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Dlll!IQRegione Umbria CUulJ
Clllll'] Consiglio Regionale c'~'c':J
Il Presidente
ATTO N. 1341
Palazzo Cesaroni Piazza Italia, 2 - 06121 PERUGIA Tel. 075.576.3380 - Fax 075.576.3283
http://www.crumbria.it e-mail: [email protected]
ATTO DA SOTTOPORSI ALL'ASSEMBLEA AI FINI DEL SOLO ESAME
di iniziativa della Giunta regionale (deliberazione n. 1121 del 3. 9. 2008)
"Relazione per l'anno 2007 in adempimento alla clausola valutativq di cui all'art. 106 - comma 2 - della legge regionale 27/12/2006, n. 18
(Legislazione turistica regionale)"
Depositato alla Sezione Protocollo Informatico, Flussi Documentali e Archivi il 17.9.2008
Trasmesso alla II Commissione Consiliare Permanente il 17.9.2008
'COD.PRATICA: 20lJ8..001-1307
Regione Umbria lIll
Giunta Regionale
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
N.,1121 DEL 03/09/2008
MODULO DG 1
OGGETTO:
L.r. 27.12.2006, n. 18 - Art. 106, commi 1 e 2. Clausola valutativa - Anno 2007. Relazione al Consiglio regionale.PRESENZE
Lorenzetti Maria Rita Presidente della Giunta Presente
Liviantoni Carlo Vice Presidente della Giunta Presente
Bottini Lamberto Componente della Giunta
-
PresenteGiovannetti Mario Componente della Giunta Presente
Mascio Giuseppe Componente della Giunta Assente
Prodi Maria Componente della Giunta Presente
Riommi Vincenzo Componente della Giunta Presente
Rometti Silvano Componente della Giunta Presente
Rosi Maurizio Componente della Giunta Presente
Stufara Damiano Componente della Giunta Presente
Presidente: Maria Rita Lorenzetti
Segretario Verbalizzante: Franco Roberto Maurizio Biti
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Efficace dal 03/09/2008. Il funzionario:
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-~COD. PRATICA: 2008.{)01-1307
LA GIUNTA REGIONALE
MODULO DG 1
etto e la conse uen e Preso atto:
a) del parere favorevole di regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento;
b) del parere favorevole sotto il profilo della legittimità espresso dal Dirigente competente;
c) della dichiarazione del Dirigente medesimo che l'atto non comporta oneri a carico del Bilancio regionale;
d) del parere favorevole del Direttore in merito alla coerenza dell'atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione stessa;
Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e la normativa attuativa della stessa;
Vista la legge regionale 27 dicembre 2006, n. 18;
Visto il Regolamento interno di questa Giunta;
A voti unanimi espressi nei modi di legge,
DELIBERA
1) di fare proprio il documento istruttorio e la conseguente proposta della Presidente, corredati dei pareri e dei visti prescritti dal Regolamento interno della Giunta, che si allegano alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in essi contenute;
2) di approvare la relazione, riferita all'anno 2007, allegata al predetto documento istruttorio e corredata degli Allegati 1, 2 e 3;
3) di trasmettere la relazione e i relativi allegati al Consiglio regionale, in adempimento dell'articolo 106, comma 2 della I.r. 18/2006;
4) di incaricare le strutture regionali competenti di sottoporre gli esiti dell'attività di vigilanza e controllo svolti da Comuni alla Commissione per la promozione della qualità di cui all'art. 6 della I.r. 18/2006.
IL PRESIDENTE
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DOCUMENTO ISTRUTTORIO ',:::
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Oggetto: L.r. 27.12.2006, n. 18 - Art. 106, commi 1 e 2. Clausola valutativa - Anno ~OOr.
Relazione al Consiglio regionale.
La legge regionale 27 dicembre 2006, n. 18 "Legislazione turistica regionale"
stabilisce, all'art. 106, che la Giunta regionale rende conto al Consiglio regionale dell'attuazione della legge
e
dei risultati ottenuti relativi alla valorizzazione delle risorse turistiche dell'Umbria ed alla qualificazione dell'offertae
dell'accoglienza.Rispetto alle attività svolte in materia di valorizzazione delle risorse turistiche e di qualificazione dell'offerta e dell'accoglienza, la Giunta regionale ha più volte anche di recente riferito al Consiglio, come in occasione della discussione e della relativa approvazione del Documento triennale di indirizzo strategico (OCR 4 marzo 2008, n. 224). Dal momento, comunque, che la relazione allegata al presente atto è la prima che viene trasmessa al Consiglio regionale dall'entrata in vigore della legge, nell'ambito della clausola valutativa di cui al citato articolo 106, appare opportuno fare il punto sulle azioni poste in essere dalla Giunta regionale per dare attuazione al complesso e organico disposto della I.r. 18/2006.
Nella relazione pertanto si
è
provveduto a riassumere quanto sopra individuando gli aspetti della legge che sono stati maggiormente oggetto di specifici interventi e che sono riassumibili nel modo seguente:• Agenzia di Promozione Turistica;
• Osservatorio regionale;
• Documento triennale di indirizzo strategico;
• Commissione per la promozione della qualità;
• Progetti e prodotti integrati e collettivi;
• Normativa di secondo livello.
Il comma 2 del medesimo articolo 106 specifica che entro il 31 gennaio di ogni anno la Giunta regionale trasmette al Consiglio regionale una relazione contenente:
a) l'elenco delle aziende ricettive ammesse a finanziamento, con l'indicazione delle priorità di cui all'articolo 95, la natura e l'importo dei lavori ammessi a contributo, l'ammontare del mutuo concesso a ciascun beneficiario ed i provvedimenti amministrativi adottati dalle Province ai sensi dell'articolo 99;
b) gli esiti dell'attività di vigilanza e di controllo svolta dai Comuni sulle strutture ricettive, le agenzie di viaggio e turismo e le professioni turistiche;
c) i contributi erogati dalle Province alle associazioni Pro-Ioco.
Si è pertanto proceduto ad elaborare la specifica relazione prevista dalla legge con riferimento all'anno 2007 che allega, corredata di 3 allegati, al presente atto di cui costituisce parte integrante e sostanziale e di cui si propone alla Giunta regionale l'approvazione e la successiva trasmissione al Consiglio regionale.
Come evidenziazione nella relazione, occorre precisare che il termine temporale del 31 gennaio, fissato all'articolo 106, comma 2, difficilmente può essere rispettato, in quanto troppo a ridosso della conclusione delle attività riferite all'anno precedente. In soli 30 giorni, infatti, gli enti locali debbono sistematizzare e rielaborare i dati derivanti dall'attività amministrativa e di controllo effettuata e relazionare su di essa alla Regione che, a sua volta, deve coordinare e rielaborare tutte le informazioni ricevute in una relazione puntuale, da approvare da parte della Giunta, per essere successivamente inviata al Consiglio regionale. Va rilevato inoltre che rispetto all'anno 2007, primo anno di applicazione della norma, le strutture regionali hanno dovuto svolgere una preventiva attività di informazione al sistema degli enti locali e, successivamente, un'azione di sollecito.
Nella relazione, si è inoltre dato conto del fatto che non è ancora avvenuto l'effettivo trasferimento delle funzioni amministrative alle Province ed ai Comuni e che
segue atto n. ,A.I ti 2
~ COD. PRATICA: 2008-001-\307
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pertanto alcune di tali funzioni sono ancora esercitate dagli uffici regionali ai sensi ':d'II'~ .:))
107, comma 1, della I.r. 18/2006.
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Si tratta, per quanto riguarda gli aspetti di cui tratta l'art. 1'06,
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rlplI'prl"IO"7inn", çt"'i cOr'\ributi<1119AssGsiQzionipro leeo (1(;1\. c) rispetto di YUdl" ~u"u ~l"li ancora applicati il regolamento regionale 1 marzo 1999, n. 2 e la DGR novembre 1999, n.
1604 che determina i criteri per l'erogazione dei predetti contributi annuali.
Gli allegati a corredo della relazione sono articolati nel modo seguente:
1. ALLEGATO1: Art. 106, comma 2, let!. a) - Finanziamenti in conto interessi per la qualificazione della ricettività turistica assegnati dalle Province nel corso dell'anno 2007;
2. ALLEGATO2: Art. 106, comma 2, let!. b) - Esiti dell'attività di vigilanza e controllo svolta dai comuni sulle strutture ricettive, le agenzie di viaggio e turismo e le professioni turistiche. I dati sono stati raccolti in due 2 schede, la prima (scheda A) riferita all'attività svolta da tutti i Comuni, la seconda .(scheda B) recante i soli dati riferiti agli interventi di controllo effettuati e ai provvedimenti assunti.
3. ALLEGATO3: Art. 106, comma 2, lett. c) - Contributi erogati alle associazioni pro loco per l'anno 2007.
Gli esiti dell'attività di vigilanza e controllo effettuata dai Comuni, di cui all'allegato 2, potranno essere sottoposti alla Commissione per la promozione della qualità, di cui all'art. 6 della I.r. 18/2006, al fine di individuare orientamenti, criteri e specifiche iniziative volte a promuovere un rafforzamento quantitativo e qualitativo dei controlli, inteso a garantire un significativo miglioramento qualitativo dei servizi prestati da strutture ricettive, agenzie di viaggio e turismo e professionisti abilitati.
Si propone pertanto alla Giunta regionale:
1. di fare proprio il presente documento istruttorio;
2. di approvare la relazione ad esso allegata e corredata degli Allegati 1, 2 e 3, riferita all'anno 2007;
3. di trasmettere la relazione e i relativi allegati al Consiglio regionale, in adempimento dell'articolo 106, comma 2 della I.r. 18/2006;
4. di incaricare le strutture regionali competenti di sottoporre gli esiti dell'attività di vigilanza e controllo svolti da Comuni alla Commissione per la promozione della qualità di cui all'art. 6 della I.r. 18/2006.
Perugia, li 25/08/2008 L'istruttore
Dott.ssa-AntoAelia Tiranti
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PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA E AMMINISTRATIVA
Ai sensi del vigente Regolamento interno della Giunta: si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa del procedimento e si trasmette al Dirigente per le determinazioni di competenza.
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erugla, I .x''0 - .; - .":"0~" Il responsabile del procedimento Dot!.ssa Antonella Tiranti
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COD. PRATICA.: 2008-<lOl-1307
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PARERE DI LEGITTIMITÀ Ai sensi del vigente Regolamento interno della Giunta;
Visto il documento istruttorio;
Atteso che sull'atto è stato espresso:
- il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento;
Si esprime parere favorevole in merito alla legittimità dell'atto e si dichiara che l'atto non comporta oneri a carico del Bilancio regionale;
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4 COD PRATICA 2008-001-1307
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Regione Umbria
Giunta Regionale
MODULO $0
DIREZIONE REGIONALE SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA' PRODUTTIVE, ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO
OGGETTO:
L.r.
27.12.2006, n. 18 - Art. 106, commi 1 e 2. Clausola valutativa - Anno 2007. Relazione al Consiglio regionale.PARERE DEL DIRETTORE
Il Direttore, ai sensi e per gli effetti degli art!. 6, I.r. n. 2/2005 e 13 del Regolamento approvato con Deliberazione di GR., 25 gennaio 2008, n. 108:
riscontrati i prescritti pareri del vigente Regolamento interno della Giunta,
verificata la coerenza dell'atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione,
esprime parere favorevole alla sua approvazione.
Perugia, lì 01/09/2008
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Regione Umbria
Giunta Regionale
MODULO SA
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Assessorato regionale "Rapp.ti Governo e Istit.ni, Pragr.ne, Coord.to politiche comunitarie, Intese istit.li,Rel.ni Intern.li, Coop.ne allo sviluppo,Comunità umbre estero, Università, Coord.to politiche
innovazione, Sicurezza cittadini, Internaz.ne sistema prad.vo,Turismo"
OGGETTO: L.r. 27.12.2006, n. ] 8 - Art. : 06. commi I e 2. Clausola valutativa - Anno 2007.
Relazione al Consiglio regionale.
PROPOSTA ASSESSORE L'Assessore ai sensi del vigente Regolamento della Giunta regionale,
IlI'opone alla Giunta regionale l'adozione del presente atto Perugia, li 02/09/2008
Si dichiara il presente atto urgente Perugia, lì
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Presidente Maria Rita Lorenzetti
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LEGGE REGIONALE 27 DICEMBRE 2006, N, 18
"LEGISLAZIONE TURISTICA REGIONALE"
Art. 106, comma 2 - Clausola valutativa
RELAZIONE - ANNO 2007
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La legge regionale 27 dicembre 2006, n. 18 dispone, all'art. 106, che "la Giunta regionale rende conto al Consiglio regionale dell'attuazione della legge e dei risultati ottenuti relativi alla valorizzazione delle risorse turistiche dell'Umbria ed alla qualificazione dell'offerta e dell'accoglienza".
Rispetto alle attività svolte in materia di valorizzazione delle risorse turistiche e di qualificazione dell'offerta e dell'accoglienza, la Giunta regionale ha più volte anche di recente riferito al Consiglio, come in occasione della discussione e relativa approvazione del Documento triennale di indirizzo strategico (OCR 4 marzo 2008, n. 224), ma appare opportuno, nell'attuale sede, fare il punto su quanto realizzato dall'entrata in vigore della legge stessa.
Dalla data di approvazione della legge, la Giunta regionale ha proweduto a dar corso agli adempi menti da essa previsti nel modo seguente:
• AGENZIADI PROMOZIONETURISTICA:
o nomina degli organi dell'Agenzia di promozione turistica, di cui all'art. 15;
o approvazione degli strumenti regolamentari della stessa (regolamento di organizzazione, regolamento di contabilità, dotazione organica);
• OSSERVATORIOREGIONALE:
o emanazione del Regolamento regionale 9 agosto 2007, n. 10 - "Disciplina dell'Osservatorio regionale sul turismo';'
o costituzione del Comitato di indirizzo e sorveglianza;
o approvazione e realizzazione dei programmi annuali di attività 2007 e 2008 .
• DOCUMENTOTRIENNALEDI INDIRIZZOSTRATEGICO:il documento di cui all'art. 5 della I.r.
18/2006 è stato approvato con Deliberazione del Consiglio regionale 4 marzo 2008, n.
224;
• COMMISSIONEPERLA PROMOZIONEDELLAQUALITÀ:
o Emanazione del Regolamento regionale 9 agosto 2007, n. 11 - "Disciplina della Commissione per la promozione della qualità in materia di strutture ricettive e di attività turistiche'~
o Costituzione della Commissione con deliberazione della Giunta regionale 21 aprile 2008, n. 420;
o Disciplina del funzionamento della Commissione (d.g.r. 21 aprile 2008, n. 421);
o lnsedimento e definizione del programma di attività per l'anno 2008;
• PROGETTIE PRODOTTIINTEGRATIE COLLETTIVI:
o Definizione delle linee di indirizzo, preadottate con deliberazione della Giunta regionale. 27 luglio 2007, n. 1290;
o Individuazione dei temi per il 2007-2009 e definizione delle modalità di attuazione (Documento triennale di indirizzo strategico);
o Definizione della metodologia operativa e definizione dei progetti pilota, già in fase avanzata di realizzazione (deliberazione della Giunta regionale 16 aprile 2008, n. 372;
• NORMATIVADI SECONDOLIVELLO:
o Approvazione dei reoolamenti reoionali di cui all'art. 108, commi 1, 2 e 3 ed, in particolare:
• R.r. 9 agosto 2007, n. 10 - "Disciplina dell'Osservatorio regionale sul turismo";
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• R.r. 9 agosto 2007, n. 11 - "Disciplina della Commissione per la promoi,ifr~li:/
della qualità in materia di strutture ricettive
e
di attività turistiche";• R.r. 9 agosto 2007, n. 12 - "Disciplina dell'organizzazione professionale di congressi";
o Approvazione dei sequenti atti di indirizzo, di cui all'art. 108 medesimo:
• Atto di indirizzo per l'organizzazione di campeggi fissi da parte di enti
o
associazioni senza scopo di lucro (OGR 25 febbraio 2008, n. 149);
• Atto di indirizzo per /'iscrizione all'elenco provinciale delle associazioni nazionali senza scopo di lucro che svolgono attività di organizzazione
e
vendita di viaggi esoggiorni per ipropri associati (OGR 25 febbraio 2008, n. 150);• Atto di indirizzo per l'accertamento dei requisiti di conoscenze
e
attitudini professionali per l'esercizio dell'attività di direttore tecnico di agenzia di viaggio eturismo (OGR 25 febbraio 2008, n. 152);• Atto di indirizzo su criteri, modalità
e
termini per la raccoltae
trasmissione dei dati statistici sul movimento turistico. Preadottato con OGR 19 maggio 2008, n.545;
• Atto di indirizzo per la definizione degli standard di qualità dei servizi di informazione e accoglienza turistica. Preadottato con OGR 28 luglio 2008, n.
1010.
Altri atti di indirizzo, inoltre, sono stati adottati per consentire una ordinata applicazione delle nuove disposizioni nelle more del completamento delle procedure del trasferimento delle funzioni amministrative al sistema degli enti endoregionali (classificazione delle strutture ricettive, abilitazione all'esercizio delle professioni di guida e accompagnatore turistico ai sensi della L. 40/2007).
Sono inoltre in corso di predisposizione altri atti di indirizzo, tra cui in particolare tutti quelli riferiti all'esercizio delle professioni turistiche (si
è
proceduto, in collaborazione con le altre strutture regionali competenti, all'elaborazione e concertazione dei profili professionali e sono in corso di elaborazione gli standard formativi e di percorso).Il comma 2 dell'art. 106 della I.r. 18/2006 specifica che entro il 31 gennaio di ogni anno la Giunta regionale trasmette al Consiglio regionale una relazione contenente:
a) l'elenco delle aziende ricettive ammesse a finanziamento, con l'indicazione delle priorità di cui all'articolo 95, la natura e l'importo dei lavori ammessi a contributo, l'ammontare del mutuo concesso a ciascun beneficiario ed i provvedimenti amministrativi adottati dalle Province ai sensi dell'articolo 99;
b) gli esiti dell'attività di vigilanza e di controllo svolta dai Comuni sulle strutture ricettive, le agenzie di viaggio e turismo e le professioni turistiche;
c) i contributi erogati dalle Province alle associazioni Pro-Ioco.
Rispetto a quanto sopra esposto vanno preliminarmente precisati alcuni aspetti fondamentali ai fini della successiva chiara e corretta interpretazione dei dati oggetto della presente relazione.
In primo luogo va rilevato che il termine temporale del 31 gennaio, fissato all'articolo 106, comma 2, difficilmente può essere rispettato, in quanto troppo a ridosso della conclusione delle attività riferite all'anno precedente.. In soli 30 giorni, infatti, gli enti locali debbono sistematizzare e rielaborare i dati derivanti dall'attività amministrativa e di controllo effettuata e relazionare su di essa alla Regione che, a sua volta, deve coordinare e rielaborare tutte le informazioni ricevute in una relazione puntuale, da approvare da parte della Giunta, per essere successivamente inviata al Consiglio regionale. Va rilevato inoltre che rispetto all'anno 2007, primo anno di applicazione della norma, le strutture regionali hanno dovuto svolgere una preventiva attività di informazione al sistema degli enti locali e, successivamente, un'azione di sollecito.
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. l' .:-:-j' In secondo luogo va precisato che, negli anni 2007 e 2008, l'approvazione dell<=!.. './, legge regionale 9 luglio 2007, n. 23 recante "Riforma del sistema amministrativo regionalèll!oC\"'~'>;-' locale. Unione europea e relazioni internazionali. Innovazione e semplificazione" ha
fortemente inciso sull'avvio della procedura di trasferimento delle fun7ioni
ci",
mnmpntn rhpla materia turismo risulta tra quelle di competenza dei costituendi AH Si
è
trattato, pertanto, di definire gli aspetti sia di natura territoriale che di contenuto- con riferimento alla materia - specificando quali delle funzioni attribuite dalla I.r. 18/2006 ai Comuni debbano divenire di diretta competenza dei predetti ATI e quali, al contrario, possano ad essi essere attribuiti dai Comuni stessi. La Giunta regionale, in data 16 aprile 2008, ha preadottato la dgr. n. 386 con cui definisce tali aspetti, deliberazione che, dopo l'acquisizione del prescritto parere del Consiglio delle autonomie locali, sarà trasmessa al Consiglio regionale per l'approvazione.Solo dopo tali passaggi, pertanto, si potrà correttamente procedere al trasferimento delle funzioni in materia di turismo ai Comuni, secondo le modalità e i termini stabiliti dalla stessa I.r. 23/2007.
Per quanto riguarda il trasferimento delle funzioni alle Province,
è
stato formalmente attivato dalle Direzioni regionali competenti (Sviluppo economico e attività produttive, Segreteria della Presidenza e della Giunta regionale, Risorse umane, finanziarie e strumentali) un tavolo tecnico con entrambe le Province per fare il punto sulle specifiche funzioni oggetto del trasferimento, nell'ambito del quale è stato delineato un percorso condiviso: Regione e Province procederanno congiuntamente ad analizzare sul piano tecnico i contenuti e la consistenza delle singole funzioni in modo da pervenire alla definizione delle risorse necessarie, dell'iter amministrativo e dei tempi e delle modalità di trasferimento. Parallelamente si procederà a concertare gli atti di indirizzo relativi a dette funzioni che dovranno essere preliminarmente assunti dalla Giunta regionale per consentirne l'effettivo esercizio. Alla conclusione di tali lavori si procederà alla fase di effettivo trasferimento delle funzioni secondo le modalità stabilite dalla I.r. 23/2007.Da quanto sopra esposto consegue che, non essendo ancora avvenuto l'effettivo trasferimento delle funzioni, alcune di esse sono esercitate dalla Regione, come la concessione dei contributi alle associazioni pro loco, mentre, per quanto riguarda la concessione dei contributi in conto interesse alle imprese ricettive, di cui agli artI. 94-101 della I.r. 18/2006, le Province, in particolare quella di Perugia, già titolari delle funzioni, hanno continuato ad applicare, per l'anno 2007, le disposizioni della previgente I.r. 33/1994. Per quanto riguarda le funzioni di vigilanza e controllo, infine, va precisato che le stesse erano di competenza comunale già prima dell'approvazione della I.r. 18/2006.
Fatte le sopra esposte premesse, in relazione a quanto richiesto dall'art. 106, comma 2 della I.r. 18/2006, si specifica quanto segue:
o Art. 106. com ma 2. lett. AI - Finanziamenti in conto interessi per la Qualificazione della ricettivita' turistica:
Rispetto a tale forma di sostegno finanziario alle imprese ricettive, finalizzato concesso sulla base delle specifiche priorità indicate all'art. 95 della I.r. 18/2006, le Province, con riferimento a domande pervenute ed istruire nell'anno 2007, hanno ammesso a finanziamento interventi per complessi € 2.035.711,95. L'importo complessivo del contributo a carico delle province ammonta a € 313.707,10, di cui € 197.707,10 riferiti alla Provincia di Perugia e € 116.000,00 riferiti alla provincia di Terni.
Il dettaglio degli interventi finanziati,suddiviso per province, è inserito all'alI. 1).
o Art. 106, comma 2. lett bl - Esiti dell'attivita' di viQilanza e controllo svolta dai comuni sulle strutture ricettive, le aaenzie di viaQaio e turismo e le professioni turistiche
A seguito di specifica richiesta inviata dalla Regione a tutti i 92 Comuni dell'Umbria, è pervenuta risposta da 64 Comuni, pari al 69,56% del totale.
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39,06% delle risposte pervenute, 20 dichiarano di aver effettuato controlli senza / specificare né il numero degli stessi né le tipologie (31,25% delle risposte), Solo 19~0:';:'"
Comuni ( 29,69% delle risposte) ha comunicato i controlli effettuati, specificando il numero e il tipo,
Dai dati raccolti emerge che nel 2007 sono stati effettuati complessivamente 219 controlli, così articolati:
o 215 su strutture rìcettive;
o 2 su agenzie di viaggio e turismo;
o 2 su guide turistiche,
I controlli effettuati hanno dato luogo a 19 prowedimenti, pari al 8,68% dei controlli effettuati.
I dati complessivi e quelli riferiti ad ogni singolo Comune sono inseriti nell'allegato 2), schede A) e B),
Gli esiti dell'attività di vigilanza e controllo effettuata dai Comuni, di cui all'allegato 2, potranno essere sottoposti alla Commissione per la promozione della qualità, di cui all'art, 6 della I.L 18/2006, al fine di individuare orientamenti, criteri e specifiche iniziative volte a promuovere un rafforzamento quantitativo e qualitativo dei controlli, inteso a garantire un significativo miglioramento qualitativo dei servizi prestati da strutture ricettive, agenzie di viaggio e turismo e professionisti abilitati.
• Art. 106. comma 2. lett. Cl . Contributi eroaati alle associazioni pro loco
Non essendo ancora avvenuto l'effettivo trasferimento delle funzioni in materia alle Province, la materia resta ancora disciplinata, ai sensi dell'art, 107, comma 1 della I.L 18/2006, dal previgente Regolamento regionale 1 marzo 1999, n, 2 e dalla successiva DGR di attuazione 3 novembre 1999. n, 1604, che determina i criteri per l'erogazione dei contributi annuali alle associazioni pro loco,
Per l'anno 2007, pertanto, si é proweduto a ripartire tra le associazioni pro loco iscritte all'Albo regionale che avevano fatto richiesta di contributo la somma complessiva di € 51,654,00. secondo i predetti criteri. Il contributo
è
stato liquidato a tutte le associazioni che hanno presentato idonea documentazione a dimostrazione dell'attività svolta,Le pro loco ammesse a contributo sono state 87, quelle liquidate 82 per un totale di
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49,359,00, Il dettaglioè
inserito all'allegato 3),4
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...Art. 106, comma 2, lett. a)- Finanziamenti in conto interessi per la qualificaz one della ricettiv.ità turistica Anno 2()(}7
L.r. 18/2006 - Clausola Valutativa
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ALLEGATO 1/
PROVINCIA DI PERUGIA
DITTA INTERVENTO IMPORTO CONTRIBUTO
ACCERTATO AMM.ZIONE
Lo Spedalicchio S.a.s. Ammodernamento 168.000,00 15.735,30
e miglioramento attività alberqhiera
Casa Antonini Ammodernamento 551.000,00 89.307,20
S.n.c. e miglioramento attività
alberghiera
Golden Style Ristrutturazione e 277.000,00 44.896,72
S.n.c. acquisto per
ampliamento attività alberghiera
Albergo Fortuna Ammodernamento 510.000,00 47.767,86
S.a.s. e miglioramento attività
alberqhiera
1.506.000,00 197.707,10
PROVINCIA DI TERNI
DITTA INTERVENTO IMPORTO CONTRIBUTO
ACCERTATO AMM.ZIONE
Soc. Marchio S.r.l. Ristrutturazione e arredo 529 711,95 116.000,00 immobile da destinare a
case vacanza
Clausola valutativa L.r. 18/2006
Art. 106, comma 2, lett. b) • Esiti dell'attività di vigilanza
e
controllosvolta dai Comuni - anno 2007
AL.L.EGA
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2)Scheda A)
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COMUNI NO RISP. NON EFF. NON SPEC. SPEC.
(scheda B)
1
ACQUASPARTA1
2
ALLERONA1
3
ALVIANO1
4
AMELIA1
5
ARRONE1
6
ASSISI1
7
ATTIGLIANO1
8
AVIGLIANO1
9
BASCHI1
10
BASTIA UMBRA1
11
BETTONA1
12
BEVAGNA1
13
CALVI DELL'UMBRIA1
14
CAMPELLO S. CLITUNNO1
15
CANNARA1
16
CASCIA1
17
CASTEL RITALDI1
18
CASTEL VISCARDO1
19
CASTELGIORGIO1
20
CASTIGLIONE DEL LAGO1
21
CERRETO DI SPOLETO1
22
CITERNA1
23
CITTA' DELLA PIEVE1
24
CITTA' DI CASTELLO1
25
COLLAZZONE1
26
CORCIANO1
27
COSTACCIARO1
28
DERUTA1
29
FABRO1
30
FERENTILLO1
31
FICULLE1
32
FOLIGNO1
33
FOSSATO DI VICO1
34
FRATTA TODINA1
35
GIANO DELL'UMBRIA1
36
GIOVE1
37
GUALDO CATTANEO1
38
GUALDO TADINO1
39
GUARDEA1
40
GUBBIO1
10 10 9 11
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COMUNI NO RISP. NON EFF. NON SPEC.
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LISCIANO NICCONE1
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MAGIONE1
44
MARSCIANO1
45
MASSA MARTANA1
46
MONT ACASTRILLI1
47
MONTE S. MARIA TIBERINA1
48
MONTECASTELLO DI VIBIO1
49
MONTECCHIO1
50
MONTEFALCO1
51
MONTEFRANCO1
52
MONTEGABBIONE1
53
MONTELEONE DI ORVIETO1
54
MONTELEONE DI SPOLETO1
55
MONTONE1
56
NARNI1
57
NOCERA UMBRA1
58
NORCIA1
59
ORVIETO1
60
OTRICOLI1
61
PACIANO1
62
PANICALE1
63
PARRANO1
64
PASSIGNANO S. TRASIMENO1
65
PENNA IN TEVERINA1
66
PERUGIA1
67
PIEGARO1
68
PIETRALUNGA1
69
POGGIODOMO1
70
POLINO1
71
PORANO1
72 PRECI
1
73
SAN GIUSTINO1
74
SAN VENANZO1
75
SANGEMINI1
76
SANT'ANATOLIA DI NARCO1
77 SCHEGGIA
1
78
SCHEGGINO 179
SELLANO1
80
SIGILLO1
81
SPELLO 182
SPOLETO 183
STRONCONE1
84
TERNI1
85
TODI1
86
TORGIANO1
87
TREVI1
17 14 10 6
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COMUNI NO RISP. NON EFF. NON SPEC. S~"EC~/, . ~
(591 eda B)
88 TUORO SUL TRASIMENO 1
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90 VALFABBRICA 1
91 VALLO DI NERA 1 1
92 VALTOPINA 1
2 1 1 2
TOTALI 29 25 20 19
LeQenda:
NO RISP.: Comuni che non hanno risposto alla richiesta regionale
NON EFF.: Comuni che hanno esplicitamente dichiarato di non avere effettuato controlli
NON SPEC.: Comuni che hanno dichiarato di aver effettuato controlli ma senza specificare tipo ed esito SPEC.: Comuni che hanno specificatosia i tipi di controlli sia l'esito. Il dettaglio èinserito nella scehda B)
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L.r, 18/2006 - Clausola valutativa
Erogazione dei contributi al/e Associazioni pro loco • Anno 2007
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ALLEiATO 31
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PUNTI _~ .. ,." .u ~
LIQUIDATO (€)
AMMESSE A CONTRIBUTO CONCESSO (€\
1 A. BUSETTI SPOLETO 3 762,00 762,00
2 AGELLO 2 508,00 508,00
3 ALLERONA 8 2.032,00 2.032,00
4 ANCARANO 2 508,00 508,00
5 ANNIFO 2 508,00 508,00
6 ARMENZANO 2 591,00 591,00
7 BASTIA 4 1.016,00 1.016,00
8 BETTONA 1 254,00 254,00
9 BEVAGNA 12 3.048,00 3.048,00
10 CAMPELLO SUL CLITUNNO 1 254,00 254,00
11 CAPANNE 3 762,00 762,00
12 CAPODACQUA 2 508,00 508,00
13 CARBONESCA 2 508,00 508,00
14 CARNAIOLA 1 254,00 254,00
15 CASACASTALDA 2 508,00 508,00
16 CESELLI 2 508,00 508,00
17 CESI 1 254,00
18 CITERNA 1 254,00 254,00
19 COLPALOMBO 2 508,00 508,00
20 COSTA DI TREX 1 254,00 254,00
21 FEBBRAIO TERNANO PRO TERNI 4 1.016,00 1.016,00
22 FOGLIANO PURO COLFORCELLA 1 254,00 254,00
23 FOLIGNO 1 254,00 254,00
24 FORNOLE 2 508,00 508,00
25 FOSSATO DI VICO 3 762,00 762,00
26 FRATTA TODINA 1 254,00 254,00
27 GIOVE 2 508,00 508,00
28 ISOLA FOSSARA 2 508,00
29 ISOLA MAGGIORE SUL TRASIMENO 1 254,00 254,00
30 MACCHIE DI AMELIA 1 254,00 254,00
31 MAGGIO EUGUBINO PRO GUBBIO 4 1.016,00 1.016,00
32 MIGLIANO 1 254,00 254,00
33 MIRANDA DI TERNI 2 508,00 508,00
34 MONTE S. MARIA TIBERINA 2 508,00 508,00
35 MONTEFRANCO 1 254,00
36 MONTEGABBIONE 2 508,00 508,00
37 MONTELEONE D'ORVIETO 1 254,00 254,00
38 MONTONESE 4 1.016,00 1.016,00
39 MORANO 2 508,00 508,00
40 MORRA DI CITTA' DI CASTELLO 3 762,00 762,00
41 MUCCIAFORA C/O PELLEGRINO ROFOLDO 1 254,00 254,00
42 MUGNANO 1 254,00 254,00
43 NARNI 11 2.794,00 2.794,00
44 NOCERA UMBRA 1 254,00 254,00
45 OCOSCE DI CASCIA 2 508,00 508,00
46 ONELLI DI CASCIA 2 508,00 508,00
47 OTRICOLI E POGGIO 1 254,00
48 PANICALE 2 508,00 508,00
49 PASCIGLIANO DI NOCERA 1 254,00 254,00
Pagina 1 di 2
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N, ASSOCIAZIONI TURISTICHE PRO LOCO
PUNTI CONTRIBUTO
L1QUIDAT/O (€1"
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AMMESSE A CONTRIBUTO CONCESSO (€l ::/
50 PETTINO 3 762,00 . 762.00
51 PIANELLO 2 508,00 508,00
53 PISTRINO 2 508,00 508,00
54 POLINO 2 508,00 508,00
55 POMONTE 1 254,00
56 PONTENUOVO FORNACI 2 508,00 508,00
57 PORCHIANO DEL MONTE 2 508,00 508,00
58 PRO CASTIGLIONE 3 762,00 762,00
59 RIGALI 2 508,00 508,00
60 RIVOTORTO 2 508,00 508,00
61 ROCCATAMBURO 1 254,00 254,00
62 RUSCIO DI MONTELEONE DI SPOLETO 2 508,00 508,00
63 SAN FELICIANO 1 254,00 254,00
64 SAN GIORGIO DI CASCIA 1 254,00 254,00
65 SAN GIOVANNI DI BAIANO 2 508,00 508,00
66 SAN MARIANO 2 508,00 508,00
67 SAN MARTINO DEI COLLI 3 762,00 762,00
68 SAN SAVINO 1 254,00 254,00
69 SAN SISTO 3 762,00 762,00
70 SANGEMINI 4 1,016,00 1.016,00
71 SANTA LUCIA 2 508,00 508,00
72 SANT'ARCANGELO 1 254,00 254,00
73 SAVELLI 2 508,00 508,00
74 SCHIAVO 2 508,00 508,00
75 SELLANO 2 508,00 508,00
76 STRONCONE 3 762,00 762,00
77 TODI 3 762,00 762,00
78 TORDANDREA 1 254,00
79 TORDIBETTO 2 508,00 508,00
80 TREVI 12 3.048,00 3.048,00
81 TRIVIO DI MONTELEONE DI SPOLETO 1 254,00 254,00
82 TUORO SUL TRASIMENO 3 762,00 762,00
83 VALLO DI NERA 2 508,00 508,00
84 VALSERRA 2 508,00
85 VALTOPINA 2 508,00 508,00
86 VASCIANO DI STRONCONE 2 508,00 508,00
87 VIOLE 1 254,00 254,00
TOTALI 51,645,00 49.359,00
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Per copia lComr:rm6J
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Regione Umbria
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Consiglio Regionale
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Atti Consiliari
V111 LEGISLATURA
esercitano attività di ricezione e ospitalità ai sensi della I.r. 28/1997 e successive modificazioni e integrazioni, sono assimilate agli esercizi ricettivi extralberghieridi cui all'articolo29.
2. I requisiti strutturali e igienico-sanitari degli immobili e delle attrezzature utilizzati per lo svolgimento delle attività agrituristiche, i servizi erogati nonché la capacità ricettiva massima delle strutture ricettive agrituristiche,sono definiti dalla I.r.
28/1997 e successivemodificazionie integrazioni.
3. Alle strutture ricettive agrituristiche si applicano, per quanto non disciplinato dalla normativa speciale in materia di agriturismo, le disposizioni della presente legge e dei relativi atti di attuazione.
Art. 104.
(Potere sostitutivo)
1. La Giunta regionale, in caso di accertata inadempienza da parte delle Province e dei Comuni nell'esercizio delle funzioni amministrative loro conferite dalla presente legge, diffida l'ente inadempiente a provvederenel terminè perentoriodi sessantagiorni dal ricevimentodella diffida.
2. La Giunta regionale, decorso inutilmente il termine di cui al comma 1, sentito il Consiglio delle Autonomie locali, esercita il potere sostitutivo anche mediante la nomina di un commissario ad acta per l'adozionedegli atti necessari.
3. La Giunta regionale comunica al Consiglio regionale gli atti relativi all'esercizio del potere sostitutivo.
Art. 105.
(Concessione di benefici)
1. La concessionedi qualsiasi beneficio pubblico ad imprese turistiche é subordinata al rispetto da parte delle stesse imprese dei contratti collettivi nazionali di lavoro di categoria e delle norme previdenziali,contributivee fiscali.
Art. 106.
(Clausolavalutativa)
1. La Giunta regionale rende conto al Consiglio
60
e dei risultati delle risorse qualificazione
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Regione Umbria.~.. : Consiglio Regiona.le
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AtliConsitiari
VIII LEGISLATURA
regionale dell'attuazione della legge ottenuti relativi alla valorizzazione turistiche dell'Umbria ed alla dell'offerta e dell'accoglienza.
2. La Giunta regionale trasmette, entro il 31 gennaio di ciascun anno, al Consiglio regionale una relazione contenente:
a) l'elenco delle aziende ricettive ammesse a finanziamento, con l'indicazione delle priorità di cui all'articolo 95, la natura e l'importo dei lavori ammessi a contributo, l'ammontare del mutuo concesso a ciascun beneficiario ed i provvedimenti amministrativi adottati dalle Province ai sensi dell'articolo 99;
b) gli esiti dell'attività di vigilanza e di controllo svolta dai Comuni sulle strutture ricettive, le agenzie di viaggio e turismo e ie professioni turistiche;
c) i contributi erogati dalle Province alle associazioni Pro-Ioco.
3. Ogni due anni, entro il 31 gennaio, la Giunta regionale presenta al Consiglio regionale una relazione documentata sui seguenti aspetti:
a) esiti delle attività e delle iniziative promozionali e loro ricadute sui flussi turistici;
b) esiti del monitoraggio svolto dalla Commissione per la promozione della qualità, e iniziative intraprese per la qualità dell'accoglienza e il miglioramento dell'offerta turistica.
4. Tutti i soggetti interessati dalla presente legge sono tenuti a fomire le informazioni necessarie all'espletamento delle attività previste dal presente articolo.
Art. 107 ..
(Norme transitorie
e
fina/Q1. Il conferimento delle funzioni e dei compiti amministrativi alle Province e ai Comuni, singoli e associati, nonché il trasferimento delle risorse finanziarie, umane e strumentali avvengono secondo gli strumenti e le procedure di raccordo e di concertazione, nonché con le modalità ed i criteri previsti dalla normativa regionale vigente. Fino all'effettivo trasferimento delle funzioni, i procedimenti relativi alle strutture ricettive, alle professioni turistiche e alle attività di organizzazione
61