• Non ci sono risultati.

ASSOCIAZIONE LIBERAZIONE E SPERANZA ONLUS NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2014

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "ASSOCIAZIONE LIBERAZIONE E SPERANZA ONLUS NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2014"

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

ASSOCIAZIONE LIBERAZIONE E SPERANZA – ONLUS

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2014

Premessa

Ai sensi degli artt. 1 e 2 dello Statuto “Liberazione e speranza – Onlus” è un’associazione giuridicamente non riconosciuta, senza scopo di lucro.

L’attuale normativa civilistica non prevede particolari obblighi contabili in capo alle Associazioni.

Esiste in generale l’obbligo in capo agli amministratori di rendere conto del loro operato.

Lo Statuto Associativo richiede la predisposizione del bilancio consuntivo da parte del Consiglio Direttivo e l’approvazione da parte dell’Assemblea dei soci.

Le norme tributarie in materia di obblighi contabili prevedono, così come dispongono l’art 148 del D.P.R.

917/86 (Testo Unico delle Imposte sui redditi), l’art. 20 DPR 29.09.1973 n. 600, la redazione del rendiconto economico e finanziario per gli enti non commerciali.

Abbiamo ritenuto di avvalerci dello schema di rendicontazione suggerito dalle “Linee guida e schemi per la redazione dei bilanci di esercizio degli Enti non Profit” dell’Agenzia per le Onlus”.

Lo Stato Patrimoniale ed il Rendiconto Gestionale corrispondono alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute e sono stati redatti secondo il suddetto sistema rappresentativo dei risultati di sintesi delle organizzazioni non profit.

L’associazione, pur non essendo soggetta a normative in ordine alla tenuta della contabilità, ai fini della massima trasparenza per gli associati, donatori, e qualsivoglia parti terze, il bilancio e gli altri documenti collegati sono, in termini generali,redatti nell’osservanza dei principi contabili in linea con le normative vigenti e pertanto in base ai principi generali della competenza e di prudenza nella prospettiva della continuazione dell’attività.

Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2014 rappresenta il quindicesimo esercizio di vita dell’Associazione ed il primo in operatività con il supporto dell’Istituto Italiano della Donazione; l’organico operativo agli inizi del corrente anno risultava formato da quattro dipendenti full-time e una dipendente con contratto part-time a tempo indeterminato oltre ad una collaboratrice con contratto a progetto. Nel corso dell’anno l’associazione ha ritenuto opportuno l’inserimento di una figura che è stata inquadrata con livello 1/Direttore come da contratto nazionale Uneba. Inoltre, l’associazione si avvale della collaborazione esterna di una figura professionale per la supervisione e di una addetta alle pulizia con contratto a tempo indeterminato part-time.

Si segnala che con l’esercizio 2014 si è passati da una contabilità per cassa ad una contabilità per competenza per cui non sempre è stato possibile fare un confronto fra il 2013 e il 2014; questa modifica ha prodotto un avanzo di gestione, di fatto non realmente di competenza dell’anno 2014 ma creatosi dall’imputazione nell’anno 2014 di poste che erano di competenza dell’anno 2013. Per questo motivo in contabilità sono stati suddivisi tali proventi ed oneri indicandoli separatamente come di competenza dell’anno 2013. Il confronto tra il 2013 e il 2014 non risulta essere significativo.

Nota integrativa al bilancio chiuso al 31 dicembre 2014 Pagina 1

(2)

Bilancio

Il bilancio d’esercizio è composto dallo Stato Patrimoniale, Rendiconto Gestionale e Nota Integrativa. Si è tenuto conto dei proventi e degli oneri di competenza dell’esercizio, indipendentemente dalla data d’incasso o del pagamento e dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio, anche se conosciuti dopo la sua chiusura.

Criteri di valutazione

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell’attività dell’Associazione .

L’applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale delle spese degli oneri in base alle voci delle singole attività del piano dei conti, per evitare perdite date da proventi non riconosciuti in quanto non rendicontabili a livello progettuale.

In particolare i criteri adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti:

ATTIVO

Immobilizzazioni Materiali

Le immobilizzazioni sono state iscritte al costo oppure per le liberalità non monetarie destinate ad utilizzo pluriennale la rilevazione è stata effettuata al loro valore normale, intendendosi come il valore al quale i beni o posso essere scambiati da parti consapevoli e disponibili nell’ambito di uno scambio paritario.

Il costo di tali beni è stato sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio in relazione alla residua possibilità di utilizzazione.

Sono stati applicati i coefficienti di ammortamento del costo dei beni materiali strumentali impiegati nell'esercizio di attività commerciali, arti e professioni, pubblicato nella Gazz. Uff. 2 febbraio 1989, n. 27, S.O.

I seguenti dati sintetizzano le registrazioni relative a beni, attrezzature ed impianti acquistati o donati in passato sino a fine esercizio:

 Altri beni – sono rappresentati da alcuni beni completamente ammortizzati donati all’associazione e da altri beni riferiti all’acquisto dell’autovettura aziendale e varie attrezzature quali Personal computer, telefonia, ecc..

 Impianto di videosorveglianza

 Macchine elettriche

 Mobili arredi

 Telefonia

Il valore totale delle immobilizzazioni materiali dedotto fondo di ammortamento, euro 14.450,93.

Immobilizzazioni Finanziarie

(3)

Le immobilizzazioni finanziarie sono rappresentate dalla quota residua,di euro 5.762,80, depositata nel Fondo di investimento presso la Banca Credem. Tale Fondo viene gestito e movimentato all’occorrenza da un socio dell’associazione.

Saldo Fondo ad inizio esercizio, euro 19.938,60 più una fideiussionerestituita all’Istituto bancario nel mese di marzo, il cui importo è stato reinvestito nel Fondo di investimento per un valore di euro 5.832,05.

Crediti

I crediti sono stati esposti in bilancio al presumibile valore di realizzo.

Crediti v/altri

Sono rappresentati da :

 Un credito di 4.655,00 verso la Prefettura di Novara quale contributo relativo alla convenzione stipulata per l’anno 2014 per l’accoglienza di una richiedente asilo politico;

 Un credito di 24.000,00 verso la Fondazione della Comunità del Novarese per il progetto “365 volte no”;

 Un credito di 5.000,00 verso la Provincia di Novara per il progetto “Indoor”

 Un credito di 3.250,00 verso la Provincia del Verbano Cusio Ossola per i progetti “Piemonte in rete contro la tratta 4.13 e 5.13 e 5.13 proroga”;

 Un credito di 5.901,00 verso il Centro di Servizio per il Volontariato di Novara, contributo per il progetto “Appunti Affettivi”

 Un credito di 2.268,75 verso l’agenzia formativa “Inforcoop Piemonte” quale contributo per il progetto “Lift”;

 Un credito di 138.619,49 verso La Regione Piemonte per la realizzazione dei progetti “Piemonte in rete contro la tratta 5.13 e 5.18 – 1° e 2° proroga”:

 Un credito di 11.450,02 dalla Regione Piemonte per i progetti : “DO.VITA”, “FUTURA” e “SAIDA”

 Un credito di 1.671,16 verso soci/utenti/altri.

Crediti Tributari

Sono rappresentati da :

 Acconti Irap e imposta sostitutiva TFR, rispettivamente pari ad euro 2.727,62.

Disponibilità Liquide

Le disponibilità liquide in Euro rappresentano le risorse dei conti correnti aperti presso Banca Prossima, Banca Credem, Bancoposta, Banca Popolare di Novara, Banca UBIX e c/c PayPal complessivamente euro 14.781,49, nonché denaro in cassa per euro 331,86.

Nota integrativa al bilancio chiuso al 31 dicembre 2014 Pagina 3

(4)

Ratei e risconti

I ratei attivi rappresentano quote di proventi di competenza dell’esercizio cui si riferisce il bilancio, che avranno manifestazione finanziaria in esercizi successivi. I risconti attivi rappresentano quote di costi che hanno avuto manifestazione finanziaria nel corso dell’esercizio in chiusura o in precedenti esercizi, ma sono di competenza di uno o più esercizi successivi. Essi rappresentano la quota parte dei costi rinviata ad uno o più esercizi successivi.

I ratei e risconti imputati in bilancio sono pari ad euro 403.73e sono costituiti: dalla competenza per l’anno 2015, pari ad euro 467,00, relativa alla quota associativa 2014/2015 versata all’Istituto Italiano della Donazione;da euro 9.907,90 quale quota svincolata dal Fondo di investimento presso la Banca Credem ed accreditato all’inizio del 2015; dal contributo per l’anno 2015 da parte della Fondazione della Banca Popolare di Novara e dal contributo della Banca Intesa San Paolo per la quota anno 2015.

PASSIVO

Il Patrimonio Libero è costituito dall’avanzo dell’esercizio precedente per complessivi euro 44.353,34.

Le Disponibilità Liquide, pari a 15.135,13, sono relative al debito per il “conto anticipo” aperto con Banca Prossima di cui: 15.000,00 di liquidità sul progetto “365 volte no” e 135,13 euro per le competenze di chiusura al 31/12/14.

TFR

Rappresenta il debito verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.

Dal mese di settembre viene versata la quota TFR mensile ad Alleata Previdenza – Alleanza Assicurazioni per n. 2 dipendenti mentre nel mese di dicembre è stato liquidato il TFR agli altri dipendenti;il saldo TFR accantonato in Associazione alla data del 31 dicembre 2014 corrisponde ad euro 6.917,81.

DEBITI

Debiti verso fornitori esigibili entro l’esercizio successivo

Rappresenta il valore dei debiti nei confronti dei fornitori, ancora da regolare per euro 2.220,56 e da fatture da ricevere per euro 9.115,77.

Debiti Tributari

La posta si riferisce a trattenute effettuate sullo stipendio dei dipendenti e collaboratori, per imposta Irpef e relative addizionali regionali, da versare per euro 2.570,78, Irpef per ritenute d’acconto per euro 886,90.

Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale

Sono relativi a oneri contributivi verso Inps e Inail per un importo di euro 5.624,39 Debiti verso dipendenti e collaboratori

Si riferiscono a debiti per oneri retributivi dipendenti relativi al mese di dicembre, da corrispondersi nel 2014, nonché quota TFR da versare al fondo pensione di “Alleata Previdenza – Alleanza Assicurazioni”, all’imposta sostitutiva TFR e arrotondamenti passivi per un totale di euro 10.581,01.

I debiti verso i collaboratori sono pari ad euro 327,00.

(5)

La quota di euro 2.700,00 dono debiti verso beneficiari dei progetti, inseriti in aziende tramite tirocini formativi, relativi al mese di dicembre e da corrispondersi nel 2014.

Debiti verso altri finanziatori

La posta si riferisce ad un unico debito nei confronti della Cura Diocesana di Novara che all’inizio dell’esercizio ammontava ad euro 45.000,00.

OSSERVAZIONI SUL RENDICONTO GESTIONALE PROVENTI

Proventi e ricavi da attività tipiche

Nel corso dell’esercizio i proventi e i ricavi da attività tipiche hanno raggiunto l’importo complessivo di euro 427.959,11. Come già anticipato nelle premesse, con la nuova gestione contabile non è sempre stato possibile confrontare alcune voci di spesa degli oneri nel rendiconto gestionale; si ritiene opportuno comunque osservare che le voci sui contributi da progetti e da contratti con enti pubblici sono in aumento rispetto all’anno 2013, mentre la voce in calo si riferisce ai contributi erogati dalle Fondazioni e dalle Banche. E’ importante segnalare che sono stati rinnovati i contributi della Fondazione della Banca Popolare di Novara (per lo stesso importo) e della Banca Intesa San Paolo– anno 2014/2015 (per un importo di euro 2.500,00 anziché 4.000,00 come nell’anno 2013), mentre il contributo da parte della Fondazione Religiosa di Milano non solo è stato rinnovato ma anche incrementato di euro 10.000,00 rispetto al 2013.

La voce degli oneri “contributi su progetti anno 2013” per euro 75.598,37, si riferisce alle quote dei proventi su progetti di competenza dell’anno 2013; è stato necessario distinguere la voce nel rendiconto gestionale per equilibrare il bilancio con il nuovo piano dei conti.

Si segnala, inoltre, che nel corso del 2014 L’Associazione ha firmato una convenzione con la Prefettura di Novara per l’accoglienza di profughi. Tale convenzione verrà rinnovata anche nel 2015.

Proventi da raccolta fondi

L’importo accreditato per il 5XMILLE (anno 2011) è aumentato rispetto all’anno precedente, si segnala invece la diminuzione sostanziale delle donazioni .La voce “altri proventi” sono donazioni ricevute durante gli incontri/iniziative sul territorio a cui ha partecipato l’Associazione.

Proventi finanziari e patrimoniali

Si tratta degli interessi attivi sui titoli di investimento per complessivi 673,52 Proventi Straordinari

Sono legati all’iscrizione dei cespiti sia donati che acquistati negli anni passati, sino a fine esercizio.

Altri proventi

Sono rappresentati da sopravvenienze attive per un importo di euro 1.595,14 e un importo minore, pari ad euro 250,00 per la cessione del fotocopiatore al fornitore DR.

ONERI

Nota integrativa al bilancio chiuso al 31 dicembre 2014 Pagina 5

(6)

Oneri da attività tipiche

Il costo del personale relativo all’anno 2014, che complessivamente ammonta a euro 164.372,52, è stato suddiviso nelle diverse aree di gestione in funzione delle risorse umane destinate alle rispettive attività date dal funzionigramma. La ripartizione del personale è stata calcolata secondo la seguente modalità:

 Oneri da attività tipiche 70%

 Oneri promozionali e di raccolta fondi 5%

 Oneri di supporto generale 25%

In particolare una quota parte degli oneri relativi alle attività tipiche, pari ad euro 81.609,92 sono relativi alla Mission dell’associazione, ovvero rendicontati nei progetti attuati nell’arco dell’anno.

E’ stato segnalato a parte il costo del personale di competenza dell’anno 2013 in funzione della nuova modalità di tenuta conti. Anche questa voce è stata suddivisa nelle diverse aree di gestione in funzione delle risorse umane e delle rispettive aree di competenza.

 Oneri da attività tipiche 70%

 Oneri di supporto generale 30%

Gli oneri da attività tipiche sono tutti costi relativi alle spese sostenute per l’attuazione dei progetti a favore delle nostre beneficiarie. Si precisa che le voci sono in aumento rispetto all’anno 2013 in quanto si è data molta importanza all’attivazione dei tirocini e dei corsi con contributo per la frequenza grazie al progetto

“365 volte no” finanziato dalla Fondazione della Comunità del Novarese.

Ragionando per competenze è opportuno notare che se la quota relativa alla voce di spesa delle

“competenze dell’anno 2013”, fosse stata conteggiata per competenze, quindi nell’anno 2013, non ci sarebbe molta differenza tra gli oneri da attività tipiche 2014 e gli oneri da attività tipiche 2013.

Oneri promozionali e di raccolte fondi

Sono rappresentati dai costi sostenuti per la partecipazione ad incontri/serate di sensibilizzazione e promozione a favore dell’associazione. Il costo del personale impegnato ammonta ad euro 8.218,63.

A fine anno l’associazione si è posta come obiettivo per l’anno 2015 di ampliare e professionalizzare l’aspetto legato alle raccolte fondi.

Oneri finanziari e patrimoniali

Sono oneri relativi alla tenuta dei conti presso gli istituti bancari legati all’associazione, alle spese e competenze bancarie oltre agli interessi passivi dati dal conto anticipo con Banca Prossima e sono pari ad euro 2.886,63.

Oneri di supporto generale

Sono costituiti da oneri per l’acquisto di cancelleria, materiali di consumo e spese di trasporto del personale dipendente nonché utenze per la telefonia, spese per la tenuta e il controllo della contabilità, dell’elaborazione delle paghe e dei contributi, consulenti esterni dell’amministrazione per un totale di euro 28.401,88

Come già anticipato in precedenza, la voce del personale è stata ripartita tra le aree di competenza e divisa dalla spesa sul personale di competenza dell’anno 2013, pari ad euro 5.404,17.

(7)

Nel mese di dicembre è stato erogato il TFR ai dipendenti per un importo pari ad euro 9.009,24.

Altri oneri

Il costo complessivo ammonta ad euro 14.015,28 suddiviso tra le seguenti voci degli oneri:

Sopravvenienze passive

Nel corso dell’anno 2014 l’associazione ha deliberato la rinuncia al credito verso una ex beneficiaria per un importo di euro 2.000,00, mentre nel mese di dicembre sono stati restituiti alla Provincia di Novara euro 1.719,00 relativi all’anticipo cash avuto sul progetto “Novara risponde: affidi educativi e di accoglienza”.

Tale progetto ha riscontrato difficoltà di attuazione pertanto il Consiglio Direttivo ha deliberato la restituzione della somma percepita e non utilizzata.

Inoltre, l’associazione si è fatta carico delle spese di affitto arretrate, per euro 4.548,97, relative un alloggio di proprietà dell’ Istituto Diocesano per il sostentamento del Clero e accumulate da una ex beneficiaria, la quale per sopravvenute difficoltà economiche non è più stata in grado di adempiere al pagamento:

Liberazione e speranza ha inoltre seguito la pratica per la recessione del contratto e il reinserimento in altro alloggio supervisionato dal personale dell’associazione.

Oneri diversi di gestione

Nel corso dell’anno, l’associazione ha sostenuto le spese relative agli adempimenti in materia di igiene e sicurezza sul lavoro incaricando la società GMC Service srl per un costo complessivo di euro 2.766,30.

E’ inoltre inserita negli oneri diversi di gestione la quota associativa dell’Istituto Italiano della Donazione, per la competenza dell’anno 2014.

Altri oneri

Sono inoltre costituti da altri oneri quali spese non riconducibili alle voci sopra riportate ma inerenti l’attività dell’associazione per un importo pari ad euro 1.787,50.

Avanzo di gestione

L’avanzo di gestione relativo all’esercizio 2014 risulta essere pari ad euro 94.430,72, di questo euro 53.434,09 risulta essere avanzo di gestione di competenza dell’anno 2013 a seguito della modifica del principio di imputazione contabile come spiegato nella premessa a questo documento.

Nota sul primo periodo dell’esercizio 2014

Non vi sono particolari eventi da segnalare nella prima parte del nuovo esercizio, di natura tale da comportare modifiche sostanziali ai conti gestionali.

Conclusioni

Il presente bilancio, composto da Stato Patrimoniale, Rendiconto gestionale e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

Il tesoriere Nota integrativa al bilancio chiuso al 31 dicembre 2014

Pagina 7

Riferimenti

Documenti correlati

2423 e seguenti del codice civile, dei principi indicati nel “Documento di presentazione di un sistema rappresentativo dei risultati di sintesi delle aziende non profit”,

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte in bilancio al costo di acquisizione, maggiorato degli oneri accessori ove imputabili e sono esposte al netto delle quote di

- lo stato patrimoniale e il conto economico sono predisposti in unità di euro. Il passaggio dai saldi di conto, espressi in centesimi di euro, ai saldi

I valori iscritti nell’attivo dello Stato Patrimoniale sono stati valutati secondo quanto previsto dall’articolo 2426 del Codice Civile e in conformità ai principi..

Gli oneri ammontano complessivamente a 749.397 euro, 743.220 euro dei quali relativi alle at- tività tipiche e sono costituiti dai costi sostenuti per l’acquisto di beni ( 9.765

Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del

I titoli immobilizzati, destinati a rimanere nel portafoglio della società fino alla loro naturale scadenza, sono iscritti al costo di acquisto. Nel valore di iscrizione

In relazione all’attività svolta dalla nostra società Vi evidenziamo che, in attesa di conoscere le determinazioni dei soci in merito alla futura attività della