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Agenzia per l’Italia Digitale Presidenza del Consiglio dei Ministri

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Academic year: 2022

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Agenzia per l’Italia Digitale

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Agenzia per l’Italia Digitale, Viale Marx 43 - 00137 Roma, Codice Fiscale e Partita IVA 97735020584 Tel. 06.123456 - Fax 06.123456 - www.agid.gov.it

DETERMINAZIONE COMMISSARIALE N. 132/2013 DIG

OGGETTO: Procedure e modalità di attuazione delle disposizioni del capo V del CAD - Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico.

IL DIRETTORE GENERALE in qualità di commissario straordinario

VISTO il decreto legislativo 1° dicembre 2009, n. 177 recante “Riorganizzazione del Centro nazionale per l’informatica nella pubblica amministrazione, a norma dell’articolo 24 della legge 18 giugno 2009, n. 69” e successive modifiche e integrazioni;

VISTI gli articoli 19 (Istituzione dell’Agenzia per l’Italia Digitale), 20 (Funzioni), 21(Organi e Statuto) e 22 (Soppressione di DigitPA e dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione; successione dei rapporti e individuazione delle effettive risorse umane e strumentali) del decreto legge n. 83 del 22 giugno 2012, recante “Misure urgenti per la crescita del Paese”, convertito, con modificazioni, nella legge 7 agosto 2012, n. 134 nei relativi testi come modificati dall’art. 13, comma 2, del decreto legge n.69 del 21 giugno 2013;

VISTO, in particolare, il comma 2, dell’art. 22, del citato decreto legge n. 83/2012 che prevede, tra l’altro, che “… il Direttore Generale esercita in via transitoria le funzioni svolte dagli Enti soppressi e dal Dipartimento di cui all’art. 20, comma 2, in qualità di Commissario straordinario, fino alla nomina degli altri organi dell’Agenzia per l’Italia Digitale”;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 30 ottobre 2012, registrato dalla Corte dei Conti il 20 dicembre 2012, con il quale l’Ing. Agostino Ragosa è stato nominato, per la durata di un triennio, Direttore Generale dell’Agenzia per l’Italia Digitale;

VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive modifiche e integrazioni, recante Codice dell’amministrazione digitale (CAD);

VISTO, in particolare, i commi 6 e 7 dell'articolo 52 del CAD, nel testo introdotto dall'articolo 9 del decreto legge n. 179 del 18 ottobre 2012, convertito, con modificazioni, nella legge 17 dicembre 2012, n. 221 che testualmente prevedono:

"6. Entro il mese di febbraio di ogni anno l'Agenzia trasmette al Presidente del Consiglio dei Ministri o al Ministro delegato per l'innovazione tecnologica, che li approva entro il mese successivo, un'Agenda nazionale in cui definisce contenuti e gli obiettivi delle politiche di valorizzazione del patrimonio informativo pubblico e un rapporto annuale sullo stato del processo di valorizzazione in Italia; tale rapporto è pubblicato in formato aperto sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri";

7. L'Agenzia definisce e aggiorna annualmente le linee guida nazionali che individuano gli standard tecnici, compresa la determinazione delle ontologie dei servizi e dei dati, le procedure e le modalità di attuazione delle disposizioni del Capo V del presente Codice con l'obiettivo di rendere il processo omogeneo a livello nazionale, efficiente ed efficace. Le pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 2, comma 2, del presente Codice si uniformano alle suddette linee guida.

8. Il Presidente del Consiglio o il Ministro delegato per l'innovazione tecnologica riferisce annualmente al Parlamento sullo stato di attuazione delle disposizioni del presente articolo”;

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Agenzia per l’Italia Digitale, Viale Marx 43 - 00137 Roma, Codice Fiscale e Partita IVA 97735020584 Tel. 06.123456 - Fax 06.123456 - www.agid.gov.it

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;

RICORDATO che con nota del 12 marzo 2013 prot. n. 1905 l'Agenzia per l'Italia Digitale ha dato una informativa preliminare alle amministrazioni circa gli adempimenti, a carico delle amministrazioni stesse, e le relative scadenze previsti dal succitato articolo 9 del D.L. 179/2012 tra cui, in particolare:

la scadenza del 19 marzo 2013, entro la quale "i dati e i documenti che le amministrazioni titolari pubblicano con qualsiasi modalità, senza l'espressa adozione di una licenza di cui all'art. 2, comma 1, lettera h) del decreto legislativo 24 gennaio 2006 n. 36, si intendono rilasciati come dati di tipo aperto";

• la scadenza del 19 aprile 2013, entro la quale eventuali regolamenti con i quali si disciplina l'esercizio della facoltà di accesso telematico ai dati e il loro riutilizzo, già adottati dalle pubbliche amministrazioni devono essere pubblicati sui rispettivi siti web, nella sezione

"Amministrazione trasparente";

rinviando alle successive linee guida per le opportune indicazioni di merito, in linea con quanto previsto dalla norma di riferimento;

RICORDATO, altresì, che con la stessa nota del 12 marzo 2013 l'Agenzia per l'Italia Digitale nel rappresentare il ruolo e i compiti ad essa assegnati con il succitato articolo 9 del D.L. 179/2012 ha sottolineato l'importanza delle attività finalizzate alla definizione Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico nel più ampio contesto delle Procedure e modalità di attuazione delle disposizioni del capo V del CAD, invitando le amministrazioni a partecipare alla costituzione di un apposito gruppo di lavoro per la definizione dei contenuti di dette linee guida;

CONSIDERATO il ruolo di coordinamento e di riferimento assegnato all'Agenzia per l'Italia Digitale ai fini della definizione delle strategie di utilizzo dei dati delle pubbliche amministrazioni;

CONSIDERATO inoltre che l'Agenzia per l'Italia Digitale, in ottemperanza a quanto previsto dal comma 6 dell'articolo 52 del CAD sopra riportato, ha provveduto alla predisposizione dell'"Agenda nazionale per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico" per il secondo semestre 2013, trasmessa in versione bozza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con nota n. 4541 del 18 giugno 2013, ai fini della prevista approvazione;

TENUTO CONTO delle attività svolte dal succitato gruppo di lavoro che hanno consentito la definizione delle "Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico", contenente le indicazioni operative per l’implementazione della strategia nazionale di valorizzazione del patrimonio informativo pubblico, descritta nell’Agenda nazionale di cui sopra, tuttora in attesa di approvazione;

VALUTATA l'opportunità, nelle more dell'approvazione della predetta Agenda nazionale, di procedere all'adozione delle Linee guida in parola considerato che:

a) la norma di riferimento prevede direttamente degli adempimenti a carico delle amministrazioni, come sopra riportati, sui quali è opportuno fornire quanto prima specifiche indicazioni di merito;

b) l'osservanza di tali adempimenti, così come le altre azioni volte a rendere disponibili in formato aperto i dati raccolti e gestiti dalle pubbliche amministrazioni al fine di favorirne l’utilizzo da parte di cittadini e imprese richiede necessariamente un contesto di base, rappresentato appunto dalle Linee guida, cui fare riferimento anche in vista della pianificazione delle attività cui le amministrazioni stesse sono tenute;

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Agenzia per l’Italia Digitale, Viale Marx 43 - 00137 Roma, Codice Fiscale e Partita IVA 97735020584 Tel. 06.123456 - Fax 06.123456 - www.agid.gov.it

c) per il 2013 le Linee guida, così come l'Agenda nazionale in questione, non possono che riferirsi al secondo semestre 2013 e la stessa norma, prevedendone l'aggiornamento all'inizio di ogni anno, assicura il loro costante adeguamento anche in considerazione delle esigenze e dei riscontri delle pubbliche amministrazioni;

d) a breve sarà necessario avviare le attività per la formulazione dell'Agenda nazionale per il 2014 nella quale, tra l'altro, andranno ricondotte le azioni e gli impegni già previsti nell'ambito del recente G8 e del relativo Open Data Charter;

SU PROPOSTA del Responsabile dell’Area Sistema pubblico di connettività e cooperazione, dott. Francesco Tortorelli;

ESAMINATI gli atti e ritenuto di approvare il documento contenente le predette Linee guida;

DETERMINA

1. Di adottare le "Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico", sulla base del testo allegato che costituisce parte integrante della presente determinazione, definite dall'Agenzia per l'Italia Digitale in ottemperanza all'articolo 52, comma 7, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 recante il Codice dell'Amministrazione Digitale.

2. Il Responsabile dell'Area "Sistema pubblico di connettività e cooperazione" provvederà a curare i conseguenti adempimenti di competenza dell’Agenzia per l’Italia Digitale tra cui, in particolare:

• la pubblicazione delle Linee guida sul sito istituzionale dell'Agenzia, unitamente alla versione bozza dell'"Agenda nazionale attualmente in attesa di approvazione da parte del Presidente del Consiglio dei Ministri;

• l'attuazione delle necessarie attività di monitoraggio ai fini degli adempimenti previsti dalle disposizioni di cui ai commi 6 e 8 dello stesso articolo 52 sopra richiamati.

Roma, 1° agosto 2013

IL DIRETTORE GENERALE in qualità di commissario straordinario

f.to Agostino Ragosa1

1 Originale con firma autografa agli atti

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