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Anno 48 6 novembre 2017 N. 298Parte seconda - N. 233

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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 OTTOBRE 2017, N. 1523

Approvazione riparto e trasferimento risorse finanziarie ai Comuni e loro forme

associative per l’attuazione del programma 2017 relativamente al consolidamento

e alla qualificazione del sistema integrato dei servizi educativi per l’infanzia

(2)

Approvazione riparto e trasferimento risorse finanziarie ai Comuni e loro forme associative per l'attuazione del program- ma 2017 relativamente al consolidamento e alla qualificazione del sistema integrato dei servizi educativi per l'infanzia

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visto:

- la Legge 13 luglio 2015, n. 107 “Riforma del sistema na- zionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, art. 1, commi 180 e 181 e spe- cificamente lettera e);

- il Decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65 “Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino a sei anni, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera e), della Legge 13 luglio 2015, n. 107” ed in particolare:

- l’art. 8 che disciplina l’adozione del “Piano di Azione Na- zionale pluriennale” per la promozione del sistema integrato di educazione e di istruzione, entro sei mei dalla data di entrata in vigore;

- l’art. 12 che istituisce il “Fondo Nazionale per il sistema in- tegrato di educazione e istruzione” per la ripartizione delle risorse in considerazione della compartecipazione al finanziamento del sistema integrato di educazione e di istruzione da parte di stato, Regioni, Province Autonome e Enti locali;

Vista la legge regionale 25 novembre 2016, n. 19 “servizi educativi per la prima infanzia. Abrogazione della L.R. 1 del 10 gennaio 2000” e in particolare:

- “l’art. 11 – Funzioni dei Comuni

I Comuni, anche in raccordo fra loro, promuovono la pro- grammazione della rete dei servizi territoriali, coinvolgendo i soggetti del sistema integrato, ed esercitano le seguenti funzioni;

lettera c) gestiscono i servizi educativi per la prima infan- zia comunali;

lettera d) assegnano, sulla base degli indirizzi di cui all’art.

10, comma 1, le risorse regionali di spesa corrente ai soggetti ge- stori di cui all’art. 5, comma 1, lettere a), b), c) e d);

lettera e) formulano, anche in collaborazione con altri sog- getti, le proposte d’intervento per lo sviluppo e la qualificazione dei servizi del proprio territorio;

lettera f) attuano, con il coinvolgimento dei coordinatori pedagogici, interventi di formazione del personale e di qualifica- zione dei servizi educativi per l’infanzia, anche in collaborazione con altri soggetti, valorizzandone la presenza e l’esperienza;

lettera g) possono prevedere, nell’ambito della gestione dei servizi educativi per la prima infanzia, la presenza di soggetti ap- partenenti al terzo settore”;

Visto inoltre l’art. 14, il quale stabilisce che la Regione, gli Enti locali e i soggetti gestori dei servizi per la prima infanzia sono tenuti a fornirsi reciprocamente e a richiesta informazioni, dati statistici e ogni altro elemento utile allo sviluppo del sistema educativo integrato, anche ai fini amministrativi finalizzati all’e- rogazione dei finanziamenti;

Richiamata la deliberazione dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 87 del 13 luglio 2016, "Indi- rizzi di programmazione degli interventi per il consolidamento

Valutato che con la sopracitata deliberazione 87/2016 l’As- semblea legislativa ha approvato gli indirizzi per l’anno 2016 prevedendo al contempo la possibilità di estenderne la validità annuale fino a nuova programmazione regionale e ciò per consen- tire il recepimento complessivo delle innovazioni normative del livello nazionale, a tutt’oggi in fase di completamento;

Richiamata la propria deliberazione n. 2384 del 21 di- cembre 2016 “Azione di supporto e rafforzamento dell’offerta educativa mediante il sostegno ai costi di gestione dei posti esistenti nei servizi educativi per la prima infanzia, anche in prospettiva del contenimento dell’importo delle rette a carico delle famiglie. Attuazione del D.P.C.M. 9 giugno 2016. Rep. Atti n. 80 C.U.”;

Rilevato che per la realizzazione del programma per il consolidamento e la qualificazione del sistema integrato dei ser- vizi socio-educativi per i bambini in età 0-3 anni – per l’anno finanziario 2017, risultano destinate risorse finanziarie com- plessive ammontanti a euro 7.304.284,01 come di seguito specificato:

- euro 363.799,71 (Mezzi statali) oggetto di programma- zione, assegnazione e concessione con la propria deliberazione 2384/2016, come indicato nella Tabella B, allegato parte inte- grante e sostanziale della medesima;

- euro 6.940.484,30, (Mezzi regionali) allocati al capitolo di spesa U58430 “Fondo regionale per i servizi educativi per l'infanzia. Assegnazione agli enti locali e loro forme associative per la gestione, la qualificazione, il sostegno al coordinamento pedagogico, la formazione degli operatori e dei coordinatori pe- dagogici - Mezzi propri della Regione (art. 14, comma 5, L.R.

10 gennaio 2000, n.1 abrogata; art. 13, comma 1, L.R. 25 no- vembre 2016, n.19” del Bilancio gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017;

Dato atto che le risorse oggetto del presente provvedimento vengono trasferite, per l’esercizio delle loro funzioni, agli Enti locali e loro forme associative, così come disposto dalla Legge regionale n. 19 del 25 novembre 2016, art. 13, comma 1, lette- re a) e b);

Preso atto che l’attuale percorso di fusione e unione dei Co- muni, per la realizzazione di processi associativi è in continua evoluzione e che gli stessi, possono anche non comprendere i ser- vizi educativi per la prima infanzia tra le funzioni amministrative associate, si rileva quindi la necessità di indicare, nella prevalen- za, i singoli Comuni quali beneficiari delle risorse;

Dato atto che, in attuazione dell’art. 14 della legge regionale del 25 novembre 2016, n. 19, a partire già dall’anno finanziario 2017, la fonte di riferimento per il riparto delle risorse (gestio- ne dei servizi educativi; formazione degli operatori per la prima infanzia; coordinamento pedagogico territoriale) è il Sistema in- formativo Servizi Prima Infanzia Emilia-Romagna(SPI.ER) con specifica rilevazione dei dati dell’anno educativo 2015/2016, inte- ramente validati dai Comuni e loro forme associative, così come da documentazione agli atti su sistema di archiviazione elettro- nica, del competente servizio regionale;

Verificato inoltre che:

- per l’Unione Bassa Romagna(RA) (n. 135 bambini come da

comunicazione con prot. n.PG/2017/0108137) e per il Comune

(3)

- il Comune Terre del Reno è oggetto di fusione dall’1 genna- io 2017 relativamente agli ex Comuni di Mirabello e s. Agostino (FE);

Dato atto altresì che per quanto riguarda l’obiettivo regiona- le di qualificazione del sistema dei servizi attraverso la funzione del coordinamento pedagogico e la promozione di iniziative di formazione, e specificamente per il “coordinamento pedagogico sovracomunale/zonale” il servizio regionale ha avviato nuova istruttoria assumendo le richieste direttamente dai Comuni di ri- ferimento, secondo i criteri indicati nella D.A.L. 87/2016 ed in continuità con gli anni precedenti;

Valutato che, sulla base delle risorse disponibili, si può proce- dere con il riparto delle risorse ai Comuni e loro forme associative e definire i budget di riferimento per l’attuazione del programma regionale, come da obiettivi e criteri di ripartizione approvati dal- la deliberazione di Assemblea legislativa n. 87/2016, così come dettagliati nell’Allegato 1) “Criteri di ripartizione delle risor- se agli Enti locali e loro forme associative” parte integrante e sostanziale;

Preso atto che, i Comuni e loro forme associative, in attua- zione delle loro funzioni indicate all’art. 11 della legge regionale del 25 novembre 2016, n. 19, possono assegnare le risorse regio- nali di spesa corrente ai soggetti gestori di cui all’art. 5, comma 1, di seguito specificati:

lettera a)- ai Comuni, anche in forma associata;

lettera b)- ad altri soggetti pubblici;

lettera c)-a soggetti privati, accreditati ai sensi dell’art. 17, convenzionati con i Comuni;

lettera d) – a soggetti privati scelti dai Comuni mediante pro- cedura ad evidenza pubblica;

stabilendo che, in attesa della direttiva per l’accreditamento di cui all’art. 17, gli Enti locali e loro forme associative potran- no concedere contributi ai soggetti specificati alle lettere c) e d) che gestiscono servizi per la prima infanzia, tramite convenzione o appalto, secondo le vigenti disposizioni della legge regiona- le 19/2016;

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in ma- teria di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42”

e successive modifiche ed integrazioni;

Ritenuto che in relazione alla tipologia di spesa prevista, ri- corrano gli elementi di cui al D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm. e che pertanto l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto a favore degli Enti locali e loro forme associative sul capi- tolo di spesa 58430;

Preso atto che la procedura del conseguente pagamento dispo- sto in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni dell’art. 56, comma 6, del citato D.lgs. n. 118/2011;

della propria deliberazione n. 2384/2016, con il presente atto si provvede a cofinanziare il sostegno al sistema dei servizi, con al- meno il 20%, corrispondente ad € 106.200,00 del finanziamento totale di € 531.000,00, assegnato alla Regione Emilia-Romagna con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 giugno 2016, come da cronoprogramma allegato alla richiesta di trasferimento delle risorse finanziarie del 30/09/2016 con prot.

PG/2016/0641390;

Ritenuto altresì che con atto del Dirigente regionale com- petente per materia, ad avvenuta esecutività del presente atto, verrà disposta la liquidazione e la successiva richiesta di emis- sione del titolo di pagamento a favore degli Enti locali e loro forme associative;

Viste le seguenti leggi regionali:

- 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazioni della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;

- 23 dicembre 2016, n. 26 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di Previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regio- nale 2017)”, pubblicata nel B.U. del 23 dicembre 2016 n. 384;

- 23 dicembre 2016, n. 27 “Bilancio di Previsione della Re- gione Emilia-Romagna 2017-2019”, pubblicata nel B.U. del 23 dicembre 2016 n. 385;

- 1 agosto 2017, n. 18 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsio- ne della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

- 1 agosto 2017, n. 19 “Assestamento e prima variazione ge- nerale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

Visti altresì:

- l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici” della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordi- namentali in materia di pubblica amministrazione”;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente per oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in mate- ria di normativa antimafia” e successive modifiche;

- il D.Lgs. n. 159/2011, avente ad oggetto "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizio- ni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010, n. 136", e ss.mm.ii;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 re- cante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia

di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilan-

cio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma

degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e succes-

sive modifiche ed integrazioni;

(4)

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal servizio Politiche sociali e socio educative, per la fattispecie qui in esame non sussiste in capo alla Regione l’obbligo di cui al cita- to art. 11 della Legge n. 3/2003 e che il Codice Unico di Progetto dovrà eventualmente essere acquisito, ove necessario, da parte di ciascun Ente locale in sede di concessione ai soggetti beneficia- ri delle somme qui assegnate;

Richiamati:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii, ed in particolare l’art.26 commi 1 e 2;

- la propria deliberazione n. 89 del 30/1/2017 avente ad og- getto "Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Ag- giornamenti 2017-2019";

- la propria deliberazione n. 486 del 10/4/2017 avente ad oggetto ”Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione relativi al D.Lgs.n.33 del 2013.

Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019;

Richiamate:

-la L.R. n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm.ii.;

-la deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, concernente

“Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiorna- mento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;

-la deliberazione 1745 del 10/02/2017 “Deleghe al dirigente professional “Infanzia, adolescenza, servizio civile” del servizio politiche sociali e socio-educative;

Richiamate altresì le seguenti deliberazioni: n.193 del 27/2/2015, n.2189 del 21/12/2015, n.270 del 29/2/2016, n.56 del 25/1/2016, n. 622 del 28/4/2016, n. 702 del 16/5/2016, n.1107 del 11/7/2016, n.1681 del 17/10/2016, n.2344 del 21/12/2016, n.468 del 10/4/2017 e n. 477 del 10/4/2017 relative alla organiz- zazione dell’Ente Regione ed alla definizione delle competenze dirigenziali;

Dato atto dei pareri allegati;

su proposta della Vicepresidente, Assessore alle Politiche di Welfare e Politiche abitative, Elisabetta Gualmini

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni in premessa espresse e che qui si intendo- no integralmente riportate:

1. di approvare e dare attuazione al programma di cui all’og- getto della presente deliberazione, secondo gli indirizzi ed i criteri indicati dall'Assemblea legislativa con delibera n. 87/2016, così come dettagliati nell’ Allegato n.1), parte integrante e sostan- ziale del presente atto;

2. di approvare il riparto, effettuato sulla base dei suddetti

per complessivi euro 7.304.284,01 di cui euro 6.940.484,30 al- locati sul cap. 58430 e oggetto di impegno del presente atto ed euro 363.799,71, provenienti dal cap. 58439 già impegnati con atto n. 2384/2016;

3. di dare atto inoltre che parte della somma impegnata col presente atto corrisponde al cofinanziamento al sostegno del si- stema dei servizi pari al 20% del finanziamento complessivo, assegnato dal D.P.C.M 9 giugno 2016 di € 531.000,00, già im- pegnato con propria deliberazione n. 2384/2016;

4. di stabilire che il presente riparto delle risorse rife- rito all’anno finanziario 2017, per quanto non ricompreso nel precedente punto 3., è da intendersi quale comparte- cipazione al finanziamento del Ministero dell’Istruzione, Università e della Ricerca di cui al Piano d’Azione Nazionale Pluriennale per la promozione del sistema integrato di educazio- ne e di istruzione, così come previsto al punto 4. dell’art. 12, del D.Lgs 65/2017;

5. di dare atto che, stante la complessità dei contesti di rife- rimento, di riordino istituzionale e normativo:

- è stata realizzata l’integrazione ai costi di gestione per l’a.e.

2014/2015 all’Unione Bassa Romagna(RA) (n. 135 bambini co- me da comunicazione con prot. n.PG/2017/0108137) e al Comune di Traversetolo (PC) (n. 34 bambini come da comunicazione con prot. n. PG/2017/0528800);

- è stata assegnata ai Comuni di Portico-S. Benedetto (Fo-Ce) e Vernasca (PC)unicamente la quota già impegnata con delibe- razione n. 2384/2016 in quanto i rispettivi servizi non sono stati attivati nell’a.e. 2015/2016 per mancanza di iscrizioni mentre per il Comune di Pennabilli (Rn) la convenzione, per lo stesso anno di riferimento, non è stata rinnovata;

- le somme impegnate con deliberazione n. 2384/2016 per gli ex Comuni di Mirabello e S. Agostino (FE) confluiscono nel nuovo Comune Terre del Reno, oggetto di fusione dall’1 genna- io 2017;

- è stata comunicata ai Comuni sedi di servizi educativi per la prima infanzia la nuova procedura regionale per il riparto delle risorse ed è stata richiesta la validazione dei dati (a.e. 2015/2016) al fine di consolidare le informazioni con finalità amministrative (documentazione agli atti sul sistema di archiviazione elettroni- ca del Servizio Politiche sociali e socio-educative);

6. di dare atto altresì che, i Comuni e loro forme associative in attuazione delle loro funzioni indicate all’art. 11, lettere c), d), e), f), g), della legge regionale del 25 novembre 2016, n. 19, pos- sono – se del caso – trasferire quote delle risorse assegnate per i singoli interventi di cui agli allegati parti integranti e sostanzia- li del presente atto, ai soggetti gestori di cui all’art. 5, lettere a), b), c), d), della L.R. 19/2016;

7. di impegnare la somma di € 6.940.484,30 registrando-

la al n. 5280 di impegno sul cap. 58430 "Fondo regionale per i

servizi educativi per l’infanzia. Assegnazione agli Enti locali e

loro forme associative per la gestione, la qualificazione, il soste-

gno al coordinamento pedagogico, la formazione degli operatori

e dei coordinatori pedagogici – Mezzi propri della Regione -

(art. 14, comma 5, L.R. 10 gennaio 2000, n.1 abrogata; art. 13,

comma 1, L.R. 25 novembre 2016, n.19)” del bilancio finanzia-

rio gestionale 2017-2019 anno di previsione 2017, che presenta

(5)

- Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - CO- FOG 10.4 - Transazione UE 8 - sIOPE 1040102005 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

Beneficiario: Nuovo Circondario Imolese - Cap. 58430 - Mis- sione 12 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.999 - COFOG 10.4 - Transazione UE 8 - sIOPE 1040102999 - C.I.

spesa 3 - Gestione ordinaria 3

9. di stabilire che, ad esecutività della presente delibera, il dirigente regionale competente per materia provvederà, con pro- prio atto formale ai sensi del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. ed in attuazione della propria deliberazione n. 2416/08 e ss.mm., in un'unica soluzione, alla liquidazione e alla richiesta di emissione del titolo di pagamento della somma di Euro 7.304.284,01 così come dettagliato al riepilogo indicato all’Allegato 6) della tabel- la riepilogativa corrispondente a:

- Euro 6.940.484,30 registrata col presente atto sul Cap.

58430 "Fondo regionale per i servizi educativi per l’infanzia. As- segnazione agli Enti locali e loro forme associative per la gestione,

2006, n. 296) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2016-2018 anno di previsione 2016;

10. di stabilire che i Comuni e le Unioni di Comuni dovranno trasmettere una relazione annuale sull’utilizzo dei fondi regionali di parte corrente e sul raggiungimento degli obiettivi della pro- grammazione regionale;

11. di dare atto, per le motivazioni esposte in premessa, che il codice unico di progetto dovrà eventualmente essere acquisito, ove necessario, da parte di ciascun Ente locale in sede di conces- sione ai soggetti beneficiari delle somme qui trasferite;

12. di dare atto inoltre che si provvederà agli adempimen- ti previsti dall’art. 56 comma 7 del citato D.Lgs. n. 118/2011;

13. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiama- te in parte narrativa;

14. di pubblicare la presente deliberazione nel BURERT.

(6)

Allegato 1): Criteri di ripartizione delle risorse agli Enti locali e loro forme associative.

Al fine di consentire una lettura integrata, si riportano i singoli obiettivi con gli indirizzi stabiliti

dall’Assemblea legislativa con deliberazione n. 87/2016 nonché i relativi criteri di ripartizione ed i

destinatari delle risorse regionali.

Obiettivo 1)

SOSTENERE LA GESTIONE DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA L’obiettivo è finalizzato a garantire un sostegno economico alla gestione dei servizi educativi per la prima infanzia.

Criteri di ripartizione

Per l’attuazione di tale obiettivo le risorse sono ripartite in base al numero dei bambini iscritti ai servizi educativi e, limitatamente ai centri per bambini e famiglie, al numero di bambini frequentanti (dati SpiER a.e. 2015/2016).

I requisiti minimi di funzionamento per l’accesso ai finanziamenti dei centri per bambini e famiglie si riconfermano nei seguenti:

un calendario di funzionamento minimo di 8 mesi;

un'apertura di minimo 6 ore settimanali;

una periodicità di apertura di almeno 2 volte la settimana.

In applicazione degli orientamenti di cui alla deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 87/2016, ai fini della determinazione dei contributi, sono state riconosciute quote di incrementi in base al numero dei bambini frequentanti servizi appartenenti a Comuni montani (secondo le indicazioni delle proprie deliberazioni n. 1734/2004 e n. 1813/2009) nonché bambini con disabilità certificata o in fase di certificazione.

Fonte delle informazioni per la quantificazione dei

contributi: dati SpiER a.e. 2015/2016.

(7)

L’obiettivo è finalizzato ad affrontare le trasformazioni sociali in atto in un'ottica di qualità e sostenibilità, attraverso la funzione del coordinamento pedagogico e la promozione di iniziative di formazione.

a) il coordinamento pedagogico territoriale.

I coordinamenti pedagogici territoriali consentono di mettere in dialogo i differenti orientamenti che hanno prodotto modelli organizzativi e pedagogici diversificati, la cui integrazione nel sistema regionale appare indispensabile ai fini di una divulgazione rispettosa delle diverse esperienze. Tale integrazione rappresenta la condizione necessaria per il consolidamento di una cultura della infanzia promossa dall'insieme delle potenzialità presenti nel sistema integrato dei servizi educativi.

Criteri di ripartizione

In base al numero dei coordinatori presenti in ogni territorio di riferimento del Comune capoluogo di provincia, oltre ad una quota suddivisa in parti uguali tra i nove comuni capoluogo in quanto Enti capofila del suddetto coordinamento pedagogico territoriale.

Fonte delle informazioni per la quantificazione dei contributi: dati SpiER a.e. 2015/2016. Documentazione conservata agli atti del servizio competente.

b) formazione permanente degli operatori dei servizi educativi

La promozione e il sostegno alle iniziative di formazione

permanente degli operatori dei servizi per l'infanzia,

pubblici e privati, costituisce un obiettivo ormai

(8)

consolidato nel tempo poiché la preparazione del personale rappresenta una delle condizioni imprescindibili che determinano la qualità del servizio.

Tale obiettivo viene sostenuto con fondi dedicati anche per far fronte alla transizione generazionale che investe il sistema dei servizi all'interno dei quali il ricambio del personale sta assumendo un rilievo significativo. La formazione all'interno dei corsi dovrà essere orientata inoltre alla messa a punto di percorsi nei quali, operatori dei servizi e coordinatori si confronteranno per la messa a punto di una progettazione pedagogica comprendente anche strumenti di valutazione espliciti.

Criteri di ripartizione

In base al numero degli operatori dei servizi per la prima infanzia, pubblici e privati convenzionati.

Fonte delle informazioni per la quantificazione dei contributi: dati SpiER a.e. 2015/2016.

La metodologia per calcolare il personale in maniera confrontabile ed univoca, tenendo conto delle diverse tipologie di contratto (pubblico – privato), dei diversi orari (tempo pieno – tempo parziale o part-time), dell’impegno orario prestato in tipologie di servizi diversi (nido part-time e centro bambini e genitori), è una standardizzazione denominata “Equivalente a tempo pieno”. L’impegno quindi di eventuale personale con orario diverso viene riparametrato a questa quantità.

c) coordinamento pedagogico sovracomunale/zonale.

La Regione sostiene la funzione di coordinamento dei

servizi per la prima infanzia, svolta dai coordinatori

pedagogici e conferma il sostegno economico per i

soggetti gestori pubblici e privati convenzionati che si

avvalgono del coordinamento pedagogico sovracomunale o

zonale, nei comuni di piccole dimensioni secondo i

criteri sopra riportati ed in continuità con gli anni

precedenti.

(9)

per bambini e famiglie; servizi domiciliari; servizi sperimentali) nei comuni con popolazione inferiore/pari ai 30.000 abitanti).

La Regione, al fine di dare continuità ai contributi erogati negli anni precedenti, per la realizzazione dell’istruttoria assume le informazioni dai Comuni capofila per l’aggregazione di riferimento.

Documentazione conservata agli atti del competente servizio regionale.

DESTINATARI DEL RIPARTO REGIONALE degli OBIETTIVI 1) e 2) I destinatari diretti dei finanziamenti regionali, relativamente agli Obiettivi 1) e 2), sono i Comuni e loro forme associative, che provvederanno, se del caso, all’assegnazione ai soggetti gestori, così come previsti dall’art. 5 della L.R. 19/2016 e ss.mm.:

a) Comuni, singoli o associati;

b) altri soggetti pubblici;

c) soggetti privati, accreditati ai sensi dell'art. 17, convenzionati con i Comuni;

d) soggetti privati scelti dai Comuni mediante procedura ad evidenza pubblica.

Gli Enti locali e loro forme associative potranno

concedere contributi ai soggetti specificati dalle

lettere c), d) che già gestiscono servizi per la prima

infanzia, tramite convenzione o appalto, secondo le

vigenti disposizioni della L.R. 19/16.

(10)

bambiniN.

di cui privati convenzi

onati

*Contributo quota singola

€ 208,070557240966 bambiniN.

**Quota di incremento 103,216014743276€

bambiniN.

***Quota di incremeno H € 390,882870648148

PC AGAZZANO 11 2.288,78 - - 2.288,78

PC ALSENO 21 4.369,48 - - 4.369,48

PC BESENZONE 11 11 2.288,78 - - 2.288,78

PC BETTOLA 5 5 1.040,35 5 516,08 - 1.556,43

PC BORGONOVO VAL

TIDONE 30 6.242,12 - - 6.242,12

PC CALENDASCO 5 5 1.040,35 - - 1.040,35

PC CAORSO 12 2.496,85 - - 2.496,85

PC CARPANETO

PIACENTINO 14 2.912,99 - - 2.912,99

PC CASTEL SAN

GIOVANNI 54 11.235,81 - - 11.235,81

PC CASTELL'ARQUATO 14 2.912,99 - 1 390,88 3.303,87

PC CASTELVETRO

PIACENTINO 17 3.537,20 - - 3.537,20

PC FIORENZUOLA

D'ARDA 57 11.860,02 - 1 390,88 12.250,90

PC GOSSOLENGO 28 5.825,98 - - 5.825,98

PC GRAGNANO

TREBBIENSE 10 10 2.080,70 - - 2.080,70

PC LUGAGNANO VAL

D'ARDA 10 2.080,70 - - 2.080,70

PC MONTICELLI

D'ONGINA 13 2.704,92 - - 2.704,92

PC MORFASSO 3 624,21 3 309,66 - 933,87

PC PIACENZA 588 246 122.345,49 - 10 3.908,84 126.254,33

PC PODENZANO 35 7.282,47 - 1 390,88 7.673,35

PC PONTENURE 28 5 5.825,98 - 1 390,88 6.216,86

PC RIVERGARO 17 3.537,20 - - 3.537,20

PC ROTTOFRENO 41 8.530,89 - - 8.530,89

PC SAN GIORGIO

PIACENTINO 17 17 3.537,20 - - 3.537,20

PC SARMATO 6 1.248,42 - - 1.248,42

PC

UNIONE COMUNI MONTANI ALTA

VAL NURE 12 2.496,85 - - 2.496,85

PC

UNIONE DEI COMUNI VALLE

DEL TIDONE 20 4.161,41 - 1 390,88 4.552,29

PC

UNIONE MONTANA DEI COMUNI DELLA VAL TREBBIA E VAL

LURETTA 8 1.664,56 8 825,73 1 390,88 2.881,17

PC VIGOLZONE 12 2.496,85 - - 2.496,85

PR BEDONIA 14 2.912,99 14 1.445,02 - 4.358,01

PR BORGO VAL DI

TARO 43 8.947,03 43 4.438,29 - 13.385,32

PR BUSSETO 28 5.825,98 - - 5.825,98

PR COLLECCHIO 122 7 25.384,61 - - 25.384,61

PR COLORNO 31 6.450,19 - - 6.450,19

PR FELINO 84 17.477,93 - - 17.477,93

PR FIDENZA 162 33.707,43 - 2 781,77 34.489,20

PR FONTANELLATO 33 6.866,33 - - 6.866,33

PR FONTEVIVO 35 7.282,47 - - 7.282,47

PR FORNOVO DI TARO 30 6.242,12 30 3.096,48 - 9.338,60

Allegato 2) Riparto per il sostegno alla gestione dei servizi per l'infanzia, pubblici e privati convenzionati.

Destinatari: i Comuni e loro forme associative.

Prov Beneficiari

Contributi in base al numero di bambini iscritti/frequentanti

servizi pubblici e privati convenzionati

Comuni Montani Disabilità certificata

Totale

(11)

onati 103,216014743276

PR LANGHIRANO 53 7 11.027,74 53 5.470,45 - 16.498,19

PR LESIGNANO DE'

BAGNI 29 6.034,05 29 2.993,26 - 9.027,31

PR MEDESANO 58 12.068,09 - 2 781,77 12.849,86

PR MONTECHIARUGOLO 82 17.061,79 - - 17.061,79

PR NEVIANO DEGLI

ARDUINI 5 1.040,35 5 516,08 - 1.556,43

PR NOCETO 86 18 17.894,07 - 1 390,88 18.284,95

PR PARMA 1.645 167 342.276,07 - 22 8.599,42 350.875,49

PR POLESINE

ZIBELLO 9 1.872,64 - - 1.872,64

PR SALSOMAGGIORE

TERME 82 7 17.061,79 - 1 390,88 17.452,67

PR SAN SECONDO

PARMENSE 16 16 3.329,13 - - 3.329,13

PR SISSA TRECASALI 40 8.322,82 - - 8.322,82

PR SORAGNA 23 4.785,62 - - 4.785,62

PR TIZZANO VAL

PARMA 4 832,28 4 412,86 - 1.245,14

PR TORRILE 55 11.443,88 - - 11.443,88

PR TRAVERSETOLO 80 46 16.645,64 - - 16.645,64

PR UNIONE BASSA

EST PARMENSE 45 4 9.363,18 - - 9.363,18

PR VARANO DE'

MELEGARI 14 14 2.912,99 14 1.445,02 - 4.358,01

RE ALBINEA 83 17.269,86 - - 17.269,86

RE BAGNOLO IN

PIANO 48 9.987,39 - 2 781,77 10.769,16

RE BAISO 10 2.080,70 10 1.032,16 - 3.112,86

RE BIBBIANO 90 28 18.726,35 - 1 390,88 19.117,23

RE BORETTO 19 3.953,34 - - 3.953,34

RE BRESCELLO 24 4.993,69 - - 4.993,69

RE CADELBOSCO DI

SOPRA 53 11.027,74 - - 11.027,74

RE CAMPAGNOLA

EMILIA 44 9.155,10 - - 9.155,10

RE CAMPEGINE 39 7 8.114,75 - - 8.114,75

RE CANOSSA 8 1.664,56 8 825,73 - 2.490,29

RE CARPINETI 14 2.912,99 14 1.445,02 - 4.358,01

RE CASALGRANDE 62 12.900,37 - 2 781,77 13.682,14

RE CASINA 19 19 3.953,34 19 1.961,10 - 5.914,44

RE CASTELLARANO 102 21.223,20 - 2 781,77 22.004,97

RE CASTELNOVO NE'

MONTI 40 8.322,82 40 4.128,64 - 12.451,46

RE CAVRIAGO 86 17.894,07 - - 17.894,07

RE CORREGGIO 234 22 48.688,51 - 2 781,77 49.470,28

RE FABBRICO 40 8.322,82 - - 8.322,82

RE GATTATICO 19 4 3.953,34 - - 3.953,34

RE GUALTIERI 34 7.074,40 - 1 390,88 7.465,28

RE GUASTALLA 139 74 28.921,81 - - 28.921,81

RE LUZZARA 51 10.611,60 - - 10.611,60

RE MONTECCHIO

EMILIA 74 15.397,22 - - 15.397,22

RE NOVELLARA 77 16.021,43 - 2 781,77 16.803,20

RE POVIGLIO 90 18.726,35 - 1 390,88 19.117,23

RE QUATTRO

CASTELLA 89 24 18.518,28 - - 18.518,28

RE REGGIO

NELL'EMILIA 1.506 260 313.354,26 - 21 8.208,54 321.562,80

(12)

bambiniN.

di cui privati convenzi

onati

*Contributo quota singola

€ 208,070557240966 bambiniN.

**Quota di incremento 103,216014743276€

bambiniN.

***Quota di incremeno H € 390,882870648148 Prov Beneficiari

Contributi in base al numero di bambini iscritti/frequentanti

servizi pubblici e privati convenzionati

Comuni Montani Disabilità certificata

Totale

RE REGGIOLO 34 7.074,40 - - 7.074,40

RE RIO SALICETO 48 9.987,39 - - 9.987,39

RE ROLO 24 24 4.993,69 - - 4.993,69

RE RUBIERA 118 24.552,33 - 3 1.172,65 25.724,98

RE SAN MARTINO IN

RIO 76 15.813,36 - - 15.813,36

RE SAN POLO D'ENZA 34 34 7.074,40 - - 7.074,40

RE SANT'ILARIO

D'ENZA 76 15.813,36 - 1 390,88 16.204,24

RE SCANDIANO 140 29.129,88 - - 29.129,88

RE TOANO 9 9 1.872,64 9 928,94 - 2.801,58

RE VENTASSO 13 2.704,92 13 1.341,81 - 4.046,73

RE VETTO 6 1.248,42 6 619,30 - 1.867,72

RE VEZZANO SUL

CROSTOLO 31 31 6.450,19 - 1 390,88 6.841,07

RE VIANO 16 3.329,13 16 1.651,46 - 4.980,59

RE VILLA MINOZZO 4 832,28 4 412,86 - 1.245,14

MO BASTIGLIA 24 4.993,69 - - 4.993,69

MO BOMPORTO 55 11.443,88 - 3 1.172,65 12.616,53

MO CAMPOSANTO 13 2.704,92 - - 2.704,92

MO CASTELFRANCO

EMILIA 196 38 40.781,83 - 2 781,77 41.563,60

MO CAVEZZO 57 11.860,02 - 1 390,88 12.250,90

MO CONCORDIA SULLA

SECCHIA 40 8.322,82 - - 8.322,82

MO FANANO 14 2.912,99 14 1.445,02 - 4.358,01

MO FINALE EMILIA 69 14.356,87 - 1 390,88 14.747,75

MO FIORANO

MODENESE 114 11 23.720,04 - 2 781,77 24.501,81

MO FORMIGINE 271 36 56.387,12 - 1 390,88 56.778,00

MO FRASSINORO 7 1.456,49 7 722,51 - 2.179,00

MO LAMA MOCOGNO 10 2.080,70 10 1.032,16 - 3.112,86

MO MARANELLO 171 35.580,07 - 5 1.954,41 37.534,48

MO MEDOLLA 52 10.819,67 - 1 390,88 11.210,55

MO MIRANDOLA 144 29.962,16 - - 29.962,16

MO MODENA 1.405 25 292.339,13 - 20 7.817,66 300.156,79

MO MONTEFIORINO 6 1.248,42 6 619,30 - 1.867,72

MO NONANTOLA 73 15.189,15 - - 15.189,15

MO PAVULLO NEL

FRIGNANO 108 22.471,62 108 11.147,33 3 1.172,65 34.791,60

MO PIEVEPELAGO 6 1.248,42 6 619,30 - 1.867,72

MO PRIGNANO SULLA

SECCHIA 8 1.664,56 8 825,73 - 2.490,29

MO RAVARINO 30 6.242,12 - - 6.242,12

MO SAN CESARIO SUL

PANARO 47 9.779,32 - - 9.779,32

MO SAN FELICE SUL

PANARO 54 11.235,81 - - 11.235,81

MO SAN POSSIDONIO 23 9 4.785,62 - 2 781,77 5.567,39

MO SAN PROSPERO 33 6.866,33 - - 6.866,33

MO SASSUOLO 178 41 37.036,56 - 6 2.345,30 39.381,86

MO SERRAMAZZONI 12 12 2.496,85 12 1.238,59 - 3.735,44

MO SESTOLA 4 832,28 4 412,86 - 1.245,14

MO UNIONE DELLE

TERRE D'ARGINE 710 179 147.730,10 - 12 4.690,60 152.420,70

MO UNIONE TERRE DI

CASTELLI 432 109 89.886,48 58 5.986,53 3 1.172,65 97.045,66

BO ALTO RENO TERME 32 6.658,26 32 3.302,91 - 9.961,17

(13)

onati 103,216014743276 BO ANZOLA

DELL'EMILIA 112 23.303,90 - 3 1.172,65 24.476,55

BO ARGELATO 92 12 19.142,49 - 1 390,88 19.533,37

BO BARICELLA 33 6.866,33 - - 6.866,33

BO BOLOGNA 3.473 360 722.629,05 - 71 27.752,68 750.381,73

BO BORGO

TOSSIGNANO 27 5.617,91 27 2.786,83 - 8.404,74

BO BUDRIO 139 28.921,81 - 3 1.172,65 30.094,46

BO CALDERARA DI

RENO 94 19.558,63 - - 19.558,63

BO CASALECCHIO DI

RENO 326 6 67.831,00 - 2 781,77 68.612,77

BO CASALFIUMANESE 8 1.664,56 8 825,73 - 2.490,29

BO CASTEL DEL RIO 6 1.248,42 6 619,30 - 1.867,72

BO CASTEL GUELFO

DI BOLOGNA 33 6.866,33 - - 6.866,33

BO CASTEL SAN

PIETRO TERME 159 52 33.083,22 - 1 390,88 33.474,10

BO CASTENASO 140 3 29.129,88 - 4 1.563,53 30.693,41

BO CASTIGLIONE DEI

PEPOLI 17 3.537,20 17 1.754,67 - 5.291,87

BO CREVALCORE 62 12.900,37 - 1 390,88 13.291,25

BO DOZZA 46 9.571,25 - - 9.571,25

BO FONTANELICE 9 1.872,64 9 928,94 - 2.801,58

BO GAGGIO MONTANO 14 2.912,99 14 1.445,02 - 4.358,01

BO GRANAROLO

DELL'EMILIA 106 53 22.055,48 - 1 390,88 22.446,36

BO GRIZZANA

MORANDI 14 2.912,99 14 1.445,02 - 4.358,01

BO IMOLA 570 231 118.600,22 - 1 390,88 118.991,10

BO LIZZANO IN

BELVEDERE 3 624,21 3 309,66 - 933,87

BO LOIANO 18 3.745,27 18 1.857,89 - 5.603,16

BO MALALBERGO 57 11.860,02 - - 11.860,02

BO MARZABOTTO 25 5.201,76 25 2.580,40 - 7.782,16

BO MEDICINA 113 3 23.511,97 - 1 390,88 23.902,85

BO MINERBIO 46 9.571,25 - 1 390,88 9.962,13

BO MOLINELLA 84 17.477,93 - - 17.477,93

BO MONTE SAN

PIETRO 47 9.779,32 47 4.851,15 1 390,88 15.021,35

BO MONTERENZIO 32 6.658,26 32 3.302,91 - 9.961,17

BO MONZUNO 16 3.329,13 16 1.651,46 - 4.980,59

BO MORDANO 27 5.617,91 - - 5.617,91

BO OZZANO

DELL'EMILIA 128 11 26.633,03 - - 26.633,03

BO PIANORO 113 23.511,97 113 11.663,41 2 781,77 35.957,15

BO SALA BOLOGNESE 63 13.108,45 - - 13.108,45

BO SAN GIORGIO DI

PIANO 59 12.276,16 - - 12.276,16

BO SAN GIOVANNI IN

PERSICETO 256 72 53.266,06 - 2 781,77 54.047,83

BO SAN LAZZARO DI

SAVENA 274 51 57.011,33 - 2 781,77 57.793,10

BO SANT'AGATA

BOLOGNESE 47 9.779,32 - 2 781,77 10.561,09

BO SASSO MARCONI 62 6 12.900,37 62 6.399,39 - 19.299,76

BO UNIONE RENO

GALLIERA 365 0 75.945,75 - 5 1.954,41 77.900,16

BO VALSAMOGGIA 218 44 45.359,38 218 22.501,09 2 781,77 68.642,24

BO VERGATO 29 6.034,05 29 2.993,26 1 390,88 9.418,19

BO ZOLA PREDOSA 137 5 28.505,67 - - 28.505,67

(14)

bambiniN.

di cui privati convenzi

onati

*Contributo quota singola

€ 208,070557240966 bambiniN.

**Quota di incremento 103,216014743276€

bambiniN.

***Quota di incremeno H € 390,882870648148 Prov Beneficiari

Contributi in base al numero di bambini iscritti/frequentanti

servizi pubblici e privati convenzionati

Comuni Montani Disabilità certificata

Totale

FE ARGENTA 96 72 19.974,77 - 2 781,77 20.756,54

FE BERRA 18 3.745,27 - - 3.745,27

FE BONDENO 50 10.403,53 - - 10.403,53

FE CENTO 173 24 35.996,21 - - 35.996,21

FE CODIGORO 22 4.577,55 - 1 390,88 4.968,43

FE COMACCHIO 73 15.189,15 - 5 1.954,41 17.143,56

FE COPPARO 69 14.356,87 - 1 390,88 14.747,75

FE FERRARA 912 41 189.760,35 - 3 1.172,65 190.933,00

FE FISCAGLIA 40 8.322,82 - 1 390,88 8.713,70

FE FORMIGNANA 35 7.282,47 - - 7.282,47

FE GORO 9 1.872,64 - - 1.872,64

FE JOLANDA DI

SAVOIA 24 4.993,69 - - 4.993,69

FE LAGOSANTO 27 5.617,91 - - 5.617,91

FE MESOLA 22 4.577,55 - - 4.577,55

FE OSTELLATO 13 13 2.704,92 - - 2.704,92

FE POGGIO RENATICO 49 5 10.195,46 - - 10.195,46

FE PORTOMAGGIORE 36 1 7.490,54 - 1 390,88 7.881,42

FE RO 4 4 832,28 - - 832,28

FE TERRE DEL RENO 81 16.853,72 - - 16.853,72

FE TRESIGALLO 24 4.993,69 - - 4.993,69

FE VIGARANO

MAINARDA 3 3 624,21 - - 624,21

FE VOGHIERA 14 2.912,99 - - 2.912,99

RA BRISIGHELLA 21 21 4.369,48 21 2.167,54 - 6.537,02

RA CASOLA VALSENIO 17 3.537,20 17 1.754,67 1 390,88 5.682,75

RA CASTEL

BOLOGNESE 72 5 14.981,08 - - 14.981,08

RA CERVIA 90 34 18.726,35 - - 18.726,35

RA FAENZA 359 225 74.697,33 - 2 781,77 75.479,10

RA RAVENNA 1.029 293 214.104,60 - 9 3.517,96 217.622,56

RA RIOLO TERME 41 8.530,89 41 4.231,86 - 12.762,75

RA RUSSI 74 15.397,22 - - 15.397,22

RA SOLAROLO 26 5.409,83 - 1 390,88 5.800,71

RA

UNIONE DEI COMUNI DELLA

BASSA ROMAGNA 860 239 178.940,68 - - 178.940,68 FC BAGNO DI

ROMAGNA 23 10 4.785,62 23 2.373,97 - 7.159,59

FC BERTINORO 75 48 15.605,29 - 2 781,77 16.387,06

FC BORGHI 5 5 1.040,35 5 516,08 - 1.556,43

FC

CASTROCARO TERME E TERRA

DEL SOLE 32 25 6.658,26 - - 6.658,26

FC CESENA

(MONTIANO) 561 197 116.727,58 - 3 1.172,65 117.900,23

FC CESENATICO 145 53 30.170,23 - 2 781,77 30.952,00

FC CIVITELLA DI

ROMAGNA 18 18 3.745,27 18 1.857,89 - 5.603,16

FC FORLÌ 668 268 138.991,13 - 4 1.563,53 140.554,66

FC FORLIMPOPOLI 85 48 17.686,00 - - 17.686,00

FC GALEATA 10 10 2.080,70 10 1.032,16 - 3.112,86

FC GAMBETTOLA 26 5.409,83 - - 5.409,83

FC LONGIANO 37 7.698,61 - - 7.698,61

FC MELDOLA 69 16 14.356,87 69 7.121,91 - 21.478,78

FC MODIGLIANA 25 5.201,76 25 2.580,40 - 7.782,16

FC PREDAPPIO 18 3.745,27 18 1.857,89 - 5.603,16

FC RONCOFREDDO 15 15 3.121,06 15 1.548,24 - 4.669,30

FC SANTA SOFIA 11 2.288,78 11 1.135,38 - 3.424,16

(15)

onati 103,216014743276

FC SARSINA 1 1 208,07 1 103,22 - 311,29

FC TREDOZIO 10 2.080,70 10 1.032,16 1 390,88 3.503,74

FC UNIONE RUBICONE

E MARE 114 7 23.720,04 - 3 1.172,65 24.892,69

RN BELLARIA-IGEA

MARINA 99 20.598,98 - 4 1.563,53 22.162,51

RN CATTOLICA 100 20.807,06 - 1 390,88 21.197,94

RN MISANO

ADRIATICO 62 12.900,37 - 1 390,88 13.291,25

RN MONTESCUDO -

MONTE COLOMBO 36 7.490,54 - 1 390,88 7.881,42

RN MORCIANO DI

ROMAGNA 31 6.450,19 - - 6.450,19

RN NOVAFELTRIA 25 5.201,76 25 2.580,40 1 390,88 8.173,04

RN POGGIO TORRIANA 23 4.785,62 23 2.373,97 1 390,88 7.550,47

RN RICCIONE 213 33 44.319,03 - 5 1.954,41 46.273,44

RN RIMINI 601 125.050,40 - 11 4.299,72 129.350,12

RN SAN CLEMENTE 21 4.369,48 - 1 390,88 4.760,36

RN SAN GIOVANNI IN

MARIGNANO 55 11.443,88 - - 11.443,88

RN SANTARCANGELO

DI ROMAGNA 106 22.055,48 - 4 1.563,53 23.619,01

RN VERUCCHIO 34 7.074,40 34 3.509,34 - 10.583,74

27.564 4.224 5.735.256,84 1.636 168.861,40 324 126.646,05 6.030.764,29 Totale

* per effetto arrotondamento sono stati assegnati € 0,01 in meno ai comuni di Gragnano Trebbiense, Lugagnano Val D'Arda, Baiso, Lama Mocogno, Galeata, Tredozio, Bellaria-Igea Marina

** per effetto arrotondamento sono stati assegnati € 0,01 in più ai comuni di Morfasso e Lizzano in Belvedere

***per effetto arrotondamento sono stati assegnati € 0,01 in più ai comuni di Piacenza, Ravenna e Rimini

(16)

Provincia Comuni

Capoluogo Quota fissa € 7.746,85

Coordinatori N.

Pedagogici

Quota singola

€ 455,09555 Totale

PC Piacenza € 7.746,85 37 € 16.838,54 € 24.585,39

PR Parma € 7.746,85 49 € 22.299,68 € 30.046,53

RE Reggio

nell'Emilia € 7.746,85 72 € 32.766,88 € 40.513,73

MO Modena € 7.746,85 77 € 35.042,36 € 42.789,21

BO Bologna € 7.746,85 118 € 53.701,27 € 61.448,12

FE Ferrara € 7.746,85 29 € 13.197,77 € 20.944,62

RA Ravenna € 7.746,85 47 € 21.389,49 € 29.136,34

FC Forlì € 7.746,85 55 € 25.030,26 € 32.777,11

RN Rimini € 7.746,85 22 € 10.012,10 € 17.758,95

€ 69.721,65 506 € 230.278,35 € 300.000,00 Allegato 3) Riparto per il sostegno alla qualificazione del sistema dei servizi attraverso il coordinamento pedagogico territoriale. Destinatari: i Comuni capoluogo di provincia

Totale

(17)

Provincia

Distretto Comuni (quota singola 62,278395083102

5)

Ente Capofila Finziamento

ALSENO 4

BESENZONE 3

BETTOLA 1

CADEO - CAORSO 3

CARPANETO PIACENTINO 3

CASTELL'ARQUATO 3

CASTELVETRO PIACENTINO 4

CORTEMAGGIORE - FARINI - FERRIERE - FIORENZUOLA D'ARDA 10

GROPPARELLO - LUGAGNANO VAL D'ARDA 3

MONTICELLI D'ONGINA 2

MORFASSO 1

PODENZANO 8

PONTE DELL'OLIO 3

PONTENURE 8

SAN GIORGIO PIACENTINO 3

SAN PIETRO IN CERRO - VERNASCA - VIGOLZONE 3

VILLANOVA SULL'ARDA - 62 COMUNE DI FIORENZUOLA D'ARDA € 3.861,26 PIACENZA CITTA' PIACENZA 140 COMUNE DI PIACENZA 140 COMUNE DI PIACENZA € 8.718,98 AGAZZANO 3

BOBBIO - BORGONOVO VAL TIDONE 5

CALENDASCO 2

CAMINATA - CASTEL SAN GIOVANNI 9 CERIGNALE -

COLI -

CORTE BRUGNATELLA -

GAZZOLA -

LEVANTE COMUNE DI FIORENZUOLA

D'ARDA

PONENTE COMUNE DI CASTEL SAN

GIOVANNI Totale da erogare

Totale da erogare

PC

(18)

Provincia

Distretto Comuni

n. operatori singolo Comune (quota singola 62,278395083102

5)

Ente Capofila Finziamento

GOSSOLENGO 5

GRAGNANO TREBBIENSE 5

NIBBIANO - OTTONE - PECORARA - PIANELLO VAL TIDONE 3

PIOZZANO - RIVERGARO 3

ROTTOFRENO 9

SARMATO 2

TRAVO 2

ZERBA - ZIANO PIACENTINO - 48 COMUNE DI CASTEL SAN GIOVANNI € 2.989,36 BUSSETO 6

FIDENZA 32

FONTANELLATO 8

FONTEVIVO 7

NOCETO 17

POLESINE ZIBELLO 2

ROCCABIANCA - SALSOMAGGIORE TERME 22

SAN SECONDO PARMENSE 3

SISSA TRECASALI 7

FIDENZA SORAGNA 4 COMUNE DI FIDENZA 108 COMUNE DI FIDENZA € 6.726,07 COLORNO 7

MEZZANI 2

PARMA 389

SORBOLO 7

TORRILE 9

414 COMUNE DI PARMA € 25.783,26 CALESTANO - COLLECCHIO 26

CORNIGLIO - FELINO 20

LANGHIRANO 13

LESIGNANO DE' BAGNI 5

MONCHIO DELLE CORTI - MONTECHIARUGOLO 15

NEVIANO DEGLI ARDUINI 2

COMUNE DI PARMA PARMA

COMUNE DI FIDENZA FIDENZA

Totale da erogare

PONENTE COMUNE DI CASTEL SAN

GIOVANNI

COMUNE DI LANGHIRANO Totale da erogare

Totale da erogare

SUD EST PC

PR

(19)

PALANZANO - SALA BAGANZA -

TIZZANO VAL PARMA 1

TRAVERSETOLO 8

90 COMUNE DI LANGHIRANO € 5.605,06 ALBARETO - BARDI - BEDONIA 3

BERCETO - BORE - BORGO VAL DI TARO 9

COMPIANO - FORNOVO DI TARO 7

MEDESANO 13

PELLEGRINO PARMENSE - SOLIGNANO - TERENZO - TORNOLO - VALMOZZOLA - VARANO DE' MELEGARI 5

VARSI - 37 UNIONE DEI COMUNI VALLI TARO E CENO € 2.304,30 CARPINETI 2

CASINA - CASTELNOVO NE' MONTI 1

TOANO - VENTASSO 4

VETTO 1

VILLA MINOZZO 2

10 COMUNE DI CASTELNOVO NE' MONTI € 622,78 CAMPAGNOLA EMILIA 9

CORREGGIO 34

FABBRICO 21

RIO SALICETO 9

ROLO 3

SAN MARTINO IN RIO 15

91 UNIONE COMUNI PIANURA REGGIANA € 5.667,33 BORETTO 2

BRESCELLO 6

GUALTIERI 7

GUASTALLA 25

LUZZARA 11

COMUNE DI LANGHIRANO

UNIONE DEI COMUNI VALLI TARO E CENO

UNIONE COMUNI PIANURA REGGIANA

UNIONE DI COMUNI DELLA BASSA REGGIANA COMUNE DI CASTELNOVO NE'

MONTI CASTELNUOVO NE'

MONTI

GUASTALLA Totale da erogare

Totale da erogare

RE

Totale da erogare

Totale da erogare CORREGGIO VALLI TARO E CENO

SUD EST

PR

(20)

Provincia

Distretto Comuni

n. operatori singolo Comune (quota singola 62,278395083102

5)

Ente Capofila Finziamento

NOVELLARA 14

POVIGLIO 16

REGGIOLO 9

90 UNIONE DI COMUNI DELLA BASSA REGGIANA € 5.605,06 BIBBIANO 22

CAMPEGINE 8

CANOSSA 1

CAVRIAGO 15

GATTATICO 4

MONTECCHIO EMILIA 7

SAN POLO D'ENZA 5

SANT'ILARIO D'ENZA 15

77 UNIONE COMUNI VAL D'ENZA € 4.795,44 ALBINEA 17

BAGNOLO IN PIANO 8

CADELBOSCO DI SOPRA 8

CASTELNOVO DI SOTTO - QUATTRO CASTELLA 15

REGGIO NELL'EMILIA 299

VEZZANO SUL CROSTOLO 6

353 COMUNE DI REGGIO NELL'EMILIA € 21.984,27 BAISO 3

CASALGRANDE 11

CASTELLARANO 20

RUBIERA 23

SCANDIANO 25

VIANO 4

86 UNIONE TRESINARO SECCHIA € 5.355,94 CAMPOGALLIANO 10

CARPI 91

NOVI DI MODENA 8

SOLIERA 23

132 UNIONE TERRE D'ARGINE € 8.220,75 BASTIGLIA 4

BOMPORTO 13

CASTELFRANCO EMILIA 33

NONANTOLA 15

RAVARINO 6

SAN CESARIO SUL PANARO 9

80

COMUNE DI CASTELFRANCO

EMILIA € 4.982,27

COMUNE DI REGGIO NELL'EMILIA

UNIONE TRESINARO SECCHIA SCANDIANO

UNIONE COMUNI VAL D'ENZA UNIONE DI COMUNI DELLA

BASSA REGGIANA GUASTALLA

COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA

CASTELFRANCO EMILIA

CARPI UNIONE TERRE D'ARGINE

RE

Totale da erogare

Totale da erogare

Totale da erogare

Totale da erogare MONTECCHIO EMILIA

REGGIO EMILIA

MO

Totale da erogare

Totale da erogare

(21)

CAMPOSANTO 3

CAVEZZO 10

CONCORDIA SULLA SECCHIA 10

FINALE EMILIA 18

MEDOLLA 12

MIRANDOLA 28

SAN FELICE SUL PANARO 8

SAN POSSIDONIO 5

SAN PROSPERO 10

104 UNIONE COMUNI MODENESI AREA NORD € 6.476,95 MODENA MODENA 271 COMUNE DI MODENA 271 COMUNE DI MODENA € 16.877,44 FANANO 3

FIUMALBO - LAMA MOCOGNO 1

MONTECRETO - PAVULLO NEL FRIGNANO 19

PIEVEPELAGO 3

POLINAGO - RIOLUNATO - SERRAMAZZONI 2

SESTOLA 1

29 UNIONE COMUNI DEL FRIGNANO € 1.806,07 FIORANO MODENESE 29

FORMIGINE 53

FRASSINORO 1

MARANELLO 28

MONTEFIORINO 1

PALAGANO - PRIGNANO SULLA SECCHIA 2

SASSUOLO 44

158 UNIONE COMUNI DEL DISTRETTO CERAMICO € 9.839,99 CASTELNUOVO RANGONE 16

CASTELVETRO DI MODENA 6

GUIGLIA 3

MARANO SUL PANARO 10

MONTESE - SAVIGNANO SUL PANARO 8

SPILAMBERTO 11

VIGNOLA 24

ZOCCA 2

UNIONE COMUNI DEL DISTRETTO CERAMICO SASSUOLO

PAVULLO NEL

FRIGNANO UNIONE COMUNI DEL

FRIGNANO

UNIONE TERRE DEI CASTELLI VIGNOLA

MIRANDOLA UNIONE COMUNI MODENESI

AREA NORD

MO

Totale da erogare Totale da erogare

Totale da erogare

Totale da erogare

(22)

Provincia

Distretto Comuni

n. operatori singolo Comune (quota singola 62,278395083102

5)

Ente Capofila Finziamento

MO 80 UNIONE TERRE DEI

CASTELLI € 4.982,27

ALTO RENO TERME 5 CAMUGNANO - CASTEL D'AIANO - CASTEL DI CASIO - CASTIGLIONE DEI

PEPOLI 3

GAGGIO MONTANO 2 GRIZZANA MORANDI 3 LIZZANO IN BELVEDERE 2 MARZABOTTO 3

MONZUNO 4

SAN BENEDETTO VAL DI

SAMBRO -

VERGATO 7

29

UNIONE DEI COMUNI

DELL'APPENNINO BOLOGNESE € 1.806,07 CITTA' DI BOLOGNA BOLOGNA 893 COMUNE DI BOLOGNA

893

COMUNE DI BOLOGNA € 55.614,61 BORGO TOSSIGNANO 6

CASALFIUMANESE 3 CASTEL DEL RIO 1 CASTEL GUELFO DI

BOLOGNA 7

CASTEL SAN PIETRO

TERME 36

DOZZA 10

FONTANELICE 2

IMOLA 124

MEDICINA 27

MORDANO 7

223

NUOVO CIRCONDARIO

IMOLESE € 13.888,08

ARGELATO 17 BARICELLA 7 BENTIVOGLIO 10

BUDRIO 30

CASTEL MAGGIORE 29 CASTELLO D'ARGILE 7 CASTENASO 30 GALLIERA 5 GRANAROLO

DELL'EMILIA 19 MALALBERGO 15 MINERBIO 11 MOLINELLA 18 BO

UNIONE RENO GALLIERA

APPENNINO BOLOGNESE UNIONE DEI COMUNI

DELL'APPENNINO BOLOGNESE

PIANURA EST

NUOVO CIRCONDARIO IMOLESE IMOLA

Totale da erogare

Totale da erogare

Totale da erogare

Totale da erogare

(23)

PIEVE DI CENTO 7

SAN GIORGIO DI PIANO 9

SAN PIETRO IN CASALE 18

232 UNIONE RENO GALLIERA € 14.448,59 ANZOLA DELL'EMILIA 33

CALDERARA DI RENO 18

CREVALCORE 11

SALA BOLOGNESE 13

SAN GIOVANNI IN PERSICETO 47

SANT'AGATA BOLOGNESE 9

131 UNIONE TERRE D'ACQUA € 8.158,47 CASALECCHIO DI RENO 71

MONTE SAN PIETRO 9

SASSO MARCONI 16

VALSAMOGGIA 36

ZOLA PREDOSA 27

159 UNIONE DEI COMUNI VALLI DEL RENO, LAVINO E SAMOGGIA € 9.902,27 LOIANO 2

MONGHIDORO - MONTERENZIO 8

OZZANO DELL'EMILIA 29

PIANORO 17

SAN LAZZARO DI SAVENA 47

103 COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA € 6.414,68 BERRA 3

COPPARO 15

FERRARA 186

FORMIGNANA 5

JOLANDA DI SAVOIA 5

MASI TORELLO - RO - TRESIGALLO 5

VOGHIERA 2

221 COMUNE DI FERRARA € 13.763,52 BONDENO 14

CENTO 44

POGGIO RENATICO 14

TERRE DEL RENO 17 VIGARANO MAINARDA - BO

FE

COMUNE DI CENTO FERRARA OVEST

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA

UNIONE TERRE D'ACQUA PIANURA OVEST

UNIONE DEI COMUNI VALLI DEL RENO, LAVINO E

SAMOGGIA RENO, LAVINO E

SAMOGGIA

FERRARA CENTRO-NORD

PIANURA EST UNIONE RENO GALLIERA

COMUNE DI FERRARA SAN LAZZARO DI

SAVENA

Totale da erogare Totale da erogare

Totale da erogare

Totale da erogare

Totale da erogare

(24)

Provincia

Distretto Comuni

n. operatori singolo Comune (quota singola 62,278395083102

5)

Ente Capofila Finziamento

89

COMUNE DI CENTO € 5.542,78

ARGENTA 19

CODIGORO 8

COMACCHIO 11

FISCAGLIA 9

GORO 2

LAGOSANTO 2

MESOLA 5

OSTELLATO 4

PORTOMAGGIORE 17

77 COMUNE DI CODIGORO € 4.795,44 BRISIGHELLA 2

CASOLA VALSENIO 3

CASTEL BOLOGNESE 15

FAENZA 72

RIOLO TERME 6

SOLAROLO 6

104 UNIONE DELLA ROMAGNA FAENTINA € 6.476,95 ALFONSINE 19

BAGNACAVALLO 17

BAGNARA DI ROMAGNA 8

CONSELICE 10

COTIGNOLA 9

FUSIGNANO 9

LUGO 46

MASSA LOMBARDA 13

SANT'AGATA SUL SANTERNO 5

136 UNIONE COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA € 8.469,86 CERVIA 30

RAVENNA 211

RUSSI 13

254 COMUNE DI RAVENNA € 15.818,71 BAGNO DI ROMAGNA 4

CESENA 101

MERCATO SARACENO - MONTIANO 2

SARSINA 3

VERGHERETO - 110 UNIONE COMUNI VALLE DEL SAVIO € 6.850,62 BERTINORO 12

CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE 6

CIVITELLA DI ROMAGNA 3 DOVADOLA - FC

COMUNE DI FORLÌ FORLI'

FE

RAVENNA COMUNE DI RAVENNA

UNIONE COMUNI VALLE DEL SAVIO

CESENA - VALLE DEL SAVIO

COMUNE DI CODIGORO FERRARA SUD EST

UNIONE DELLA ROMAGNA FAENTINA

UNIONE COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA LUGO

Totale da erogare Totale da erogare Totale da erogare Totale da erogare

Totale da erogare

Totale da erogare FAENZA

RA

(25)

FORLÌ 142

FORLIMPOPOLI 17

GALEATA 1

MELDOLA 9

MODIGLIANA 5

PORTICO E SAN BENEDETTO - PREDAPPIO 2

PREMILCUORE - ROCCA SAN CASCIANO - SANTA SOFIA 3

TREDOZIO 2

202 COMUNE DI FORLÌ € 12.580,23 BORGHI 2

CESENATICO 24

GAMBETTOLA 7

GATTEO 7

LONGIANO 6

RONCOFREDDO 2

SAN MAURO PASCOLI 5

SAVIGNANO SUL RUBICONE 14

SOGLIANO AL RUBICONE - 67 UNIONE RUBICONE E MARE € 4.172,65 CATTOLICA 19

CORIANO - GEMMANO - MISANO ADRIATICO 14

MONDAINO - MONTEFIORE CONCA - MONTEGRIDOLFO - MONTESCUDO - MONTE COLOMBO 6

MORCIANO DI ROMAGNA 7

RICCIONE 45

SALUDECIO - SAN CLEMENTE 4

SAN GIOVANNI IN MARIGNANO 7

102

COMUNE DI RICCIONE € 6.352,40 COMUNE DI FORLÌ

FORLI'

FC

RUBICONE UNIONE RUBICONE E MARE

COMUNE DI RICCIONE AREA DI RICCIONE

(RIMINI SUD)

Totale da erogare RN

Totale da erogare

Totale da erogare

(26)

Provincia

Distretto Comuni

n. operatori singolo Comune (quota singola 62,278395083102

5)

Ente Capofila Finziamento

BELLARIA-IGEA MARINA 19 CASTELDECI -

MAIOLO -

NOVAFELTRIA 4 PENNABILLI - POGGIO TORRIANA 3

RIMINI 133

SAN LEO -

SANT'AGATA FELTRIA - SANTARCANGELO DI

ROMAGNA 18

TALAMELLO - VERUCCHIO 7 184

COMUNE DI RIMINI € 11.459,23 5.776

€ 359.720,01

Finanziamento complessivo AREA DI RIMINI

(RIMINI NORD) COMUNE DI RIMINI

Totale da erogare

RN

(27)

Comuni

N. servizi coordina ti

calcolata (singolo servizio € 936,33)

Gestori Privati

N. servizi coordina ti

calcolata (singolo servizio € 936,33)

PC

Comune di Alseno, Caorso, Castelvetro Piacentino, Fiorenzuola d'Arda,

Pontenure 6 € 5.617,98 - - - Comune di

Alseno € 5.617,98

PC

Comune di Castel San Giovanni, Borgonovo Val Tidone,

Rottofreno 3 € 2.808,99 - - -

Comune di Castel San

Giovanni € 2.808,99

PC

Comune di Gragnano Trebbiense,

Calendasco 4 € 3.745,32 -

Comune di Gragnano

Trebbiense € 3.745,32

PR

Comune di Colorno, Torrile, Sissa, Trecasali, Unione Bassa

Est 5 € 4.681,65 - - Comune di

Colorno € 4.681,65 PR

Comune di Collecchio,

Bedonia 5 € 4.681,65 - - Comune di

Collecchio € 4.681,65

PR

Comune di Medesano, Fontevivo,

Fontanellato 4 € 3.745,32 - - Comune di

Medesano € 3.745,32

PR

Comune di Neviano degli Arduini, Tizzano Val

Parma 3 € 2.808,99 - - -

Comune di Neviano degli

Arduini € 2.808,99

PR

Unione Comuni Valli Taro e Ceno, Borgo Val di Taro, Fornovo di

Taro 3 € 2.808,99 - - -

Unione Comuni Valli Taro

e Ceno € 2.808,99 PR

Comune di Langhirano,

Lesignano 3 € 2.808,99 - - - Comune di

Langhirano € 2.808,99

RE

Comune di Albinea, Quattro Castella, Vezzano sul

Crostolo 8 € 7.490,64 - Comune di

Albinea € 7.490,64

provincia

gazione destinatar

io del contributo

contributo regionale

(28)

Comuni

N. servizi coordina ti

Quota calcolata (singolo servizio € 936,33)

Gestori Privati

N. servizi coordina ti

Quota calcolata (singolo servizio € 936,33)

provincia

Aggregazione coordinamento servizi

pubblici Aggregazione coordinamento servizi

privati Comune

sede/capof dell'aggreila gazione destinatar

io del contributo

Totale contributo

regionale

RE

Comune di Castelnovo né Monti, Carpineti, Casina, Toano, Ventazzo,

Vetto d'Enza 9 € 8.426,97 - - -

Comune di Castelnovo

né Monti € 8.426,97

RE

Istituzione del Comune di Correggio, Campagnola, Fabbrico, Rio Saliceto, Rolo, S.Martino in

Rio 13 € 12.172,29 - - - Comune di

Correggio € 12.172,29

RE - -

Coopselios (documentazio ne trasmessa dal Comune capofila e destinatario

del contributo) 23 € 21.535,48

Comune di Reggio

Emilia € 21.535,48

RE

Unione Bassa Reggiana, Boretto, Brescello, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Novellara, Poviglio,

Reggiolo 17 € 15.917,61 - -

Unione Bassa

Reggiana € 15.917,61

MO

Comune di Castelfranco Emilia, Bastiglia, Bomporto, Nonantola, Ravarino, San Cesario sul

Panaro 8 € 7.490,64 - - -

Comune di Castelfran

co Emilia € 7.490,64

MO

Comune di Mirandola, Concordia, San Possidonio, San Prospero,

San Felice 7 € 6.554,31 - - - Comune di

Mirandola € 6.554,31

MO

Unione Comuni Distretto Ceramico, Maranello, Formigine,

Sassuolo 1 € 936,33 - - -

Unione Comuni Distretto

Ceramico € 936,33

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