle schede progettuali allegate al presente bando, di cui sono parte integrante e sostanziale.

 Scheda progettuale 1 Sportello per ragazzi € 20.304,00

 Scheda progettuale 2 Gestiamo la complessità € 33.000,00

 Scheda progettuale 3 Stare al gioco € 37.500,00

 Scheda progettuale 4 Pause&Play € 20.000,00

Sulla base delle proposte progettuali ricevute, l’ULSS 7 Pedemontana si riserva la possibilità di ammettere variazioni al budget assegnato, nei limiti del finanziamento regionale complessivo.

Ai sensi dell’art. 7 del “Piano operativo regionale Gioco d'azzardo Patologico”, di cui alla DGR n.

749/2018, Allegato A, le proposte progettuali approvate dall’ULSS 7 Pedemontana saranno oggetto di convenzione da stipulare tra le parti, secondo le modalità descritte nel presente bando.

2. FINALITA’

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La finalità del Piano operativo regionale e del Piano locale dell’ULSS 7 Pedemontana è l'implementazione nel territorio di adeguate iniziative volte a ridurre l'impatto negativo della diffusione del gioco d'azzardo nella comunità locale, in una ottica di integrazione con le risorse istituzionali e il territorio.

Una ulteriore finalità, secondaria, ma non per questo meno importante, è di consentire la capitalizzazione delle esperienze e di incrementare la professionalità degli operatori sociosanitari del settore pubblico e del privato sociale in questa peculiare area di attività.

3. OBIETTIVI GENERALI

Gli obiettivi generali del Piano operativo regionale e del Piano locale dell’Azienda ULSS 7 Pedemontana sono il contrasto dei problemi azzardo-correlati, la sensibilizzazione sia della popolazione che degli Amministratori e degli opinion leader, la sperimentazione di azioni preventive nella scuola e in altri contesti, la facilitazione dell'avvio di percorsi di trattamento per giocatori e loro familiari, la sperimentazione di interventi innovativi per popolazioni speciali e l'attivazione di terapie per peculiari comorbilità e/o casi complessi, l'implementazione di azioni atte a raggiungere soggetti che non accedono ai servizi, il sostegno all'auto mutuo aiuto, e la ricerca clinica.

4. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Sono ammessi a partecipare al presente bando gli enti che siano in possesso, alla data di presentazione della domanda, dei requisiti di ordine generale necessari per poter contrattare con le pubbliche amministrazione ai sensi della normativa vigente, e che soddisfino i seguenti criteri di selezione pena l’esclusione dalla procedura:

a. Non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, per quanto applicabile;

b. Non trovarsi in alcuna delle situazione di non regolarità fiscale e/o di altri oneri normativamente previsti;

c. Essere iscritto negli appositi albi o registri prescritti da disposizioni di legge nazionale o regionale, con data non anteriore a sei mesi dalla data di pubblicazione del presente bando e di essere in possesso di tutte le autorizzazioni di legge per l’esercizio dell’attività, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016;

d. Essere nel pieno e libero esercizio delle proprie attività, cioè non risultare in stato di fallimento, concordato preventivo o di amministrazione controllata, o avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

e. Per tutti i soggetti che hanno una posizione INAIL o INPS attiva: essere in regola in materia di contribuzione previdenziale, assicurativa e infortunistica;

f. Essere in regola con l’applicazione della normativa relativa alla sicurezza sul luogo di lavoro e di rispettare le norme per il diritto al lavoro delle persone con disabilità;

g. Applicare al personale dipendente il contratto nazionale del settore e i contratti integrativi, territoriali e aziendali vigenti, con particolare riferimento ai salari minimi contrattuali;

h. Non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo o di non aver conferito incarichi a ex-dipendenti della scrivente Azienda ULSS (nel triennio successivo alla cessazione del rapporto), che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali.

i. In caso di stipula di accordo contrattuale/convenzione, far rispettare ai propri dipendenti e/o collaboratori il codice di comportamento in vigore per i dipendenti del pubblico impiego ad assicurare il personale dipendente o incaricato, gli eventuali volontari (ex Legge 266/1991),

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nonché le persone destinatarie delle attività oggetto del presente bando, contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento delle attività stesse, nonché per la responsabilità civile verso i terzi, esonerando la scrivente Azienda ULSS da ogni responsabilità correlata a tali eventi.

5. DURATA

Le azioni progettuali ivi previste devono concludersi entro il 31/10/2019, salvo eventuale proroga stabilita dalla Regione.

Eventuali modifiche potranno essere definite a seguito di specifici atti regionali in materia.

6. OFFERTA TECNICA ED ECONOMICA

La domanda di partecipazione al presente bando deve contenere una offerta tecnica ed economica, relativa a una o più azioni progettuali, elaborata sulla base delle indicazioni contenute nel presente documento.

Ai fini delle valutazioni comparative e di monitoraggio delle azioni progettuali, si conviene di sintetizzare i relativi piani economici attraverso l’utilizzo di parametri medi pro capite (valore complessivo diviso il numero di beneficiari che partecipano all’azione), salve necessarie specifiche.

L’offerta economica non può superare il budget assegnato a ciascuna scheda progettuale.

Il progetto tecnico dovrà chiarire i seguenti aspetti, in quanto connessi ai criteri di valutazione della qualità progettuale:

a. Azioni e risorse disponibili (finanziarie, strutturali, professionali e altre figure, compresi i volontari), con riguardo alla tipologia dei beneficiari;

b. Professionalità maturata e pregressa esperienza del soggetto nell’ambito delle attività di cui al presente bando.

c. Modalità di contenimento del turn over e di gestione delle assenze improvvise del personale;

d. Sinergie ed economie di scala e di filiera nell’organizzazione degli interventi e dei servizi, che garantiscano la fattibilità tecnico-organizzativa e promuovano la sostenibilità economica delle azioni progettuali anche in periodi successivi al finanziamento pubblico;

e. Eventuali iniziative di autofinanziamento programmate;

f. Eventuali sponsorizzazioni da parte di altri soggetti privati;

g. Strumenti di valutazione dell’esito delle azioni progettuali,

h. Modalità di rendicontazione delle spese sostenute nell’ambito della realizzazione delle azioni progettuali;

i. Curricula delle figure professionali coinvolte (allegati al progetto tecnico);

j. Per le figure professionali coinvolte, il progetto deve indicare il ruolo, la professionalità maturata, le attività che svolgeranno e il relativo costo orario IVA inclusa se dovuta;

k. Costo IVA inclusa se dovuta delle attività e dei servizi descritti nella scheda progettuale.

Il progetto tecnico deve contenere gli elementi sopra indicati, nel medesimo ordine, e non deve essere superiore a n. 10 pagine A4 fronte/retro (20 facciate), carattere Times new roman 12, interlinea 1, Margini Normali, numero di massimo di righe per ogni foglio 30, escluso i curricula del personale coinvolto.

I limiti fissati per la redazione della documentazione tecnica (formato foglio, numero facciate, numero righe per facciata, tipo carattere, formattazione, interlinea, margini fissati) sono inseriti per garantire la “par condicio” tra i partecipanti e per favorire il buon andamento dell'azione

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amministrativa, nonché per “premiare” la chiarezza espositiva e l'efficacia descrittiva dello scritto sintetico, pertanto:

- eventuali schede/facciate eccedenti il numero massimo sopra indicato non saranno tenute in considerazione ai fini della valutazione qualitativa;

- in caso di eventuali facciate contenenti un numero di righe eccedenti il numero massimo sopra indicato verrà verificato il numero complessivo di righe eccedenti il limite, calcolato il relativo numero di facciate corrispondente (1 facciata = 30 righe) e sorteggiate le relative pagine che non saranno tenute in considerazione ai fini della valutazione qualitativa;

- in caso di eventuali facciate con formato foglio diverso o contenenti carattere o formattazione o interlinea o margine diversi da quelli indicati, si calcolerà in maniera proporzionale (sulla base del confronto tra quanto stabilito dal disciplinare e quanto fornito dal concorrente) il numero di schede considerabile e verranno sorteggiate le relative pagine che saranno tenute in considerazione ai fini della valutazione qualitativa.

Si precisa che, con riferimento a ciascun criterio di valutazione si precisa che la Commissione giudicatrice per garantire la “par condicio” tra i concorrenti e per non ritardare o intralciare il buon andamento dell'azione amministrativa, prenderà in considerazione solo ed unicamente quanto indicato nel relativo punto del progetto tecnico.

Pertanto informazioni attinenti un criterio di valutazione indicate in punti del progetto tecnico diversi da quelli indicati nella tabella dei criteri di valutazione non potranno essere prese in considerazione ai fini della valutazione qualitativa e dell’attribuzione del relativo punteggio.

7. CRITERI DI VALUTAZIONE

L’individuazione dei soggetti è effettuata, ai sensi dell’art. 95, co. 3, lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, sulla base delle schede progettuali presentate, tenuto conto congiuntamente degli aspetti qualitativi e di quelli economici, mediante l’assegnazione di un massimo di 100 punti distribuiti come segue:

 Qualità progettuale: max punti 70/100

 Piano economico: max punti 30/100 Criteri di valutazione della qualità progettuale

Criteri di valutazione Punteggi

(fino a) a. Azioni e risorse (finanziarie, strutturali, professionali e altre figure, compresi

eventuali volontari), con riguardo alla tipologia dei beneficiari.

b. Professionalità maturata e pregressa esperienza del soggetto nell’ambito delle attività di cui al presente bando.

c. Modalità di contenimento del turn over e di gestione delle assenze improvvise del personale;

d. Sinergie ed economie di scala e di filiera nell’organizzazione degli interventi e dei servizi, che garantiscano la fattibilità tecnico-organizzativa e promuovano la sostenibilità economica delle azioni progettuali anche in periodi successivi al finanziamento pubblico;

25

10

7

7

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e. Eventuali iniziative di autofinanziamento programmate;

f. Eventuali sponsorizzazioni da parte di altri soggetti privati;

g. Strumenti di valutazione dell’esito delle azioni progettuali;

h. Modalità di rendicontazione delle spese sostenute nell’ambito della realizzazione delle azioni progettuali;

i. Curricula delle figure professionali coinvolte (allegati al progetto tecnico).

Totale

3 3 7 3

5 70

Con riferimento alla qualità progettuale, la valutazione dell’offerta con l’utilizzo dei criteri sopra esposti sarà effettuata dando, altresì, particolare rilievo alla completezza della trattazione e alla chiarezza espositiva ed alla sintesi dei contenuti documentali, anche con riferimento ai limiti fissati per la redazione della documentazione tecnica.

Si precisa che dovrà essere fissata una soglia minima di punteggio relativo alla qualità progettuale dell’offerta pari a 15 punti.

Pertanto, qualora non venga raggiunta tale soglia, con riferimento ai punteggi cumulativamente ottenuti per i criteri sopra indicati, non si procederà alla valutazione del piano economico offerto dal soggetto e la stessa sarà esclusa dalla procedura.

Criteri di valutazione dell’offerta economica

Con riferimento a ciascuna linea di intervento, la valutazione delle singole azioni progettuali riguarda, per ciascuna, il relativo valore onnicomprensivo massimo di riferimento per la formulazione delle offerte economiche in rapporto al corrispondente valore onnicomprensivo massimo e la sua eventuale riduzione secondo le aliquote annuali offerte.

Criteri di valutazione Punteggi

(fino a) a. Valore di riferimento assunto a base per la costruzione dell’offerta economica:

 Uguale al valore massimo di riferimento;

 Inferiore al valore massimo di riferimento (il punteggio è attribuito in proporzione al corrispondente valore offerto).

N.B. L’offerta economica deve contenere almeno il costo orario IVA inclusa se dovuta delle figure professionali coinvolte nel progetto, suddivise per tipologia.

Totale

0 30

30

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In fase di esecuzione delle attività progettuali, previo parere positivo dell’Azienda 7 Pedemontana il soggetto può proporre e introdurre migliorie e/o adattamenti ritenuti necessari, riproporzionando conseguentemente i valori del piano economico senza che ciò comporti, in termini comparativi tra il prima e il dopo le migliorie/adattamenti, oneri aggiuntivi a carico delle risorse di parte pubblica.

8. RENDICONTAZIONE

L’entità effettiva dei contributi da riconoscere ed erogare al soggetto sarà determinata sulla scorta della documentazione presentata in sede di rendicontazione dei costi sostenuti nel periodo di realizzazione del progetto e per la realizzazione delle attività descritte nel progetto.

A tal fine la rendicontazione dovrà porre a confronto il piano economico presentato in sede di offerta, aggiornato con le eventuali variazioni approvate in seguito, con il piano economico a consuntivo, sottolineando eventuali iniziative di autofinanziamento e sponsorizzazioni ricevuti da altri soggetti privati.

9. TRASMISSIONE DEL PROGETTO

I soggetti interessati devono trasmettere entro 15 marzo 2019 all’Azienda ULSS 7 Pedemontana, tramite PEC a protocollo.aulss7@pecveneto.it:

 modulo di domanda (vedi allegato n. 1 sotto riportato);

 progetto riportante la scheda progettuale di riferimento, l’offerta tecnica e l’offerta economica.

precisando nell’oggetto: “ Avviso bando gioco d’azzardo ULSS 7”.

L’ULSS 7 Pedemontana si riserva di non dare corso all’avvio del progetto, senza che coloro che lo presentino possano far valere alcun diritto, fatta salva la motivazione della scelta, se richiesta.

10. ALTRE INFORMAZIONI

Il presente avviso non costituisce offerta contrattuale, ma è da intendersi come mera ricerca finalizzata all’acquisizione e alla valutazione di progetti per dar seguito al contenuto del presente avviso, che non comporta diritti di prelazione o preferenze né impegni o vincoli per le parti interessate.

11. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, si provvede all’informativa di cui al comma 1 dello stesso articolo facendo presente che i dati personali forniti dai partecipanti all’avviso saranno raccolti presso l’ULSS 7 Pedemontana – Direzione Amministrativa Territoriale, per le finalità inerenti la gestione delle procedure previste dal la legislazione vigente per l’attività contrattuale e la scelta del contraente.

Il trattamento dei dati personali (registrazione, organizzazione, conservazione) svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi, può avvenire sia per finalità correlate alla scelta del contraente e all’instaurazione del rapporto contrattuale che per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

I soggetti interessati all’avviso dovranno espressamente rilasciare l’autorizzazione al trattamento dei dati personali.

Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della partecipazione all’avviso, pena l’esclusione.

(7)

La comunicazione dei dati conferiti a soggetti pubblici o privati sarà effettuata solo nei casi e con le modalità di cui all’art. 19 del D. Lgs. 196/03.

In relazione al trattamento dei dati conferiti l’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 de l D. Lgs.

196/03 tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di far rettificare aggiornare, completare e dati erronei, incompleti o inoltrati in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

Tali diritti potranno essere esercitati nei confronti del Direttore UOC Direzione Amministrativa Territoriale dell’ULSS 7 Pedemontana, titolare del trattamento.

12. SOGGETTO CHE PUBBLICA L’AVVISO ULSS 7 Pedemontana

U.O.C. Direzione Amministrativa Territoriale Via dei Lotti, 40 - 36061 Bassano del Grappa (VI) PEC: protocollo.aulss7@pecveneto.it

Il responsabile del procedimento è il dott. Luigi Piloni.

Eventuali chiarimenti dovranno essere richiesti almeno 5 giorni prima della scadenza dell’avviso agli indirizzi mail:

luigi.piloni@aulss7.veneto.it, mariateresa.scremin@aulss7.veneto.it

avendo cura di precisare nell’oggetto: “ Avviso bando gioco d’azzardo ULSS 7”.

I chiarimenti saranno pubblicati almeno 2 giorni prima della scadenza sul sito aziendale https://www.aulss7.veneto.it/bandi di gara e contratti – avvisi e bandi - servizi e forniture – chiarimenti, con riferimento al bando in oggetto “Invito a presentare proposte progettuali per la realizzazione del Piano locale di attività per il contrasto al gioco d’azzardo patologico, di cui alla DGR n. 749/2018, al Decreto della Direzione Regionale dei Servizi Sociali n. 190/2017, al Decreto Ministeriale del Ministero della Salute del 06/10/2016 e alla Legge n. 208/2015.”

13. ALLEGATI

1. Modulo di domanda;

2. Scheda progettuale Sportello per ragazzi 3. Scheda progettuale Gestiamo la complessità 4. Scheda progettuale Stare al gioco

5. Scheda progettuale Pause&Play

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All. 1 Modello domanda di partecipazione

ULSS 7 Pedemontana

UOC Direzione Amministrativa Territoriale Pec: protocollo.aulss7@pecveneto.it

Oggetto: manifestazione di interesse relativa alla partecipazione al bando ad evidenza pubblica Invito a presentare proposte progettuali per la realizzazione del Piano locale di attività per il contrasto al gioco d’azzardo patologico, di cui alla DGR n. 749/2018, al Decreto della Direzione Regionale dei Servizi Sociali n. 190/2017, al Decreto Ministeriale del Ministero della Salute del 06/10/2016 e alla Legge n. 208/2015.

Il/la sottoscritto/a

in qualità di Legale Rappresentante dell’Ente CF o Partiva IVA Pec del soggetto a cui inviare eventuali comunicazioni relative alla presente manifestazione di interesse

Dichiara di:

1. Non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50 del 2016 per quanto applicabile;

2. Non trovarsi in alcuna delle situazione di non regolarità fiscale e/o di altri oneri normativamente previsti;

3. Essere iscritto negli appositi albi o registri prescritti da disposizioni di legge nazionale o regionale, con data non anteriore a 6 mesi dalla data di pubblicazione del presente Avviso di interesse e di essere in possesso di tutte le autorizzazioni di legge per l’esercizio dell’attività, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n. 50/2016;

4. Essere nel pieno e libero esercizio delle proprie attività, cioè non risultare in stato di fallimento, concordato preventivo o di amministrazione controllata, o avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

5. Se in possesso di una posizione INAIL o INPS attiva, essere in regola in materia di contribuzione previdenziale, assicurativa e infortunistica;

6. Essere in regola con l’applicazione della normativa relativa alla sicurezza sul luogo di lavoro e di rispettare le norme per il diritto al lavoro delle persone con disabilità;

7. Applicare al personale dipendente il contratto nazionale del settore e i contratti integrativi, territoriali e aziendali vigenti, con particolare riferimento ai salari minimi contrattuali, CCNL applicato________________________________________________________________;

8. Non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo o di non aver conferito incarichi a ex-dipendenti dell’ente (nel triennio successivo alla cessazione del rapporto) che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali;

9. Impegnarsi a far rispettare ai propri dipendenti e/o collaboratori il codice di comportamento in vigore per i dipendenti del Pubblico impiego;

10. Impegnarsi ad assicurare, contestualmente alla sottoscrizione del contratto con questa Azienda ULSS 7 Pedemontana, il personale dipendente o incaricato, i volontari (ex Legge 266/1991), nonché le persone destinatarie delle attività oggetto del presente bando, contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento delle attività stesse, nonché per la responsabilità civile verso i terzi, esonerando l’Azienda ULSS 7 Pedemontana da ogni responsabilità correlata a tali eventi.

Chiede

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di partecipare all’Avviso in oggetto per la/le seguenti schede progettuali:

 Scheda progettuale 1 Sportello per ragazzi € 20.304,00

 Scheda progettuale 2 Gestiamo la complessità € 33.000,00

 Scheda progettuale 3 Stare al gioco € 37.500,00

 Scheda progettuale 4 Pause&Play” € 20.000,00 Allega

per ogni scheda progettuale per la quale intende partecipare al presente avviso, un documento progettuale contenente:

 Offerta tecnica;

 Offerta economica;

 Fotocopia del documento di identità di chi rende la dichiarazione.

Dichiara inoltre di

 aver letto il presente bando e si impegna ad accettare quanto in esso previsto.

 accettare che le comunicazioni per il presente bando siano inviate all’indirizzo PEC.

 comunicare ogni eventuale variazione dei dati e dei requisiti sopra indicati.

Data __________________ Firma _______________________________

Dichiara di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 196/2003, che i dati raccolti saranno trattati anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa, e autorizza espressamente al trattamento dei dati personali di cui al D.lgs 196/2003.

Data __________________ Firma ______________________________

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PROGETTO “SPORTELLO PER RAGAZZI”

L’incarico richiesto riguarda il completamento e realizzazione di un progetto denominato "Scuola Aperta & Sveliamo i Trucchi" anno 2019-2020 di prevenzione delle dipendenze, prevenzione al gioco d’azzardo patologico e promozione della salute in generale, da realizzare in ambito scolastico, a favore degli studenti frequentanti le scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado, presenti nel territorio di competenza dell'Azienda AUlss n. 7 Pedemontana Distretto n° 2, con l'obiettivo primario di individuare e rinforzare i fattori protettivi presenti nella comunità ed eliminare i fattori di rischio di dipendenza per i giovani e l’obiettivo diretto di aumentare la consapevolezza sui rischi derivati da un uso irresponsabile dei nuovi mezzi di comunicazione, nuove tecnologie, internet addiction e gioco d’azzardo patologico.

Le attività richieste all’Ente incaricato sono le seguenti:

Sportello per ragazzi

AZIONI TEMPISTICHE RISORSE COSTI INDICATORI

RISULTATO

1 Completamento

attività di consulenza psico/educativa presso gli istituti scolastici secondari di primo grado nei mesi di aprile e maggio (Scuola Aperta 2018-2019) Avviare attività propedeutiche con target scolastico all’Iniziativa di prevenzione del Gioco d’azzardo(Fondo Gap)

Dal mese di aprile 2019

Al mese di maggio 2019

*Totale 47 ore per ciascun istituto scol. aderente.

Aderenti N°16

Personale :

psicologi o educatori

Euro 27,00/ora ciascun consulente Euro totali 20.304,00

Intervento

>50% istituti di 1°

grado nell’alto vicentino

>o= 400 consulenze a scuola svolte in un anno scolastico

< 10 = rispetto alle n° 20 situazioni problematiche di minorenni, solitamente giunte direttamente al SerD rilevate ad inizio anno, dopo l’intervento a scuola.

Strumenti rilevazione:

questionari INTERO Alto

Vicentino

Tot. E.

20.304,00

PROGETTO “GESTIAMO LA COMPLESSITA’”

L’attività riguarda il completamento e realizzazione di un progetto denominato "Scuola Aperta & Sveliamo i Trucchi" anno 2019-2020 di prevenzione delle dipendenze, prevenzione al gioco d’azzardo patologico e promozione della salute in generale, da realizzare in ambito scolastico, a favore degli studenti frequentanti le scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado, presenti nel territorio di competenza dell'Azienda AUlss

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n. 7 Pedemontana Distretto 2, con l'obiettivo primario di individuare e rinforzare i fattori protettivi presenti nella comunità ed eliminare i fattori di rischio di dipendenza per i giovani e l’obiettivo diretto di aumentare la consapevolezza sui rischi derivati da un uso irresponsabile dei nuovi mezzi di comunicazione, nuove tecnologie, internet addiction e gioco d’azzardo patologico.

Le attività richieste sono le seguenti:

Gestiamo la complessità

AZIONI TEMPISTICHE RISORSE COSTI INDICATORI

RISULTATO 2 Promuovere e gestire

attività di formazione rivolte a docenti e genitori classi 5e sul tema Gioco d’azzardo patologico e uso improprio di nuove tecnologie

Dal mese di aprile 2019

Al mese di giugno 2020

*Totale 480 ore/anno scolastico per previsti Max N°10 istituti scolastici secondari di primo grado

Personale : psicologi o educatori

Euro 27,00/ora ciascun consulente Euro totali 13.000,00

>o =30% n°

insegnanti coinvolti nella formazione delle scuole

secondarie di primo grado aderenti

>o =30% n° genitori coinvolti negli incontri informativi delle scuole

secondarie di primo grado aderenti Promuovere e gestire

attività di informazione agli studenti presso gli istituti scolastici secondari di secondo grado

Svolgere progettazione delle attività specifiche e coordinamento in collaborazione con personale SerD, attività ragionieristiche nella gestione del fondo progetto

Dal mese di aprile 2019

Al mese di giugno 2020

*Totale 685 ore/anno scolastico per previsti N°7 istituti scolastici

Personale : psicologi o educatori

amministrativo

Euro 27,00/ora ciascun consulente Euro totali 18.500,00

Euro 25,00/ora Euro totali 1500,00

Intervento

> 60% degli istituti di 2° grado aderenti alla proposta preventiva Tipologia e N°

interventi sui temi di progetto realizzati Avvenute

comunicazioni e organizzazione attività

TOT 33.000,00

(12)

PROGETTO “STARE AL GIOCO” del Dipartimento delle Dipendenze

Negli ultimi anni si è assistito ad un vera e propria escalation del fenomeno del gioco d’azzardo, con grande rilievo su ogni mezzo di informazione nazionale e locale.

Il Disturbo da Gioco d’Azzardo è una problematica di rilievo sociale e politico, nonché di salute pubblica relativa alle dipendenze, che riguarda molti aspetti della vita delle persone che ne sono affette e dei loro familiari, coinvolgendo in special modo aspetti sociali, relazionali, economici e legali.

La finalità generale del presente progetto è la prevenzione di forme di gioco problematico o patologico nella popolazione del territorio, a partire dall’età preadolescenziale.

La presente attività si propone il contrasto del fenomeno della dipendenza da gioco d’azzardo, attraverso la creazione di strumenti d’informazione e di sostegno all’accesso ai servizi di assistenza già operativi presso il Servizio per le Dipendenze di Bassano del Grappa. Parte dell'attività di sensibilizzazione consisterà nel valorizzare anche le attività patrocinate dai partners attivi nel territorio per favorire l’accesso ai servizi di assistenza esistenti sia tramite l'Associazionismo che direttamente nel Servizio Pubblico.

La progettualità si concentrerà sul favorire nella popolazione una maggiore consapevolezza dei problemi innescati dalla dipendenza dal gioco d’azzardo, dalle ripercussioni sul sistema familiare, nelle relazioni sociali e nel mondo lavorativo della persona coinvolta.

A.

1) Obiettivo specifico: Formazione agli insegnanti e al personale delle Scuole medie di primo e di secondo grado, finalizzata alla sensibilizzazione sul tema del gioco giovanile

AZIONI TEMPISTICHE RISORSE COSTI INDICATORI DI

RISULTATO 1. Formazione e

sensibilizzazione di Dirigenti, Insegnanti, Genitori delle Scuole Medie di primo e secondo grado sul fenomeno del gioco d’azzardo nel Distretto 1

Dal mese di febbraio 2019 al mese di maggio 2020

Personale:

Psicologi

700 ore per 30 euro l’ora

- N° di Direttori, insegnanti e Genitori di almeno 20 scuole medie di primo e secondo grado del territorio del Distretto 1 Strumenti rilevazione:

questionari di gradimento totale:

21.000 Euro

2) Obiettivo specifico: Incremento della domanda di aiuto afferente al Servizio per le Dipendenze 1. Sensibilizzazione

e informazione della popolazione generale del Distretto 1 sulla problematica e sulle possibilità di trattamento offerte dal Servizio per le Dipendenze

Dal mese di febbraio 2019 al mese di maggio 2020

Personale:

Psicologi

100 ore per 30 euro l’ora

- Almeno 10 interventi sul territorio del Distretto 1 - Incremento

della domanda di aiuto afferente al Servizio di minimo 20 unità Totale:

3.000 Euro

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3. Rafforzamento di sinergie fra Enti Locali, Autorità e Associazionismo del territorio del Distretto 1, attraverso la creazione di momenti strutturati di condivisione e confronto sulla problematica specifica

Dal mese di febbraio 2019 al mese di maggio 2020

Personale:

Psicologi

30 ore per 30 euro l’ora

- Almeno 5 incontri sul territorio del Distretto 1, documentabili attraverso verbali delle riunioni

Totale: 900 Euro

6. Realizzazione e produzione di materiali informativi, diversificati in base al target, con allegato

questionario per una rapida valutazione del rischio di Dipendenza

Dal mese di febbraio 2019 al mese di maggio 2020

Personale:

- Educatori

- Grafici Pubblicitari Totale:

10.000 Euro

- Almeno 10.000 pieghevoli informativi

7. Realizzazione di un banner web e veicolazione materiali informativi sul territorio del Distretto 1

Dal mese di febbraio 2019 al mese di maggio 2020

Personale:

- Educatori - Personale

informatico

Totale:

2.600 Euro

- Creazione del banner web almeno sul Sito Ulss

- Incremento della domanda di aiuto afferente al Servizio di minimo 20 unità

TOTALI € 37.500,00

Per la realizzazione delle attività si richiede autonomia rispetto ai mezzi di trasporto e ai supporti informatici e telefonici.

Progetto “Pause & Play” del Dipartimento delle Dipendenze

Il presente progetto è già stato recepito dalla Regione Veneto, con riferimento al decreto n°190 del 29/12/2017, riguardante il Fondo per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da gioco d’azzardo patologico e si pone l’obiettivo generale di creare e rafforzare una rete territoriale coinvolgendo Servizi dell’Azienda ULSS, Enti Locali Privato Sociale e Associazioni del Volontariato per soddisfare l’incremento della domanda di aiuto afferente al Servizio per le Dipendenze.

Negli ultimi anni si è assistito ad un vera e propria escalation del fenomeno del gioco d’azzardo, con grande rilievo su ogni mezzo di informazione nazionale e locale. Il Disturbo da Gioco d’Azzardo è una problematica di rilievo sociale, politico e di salute pubblica relativa alle dipendenze, che riguarda molti aspetti della vita delle

(14)

persone che ne sono affette e dei loro familiari, coinvolgendo in special modo aspetti sociali, relazionali, economici e legali.

Parte dell'attività di sensibilizzazione consisterà nel valorizzare anche le attività patrocinate dai partner attivi nel territorio, perché tali realtà, possono essere un’antenna importante nella percezione del problema di gioco d’azzardo e possono essere coinvolte attivamente in un’opera di sensibilizzazione capillare. Altra attività del progetto sarà di ampliare, attraverso degli incontri con gli assistenti sociali e gli assessori comunali dei comuni di tutto il territorio, una maggiore conoscenza del fenomeno del gioco d’azzardo.

Si attiveranno momenti di sensibilizzazione sul tema: serate pubbliche, aperte a tutti i cittadini volte ad informare e sensibilizzare la popolazione; incontri con un target specifico, quali i referenti delle associazioni, sportellisti di banche, esercenti… con la finalità di informare e formare sulla tematica attraverso un momento di condivisione e riflessione su ciò che tali realtà percepiscono o vivono del problema nel loro territorio e quali strumenti di aiuto possono attivare.

Il presente progetto ha lo scopo di passare da una fase di sensibilizzazione ad una, più profonda, di vera e propria formazione, su tutta la comunità locale con focus sul target dei giovani 16-35.

In particolare si proporrà una formazione per gli operatori che nei vari servizi dell’Azienda (SerD, NPI, Consultorio Familiare, Laboratorio di Cà Dotta) e del Privato Sociale, che lavorano con adolescenti.

Obiettivo specifico: Promuovere sinergie e l’integrazione degli enti e delle associazioni a livello di ULSS

AZIONI TEMPISTICHE RISORSE COSTI INDICATORI

RISULTATO 1) Partecipazione al

Tavolo di Coordinamento Aziendale delle attività relative al gioco d’azzardo patologico con Associazioni, Enti, rappresentanti di categoria e istituzioni del territorio.

Dal mese di febbraio 2019

Al mese di ottobre 2019 2020

Personale :

psicologi, 40 ore per 2 psicologi per 30 euro/ora

a) Formalizzazione del tavolo a livello Aziendale.

b) Presenza dei verbali delle riunioni

2) Collaborazione operativa nella costruzione di Protocolli d’intesa con Polizia Locale, Pubblica

Amministrazione, privato Sociale, Associazioni di Volontariato.

Dal mese di febbaio 2019

Al mese di ottobre 2019

Personale :

psicologi, 50 ore per 2 psicologi per 30 euro/ora

Supporto tecnico alle pubbliche

amministrazioni per la stesura e

formalizzazione delle ordinanze relative alla collocazione dei locali e alla regolazione degli orari di apertura.

a) Numero e tipologia di protocolli formalizzati.

3) Promuovere e condurre delle serate pubbliche, aperte a tutti i cittadini

Dal mese di febbraio 2019

Al mese di ottobre 2019

Personale : psicologi,

50 ore per 2 psicologi per 30 euro/ora 500 euro di materiale (manifesti e

a) Numero di incontri svolti

(15)

deplian) 4) Promuovere e

condurre degli incontri con Associazioni, operatori bancari, esercenti e altri soggetti sensibili

Dal mese di febbraio 2019

Al mese di ottobre 2019

Personale : psicologi,

40 ore per 2 psicologi per 30 euro/ora 500 euro di materiale (manifesti e deplian)

a) Numero di incontri svolti

Obiettivo specifico: Promuovere la formazione degli operatori della rete sociale, delle associazioni e degli Enti Locali

1) Promuovere e svolgere della Formazione rivolta alle Assistenti Sociali dei Comuni,

finalizzata a selezionare

adeguatamente tutte le richieste di sussidi economici avanzate dalle famiglie.

Dal mese di Marzo 2019

Personale : psicologi,

40 ore per 2 psicologi per 30 euro/ora

520 euro di materiale didattico

Risultati attesi:

a) Numero di eventi formativi attivati.

b) Numero di Comuni o Enti coinvolti

2) promuovere e svolgere della Formazione di operatori sanitari e del volontariato sociale al fine di programmare un rinforzo della rete di gruppi di auto aiuto distribuiti nel territorio.

Dal mese di Aprile 2019

Personale:

psicologi,

40 ore per 2 psicologi per 30 euro/ora

a) Numero di corsi realizzati

b) Numero di operatori e volontari coinvolti sul numero di operatori attivi

3) Condurre un gruppo terapeutico per giocatori

Dal mese di febbraio

2019 a dicembre 2019 Personale : psicologi,

2 ore

settimanali per 48 settimane a 30euro/ora

N° gruppi effettuati e N° partecipanti.

TOT € 20.000,00

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