• Non ci sono risultati.

UFFICIO STAMPA20121 Milano / Via Privata Vasto, 3 / Tel. (02)99785721 r.a. / Fax (02)99785724 / info@assoenologi.it / www.assoenologi.it

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "UFFICIO STAMPA20121 Milano / Via Privata Vasto, 3 / Tel. (02)99785721 r.a. / Fax (02)99785724 / info@assoenologi.it / www.assoenologi.it"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

ASSOENOLOGI E L’EXPORT DEL VINO ITALIANO NEL PERIODO GENNAIO – GIUGNO 2012: FRENANO I VOLUMI (-10,6%), CRESCONO I VALORI (+7%). NE BENEFICIA IL VALORE MEDIO 2,09 €/l (+ 19,8%). IMPORTANTE LA CRESCITA NEI PAESI TERZI, DA 937 A 1.039 MILIONI DI EURO (+10,9%), QUASI TRE VOLTE L’UNIONE EUROPEA.

L’export del Made in Italy

Nella situazione di profonda crisi del mercato domestico, l’attenzione è rivolta ai mercati internazionali per cogliere quelle folate di vento in grado di gonfiare le vele delle imprese e ritrovare la crescita. Il vento in alcune aree risulta essere robusto, in altre navigare risulta ancora difficile. Il saldo della bilancia commerciale al 1° semestre dell’anno quasi annulla il deficit cronico, che fino all’anno scorso viaggiava a circa -20 miliardi €. I fattori del deciso recupero evidenziano da un lato la netta flessione delle importazioni -5,7%; dall’altro la ritrovata dinamicità dell’export +4,2%. Il valore delle esportazioni passa da 187 a 195 miliardi €, mentre le importazioni si contraggono da 207 a 195 miliardi €. La perdurante stagnazione della domanda del mercato italiano è ampiamente condivisa nell’area dell’Unione Europea e si manifesta nella riduzione di entrambi i flussi commerciali. Le esportazioni mostrano una sostanziale parità, –0,04%, rispetto al periodo dello stesso anno passato, per un valore intorno ai 107 miliardi

€; mentre le importazioni si riducono di oltre 8 miliardi €, -7,5%, portandosi da 110 a 102 miliardi €. Il saldo con la UE risulta essere positivo per 5,1 miliardi €.

Le importazioni dai Paesi Terzi di prodotti energetici condizionano i flussi che lievitano del +19,0% da 78 a 93 miliardi, spinti anche da un cambio €/US $ sfavorevole. L’intraprendenza delle aziende italiane si fa più agguerrita e riesce a guadagnare significate quote nei mercati internazionali con un balzo del +30,3%, contenendo in maniera mirabile il disavanzo a -5,2 miliardi €. Rispetto al trimestre precedente si registra una lieve decelerazione dell’export e una più marcata flessione delle importazioni.

SCAMBI ITALIA MONDO GENNAIO GIUGNO 2011/2012

Valori in milioni di €

(2)

Della crescita nei mercati lontani beneficiano in prevalenza le imprese di dimensioni più grandi, mentre le PMI, non sufficiente strutturate si trovano penalizzate da mercati lontani, e con i quali i rapporti sono più complessi. Ciò mette a dura prova un ampio segmento delle imprese caratterizzate da una dimensione medio piccola e concentrate sui mercati vicini.

Il Vino Italiano

Elaborate dall’Associazione Enologi Enotecnici Italiani – Assoenologi, l’organizzazione nazionale dei tecnici del settore vitivinicolo, dalle rilevazioni Istat del primo semestre 2012 emerge un quadro congiunturale dell’economia globale che presenta ancora profonde incertezze che si riflettono negativamente sui consumi. Il flusso export del 1° semestre trova due elementi di fondo caratterizzanti: il primo è la decisa contrazione dei volumi che mostrano una decelerazione brusca da 11,6 a 10,4 milioni ettolitri; il secondo è l’incremento dei valori del +7,0%, passando da 2.025 a 2.168 milioni €. Da questi trend divergenti ne beneficia il valore medio unitario in ascesa da € 1,75/l a € 2,09/l, con un balzo di oltre il +19,8%.

TOTALE EXPORT VINO ITALIANO GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012*

*Valori in milioni di € - Volume in migliaia di ettolitri – VMU €/litro Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Grafico 1

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

(3)

ITALIA EXPORT IMPORT VINO VALORE GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012*

* Valori in milioni di €

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Il saldo dell’interscambio del settore vino presenta un attivo che supera i 2 miliardi €, posizionandosi a 2,035 miliardi €. Sul versante delle importazioni va sottolineata la crescita in valore del flusso del +21,3%.

Grafico 2

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

L’andamento delle esportazioni sotto il profilo dei valori è stato positivo con un primo trimestre in costante crescita; seguito da un aprile stabile e ancora una fase d’espansione nei mesi di maggio e giugno.

2008 gen giu 2009 gen giu 2010 gen giu 2011 gen giu 2012 gen giu Var % gen giu 11/12

Export Vino 1.791 1.626 1.776 2.025,2 2.167,7 7,0%

Import Vino 132,2 87,9 94,6 109,4 132,7 21,3%

Saldo 1.658,8 1.538,2 1.681,0 1.915,8 2.035,0 6,2%

(4)

Tipologie

La scarsità di prodotto e le informazioni dei dati della vendemmia 2012, hanno sollecitato aumenti dei prezzi all’origine, sostenuti dalla ripresa dei mercati internazionali. La crescita del valore dell’export coinvolge tutti i segmenti della produzione. Il dato più elevato è ancora una volta da addebitare allo spumante con +12,5%, seguito dal vino in bottiglia +7,0%, contro il +6,1 registrato nel 1° trimestre; e dallo sfuso +5,6% (+5,3%). Un secondo trimestre complessivamente in crescita rispetto alla prima parte dell’anno con un’accelerazione sul vino tranquillo in bottiglia e una leggera decelerazione per lo spumante.

EXPORT VINO ITALIANO IN VALORE GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012*

*Valori in milioni di €

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

EXPORT VINO ITALIANO IN VOLUME GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012*

*Volume in migliaia di ettolitri

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

“La difficoltà sul versante dei volumi è crescente – sostiene Giuseppe Martelli, direttore generale dell’Assoenologi. Il rallentamento registrato nella prima parte dell’anno è divenuto flessione profonda, fatta eccezione per i vini in bottiglia”. Questi ultimi mostrano infatti una variazione da 5.461 a 5.432 mila ettolitri -0,5% (+1,1% nel primo trimestre), e quindi in fase di recupero; sfuso -24,8% (-22,9%); spumante -10,3% (-0,9%) e frizzanti -5,5% (+4,5%), entrambi segmenti in fase di brusca caduta dei consumi. I valori medi registrano una sensibile impennata che determinano variazione media del +19,8%, così distribuita: vino in bottiglia +7,6% (4,9% nel 1° trimestre), con valore assoluto di € 2,82/l; sfuso +40,3% (+36,7%) € 0,65/l; spumante +25,4% (+14,3%) € 3,09/l; frizzante +9,7% (+7,8%) - € 1,96/l. La crescita del

2007 gen giu 2008 gen giu 2009 gen giu 2010 gen giu 2011 gen giu 2012 gen giu Var Vol gen giu 11/12

Imbottigliato 4.921 4.788 4.810 5.282 5.461 5.432 -0,5%

Sfuso 3.371 2.762 3.045 3.152 4.220 3.176 -24,8%

Tot Vini Tranquilli 8.292 7.550 7.855 8.434 9.682 8.608 -11,1%

Spumanti 461,7 537,8 557,4 666,2 869,3 779,8 -10,3%

Totale Vini 8.753 8.087 8.412 9.100 10.551 9.387 -11,0%

Frizzanti 771 771 815 823 949 897 -5,5%

Mosti 90 47 84 111 98 80 -18,7%

Totale 9.615 8.905 9.311 10.034 11.598 10.364 -10,6%

(5)

VMU interpreta una domanda più esigente disposta verso prodotti di qualità e originalità.

EXPORT VINO ITALIANO VMU PER TIPOLOGIA GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012*

*Valore Medio Unitario – VMU €/litro

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Grafico 3 - Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Grafico 4 - Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

(6)

Colore

“Per quanto riguarda il colore – continua Martelli - i vini rossi mostrano una leggera preferenza rispetto ai bianchi, in questa prima parte dell’anno, e risentono in misura minore la crisi dei consumi. I volumi flettono da 4,6 a 4,2 milioni di ettolitri -8,3%; i vini bianchi sono più penalizzati e le consegne si riducono da 4,9 a 4,3 milioni di ettolitri –13,1%”.

EXPORT VINO ITALIANO VOLUME PER COLORE GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012 *

* Volume in migliaia di ettolitri

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Grafico 5

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

La situazione si ribalta sotto l’aspetto del valore. Il clima si fa più disteso con valori tutti nel quadrante positivo. Vino bianco ritrova la crescita da 572 a 628 milioni € +9,8%, vino rosso da 1.023 a 1.083, + 5,8%.

EXPORT VINO ITALIANO VALORE PER COLORE GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012 *

2007 gen giu 2008 gen giu 2009 gen giu 2010 gen giu 2011 gen giu 2012 gen giu Var gen giu 2011/2012

Bianchi 566 571 529 520 572 628 9,8%

Rossi-Rosè 842 873 803 913 1.023 1.083 5,8%

Spumanti 138 199 157 168 214 241 12,5%

Frizzanti 112 126 137 135 169 176 3,7%

* Valore in milioni di €

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

2007 gen giu 2008 gen giu 2009 gen giu 2010 gen giu 2011 gen giu 2012 gen giu Var Vol gen giu 11/12

Bianchi 4.433 3.921 4.119 4.163 4.955 4.306 -13,1%

Rossi-Rosè 3.923 3.681 3.847 4.179 4.623 4.240 -8,3%

Spumanti 462 538 557 666 869 780 -10,3%

Frizzanti 771 771 815 823 949 897 -5,5%

(7)

566 520

572 628

842 913

1.023 1.083

138 168 214 241

112 135169176

0 300 600 900 1.200

Mlioni di Euro

Bianchi Rossi-Rosè Spumanti Frizzanti

EXPORT VINO ITALIANO VALORE PER COLORE GIUGNO 2007 - 2012

2007 gen giu 2008 gen giu 2009 gen giu 2010 gen giu 2011 gen giu 2012 gen giu

Grafico 6

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

EXPORT VINO ITALIANO VMU PER COLORE GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012 *

* Valore Medio Unitario – VMU €/litro

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

I valori medi mostrano un forte rialzo. I rossi-rosè variano da € 2,21/l a € 2,55/l, +15,4%; i vini bianchi registrano un incremento più marcato +26,3%, passando da € 1,15/l a € 1,46/l. Rispetto ai valori medi del primo trimestre dell’anno si registra una sensibile crescita, sintomo di un progressivo spostamento verso una maggiore qualità dell’offerta.

(8)

Grafico 7

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Distribuzione geografica dell’export

Grafico 8

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

L’aspetto distributivo al livello globale diviene sempre più un elemento strategico per l’espansione del vino italiano e, a caduta, per la crescita delle imprese. Secondo Assoenologi, l’Unione Europea rimane la destinazione prioritaria per il settore vino con il 53% del valore delle esportazioni, ma il ruolo giocato dai Paesi Terzi ha assunto un peso crescente, sia per l’aspetto demografico e quindi del potenziale consumo, sia per le asincronie della congiuntura internazionale. In questa delicata fase l’Estremo Oriente è destinato a giocare un ruolo di crescente importanza. Nei primi sei mesi

EXPORT VINO ITALIANO IN VALORE PER TIPOLOGIA 1 SEMESTRE 2012

UNIONE EUROPEA 53%

NORD AFRICA 0%

ALTRI PAESI AFRICANI NORD AMERICA 0%

28%

SUD AMERICA 1%

MEDIO ORIENTE 0%

ASIA CENTRALE 0%

ASIA 7%

OCEANIA 1%

ALTRI PAESI EUROPEI 10%

(9)

dell’anno il flusso export in valore lievita da 1.088 a 1.128 milioni € + 3,7%, mentre nei Paesi Terzi la crescita varia da 937 a 1.039 milioni € +10,9%.

L’area dei Paesi Terzi cresce quasi tre volte l’Unione, con una tendenza all’ampliamento della forbice nel secondo trimestre.

EXPORT VINO ITALIANO VALORE UE PAESI TERZI GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012

Valore in milioni di €

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Sul versante dei volumi troviamo una netta flessione che nell’UE si attesta a –14,8% mentre nei PT mostra una seppure lieve crescita +0,4%. Anche se la flessione in prevalenza è da attribuire al prodotto sfuso, appare evidente la potenzialità futura.

EXPORT VINO ITALIANO VOLUME UE-PAESI TERZI GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012

* Volume in migliaia di ettolitri

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

2008 gen giu 2009 gen giu 2010 gen giu 2011 gen giu 2012 gen giu Val Var % gen giu 11/12

Unione Europea 1.007 940 974 1.088 1.128 3,7%

Paesi Terzi 784 686 802 937 1.039 10,9%

Totale 1.791 1.626 1.776 2.025 2.168 7,0%

(10)

I grafici n. 9 e n. 10 mostrano la diversa composizione del paniere vino nella Unione Europea e nei Paesi Terzi.

Grafico 9

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Grafico 10

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

(11)

Il valore medio unitario risente della forte contrazione delle consegne nella UE, con una decisa impennata del valore che passa da € 1,29 a € 1,57/l;

mentre nell’area dei Paesi Terzi l’incremento è più contenuto da € 2,95 a € 3,26/litro +10,5%.

EXPORT VINO ITALIANO VMU U.E. PAESI TERZI GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012

Valore €/litro

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

“Tutte le aree principali sono in crescita – continua il direttore generale di Assoenologi - a conferma da un lato di una ripresa dei consumi meno timida;

e dall’altro della capacità delle imprese italiane di confrontarsi nello scenario competitivo internazionale. Sulla base dell’intensità della crescita è possibile suddividere i mercati in un gruppo più dinamico con tassi di crescita superiori a due digit, posizionato geograficamente ad Oriente, costituito da: Medio Oriente +19,2%, Asia +25,0%, Asia Centrale +10,8% e Oceania +37,4%; e una gruppo meno dinamico, in parte per la dimensione dei mercati, con tassi inferiori a dieci punti percentuali, costituito da: Altri Paesi Europei +8,5%, Nord America +7,6%, Sud America +3,4% e Unione Europea +3,7%”.

EXPORT VINO ITALIANO VALORE PRINCIPALI AREE GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012*

* Valore in milioni di €

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

(12)

EXPORT VINO ITALIANO VOLUME PRINCIPALI AREE GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012 *

*Volume in migliaia di ettolitri

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

I volumi cedono il passo con una flessione complessiva del –10,6%, articolata sulla base del peso del prodotto sfuso nelle singole aree. Il mercato più sofferente è l’ Unione Europea con una flessione del –14,8% e del gruppo Altri paesi Europei –9,3%. Crescita a due cifre per l’area asiatica/mediorientale.

Mercati

Tra i mercati principali si registra una crescita diffusa con qualche leggera sofferenza nella UE: Paesi Bassi –3,0% e Danimarca –10,5%. Una maggiore dinamicità si registra in Svezia +27,5% e Norvegia +24,0%, consolidando la posizione leader nei rispettivi mercati. La crescita diffusa e sostenuta è di casa in Estremo Oriente. Giappone in testa, dopo un lungo periodo di calma, le variazioni sono dell’ordine del +41,3% in valore e + 27,3% in volume. Tra i mercati minori in decisa crescita si segnala Hong Kong +36% valore e +41%

volume, Singapore +33% valore e + 21% volume che costituiscono hub importanti di comunicazione delle nuove tendenze delle aree d’influenza.

EXPORT VINO ITALIANO VALORE PRINCIPALI MERCATI GENNAIO GIUGNO 2008–2012 *

* Valore in milioni di €

(13)

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

I volumi sono in netta contrazione nella maggior parte dei mercati. In Germania le importazioni di vino italiano flettono da 3,4 a 3,0 milioni di ettolitri -12,4%, con un progressiva contrazione negli ultimi mesi; in misura più contenuta la tendenza regressiva si registra nel Regno Unito -3,2%. In Russia la contrazione si fa più profonda,– 28,6%. Perfino negli Stati Uniti i dati negativi di giugno fanno ritornare la variazione della crescita nel quadrante negativo. Tra i mercati in espansione troviamo tutti i mercati principali dell’Estremo Oriente e il generoso mercato canadese +14,9%.

EXPORT VINO ITALIANO VOLUME PRINCIPALI MERCATI GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012 *

*Volume in migliaia di ettolitri

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

EXPORT VINO ITALIANO VMU PRINCIPALI MERCATI GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012 *

*Valore €/litro

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

La flessione delle consegne e l’incremento dei valori sono gli ingredienti per la crescita dei valori unitari che nel complesso riescono a strappare un +19,8%.

2008 gen giu 2009 gen giu 2010 gen giu 2011 gen giu 2012 gen giu Vol. Var % gen giu 2011/12

Paesi Bassi 197,0 196,9 229,9 250,5 223,0 -11,0%

Germania 2.837,0 3.128,9 3.218,7 3.402,7 2.982,2 -12,4%

Regno Unito 1.330,5 1.428,6 1.485,0 1.542,7 1.493,9 -3,2%

Danimarca 148,2 152,2 173,1 194,3 169,5 -12,8%

Norvegia 72,1 86,3 87,1 85,5 108,0 26,2%

Svezia 163,7 192,9 182,8 192,4 217,1 12,8%

Svizzera 325,2 344,5 331,8 344,5 339,6 -1,4%

Russia 85,9 196,3 312,0 328,9 234,9 -28,6%

Stati Uniti 1.179,4 1.086,1 1.238,8 1.460,3 1.417,5 -2,9%

Canada 278,3 279,8 283,0 313,0 359,6 14,9%

Brasile 45,4 27,6 50,1 60,7 51,3 -15,4%

Emirati Arabi 8,0 3,2 6,7 6,7 7,4 10,0%

Cina 38,0 24,5 82,5 152,7 177,9 16,5%

Corea del Sud 18,0 17,3 19,2 23,0 24,7 7,6%

Giappone 150,7 159,1 171,8 184,6 235,1 27,3%

Mondo 8.905,2 9.310,9 10.033,9 11.598,4 10.364,3 -10,6%

2008 gen giu 2009 gen giu 2010 gen giu 2011 gen giu 2012 gen giu VMU Var % gen giu 2011/12

Paesi Bassi 2,30 2,20 2,06 2,18 2,37 9,0%

Germania 1,36 1,23 1,23 1,25 1,51 20,1%

Regno Unito 1,91 1,56 1,47 1,49 1,63 9,4%

Danimarca 3,18 3,00 3,38 3,25 3,35 2,9%

Norvegia 3,34 3,01 3,18 3,32 3,26 -1,8%

Svezia 2,56 2,16 2,25 2,41 2,72 13,0%

Svizzera 3,58 3,15 3,61 3,62 4,04 11,5%

Russia 2,58 1,01 1,05 1,24 1,58 26,8%

Stati Uniti 3,36 3,10 3,09 3,13 3,39 8,0%

Canada 3,30 3,02 3,53 3,45 3,59 4,1%

Brasile 2,26 2,21 2,23 2,53 2,67 5,5%

Emirati Arabi 5,05 3,82 4,32 4,31 5,83 35,1%

Cina 1,93 2,68 1,52 1,77 1,86 4,9%

Corea del Sud 4,48 4,11 3,45 3,57 3,75 5,0%

Giappone 3,52 3,04 2,98 3,01 3,34 11,0%

Mondo 2,01 1,75 1,77 1,75 2,09 19,8%

(14)

La situazione della ripresa dei consumi va ristabilendosi anche nelle aree più deboli della Unione Europea. Il segno positivo davanti ai singoli mercati ritorna a diventare maggioritario e gli segnali della recessione economica vanno scomparendo e ristabilendo il pieno recupero dell’economia. Da segnalare la crescita del mercato della Polonia +14,4% in valore e dei Paesi Baltici.

EXPORT VINO ITALIANO VALORE NUOVI PAESI UE GENNAIO GIUGNO 2008 2012

*Valore in milioni di €

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Più incoraggiante e ricca di potenzialità la fotografia dei mercati dell’Estremo Oriente dove la maggior parte dei mercati registra tassi di crescita a due cifre.

Il vino diviene un prodotto di tendenza nelle principali capitali globali come Tokyo, Hong Kong, Shanghai e Singapore, ponendosi le basi per un’ ulteriore globalizzazione del consumo.

EXPORT VINO ITALIANO VALORE ESTREMO ORIENTE GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012 *

*Valore in milioni di €

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

(15)

Grafico 11

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

L’istantanea del valore dei singoli paesi all’interno dell’Estremo Oriente tra il 2007 e il 2012, riportati nei grafici, offre un’immediata immagine di come i cambiamenti sia repentini e tali da stravolgere gli equilibri nel corso di pochi mesi.

Grafico 12

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

(16)

Grafico 13 - Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Grafico 14 - Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Grafico 14 - Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

(17)

Spumanti

“Continua il recupero dello spumante italiano all’interno del paniere vino - sostiene Giuseppe Martelli - con tassi di crescita ampiamente superiori al vino tranquillo. Nel 1° semestre dell’anno l’incremento in valore del segmento, lievitato da 214 a 241 milioni €, è stato raggiunto in una fase di contrazione dei volumi esportati da 869 a 780 mila ettolitri, -10,3%. La crisi delle consegne è stata repentina ed è avvenuta nei tre mesi; infatti alla fine del 1° trimestre la flessione era dell’ordine del -0,9%”.

Il valore export, in compenso, mette a segno nel 1° semestre un rispettabile +12,5%, era +13,4% a fine marzo. Gli elementi vincenti anche per gli spumanti sono la qualità del prodotto e una migliore distribuzione geografica.

Il valore medio unitario sale di oltre il +25%, posizionandosi a fine semestre a

€ 3,09/l.

EXPORT SPUMANTE ITALIANO VOLUME VALORE VMU GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012 *

*Valori in milioni di € - Volume in migliaia di ettolitri – VMU €/litro Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Spumanti Tipologie

All’interno dell’universo spumante non tutte le tipologie mostrano la stessa performance. Va subito rilevato che oltre la metà del valore esportato nel 1°

semestre è da attribuire agli “Spumanti DOP, escluso l’Asti”, dove si colloca il Prosecco DOP. Il valore del segmento è salito da 100,3 a 123,4 milioni € +23,1%. La seconda voce per importanza è l’Asti che risulta in netta flessione da 56,3 a 50,3 milioni € -10,7% La variazione del valori nell’arco del periodo giugno 2011- giugno 2012; in crescita gli spumanti generici +17,6% e gli IGP +30,6%.

EXPORT SPUMANTE ITALIANO VALORE GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012 *

*Valori in milioni di € -Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

(18)

Grafico 15

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

EXPORT SPUMANTE ITALIANO VOLUME GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012 *

*Volume in migliaia di ettolitri

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Grafico 16 - Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

(19)

L’analisi dei volumi evidenzia la crisi che sta vivendo l’Asti, con le consegne che flettono da 272 a 208 mila ettolitri, -23,7%,; in espansione le altre DOP da 305 a 339 mila ettolitri. I prezzi medi sono in crescita per Asti +17,0%, spumanti DOP, escluso l’Asti, +10.6%, da € 3,29 a € 3,64/litro. Il segmento spumanti generici mostra una crescita del VMU dl +23,6%, e si assestano a € 2,39/l.

EXPORT SPUMANTE ITALIANO PER TIPOLOGIA VMU GENNAIO-GIUGNO 2008 – 2012 *

*VMU €/litro

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Spumanti Distribuzione

La flessione registrata nei volumi negli spumanti è frutto di contrazioni delle domanda che hanno avuto effetti diversi nelle singole aree e mercati. I flussi registrati al 1° semestre mostrano un rallentamento più evidente nell’area dei Paesi Terzi -14,7%; e una decelerazione più contenuta nell’Unione Europea -8,9%. Nella prima area i volumi passano da 379 a 323 mila ettolitri; nella UE le consegne flettono da 491 a 467 mila ettolitri. Per quanto concerne il valore si registra una leggera prevalenza della crescita nei Paesi Terzi +13,2%, contro il +11,9% registrato nella UE. I valori nel confronto con lo stesso periodo del 2011 variano da 114 a 128 milioni € nella UE ; e da 100 a 113 milioni € nei Paesi Terzi. I valori medi unitari soni sospinti verso l’alto per le diverse tendenze; nell’Unione Europea si registra un incremento del +20,2%, da € 2,33 a € 2,80/l; nei Paesi Terzi +32,7%, da € 2,64 a € 3,50/l.

EXPORT SPUMANTE ITALIANO VOLUME U.E. PAESI TERZI GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012*

* Volume in migliaia di ettolitri

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

(20)

EXPORT SPUMANTE ITALIANO VALORE U.E. PAESI TERZI GENNAIO GIUGNO 2008 – 12*

* Valori in milioni di €

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

EXPORT SPUMANTE ITALIANO VMU U.E. PAESI TERZI GENNAIO GIUGNO 2008 – 2012 *

*VMU €/litro

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Grafico 17

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Il miglioramento della qualità esportata trova riscontro nella crescita diffusa del VMU nei principali mercati con tassi a due cifre. Due elementi balzano agli occhi dell’andamento degli spumanti: il primo positivo è la crescita del mercato giapponese, grafico n.13, che porta il VMU a +38,0% e un valore assoluto di € 4,80/l, il più elevato trai i principali mercati; il secondo è la flessione del VMU nel mercato canadese –7,1%, in una fase di crescita dell’export italiano di vino, un aspetto contraddittorio che merita un approfondimento.

(21)

EXPORT SPUMANTE ITALIANO VALORE MERCATI GENNAIO GIUGNO 2008–2012

*Valori in milioni di €

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Vini Rossi DOP

In ripresa l’export dei vini rossi DOP. L’ampia scelta offerta dalle denominazioni trova nel versante del consumatore soddisfazione e apprezzamento. La crescita complessiva del segmento di punta registra +8,3%, i valori assoluti lievitano da 555 a 601 milioni €. A guidare la crescita sono i DOP della Toscana +10,1% in valore , da 200 a 221 milioni €, e +5,9%

in volume, da 418 a 442 mila ettolitri. Nell’ambito della categoria non sfugge l’interesse dei mercati per le DOP del gruppo “DOP Altre Regioni”: valore +9,0%, da 164 a 179 milioni €; e +9,3% in volume, da 526 a 575 mila ettolitri.

Buono l’andamento delle DOP del Piemonte con una strategia di concentrazione dell’export nei mercati più remunerativi +8,2% in valore e – 1,9% in volume. Leggermente sottotono la performance delle DOP del Veneto +3,0% valore, -8,0% volume.

EXPORT VINO ITALIANO ROSSO DOP PER REGIONI VALORE GENNAIO-GIUGNO 2007 – 2011*

* Valore in milioni di €

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

(22)

Grafico 18

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Grafico 18

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

EXPORT VINO ITALIANO ROSSI DOP <2 LITRI VOLUME GENNAIO GIUGNO 2007–2012*

* Volume in migliaia di ettolitri

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

(23)

EXPORT VINO ITALIANO VMU VINI DOP ROSSI <2 LITRI GENNAIO GIUGNO 2007–2012*

* Valore Medio Unitario – VMU €/litro

Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Conclusioni

“La fase espansiva dei valori registrata nel 1° semestre in Estremo e Medio Oriente - conclude Martelli – accompagnata dalla tenuta del Nord America, incide e migliora in maniera strutturale la distribuzione dell’export del vino italiano nell’equilibrio UE/Paesi Terzi. La crescita dei valori a fronte della flessione dei volumi sottolinea il progressivo affrancamento del vino alla sola leva del prezzo, fornendo le premesse per costruire strategie marketing per le imprese. La crescita delle potenzialità commerciali in aree lontane pone per molte realtà aziendali il tema dell’accesso ai mercati, che in questa fase di crescita asimmetrica diviene elemento prioritario e determinante per l’universo vino. L’export del comparto vino registra nel complesso un’accelerazione più dinamica dell’intero Made in Italy, ponendosi come uno dei volani di crescita per l’intera economia dei territori”.

Grafico 19 - Fonte Assoenologi (EVI© - Esportazioni Vino Italiano by Assoenologi)

Tutte le informazioni, i dati e le tabelle contenuti in questo comunicato non possono essere riportati, utilizzati o trasmessi in alcun modo o forma senza che venga indicata la seguente dicitura: fonte Assoenologi. Il testo eventualmente utilizzato, virgolettato o no, dovrà contenere la citazione della fonte o della persona indicata nel comunicato.

4,2%

7,0%

-0,04%

3,7%

-2,00% 0,00% 2,00% 4,00% 6,00% 8,00% 10,00%

Totale Esportazioni Italia Totale Export Vino Esportazioni UE Export Vino UE

TASSI DI CRESCITA % EXPORT TOTALE ITALIA e VINO GENNAIO GIUGNO 2011/2012

Totale Esportazioni Italia Totale Export Vino Esportazioni UE Export Vino UE

Riferimenti

Documenti correlati

2019/2020, conferito dalla scuola, sarà corrisposto un compenso pari ad euro 1.000,00, omnicomprensivo di tutti gli oneri, per le attività progettuali legate all’attuazione

I numeri più probabili, decine più affidabili, abbinamenti e combinazioni su ruota fissa, frutto di una ricerca personalizzata e gratuita che potrete ottenere al solo costo

MANTEGAZZA LUCIA Favorevole SANGALLI DAVIDE ASSENTE IKONOMU MARIKA Favorevole DISTASO ANDREA Favorevole DEPONTI MARIA STELLA Favorevole ESPOSTI

Lo scopo di Banco Farmaceutico è aiutare le persone indigenti rispondendo al loro bisogno farmaceutico attraverso la collaborazione con gli enti caritativi che

Così nel 2011 in Umbria è stato assegnato il Grappolo d’Oro, nel 2012 a bordo della Costa Atlantica la Targa d’Oro e nel 2013 sarà di scena il Premio Assoenologi per la

Inoltre, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) che fornisce consulenza scientifica per l’elaborazione della legislazione UE, delle norme e delle politiche,

• Connettore (Iset) per collegamento resistenza esterna per riduzione corrente carico in modali- tà 1-10V e PUSH (Vedi tabella).. • Terminal block for external NTC signal for

Chiediamo, inoltre, uno sbloc- co degli aumenti salariali, una riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario ed un salario minimo nazionale perché come èstato