AL PRESIDENTE O.I.V.
ADISU PUGLIA SEDE
AL DIRETTORE GENERALE ADISU PUGLIA
SEDE
OGGETTO: PIANO DELLE PERFORMANCE 2014-16 – RELAZIONE SULLE ATTIVITA’ SVOLTE E SUI RISULTATI CONSEGUITI DALL’ING. ANTONIO TRITTO NELL’ANNO 2016.
Egregio Presidente,
tutta l’azione amministrativa dell’Agenzia con le relative linee programmatiche è guidata dal Piano delle Performance 2014/2016 approvato con deliberazione consiliare n. 19 del 6 giugno 2014 ed aggiornato con la deliberazione consiliare n.
21 del 27 giugno 2016.
Questo documento programmatico redatto coerentemente con i principi contenuti nel Dlgs 150/2009 ed in conformità alle linee guida fornite dall’ANAC presenta gli obiettivi strategici ed operativi dell'amministrazione e costituisce lo strumento organizzativo gestionale.
Nello stesso documento sono contenuti anche gli obiettivi riguardanti la prevenzione della corruzione, la trasparenza e la integrità.
La coerenza tra il piano delle performance ed il piano triennale per la prevenzione della corruzione adottato dalla Agenzia (Del. 1/2014) viene consolidata attraverso il conseguimento degli obiettivi assegnati.
Nell’ambito dell’obiettivo strategico “Digitalizzazione dei procedimenti amministrativi e dei sistemi documentali” sono stati assegnati nel 2016 i seguenti obiettivi operativi a tutti i dirigenti:
1) Invio in conservazione digitale delle deliberazioni consiliari e determinazioni dirigenziali.
In merito si riferisce che:
- il registro giornaliero di protocollo è messo in conservazione giorno per giorno da parte dei protocollisti di ciascuna sede fin da ottobre 2015 e questa attività è continuata per tutto il 2016
- le fatture elettroniche, per il 2015 ed il 2016, sono state messe in conservazione dal responsabile informatico e responsabile protocollo generale per tutte quante le fatture ADISU;
- per gli atti in digitale, documenti in entrata/uscita si è in attesa della modalità operativa per mandare in conservazione, questa attività probabilmente sarà compiuta a livello centrale per tutte quante le sedi nel 2017;
2) Messa a regime piano di informatizzazione.
Per il diritto allo studio sono state rese istanze completamente digitali: domande borsa, ricorsi, comunicazione IBAN.
Questa attività è stata compiuta, iniziando da Marzo 2016, di concerto con i responsabili per il diritto allo studio, i colleghi dirigenti ed il direttore generale.
E' stato necessario stendere delle linee guida, tra cui la modalità di autenticazione, riconoscimento e sicurezza degli studenti.
La conservazione di queste istanze dovrà essere effettuata su un unico conservatore accreditato individuato dell'ADISU.
3) Dematerializzazione determinazioni dirigenziali con firma digitale.
In collaborazione con i colleghi informatici è stata attivata la modalità di firmare digitalmente gli atti.
Da inizio Dicembre 2016 per tutte le sedi dell'ADISU si firmano digitalmente le determinazione.
Le determinazioni sono solo firmate digitalmente dal dirigente per il visto tecnico e dal dirigente per il visto contabile.
Nel 2017 si proseguirà con l'attività di digitalizzazione: si avvierà la firma digitale sulle delibere di consiglio e sui decreti del presidente.
Sulla base dell’obiettivo strategico “Implementazione del sistema dei controlli sulle dichiarazioni rese dagli studenti/utenti dalla acquisizione dati da altre pubbliche Amministrazioni ” sono stati assegnati nel 2016 i seguenti obiettivi operativi a tutti i dirigenti:
1) Avvio a pieno regime della cooperazione applicativa con L’INPS per il controllo massivo degli ISEE dichiarati dagli studenti.
Attraverso l’utilizzo delle convenzioni con l’Inps e con l’Università di Bari (Essetre P.A.) si è proceduto con il supporto dell’ Ufficio Unità Controlli a regolamentare una procedura di procedura di analisi nonché di verifica sulla veridicità delle autocertificazioni presentate dagli studenti universitari nelle domande di benefici e servizi di questa Agenzia, relativamente ai requisiti generali, di merito e di reddito, prescritti per ogni anno accademico dal bando Adisu-Puglia.
La software house, che gestisce la porta di dominio con l'INPS, su indicazioni dell’Adisu si è prodigata per realizzare un software per la lettura delle attestazione ISEE degli studenti. Si sono date indicazioni operative alle varie software house sul protocollo di comunicazione con questo software di controllo attestazioni ISEE. In caso di dichiarazioni discordanti con quelle presenti nelle banche dati dell’INPS e delle Università si attiva la procedura per il recupero dei crediti vantati dall’Agenzia nei confronti di studenti, a seguito di revoca, rinuncia o esclusione degli stessi dalle prestazioni sociali agevolate già erogate (o da erogare) da questa Amministrazione.
Per quanto riguarda il Politecnico di Bari, si sta progettando un servizio di cooperazione applicativa attraverso l'estrazione e l'elaborazione dei dati relativi alle carriere universitarie degli studenti che hanno presentato istanza di richiesta di benefici e servizi all'ADISU Puglia.
Le attività di controllo sono state effettuate sulla totalità degli studenti borsisti al fine di definire le discordanze emerse tra quanto dichiarato in autocertificazione all’atto della presentazione della domanda di partecipazione al Bando “Benefici e Servizi” A.A. 2015/2016 e quanto rilevato dalla estrapolazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica e della relativa Attestazione ISEE dal sito INPS per ciascuno studente.
Si riporta, di seguito, l’esito di tale attività:
14 studenti revocati per reddito con inserimento in black list e sanzione amministrativa (avevano una attestazione ISEE corretta che li collocava fuori soglia ISEE e/o ISPE ma hanno autocertificato un valore diverso in sede di domanda di B. di S.);
26 studenti revocati per reddito solo con sanzione amministrativa (a causa di errori dei CAF nel flag di convivenza anagrafica, avevano indicato in sede di domanda di
B. di S. un valore della scala di equivalenza errato; la scala di equivalenza corretta li collocava fuori soglia ISEE e/o ISPE);
6 studenti revocati per reddito senza sanzione amministrativa (hanno dichiarato in domanda di borsa di studio l’appartenenza allo status di “Studente con nucleo indipendente” o di “Nucleo familiare solo studente” pur non avendone i requisiti);
19 studenti soggetti ad un cambio fascia (da A a B) a seguito di controlli sul valore della scala di equivalenza;
16 studenti, la cui situazione è stata sanata a seguito di controlli sulle attestazioni ISEE e/o scale di equivalenza che hanno chiarito le discordanze rilevate conservando l’idoneità ADISU;
5 studenti sottoposti a controlli sul reddito, preventivamente esclusi d’ufficio per varie motivazioni (rinuncia gli studi o mancata iscrizione).
Contestualmente, nell’ambito degli accertamenti sul requisito di merito l’attività di controllo è stata effettuata sulla totalità degli studenti borsisti UNIBA e POLIBA al fine di definire le discordanze emerse tra quanto dichiarato in autocertificazione all’atto della presentazione della domanda di partecipazione al Bando “Benefici e Servizi” A.A. 2015/2016 e quanto rilevato dal confronto con i dati in possesso delle rispettive istituzioni universitarie.
Sono stati effettuati 262 accertamenti sul requisito di merito, che presentavano discordanze, con i seguenti esiti:
43 studenti revocati per merito A.A. 2015/2016 (avevano autocertificato un numero di crediti non corrispondente a quanto rilevato da portale ESSE3);
6 revocati per merito A.A. 2014/2015 e A.A. 2015/2016 (avevano autocertificato un numero di crediti non corrispondente a quanto rilevato da portale ESSE3);
130 studenti con situazioni sanate per l’A.A. 2015/2016 a seguito di comunicazione crediti conseguiti mediante certificato della Segreteria Didattica, avvenuto aggiornamento portale ESSE3 o mediante utilizzo bonus residui;
72 studenti sottoposti ad accertamenti sul merito per l’A.A. 2015/2016 e le cui situazioni sono state archiviate d’ufficio perché regolari o già concluse con rinuncia;
11 studenti sottoposti ad accertamenti sul merito per l’AA 2014/2015 e la cui situazione è risultata regolare.
2) Approvazione regolamento sui controlli delle dichiarazioni rese dagli studenti e sul connesso sistema sanzionatorio
Così come riportato nel Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione dell’Adisu Puglia 2017-2019 , “la misura è stata inizialmente posticipata all’anno 2016 data la complessità del procedimento ed in considerazione di sopravvenuti problemi di carattere organizzativo. Preso atto della necessità di prevedere un approfondito esame della materia, per una puntuale ed uniforme regolamentazione, atteso l’alto rischio del processo de quo, si prevede l’attuazione della presente misura per l’anno 2017”.
3) Costante aggiornamento ed alimentazione delle banche dati informative gestite dall’ANAC
L’adempimento in questione, trova fonte normativa in diversi provvedimenti legislativi, tra i quali di particolare rilevanza sono quelli di cui alla Legge n.
190/2012 ed al D. Lgs. n. 33/2013. L’obbligo si concreta nel costante rendiconto, in via telematica, su apposite procedure messe a disposizione dall’Anac, di tutta l’attività contrattuale effettuata dalla pubblica amministrazione.
L’Adisu Puglia, per il tramite della Direzione generale, ha implementato un sistema di verifica, aggiornamento e controllo, che permette il puntuale adempimento di tutti gli oneri informativi previsti dalla citata normativa.
La maggior parte dei dati sono rinvenibili accedendo al link- Bandi di gara e contratti – della sezione del sito “Amministrazione trasparente”, oltre a quelli che ogni singolo Rup di una procedura deve riportare sul sito Anac.
In merito all’obiettivo strategico “Monitoraggio attuazione strumenti di programmazione in materia di trasparenza ed anticorruzione ” sono stati assegnati nel 2016 i seguenti obiettivi operativi a tutti i dirigenti:
1) Aggiornamento costante delle informazioni da pubblicare in “Amministrazione trasparente” generate dalle attività dei propri uffici.
Con l’ausilio del funzionario informatico si riesce ad alimentare la banca dati nella sezione Amministrazione Trasparente dell’Agenzia.
Analoghe informazioni vengono immesse in altre pagine del sito web, non solo per quanto riguarda la trasparenza (es. appalti di gara, news per Bari, ecc.)
Il sito web dal 2012 consta di circa 800 pagine.
Nell'anno 2016 le modifiche effettuate sono state su 101 articoli.
2) Analisi dei processi in vista del nuovo piano triennale di prevenzione della corruzione 2017/2019;
Il collega Responsabile della Trasparenza e anticorruzione nella seduta del 30 gennaio 2017 ha proceduto a far approvare dal Consiglio di Amministrazione il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione dell’Agenzia 2017-2019.
Successivamente all’approvazione sono state fornite le direttive agli uffici che stanno provvedendo a porre in essere le indicazioni del Piano nonché ulteriori misure ancora più stringenti valutate caso per caso.
La stesura del piano è stata preceduta da riunioni periodiche, conferenze di direzione, in cui, oltre alla verifica dello stato di attuazione del documento , si sono condivise le nuove misure da inserire negli aggiornamenti.
3) Prima applicazione del d.lgs n. 97/2016 organizzazione strutture di accesso civico
In collaborazione con il Dirigente responsabile dell’Anticorruzione e del funzionario informatico è stata riempita la pagina che segue sul sito web istituzionale.
Con riferimento all’obiettivo strategico “Avvio ed implementazione di una piattaforma unica per la richiesta e la concessione dei benefici da parte degli studenti ” sono stati assegnati nel 2016 i seguenti obiettivi operativi a tutti i dirigenti:
1) Procedura esclusivamente on line per la presentazione delle domande di borsa di studio per l’a.a. 2016/2017
L’innovazione caratterizzante l’anno accademico 2016/2017, è stata la procedura totalmente on-line di presentazione delle domande al bando di concorso. La mancata consegna della domanda caracea allo sportello fisico, ha determinato una riorganizzazione delle attività di front-office, le quali si sono particolarmente concentrate su di una assistenza telefonica e on-line.
Con l’efficace collaborazione di tutti i colleghi assegnati, durante tutto il 2016 sono state effettuate le operazioni procedurali di gestione per l’erogazione dei benefici e servizi tra cui l’assegnazione delle borse di studio, con connessa redazione delle diverse graduatorie provvisorie e definitive e contestuale gestione dei ricorsi; la gestione dei rapporti con le diverse Istituzioni universitarie; il rimborso della tassa regionale agli aventi diritto; il rimborso delle somme erroneamente versate;
l’istruttoria del contributo per mobilità internazionale.
In raccordo agli obiettivi affidati, ogni procedimento è stato espletato completo degli atti presupposti e correlati, con particolare riferimento alla gestione e alla realizzazione delle proposte di contenuti delle comunicazioni da e per gli studenti.
Quale grado di realizzazione delle attività, al 31 dicembre 2016 tutte le istanze di tutti i procedimenti di competenza del Servizio sono state avviate all’iter consequenziale disposto. Tutte le previsioni del cronoprogramma delle modalità di pagamento e di erogazione dei servizi previste dal bando di concorso e dalle direttive del Direttore generale, per quelle che erano le fasi procedurali assegnate e di competenza del Servizio, sono state rispettate e i risultati raggiunti hanno contribuito alla successiva predisposizione degli atti di pagamento delle borse di studio in denaro e la fruizione dei servizi collegati.
Per quanto di conoscenza alla data odierna, non sussistono pratiche di contenzioso nei confronti dell’attività svolta.
Quale attività di impatto economico-quantitativo si segnala il sostegno al rispetto della tempistica di istruttoria delle istanze prodotte dagli studenti. Il rispetto dei tempi previsti ha permesso la trasmissione agli uffici interessati degli atti e dei contenuti necessari ai vari sistemi di assegnazione dei benefici con peculiare riferimento a quelli in servizi.
In una prospettiva di miglioramento costante dei collegamenti endoprocedimentali nel corso dell’anno si è inoltre prestata attività di consulenza in supporto alle funzioni di sportello e la supervisione al controllo delle istanze relative alla gestione del bando di concorso e ai disciplinari collegati. Infine, anche la tempistica relativa
alla predisposizione delle schede statistiche di rilevamento dati presso il Ministero dell’Università e presso la Regione Puglia è stata rispettata.
Obiettivo strategico “Miglioramento qualitativo del servizio ristorazione ed abitativo”. Obiettivi operativi assegnati al sottoscritto Dirigente del Servizio Edilizia e Sicurezza:
1) Partecipazione al rifinanziamento del bando ex L. 338/2000: restauro conservativo “Istituto ex nautico” - Bari
In data 9 febbraio 2017 è stato pubblicato sulla G.U. il Decreto 29 novembre 2016
“Procedure e modalità per la presentazione dei progetti e per l’erogazione dei finanziamenti relativi agli interventi per strutture residenziali universitarie” che disciplina ai sensi della Legge 338/200 le procedure e modalità di accesso al cofinanziamento ministeriale di interventi per la realizzazione di strutture residenziali universitarie.
Con tale Decreto alcuni soggetti, tra i quali, gli organismi regionali di gestione per il diritto allo studio universitario, possono presentare richieste di cofinanziamento per la costruzione e/o ristrutturazione di immobili da destinare a strutture universitarie.
Già nei primi mesi del 2015, la nostra Agenzia aveva individuato nell’ex Istituto Nautico di Bari - un immobile di notevole pregio architettonico, ma in stato di abbandono e di degrado da oltre venti anni – la possibilità di realizzare una nuova residenza studentesca, quasi a costo zero, presentando richiesta di cofinanziamento al MIUR a valere sul quarto bando della L. n. 338/2000.
Il meccanismo della concessione in comodato dell’immobile da parte del proprietario in favore della nostra Agenzia, ci consentirebbe di considerare il valore di stima dell’immobile (nel caso di specie 4,5 milioni circa) quale quota di autofinanziamento per la richiesta da inoltrare al Ministero.
Una volta fissato l’obiettivo finale, è stata avviata una fase interlocutoria informale con la Puglia Valore Immobiliare srl, proprietaria dell’immobile, alla quale hanno fatto seguito l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, della manifestazione di interesse, l’adozione del progetto preliminare redatto dal sottoscritto e, infine, con la sottoscrizione delle parti il 1° marzo 2016 del contratto di comodato gratuito.
Puglia Valore Immobiliare s.r.l. (società di cartolarizzazione interamente posseduta dalla Regione) ha concesso all’ADISU Puglia, per trenta anni, l’immobile in
argomento, con il vincolo della rifunzionalizzazione a residenza per studenti universitari, da realizzarsi, come accennato, con i fondi ministeriali di cui alla Legge n. 338/2000.
Successivamente sulla scorta del progetto preliminare è stata effettuata una procedura di gara, per l’acquisizione della progettazione definitiva, esecutiva e direzione lavori, aggiudicata attraverso un procedura aperta conclusasi il 28 novembre 2016.
Il RTP aggiudicatario ha consegnato in data 20 febbraio 2017 il progetto definitivo sulla scorta del quale, in data 10 aprile è già stata indetta una Conferenza di Servizi con tutti gli Enti qualificati per l’acquisizione delle autorizzazioni di rito.
Il prossimo 9 maggio resta fissata quale data ultima per produrre la documentazione necessaria al Ministero per la richiesta di cofinanziamento.
2) Partecipazione al rifinanziamento del bando ex L. 338/2000: efficientamento energetico residenza “D. Fresa” - Bari
Sfruttando le stesse opportunità fornite dal Decreto 29 novembre 2016, l’Adisu parteciperà alla richiesta di cofinanziamento con un altro progetto che prevede l’efficientamento energetico del collegio Diomede Fresa in Via Colaianni in Bari.
La scelta del suddetto collegio è stata fatta in relazione alle opera da effettuare ed al contributo massimo ottenibile (600.000 €).
Il progetto esecutivo è già stato redatto, l’intervento prevede oltre che alla completa sostituzione degli infissi, la climatizzazione dell’edificio sfruttando come fonte primaria l’energia aerotermica e solare termica (solar cooling) con integrazione subordinata di gas metano ed energia elettrica.
Il suddetto progetto non è stato ancora approvato ed inviato al Ministero perché si ritiene necessaria la validazione dello stesso da parte dell’energy manager aziendale, figura professionale per la individuazione della quale è in corso di espletamento una procedura negoziata.
3) Progettazione preliminare e predisposizione documentazione per l’affidamento dei servizi di progettazione dell’edificio A.S.P. Maria Cristina di Savoia – Foggia
Con contratto di comodato gratuito Rep-n. 103 del 28 ottobre 2016, l’Azienda Pubblica di servizi alla persona “M.C. di Savoia” di Foggia, ha concesso in comodato d’uso gratuito all’Adisu Puglia un fabbricato, nell’ambito del complesso di Viale di
Vittorio 97-99, a ridosso della residenza F. Marcone per la realizzazione di una residenza a disposizione degli studenti universitari della sede territoriale di Foggia.
Per questioni legate alla scarsa affidabilità dei materiali utilizzati nella costruzione, l’intervento previsto è quello di demolizione e ricostruzione con medesima volumetria (ex art. 3 comma 1 lett. d) del DPR 380/01 smi.
Il progetto preliminare redatto dal sottoscritto è stato depositato come SCIA presso il Comune di Foggia in data 25 gennaio 2017; il tutto per la acquisizione del titolo autorizzativo.
Si attende la scadenza del trentesimo giorno dalla consegna della SCIA per l’efficacia della stessa.
Al fine di procedere alla successiva realizzazione dell’opera, finanziata, in parte con fondi (€. 1.060.000,00) disponibili sul capitolo di spesa 227.3 derivanti da una assegnazione della Regione, Assessorato all’Edilizia Pubblica, finalizzata ad interventi sulle residenze universitarie nella città di Foggia, è necessario predisporre l’avvio delle procedure per l’affidamento della redazione della progettazione definitiva ed esecutiva, della direzione e della contabilità lavori.
L’importo stimato per le prestazioni professionali, ammontano ad €. 96.256,69 oltre IVA e CNAPIA, e, pertanto alla luce di quanto previsto dalla Linee Guida ANAC n.
1, di attuazione del D.Lgs 18 aprile 2016 n. 50, recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria” si comunica che si procederà, attraverso atti successivi del Direttore Generale, all’individuazione del soggetto incaricato delle prestazioni professionali in oggetto, secondo la procedura (negoziata senza bando) prevista dall’articolo 36, comma 2, lett. b) con invito rivolto a 10 professionisti in possesso dei requisiti tecnici specifici (Categorie specifiche analoghe alle opere da progettare), sorteggiati dall’esistente elenco degli operatori tecnici dell’Agenzia e da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Comunicazione in tal senso è stata data al Consiglio di Amministrazione nella riunione del 24 febbraio 2017.
4) Studi di fattibilità di interventi nella sede territoriale di Lecce: residenza Rizzo e residenza via Lombardia
Allo stato attuale si ritiene che il fabbisogno abitativo studentesco presso la sede territoriale di Lecce non sia completamente soddisfatto in termini di capienza e
disponibilità di posti alloggio ed in particolare, relativamente alle Residenze Universitarie A. Rizzo e M. Corti, non lo è sotto il profilo qualitativo.
La residenza A. Rizzo in via Adriatica - Lecce ospita attualmente n. 102 studenti in n. 60 stanze suddivise in n. 18 singole e n. 42 doppie tutte dotate di servizi igienici in camera.
L'ampiezza delle stanze e la dimensione dei servizi igienici sono i punti critici della struttura che secondo i più rigorosi parametri abitativi dovrebbe ospitare al massimo n. 70 studenti.
Lo stato di disagio abitativo determinato dalla ristrettezza degli spazi (camere) è chiaramente espresso dagli utenti/studenti.
Tale considerazione è supportata dai sondaggi di customer satisfaction effettuati periodicamente da questa ADISU che hanno coinvolto gli studenti residenti. La suddetta residenza è l'unica che non dispone di adeguati spazi comuni, per lo studio soprattutto, ad esclusione di un cortile esterno, utilizzabile solo nei periodi primaverili/estivi.
I lavori di ristrutturazione, finalizzati ad una rimodulazione degli ambienti, sarebbero di facile realizzazione in quanto trattasi di struttura intelaiata (pilastri e solaio) con tramezzature da cm. 10,00 di facile modifica.
Per quanto riguarda la residenza Maria Corti in via Lombardia - Lecce, edificata nei primi anni del 1900 per la quasi interezza in muratura portante, ha attualmente una capienza ricettiva di n. 74 studenti suddivisi in n. 23 stanze doppie, n. 24 stanze singole e n. 4 stanze per studenti diversamente abili. La stessa non è dotata di servizi igienici in camera, bensì di servizi igienici in comune.
Valgono per la residenza Maria Corti le rilevazioni del grado di soddisfazione evidenziate per la residenza A. Rizzo.
Per ambedue le residenze una ridistribuzione qualificativa degli ambienti, porterebbe inevitabilmente ad una riduzione significativa dei posti letto (circa 50).
Come già fatto presente nella relazione di questa Agenzia datata 28/09/2016 prot.
n. 2062, la spesa per gli interventi nelle citate residenze universitarie, ammonta in via presuntiva ad €. 2.000.000,00 così come riportato nella deliberazione del consiglio di amministrazione dell'A.Di.S.U. Puglia n. 38 del 28/10/2016 che approva il programma delle acquisizioni dell'A.Di.S.U. Puglia ex art. 21 del D. Lgs n. 50/2016.
5) Avvio della mensa Fraccacreta
In data 1 aprile 2017 si procederà alla inaugurazione della mensa del collegio Fraccacreta, opera non interessata dai lavori principali di ristrutturazione del collegio, ma effettuati dalla società che gestisce i servizi di ristorazione delle mense Adisu.
In merito all’obiettivo strategico “Uniformazione della regolamentazione dell’accesso ai vari benefici da parte degli studenti” sono stati assegnati nel 2016 i seguenti obiettivi operativi al sottoscritto in qualità di Dirigente della sede territoriale di Bari.
1) Servizio ristorazione nelle sedi decentrate delle Università. Analisi e ricerca delle soluzioni più idonee
L’attività di monitoraggio e controllo del contratto del servizio di ristorazione presso le mense della sede i Bari, è stata preceduta da una valutazione dei dati emersi dalla customers satisfaction effettuata (sia in maniera diretta dagli Uffici Adisu, sia dal gestore delle mense).
Nella logica della customer satisfaction cinque sono i parametri (affidabilità, capacità di risposta, capacità di rassicurazione, empatia e aspetti tangibili) la cui percezione è in grado di mettere in evidenza i punti di forza e quelli di debolezza del servizio offerto.
Le risultanze dei questionari di customer satisfaction realizzati nel tempo, sia quelli approntati dalla ditta appaltatrice come pure dall’Ente, fanno registrare un sostanziale gradimento del servizio da parte dell’utenza studentesca.
Nel corso dell’anno 2016 si sono portate a termine campionature ed analisi dei generi alimentari;operazioni effettuate grazie ad una intesa con l’Arpa Puglia.
I risultati hanno espresso un giudizio di conformità alla normativa vigente.
2) Avvio Counseling psicologico in tutte le sedi territoriali
Per le sedi territoriali di Bari e di Foggia è stato avviato con successo il servizio di counseling psicologico con una società esterna.
Detto servizio è rivolto a chi desidera affrontare problemi psicologici che influiscono sull'attività di studio e sul rendimento, anche lavorativo e professionale, attraverso un percorso di consulenza psicologica.
Le attività di counseling Psicologico in itinere sono finalizzate ad aiutare gli studenti iscritti a vivere in modo positivo la propria esperienza universitaria e a completare il percorso formativo nei modi e nei tempi previsti, prevenendo abbandoni o ritardi.
Il servizio offre allo studente uno spazio d’incontro e di ascolto che gli permette di rivedersi e rileggere la propria realtà di vita e le proprie difficoltà secondo una nuova ottica, attraverso un lavoro di esplorazione che, con il supporto della consultazione, può essere affrontato in modo nuovo ed evolvere da vissuto di oscurità, negatività, perdita, ad apertura a nuove chiavi di lettura e all’emergere di risorse prima offuscate, ma utili per far fronte alle difficoltà attuali.
L’ascolto tiene conto della risonanza emotiva come via d’accesso alla comprensione.
Il percorso di counseling psicologico universitario rappresenta pertanto un’opportunità di sostegno per lo studente nella definizione di un proprio "progetto di sé", offerto da uno psicologo che, attraverso l'utilizzo di tecniche e metodologie cliniche, interviene per favorire e rafforzare la consapevolezza di sé, le proprie capacità di esplorazione ed analisi del sé e del contesto di vita.
Bari, 23 febbraio 2017
Ing. Antonio Tritto