REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA “CONSULTA PER L’AMBIENTE”
Approvato con Deliberazione Consiglio Comunale n. 30 del 26.03.2009.
REGOLAMENTO DI
DISCIPLINA DELLA “CONSULTA PER L’AMBIENTE”
Art. 1 – Oggetto e finalità
1.1 E’ istituita dal Comune di Treviglio la “Consulta per l’Ambiente”, con funzioni consultive e propositive e con le finalità di organizzare la partecipazione dei cittadini alle scelte amministrative in materia ambientale e di favorire lo scambio di informazioni, riguardanti le seguenti tematiche:
• valutazioni e pareri di indirizzo tecnico e non tecnico in materia ambientale, anche in funzione delle specifiche competenze dei suoi membri (da rendersi all’Amministrazione Comunale);
• formulazione di proposte ambientali (da rendersi all’Amministrazione Comunale).
Art. 2 - Funzioni
2.1 La Consulta si esprime in particolare sulle seguenti materie:
Sviluppo sostenibile e Agenda 21 locale;
Qualità dell’ambiente:
- Qualità dell’aria, dell’acqua, dei terreni;
- Inquinamento acustico, elettromagnetico e luminoso;
Servizi alla cittadinanza:
- Distribuzione dell’acqua potabile;
- Depurazione scarichi civili e industriali;
- Raccolta e smaltimento dei rifiuti;
Gestione del territorio:
- Pianificazione territoriale;
- Aree protette;
- Viabilità;
- Attività estrattive e cave;
- Attività agricole e zootecniche;
- Verde pubblico;
Educazione ambientale:
- Sensibilizzazione e divulgazione in merito a tematiche di interesse ambientale;
- Promozione del risparmio energetico e dell’utilizzo di energie alternative;
Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.).
Art. 3 – Composizione e organizzazione
3.1 La Consulta è un organismo a partecipazione volontaria aperto a tutta la cittadinanza.
3.2 L’iscrizione avviene mediante comunicazione scritta da destinare all’Ufficio Comunale Ambiente, che mantiene aggiornato il Registro degli iscritti, riportante la data di iscrizione, il recapito telefonico e di posta elettronica di ciascun iscritto.
L’iscrizione è subordinata alla accettazione del presente regolamento.
3.3 I membri della Consulta eleggono il Presidente e il Segretario.
3.4 Possono essere creati gruppi di lavoro che, coordinandosi con il Presidente, approfondiscano la conoscenza di specifiche problematiche e espongano relazioni o proposte alla Consulta.
Art. 4 – Ruolo del Presidente
4.1 Il Presidente ha funzioni di rappresentanza, coordina i lavori, convoca la Consulta e ne presiede le riunioni.
4.2 Il Presidente viene eletto mediante votazione palese, con la maggioranza degli iscritti aventi diritto di voto, presenti nella riunione elettiva. Resta in carica per un anno ed è rieleggibile.
Art. 5 – Ruolo del Segretario
5.1 Il Segretario redige il verbale delle riunioni e, dopo la sottoscrizione da parte del Presidente, ne invia copia a mezzo posta elettronica ai membri della Consulta, all’Assessore alla Sostenibilità Sociale e Ambientale, all’Ufficio Ambiente e al Sindaco.
5.2 Qualora un iscritto sia privo di posta elettronica, copia del verbale potrà essere ritirata presso l’Ufficio Ambiente.
5.3 Il Segretario viene nominato dal Presidente e resta in carica per un anno.
5.4 In caso di dimissioni o assenza giustificata del Presidente, il Segretario ne assume la carica fino a nuova nomina.
Art. 6 – Ruolo dell’Assessore alla Sostenibilità Sociale e Ambientale
6.1 L’Assessore alla Sostenibilità Sociale e Ambientale è membro della Consulta senza diritto di voto.
6.2 La sua presenza alle riunioni è auspicabile per facilitare lo scambio di informazioni tra l’Amministrazione Comunale e la Consulta.
6.3 L’Assessore alla Sostenibilità Sociale e Ambientale può farsi assistere nelle riunioni e/o sostituire da tecnici dell’Assessorato.
Art. 7 – Funzionamento
7.1 La convocazione della Consulta è fatta dal Presidente con cadenza almeno bimestrale oppure in presenza di fatti la cui rilevanza la renda opportuna oppure su richiesta motivata di almeno un terzo degli iscritti. Il Presidente comunica la convocazione e l’ordine del giorno ai membri della Consulta, all’Assessore alla Sostenibilità Sociale e Ambientale, all’Ufficio Ambiente e al Sindaco, almeno 5 (cinque) giorni (lavorativi) prima della data della riunione. Qualora un iscritto sia privo di posta elettronica, la convocazione verrà comunicata telefonicamente oppure recapitata al domicilio via posta a cura dell’Ufficio Ambiente.
7.2 In caso di assenza non giustificata per tre riunioni consecutive di uno dei membri, si determina l'automatica decadenza dal diritto di voto per un periodo di 3 (tre) mesi. Non viene, tuttavia, a decadere il diritto di partecipazione e di parola alle riunioni della Consulta.
7.3 Per la validità della seduta di consulta, è necessaria, in prima convocazione, la presenza di almeno la metà più uno dei suoi componenti. In seconda convocazione, che può avvenire dopo almeno mezz’ora dalla prima, la seduta è valida indipendentemente dal numero dei presenti.
7.4 Le sedute della Consulta sono pubbliche.
7.5 La Consulta si esprime su sua iniziativa e/o su richiesta dell’Amministrazione Comunale, mediante l’emanazione di pareri o relazioni da sottoporre all’Assessore per la Sostenibilità Sociale e Ambientale e al Sindaco oppure alla cittadinanza mediante comunicati sulla stampa locale, affissioni pubbliche o altre forme opportune di comunicazione.
7.6 Hanno diritto di voto tutti gli iscritti che abbiano formalizzato la propria iscrizione, almeno 60 (sessanta) giorni prima della data della seduta.
7.7 Le votazioni avvengono per alzata di mano. Le deliberazioni dell'Assemblea sono approvate a maggioranza assoluta dei presenti.
A parità di voti, prevale il voto del Presidente.
7.8 I pareri della Consulta non sono vincolanti per le decisioni dell’Amministrazione Comunale. Gli stessi pareri, tuttavia, sono menzionati negli atti deliberativi ai quali si riferiscono.
7.9 La Consulta può acquisire pareri ed effettuare audizioni a titolo gratuito di esperti esterni nonché di rappresentanti di altri Enti e/o Associazioni, in ordine alle diverse problematiche in discussione.
