Indicazioni per i genitori Cari genitori,
in occasione della Giornata della Terra, oltre ad un’attività finale (la cui scheda troverete al fondo del presente scritto), abbiamo deciso di spiegare ai vostri figli il suo significato.
Di conseguenza, parleremo anche dei principali problemi ambientali ed elencheremo alcuni comportamenti utili da adottare per contrastarli (o, almeno, provare a farlo).
Vista la complessità degli argomenti trattati, la spiegazione è rivolta principalmente al gruppo dei grandi.
Anche i genitori dei bambini più piccoli e dei medi (in base all’interesse e alle capacità dimostrate dai singoli), tuttavia, possono prendere qualche spunto di riflessione da proporre al proprio figlio o alla propria figlia (semplificando molto, si può anche solo dire che, in occasione della giornata citata, si festeggia la nostra Terra che ogni giorno ci offre tanti doni come, ad esempio, l’acqua per bere e per lavarci e i prati per correre. Per questo motivo, è importante rispettarla anche a partire da piccole azioni come il non buttare la carta per terra o il chiudere il rubinetto subito dopo aver usato l’acqua).
Non potendo interagire direttamente con i bambini, lasciamo a voi il compito di semplificare la spiegazione in base all’età, all’interesse e alle capacità di vostro/a figlio/a.
Vedrete come sarà bello ed interessante il confronto su tali argomenti!!!
Grazie davvero per la vostra preziosa collaborazione.
Le maestre
LA GIORNATA DELLA TERRA
Cari bambini,
oggi 22 aprile si celebra la Giornata della Terra. In questa giornata, si ringrazia il Pianeta Terra (cioè il mondo in cui viviamo) per gli innumerevoli doni che ci offre (senza i quali non potremmo vivere) e si ricorda a tutte le persone che bisogna rispettarlo.
Questa festa è nata ben 50 anni fa in America (esattamente il 22 aprile 1970) quando il petrolio uscito da un pozzo in California inquinò (quindi, diciamo, avvelenò) buona parte dell’ambiente circostante.
In quell’occasione, gli americani decisero che era arrivato il momento di dire a tutti:
“Impegniamoci a non inquinare la Terra!!! Essa ci permette di vivere…rispettiamola!!!” e nacque questa festa.
Da allora, ogni anno, nella data indicata, per onorare il nostro pianeta, si riflette su temi importanti per la sopravvivenza del pianeta stesso (problemi che lo riguardano e possibili soluzioni per risolverli), quali quelli di seguito riportati.
1.Inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo. Aria, acqua e suolo sono tutti doni che la nostra Terra ci offre.
Noi respiriamo l’aria e respirare ci permette di vivere.
L’acqua è uno degli elementi che serve alle piante per vivere (le piante ci danno nutrimento come frutta e verdura da mangiare e ossigeno per respirare)
e, quindi, serve anche a noi per vivere. Noi inoltre usiamo l’acqua, ad esempio, per:
bere
lavarci
e per lavare i piatti
Nel suolo , invece, seminiamo semi che poi daranno origine alle piante (alberi, fiori, arbusti, ecc.) che sono alla base della vita.
Gli alberi, infatti, ad esempio,
e così ci permettono di vivere (
vivere) e purificano (cioè rendono più pulita) l’aria che respiriamo
Inoltre, con il loro tronco
possiamo realizzare, ad esempio,
e fogli di carta
li alberi, infatti, ad esempio, producono ossigeno
vivere (respirare ossigeno, infatti, ci è indispensabile per purificano (cioè rendono più pulita) l’aria che respiriamo.
, ad esempio, mobili di legno
ci è indispensabile per .
Delle verdure e della frutta, come dicevamo, ci nutriamo.
Con il polline dei fiori le api fanno il miele
e dal polline, inoltre, grazie a processi specifici, nascono altri fiori e altre piante, ecc.
Per questo motivo, se noi inquiniamo IL NOSTRO PIANETA
facciamo del male anche a noi stessi.
Per non inquinare (o, comunque, inquinare meno)
possiamo ad esempio:
- spostarci di più a piedi e meno in macchina (il gas di scarico delle macchine inquina l’aria)
- non sprecare la carta e buttarla, quando necessario, negli appositi contenitori per il riciclo (la carta, come suddetto, si fa con il tronco degli
alberi. Gli alberi, come dicevamo, producono ossigeno che ci è indispensabile per vivere e rendono l’aria che respiriamo più pulita. Di
conseguenza, come potete capire, è meglio non tagliare troppi alberi)
- quando siamo ai giardinetti, non buttare plastica, vetro, fazzoletti sporchi, carta di caramelle, ecc. sul prato ma negli appositi cestini (plastica, vetro,
ecc., infatti, inquinano il terreno)
- fare la raccolta differenziata (nei giorni precedenti vi abbiamo inviato un’attività al proposito). Facendo la raccolta differenziata, infatti, diamo la possibilità agli esperti del settore di trasformare i nostri rifiuti in qualcosa di
bello (ad esempio, ci sono delle borse e degli orecchini realizzati con la plastica che noi buttiamo via).
.
Inoltre, oltre a non inquinare, è importante anche non sprecare le risorse. Ad esempio, quando ci laviamo i denti, mentre li spazzoliamo dobbiamo chiudere il rubinetto dell’acqua (in modo da non sprecare l’acqua quando non serve).
Vedete? Nel disegno, l’acqua è rappresentata con un’espressione triste proprio perché il bambino la sta sprecando e, visto che si sta spazzolando i denti, dovrebbe chiudere il rubinetto e riaprirlo solo quando si deve risciacquare la bocca.
2.Distruzione degli ecosistemi e conseguente sparizione di migliaia di piante e specie animali. Un ecosistema è costituto da tutti gli esseri viventi (piante, animali e altri organismi) che vivono in un ambiente e che interagiscono tra loro e con il loro ambiente non vivente (la terra, il sole, il suolo, il clima e l’atmosfera).
La distruzione avviene quando, come dicevamo prima, non rispettiamo il mondo che ci circonda (inquinandolo o sprecando le risorse che ci offre). Così facendo, gli ecosistemi si ammalano e poi muoiono.
Ad esempio, se noi inquiniamo l’acqua, buttando rifiuti e sostanze nocive (es.
plastica, petrolio, ecc.) nei fiumi e nei mari
i pesci, vivendo nell’acqua avvelenata, muoiono.
prendendo l’acqua che gli serve per vivere dal terreno,
rischiano di morire anch’esse o, comunque, di ammalarsi (pensate che, ovviamente, anche a noi fa molto male mangiare frutt
Inoltre, tra le altre cose, se le piante muoiono,
esseri viventi) che si cibano di esse, a loro volta, non potendo più mangiare scompaiono e così via.
3. Esaurimento delle risorse non rinnovabili esempio, il carbone, il petrolio, il gas naturale, ecc.)
sono quelle che non si rinnovano e, quindi, a un certo punto motivo, è importante non sprecarle.
Bene bambini, la spiegazione è terminata.
vi abbia fatto riflettere.
Nella pagina seguente, vi proponiamo un’attività.
La distruzione avviene quando, come dicevamo prima, non rispettiamo il mondo che ci circonda (inquinandolo o sprecando le risorse che ci offre). Così facendo, gli ecosistemi si ammalano e poi muoiono.
esempio, se noi inquiniamo l’acqua, buttando rifiuti e sostanze nocive (es.
plastica, petrolio, ecc.) nei fiumi e nei mari
i pesci, vivendo nell’acqua avvelenata, muoiono. Lo stesso accade
l’acqua che gli serve per vivere dal terreno, nel caso l’acqua sia inquinata, rischiano di morire anch’esse o, comunque, di ammalarsi (pensate che, ovviamente, anche a noi fa molto male mangiare frutta e verdura cresciuta in terreni
se le piante muoiono, alcune specie animali
che si cibano di esse, a loro volta, non potendo più mangiare
Esaurimento delle risorse non rinnovabili. Le risorse non rinnovabili (ad esempio, il carbone, il petrolio, il gas naturale, ecc.)
sono quelle che non si rinnovano e, quindi, a un certo punto finiscono.
motivo, è importante non sprecarle.
Bene bambini, la spiegazione è terminata. Speriamo vi sia piaciuta e che, soprattutto, Nella pagina seguente, vi proponiamo un’attività.
La distruzione avviene quando, come dicevamo prima, non rispettiamo il mondo che ci circonda (inquinandolo o sprecando le risorse che ci offre). Così facendo, gli
esempio, se noi inquiniamo l’acqua, buttando rifiuti e sostanze nocive (es.
accade alle piante che, nel caso l’acqua sia inquinata, rischiano di morire anch’esse o, comunque, di ammalarsi (pensate che, ovviamente, a e verdura cresciuta in terreni inquinati).
animali (ma anche altri che si cibano di esse, a loro volta, non potendo più mangiare
Le risorse non rinnovabili (ad
finiscono. Per questo
Speriamo vi sia piaciuta e che, soprattutto,
GIORNATA DELLA TERRA
IO AMO IL PIANETA TERRA E GLI PROMETTO CHE ..………
………
………
………..
Colorate la scheda e poi, alla luce delle informazioni ricevute, dite alla vostra mamma o al vostro papà una o più cose che vi impegnerete a fare per rispettare di più il nostro pianeta e chiedete loro di scriverle.
Infine, ricordatevi di rispettare quanto avete detto...come avete capito, il nostro pianeta merita il nostro più vero e sincero rispetto…
Con affetto
Le vostre maestre
