ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “S. Satta” Macomer
RELAZIONE FINALE – a. s. 2016/17
FUNZIONE STRUMENTALE PER
Gestione del P.T.O.F. ( Supporto alla commissione di lavoro che si occuperà di recupero dei debiti formativi; Valutazione crediti formativi; Piano di Miglioramento; Monitoraggio progetti; Autovalutazione d’Istituto; adesione al S.N.V.; INVALSI )
Prof. ssa Fernanda Cossellu
- INVALSI 2017
La rilevazione degli apprendimenti degli studenti dell’ISTITUTO SUPERIORE“S. Satta “ di Macomer per l’a.s. 2016/17 si è svolta regolarmente nella data prefissata dall’ INVALSI ( 9 maggio 2017) per le rilevazioni nazionali nella scuola di secondo grado.
Le classi seconde dell’Istituto interessate alla somministrazione delle prove di Italiano e Matematica, sono sette, di cui cinque classi appartenenti alla sede principale e due relative al plesso.
In definitiva hanno sostenuto le prove 110 studenti su 125 iscritti in elenco, pari al 88% , l’anno precedente la percentuale di presenze era pari al 74%, mentre per le prove Invalsi 2015 solamente dieci alunni si erano maldestramente cimentati con le prove (percentuale 16% del totale degli alunni delle classi seconde).
Si riportano i dati sulla presenza degli studenti per singole classi:
SATTA
Classe Numero studenti
N. studenti che hanno svolto le
prove Invalsi 2017
Percentuale studenti presenti
2 A A.F.M 21 17 81%
2 B A.F.M 18 16 89%
2 C TUR 18 15 83%
2 GC 22 22 100%
2 CAT 12 11 92%
*Classi campione
1
AMALDI
Classe
Numero studenti
N.studenti che hanno svolto le
prove Invalsi 2017
Percentuale studenti presenti
2 A M.A.T. 15 14 93%
2 B M.A.T. 19 15 79%
N. Studenti delle classi seconde : 125
Presenti : 110 Assenti : 15 ( ma 7 studenti non frequentano più )
Di seguito si riportano le percentuali di studenti partecipanti alle Prove Invalsi nell’ultimo triennio:
I.I.S. S. Satta
PROVE INVALSI 2017 Percentuale Studenti presenti : 88%
PROVE INVALSI 2016 “ “ : 74%
PROVE INVALSI 2015 “ “ : 16%
Su disposizione del D.S. si è provveduto a correggere le prove sia di Italiano, che di Matematica ed a inviare i dati on line sulle maschere elettroniche predisposte dall’INVALSI, nei tempi indicati.
Due classi dell’Istituto Tecnico sono state individuate dall’Invalsi quali classi campione, si tratta della classe 2 A Amministrazione, Finanza e Marketing e la classe 2 C Turismo, che hanno svolto le prove alla presenza dei rispettivi osservatori esterni.
La restituzione delle risultanze delle prove di Italiano e Matematica è prevista per la fine di settembre ed i primi di ottobre 2017.
- QUESTIONARIO STUDENTE ( CBT ) INVALSI 2017
Da quest’anno scolastico la somministrazione del Questionario Studente nelle classi seconde della scuola secondaria di secondo grado è avvenuta per via informatica ( CBT – computer based testing) e non più in modalità cartacea.
La somministrazione CBT del Questionario Studente è avvenuta nel periodo 16/01/2017 – 27/01/2017 secondo un preciso protocollo di somministrazione fornito dall’Invalsi.
All’Istituto I.I.S. S. Satta è stata assegnata come finestra di somministrazione il periodo dal 23/01/2017 al 28/01/2017.
La rilevazione delle informazioni relative al contesto familiare, all’attività dello studente,al benessere a scuola, alle motivazioni e impegno nello studio è avvenuta nelle giornate del 23 e 24 gennaio 2017.
Di seguito si riportano le presenze rilevate distinte per classe:
SATTA
Classe Numero studenti
N. studenti che hanno compilato il Questionario
2 A 21 20
2 B 18 17
2 C 18 18
2 GC 22 22
2 CAT 12 11
AMALDI
Gli studenti assenti in quei giorni hanno provveduto alla compilazione del Questionario Studente in altra data, all’interno della finestra di somministrazione assegnata all’Istituto (28 gennaio 2017), ad eccezione di coloro che non frequentano più e/ o si sono trasferiti.
Inoltre si è provveduto a pubblicare sul sito dell’ Istituto l’informativa, rivolta ai genitori, prevista dal D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 – Codice in materia di protezione dei dati personali, dandone la massima diffusione possibile, in modo che tutti gli interessati siano stati correttamente informati circa le finalità della raccolta e le modalità di trattamento dei dati.
3 Classe Numero
studenti
N. studenti che hanno compilato il Questionario
2 A 15 13
2 B 20 17
- ADESIONE AL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE ( S.N.V. )
In data 5 ottobre 2015, il Collegio dei Docenti ha provveduto a costituire la Commissione P.T.O.F. e N.I.V. ( Nucleo Interno di Valutazione ) che è costituita da:
- il Dirigente Scolastico, Prof. De Pau Massimo ( membro di diritto)
- la Funzione Strumentale, referente per l’Autovalutazione prof. ssa Cossellu Fernanda (membro di diritto )
- i docenti Prof.ssa Uda Stefania ( vicaria ) e Prof. Sechi Giovanni ( fiduciario plesso Amaldi).
- AUTOVALUTAZIONE D’ ISTITUTO
Quest’anno non sono stati somministrati i questionari INSEGNANTI – GENITORI, in attesa che l’INVALSI predisponga un format unico a livello nazionale.
L’unico questionario di percezione ( Questionario Genitori S.N.V.), rivolto ai genitori e formulato dal S.N.V. era per coloro che iscrivevano il proprio figlio nella scuola secondaria di secondo grado, e faceva riferimento alla scuola appena terminata( scuola secondaria di primo grado).
La sua compilazione è facoltativa e viene effettuata al termine dell’iscrizione on line.
- SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE ( S. N. V.)
E’ possibile accedere al Portale del Sistema Nazionale di Valutazione dal sito istituzionale del MIUR, che recentemente è stato modificato nella sua veste grafica,cliccando in fondo alla home page tra i link cosidetti IN EVIDENZA.
Nel Portale è presente un video tutorial esplicativo.
L’avvio del S.N.V. è avvenuto con la Direttiva n. 11 del 18 settembre 2014, che ha disposto, per il triennio aa.ss. 2014/2015, 2015/2016 e 2016/2017 – la progressiva introduzione in tutte le istituzioni scolastiche ( pubbliche e paritarie ) del procedimento di valutazione secondo le fasi previste dall’art. 6, comma 1, del D.P.R. n. 80 del 28 marzo 2013.
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Le finalità strategiche dell’autovalutazione , definite nella Direttiva n. 11/ 2014, sono indirizzate a :
- ridurre la dispersione scolastica e l’insuccesso scolastico;
- ridurre le differenze tra scuole e tra aree geografiche nei livelli di apprendimento;
- rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto alla situazione di partenza;
- valorizzazione degli esiti a distanza degli studenti.
Le fasi del progetto della valutazione delle istituzioni scolastiche sono quattro:
1) Autovalutazione : è relativa a tutte le scuole , viene realizzata nel triennio 2014/15- 2015/16 e 2016/17;
2) Valutazione esterna: riguarda il 10% delle scuole che nell’anno 2015/2016 saranno visitate dai nuclei di valutazione esterna. A tutt’oggi l’INVALSI ha comunicato che i nuclei di valutazione esterna hanno visitato circa 180 istituzioni scolastiche delle 390 previste e che le restanti 210 saranno visitate nei primi mesi del prossimo anno scolastico;
3) Azioni di miglioramento: è relativa a tutte le scuole, si realizza a partire dall’anno scolastico 2015/2016 e prevede , in coerenza con quanto previsto nel RAV, che le scuole pianifichino e avviino le azioni di miglioramento finalizzate agli esiti educativi e formativi degli studenti;
4) Rendicontazione sociale: dall’anno scolastico 2016/2017, tutte le scuole dovranno promuovere iniziative informative pubbliche ai fini di una rendicontazione sociale, dopo aver pubblicato un primo rapporto di rendicontazione.
Il processo di valutazione è attualmente in fase di riallineamento da parte del MIUR, sia dal punto di vista della scansione temporale, sia per quanto riguarda alcuni indicatori, in attesa dell’emanazione di una nuova Direttiva del Ministro, che riconsideri i tempi del procedimento di valutazione, allineandoli e armonizzandoli con i processi attivati dalla Legge n. 107/2015.
S.N.V. per l’a.s. 2016/2017
Quest’ anno riprende il ciclo triennale del procedimento di valutazione.
Con la nota DGOSV prot. N. 2181 del 28 febbraio 2017, avente ad oggetto
“Lo sviluppo del Sistema Nazionale di Valutazione per l’anno scolastico 2016/2017 ”, è prevista la ridefinizione del RAV per l’anno scolastico in corso.
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Nel mese di marzo 2017 il S.N.V. ha richiesto ai Dirigenti Scolastici la compilazione online del QUESTIONARIO SCUOLA predisposto dall’ Invalsi, relativo all’aggiornamento dei dati della scuola ( risorse economiche e materiali, risorse professionali, pratiche educative e didattiche, pratiche gestionali e organizzative , sviluppo delle risorse umane, integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie).
I dati così aggiornati verranno restituiti alle scuole con i relativi valori di riferimento esterni
( benchmark) all’interno della Piattaforma in cui dal 15 maggio al 30 giugno 2017 sarà possibile aggiornare il RAV ( Rapporto di Autovalutazione ).
Il precedente QUESTIONARIO SCUOLA venne compilato tra gennaio e febbraio 2015, si riferiva solamente all’ Istituto Tecnico, in quanto l’Istituto di Istruzione Superiore “ S.
Satta” rappresenta una scuola di nuova istituzione a far data dal 1 settembre 2015, con l’accorpamento dell’ IPIA Amaldi di Macomer.
L’anno scorso nel mese di giugno 2016 , il Dirigente Scolastico, con la collaborazione dei componenti del NIV ( Nucleo interno di Valutazione ) ha proceduto alla compilazione del RAV, alla sua conferma e alla pubblicazione, riprendendo e unendo il processo di autovalutazione delle due scuole ( Satta e Amaldi ).
Attualmente il RAV è disponibile nell’ apposita sezione di “ Scuola in chiaro”, tra i link IN EVIDENZA dell’home page del sito del MIUR.
In definitiva, prima del 30 giugno 2017 si dovrà procedere alla revisione delle priorità, dei traguardi e degli obiettivi di processo, analizzati nel precedente RAV che tenga conto dei dati aggiornati messi a disposizione di ogni scuola, desunti dal QUESTIONARIO SCUOLA 2017.
- GESTIONE del P.T.O.F. 2016/2017
Si è provveduto solamente all’aggiornamento delle schede di progetto, nel mese di ottobre 2016.
Il P.T.O.F. ha validità triennale, ma è rivedibile annualmente, è relativo agli anni scolastici 2016/17, 2017/18, 2018/19.
Tutte le componenti della scuola concorrono alla sua stesura.
E’ elaborato dal Collegio Docenti , la sua integrazione relativa all’aggiornamento annuale delle schede di progetto, ha ricevuto il parere favorevole nella seduta del 8 novembre 2016.
Il piano è pubblicato nel portale web della scuola. Il P.T.O.F. pianifica l’offerta formativa dalle finalità alla programmazione, organico dell’autonomia, organico potenziato, fondo di funzionamento dell’istituzione scolastica,piano di miglioramento, enti locali , formazione ed altre iniziative.
- PIANO DI MIGLIORAMENTO ( PdM )
Il piano di miglioramento è un percorso di pianificazione e sviluppo di azioni che prende le mosse dalle priorità indicate nel RAV.
Tale processo dinamico, coinvolge tutta la comunità scolastica, fa leva sulle modalità organizzative gestionali e didattiche della scuola, utilizza tutti gli spazi di autonomia a disposizione.
La responsabilità della gestione del PdM è affidata al Dirigente Scolastico, che potrà avvalersi del NIV ( nucleo interno di valutazione ).
Il PdM si trova in allegato all’interno del P.T.O.F. ed è pubblicato nel sito dell’ISTITUTO.
Il MIUR, entro l’anno scolastico 2016/2017, svolgerà un monitoraggio su alcuni passaggi essenziali e significativi dei PdM per comprendere come le istituzioni scolastiche, nella loro autonomia, stanno operando per promuovere il miglioramento.
I dati del monitoraggio verranno diffusi e permetteranno ad ogni scuola di confrontarsi con le scelte di altre istituzioni scolastiche.
Facendo seguito alla priorità n. 2 indicata nel RAV , relativa alla riduzione della variabilità dei risultati ottenuti fra le varie classi nelle prove INVALSI di Italiano e Matematica, quest’anno sono state predisposte delle prove parallele di Italiano , Matematica ed Inglese nelle classi seconde in modalità CBT ( Computer tested based) e non più in modalità cartacea.
Le prove sono state somministrate , utilizzando tutti i laboratori dell’Istituto, simultaneamente nelle classi seconde il giorno 28 marzo 2017 e successivamente sono state coinvolte anche le classi quarte , il tutto supportato dalla docenti di Informatica dell’Istituto.
La partecipazione degli studenti è stata elevata, ma sono state riscontrate delle criticità (quali ad esempio un tempo eccessivo in rapporto al numero di domande proposte, la possibilità di cheating in alcuni laboratori vista la vicinanza delle postazioni dei computer ed altre che saranno esaminate in sede di Dipartimento nelle prossime riunioni).
Da più parti , tra i docenti, si avverte la necessità di un confronto e di dibattere circa i risultati ottenuti nelle prove , dal momento che ognuno conosce i propri risultati , avendo ogni docente esaminato le prove dei propri studenti.
L’ intento è quello di misurare i livelli di apprendimento , motivo per un eventuale cambiamento della didattica e allo stesso tempo rappresentare un momento di confronto fra docenti della stessa disciplina.
La necessità delle prove parallele nasce dagli esiti scolastici insoddisfacenti per una certa parte degli studenti sia in italiano che in matematica, che in inglese.
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Le risultanze delle prove rilevano una situazione molto variabile nelle classi, spesso dovuta alle capacità intrinseche attuali e/o pregresse degli studenti, oltreché dai percorsi seguiti dai singoli docenti.
Ogni docente ha scelto se valutarle o meno e in quale misura.
Per entrambe le prove ( italiano – matematica ) emerge l’incapacità o l’indolenza a comprendere il significato di ciò che viene proposto agli studenti.
Essi si accontentano di una comprensione incompleta e manifestano difficoltà sia nel matematizzare un problema che nel distinguere le informazioni principali da quelle secondarie di un testo, altri hanno persino tralasciato di rispondere a domande semplici.
Anche quest’anno, come già l’anno scorso, nelle classi prime si è cominciato a lavorare per classi parallele, anche se emergono problematiche, legate ai vari percorsi seguiti da ciascun docente. Le prove parallele erano relative alle discipline: Scienze Integrate ( Fisica;
Scienza della Terra e Biologia ).
Le prove sono state somministrate in modalità CBT ( Computer tested based ) nella giornata del 3 aprile 2017 contemporaneamente in tutti i laboratori dell’Istituto.
La partecipazione degli studenti alle prove parallele per via informatizzata è stata molta elevata, per gli esiti si rinvia alle prossime riunioni di Dipartimento.
Al di là dei risultati conseguiti, la prova per classi parallele di una qualsivoglia disciplina ha consentito una proficua collaborazione tra colleghi, un confronto circa le metodologie utilizzate, un intento di raggiungere obiettivi comuni, sebbene nasca una riflessione sull’opportunità di somministrare la stessa tipologia di verifica a studenti con conoscenze pregresse, capacità differenti pur seguendo lo stesso percorso formativo con il medesimo docente curricolare.
Macomer, 8 giugno 2017 Prof. ssa Fernanda Cossellu
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