La Medicina Prenatale e la Tutela della Vita 38° GIORNATA PER LA VITA
6 FEBBRAIO 2016 DOCUMENTO FINALE
L’esito di questo incontro annuale porta la necessità assoluta a rapportare correttamente il livello di rischio di ogni singola gravidanza, al fine di evitare un inappropriato utilizzo della Diagnostica Prenatale.
Qualora vengano diagnosticate problematiche fetali, si ritiene fondamentale informare i genitori sul significato di questa patologia, sul trattamento del feto, ove possibile, e sull’assistenza del neonato affetto, nell’ambito di un corretto e responsabile approccio alla coppia in attesa di una nuova vita.
Appare, sempre più chiara anche la necessità di investire nella ricerca e nella formazione del personale sanitario, medico e paramedico, e dei medici in formazione specialistica, nell’ambito della Medicina Fetale al fine di tutelare la Vita come bene unico ed intangibile e offrire opzioni terapeutiche sempre più valide.
Inoltre è importante riconoscere la necessità di dar sempre spazio ad un attento counselling improntato all’umanità, che è tipica ed inscindibile nel ruolo del sanitario, che, in questo frangente come non mai, va ad assumere un ruolo nel processo decisionale e nel supporto della coppia.
Infine, ci si augura che si possa mettere in atto una vera forma di biopolitica dove la politica sia al servizio della verità scientifica, e non ad esigenze economiche o di qualunque atteggiamento medico difensivo.
R. Angioli D. Arduini
P. Benedetti Panici A. Caruso
D. Caserta A. Lanzone E. Piccione G. Scambia