Tribunale Civile e Penale di Milano Liquidazione Coatta Amministrativa n. 156/2015
Soggetto:
__________________________________________________________________________________
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI MILANO SEZIONE FALLIMENTARE
Procedura depositata il 13/02/2015 – Sent. N. 156
Liquidatore Giudiziale: Dott. Federico Loda di Verona
PERIZIA DI STIMA IMMOBILIARE
ALLEGATO 3 – nota iscrizione ipoteca e copia contratto finanziamento fondiario
Relazione peritale di stima di un complesso immobiliare denominato “Ex Stabilimento Interfan” sito in Napoli via Argine ai Granili 88
Proprietà:
Perito: dott. arch. Roberto Danieli
STUDIO DI ARCHITETTURA: Dott. Arch. Roberto Danieli-37045 Legnago (Vr)–via Marsala, 8 – tel. e fax 0442/602132
info@danieliarchitetture.com – roberto.danieli@archiworldpec.it
COD. STRUTTURA N. OPERAZIONE 500220/001
N. DOCUMENTO
territorio
Ufficio provinciale di NAPOLI
Servizio di Pubblicità Immobiliare Circoscrizione di NAPOLI 1
Nota di iscrizione
Registro generale n. 32758
Registro particolare n. 5667
Presentazione n. 15 del 04/08/2009
Pag. 1 - segue
Sezione riservata all'Ufficio
Liquidazione
Totale € 35,00Imposta ipotecaria - imposta di bollo Tassa ipotecaria € 35,00 Sanzioni amministrative Esenzione da Imposta Ipotecaria ai sensi di DPR 29/09/1973, 11.601 art.15 e seguenti
Eseguita la formalità.
Somma pagata C 35,00 (Trentacinque/00) Ricevuta/Prospetto di cassa n. 37496
Protocollo di richiesta NA 231948/1
del
2009Il Conservatore
O
o o-
Sezione A - Generalità
Dati relativi al titolo
Descrizione AI 10 NOTARILE PUBBLICO
Data 29/07/2009
Notaio Sede
Titolo depositato in originale SI
Numero di repertorio 696/398 Codice fiscale
Dati relativi all'ipoteca o al privilegio
Specie dell'ipoteca o del privilegio IPOTECA VOLONTARIA
Derivante da 0168 CONCESSIONE A GARANZIA DI MUTUO capitale
Interessi -
Importi variabili SI
Presenza di condizione risolutiva - Durata 6 anni
Termine dell'ipoteca Stipulazione contratto unico SI
Altri dati
Sono presenti nella sezione D parti libere relative a sezione A, sezione B, sezione C
Dati riepilogativi
Unità negoziali 2 Soggetti a favore 1
Tasso interesse annuo - Tasso interesse semestrale 3,668 96
Spese - Totale
Valuta estera - Somma iscritta da aumentare automaticamente Sf
Soggetti contro i
Sezione B - Immobili
Unità negoziale ti. 1
Nota di iscrizione
Ufficio provinciale di NAPOLI Servizio di Pubblicità Immobiliare Circoscrizione di NAPOLI 1
Registro generale n. 32758 Registro particolare n. 5667 Presentazione n. 15 del 04/08/2009
Pag. 2 - segue Immobile n. 1
Comune Catasto Sezione ur Natura Indirizzo Piano Immobile n. 2
Comune Catasto Foglio Natura Indirizzo
F339 - NAPOLI (NA) FABBRICATI bana SGO Foglio 6
D1 - OPIFICI ARGINE AI GRANILI 51T1
F339 - NAPOLI (NA) TERRENI
166 Particella 14 EU - ENTE URBANO ARGINE AI GRANILI, 33
Unità negoziale n. 2
Immobile n. 1
Comune F339 - NAPOLI (NA) Catasto FABBRICATI Sezione urbana SGO Foglio 6
Particella 14 Subalterno Consistenza
N. civico 33
Subalterno
Consistenza 1 ettari 77 are 77 centiare N. civico -
Particella 14 Subalterno 2
Natura Dl - OPIFICI Consistenza -
Indirizzo ARGINE AI GRANILI
Piano T
M. civico 33
Sezione C - Soggetti
A favore
Soggetto n. 1 In qualità di CREDITORE IPOTECARIO Denominazione o ragione sociale
Sede LODI (LO) Codice fiscale
- Relativamente all'unità negoziale n.
Per la quota di 1/1
- Relativamente all'unità negoziale
17.Per la quota di 1/2
Contro
Soggetto n. 1 In qualità di DEBITORE IPOTECARIO Denominazione o ragione sociale
Domicilio ipotecario eletto
1 Per il diritto di PROPRIETA' 9 Per il diritto di PROPRIETA'
Sede Codice fiscale
- Relativamente all'unità negoziale n. 1 Per il diritto di PROPRIETA' Per la quota di 1/1
- Relativamente all'unità negoziale n. 2 Per il diritto di PROPRIETA'
Per la quota di 1/2
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ufficio provinciale di NAPOLI Registro generale n. 32758 Servizio di Pubblicità Immobiliare Registro particolare n. 5667 Circoscrizione di NAPOLI 1 Presentazione n. 15 del 04/08/2009
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Sezione D - Ulteriori informazioni
Descrizione della condizione risolutiva cui è sottoposta l'ipoteca e/o dei titoli di credito allegati (ovvero altri prospetti che si ritiene utile pubblicare)
LA PARTE FINANZIATA E' IL CHIUSO
DENOMINATO " GESTITO DALLA SOCIETA' " SOCIETA' DI GESTIONE DEL RISPARMIO - SOCIETA' PER AZIONI" IN FORMA ABBREVIATA "
0,
. PREMESSO CHE: A) CON CONTRATTO DI COMPRAVENDITA A ROGITO DEL NOTAIO STEFANO DI NAPOLI IN DATA 18/12/07 REP.N. 5521/3419 (REG.TO A NAPOLI IL 27/12/07 AL N. 6154/1T) E SUCCESSIVO ATTO DI RETTIFICA CATASTALE AUTENTICATO NELLE FIRME DAL NOTAIO
DI NAPOLI IN DATA 3/4/2008 (REP. 5860) E DAL NOTAIO DI MILANO IN DATA 16/04/08 REP.N. 344/201 (REG.TO A MILANO 2 IL 9/5/2008 AL N. 12816/1T), (DI SEGUITO L'ATTO DI COMPRAVENDITA E L'ATTO DI RETTIFICA CATASTALE SONO CONGIUNTAMENTE DEFINITI COME "CONTRATTO DI ACQUISTO"), IL BENEFICIARIO HA ACQUISTATO L'INTERA PROPRIETA' DEL COMPLESSO IMMOBILIARE (COME NEL SEGUITO DEFINITO); B) L'ACQUISTO DI CUI SOPRA DA PARTE DEL BENEFICIARIO RIENTRA NELL'AMBITO DI UNA OPERAZIONE CHE MIRA AL RECUPERO DEL
COMPLESSO IMMOBILIARE E LA SUA TRASFORMAZIONE IN UFFICI E SPAZI PRODUTTIVI CHE IL BENEFICIARIO RIVENDERA' O LOCHERA' A TERZI; C) IL BENEFICIARIO INTENDE PROCURARSI, PER IL TRAMITE DI UN FINANZIAMENTO A MEDIO/LUNGO TERMINE, I MEZZI FINANZIARI NECESSARI ALLA REINTEGRAZIONE DI QUANTO CORRISPOSTO AL SUO DANTE CAUSA PER L'ACQUISTO DELLA
PROPRIETA' DEL COMPLESSO IMMOBILIARE E A SOSTENERE I COSTI NECESSARI PER LA
RISTRUTTURAZIONE E TRASFORMAZIONE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE DA EX SITO INDUSTRIALE A UFFICI E SPAZI PRODUTTIVI; D) IN RELAZIONE A TALE RICHIESTA, HA CONSENTITO, SULLA BASE DELLA SITUAZIONE GIURIDICA, AMMINISTRATIVA, PATRIMONIALE, FINANZIARIA E TECNICA DEL BENEFICIARIO QUALE RISULTA DALLE DICHIARAZIONI FATTE E DAGLI ELEMENTI FORNITI DALLO STESSO, AD ACCORDARE AL BENEFICIARIO MEDESIMO IL RICHIESTO FINANZIAMENTO (FONDIARIO, AI SENSI DEGLI ARTICOLI 38 E SEGUENTI DEL D. LGS 1/9/1993 N. 385) DI EURO 12.600.000,00 DA DESTINARE AL FINE INDICATO AL PRECEDENTE PUNTO C); E) IL FINANZIAMENTO HA UNA DURATA SUPERIORE A 18 MESI E UN GIORNO E, PERTANTO, IL PRESENTE CONTRATTO BENEFICIA DELLE AGEVOLAZIONI
PREVISTE DAGLI ARTICOLI 15 E SEGUENTI DEL D.P.R. N. 601/73. TUTTO CIO' PREMESSO I - PREMESSE E DEFINIZIONI 1.1 PREMESSE E ALLEGATI LE PREMESSE DI CUI SOPRA E GLI ALLEGATI AL PRESENTE CONTRATTO (DI SEGUITO E RISPEI l IVAMENTE "PREMESSE" E "ALLEGATI") COSTITUISCONO PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE DEL MEDESIMO CON VALORE E FORZA DI PATTUIZIONI CONTRATTUALI.
1.2 DEFINIZIONI I TERMINI QUI DI SEGUITO ESPRESSI NELLA SOLA FORMA SINGOLARE SI INTENDONO RICON1PRENDERE ANCHE IL PLURALE E VICEVERSA. SALVO CHE SIA DIVERSAMENTE DISPOSTO NEL PRESENTE CONTRATTO OVVERO NEGLI ALLEGATI, I TERMINI DI SEGUITO AVRANNO IL SEGUENTE SIGNIFICATO: 1.2.1 "ACCORDO DI HEDGING" INDICA QUALSIASI INTEREST RATE SWAP, OPERAZIONE O ACCORDO CAP, COLLAR O FLOOR AVENTE UN EFFETTO SIMILE O ANALOGO O QUALSIASI
COMBINAZIONE DEGLI STESSI DA SOTTOSCRIVERSI TRA IL BENEFICIARIO E LA CONTROPARTE HEDGING PER LA COPERTURA DEL RISCHIO. GRAVANTE SUL BENEFICIARIO, CONNESSO ALL'ANDAMENTO DEI TASSI DI INTERESSE DEL FINANZIAMENTO. 1.2.3 "ANTICIPI" INDICA TUTTI GLI IMPORTI RICEVUTI DAL BENEFICIARIO A TITOLO DI ANTICIPI O CAPARRE ALLA FIRMA DEI CONTRATTI PRELIMINARI DI
CESSIONE, A FAVORE DI TERZI, DI TUTTO O PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE. 1.2.7 "ATTO DI
QUIETANZA NOTARILE" INDICA CIASCUN ATTO DI QUIETANZA IN FORMA DI ATTO PUBBLICO O
SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA CHE IL BENEFICIARIO DOVRA I CONSEGNARE AD IN
CONFORMITA' DEL PARAGRAFO 4.5 (ATTO DI QUIETANZA NOTARILE). 1.2.14 "CAUSA DI ESCUSSIONE
DELL'IPOTECA" INDICA IL VERIFICARSI DI UN EVENTO RILEVANTE A SEGUITO DEL QUALE
Territorio
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Registro generale n. 32758 Registro particolare n. 5667 Presentazione a 15 del 04/08/2009
Pag. 4 - segue ABBIA INOLTRATO AL BENEFICIARIO UNA DELLE COMUNICAZIONI PREVISTE NEL PARAGRAFO 20.5 (EFFICACIA DELLA DECADENZA DAL BENEFICIO DEL TERMINE, DEL RECESSO E DELLA RISOLUZIONE E RESTITUZIONE DEL FINANZIAMENTO) DEL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO. 1.2.20
"COMPLESSO IMMOBILIARE" INDICA IL COMPLESSO IMMOBILIARE COSTITUITO DAGLI IMMOBILI IDENTIFICATI CATASTALMENTE NELL'ALLEGATO 1.2.20. 1.2.22 "CONTRATTO DI ACQUISTO" HA IL SIGNIFICATO DI CUI ALLA PREMESSA A). 1.2.24 "CONTRATTI DI CESSIONE CREDITI" INDICA COLLETTIVAMENTE: (A) I CONTRATTI DI CESSIONE CREDITI DA CONTRATTO DI COSTRUZIONE E SVILUPPO; (B) I CONTRATTI DI CESSIONE CREDITI DI GESTIONE. (C) IL CONTRA110 DI CESSIONE CREDITI HEDGING; 1.2.25 "CONTRATTI DI CESSIONE CREDITI DA CONTRATTI DI COSTRUZIONE E SVILUPPO" INDICA CIASCUNO DEI CONTRATTI DI CUI AL PUNTO 18.7.2 (A), DA STIPULARSI PER SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA ED AVENTI AD OGGETTO LA CESSIONE IN GARANZIA A FAVORE DI
DEI CREDITI DERIVANTI DAI CONTRATTI DI COSTRUZIONE E SVILUPPO. 1.2.26 "CONTRATTI DI CESSIONE CREDITI DI GESTIONE" INDICA IL CONTRATTO DI CUI AL PUNTO 18.7.3 DA STIPULARSI PER SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA ED AVENTE AD OGGETTO LA CESSIONE IN GARANZIA A FAVORE DI
DEI CREDITI DERIVANTI DAL CONTRATTO DI GESTIONE. 1.2.27 "CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING" INDICA IL CONTRATTO DI CUI AL PUNTO 18.7.2(B) DA STIPULARSI PER SCAMBIO DI CORRISPONDENZA COMMERCIALE AVENTE AD OGGETTO LA CESSIONE IN GARANZIA A FAVORE DI
DEI CREDITI DERIVANTI DALL'ACCORDO DI HEDGING. 1.2.28 "CONTRATTO DI
FINANZIAMENTO" INDICA IL PRESENTE CONTRATTO. 1.2.29 "CONTRATTO DI GESTIONE" INDICA IL CONTRATTO AVENTE AD OGGETTO L'ATTIVITA' DI AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E LOCAZIONE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE, O PARTE DI ESSO, CHE IL BENEFICIARIO AVRA I FACOLTA' DI STIPULARE CON UN TERZO SOGGETTO DI RAGIONEVOLE GRADIMENTO DI 1.2.30 "CONTRATTI DI
COSTRUZIONE E SVILUPPO" INDICA COLLETTIVAMENTE: (A) IL CONTRATTO DI APPALTO SOTTOSCRITTO A MILANO IN DATA 1 LUGLIO 2008 TRA LA SOCIETA'
O, NEL RUOLO DI COMMITTENTE, E S.P.A.,
ISCRIZIONE AL R.E.A. N.
, NEL RUOLO DI APPALTATORE, INERENTE LA PROGETTAZIONE E RISTRUTTURAZIONE DEL COMPLESSO INDUSTRIALE "EX INTERFAN" - NAPOLI VIA ARGINE AI GRANILI N. 88, NONCHE' (B) QUALSIASI ALTRO CONTRATTO CHE IL BENEFICIARIO STIPULERA I CON TERZI PER LA
RIQUALIFICAZIONE E RISTRUTTURAZIONE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE O PARTE DI ESSO. 1.2.33
"CONTRATTI DI LOCAZIONE" INDICA CIASCUN CONTRATTO DI LOCAZIONE O CONTRATTO PRELIMINARE DI LOCAZIONE STIPULATO DAL BENEFICIARIO CON TERZI ED AVENTE AD OGGETTO TUTTO O PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE. 1.2.36 "COSTI PURI DI COSTRUZIONE" INDICA I COSTI DEI LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DELL'OPERAZIONE (AL NETTO DELL'IVA E DEGLI ONERI FINANZIARI) INDICATI NELL'ALLEGATO 1.2.36. 1.2.37 "COSTI DI REIMPIEGO" INDICA GLI IMPORTI DOVUTI DAL BENEFICIARIO AD IN CASO DI RIMBORSO ANTICIPATO DELL'UTILIZZO - FATTA ECCEZIONE PER IL RIMBORSO OBBLIGATORIO A SEGUITO DI VENDITA DELL'INTERO COMPLESSO IMMOBILIARE PREVISTO AL PUNTO 7.1(A) E PERI RIMBORSI OBBLIGATORI A SEGUITO DI VENDITA A TERZI DI UNA PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE PREVISTI AL PUNTO 7.2.1 - EFFE 1 I UATO NON IN COINCIDENZA CON LA SCADENZA DEL PERIODO DI INTERESSI IN CORSO AL MOMENTO DI TALE RIMBORSO, PARI ALL'EVENTUALE
DIFFERENZA, SE POSITIVA, TRA: (A) L'IMPORTO DEGLI INTERESSI CHE AVREBBE DOVUTO RICEVERE PER IL PERIODO INTERCORRENTE TRA LA DATA IN CUI E' STATO PAGATO L'IMPORTO OGGE 1 10 DI RIMBORSO ANTICIPATO E L'ULTIMO GIORNO DEL PERIODO INTERESSI IN CORSO SE IL PAGAMENTO FOSSE STATO RICEVUTO L'ULTIMO GIORNO DI TALE PERIODO DI INTERESSI; E (B) L'IMPORTO DEGLI INTERESSI CHE HA O AVREBBE POTUTO RICEVERE NEL PERIODO
COMPRESO TRA IL GIORNO IN CUI E' STATO PAGATO L'IMPORTO OGGETTO DI RIMBORSO ANTICIPATO E LA DATA DI SCADENZA DEL RELATIVO PERIODO DI INTERESSI, CALCOLATI AL TASSO PARI ALL'EURIBOR CORRISPONDENTE AL PERIODO TEMPORALE SINO ALLA SCADENZA DEL PERIODO INTERESSI
ORIGINARIO. NEL CASO IN CUI PER IL PERIODO DALLA DATA DEL RIMBORSO ANTICIPATO ALLA DATA DI SCADENZA DEL RELATIVO PERIODO INTERESSI NON ESISTA LA RILEVAZIONE STANDARD
DELL'EURIBOR, SI FARA' RIFERIMENTO AD UN TASSO NOMINALE SEMESTRALE DETERMINATO
TRAMITE L'INTERPOLAZIONE LINEARE TRA IL TASSO EURIBOR PER IL PERIODO IMMEDIATAMENTE PIU'
BREVE, E IL TASSO EURIBOR IMMEDIATAMENTE PIU' LUNGO OVVERO, IN CASO DI MANCANZA DI UN
PERIODO STANDARD DI RILEVAZIONE DELL'EURIBOR PIU' BREVE, SEMPLICEMENTE AL TASSO EURIBOR
DEL PERIODO STANDARD IMMEDIATAMENTE PIU' LUNGO. 1.2.40 "DATA DI EROGAZIONE" INDICA
Nota di iscrizione
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Pag. 5 - segue CIASCUNA DATA DI EROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO. 1.2.41 "DATA DI PAGAMENTO DEGLI
INTERESSI" INDICA LA DATA DI SCADENZA DI CIASCUN PERIODO DI INTERESSI, RESTANDO STABILITO CHE NEL CASO IN CUI UNA DATA DI PAGAMENTO DEGLI INTERESSI CADESSE IN UN GIORNO CHE NON E' GIORNO LAVORATIVO BANCARIO, TALE DATA DI PAGAMENTO DEGLI INTERESSI COINCIDERA I CON IL PRIMO GIORNO LAVORATIVO BANCARIO IMMEDIATAMENTE SUCCESSIVO (OVVERO, NEL CASO IN CUI IL GIORNO LAVORATIVO IMMEDIATAMENTE SUCCESSIVO CADA NEL MESE SUCCESSIVO, IL PRIMO GIORNO LAVORATIVO IMMEDIATAMENTE PRECEDENTE), CON RELATIVA ESTENSIONE (O RIDUZIONE) DEL PERIODO DI INTERESSI SINO AL GIORNO PRECEDENTE IL PAGAMENTO; L'EVENTUALE PERIODO DI INTERESSI SUCCESSIVO DECORRERA I DALLA DATA DI PAGAMENTO DEGLI INTERESSI COSI' POSTICIPATA O ANTICIPATA. 1.2.42 "DATA DI RICHIESTA DI EROGAZIONE" INDICA LA DATA IN CUI VIENE RICEVUTA DA LA RICHIESTA DI EROGAZIONE. 1.2.43 "DATA DI RILEVAZIONE INTERESSI" INDICA, IN RELAZIONE AD UN DATO PERIODO DI INTERESSI, IL 2° (SECONDO) GIORNO LAVORATIVO (CALCOLATO IN BASE AL CALENDARIO DEL SISTEMA INTERNAZIONALE DI PAGAMENTI "TARGET") ANTECEDENTE IL 1°
(PRIMO) GIORNO DI TALE PERIODO DI INTERESSI E, IN RELAZIONE AL PRIMO PERIODO DI INTERESSI, IL 2° (SECONDO) GIORNO LAVORATIVO (SEMPRE CALCOLATO IN BASE AL CALENDARIO DEL SISTEMA INTERNAZIONALE DI PAGAMENTI "TARGET") ANTECEDENTE LA PRIMA DATA DI EROGAZIONE. 1.2.44
"DATA DI SCADENZA" INDICA IL 30 GIUGNO 2013. 1.2.45 "DATA DI SCADENZA POSTERGATA" INDICA IL 30 GIUGNO 2015. 1.2.46 "DATA DI SOTTOSCRIZIONE" INDICA LA DATA IN CUI VIENE SOTTOSCRITTO IL PRESENTE CONTRATTO. 1.2.50 "DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA" INDICA: (A) IL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO; (B) I DOCUMENTI DI GARANZIA, CON ESCLUSIONE DELL'ACCORDO DI HEDGING E DEL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING; (C) QUALUNQUE ALTRO DOCUMENTO DESIGNATO COME TALE DA E DAL BENEFICIARIO PER IL TRAMITE DELLA SGR AI SENSI DEI DOCUMENTI DI CUI SOPRA. 1.2.51 "DOCUMENTI DI GARANZIA" INDICA, COLLETTIVAMENTE, I SEGUENTI CONTRATTI: (A) I CONTRATTI DI CESSIONE CREDITI; (B) L'ATTO DI PEGNO DEL CONTO FLUSSI; (C) LE APPENDICI DI VINCOLO. 1.2.53 "EFFETTO PREGIUDIZIEVOLE" INDICA: (A) UN DETERIORAMENTO SIGNIFICATIVO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE, ECONOMICA, FINANZIARIA E OPERATIVA DEL BENEFICIARIO; O (B) UN PREGIUDIZIO ALLE RAGIONI DI CREDITO DI AI SENSI DEL CONTRATTO DI
FINANZIAMENTO; O (C) UNA INCAPACITA I DEL BENEFICIARIO DI ADEMPIERE LE PROPRIE OBBLIGAZIONI PECUNIARIE OVVERO NON PECUNIARIE DERIVANTI DAL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO; 0 (D) INVALIDITA' O INEFFICACIA TOTALE O PARZIALE DI UN DOCUMENTO DI CUI ALLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, ALL'ACCORDO DI HEDGING E/0 AL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING. 1.2.56
"EURIBOR" INDICA L'EURO INTERBANIC OFFERED RATE A 6 (SEI) MESI, RILEVATO PER DATA
CONTRATTAZIONE E RELATIVO PER IL PRIMO PERIODO DI INTERESSI CIOE' FINO ALLA DATA DEL 31 DICEMBRE 2009 - AL SECONDO GIORNO LAVORATIVO (CALCOLATO IN BASE AL CALENDARIO DEL SISTEMA INTERNAZIONALE DI PAGAMENTI "TARGET") PRECEDENTE CIASCUNA DATA DI EROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO E SUCCESSIVAMENTE RELATIVO AL SECONDO GIORNO LAVORATIVO (SEMPRE CALCOLATO IN BASE AL CALENDARIO "TARGET") ANTECEDENTE IL 1° (PRIMO) GIORNO DI CIASCUN PERIODO DI INTERESSI. LA QUOTAZIONE DELL'EURIBOR VIENE EFFETTUATA ALLE ORE 11.00 (ORA DI BRUXELLES) A CURA DEL COMITATO DI GESTIONE DELL'EURIBOR (EURIBOR PANEL STEERING
COMMITTEE) E PUBBLICATA ALLA PAGINA "EURIBOR 01 (ACT/360)" DEL CIRCUITO REUTERS, NONCHE' PUBBLICATA SUI PRINCIPALI QUOTIDIANI ECONOMICI A DIFFUSIONE NAZIONALE. QUALORA NON SIA POSSIBILE RILEVARE L'EURIBOR SECONDO LE MODALITA' DI CUI SOPRA, ESSO SARA' DETERMINATO SULLA BASE DELLA MEDIA (ARROTONDATA AL SEDICESIMO SUPERIORE) DEI TASSI DI OFFERTA PER DEPOSITI IN EURO A SEI MESI, RILEVATI ALLE ORE 11:00 ANTIMERIDIANE DELLA RELATIVA DATA DI RILEVAZIONE INTERESSI DALLE BANCHE DI RIFERIMENTO. 1.2.58 "FINANZIAMENTO" INDICA IL FINANZIAMENTO DI CUI ALLA CLAUSOLA II (IL FINANZIAMENTO) DEL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO. 1.2.59 "IPOTECA" INDICA L'IPOTECA DI PRIMO GRADO SUL COMPLESSO IMMOBILIARE CONCESSA DAL BENEFICIARIO IN FAVORE Dl AI SENSI DELLA CLAUSOLA XXVII (IPOTECA) DEL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO. 1.2.60 "IMPORTO COMPLESSIVO MASSIMO DEL
FINANZIAMENTO" INDICA L'IMPORTO DI EURO 12.600.000,00 (DODICIMILIONISEICENTOMILA) DI CUI AL PARAGRAFO 2.1 (CONCESSIONE DEL FINANZIAMENTO). 1.2.62 "IMPOSTA SOSTITUTIVA" INDICA
L'IMPOSTA SOSTITUTIVA DI CUI AGLI ARTICOLI 15 E SEGUENTI DEL D.P.R. N. 601/73. 1.2.65 "INTERESSI"
INDICA GLI INTERESSI DI CUI AL PARAGRAFO 8.1 (CALCOLO DEGLI INTERESSI). 1.2.66 "INTERESSI DI MORA" INDICA GLI INTERESSI DI MORA DI CUI AL PARAGRAFO 8.5 (INTERESSI DI MORA) 1.2.67
"IPOTECA" INDICA L'IPOTECA DI PRIMO GRADO SUL COMPLESSO IMMOBILIARE COSTITUITA IN FORZA
DEL PRESENTE CONTRATTO A GARANZIA DEL TOTALE PAGAMENTO DI TUTTO QUANTO DOVUTO IN
c:rniork)
Ufficio provinciale di NAPOLI
Servizio di Pubblicità Immobiliare Circoscrizione di NAPOLI 1
Nota di iscrizione
Registro generale n. 32758
Registro particolare n. 5667
Presentazione n. 15 del 04/08/2009
Pag. 6 - segue DIPENDENZA DEL FINANZIAMENTO, 1.2.71 "MARGINE" INDICA QUANTO PREVISTO AL PARAGRAFO 3.2 (MARGINE). 1.2.73 "OBBLIGAZIONI GARANTITE DALL'IPOTECA" INDICA TUTTI I CREDITI, ESISTENTI O FUTURI, DI DERIVANTI A QUALUNQUE TITOLO DALLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, INCLUDENDO, A TITOLO SEMPLIFICATIVO: (A) OGNI CREDITO PER IL RIMBORSO DEL CAPITALE, PAGAMENTO DI INTERESSI E/0 INTERESSI DI MORA; (B) OGNI CREDITO PER IL RIMBORSO DI SPESE, COMMISSIONI, COMPENSI, ONERI DI RISOLUZIONE, RISARCIMENTO DEI DANNI ED ALTRI INDENNIZZI, E PER IL PAGAMENTO DI INDENNITÀ' ED ONERI FISCALI (INCLUSI GLI INCREMENTI DEGLI IMPORTI DA PAGARE DOVUTI AD UNA MAGGIORAZIONE DELLE IMPOSTE); (C) OGNI CREDITO DOVUTO A TITOLO DI PAGAMENTO DI INDEBITO E/0 ARRICCHIMENTO SENZA CAUSA IN CONSEGUENZA DELL'EVENTUALE NULLITA', ANNULLAMENTO O, COMUNQUE, INVALIDITA' O INEFFICACIA DI ALCUN ATTO FACENTE PARTE DELLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, INCLUSI I CREDITI A TITOLO DI RISARCIMENTO DI EVENTUALI DANNI AI SENSI DELL'ARTICOLO 1338 DEL CODICE CIVILE; (D) OGNI CREDITO RELATIVO A SPESE ED ONERI SOSTENUTI IN CONNESSIONE CON IL RECUPERO PER VIA GIUDIZIALE ED ESECUTIVA O STRAGIUDIZIALE, DI SOMME DOVUTE AD IN RELAZIONE ALLE OBBLIGAZIONI GARANTITE DALL'IPOTECA; (E) OGNI E QUALUNQUE CREDITO DI DERIVANTE DALL'ESPERIMENTO DI AZIONE REVOCATORIA, DELLA DECLARATORIA DI INEFFICACIA E/0 INOPPONIBILITA', ANCHE RELATIVA, DI OGNI E QUALUNQUE PAGAMENTO EFFETTUATO A QUALUNQUE TITOLO IN
ADEMPIMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA; (F) TUTTI CREDITI CHE SORGANO COME CONSEGUENZA DI EVENTUALI UTILIZZI CHE ABBIA CONSENTITO OLTRE I LIMITI DEL FINANZIAMENTO CONCESSO AI SENSI DELLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA O DOPO LE SCADENZE IVI ORIGINARIAMENTE PREVISTE O DOPO UNA COMUNICAZIONE DI RECESSO O LA RISOLUZIONE DI TALI RAPPORTI CONTRATTUALI. 1.2.74 "OPERAZIONE" INDICA L'OPERAZIONE DI INVESTIMENTO DI CUI IN PREMESSA. 1.2.75 "PARTE" INDICA SINGOLARMENTE IL BENEFICIARIO ED 1.2.76 "PARTI"
INDICA COLLETTIVAMENTE IL BENEFICIARIO ED 1.2.78 "PERIODO DI INTERESSI" INDICA IL PERIODO DI COMPUTO DEGLI INTERESSI COME DETERMINATO AI SENSI DELLA CLAUSOLA IX (PERIODO DI INTERESSI). 1.2.79 "PERIODO GARANTITO DALL'IPOTECA" INDICA: (A) IL PERIODO CHE INIZIA A DECORRERE ALLA DATA DI SOTTOSCRIZIONE E TERMINA ALLO SCADERE DEL 30' (TRENTESIMO) GIORNO SUCCESSIVO LA DATA DI INTEGRALE ED INCONDIZIONATO ADEMPIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI GARANTITE DALL'IPOTECA, OVVERO, (B) SE ALLA DATA DI RILASCIO DELL'IPOTECA SONO PENDENTI UNO O PIU' EVENTI RILEVANTI TRA QUELLI PREVISTI NEI PARAGRAFI 19.6 (AZIONE LEGALE DEI CREDITORI), 19.10 (CROSS DEFAULT), 19.11 (CONTENZIOSI), 19.12 (MANCATA REVISIONE), 19.14 (PROCEDURE CONCORSUALI), 19.17 (MANCATO PAGAMENTO DEI TRIBUTI), 19.18 (DIFFORMITA' RISPETTO ALLE RISULTANZE DOCUMENTALI), 19.19 (EFFETTO PREGIUDIZIEVOLE), ESCLUSI TUTTAVIA GLI EFFETTI PREGIUDIZIEVOLI DI CUI ALLE LETTERE (B) E (D) DELLA DEFINIZIONE DI "EFFETTO PREGIUDIZIEVOLE" DI CUI AL PUNTO 1.2.53) DEL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO, IL PERIODO CHE DECORRE DALLA DATA DI SOTTOSCRIZIONE E TERMINA ALLA DATA IN CUI LE OBBLIGAZIONI GARANTITE DALL'IPOTECA SONO STATE INTERAMENTE, DEFINITIVAMENTE ED IRREVOCABILMENTE SODDISFATTE E TUTTI I PAGAMENTI RICEVUTI DA NON SONO PIU' SOGGETTI A QUALUNQUE REVOCATORIA O E/0 DECLARATORIA DI INEFFICACIA E/0 DI
INOPPONIBILITA', PER L'AVVENUTO COMPIMENTO DEI PERIODI DURANTE I QUALI LE AZIONI DI REVOCATORIA E/0 DI DICHIARAZIONE DI INEFFICACIA E/0 DI INOPPONIBILITA' POSSONO ESSERE ESPERITE IN BASE ALLE LEGGI DI VOLTA IN VOLTA APPLICABILI, IVI INCLUSE LE LEGGI IN MATERIA DI FALLIMENTO E PROCEDURE CONCORSUALI; 1.2.81 "PRIMA DATA DI EROGAZIONE" INDICA LA DATA IN CUI SARA' EFFETTUATA L'EROGAZIONE DELLA LINEA A, OVVERO LA DIVERSA DATA CHE DOVESSE ESSERE SUCCESSIVAMENTE CONCORDATA TRA LE PARTI. 1.2.96 "SOMME FINANZIATE" INDICA CIASCUNA SOMMA RESA DISPONIBILE AL BENEFICIARIO AI SENSI DEL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO. 1.2.98 "TASSO DI INTERESSE" HA IL SIGNIFICATO DI CUI AL PARAGRAFO 8.1
(CALCOLO DEGLI INTERESSI). 1.2.99 "TASSO DI INTERESSE MAGGIORATO" HA IL SIGNIFICATO DI CUI AL PARAGRAFO 8.5.2. 1,2.100 "TASSO DI RIFERIMENTO" INDICA, IN RELAZIONE A CIASCUN PERIODO DI INTERESSI, IL TASSO EURIBOR A 6 (SEI) MESI RILEVATO ALLA RELATIVA DATA DI RILEVAZIONE INTERESSI. Il - IL FINANZIAMENTO 2.1 CONCESSIONE DEL FINANZIAMENTO IN BASE AI TERMINI E SUBORDINATAMENTE ALLE CONDIZIONI DEL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO,
CONCEDE IL FINANZIAMENTO PER UN IMPORTO COMPLESSIVO MASSIMO PARI AD EURO 12.600.000,00 (DODICIMILIONISEICENTOMILA), RIPARTITO NELLE SEGUENTI LINEE A MEDIO/LUNGO TERMINE: (A) UNA LINEA DI IMPORTO MASSIMO COMPLESSIVO DI EURO 3.500.000,00
(TREMILIONICINQUECENTOMILA) ("LINEA A"), ESCLUSIVAMENTE PER LE FINALITA' DI CUI AL PUNTO
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Pag. 7 - segue 2.2(A) CHE SEGUE; (B) UNA LINEA DI IMPORTO MASSIMO COMPLESSIVO DI EURO 9.100.000,00
(NOVEMILIONICENTOMILA) ("LINEA B"), ESCLUSIVAMENTE PER LE FINALITA' DI CUI AL PUNTO 2.2(B) CHE SEGUE. IV EROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO 4.1 EROGAZIONE DELLA LINEA A 4.1.1
SUBORDINATAMENTE AL VERIFICARSI DI TUTTE LE CONDIZIONI SOSPENSIVE DI CUI AL PARAGRAFO 3.1.1 (CONDIZIONI SOSPENSIVE GENERALI DELL'EROGAZIONE), IL BENEFICIARIO POTRA' UTILIZZARE LA LINEA A ESCLUSIVAMENTE DURANTE IL RELATIVO PERIODO DI UTILIZZO ED IN UNICA SOLUZIONE INOLTRANDO LA RELATIVA RICHIESTA DI EROGAZIONE ALMENO TRE GIORNI LAVORATIVI BANCARI PRIMA DELLA DATA IN CUI SI INTENDE OTTENERE L'EROGAZIONE, ALL'INDIRIZZO INDICATO AL PARAGRAFO 28.2 (DETTAGLI RELATIVI ALL'UFFICIO DA CONTATTARE). 4.1.2 LA RICHIESTA DI
EROGAZIONE SARA' RITENUTA DEBITAMENTE COMPILATA SOLO SE: (A) SIA CONFORME AL MODELLO DI CUI ALL'ALLEGATO 4.1.2; (B) SIA FORMULATA A VALERE SULLA LINEA A; (C) LA DATA DI RICHIESTA DI EROGAZIONE E LA DATA DI EROGAZIONE RIENTRINO NEL PERIODO Dl UTILIZZO; (D) L'AMMONTARE RICHIESTO NON ECCEDA L'IMPORTO MASSIMO DELLA LINEA A INDICATO NEL PUNTO 2.1(A). 4.2 EROGAZIONE DELLA LINEA B 4.2.1 SUBORDINATAMENTE AL VERIFICARSI DI TUTTE LE CONDIZIONI SOSPENSIVE DI CUI AI PARAGRAFI 3.1 (CONDIZIONI SOSPENSIVE GENERALI DELL'EROGAZIONE) E 3.2 (CONDIZIONI SOSPENSIVE SPECIFICHE DI CIASCUNA EROGAZIONE DELLA LINEA B), IL BENEFICIARIO POTRA' UTILIZZARE LA LINEA B IN UNA O PIU' SOLUZIONI IN BASE ALL'AVANZAMENTO LAVORI ALLA DATA DI RICHIESTA DI EROGAZIONE COME ATTESTATA DAL RELATIVO SAL, DURANTE IL RELATIVO PERIODO DI UTILIZZO, INOLTRANDO AD LA RELATIVA RICHIESTA DI EROGAZIONE, ALMENO CINQUE GIORNI LAVORATIVI BANCARI PRIMA DELLA DATA DI EROGAZIONE, ALL'INDIRIZZO INDICATO AL PARAGRAFO 28.2 (DETTAGLI RELATIVI ALL'UFFICIO DA CONTATTARE), RESTANDO INTESO CHE NON POTRANNO ESSERE RICHIESTE DI DUE EROGAZIONI DELLA LINEA B PER MESE SOLARE. 4.2.2 FERME RESTANDO LE CONDIZIONI SOSPENSIVE DI CUI ALLA PRECEDENTE CLAUSOLA III (CONDIZIONI
SOSPENSIVE), ED IN AGGIUNTA AD ESSE, CIASCUNA RICHIESTA DI EROGAZIONE A VALERE SULLA LINEA 13 SARA' RITENUTA DEBITAMENTE COMPILATA SOLO SE: (A) SIA CONFORME AL MODELLO DI CUI ALL'ALLEGATO 4.2.2; (B) SIA ESPRESSAMENTE INDICATO CHE VIENE RICHIESTA A VALERE SULLA LINEA B; (C) LA DATA DI RICHIESTA DI EROGAZIONE E LA DATA DI EROGAZIONE RIENTRINO NEL PERIODO DI UTILIZZO; (D) DOCUMENTI L'ESISTENZA DI UN SALDO SUL CONTO FLUSSI CHE INTENDE UTILIZZARE A COPERTURA DEGLI EVENTUALI COSTI DI OVERRUN E DELLA QUOTA PARTE PARI AL 43% DEI COSTI PURI DI COSTRUZIONE RELATIVI AL SAL OGGETTO DELLA RICHIESTA DI EROGAZIONE; (E) SIA CORREDATA DA DOCUMENTAZIONE ATTESTANTE L'ADEMPIMENTO DEGLI OBBLIGHI DI CUI ALL'ART. 18.4 (APPORTI DEL BENEFICIARIO) ALLA DATA DELLA RICHIESTA DI EROGAZIONE; (F) INDICHI L'AMMONTARE DEI COSTI PURI DI COSTRUZIONE E DEGLI EVENTUALI COSTI DI OVERRUN CHE IL BENEFICIARIO PREVEDE DI SOSTENERE SINO AL SUCCESSIVO SAL ("IMPORTO PREVENTIVATO"); (G) L'IMPORTO RICHIESTO: (I) SOMMATO AI PRECEDENTI UTILIZZI DELLA LINEA B, NON ECCEDA L'IMPORTO MASSIMO DELLA LINEA B INDICATO NEL PUNTO 2.1(B); E (II) NON SIA INFERIORE AD EURO 400.000,00 (QUATTROCENTOMILA/00), FATTA SALVA L'ULTIMA EROGAZIONE (NEL QUAL CASO LA RICHIESTA DI EROGAZIONE AVRAI AD OGGETTO IL MINORE AMMONTARE PARI AL FINANZIAMENTO DISPONIBILE); E (III) NON ECCEDA IL 57%
(CINQUANTASETTE PER CENTO) DEI COSTI PURI DI COSTRUZIONE CHE RISULTINO ATTESTATI: (X) NEL RELATIVO SAL, (1) NELLA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA A QUESTIULTIMO E (Z) NELLA RELAZIONE DEL PROJECT MONITOR AI SENSI DELL'ALLEGATO 3.2(B) 4.3 SODDISFACIMENTO DELLE CONDIZIONI
SOSPENSIVE RESTA INTESO CHE POTRA' CONSIDERARE COME MAI PERVENUTA LA
RICHIESTA DI EROGAZIONE QUALORA LE CONDIZIONI SOSPENSIVE APPLICABILI A TALE RICHIESTA NON SIANO ANCORA STATE SODDISFAI 1E. 4.4 IRREVOCABILITA' LA RICHIESTA DI EROGAZIONE DIVERRA I IRREVOCABILE UNA VOLTA RICEVUTA DA 4.5 ATTO DI QUIETANZA NOTARILE 4.5.1 ENTRO 15 (QUINDICI) GIORNI DA CIASCUNA EROGAZIONE, IL BENEFICIARIO DOVRA' CONSEGNARE AD
UN ATTO DI QUIETANZA NOTARILE CONFORME AL MODELLO DI CUI ALL'ALLEGATO 4.5.1.
4.5.2 POTRA' RIFIUTARE DI EFFETTUARE L'EROGAZIONE DI UTILIZZI SUCCESSIVI O REVOCARE L'EROGAZIONE DI UTILIZZI GIA' EFFETTUATI IN CASO DI MANCATA CONSEGNA IN RELAZIONE AD UN QUALSIASI UTILIZZO DELL'ATTO DI QUIETANZA NOTARILE O NEL CASO IN CUI L'ATTO DI QUIETANZA NOTARILE SIA DIFFORME, IN FORMA E/0 IN SOSTANZA, DAL MODELLO DI CUI AL SUDDETTO ALLEGATO 4.5.1. 4.6 ACCREDITO DELLE EROGAZIONI CIASCUNA EROGAZIONE SARA'
EFFE t 1 UATA DA MEDIANTE BONIFICO ACCREDITATO SUL CONTO FLUSSI. VI RIMBORSO DEL FINANZIAMENTO 6.1 RIMBORSO DEL CAPITALE 6.1.1 SALVO QUANTO DIVERSAMENTE PREVISTO NELLA SUCCESSIVA CLAUSOLA VII (RIMBORSO ANTICIPATO), IL BENEFICIARIO DOVRA' RIMBORSARE
INTEGRALMENTE IL FINANZIAMENTO, IN UNICA SOLUZIONE, ALLA DATA DI SCADENZA NONCHE'
T
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Pag. 8 - segue PAGARE AD ALLA MEDESIMA DATA DI SCADENZA, OGNI IMPORTO DOVUTO AI SENSI DEL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO E DELL'ALTRA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, DELL'ACCORDO DI HEDGING E/0 DEL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING. 6.1.2 IL
BENEFICIARIO AVRA I FACOLTA' DI PROROGARE DI 24 (VENTIQUATTRO) MESI LA DATA DI SCADENZA MEDIANTE COMUNICAZIONE SCRITTA DA INVIARSI AD ENTRO IL 42' (QUARANTADUESIMO) MESE SUCCESSIVO ALLA DATA DI SOTTOSCRIZIONE. 6.1.3 QUALORA IL BENEFICIARIO ESERCITI LA FACOLTA' DI PROROGA ENTRO I TERMINI DI CUI AL PRECEDENTE PUNTO 6.1.2, IL FINANZIAMENTO DOVRA' ESSERE RIMBORSATO IN UNICA SOLUZIONE ALLA DATA DI SCADENZA POSTERGATA. 6.2 RIMBORSO DEGLI INTERESSI LE SOMME MATURATE PER INTERESSI DURANTE CIASCUN PERIODO DI INTERESSI SARANNO CORRISPOSTE DAL BENEFICIARIO ALLA RELATIVA DATA DI PAGAMENTO DEGLI INTERESSI. VII RIMBORSO ANTICIPATO 7.1 RIMBORSO ANTICIPATO OBBLIGATORIO A SEGUITO DI VENDITA DELL'INTERO COMPLESSO IMMOBILIARE IL BENEFICIARIO DOVRA' RIMBORSARE
INTEGRALMENTE ED ANTICIPATAMENTE, RISPETTO ALLA DATA DI SCADENZA, IL FINANZIAMENTO ED OGNI ALTRO IMPORTO DOVUTO AI SENSI DEL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO: (A) IN CASO DI VENDITA INTEGRALE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE, OVVERO (B) IN CASO DI ESPROPRIAZIONE, DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA' O DESTINAZIONE AD USO PUBBLICO DEL COMPLESSO IMMOBILIARE ODI UNA PARTE SOSTANZIALE DI ESSO. 7.2 RIMBORSO ANTICIPATO OBBLIGATORIO A SEGUITO DI VENDITA O ESPROPRIAZIONE DI PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE 7.2.1 IN CASO DI VENDITA A TERZI DI UNA PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE IL BENEFICIARIO DOVRA' DESTINARE AL RIMBORSO ANTICIPATO DEL FINANZIAMENTO UN IMPORTO PARI AL 110% DELL'ALA
CORRISPONDENTE ALLA PARTE DI COMPLESSO IMMOBILIARE VENDUTA. 7.2.2 FERMO RESTANDO QUANTO PREVISTO AL PRECEDENTE PUNTO 7.1(B), IL BENEFICIARIO DOVRA' DESTINARE AL RIMBORSO ANTICIPATO DEL FINANZIAMENTO UN IMPORTO PARI AL 100% DEGLI IMPORTI RICEVUTI A SEGUITO DI ESPROPRIAZIONE, DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA' O DESTINAZIONE AD USO PUBBLICO DI UNA PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE CHE NON COSTITUISCA PARTE SOSTANZIALE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE. 7.3 RIMBORSO ANTICIPATO OBBLIGATORIO A SEGUITO DI INDENNIZZI ASSICURATIVI E/
O DI TERZI 7.3.1 IL BENEFICIARIO DOVRA' DESTINARE AL RIMBORSO ANTICIPATO DEL FINANZIAMENTO UN IMPORTO PARI AL 100% DEI PROVENTI, NETTI DI OGNI IMPOSTA E TASSA APPLICABILE, DALLO STESSO RICEVUTI E DERIVANTI: (A) DA EVENTUALI INDENNIZZI ASSICURATIVI RELATIVI AL
COMPLESSO IMMOBILIARE; (B) DA EVENTUALI RISARCIMENTI CORRISPOSTI DA PARTE DEI SOGGETTI AUTORI O RESPONSABILI PERI RAPPORTI; NEL CASO IN CUI IL BENEFICIARIO NON UTILIZZI, ENTRO 6
(SEI) MESI SUCCESSIVI ALLA RELATIVA PERCEZIONE DELLE SOMME SUL CONTO FLUSSI, I PREDETTI INDENNIZZI E/0 RISARCIMENTI, PER IL RIPRISTINO DEI DANNI SUBITI DAL COMPLESSO IMMOBILIARE.
GLI INDENNIZZI LIQUIDATI AI SENSI DEL PRESENTE PUNTO 7.3.1 SUL CONTO FLUSSI SI INTENDERANNO UTILIZZATI DAL BENEFICIARIO CON IL CONFERIMENTO DELL'INCARICO A TERZI PER IL RIPRISTINO DEI DANNI A TERMINI E CONDIZIONI CHE GARANTISCANO IL RIPRISTINO DEL COMPLESSO IMMOBILIARE NELLO STATO IN CUI SI TROVAVA PRIMA DEI DANNI. AUTORIZZA LO SVINCOLO DELLE SOMME RELATIVE A TALI INDENNIZZI A CONDIZIONE CHE: (A) NON SI SIA VERIFICATO ALCUN EVENTO RILEVANTE, E (B) ABBIA RICEVUTO DAL BENEFICIARIO UNA COPIA FIRMATA PER
ACCETTAZIONE DELL'INCARICO CONFERITO ALL'IMPRESA CHE SVOLGERA I I LAVORI DI RIPRISTINO, E
(C) DALLA COPIA DI CUI ALLA PRECEDENTE LETTERA (B) RISULTI CHE: (I) L'INCARICO CONFERITO DAL
BENEFICIARIO GARANTISCE L'EFFETTIVO RIPRISTINO DEL COMPLESSO IMMOBILIARE NELLO STATO IN
CUI SI TROVAVA PRIMA DEI DANNI E (II) L'IMPRESA INCARICATA DEI LAVORI DI RIPRISTINO HA UNA
QUALIFICATA ESPERIENZA TALE DA GARANTIRE CHE I LAVORI DI RIPRISTINO SIANO ESEGUITI A
REGOLA D'ARTE. 7.3.2 IL BENEFICIARIO DOVRA' DESTINARE AL RIMBORSO ANTICIPATO DEL
FINANZIAMENTO UN IMPORTO PARI AL 10096 DEI PROVENTI, NETTI DI OGNI IMPOSTA E TASSA
APPLICABILE, DALLO STESSO RICEVUTI E DERIVANTI DA EVENTUALI INDENNIZZI E/0 RISARCIMENTI
INERENTI IL CONTRATTO DI ACQUISTO, MA DIVERSI DA QUELLI DI CUI AL PRECEDENTE PUNTO 7.3.1,
QUALORA GLI STESSI NON SIANO UTILIZZATI DAL BENEFICIARIO, ENTRO 6 (SEI) MESI SUCCESSIVI ALLA
RELATIVA PERCEZIONE DELLE SOMME SUL CONTO FLUSSI, PER SOSTENERE COSTI OPERATIVI O COSTI
OVERRUN O COSTI PURI DI COSTRUZIONE. 7.4 RIMBORSO ANTICIPATO PER VIOLAZIONE DEL LTV E/0
DEL LTV COMPLESSIVO 7.4.1 IN CASO DI VIOLAZIONE DEL LTV DI CUI ALLA CLAUSOLA XVII (IMPEGNI
FINANZIARI), IL BENEFICIARIO ENTRO 30 (TRENTA) GIORNI DALLA DATA DI CALCOLO DEGLI INDICI
FINANZIARI DOVRA' RIMBORSARE LE QUOTE DI FINANZIAMENTO GIA' UTILIZZATE PER UN IMPORTO
SUFFICIENTE A CONSENTIRE IL RISPETTO DEL RELATIVO IMPEGNO FINANZIARIO, A MENO CHE ESSO
NON ABBIA ALTRIMENTI RIPRISTINATO IL LTV ENTRO TALE TERMINE DI 30 (TRENTA) GIORNI. 7.4.2 IN
T .0.1-11ktrio
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Pag. 9 - segue CASO DI VIOLAZIONE DELL'LTV COMPLESSIVO DI CUI ALLA CLAUSOLA XVII (IMPEGNI FINANZIARI), IL BENEFICIARIO ENTRO 30 (TRENTA) GIORNI DALLA DATA DI CALCOLO DEGLI INDICI FINANZIARI DOVRA' RIMBORSARE LE QUOTE DI FINANZIAMENTO GIA' UTILIZZATE PER UN IMPORTO SUFFICIENTE A CONSENTIRE IL RISPE I 10 DEL RELATIVO IMPEGNO FINANZIARIO, A MENO CHE ESSO NON ABBIA ALTRIMENTI RIPRISTINATO IL LTV COMPLESSIVO ENTRO TALE TERMINE DI 30 (TRENTA) GIORNI. 7.5 RIMBORSO ANTICIPATO OBBLIGATORIO DI ALTRI INTROITI IL BENEFICIARIO DOVRA' DESTINARE AL RIMBORSO ANTICIPATO DEL FINANZIAMENTO UN IMPORTO PARI AL 100% DEI PROVENTI, NETTI DA IMPOSTE E TASSE, CHE ABBIA RICEVUTO IN RELAZIONE A CLAUSOLE DI RIDUZIONE DEL PREZZO PER INDENNIZZI. DIVERSI DAGLI INDENNIZZI E/0 RISARCIMENTI DI CUI AI PRECEDENTI PARAGRAFI 7.3.1 E 7.3.2, DERIVANTI DALL'EVENTUALE VIOLAZIONE DI GARANZIE O AD ALTRO TITOLO Al SENSI DEI CONTRATTI DI COSTRUZIONE E SVILUPPO AL NETTO DI OGNI IMPOSTA, SPESA O COSTO APPLICABILE, QUALORA GLI STESSI NON SIANO UTILIZZATI DAL BENEFICIARIO, ENTRO 6 (SEI) MESI SUCCESSIVI ALLA RELATIVA PERCEZIONE DELLE SOMME SUL CONTO FLUSSI, PER RIPRISTINARE IL COMPLESSO
IMMOBILIARE O PER SOSTENERE COSTI OPERATIVI O COSTI DI OVERRUN O COSTI PURI DI
COSTRUZIONE. 7.6 RIMBORSO ANTICIPATO OBBLIGATORIO PER ILLICEITA' 7.6.1 INFORMERA I IL BENEFICIARIO QUALORA VENGA A CONOSCENZA DELLA SOPRAVVENUTA ILLICEITA'
DELL'ADEMPIMENTO AI PROPRI OBBLIGHI INERENTI IL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO ED OGNI ATTO AD ESSO COLLEGATO, OVVERO DELLA SOPRAVVENUTA ILLICEITA' DEL FINANZIAMENTO.
7.6.2 ALLA DATA PIU' REMOTA TRA: (A) IL TERZO GIORNO LAVORATIVO BANCARIO SUCCESSIVO AL RICEVIMENTO, DA PARTE DEL BENEFICIARIO, DELLA COMUNICAZIONE DI IN CONFORMITA' AL PRECEDENTE PUNTO 7.6.1; E (B) LA DATA ULTIMA CONSENTITA DALLA LEGGE, IL BENEFICIARIO DOVRA' PROVVEDERE AL RIMBORSO ANTICIPATO DELLE QUOTE DI FINANZIAMENTO SINO AD ALLORA UTILIZZATE. 7.7 CORRESPONSIONE DEI RIMBORSI ANTICIPATI OBBLIGATORI 7.7.1 QUALORA SI
VERIFICHI UN EVENTO TRA QUELLI PREVISTI NEI PUNTI 7.1(A) (OSSIA LA VENDITA DELL'INTERO COMPLESSO IMMOBILIARE) E 7.2.1 (OSSIA LA VENDITA DI UNA PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE), IL BENEFICIARIO, CONTESTUALMENTE AL VERIFICARSI DEI SUDDETTI EVENTI, DOVRA' ESEGUIRE IL RIMBORSO ANTICIPATO ED IL PAGAMENTO DEL RATEO DEGLI INTERESSI MATURATI MEDIANTE BONIFICO IRREVOCABILE CON VALUTA DETTA DATA FISSA E CONSEGNARE AD UNA COPIA DEL RELATIVO ORDINE DI BONIFICO IMPARTITO ALLA PROPRIA BANCA. LE COORDINATE BANCARIE SULLE QUALI DOVRANNO ESSERE RIMESSI DETTI BONIFICI SARANNO DI VOLTA IN VOLTA COMUNICATE DA 7.7.2 QUALORA SI VERIFICHI UNO O PIU' EVENTI TRA QUELLI CHE DIANO LUOGO AI RIMBORSI ANTICIPATI OBBLIGATORI PREVISTI NEI PRECEDENTI PUNTI 7.1 (B) E 7.2.2 OVVERO NEI PARAGRAFI 7.3 (RIMBORSO ANTICIPATO OBBLIGATORIO A SEGUITO DI INDENNIZZI ASSICURATIVI E/0 DI TERZI); 7.5 (RIMBORSO ANTICIPATO OBBLIGATORIO DI ALTRI INTROITI) NONCHE' NEL SUCCESSIVO PUNTO 7.9.4, IL BENEFICIARIO DOVRA': (A) ESEGUIRE TALI RIMBORSI ANTICIPATI OBBLIGATORI ALLA FINE DEL PERIODO DI INTERESSI IN CORSO, SENZA L'APPLICAZIONE DI INTERESSI DI MORA O COSTI DI REIMPIEGO E, A TAL FINE, DEPOSITARE GLI IMPORTI SUL CONTO FLUSSI, CONTESTUALMENTE AL VERIFICARSI DELL'EVENTO CHE HA DETERMINATO L'OBBLIGO DI RIMBORSO ANTICIPATO O, SE SUCCESSIVA, ALLA DATA IN CUI I RELATIVI IMPORTI SONO EFFETTIVAMENTE RICEVUTI DAL BENEFICIARIO E DEBBANO ESSERE DESTINATI AL RIMBORSO ANTICIPATO COME IN PRECEDENZA PREVISTO. GLI IMPORTI COSI' VERSATI RESTERANNO ACCREDITATI FINO ALL'EFFETTIVO RIMBORSO ANTICIPATO OBBLIGATORIO Al SENSI DELLA PRESENTE CLAUSOLA VII (RIMBORSO ANTICIPATO);
OVVERO, IN ALTERNATIVA (B) EFFETTUARE IL RIMBORSO ANTICIPATO OBBLIGATORIO
ANTERIORMENTE ALLA DATA DI SCADENZA DEL RELATIVO PERIODO DI INTERESSI CON IL PAGAMENTO DEI RELATIVI COSTI DI REIMPIEGO. 7.8 RIMBORSO ANTICIPATO VOLONTARIO 7.8.1 FERMO QUANTO PREVISTO DAL PARAGRAFO 7.10.4, IL BENEFICIARIO POTRA I RIMBORSARE ANTICIPATAMENTE, IN TUTTO O IN PARTE, GLI IMPORTI UTILIZZATI IN COINCIDENZA DELL'ULTIMO GIORNO DEL PERIODO DI INTERESSI IN CORSO MEDIANTE INVIO AD ALMENO 20 (VENTI) GIORNI PRIMA DELLA DATA DI RIMBORSO ANTICIPATO, DI UNA RICHIESTA SCRITTA DI RIMBORSO ANTICIPATO. 7.8.2 QUALORA IL RIMBORSO ANTICIPATO FACOLTATIVO NON AVVENGA IN COINCIDENZA DELL'ULTIMO GIORNO DEL PERIODO DI INTERESSI IN CORSO, IL BENEFICIARIO DOVRA' CORRISPONDERE AD I COSTI DI REIMPIEGO. 7.8.3 FERMO RESTANDO QUANTO INDICATO AL SUCCESSIVO PARAGRAFO 7.9, QUALORA IL RIMBORSO ANTICIPATO FACOLTATIVO SIA SOLO PARZIALE, L'IMPORTO RIMBORSATO NON DOVRA' ESSERE INFERIORE AD EURO 2.500.000,00 (DUEMILIONI CINQUECENTOMILA/00) O AL RESIDUO IMPORTO IN ESSERE DEL FINANZIAMENTO, OVVERO A QUEL DIVERSO IMPORTO CHE VERRA I
PREVIAMENTE CONCORDATO TRA LE PARTI. 7.9 RIMBORSO ANTICIPATO VOLONTARIO DEGLI ANTICIPI
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Pag. 10 - segue 7.9.1 IL BENEFICIARIO DOVRA' DEPOSITARE SUL CONTO FLUSSI TUTTI GLI IMPORTI RICEVUTI A TITOLO DI ANTICIPI. 7.9.2 IL BENEFICIARIO POTRA' DESTINARE GLI ANTICIPI (A) AL RIMBORSO ANTICIPATO AI SENSI DEL PARAGRAFO 7.8 (RIMBORSO ANTICIPATO VOLONTARIO), A PRESCINDERE DAL LIMITE DI VALORE IVI PREVISTO, OVVERO (B) ALLA COPERTURA DEI COSTI PURI DI COSTRUZIONE. 7.9.3 ENTRO LA DATA DI PAGAMENTO INTERESSI IMMEDIATAMENTE SUCCESSIVA A QUELLA DEL DEPOSITO SUL CONTO FLUSSI DELL'ANTICIPO IN QUESTIONE, E COMUNQUE NON OLTRE UN MESE DA TALE DATA DI DEPOSITO DELL'ANTICIPO, IL BENEFICIARIO DOVRA' COMUNICARE PER ISCRITTO AD LA SUA INTENZIONE DI VOLER UTILIZZARE L'ANTICIPO PER LE FINALITA' DI CUI ALLA LETTERA A) OVVERO B) DEL PRECEDENTE PUNTO 7.9.2 ED, EVENTUALMENTE, IN QUALI PROPORZIONI. 7.9.4 QUALORA
L'ANTICIPO NON SIA UTILIZZATO, IN TUTTO O IN PARTE, PER ALCUNE DELLE FINALITA' DI CUI AL PRECEDENTE PUNTO 7.9.2, ESSO RIMARRA I IN DEPOSITO SUL CONTO FLUSSI E, ALLA DATA DI STIPULA DEL RELATIVO CONTRATTO DEFINITIVO DI CESSIONE, L'ANTICIPO DOVRA' ESSERE RIMBORSATO IN CONFORMITA' DEL COMBINATO DISPOSTO DEL PRECEDENTE PARAGRAFO 7.1 (RIMBORSO ANTICIPATO OBBLIGATORIO A SEGUITO DI VENDITA DELL'INTERO COMPLESSO IMMOBILIARE) E DEL PUNTO 7.7.2 IN CASO DI VENDITA DELL'INTERO COMPLESSO IMMOBILIARE, OVVERO IN CONFORMITA' DEL
COMBINATO DISPOSTO DEL PRECEDENTI PARAGRAFO 7.2 (RIMBORSO ANTICIPATO OBBLIGATORIO A SEGUITO DI VENDITA O ESPROPRIAZIONE DI PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE) E DEL PUNTO 7.7.2, IN CASO DI VENDITA DI UNA PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE. 7.10 DISPOSIZIONI VARIE 7.10.1 NESSUN AMMONTARE OGGETTO DI RIMBORSO ANTICIPATO IN CONFORMITA' AL PRESENTE
CONTRATTO DI FINANZIAMENTO POTRA' ESSERE NUOVAMENTE UTILIZZATO DAL BENEFICIARIO. 7.10.2 OGNI RICHIESTA DI RIMBORSO ANTICIPATO O CANCELLAZIONE AI SENSI DEL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO SARA' IRREVOCABILE UNA VOLTA RICEVUTA DA 7.10.3 TUTTI I RIMBORSI ANTICIPATI AI SENSI DEL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO DOVRANNO ESSERE EFFETTUATI CON GLI INTERESSI DI CUI ALLA SUCCESSIVA CLAUSOLA VIII (INTERESSI) MATURATI
SULL'AMMONTARE OGGETTO DEL RIMBORSO ANTICIPATO. 7.10.4 NON E' AUTORIZZATO ALCUN RIMBORSO ANTICIPATO AD ECCEZIONE DI QUANTO ESPRESSAMENTE DISPOSTO DAL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO. VIII - INTERESSI 8.1 CALCOLO DEGLI INTERESSI IL BENEFICIARIO CORRISPONDERA I AD INTERESSI SULLE SOMME EROGATE, A FAR TEMPO DALLA DATA DI EROGAZIONE, PER IL RELATIVO PERIODO DI INTERESSI AL TASSO DI INTERESSE ("TASSO DI INTERESSE") SEMESTRALE PARI ALLA SOMMA TRA (A) TASSO DI RIFERIMENTO; E (B) MARGINE. 8.2 MARGINE IL MARGINE SARA' PARI A 250 (DUECENTOCINQUANTA) BASIS POINT (2,5%) IN RAGIONE DI ANNO. 8.3 RILEVAZIONE DEL TASSO DI RIFERIMENTO PER CIASCUN PERIODO DI INTERESSI,
DOVRA' RILEVARE IL TASSO DI INTERESSE A CIASCUNA DATA DI RILEVAZIONE INTERESSI E COMUNICARLO AL BENEFICIARIO. LA MANCATA COMUNICAZIONE NON NE PREGIUDICHERA I COMUNQUE L'APPLICAZIONE. S.4 PAGAMENTO DEGLI INTERESSI SALVO QUANTO DIVERSAMENTE DISPOSTO NEL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO, IL BENEFICIARIO E' TENUTO A PAGARE GLI INTERESSI MATURATI SUI RISPETTIVI UTILIZZI L'ULTIMO GIORNO DI CIASCUN PERIODO DI INTERESSI.
8.5 INTERESSI DI MORA 8.5.1 SUGLI IMPORTI DOVUTI IN BASE AL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO E NON PAGATO ALLA SCADENZA MATURERANNO A CARICO DEL BENEFICIARIO INTERESSI DI MORA DETERMINATI DAL GIORNO DEL MANCATO PAGAMENTO SINO AL GIORNO DELL'EFFETTIVO PAGAMENTO. 8.5.2 GLI INTERESSI DI MORA SARANNO DOVUTI IN LUOGO DEGLI INTERESSI EVENTUALMENTE APPLICABILI E SARANNO PARI AL TASSO DI INTERESSE MAGGIORATO DI ULTERIORI 250 (DUECENTOCINQUANTA) BASIS POINT (2,5911) IN RAGIONE DI ANNO ("TASSO DI
INTERESSE MAGGIORATO"). 8.5.3 GLI INTERESSI SCADUTI PRODURRANNO INTERESSI DI MORA NEI LIMITI CONSENTITI DALLA LEGGE. 8.5.4 GLI INTERESSI DI MORA DECORRERANNO DI PIENO DIRITTO, SENZA BISOGNO DI ALCUNA INTIMAZIONE NE' COSTITUZIONE IN MORA, ESSENDO SUFFICIENTE A TAL FINE L'AVVENUTA SCADENZA DEL TERMINE, E SARANNO APPLICATI SINO ALLA DATA DELL'EFFETTIVO PAGAMENTO, NONOSTANTE L'EVENTUALE INSTAURAZIONE DI AZIONI PER IL RECUPERO DELLA SOMMA NON PAGATA. 8.6 LIMITE MASSIMO DI INTERESSI RESTA INTESO CHE, NELL'IPOTESI IN CUI, A QUALSIVOGLIA DATA, IL TASSO DI INTERESSE E/0 IL TASSO DI INTERESSE MAGGIORATO SIANO SUPERIORI AL TASSO SOGLIA COME DETERMINATO AI SENSI DELLA LEGGE N. 108/1996, IL TASSO DI INTERESSE E/0 IL TASSO DI INTERESSE MAGGIORATO SARANNO DIMINUITI FINO AL LIMITE MASSIMO CONSENTITO DALLA PREDETTA LEGGE. 8.7 TRASPARENZA 8.7.1 LE PARTI SI DANNO RECIPROCAMENTE ATTO CHE ALLA DATA DI SOTTOSCRIZIONE L'EURIBOR A SEI MESI E' PARI A 1,168%. 8.7.2 L'INDICATORE SINTETICO DI COSTO (ISC) RELATIVO AL PRESENTE FINANZIAMENTO E' IN DATA ODIERNA PARI A 3,92%
. XI IMPOSTE 11.1 ONERI A CARICO DEL BENEFICIARIO 11.1.1 IL BENEFICIARIO DOVRA': (A) FARSI
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Pag. 11 - segue CARICO DIRETTAMENTE; OVVERO, SE DEL CASO (B) RIMBORSARE INTEGRALMENTE AD
QUALSIASI ONERE PER IMPOSTE, IVI INCLUSA L'IMPOSTA SOSTITUTIVA, CHE DOVESSE ESSERE TENUTO A SOSTENERE IN RELAZIONE ALLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, ALL'ACCORDO DI HEDGING ED AL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING, AI PAGAMENTI DA ESEGUIRSI IN BASE AL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO, ED ANCHE SE TALE ONERE SOPRAVVENISSE DOPO IL RIMBORSO INTEGRALE DI OGNI SOMMA DOVUTA AI SENSI DELLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA,
DELL'ACCORDO DI HEDGING E DEL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING CON LA SOLA
ECCEZIONE DEGLI ONERI RELATIVI ALLE IMPOSTE DIRETTE DI AI FINI DI QUANTO PRECEDE, TRA I I ERRA' L'IMPORTO DELL'IMPOSTA SOSTITUTIVA IN SEDE DI CIASCUNA EROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO. 11.1.2 PER QUANTO RIGUARDA L'IMPOSTA SOSTITUTIVA. IL BENEFICIARIO, AI FINI DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AGLI ARTICOLI 15 E SEGUENTI DEL D.P.R. N. 601/73 E SUCCESSIVE MODIFICHE, DICHIARA ESPRESSAMENTE CHE LO SCOPO DEL FINANZIAMENTO E' QUELLO INDICATO NEL PARAGRAFO 2.2 (FINALITA' DEL FINANZIAMENTO). 11.2 MAGGIORAZIONE 11.2.1 IL BENEFICIARIO E' TENUTO AD EFFETTUARE TUTTI I PAGAMENTI DOVUTI IN CONFORMITA' ALLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, ALL'ACCORDO DI HEDGING ED AL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING SENZA ALCUNA DETRAZIONE FISCALE, SALVO CHE LA LEGGE LO RICHIEDA. 11.2.2 NELL'IPOTESI IN CUI IL BENEFICIARIO SIA A CONOSCENZA DEL FATTO CHE UN QUALSIASI PAGAMENTO DEBBA ESSERE EFFETTUATO CON UNA DETRAZIONE FISCALE (OVVERO EFFETTUANDO UNA VARIAZIONE
NELL'ALIQUOTA O NELLA BASE DI UNA DETRAZIONE FISCALE), IL MEDESIMO DOVRA' INFORMARE TEMPESTIVAMENTE 11.2.3 NELL'IPOTESI IN CUI UNA DETRAZIONE FISCALE SIA PER LEGGE DA EFFETTUARSI AD OPERA DEL BENEFICIARIO O DI L'AMMONTARE DEL PAGAMENTO DOVUTO DAL BENEFICIARIO SARA' MAGGIORATO DI UN IMPORTO TALE CHE RICEVA UN AMMONTARE, AL NETTO DELLA DETRAZIONE FISCALE, PARI ALLA SOMMA CHE AVREBBE RICEVUTO DAL BENEFICIARIO NEL CASO IN CUI LA DETRAZIONE FISCALE NON FOSSE STATA APPLICABILE. 11.2.4 NELL'IPOTESI IN CUI AL BENEFICIARIO SIA RICHIESTO DI OPERARE UNA DETRAZIONE FISCALE, IL MEDESIMO DOVRA' EFFETTUARE QUALSIASI PAGAMENTO INERENTE LA PREDETTA DETRAZIONE FISCALE ENTRO E NON OLTRE IL TERMINE CONSENTITO DALLA LEGGE. 11.2.5 NON APPENA POSSIBILE SUCCESSIVAMENTE ALL'EFFETTUAZIONE DI UNA DETRAZIONE FISCALE ODI UN PAGAMENTO RELATIVO ALLA PREDETTA DETRAZIONE FISCALE, IL BENEFICIARIO DOVRA' CONSEGNARE AD
LA PROVA DOCUMENTALE DEL FATTO CHE LA DETRAZIONE FISCALE SIA STATA EFFETTUATA O IL PAGAMENTO DOVUTO SIA STATO EFFE I I UATO ALL'AUTORITA' FISCALE COMPETENTE. 11.3 INDENNIZZO FISCALE IL BENEFICIARIO E' TENUTO AD INDENNIZZARE PER QUALSIASI PERDITA O PASSIVITA' CHE DOVESSE SUBIRE O A CAUSA DI IMPOSTE RELATIVE AD UN PAGAMENTO RICEVUTO O CHE POTRA' ESSERE RICEVUTO (O QUALSIASI PAGAMENTO RITENUTO DA RICEVERSI O CHE POSSA ESSERE RICEVUTO) IN CONFORMITA' ALLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, DELL'ACCORDO DI HEDGING E/0 AL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING. 11.4 IMPOSTE SUL VALORE AGGIUNTO QUALSIASI AMMONTARE (INCLUSI COSTI E SPESE) PAGABILE AI SENSI DELLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, DELL'ACCORDO DI HEDGING E/0 DEL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI FIEDGING, AD OPERA DEL BENEFICIARIO SI INTENDE AL NETTO DELL'IVA O DI QUALSIASI ALTRA TASSA DI NATURA SIMILE CHE POTREBBE ESSERE ADDEBITATA IN RELAZIONE A DETTO
AMMONTARE. NELL'IPOTESI IN CUI LA SUDDETTA IMPOSTA SIA ADDEBITABILE, IL BENEFICIARIO SARA'
TENUTO A PAGARNE AD IL RELATIVO IMPORTO IN AGGIUNTA ALL'AMMONTARE DOVUTO AI
SENSI DELLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, DELL'ACCORDO DI HEDGING E/0 DEL CONTRATTO DI
CESSIONE CREDITI HEDGING. 11.5 IMPOSTA SOSTITUTIVA IL PRESENTE CONTRATTO E' SOGGETTO AD
IMPOSTA SOSTITUTIVA AI SENSI DEGLI ARTICOLI 15 E SEGUENTI DEL D.P.R. N. 601/73. XII COSTI
INCREMENTALI 12.1 OBBLIGO DI RIMBORSO IL BENEFICIARIO RIMBORSERA', ENTRO 3 (TRE) GIORNI
LAVORATIVI BANCARI DALLA RELATIVA DOMANDA DA PARTE DI L'AMMONTARE DI OGNI
COSTO INCREMENTALE. 12.2 ECCEZIONI IL BENEFICIARIO NON SARA' TENUTO A RIMBORSARE IL COSTO
INCREMENTALE NEL CASO IN CUI ESSO VENGA COMPENSATO AI SENSI DI UN'ALTRA DISPOSIZIONE DEL
PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO. 12.3 RECESSO OVE RICHIEDA AL BENEFICIARIO
IL RIMBORSO DI UN COSTO INCREMENTALE, IL BENEFICIARIO AVRA' DIRITTO DI RECEDERE DAL
PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO SENZA ONERE ALCUNO. XIII SPESE E INDENNIZZI 13.1
SPESE RESTANO A TOTALE CARICO DEL BENEFICIARIO TUTTE LE SPESE E TUTTI I COSTI, IVI COMPRESE
LE SPESE LEGALI E NOTARILI E DEI CONSULENTI TECNICI SOSTENUTI DA IN RELAZIONE: (A)
ALLA PREDISPOSIZIONE, NEGOZIAZIONE E ASSISTENZA NELLA SOTTOSCRIZIONE: (I) DEL PRESENTE
CONTRATTO DI FINANZIAMENTO E DELL'ALTRA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, DELL'ACCORDO DI
c-rritorip
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Pag. 12 - segue HEDGING E DEL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING, IN BASE AGLI IMPORTI SEPARATAMENTE CONCORDATI TRA LE PARTI; (II) DI OGNI ALTRO DOCUMENTO CHE RISULTI NECESSARIO CONCLUDERE AI SENSI DELLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, DELL'ACCORDO DI HEDGING E/0 DEL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING; (B) A QUALSIASI MODIFICA, RINUNCIA, CONSENSO O SOSPENSIONE DI ALCUN DIRITTO DI RICHIESTO DAL BENEFICIARIO IN RELAZIONE ALLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, ALL'ACCORDO DI HEDGING E/0 AL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING O AD ALTRI DOCUMENTI CUI 51 FACCIA RIFERIMENTO NELLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA; (C) ALLA REGISTRAZIONE E AD ADEMPIMENTI PUBBLICITARI CHE RISULTINO NECESSARI; (D) ALL'ESECUZIONE DI QUANTO PREVISTO DAL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO, ALLA VERIFICA DELLA SODDISFAZIONE DELLE CONDIZIONI SOSPENSIVE DI CUI ALLA PRECEDENTE CLAUSOLA III (CONDIZIONI SOSPENSIVE) , ALL'ADEMPIMENTO DA PARTE DEL BENEFICIARIO DELLE OBBLIGAZIONI DI CUI AL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO E AL VERIFICARSI DI UN EVENTO RILEVANTE; (E) AL RECUPERO, ANCHE IN VIA GIUDIZIALE, DELLE SOMME DOVUTE AD AI SENSI DELLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, DELL'ACCORDO DI HEDGING E/0 DEL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING; (F) ALLA TUTELA, ANCHE GIUDIZIALE ED ANCHE IN VIA CAUTELARE E D'URGENZA, DEI DIRITTI DI DERIVANTI DALLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA DALL'ACCORDO DI HEDGING E/0 DAL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING; (G) ALL'IVA EVENTUALMENTE
VERSATA IN RELAZIONE A QUANTO PRECEDE. (H) ALLE COMUNICAZIONI EFFE I I UATE DA AL BENEFICIARIO IN RELAZIONE AL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO, ALLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, ALL'ACCORDO DI HEDGING E/0 AL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING, CON RIFERIMENTO ALLE QUALI SARANNO APPLICATE LE CONDIZIONI DI CUI AL FOGLIO SPESE CHE SI
UNISCE AL PRESENTE CONTRATTO ➢I FINANZIAMENTO COME APPENDICE DEL DOCUMENTO DI SINTESI.
13.2 INDENNIZZI 13.2.1 NEL CASO IN CUI LE SPESE O COSTI POSTI A CARICO DEL BENEFICIARIO AI SENSI DEL PRECEDENTE PARAGRAFO 13.1 (SPESE) SIANO ATTRIBUIBILI A SERVIZI PRESTATI DA TERZI, IL BENEFICIARIO ACCETTA SIN D'ORA CHE TALI SPESE O COSTI GLI SIANO DIRETTAMENTE FATTURATI DA TALI TERZI PRESTATORI DI SERVIZI, OVE CIO' SIA COMPATIBILE CON LE VIGENTI NORME ANCHE DI CARATTERE FISCALE, E SI IMPEGNA AL PAGAMENTO DELLE RELATIVE SOMME DIRETTAMENTE NEI CONFRONTI DI TALI TERZI. 13.2.2 SENZA PREGIUDIZIO PERI RIMEDI ESPLICITAMENTE PREVISTI NEL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO, IL BENEFICIARIO TERRA' INDENNE E MANLEVERA'
CON RIFERIMENTO AD OGNI SPESA O MAGGIOR COSTO OD ONERE CHE POSSA ALLA STESSA DERIVARE IN RELAZIONE ALLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, ALL'ACCORDO DI HEDGING E/0 AL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING A SEGUITO DEL VERIFICARSI DI UN EVENTO RILEVANTE.
13.2.3 GLI IMPORTI DOVUTI DAL BENEFICIARIO AI SENSI DELLA PRESENTE CLAUSOLA XIII (INDENNIZZI) SARANNO TRATTENUTI SUGLI UTILIZZI, FATTA ECCEZIONE PER GLI INDENNIZZI DI CUI AL PRECEDENTE PUNTO 13.2.1 PERI QUALI IL BENEFICIARIO PROVVEDERA I AL PAGAMENTO DIRETTO IN FAVORE DEL TERZO AVENTE DIRITTO. XXII - COMMISSIONI 22.1 COMMISSIONE DI MANCATO UTILIZZO 22.1.1 IN CASO DI MANCATO RISPETTO DEL PIANO SAL, IL BENEFICIARIO DOVRA' VERSARE AD UNA COMMISSIONE DI MANCATO UTILIZZO NELLA MISURA DI 30 BASIS POINT (0,3%) DA CALCOLARSI SULL'IMPORTO DEL FINANZIAMENTO NON UTILIZZATO RISPETTO ALLE SCADENZE DEL PIANO SAL.
22.1.2 LA COMMISSIONE DI MANCATO UTILIZZO DOVRA' ESSERE CORRISPOSTA AD
TRIMESTRALMENTE (OSSIA ENTRO IL 31 MARZO, 30 GIUGNO, 30 SETTEMBRE, 31 DICEMBRE DI OGNI ANNO DI DURATA DEL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO) IN VIA POSTICIPATA A DECORRERE DALLA RISPEI I IVA SCADENZA DEL PIANO SAL NON RISPETTATA E FINO ALLA SCADENZA DEL
RELATIVO PERIODO DI UTILIZZO. 22.2 COMMISSIONE DI RIMBORSO 22.2.1 PER CIASCUN RIMBORSO ANTICIPATO VOLONTARIO CHE VERRA I EFFETTUATO, AI SENSI DEI PRECEDENTI PARAGRAFI 7.8 (RIMBORSO ANTICIPATO VOLONTARIO) E 7.9 (RIMBORSO ANTICIPATO VOLONTARIO DEGLI ANTICIPI), ENTRO IL 24' (VENTIQUATTRESIMO) MESE SUCCESSIVO ALLA DATA DI SOTTOSCRIZIONE, IL
BENEFICIARIO DOVRA' CORRISPONDERE AD UNA COMMISSIONE DI RIMBORSO DI IMPORTO PARI A 50 (CINQUANTA) BASIS POINTS (0,5%) DELL'IMPORTO RIMBORSATO ANTICIPATAMENTE. LA COMMISSIONE DI RIMBORSO COSTITUISCE COMPENSO OMNICOMPRENSIVO DA CORRISPONDERE PER I PREDETTI CASI DI RIMBORSO ANTICIPATO. ESEMPIO: IN CASO DI RIMBORSO ANTICIPATO DI EURO 1.000.000 (UN MILIONE), LA COMMISSIONE DELLO 0,5% (ZERO VIRGOLA CINQUE PER CENTO) E' PARI AD EURO 5.000,00 (CINQUEMILA) . 22.2.2 NESSUNA COMMISSIONE DI RIMBORSO SARA' DOVUTA PER I RIMBORSI ANTICIPATI VOLONTARI CHE SARANNO EFFETTUATI A PARTIRE DAL PRIMO GIORNO DEL 25°
(VENTICINQUESIMO) MESE SUCCESSIVO ALLA DATA DI SOTTOSCRIZIONE. 22.3 COMMISSIONE DI
PROROGA NEL CASO IN CUI LA SGR ESERCITI, Al SENSI DEI PUNTI 6.1.2 E 6.L3, LA FACOLTA' DI PROROGA
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Pag. 13 - segue DELLA DATA DI SCADENZA, IL BENEFICIARIO DOVRA I CORRISPONDERE AD UNA
COMMISSIONE DI PROROGA NELLA MISURA DI 60 (SESSANTA) BASIS POINT (0,6%) DA CALCOLARSI SULLA PARTE DI FINANZIAMENTO IN ESSERE CHE IL BENEFICIARIO DOVRA I ANCORA RIMBORSARE AL MOMENTO IN CUI AVRA I ESERCITATO TALE LA FACOLTA' DI PROROGA. LA COMMISSIONE DI PROROGA DOVRA I ESSERE CORRISPOSTA AD ENTRO 3 (TRE) GIORNI LAVORATIVI BANCARI SUCCESSIVI ALL'INVIO DELLA RELATIVA COMUNICAZIONE DI PROROGA, A PENA DI INEFFICACIA DELLA MEDESIMA.
XXVII IPOTECA 27.1 COSTITUZIONE DELL' IPOTECA CON LA SOTTOSCRIZIONE DEL PRESENTE CONTRA 10 DI FINANZIAMENTO, IL BENEFICIARIO COSTITUISCE IRREVOCABILMENTE IN FAVORE DI
CHE ACCETTA, IPOTECA VOLONTARIA ➢I PRIMO GRADO SUL COMPLESSO IMMOBILIARE A GARANZIA DELLE PROPRIE OBBLIGAZIONI GARANTITE DALL'IPOTECA, AI SENSI DELL'ART. 39 D.LGS 1/9/1993 N. 385, PER LA COMPLESSIVA SOMMA DI EURO 25.200.000,00 COMPRENSIVA DEL CAPITALE, DEGLI INTERESSI, SPESE ACCESSORIE E COSTI DI ESCUSSIONE. LA SOMMA ISCRITTA SI INTENDE AUMENTATA DI PIENO DIRITTO, AI SENSI DELL'ART. 39, 3' COMMA DEL D.LGS 1/9/1993, N. 385, SINO A CONCORRENZA DELL'INTERO IMPORTO EFFETTIVAMENTE DOVUTO, PER EFFETTO DELLE CLAUSOLE DI INDICIZZAZIONE. IL BENEFICIARIO DICHIARA INFINE DI RINUNCIARE ALLA FACOLTA' DI RIDUZIONE DI CUI ALL'ART. 2873 DEL CODICE CIVILE, FERMO RESTANDO L'OBBLIGO DI DI DARE ASSENSO ALLA RESTRIZIONE (E CONSEGUENTE RILASCIO) DELL'IPOTECA IN CASO DI VENDITA DI TUTTO O PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE CONTESTUALMENTE ALLA STIPULA DEI RELATIVI CONTRATTI DI VENDITA DA PARTE DEL BENEFICIARIO. Al SOLI FINI DI QUANTO PREVISTO NEL D.LGS 1/9/1993 N. 385 E NELLE PREVIGENTI LEGGI, OVE APPLICABILI, LE PARTI DICHIARANO DI ATTRIBUIRE AL COMPLESSO IMMOBILIARE IL VALORE, AD INVESTIMENTI ULTIMATI, DI EURO 30.000.000,00 (TRENTA MILIONI). 27.2 CONSERVAZIONE DELL'IPOTECA 27.2.1 LE PARTI CONVENGONO SIN D'ORA CHE, ANCHE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 1232 E 1275 DEL CODICE CIVILE, L'IPOTECA: (A) CONSERVERA I LA PROPRIA EFFICACIA NELLA SUA INTEGRITA' SINO AL COMPLETO ADEMPIMENTO DI TUTTE LE OBBLIGAZIONI GARANTITE
DALL'IPOTECA, E CIO' INDIPENDENTEMENTE DALL'EVENTUALE MODIFICA, PROROGA, NOVAZIONE O CESSIONE ANCHE PARZIALE DEL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO; (B) FATTO SALVO QUANTO PREVISTO DALL'ARTICOLO 39, COMMA 5, DEL D. LGS N. 385/93, NON SARA' RIDOTTA NE' POTRA I ESSERE CONSIDERATA OGGETTO DI RINUNCIA QUALORA CONCEDA LA REMISSIONE PARZIALE DELLE OBBLIGAZIONI GARANTITE DALL'IPOTECA, OVVERO IL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO SIA OGGE I IO DI MODIFICA, PROROGA, NOVAZIONE O CESSIONE, ANCHE PARZIALE.
27.2.2 L'IPOTECA, COME ESTESA O RIDOTTA Al SENSI DELLA PRESENTE CLAUSOLA XXVII (IPOTECA), RIMARRA I IN VIGORE E AVRA I EFFICACIA SINO ALLA SUA ESTINZIONE E CANCELLAZIONE AI SENSI DEL SUCCESSIVO PARAGRAFO 27.6 (RILASCIO DELL'IPOTECA). 27.3 ESTENSIONE DELL'IPOTECA AI FINI DELL'ARTICOLO 2811 DEL CODICE CIVILE, AL MOMENTO DELL'ISCRIZIONE NEL COMPETENTE REGISTRO IMMOBILIARE, L'IPOTECA SI ESTENDERA I A TUTTI I MIGLIORAMENTI NONCHE' ALLE COSTRUZIONI E ALLE ALTRE ACCESSIONI DEL COMPLESSO IMMOBILIARE. 27.4 PERFEZIONAMENTO DELL'IPOTECA 27.4.1 IL BENEFICIARIO CON IL PRESENTE CONTRATTO DI FINANZIAMENTO ACCONSENTE E SI IMPEGNA AL PERFEZIONAMENTO ED ALL'ISCRIZIONE DELL'IPOTECA PRESSO IL COMPETENTE UFFICIO DEL
TERRITORIO SERVIZIO DI PUBBLICITA' IMMOBILIARE. 27.4.2 AI SENSI DELL'ARTICOLO 2839 DEL CODICE CIVILE, ED AI SOLI FINI DELL'ISCRIZIONE DELL'IPOTECA, LE PARTI DICHIARANO CHE IL TASSO DI INTERESSE ANNUO E' PARI AL 3,668% (TRE VIRGOLA SEICENTOSESSANTOTTO PER CENTO). 27.5 ESCUSSIONE DELL'IPOTECA AL VERIFICARSI DI UNA CAUSA DI ESCUSSIONE DELL'IPOTECA, E IN QUALSIASI MOMENTO SUCCESSIVO, AVRA I IL DIRITTO, SENZA PREGIUDIZIO PER OGNI ALTRO DIRITTO O RIMEDIO, DI PORRE IN ESSERE, QUANTO CONSENTITO DALLA LEGGE PER L'ESCUSSIONE DELL'IPOTECA E DI PROCEDERE ALLA VENDITA FORZATA DEL COMPLESSO
IMMOBILIARE. 27.6 RILASCIO DELL'IPOTECA 27.6.1 FERME LE IPOTESI DI CUI AL SUCCESSIVO PUNTO 27.6.2, L'IPOTECA VERRA I RILASCIATA DA A SPESE E SU RICHIESTA DEL BENEFICIARIO, DOPO LA SCADENZA DEL PERIODO GARANTITO DELL'IPOTECA. 27.6.2 FERMO QUANTO PRECEDE, OVE SI VERIFICHI UNO DEGLI EVENTI DI CUI AI PUNTI 7.1(A) (OSSIA LA VENDITA DELL'INTERO COMPLESSO IMMOBILIARE) E 7.2.1 (OSSIA LA VENDITA DI UNA PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE),
CONTESTUALMENTE ALLA CONSEGNA IN SUA MANO ➢A PARTE DEL BENEFICIARIO DELLA COPIA
DELL'ORDINE DI BONIFICO IRREVOCABILE DAL QUALE RISULTI L'AVVENUTA CORRESPONSIONE IN
FAVORE DELLA MEDESIMA DI QUANTO DOVUTO A TITOLO DI RIMBORSO ANTICIPATO IN
CONFORMITA' A QUANTO PREVISTO NEI PUNTI 7.1(A), 0 SE DEL CASO 7.2.1, E 7.7.1, E PURCHE' PER GLI
IMPORTI PARI O SUPERIORI AD EURO 500.000,00 (CINQUECENTOMILA) (BONIFICO BIR) ABBIA
EVIDENZA DELL'AVVENUTO ACCREDITO DEI RELATIVI FONDI, PRESTERAI IL PROPRIO CONSENSO AL
culicir,t3
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Pag. 14 - Fine RESTRINGIMENTO OVVERO (NEL CASO DI VENDITA DELL'INTERO COMPLESSO IMMOBILIARE)
CANCELLAZIONE DELL'IPOTECA ONDE CONSENTIRE LA LIBERAZIONE DELLA PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE CUI SI RIFERISCE IL RIMBORSO ANTICIPATO. 27.7 ELEZIONE DI DOMICILIO AI FINI DELLE COMUNICAZIONI O NOTIFICAZIONI RELATIVE ALL'IPOTECA, ELEGGE DOMICILIO, AI SENSI DELL'ARTICOLO 39 DEL D.LGS 1/9/1993 N. 385, PRESSO LA PROPRIA SEDE LEGALE IN LODI,
LOMBARDO N. 13. 27.8 ALTRE DISPOSIZIONI 27.8.11 DIRITTI E LE AZIONI DI TUTELA DI PREVISTI NELLA PRESENTE CLAUSOLA XXVII (IPOTECA), NELLA DOCUMENTAZIONE FINANZIARIA, NELL'ACCORDO DI HEDGING E NEL CONTRATTO DI CESSIONE CREDITI HEDGING SONO CUMULATIVI E SI AGGIUNGONO A, E NON ESCLUDONO, QUALSIASI ALTRO DIRITTO O AZIONE DI TUTELA PREVISTI DALLA LEGGE. I DIRITTI DI AI SENSI DELLA PRESENTE CLAUSOLA XXVII (IPOTECA) NON SONO CONDIZIONATI O SUBORDINATI A QUALSIASI TENTATIVO DA PARTE DI DI ESERCITARE ALTRI DIRITTI O GARANZIE NEI CONFRONTI DI QUALUNQUE TERZO. 27.8.2 L'IPOTECA COSTITUISCE UNA GARANZIA DI PRIMO GRADO. 27.8.3 IL BENEFICIARIO DOVRA I CONFERMARE PER ISCRITTO, ENTRO 3 (TRE) GIORNI LAVORATIVI BANCARI DALLA RICHIESTA IN TAL SENSO DA PARTE DI
IL PROPRIO CONSENSO ALLA CONTINUAZIONE DELL'IPOTECA NEI CONFRONTI DEI
SUCCESSORI, CESSIONARI E AVENTI CAUSA DI FERMO RESTANDO QUANTO PREVISTO DALLA CLAUSOLA 18.7.4(F). IL PRESENTE ATTO BENEFICIA DELLE AGEVOLAZIONI FISCALI PREVISTE NEGLI ARTICOLI 15 E SEGUENTI DEL D.P.R. 29 SETTEMBRE 1973 N. 601 (IMPOSTA SOSTITUTIVA). DESCRIZIONE COMPLESSO IMMOBILIARE - 1) PIENA PROPRIETA' DEL COMPLESSO INDUSTRIALE DENOMINATO "EX STABILIMENTO INTERFAN" SITO IN NAPOLI ALLA VIA ARGINE AI GRANILI N. 88 COMPOSTO DA: - PIU' CORPI DI FABBRICA, ALCUNI MANUFATTI POSTI A SERVIZIO DEI CORPI PRINCIPALI, NONCHE' AREA SCOPERTA DI PERTINENZA ESCLUSIVA DELL'INTERO COMPLESSO INDUSTRIALE. L'INTERO COMPLESSO INDUSTRIALE NELL'INSIEME CONFINA: --- A NORD CON LA PARTICELLA 128 DEL FOGLIO 166 DEL CATASTO TERRENI DI NAPOLI; --- A EST CON LA PARTICELLA 47 DEL FOGLIO 166 DEL CATASTO TERRENI DI NAPOLI; --- A SUD ED OVEST CON LE PARTICELLE 100 E 7 DEL FOGLIO 166 DEL CATASTO TERRENI DI NAPOLI; RIPORTATO NEL CATASTO FABBRICATI DEL COMUNE DI NAPOLI IN DITTA "
CHIUSO DENOMINATO " SEZIONE SGO, FOGLIO 6, PARTICELLA 14, SUBALTERNO 1, VIA ARGINE AI GRANILI N. 88, P. S1-T-1-2-3-4, ZONA CENSUARIA 14, CATEGORIA D1, RENDITA CATASTALE EURO 64.533,00; RIPORTATO NEL CATASTO TERRENI DEL COMUNE DI NAPOLI AL FOGLIO 166, PARTICELLA 14, ENTE URBANO, MQ. 1.77.77; 2) QUOTA PARI AD 1/2 DELLA PIENA PROPRIETA' DELL'AREA SCOPERTA PERTINENZIALE, DELLA SUPERFICIE DI CIRCA 2.154 METRI QUADRATI, POSTA SUL FRONTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE COSTITUENTE AREA DI ACCESSO DA VIA ARGINE AI GRANILI. L'AREA SCOPERTA PERTINENZIALE, DELLA SUPERFICIE DI CIRCA 2.154 METRI QUADRATI, CONFINA: --- A NORD CON IL COMPLESSO INDUSTRIALE OGGETTO DI QUESTO ATTO; A EST CON LA PARTICELLA 47 DEL CATASTO TERRENI DI NAPOLI; --- A OVEST CON LA PARTICELLA 7 DEL FOGLIO 166 DEL CATASTO TERRENI DI NAPOLI; --- A SUD CON PROPRIETA' DELLA SOCIETA'
AUTOSTRADE MERIDIONALI; RIPORTATA NEL CATASTO FABBRICATI DEL COMUNE DI NAPOLI IN DITTA "FONDO COMUNE ➢I INVESTIMENTO IMMOBILIARE DI TIPO CHIUSO DENOMINATO "
PROPRIETA' PER 1/2; SNIA FIBRE S.P.A., PROPRIETA' PER 500/1000", SEZIONE SGO, FOGLIO 6,
PARTICELLA 14, SUBALTERNO 2, VIA ARGINE AI GRANILI N. 88, P. T, ZONA CENSUARIA 14, CATEGORIA
D/1, RENDITA CATASTALE EURO 2.154,00.
Repertorio n. 696 Raccolta n. 398 CONTRATTO DI FINANZIAMENTO FONDIARIO
soggetto a imposta sostitutiva ex artt. 115 e ss. del D.P.R. 601/1973 REPUBBLICA ITALIANA
Il ventinove luglio duemilanove, in Milano e nel mio studio.
Innanzi a me notaio iscritto nel ruolo dei distretti notarili riuniti di Milano, Busto Arsizio, Lodi, Monza e Varese, residente in Milano con studio al Corso di Porta Nuova n.
20,
SI COSTITUISCONO 1) "
-- 2) la società "
"
(il "Fondo"
oppure il "Beneficiario")
AGENZIA DELLE ENTRATE UFFICIO DI MILANO 2
REGISTRATO IN VIA TELEMATICA IN DATA .30k C4-1 (91) AL N.
CON EURO 3, di cui:
Ag. Entrate €
Ag. Territorio e 35 oo
Detti comparenti, della cui identità personale, qualifica e poteri a sottoscrivere questo atto io notaio sono certo
Premettono che:
a) Con contratto di compravendita a rogito del Notaio
di Napoli in data 18/12/2007 rep.n. 5521/3419 (reg.to a Napoli il 27/12/2007 al n. 6154/1T) e successivo atto di rettifica catastale autenticato nelle firme dal Notaio Stefano di Napoli in data 3/4/2008 (rep. 5860) e dal Notaio di Mila- no in data 16/04/2008 rep.n. 344/201 (reg.to a Milano 2 il 9/5/2008 al n. 12816/1T), (di seguito l'atto di compravendita e l'atto di ret- tifica catastale sono congiuntamente definiti come "Contratto di Ac- quisto"), il Beneficiario ha acquistato l'intera proprietà del Com- plesso Immobiliare (come nel seguito definito) ;
b) l'acquisto di cui sopra da parte del Beneficiario rientra nell'ambito di una operazione che mira al recupero del Complesso Im- mobiliare e la sua trasformazione in uffici e spazi produttivi che il Beneficiario rivenderà o locherà a terzi;
c) il Beneficiario intende procurarsi, per il tramite di un finanzia- mento a medio/lungo termine, i mezzi finanziari necessari alla rein- tegrazione di quanto corrisposto al suo dante causa per l'acquisto della proprietà del Complesso Immobiliare e a sostenere i costi ne- cessari per la ristrutturazione e trasformazione del Complesso Immo- biliare da ex sito industriale a uffici e spazi produttivi;
d) in relazione a tale richiesta, ha consentito, sulla base della situazione giuridica, amministrativa, patrimoniale, finanziaria e tecnica del Beneficiario quale risulta dalle dichiarazioni fatte e dagli elementi forniti dallo stesso, ad accordare al Beneficiario me- desimo il richiesto finanziamento (fondiario, ai sensi degli articoli 38 e seguenti del D. Lgs 1/9/1993 n. 385) di Euro
da destinare al fine indicato al preceden- te punto c);
e) il finanziamento ha una durata superiore a 18 (diciotto) mesi e un giorno e, pertanto, il presente contratto beneficia delle agevolazio- ni previste dagli articoli 15 e seguenti del D.P.R. n. 601/73.
Tutto ciò premesso, tra le Parti si conviene e si stipula quanto se- gue:
I PREMESSE E DEFINIZIONI 1.1 Premesse e allegati
Le premesse di cui sopra e gli allegati al presente contratto (di se- guito e rispettivamente "Premesse" e "Allegati") costituiscono parte integrante e sostanziale del medesimo con valore e forza di pattui-.
zioni contr2 1.2 Definizi I termini q.
tendono ricc versamente termini di 1.2.1 "Acco razione o ac logo o qual Beneficiarie gravante su:
resse del pi 1.2.2 "ALA"
mobile ovve:
liare, la pc porti espres cato di cui modificata su richieste fibanca e v conto dell'e dal Benefic:
sia per esi.
cializzazion bella del de sunto dal Co 1.2.3 "Antd a titolo di) di cessione,) biliare.
1.2.4 "AppeA ai Contratti la forma sta]
1.2.5 "Apprc chiesta clan(
1.2.6 "Atto tenuto sostai il Beneficiai ed avente adi Flussi a fave 1.2.7 "Atto;
in forma di neficiario 4.5 (Atto di!
1.2.8 "Avanz struzione so) Linea B e nol 1.2.9 "Banc punto 18.5.1 1.2.10 "Banc
