• Non ci sono risultati.

1 Allegato 2

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "1 Allegato 2"

Copied!
13
0
0

Testo completo

(1)

1

Allegato 2 – Capitolato d’oneri

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di animazione sociale e assistenza di base (lotto1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio

Allegato 2

CAPITOLATO D’ONERI

PROCEDURA APERTA AI SENSI DELL’ART. 60 DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI, SUDDIVISA IN LOTTI, PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI DI: ANIMAZIONE SOCIALE E ASSISTENZA DI BASE (LOTTO 1) E LABORATORI ESPRESSIVI (LOTTO 2) PER GLI ASSISTITI DEL CENTRO PROTESI DI VIGORSO DI BUDRIO (BO)

CUI LOTTO 1 01165400589201900686 CUI LOTTO 2 01165400589201900685 CIG LOTTO 1 8142998686

CIG LOTTO 2 81431281CF

(2)

2

Allegato 2 – Capitolato d’oneri

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di animazione sociale e assistenza di base (lotto1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio

PREMESSA

Il Centro protesi Inail di Vigorso di Budrio (Bo), centro per la sperimentazione e applicazione di protesi e presidi ortopedici, disciplinato dal d.p.r. 782/84, fornisce agli assicurati Inail, agli assistiti dalle Aziende sanitarie locali e ai privati presidi ortopedici e ausili tecnici, unitamente al training per il loro corretto utilizzo, alla riabilitazione e a un’azione di sostegno finalizzata all’ottimale recupero psicologico e sociale.

Il Centro protesi Inail dal 2013 è accreditato presso la Regione Emilia Romagna per la sua “attività di riabilitazione in regime di ricovero non ospedaliero ex art 26 l. 833/78 per 90 posti letto e funzioni ambulatoriali esercitate in autorizzazione”.

Il Centro accoglie cittadini con disabilità fisica acquisita per causa lavorativa, extralavorativa, patologia organica o per fattori congeniti, con un bacino di utenza nazionale che comprende tutte le fasce d’età.

Nell’ambito del modello operativo multidisciplinare del Centro protesi, il Servizio psicosociale cura gli interventi di sostegno per il reinserimento nella vita di relazione che hanno l’obiettivo di contribuire alla realizzazione delle condizioni necessarie per il reinserimento nella vita familiare, sociale e lavorativa degli assicurati, soprattutto nei casi di grave disabilità acquisita.

A supporto del reinserimento nella vita di relazione, al fine di favorire il massimo recupero della qualità di vita, particolare rilevanza rivestono gli interventi per l’integrazione e la risocializzazione e gli interventi per facilitare il reinserimento lavorativo.

Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO

L’appalto ha per oggetto l’affidamento dei servizi di:

- animazione sociale e assistenza di base (lotto 1) - laboratori espressivi (lotto 2)

nell’ambito del Servizio psicosociale del Centro protesi di Vigorso di Budrio (Bo).

I servizi di cui ai lotti oggetto della presente procedura, erogati nell’ambito del protocollo operativo del Servizio psicosociale, saranno articolati secondo le modalità indicate nei capitolati tecnici specifici relativi a ciascun lotto e allegati al presente capitolato d’oneri (Allegati 2/A e 2/B).

Art. 2 - DURATA DELL’APPALTO

Ciascun contratto avrà durata complessiva di 4 anni, a decorrere dalla data indicata nel contratto stesso.

Alla scadenza l’Inail si riserva la facoltà di attivare eventuale opzione di proroga tecnica, limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie

(3)

3

Allegato 2 – Capitolato d’oneri

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di animazione sociale e assistenza di base (lotto1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio

per l’individuazione di un nuovo contraente, secondo le disposizioni di cui all’art. 106, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016.

Art. 3 – VALORE STIMATO

L’importo complessivo annuale di ciascun servizio è così ripartito:

- lotto 1: € 100.000,00 (di cui € 20.000,00 non soggetti a ribasso) Iva esclusa;

- lotto 2: € 38.000,00 Iva esclusa.

Gli oneri della sicurezza, non assoggettabili a ribasso ed esclusi dal suindicato importo, atteso che nelle prestazioni oggetto del presente appalto sono presenti rischi interferenziali come da Duvri redatti ai sensi dell’art. 26 del d.lgs. 81/2008 e relativi a ciascun Lotto (Allegati 2/C), sono quantificati come segue:

- lotto 1: € 1.000,00;

- lotto 2: € 400,00.

Pertanto il valore massimo stimato, ai sensi dell’art. 35, commi 4 e 9 del d.lgs. 50/2016, tenuto conto della durata dei servizi, è pari a € 553.400,00 Iva esclusa.

Il pagamento degli oneri per la sicurezza di cui ai citati Duvri viene effettuato previa esibizione di idonea documentazione giustificativa.

Trattandosi di servizi ad alta intensità di manodopera – così come definiti dall’art. 50 del d.lgs. 50/2016 - gli importi posti a base di gara sono stati calcolati anche tenendo conto dei costi della manodopera sulla base di quanto previsto dall’art. 23, comma 16, del Codice dei contratti pubblici individuati in base al costo orario applicato alle figure professionali: animatore sociale, operatore sociosanitario e infermiere professionale, e definito nella tabella del Ministero del lavoro e delle politiche sociali sulla base dei valori economici definiti dalla contrattazione collettiva nazionale del settore delle cooperative sociali.

L’affidatario espressamente riconosce che l’offerta economica presentata è remunerativa di tutti gli oneri diretti e indiretti che lo stesso sosterrà per l’erogazione del servizio del lotto aggiudicato.

Con l’offerta formulata l’affidatario assume interamente su di sé, esentandone l’Inail, tutte le responsabilità in materia di valutazione economica dei servizi da espletare.

L’affidatario non può, quindi, eccepire, durante l’espletamento delle prestazioni contrattuali, la mancata conoscenza di circostanze e/o condizioni o la sopravvenienza di elementi non valutati o non considerati.

Art. 4 - MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEI SERVIZI

I capitolati tecnici (Allegati 2/A e 2/B) contengono le indicazioni di massima descrittive di ciascun servizio che devono essere necessariamente rispettate a pena di esclusione dalla procedura e che saranno integrate con quanto proposto dall’affidatario nella propria offerta tecnica.

(4)

4

Allegato 2 – Capitolato d’oneri

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di animazione sociale e assistenza di base (lotto1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio

L’affidatario si impegna al rispetto delle modalità previste nel presente capitolato d’oneri, nei capitolati tecnici specifici dei lotti in gara nonché, laddove migliorative, nell’offerta tecnica presentata.

Considerato che i contratti riferiti ai singoli lotti saranno efficaci dalla data di decorrenza indicata nei singoli contratti, dalla stessa data prendono avvio le prestazioni contrattuali senza necessità di alcun ulteriore atto.

Art. 5 – OPERATORI

L’affidatario deve impiegare personale professionalmente qualificato e idoneo allo svolgimento dei servizi di cui ai lotti oggetto della presente procedura e in possesso di adeguate competenze attinenti alle prestazioni richieste, nonché una comprovata esperienza maturata nell’ambito degli stessi servizi, come più specificamente dettagliato nei capitolati relativi a ciascun lotto (Allegati 2/A e 2/B).

I nominativi degli operatori individuati dall’offerente al momento della formulazione dell’offerta e risultanti dai curriculum inseriti nella busta B “offerta tecnica” saranno inseriti automaticamente nei singoli contratti.

Una eventuale sostituzione degli operatori da parte del soggetto affidatario del servizio, intervenuta prima o dopo la sottoscrizione del contratto, deve essere autorizzata dal Rup, a cui spetta l’onere di svolgere le necessarie verifiche sulla fattibilità o meno della sostituzione stessa, mediante la verifica dell’equivalenza dei requisiti di professionalità ed esperienza degli operatori sostituiti con quelli proposti in sostituzione.

Al fine di garantire l’invariabilità del punteggio tecnico complessivo conseguito in fase di gara - che unitamente al prezzo offerto costituisce il presupposto indefettibile dell’aggiudicazione - saranno considerati equivalenti i requisiti indicati nei curriculum degli operatori proposti in sostituzione solo se almeno corrispondenti ai requisiti degli operatori valutati dalla commissione di gara, ai quali vengono quindi riconosciuti almeno gli stessi punteggi tabellari per ciascun sub criterio di valutazione. I curriculum degli operatori proposti in sostituzione dovranno essere corredati dalla documentazione comprovante i requisiti dichiarati.

In caso di non riscontrata equivalenza l’Inail procederà, qualora la sostituzione avvenga prima della stipula del contratto, alla revoca dell’aggiudicazione per mancata stipula per colpa del fornitore con conseguente incameramento della cauzione provvisoria o, in caso di avvenuta stipula, alla risoluzione di diritto del contratto.

Nel corso dell’esecuzione dei servizi, l’affidatario riconosce all’Inail la facoltà di richiedere la sostituzione di unità di personale che siano ritenute dall’Istituto non idonee alla corretta esecuzione dei singoli contratti.

L’esercizio da parte dell’Inail di tale facoltà, nonché l’eventuale sostituzione di unità di personale, non comporta per l’Istituto onere alcuno.

In qualunque momento il personale impiegato dall’affidatario potrà essere sottoposto a verifiche da parte dell’Inail anche per ciò che concerne il possesso dei requisiti professionali prefissati nei capitolati tecnici specifici di ciascun lotto.

(5)

5

Allegato 2 – Capitolato d’oneri

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di animazione sociale e assistenza di base (lotto1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio

Art. 6 – SOGGETTI INCARICATI DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO

Ciascun contratto è sottoscritto dal Direttore della Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione, struttura presso la quale sono incardinati il Responsabile unico del procedimento, al quale spetta la direzione dell’esecuzione dei contratti medesimi, e il Direttore dell’esecuzione del contratto (Dec) al quale, fermo restando il rispetto delle disposizioni impartite dal Rup, è affidato il coordinamento, la direzione e il controllo tecnico-contabile dell’esecuzione di ciascun contratto, in modo da assicurarne la regolare esecuzione nei tempi stabiliti.

In particolare durante la fase di esecuzione del contratto il Rup, ai sensi dell’art. 31, comma 1, del codice dei contratti pubblici e delle linee guida n. 3 dell’Anac, svolge, a titolo indicativo e non esaustivo, le funzioni di seguito indicate:

- dà avvio all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, fornendo all’esecutore tutte le istruzioni e le direttive necessarie e redigendo, laddove indispensabile in relazione alla natura e al luogo di esecuzione, apposito verbale firmato anche dall’esecutore;

- dirige l’esecuzione del contratto e, coordinandosi con il Dec, svolge le attività di controllo e vigilanza sul rispetto delle prescrizioni in esso contenute fornendo alla stazione appaltante dati e informazioni;

- autorizza la sostituzione degli operatori e svolge le necessarie verifiche sulla fattibilità o meno della sostituzione stessa, mediante la verifica dell’equivalenza delle professionalità e dell’esperienza degli operatori sostituiti con quelli proposti in sostituzione;

- formula al Ruac le contestazioni in relazione alla non conformità del servizio su segnalazione del Dec;

- rilascia il certificato di pagamento ai sensi dell’art. 113 bis, comma 2, del codice dei contratti pubblici.

- applica le penali;

- autorizza le modifiche contrattuali ai sensi dell’art. 106, comma 1, del codice dei contratti pubblici;

- provvede alla raccolta, verifica e trasmissione all’Osservatorio dell’Anac degli elementi relativi agli interventi di sua competenza.

Al Dec è demandato, a titolo indicativo e non esaustivo, il compito di:

- valutare la qualità del servizio, intesa come aderenza o conformità a tutti gli standard qualitativamente richiesti nel contratto e nel relativo capitolato tecnico, nonché alle condizioni migliorative contenute nell’offerta;

(6)

6

Allegato 2 – Capitolato d’oneri

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di animazione sociale e assistenza di base (lotto1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio

- accertare il rispetto dei tempi e delle modalità di esecuzione del servizio e di ogni obbligo contrattualmente assunto, ivi compresa l’adeguatezza della reportistica sulle prestazioni svolte nell’arco del mese;

- rilasciare il certificato di verifica di conformità;

- fornire al Rup dati, informazioni ed elementi su eventuali disfunzioni, impedimenti, ritardi nello svolgimento dei servizi utili anche ai fini dell’applicazione delle penali e della risoluzione contrattuale secondo quanto stabilito dal codice e dal presente capitolato;

- proporre al Rup le modifiche dei contratti in corso di esecuzione, nei casi e alle condizioni previste dall’art. 106 del succitato codice.

- in caso di eventuale ricorso al subappalto, verificare il rispetto degli obblighi di cui all’art. 20 del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, 7 marzo 2018, n. 49;

L’Inail comunica al fornitore, in sede di stipula di ciascun contratto, il nominativo del Dec.

Il fornitore comunica alla stazione appaltante, in sede di stipula di ciascun contratto, il nominativo del Responsabile unico delle attività contrattuali (Ruac), responsabile dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, che ha il compito di controllare l’esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni previste dal contratto stesso.

Le comunicazioni e le eventuali contestazioni di inadempienza indirizzate al Ruac si intendono come presentate direttamente al fornitore.

Art. 7 – VERIFICHE DI CONFORMITÀ

I servizi oggetto del presente capitolato sono sottoposti a verifiche di conformità da parte del Dec, allo scopo di certificare che le prestazioni siano state eseguite nei tempi stabiliti e in conformità alle prescrizioni contenute nei documenti contrattuali e nelle condizioni offerte in sede di aggiudicazione, nonché nel rispetto delle leggi di settore.

L’affidatario deve predisporre un report mensile descrittivo delle attività svolte nel periodo di riferimento, comprensivo del numero delle ore svolte, degli operatori impegnati e del numero di utenti. Tale report deve essere trasmesso al Dec entro e non oltre il giorno 15 del mese successivo a quello di riferimento.

Le verifiche di conformità sono effettuate dal Dec, il quale, in caso di esito positivo, entro 10 giorni lavorativi decorrenti dalla data di ricevimento del report mensile, redige il certificato di verifica di conformità per il servizio reso e lo trasmette al Rup.

In caso di ritardo nell’erogazione dei servizi, il dec ne dà conto nello stesso certificato fi verifica di conformità. In tal caso il Rup procede con l’applicazione delle penali di cui al successivo art. 13 dandone conto nel certificato di pagamento (vedi successivo art. 8).

In caso di esito negativo dei controlli per inadempienze diverse da ritardo il Dec lo segnala al Rup entro 5 giorni dal ricevimento del report; in ogni caso, ogni qual volta il

(7)

7

Allegato 2 – Capitolato d’oneri

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di animazione sociale e assistenza di base (lotto1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio

Dec rilevi nel corso dell’esecuzione dei servizi una inadempienza lo segnala immediatamente al Rup.

Il Rup, entro 5 giorni lavorativi decorrenti dalla data di ricevimento della segnalazione, formula al Ruac le contestazioni in relazione alla non conformità del servizio nei termini e con le modalità di cui al richiamato art. 13, ai fini della regolarizzazione del servizio o della comunicazione delle giustificazioni; in mancanza di regolarizzazione, di mancata risposta o nel caso in cui le giustificazioni non siano ritenute esaustive, il Dec rilascia il certificato di verifica di conformità dando atto delle inadempienze sopra descritte.

La comunicazione del Dec al Rup delle difformità interrompe il termine per il rilascio del certificato di verifica di conformità, che ricomincia a decorrere dalla data della regolarizzazione delle stesse o dalla valutazione delle giustificazioni prodotte.

Art. 8 – CERTIFICATI DI PAGAMENTO

Ai sensi dell’art. 113-bis del d.lgs. 50/2016, il Rup, rilascia per ciascun servizio, all’esito positivo della verifica di conformità e comunque entro il termine di 7 gg. lavorativi dallo stesso, il certificato di pagamento, dandone immediata comunicazione, entro lo stesso termine, al Ruac ai fini dell’emissione della relativa fattura. In mancanza di tale comunicazione, l’affidatario, decorsi 20 giorni dall’invio del report mensile attestante l’attività svolta, può comunque emettere fattura.

Resta fermo quanto previsto all’art. 4, comma 6, del d.lgs. 9 ottobre 2002, n. 231.

Qualora il servizio non risulti conforme alle prescrizioni previste dal capitolato d’oneri, dai capitolati tecnici specifici e dall’offerta tecnica, il Rup procede all’applicazione delle penali, come meglio descritte nel successivo art. 13.

Il Rup emette il certificato di pagamento con l’applicazione di penali nei casi e con le modalità di cui allo stesso art. 13.

Il certificato di pagamento non costituisce presunzione di accettazione dell'opera, ai sensi dell'articolo 1666, secondo comma, del codice civile.

Art. 9 - MODALITÀ DI FATTURAZIONE E PAGAMENTO

Il corrispettivo per ciascun servizio sarà corrisposto con cadenza mensile dalla Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione e determinato sulla base dell’offerta economica presentata.

L’affidatario può emettere la fattura dopo avere ricevuto la comunicazione di rilascio del certificato di pagamento nei termini indicati al precedente art. 8 o, in mancanza di tale comunicazione, decorsi 20 giorni dall’invio del report mensile attestante l’attività svolta.

Le fatture dovranno essere inviate con cadenza mensile in forma elettronica per il tramite del Sistema di Interscambio.

Il pagamento è effettuato entro 30 gg. dalla data di ricezione della fattura sul Sistema di Interscambio.

(8)

8

Allegato 2 – Capitolato d’oneri

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di animazione sociale e assistenza di base (lotto1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio

Qualora, ai sensi dell’art. 4, comma 2 lett. d) del d.lgs. 231/2002 e ss.mm., l’Istituto riceva la fattura in data anteriore a quella di emissione del certificato di pagamento, il pagamento viene effettuato entro 30 gg. dalla data del rilascio del certificato di verifica di conformità.

Il Codice Univoco Ufficio (C.U.U.) della Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione al quale devono essere spedite, tramite il predetto Sistema di Interscambio, le fatture stesse, è il seguente: QI00FL.

L’Inail, al fine di assicurare l’effettiva tracciabilità dei pagamenti, non può procedere al pagamento delle fatture che non riportino rispettivamente i codici cig del lotto di riferimento (cig lotto 1 8142998686; cig lotto 2 81431281CF) ai sensi dell’art. 25, comma 2, della legge 23 giugno 2014 n. 89.

Sull'importo del corrispettivo spettante all’affidatario è operata la detrazione delle somme eventualmente dovute all'Inail a titolo di penale per inadempienze ovvero per ogni altro indennizzo o rimborso contrattualmente previsto.

Ai sensi di quanto previsto dall’art. 30 comma 5 del d.lgs. 50/2016, in caso di inadempienza contributiva, è trattenuto l’importo corrispondente alla inadempienza stessa. Il relativo pagamento è disposto direttamente a beneficio degli enti previdenziali e assicurativi.

In caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovuto al personale impiegato nel servizio, si applica quanto disposto al comma 6 del richiamato art. 30.

In attuazione del comma 5 bis del medesimo articolo, su ciascuna fattura sarà effettuata la ritenuta di garanzia pari allo 0,50%; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione dell’ultimo certificato di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.

Il pagamento delle fatture è effettuato esclusivamente mediante bonifico bancario o postale con accredito sul conto corrente dedicato, ai sensi dell’art. 3, comma 1 della legge 13 agosto 2010 n. 136, indicato dall’affidatario prima della stipula del contratto.

L’eventuale sostituzione della persona rappresentante dell’affidatario e di quella autorizzata a riscuotere e quietanzare, nonché ogni variazione relativa al conto corrente rispetto alle indicazioni contenute nel contratto, devono essere notificate all’Inail entro 7 gg. dall’avvenuta variazione, inviando, se necessario, la correlata documentazione.

L’affidatario assume tutti gli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui agli artt. 3 e ss. della legge 13 agosto 2010 n. 136.

I pagamenti di importi superiori a € 5.000,00 sono subordinati alle verifiche previste ai sensi dell’art. 48 bis del d.p.r. n. 602/1973 e del d.m. 18.01.2008 n. 40 (regolamento di attuazione) come modificati dall’art. 1 commi 986 e 987 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018).

Ai sensi del comma 6 dell’art. 103 del d.lgs. 50/2016, il pagamento dell’ultimo canone mensile è subordinato alla costituzione di una cauzione o di una fideiussione bancaria o assicurativa pari all’importo del medesimo canone maggiorato del tasso di interesse legale applicato per il periodo intercorrente tra la data di emissione del certificato di

(9)

9

Allegato 2 – Capitolato d’oneri

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di animazione sociale e assistenza di base (lotto1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio

verifica di conformità e l’assunzione del carattere definitività di cui all’art. 102, comma 3 del citato decreto.

Art. 10 – OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO

L’affidatario di ciascun servizio assume piena ed esclusiva responsabilità in ordine alla garanzia di integrale osservanza della normativa vigente (nonché delle modifiche che rispetto alla stessa dovessero intervenire nel periodo contrattuale) in materia retributiva, contributiva, di rispetto degli obblighi assicurativi, previdenziali e assistenziali nei confronti dei lavoratori dipendenti, nonché in materia di diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68, e di prevenzione degli infortuni sul lavoro, di igiene del lavoro, oltre che l’integrale rispetto di ogni altra disposizione in vigore o futura per la tutela dei lavoratori, e ne sostiene gli oneri.

Resta inteso che qualsiasi onere derivante dall’applicazione delle norme di cui al primo capoverso sarà a carico dell’affidatario, il quale, inoltre, si assume la responsabilità per ogni pregiudizio che possa derivare all’Inail dal comportamento dell’affidatario medesimo nella gestione del rapporto di lavoro con i propri dipendenti.

Ai sensi del comma 4 del medesimo articolo 30 del d.lgs. n. 50 del 2016, l’affidatario assume piena ed esclusiva responsabilità in ordine all’integrale osservanza e applicazione del contratto collettivo di categoria nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona per i quali si eseguono le prestazioni di lavoro, stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro più rappresentative sul piano nazionale, e di quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con le attività oggetto dell’appalto. I contratti collettivi andranno applicati anche dopo la scadenza fino alla sostituzione o rinnovo degli stessi.

ART. 11 – CONTROLLI DI QUALITA’

L’affidatario al termine di ogni anno contrattuale deve predisporre un report complessivo e riepilogativo delle attività svolte da consegnare al Servizio psicosociale contenente almeno i seguenti elementi:

- descrizione dettagliata dell’attività svolta;

- prospetto quantitativo degli utenti del servizio;

- analisi qualitativa;

- organizzazione del lavoro con particolare riferimento alle ore svolte e alla presenza degli operatori.

Il Servizio psicosociale si riserva di effettuare verifiche in itinere e finali anche tramite somministrazione di questionari di gradimento agli utenti.

Le suddette verifiche sono oggetto di valutazione congiunta tra il Servizio psicosociale del Centro protesi, il Rup e il Ruac.

(10)

10

Allegato 2 – Capitolato d’oneri

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di animazione sociale e assistenza di base (lotto1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio

Art. 12 - GARANZIA DEFINITIVA

L’affidatario per la sottoscrizione di ciascun contratto deve costituire una garanzia definitiva sotto forma, a sua scelta, di cauzione o fideiussione, con le stesse modalità previste per la costituzione del deposito provvisorio di cui all'articolo 93, commi 2 e 3, del d.lgs. n. 50/2016 e nella misura stabilita dall’art. 103, comma 1 dello stesso decreto.

Alla garanzia definitiva si applicano le riduzioni previste dall’art. 93, comma 7 del d.lgs.

n. 50 del 2016 per quella provvisoria (vedi paragrafo 10 del disciplinare di gara – Allegato 1).

La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dall’affidamento dell’appalto e l’incameramento della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta da parte dell’Inail, il quale, ai sensi dell’art. 103, comma 3 del d.lgs. n.

50 del 2016, aggiudica la gara al concorrente che segue in graduatoria.

Tale cauzione è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse nonché di quelle assunte con la sottoscrizione del patto d’integrità.

La stazione appaltante ha il diritto di valersi della cauzione, nei limiti dell'importo massimo garantito, per l'eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento dei servizi nel caso di risoluzione del contratto, anche parziale, disposta in danno dell'esecutore. La stazione appaltante ha, altresì, il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’affidatario per le inadempienze derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori addetti all’esecuzione dell’appalto.

La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa devono essere conformi allo schema tipo approvato con decreto 19 gennaio 2018, n. 31 del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti. Le stesse devono prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Inail.

La garanzia è progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell'80% dell'iniziale importo garantito con le modalità di cui all’art.

103, comma 5 del d.lgs. 50/2016. L'ammontare residuo della cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione dell’ultimo certificato di verifica di conformità.

Art. 13 – PENALI

L’affidatario si impegna ad assicurare i livelli minimi dei servizi richiesti nel presente Capitolato, nei Capitolati tecnici specifici dei singoli lotti così come eventualmente migliorati nell’offerta tecnica.

Il ritardo del servizio protrattosi per oltre un’ora rispetto agli orari previsti nei singoli capitolati speciali eventualmente migliorati nell’offerta tecnica comporta l’applicazione

(11)

11

Allegato 2 – Capitolato d’oneri

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di animazione sociale e assistenza di base (lotto1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio

di una penale nella misura dell’0,3 per mille dell’importo contrattuale per ogni ora di ritardo.

Le penali diverse dal ritardo, dovute a inadempienze contrattuali per il mancato rispetto dei livelli minimi di servizio (rispetto del monte orario, garanzia della continuità del servizio, rispetto della programmazione delle attività concordate con il Servizio psicosociale) vengono applicate su segnalazione del Dec previa formale contestazione degli addebiti al Ruac da parte del Rup.

A tale fine il Rup fissa un termine non inferiore a 7 giorni dalla notifica delle contestazioni, entro il quale il fornitore dovrà far pervenire, per iscritto, le proprie controdeduzioni.

Qualora, entro il predetto termine, il fornitore non invii le proprie controdeduzioni ovvero queste ultime non siano ritenute idonee a giustificare l’inadempimento, si procederà all’applicazione delle penali in misura di:

- € 500,00 per la mancata prestazione del servizio per più di 3 ore continuative rispetto al monte orario mensile;

- € 700,00 per ogni mancata attività svolta rispetto a quanto indicato nella programmazione mensile (ad esempio mancata realizzazione di un evento programmato, mancato accompagnamento degli utenti/familiari, mancato acquisto del materiale/attrezzature tecniche necessarie per lo svolgimento delle attività ecc…).

- € 1.000,00 per ogni giorno di assenza per la mancata presentazione in servizio dell’operatore fisso e la mancata sostituzione con l’operatore supplente per l’intera giornata.

L’ammontare delle penali è comunicato dal Rup al Ruac all’atto di emissione del certificato di pagamento e di richiesta dell’emissione della relativa fattura. La società deve, comunque, emettere fattura per l’intero importo previsto e il pagamento sarà effettuato al netto dell’importo della penale.

Le penali non possono complessivamente superare il 10% dell’importo contrattuale; il superamento di tale soglia comporta la risoluzione di diritto del contratto (cfr. art. 14 successivo).

La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’affidatario dall’adempimento delle obbligazioni per le quali si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della penale stessa.

Ferma restando l’applicazione delle penali previste nei precedenti commi, sono comunque fatti salvi i diritti connessi alle eventuali conseguenze di carattere penale e l’Inail si riserva, altresì, di richiedere il maggior danno ai sensi dell’articolo 1382 codice civile, nonché la risoluzione del contratto, così come meglio descritto al successivo art.

14.

L’accettazione della prestazione tardiva non fa venire meno, in capo alla stazione appaltante, il diritto all’applicazione della penale.

Le penali sopra descritte sono cumulabili fra loro.

(12)

12

Allegato 2 – Capitolato d’oneri

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di animazione sociale e assistenza di base (lotto1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio

Art. 14 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

Dopo la stipula di ciascun contratto, la Società non potrà sollevare eccezioni aventi a oggetto i luoghi, aree, condizioni e circostanze nelle quali devono svolgersi i servizi, nonché gli oneri connessi e la necessità di dover usare particolari cautele e adottare determinati accorgimenti; nulla potrà eccepire, pertanto, per eventuali difficoltà che dovessero insorgere durante l'esecuzione del contratto stesso.

Ferme restando le ipotesi di risoluzione del contratto previste dall’art. 108 del d.lgs. n.

50 del 2016 e le modalità ivi indicate, costituiscono clausola risolutiva espressa, ai sensi dell'art. 1456 del codice civile:

a) la cessione del contratto e il subappalto non autorizzato;

b) la violazione degli obblighi di tracciabilità di cui agli artt. 3 e ss. della legge 13 agosto 2010 n. 136;

c) la sostituzione del personale in violazione dell’art. 5 del presente capitolato;

d) il mancato rispetto degli impegni assunti con la sottoscrizione del patto di integrità;

e) l’applicazione di penali per un importo superiore al 10% dell’ammontare netto contrattuale (cfr. precedente art. 13).

In tutti i casi summenzionati la stazione appaltante ha la facoltà, previa comunicazione espressa all’affidatario di volersi avvalere della clausola risolutiva sopra indicata, di considerare il contratto risolto di diritto per colpa dell’affidatario medesimo, di procedere all’incameramento del deposito cauzionale definitivo, fatta salva l'azione per il risarcimento del maggior danno subito e salva, altresì, ogni altra azione che l'Inail stesso ritenga opportuno intraprendere a tutela dei propri interessi.

Ai sensi dell’art. 110 del d.lgs. n. 50 del 2016, in caso di fallimento, di liquidazione coatta e di concordato preventivo, ovvero di risoluzione del contratto ai sensi dell'articolo 108 ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'articolo 88, comma 4-ter e 92, comma 4 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, l’Inail interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento dell’esecuzione o del completamento dei servizi di cui ai singoli lotti.

Art. 15 – RECESSO

Fermo restando quanto previsto dagli artt. 88, comma 4-ter e 92 comma 4 del d.lgs.

159 del 2011, l’Inail può recedere dal contratto, in qualunque tempo, con le modalità di cui all’art. 109 del d.lgs. 50 n. 2016, previo pagamento delle prestazioni relative ai servizi erogati, oltre al decimo dell’importo di quelli non eseguiti, calcolato così come descritto al comma 2 dello stesso articolo. Il recesso è preceduto da una comunicazione di preavviso non inferiore a 20 giorni.

(13)

13

Allegato 2 – Capitolato d’oneri

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di animazione sociale e assistenza di base (lotto1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso di Budrio

Art. 16 - SUBAPPALTO

L’affidatario può affidare in subappalto i servizi di ciascun contratto, previa autorizzazione dell’Inail, in conformità alle disposizioni di cui all’art. 105 del d.lgs. n.

50/2016, purché:

a) l'affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l'affidamento dell'appalto;

b) il subappaltatore sia qualificato nella relativa categoria;

c) all'atto dell'offerta siano stati indicati i servizi o parti di servizi che si intende subappaltare;

d) il concorrente dimostri l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del citato decreto.

Il subappalto non può superare la quota del 40% dell’importo complessivo del contratto.

L’affidatario deposita il contratto di subappalto stipulato con il subappaltatore presso l’Inail almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni. Al momento del deposito del contratto di subappalto l’affidatario trasmette altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del d.lgs. 50/2016.

Il contratto di subappalto, corredato della documentazione tecnica e amministrativa, indica puntualmente l'ambito operativo del subappalto sia in termini prestazionali che economici.

Gli eventuali contratti tra l’affidatario subappaltante e i subappaltatori dovranno contenere, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi relativi alla tracciabilità finanziaria di cui agli artt. 3 e ss. della legge 13 agosto 2010 n. 136.

La stazione appaltante corrisponde direttamente al subappaltatore l'importo dovuto per le prestazioni dagli stessi eseguite nei casi di cui all’art. 105, comma 13, del d.lgs.

50/2016. In caso di non correntezza contributiva si applicheranno le disposizioni di cui ai commi 5 e 6 dell’art. 30 del d.lgs. 50/2016.

Art. 17 – SPESE CONTRATTUALI

Sono a carico dell’affidatario tutte le spese inerenti al contratto, ivi comprese le spese di bollo e quelle di registrazione in caso d’uso dovute secondo le norme vigenti.

Art. 18 – RINVIO NORMATIVO

Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si fa riferimento alle norme del codice civile e del d.lgs. n. 50 del 2016.

Riferimenti

Documenti correlati

- vari eventi e iniziative locali, partecipazione a manifestazioni promosse da associazioni dei disabili e altre iniziative che saranno promosse e approvate dal

Procedura aperta per l’affidamento dei servizi di animazione sociale e assistenza di base (lotto1) e laboratori espressivi (lotto 2) per gli assistiti del Centro protesi di Vigorso

OGGETTO: Proroga tecnica – Accordo quadro con unico fornitore per la fornitura di calzature ortopediche “su misura” per l’Area Tecnica Produzione del

Allegato 2/A al capitolato d’oneri relativo alla procedura aperta per la fornitura di calzature ortopediche di serie per i reparti produttivi del Centro protesi..

- vari eventi e iniziative locali, partecipazione a manifestazioni promosse da associazioni dei disabili e altre iniziative che saranno promosse e approvate dal

L’affidatario deve impiegare personale professionalmente qualificato e idoneo allo svolgimento delle attività oggetto del presente capitolato (n. 2 operatori per il

• di autorizzare l’affidamento della fornitura del servizio di trasporto in ambulanza per gli assistiti degenti presso il Centro protesi di Vigorso di Budrio alla

 È stata verificata l’economicità dei prezzi praticati, parametrando i medesimi con altri affidamenti analoghi recentemente effettuati da parte della S.A. (si