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Non sempre elemento presente; facilita la lettura in termini operativiRiporta lo stato della conoscenza dichiarando gli obiettivi dello studio 1

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Academic year: 2021

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a cura di Paolo Pandolfi a cura di Paolo Pandolfi

Come leggere e valutare criticamente un Come leggere e valutare criticamente un

articolo scientifico articolo scientifico

Elementi che costituiscono un articolo scientifico 1)TITOLO

2)ABSTRACT 3)BOX DI SINTESI

4)INTRODUZIONE/CONTESTO 5)MATERIALI E METODI 6)RISULTATI

7)CONCLUSIONI

La lettura critica di un articolo scientifico: la La lettura critica di un articolo scientifico: la

base conoscitiva nell base conoscitiva nell’’EBMEBM

Il Titolo di un articolo Il Titolo di un articolo

Esprime in modo chiaro ciò che è stato indagato nello studio e l’obiettivo che gli autori si sono proposti.

Contemporaneamente dovrebbe indicare il disegno dello studio (RCT, metanalisi, review, studio osservazionale, ecc.).

Una specifica attenzione va posta sia nei confronti della rivista che degli autori (IMPACT FACTOR, professionalità, fonti di finanziamento)

L’L’impact impact factorfactor: come reperirlo e difetti : come reperirlo e difetti

www.sciencegateway.org

Si calcola come rapporto tra somma di citazioni di una rivista per il numero totale di articoli pubblicati dalla rivista nello stesso periodo

Difetti:

Intervallo di tempo breve (solo due anni)

Nel database ISI sono inseriti solo una frazione dei giornali pubblicati Molte citazioni sono autocitazioni

Non riflette la qualità della peer-review effettuata da un giornale Effetto salami publishing (affettare una ricerca in tanti piccoli articoli pubblicabili aumentando così il numero di citazioni)

Dovrebbe contenere in sintesi:

1) Il contesto e gli obiettivi 2) Materiali e metodi 3) Risultati 4) Conclusioni

L

L’’AbstractAbstract: la sintesi efficace: la sintesi efficace

Risulta fondamentale per capire rapidamente lo sviluppo dello studio e per questo va letto con attenzione. Sarà proprio la sua lettura ad orientare il lettore verso l’approfondimento critico.

Non sempre elemento presente; facilita la lettura in termini operativi

Riporta lo stato della conoscenza dichiarando gli obiettivi dello studio

Ancora sulla sintesi: il box riepilogativo Ancora sulla sintesi: il box riepilogativo

L

L’’Introduzione ed i riferimenti di contestoIntroduzione ed i riferimenti di contesto

(2)

2

E’ il capitolo più importante per valutare criticamente un articolo scientifico e per dargli un corretto valore in termini di EVIDENZA SCIENTIFICA

DEVE CONTENERE INFORMAZIONI SU:

1) DISEGNO DELLO STUDIO (indica maggiore o minore forza dell’evidenza)

2) DIMENSIONI DELLO STUDIO

3) POPOLAZIONE IN STUDIO (criteri di inclusione ed esclusione) 4) MODELLI DI ANALISI ADOTTATI

5) APPLICATIVI SOFTWARE USATI

I materiali e metodi I materiali e metodi

ELEMENTI CRITICI:

A) TABELLE (contengono numeri assoluti, indici, misure epidemiologiche coerenti con il tipo di studio, misure di variabilità, indici di significatività statistica?)

B) FIGURE (schematiche ed esaustive) C)ASSENZA DI COMMENTI MA SOLO UNA

DESCRIZIONE DELL’OSSERVATO

I Risultati: la descrizione delle misure I Risultati: la descrizione delle misure osservate (tabelle, figure e grafici) osservate (tabelle, figure e grafici)

Al momento di affrontare la lettura di un articolo scientifico bisogna porsi tre domande di base:

1) Quali sono i risultati?

2) I risultati dello studio sono validi?

3) Questi risultati possono essere trasferiti nella propria pratica professionale quotidiana?

Le domande da porsi nel corso della lettura Le domande da porsi nel corso della lettura

Quanto ègrandel'effetto rilevato nello studio?

Quanto èprecisala stima di tale effetto?

Quali sono i risultati?

Quali sono i risultati?

Esiste unadefinizione univocadi caso?

C'è stata una procedura dirandomizzazione?

Tutti i soggetti inclusi nello studio sono stati correttamente seguiti e valutati (adeguato follow-up)?

Il campione scelto èrappresentativodell'intera popolazione?

I risultati dello studio sono validi? (1) I risultati dello studio sono validi? (1)

Nel disegno dello studio si prevede lacecitàdel paziente e dello sperimentatore?

Sono stati ipotizzati eventuali fenomeni di distorsione? E sono state adottate adeguate tecniche per ridurli?

I criteri adottati sono descritti sufficientemente bene da permetterne unaripetizionelocale?

Vengono rispettati icriteri di causalità?

I risultati dello studio sono validi? (2) I risultati dello studio sono validi? (2)

(3)

3

Quanto proposto dallo studio può essere calato organizzativamente nel territorio dove opero?

E' stata presa in considerazione l'eventualità di effetti non desiderati?

I probabili benefici superano i danni ed i costi potenziali?

I risultati cambieranno il modo personale di lavorare?

Gli utenti trarranno beneficio dall'uso della tecnica?

I risultati possono essere trasferiti nella pratica?

I risultati possono essere trasferiti nella pratica?

Debbono contenere:

1) Indicazioni sui LIMITI DELLO STUDIO

2) Le PROSPETTIVE (si hanno nuove informazioni, si conferma o meno quanto conosciuto)

3) C’è COERENZA con quanto dichiarato tra gli obiettivi Le conclusioni ovvero i commenti Le conclusioni ovvero i commenti

Esempio Esempio lettura di un trial clinico

lettura di un trial clinicorandomizzatorandomizzato(1)(1) Il titolo

La rivista

I finanziamenti

(sono dichiarati;

pubblici o privati)

Istituti di appartenenza e competenze dei singoli professionisti

Esempio Esempio lettura di un trial clinico

lettura di un trial clinicorandomizzatorandomizzato(1)(1)

L’abstract

Il contesto

(le evidenze, ciò che si vorrebbe comprendere, stato delle conoscenze)

I metodi

(Tipo di studio, popolazione in studio, confrontabilità)

Esempio Esempio lettura di un trial clinico

lettura di un trial clinicorandomizzatorandomizzato(1a)(1a)

L’abstract

I risultati

(riportate informazioni su variabili analizzate con test di significatività)

I commenti

(limiti studio e novità conoscitive)

Esempio: lettura di un trial clinico

Esempio: lettura di un trial clinicorandomizzatorandomizzato(2)(2)

Materiali e metodi

Il disegno di studio ed il reclutamento

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4

Esempio: lettura di un trial clinico

Esempio: lettura di un trial clinicorandomizzatorandomizzato(2)(2)

I risultati: le due popolazioni a confronto

Esempio: lettura di un trial clinico

Esempio: lettura di un trial clinicorandomizzatorandomizzato(2)(2) I risultati

Le variabili studiate

Esempio: lettura di un trial clinico

Esempio: lettura di un trial clinicorandomizzatorandomizzato(2)(2) I risultati

Gli effetti del trattamento

Esempio: lettura di un trial clinico

Esempio: lettura di un trial clinicorandomizzatorandomizzato(2)(2) I risultati

Il confronto tra i due gruppi

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