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REGIONE SICILIANA FONDO PENSIONI SICILIA IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 2 PENSIONI E PRESIDENZA 2

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D.D.S n° 2161

REGIONE SICILIANA

FONDO PENSIONI SICILIA IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 2

PENSIONI E PRESIDENZA 2

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la vigente legislazione regionale in materia pensionistica;

VISTA la L.r. 23.02.1962 n.2 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.r. 15.05.2000 n.10;

VISTA la L.r. 29.12.2003 n.21, art.20;

VISTA la L.r. 07.05.2015 n.9, artt. 52 e 98;

VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana 23 dicembre 2009, n. 14, con il quale è stato approvato il Regolamento di attuazione dell’art. 15 della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6, così come modificato dal Decreto Presidenziale 13 novembre 2019 n. 22, recante modifiche al Decr. Pres. 14/2009, pubblicato in pari data sulla G.u.r.s. nr. 56, suppl.

ordinario nr. 1;

VISTO il D.P. n. 471 del 12/08/2020 del Presidente della Regione Siciliana con il quale, in attuazione della Delibera della Giunta Regionale n. 342 del 06/08/2020, il dottor Fulvio Bellomo è stato confermato Commissario straordinario, senza soluzione di continuità, al fine di garantire l’attività gestionale del Fondo Pensioni Sicilia fino all’approvazione del nuovo regolamento di organizzazione e funzionamento dell’Ente;

VISTO Il D.D. n. 2038 del 20 agosto 2020 di conferimento incarico di Dirigente del Servizio 2

“Pensioni e Previdenza 2” del Dott. Mariano Di Graziano;

VISTO il D.D.G. n. 8010 del 26/11/2019 non soggetto a controllo ai sensi delle norme e delle disposizioni vigenti, con il quale a decorrere dal 01/01/2020 il Sig. Piraneo Salvatore nato ad Agrigento il 16/11/1959, già collocato nella categoria D è cancellato dal ruolo amministrativo della Regione Siciliana, con diritto a pensione;

VISTA la nota prot. n. 10385 del 29/01/2020, con la quale il Servizio 3 del dipartimento della Funzione Pubblica ha trasmesso al Fondo Pensioni Sicilia, lo schema di decreto di conferimento del trattamento pensionistico diretto spettante alla Sig. Piraneo Salvatore ; CONSIDERATO di dover procedere alla verifica giuridico-economica ed al perfezionamento del

citato schema di decreto;

VISTO lo stato matricolare della Regione Siciliana nonché quello militare;

ESAMINATI a tal fine lo stato matricolare dei servizi nonché gli atti contenuti nel fascicolo personale dai quali si evince che:

con. D.A. n. 2368 del 30/6/1987, registrato alla Corte dei Conti il 01/02/1988, reg.n. 4 fgl.n. 303, il predetto dipendente è stato nominato a decorrere dal 01/06/1985 nella qualifica di Assistente Tecnico Geometra dell'Amministrazione Regionale;

con D.D.R. n. 4354/IV del 25/9/1996, vistato dalla competente Ragioneria Centrale il 22/10/1996 al n. 5894, al Sig. Piraneo Salvatore sono stati riconosciuti utili ai fini di quiescenza anni 4 mesi 6 e giorni 13;

con D.D.G. n. 5398 del 18/05/2004, vistato dalla competente Ragioneria Centrale il 14/6/2004 al n. 3077, il Sig. Piraneo Salvatore , ai sensi e per gli effetti del D.P.Reg. n.

10/2001, è stato collocato nella categoria “D" con decorrenza 01/12/2001 ; VISTE le note applicative dei contratti collettivi di lavoro;

VISTA la nota prot.n. 50615 del 14/6/2010 del Dipartimento Interventi Strutturali, dalla quale si evince l'attribuzione P.E.O. per il personale con qualifica non dirigenziale, che colloca il Sig. Piraneo Salvatore , a decorrere dall'1/1/2008, nella categoria “D" posizione economica “6”;

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RITENUTO pertanto, che in base all’esame dei documenti sopra citati alla data del pensionamento, il servizio utile a quiescenza è quello che risulta dal seguente prospetto:

AA MM GG

Servizio Amministrazione regionale dal 1/6/1985 al 31/12/2019 34 7 0 Servizio riconosciuto (D.D.R. n. 4354 del 25/9/1996) 4 6 13

Servizio militare dal 3/8/1983 al 17/6/1984 0 10 15

Totale 39 11 28

VISTA la nota n. 6587 del 20/01/2020 nonché la situazione partitaria trasmessa dal Servizio 7 del Dipartimento Funzione Pubblica con nota n. 7763 del 22/1/2020, dalle quale si rileva che la struttura della retribuzione m.l. attribuita al Sig. Piraneo Salvatore alla data di cancellazione dal ruolo, è come di seguito descritta:

- Stipendio tabellare mensile € 2.041,65 - Indennità di amministrazione € 165,00 - Reddito Individuale di anzianità € 771,14 - Vacanza contrattuale 2019 € 14,29

Totale m.l. € 2.992,08

VISTA la certificazione trasmessa dal Servizio 9 del Dipartimento della F.P., con nota n. 142829 del 11/12/2019 attestante gli emolumenti accessori corrisposti al Sig. Piraneo Salvatore CONSIDERATO di dover procedere, ai sensi dell’art.20, comma 1° della l.r. n.29/12/2003 n.21, come

modificato dal comma 2 dell’art.51 l.r. 9/2015, al conferimento del trattamento di pensione spettante allo stesso secondo la l.r. n.2 del 23/02/1962, per l’anzianità maturata fino al 31/12/2003, e secondo la disciplina di cui all’art.1, comma 6° della legge n.335/95, per l’anzianità maturata dal 1/01/2004;

VISTO il prospetto di calcolo allegato, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, dal quale si rileva che la prima quota di pensione è pari ad € 28.264,75;

VISTO il foglio di calcolo con il quale, determinato il montante contributivo, è stata calcolata la

seconda quota di pensione pari ad € 11.910,42;

ACCERTATO che dalla somma delle due quote di pensione, sopra individuate, consegue un trattamento pensionistico complessivo a.l. pari ad € 40.175,17;

VERIFICATO che la decurtazione della quota retributiva, calcolata ai sensi dell’art. 52, comma 1, della L.R. 9/2015, è pari al 14,2139%, e che pertanto l’importo della pensione da attribuire è di € 36.157,65 a.l.

VERIFICATO, ai sensi dell’art. 52, commi 1 e 6 della L.R. n.9/2015, che l’ammontare complessivo annuo lordo della pensione sopra determinato risulta superiore, come da uniti prospetti, all' 85% della media delle retribuzioni degli ultimi cinque anni pari ad € 33.137,98;

CONSIDERATO che, per quanto sopra accertato, ai sensi dell'art.52, comma 1 e 6 della L.R.

n.9/2015, il trattamento di pensione da conferire al Sig. Piraneo Salvatore è pari ad € 33.137,98 a.l., oltre alla tredicesima mensilità e l'indennità di contingenza in misura di legge;

VERIFICATO, che il trattamento pensionistico massimo raggiungibile dagli impiegati civili dello stato, calcolato per l'intera anzianità secondo il sistema retributivo, giusta tabella F allegata alla Circ. n. 54 del 16/6/93 del Ministero del Tesoro, per l'anzianità di servizio maturata dalla Sig. Piraneo Salvatore alla data di cancellazione dai ruoli per anni 40 pari all'80%

dell'ultima retribuzione percepita, non può che essere inferiore a quello di cui alla scheda allegata al presente decreto corrispondente ad una percentuale complessiva del 85% della retribuzione media;

CONSIDERATO per quanto sopra, di non dover procedere al calcolo statale per il raffronto di cui all'art. 52 comma 9 della l.r. n. 9/2015;

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VISTA la situazione partitaria alla data di cancellazione dai ruoli trasmessa dal Servizio 7 del Dipartimento Funzione Pubblica con nota n. 7763 del 22/1/2020;

VISTE le dichiarazioni rese dal Sig. Piraneo Salvatore in data 27/11/2019 ed in particolare quella di non godimento di altra pensione;

RITENUTO pertanto di dover conferire il trattamento pensionistico dal Sig. Piraneo Salvatore secondo le verifiche giuridico – economiche effettuate.

DECRETA

ART. 1 – Per le motivazioni espresse nelle premesse, con decorrenza 01/01/2020 al Sig. Piraneo Salvatore nato ad Agrigento il 16/11/1959, collocato in quiescenza e cancellato in pari data dai ruoli regionali è conferita, ai sensi dell'art.52 – comma 1 e 6 della L.R.9/2015, la pensione diretta di € 33.137,98 a.l. oltre la tredicesima mensilità e l'indennità di contingenza in misura di legge.

ART. 2 La pensione sarà corrisposta a mese maturato in ragione di 1/12.

ART. 3 Gli aumenti a titolo di perequazione automatica del trattamento pensionistico saranno attribuiti d’ufficio nelle misure e con le decorrenze di legge, se dovuti.

ART. 4 La spesa relativa al pagamento della pensione graverà sull’impegno assunto sul capitolo 214101 del bilancio del Fondo Pensioni Sicilia per l’anno in corso e sul corrispondente per i successivi.

ART.5 Il presente provvedimento è pubblicato sul sito istituzionale dell'Ente, ai sensi dell'art.98, comma 6 della L.R. n.9/2015.

ART. 6 Avverso il presente provvedimento, dalla data di notifica dello stesso, è esperibile ricorso al TAR di Palermo nel termine di 60 gg., ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana nel termine di 120 gg., ovvero ricorso alla Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti nei termini di legge.

Palermo li, 16.09.2020

F.to IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO Mariano Di Graziano F.to IL FUNZIONARIO DIRETTIVO

Angelo Zerilli

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Riferimenti

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