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Academic year: 2023

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(1)

Agent and Object Technology Lab

Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione Università degli Studi di Parma

AOT AOT LAB LAB

Fondamenti di Informatica

Basi di Dati

Prof. Agostino Poggi

(2)

AOT AOT

LAB LAB

Caratteristiche di un Sistema Informativo

Š Un sistema informativo è composto da un insieme di programmi concorrenti:

ƒ Ogni programma opera su un certo insieme di dati

ƒ Dei dati possono essere condivisi da alcuni programmi

Š La più semplice soluzione è che ogni programma del sistema gestisca separatamente i suoi dati

Š Un’altra soluzione è interporre tra i programmi e i dati un programma chiamato Data Base

Management System (DBMS) dedicato alla gestione dei dati

(3)

AOT AOT

LAB LAB

Gestione Distinta dei Dati

dati1 Dati2

Prog1

Prog2

Prog3

Dati4 Dati5 Dati6

Dati3

(4)

AOT AOT LAB LAB

Š Problemi di ridondanza dei dati

ƒ Esistono più copie di un dato

Š Problemi di inconsistenza

ƒ Copie dello stesso dato sono modificate diversamente

Š Problemi di privatezza

ƒ Dati riservati sono accessibili a persone non autorizzate

Š Problemi di integrità

ƒ Il valore di un dato è modificato a causa di una operazione incompleta o sbagliata

Š Problemi di concorrenza

ƒ L’accesso e l’aggiornamento ai dati da parte di programmi differenti non è sincronizzato

Limiti della Gestione Distinta dei Dati

(5)

AOT AOT

LAB LAB

Gestione Condivisa dei Dati

Prog1 Prog2

Prog3

DBMS

Base di Dati

(6)

AOT AOT LAB LAB

Š L’introduzione del DBMS comporta dei costi aggiuntivi in termini di investimento:

ƒ Necessità di hardware aggiuntivo

ƒ Necessità del DBMS

Š L’introduzione del DBMS comporta dei costi aggiuntivi in termini di tempi di elaborazione:

ƒ Uso di metodi di descrizione e manipolazione non specializzati per un particolare insieme di dati

ƒ Gestione della sicurezza, integrità, concorrenza, back up e ripristino dei dati

Limiti della Gestione Condivisa dei Dati

(7)

AOT AOT

LAB LAB

Vantaggi dell’uso di un DBMS

Š Tutte le azioni sui dati vengono svolte dal DBMS:

ƒ Si controlla la ridondanza sui dati

ƒ Si controlla l’inconsistenza dei dati

ƒ Si controlla l’integrità dei dati

ƒ Si permette la condivisione dei dati

ƒ Si gestisce l’accesso concorrente ai dati

(8)

AOT AOT

LAB LAB

Vantaggi dell’uso di un DBMS

Š Inoltre un DBMS permette di:

ƒ Imporre degli standard sul formato dei dati

ƒ Gestire il back up e il ripristino dei dati

ƒ Restringere l’accesso ai dati

ƒ Fornire un insieme di interfacce utente

ƒ Aumentare la flessibilità del sistema

ƒ Ottimizzare l’uso delle risorse

(9)

AOT AOT

LAB LAB

Quando non Usare un DBMS

Š Quando un programma usa un insieme di dati:

ƒ Piccolo e ben definito

ƒ Non cambia col passare del tempo

ƒ Non è condiviso con altri programmi

Š Quando un programma richiede delle prestazioni in tempo reale

(10)

AOT AOT

LAB LAB

Gestione dei Clienti di una Banca

Š Si consideri una banca che deve gestire le

informazioni relative ai suoi dipendenti, ai suoi clienti e a i servizi offerti

ƒ Gestire i conti esistenti (aggiungere/togliere denaro)

ƒ Creare i nuovi conti

ƒ Avere informazioni su un certo conto

ƒ Generare estratti conto mensili

Š Man mano che si manifestano nuove esigenze, può essere necessario modificare le applicazioni esistenti o disporre di nuovi programmi

Š Ad esempio, se intervengono nuove disposizioni in materia bancaria, allora bisogna aggiornare il

sistema informativo

(11)

AOT AOT

LAB LAB

Gestione di una Università

Š Si consideri un’università che deve gestire le informazioni relative ai suoi dipendenti, ai suoi studenti e a i servizi offerti

ƒ Gestire il pagamento delle tasse di iscrizione

ƒ Gestire i piani di studio degli studenti

ƒ Generare documenti di attestazione

Š Man mano che si manifestano nuove esigenze, può essere necessario modificare le applicazioni esistenti o disporre di nuovi programmi

Š Ad esempio, se intervengono nuove disposizioni sul modo di conseguire una laurea, allora bisogna aggiornare il sistema informativo

(12)

AOT AOT

LAB LAB

Cosa è una Base di Dati

Š Una base di dati è una collezione di dati logicamente coerenti che hanno dei precisi significati

Š Un assortimento casuale di dati non può essere indicato come una base di dati

Š Una base di dati è disegnata, costruita ed utilizzata per mantenere dei dati condivisi da un certo numero di utenti e / o da un certo numero di applicazioni

Š Una base di dati rappresenta degli aspetti del mondo reale

ƒ I cambiamenti del mondo reale hanno riflesso sulla

(13)

AOT AOT

LAB LAB

Cosa è un DBMS

Š Un Data Base Management System (DBMS) è un sistema software che:

ƒ Si interpone fra le applicazioni e la memoria di massa dove si trovano le collezioni di dati

ƒ Consente la gestione dei dati, in modo indipendente dalle applicazioni stesse

Š I dati non appartengono ad una specifica applicazione, ma le diverse applicazioni vi accedono attraverso il DBMS

(14)

AOT AOT

LAB LAB

Cosa è un DBMS

Š Le basi di dati gestite dai DBMS sono in generale strutture dati, organizzate secondo modelli ben definiti e specificati a priori, aventi le seguenti caratteristiche:

ƒ Grandi: possono avere notevoli dimensioni (fino a migliaia di Gbyte) e devono quindi risiedere nella memoria secondaria

ƒ Condivise: applicazioni ed utenti diversi devono potere accedere ai dati

ƒ Persistenti: il tempo di vita dei dati va oltre la durata

(15)

AOT AOT

LAB LAB

Cosa è un DBMS

Š Un DBMS è un sistema di "facilities" per effettuare le tre operazioni fondamentali sui dati:

ƒ Ricerca

ƒ Aggiornamento

ƒ Cancellazione

(16)

AOT AOT

LAB LAB

Cosa è un DBMS

Š Un DBMS è caratterizzato da:

ƒ Controllo centralizzato dei dati

ƒ Riduzione della ridondanza dei dati

ƒ Eliminazione delle inconsistenze nei dati

ƒ Condivisione dei dati tra gli utenti

ƒ Uso di standard di rappresentazione

ƒ Uso di restrizioni d’accesso ai dati

ƒ Mantenimento dell'integrità dei dati per mezzo di procedure di validazione

ƒ Realizzazione della indipendenza dei dati

(17)

AOT AOT

LAB LAB

Architettura di un DBMS

Š Ogni DBMS é basato su:

ƒ Un modello dei dati

ƒ Un linguaggio di manipolazione

Š I DBMS sono classificati:

ƒ Per tipo di modello di dati

ƒ Per numero di utenti che può servire in parallelo

ƒ Per numero di nodi di calcolo coinvolti

(18)

AOT AOT

LAB LAB

Architettura di un DBMS

utente Programmi applicativi / interrogazioni

Software per processare i programmi e le interrogazioni

Software per accedere ai dati memorizzati

Meta

Dati Dati

DBMS Software

(19)

AOT AOT

LAB LAB

Livelli di Astrazione

in una Base di Dati

Š Un DBMS dovrebbe fornire una visione astratta della base di dati:

ƒ Livello (schema) fisico: descrive la base di dati come un insieme di record in memoria di massa

ƒ Livello (schema) logico: descrive la struttura di ciascun dato e i collegamenti tra dati diversi

ƒ Livello (schema) esterno: presenta i dati così come vengono visti da un particolare utente o da una classe di utenti

(20)

AOT AOT

LAB LAB

Livelli di Astrazione

in una Base di Dati

Š Un DBMS dovrebbe fornire indipendenza fisica e logica

Š L’Indipendenza fisica garantisce che il livello logico non dipende:

ƒ Dall’implementazione del DBMS

ƒ Dal calcolatore su cui è installato il DBMS

ƒ Dal modo in cui in cui i dati sono distribuiti su più macchine

Š Questo permette di ridefinire il livello fisico senza modificare il livello logico

Š L’indipendenza logica garantisce che il livello esterno non dipende dal livello logico

Š Questo permette di definire nuovi schemi esterni senza modifica la struttura logica

(21)

AOT AOT

LAB LAB

Architettura a Tre Livelli

Utenti finali

Linguaggio Host + DSL

Linguaggio Host + DSL

Linguaggio Host + DSL

Vista esterna A Vista esterna B

Vista Concettuale

Data Base Fisico DBMS

mappatura concettuale/interna mappatura

esterna/concettuale . . .

(22)

AOT AOT

LAB LAB

Sistemi TransazionaliDBMS come

Š La condivisione dei dati e l’accesso concorrente comporta il problema del mantenimento della congruenza dei dati

Š Un esempio, il prelievo da un conto corrente (cc) effettuato con la sequenza di due operazioni:

ƒ Controllo della disponibilità

ƒ Sottrazione della somma prelevata

Š Due prelievi contemporanei di 1000 € su un cc con saldo di 1000 €:

ƒ A verifica cc >= 1000 €

ƒ B verifica cc >= 1000 €

ƒ A sottrae 1000 €

ƒ B sottrae 1000 €

Š Ottenendo sul cc un saldo finale di -1000 €!

(23)

AOT AOT

LAB LAB

Sistemi TransazionaliDBMS come

t

verifica cc >= 1000 €

verifica cc >= 1000 €

sottrae 1000 €

sottrae 1000 €

A B

(24)

AOT AOT

LAB LAB

Sistemi TransazionaliDBMS come

Š Una transazione è un insieme di operazioni sui dati che devono essere eseguite completamente, prima che gli stessi dati siano nuovamente disponibili

Š La transazione rappresenta un’insieme di operazioni non decomponibili sui dati (si parla di "atomicità della

transazione”)

Š Nell’esempio precedente le operazioni:

ƒ Controllo della disponibilità

ƒ Sottrazione della somma addebitata

devono essere contenute in un’unica transazione

(25)

AOT AOT

LAB LAB

Sistemi TransazionaliDBMS come

t

verifica cc >= 1000 €

verifica cc >= 1000 € sottrae 1000 €

sottrae 1000 €

A B

(26)

AOT AOT

LAB LAB

Modelli dei Dati

Š Il modello dei dati caratterizza il livello concettuale e quello esterno dei DBMS

Š E’ definito da regole precise e permette di

esprimere sia le proprietà statiche che quelle dinamiche dei dati

Š Evoluzione dei modelli:

ƒ Modello Gerarchico (anni ’60)

ƒ Modello Reticolare (anni ’70)

ƒ Modello Relazionale (anni ’70)

(27)

AOT AOT

LAB LAB

Modello Relazionale

Š Proposto da Codd nel 1970 e disponibile come modello logico in DBMS reali nel 1981

Š Il modello relazionale si basa sul concetto

matematico di relazione e utilizza le tabelle come rappresentazione naturale delle relazioni

Š Il successo del modello relazionale è in gran parte dovuto alla semplicità di utilizzo, data dal fatto che si appoggia ad un modo di rappresentate i dati a noi familiare:

ƒ le tabelle

(28)

AOT AOT

LAB LAB

Modello Relazionale

Š Nel modello relazionale ogni relazione è sostanzialmente una tabella

Š A ciascun dominio associamo un nome

(attributo), unico nella relazione, che “descrive” il ruolo del dominio

Š Nella rappresentazione tabellare, gli attributi sono usati come intestazioni delle colonne

Š Le informazioni sono rappresentate dai righe presenti nelle tabelle

(29)

AOT AOT

LAB LAB

Database Universitario

studenti

esami

corsi

(30)

AOT AOT

LAB LAB

Terminologia

studenti

Riga-Record -Tupla

Colonna - Campo - Attributo Tabella - Relazione - File

Schema

(31)

AOT AOT

LAB LAB

Caratteristiche

Š Le righe di una tabella sono definite dall'insieme dei valori corrispondenti ai campi della tabella stessa

Š I valori che possono essere assegnati a ciascun campo sono il dominio di quel campo

Š Il dominio di un campo è l’insieme di tutti e soli i valori che possono essere assunti da un

determinato attributo di una relazione

ƒ Ad esempio, il dominio dei codici fiscali è formato da stringhe di 16 caratteri composte seguendo con

precisione la regola di generazione dei codici fiscali

(32)

AOT AOT

LAB LAB

Caratteristiche

Š Informazioni contenute in tabelle distinte possono essere associate semplicemente per mezzo della condivisione di campi (ossia di domini) tra tali

tabelle

Š Ad esempio, nel database universitario:

ƒ Studenti ed esami sono associati con i campi matricola e studente

• Corsi ed esami sono associati con i campi corso e codice

Š Il modello relazionale basa la propria forza sulla semplicità

(33)

AOT AOT

LAB LAB

Concetto di Chiave

e Tipi di Chiave

studenti

Esami

corsi

(34)

AOT AOT

LAB LAB

Definizione

Š Data una collezione di insiemi D1,...,Dn, non necessariamente distinti

Š Una relazione R su tali insiemi è un insieme di n- uple ordinate (d1,...,dn) tali che d1

D1,..., dn

Dn

ƒ Gli insiemi Di si dicono domini della relazione

ƒ Il valore n è il grado della relazione

ƒ Il numero di n-uple presenti in R rappresenta la cardinalità della relazione

Š Una relazione R sugli insiemi D1,...,Dn è un

sottoinsieme del prodotto cartesiano D x D x ... x D

(35)

AOT AOT

LAB LAB

Normalizzazione

Š Tutte le relazioni di un DB relazionale devono essere normalizzate, cioè:

ƒ Ciascun attributo in ogni riga, deve essere "atomico“

ƒ Ossia non scomponibile in valori elementari

(36)

AOT AOT

LAB LAB

Normalizzazione

studenti

studenti

(37)

AOT AOT

LAB LAB

Concetto di Chiave

e Tipi di Chiave

Š Una tabella (relazione) non dovrebbe contenere due righe identiche

Š E’ sempre possibile scegliere un sottoinsieme di campi di una tabella in maniera da identificare univocamente ciascuna riga della tabella

Š La chiave primaria (primary key, PK) di una tabella è il minimo sottoinsieme di campi che permette di identificare univocamente le righe della tabella

(38)

AOT AOT

LAB LAB

Concetto di Chiave

e Tipi di Chiave

studenti

Esami

corsi

(39)

AOT AOT

LAB LAB

Concetto di Chiave

e Tipi di Chiave

Š Le chiavi candidate sono gli attributi in una

relazione con la proprietà di poter essere la chiave primaria:

ƒ Tra le chiavi candidate deve essere scelta la chiave primaria

ƒ Le chiavi escluse si dicono chiavi alternative

Š Le righe di una tabella rappresentano "entità" del mondo reale

Š la chiave primaria rappresenta il modo con cui è possibile distinguere queste entità

(40)

AOT AOT

LAB LAB

Il Concetto di Chiave

e Tipi di Chiave

Š Le informazioni presenti in tabelle diverse possono essere associate tra loro perché tali tabelle hanno dei domini in comune

Š Quando il dominio di un campo K che è chiave primaria in una tabella A è presente anche in un’altra tabella B

ƒ Allora questo campo K è detto chiave esterna (foreign key, FK) verso la tabella A

(41)

AOT AOT

LAB LAB

Il Concetto di Chiave

e Tipi di Chiave

Esami studenti

(42)

AOT AOT

LAB LAB

Operatori

Š Gli operatori relazioni rappresentano la base

teorica per i linguaggi di interrogazioni delle basi di dati relazionali

Š Quindi sono anche la base del linguaggio base di interrogazione delle basi di dati relazionali

Š Gli operatori relazionali permettono l’esecuzione di ricerche considerando le tabelle come insiemi,

senza operare record per record

Š Gli operatori prendono in input tabelle e generano in output nuove tabelle

(43)

AOT AOT

LAB LAB

Operatori

Š Gli operatori dell’algebra relazionale sono:

ƒ Unione

ƒ Intersezione

ƒ Differenza

ƒ Ridenominazione

ƒ Selezione

ƒ Proiezione

ƒ Join

(44)

AOT AOT

LAB LAB

Operatori Insiemistici

Š Le relazioni rappresentano degli insiemi

Š Se applichiamo gli operatori insiemistici (unione, intersezione e differenza) a delle relazioni

otteniamo delle altre relazioni

Š È importante sottolineare che è possibile applicare gli operatori insiemistici solo a relazioni definite

sugli stessi attributi

(45)

AOT AOT

LAB LAB

Operatori Insiemistici

laureati

quadri

reparti

(46)

AOT AOT

LAB LAB

Unione

laureati quadri

laureati ∪ quadri

(47)

AOT AOT

LAB LAB

Intersezione

laureati quadri

laureati ∩ quadri

(48)

AOT AOT

LAB LAB

Differenza

laureati quadri

laureati - quadri

(49)

AOT AOT

LAB LAB

Ridenominazione

Š L’operatore di ridenominazione viene applicato ad un unica relazione (operatore monadico)

Š Questo operatore modifica lo schema della

relazione lasciando inalterati I valori delle righe della relazione

Š Questo operatore, come dice già il suo nome, ha lo scopo di rinominare un attributo di una relazione

(50)

AOT AOT

LAB LAB

Ridenominazione

paternità

maternità

(51)

AOT AOT

LAB LAB

Selezione e Proiezione

selezione

proiezione

(52)

AOT AOT

LAB LAB

Selezione

Š L’operatore di selezione viene applicato ad un unica relazione

Š Questo operatore costruisce una nuova relazione:

ƒ Estrae un sottoinsieme orizzontale delle righe di una relazione specificata in input

ƒ Selezionando le righe che soddisfano una condizione espressa sui valori degli attributi della relazione in input

(53)

AOT AOT

LAB LAB

Selezione

(54)

AOT AOT

LAB LAB

Proiezione

Š L’operatore di proiezione viene applicato ad un unica relazione

Š Questo operatore costruisce una nuova relazione:

ƒ Estrae un sottoinsieme verticale degli attributi di una relazione specificata in input

ƒ Rimuovendo inoltre eventuali n-uple duplicate

(55)

AOT AOT

LAB LAB

Proiezione

(56)

AOT AOT

LAB LAB

Join

Š L’operatore di join viene applicato a due relazioni

Š Questo operatore costruisce una nuova relazione:

ƒ Utilizzando un attributo (dominio) comune alle due tabelle originali

ƒ Scegliendo le righe della prima relazione e della seconda tabella che hanno lo stesso valore per l'attributo comune

ƒ Concatenando queste righe

(57)

AOT AOT

LAB LAB

Join

(58)

AOT AOT

LAB LAB

Join

(59)

AOT AOT

LAB LAB

Join

(60)

AOT AOT

LAB LAB

Prodotto Cartesiano

Š Il prodotto cartesiano è un join su due relazioni senza l’utilizzo di attributi in comune

Š Il risultato di questa operazione contiene sempre un numero di ennuple pari al prodotto delle

cardinalità degli operandi (le ennuple sono tutte combinabili)

(61)

AOT AOT

LAB LAB

Prodotto Cartesiano

(62)

AOT AOT

LAB LAB

Combinazione degli Operatori

Š Combinando:

ƒ Selezione e proiezione

Š Possiamo raffinare la ricerca di informazioni da una singola relazione

Š Combinando:

ƒ Join e selezione

ƒ Join e proiezione

Š Possiamo raffinare la ricerca di informazioni da più relazione

(63)

AOT AOT

LAB LAB

Combinazione degli Operatori

(64)

AOT AOT

LAB LAB

Combinazione degli Operatori

SEL Capo = Bruni (Impiegati JOIN Reparti)

Impiegati

Reparti

(65)

AOT AOT

LAB LAB

Combinazione degli Operatori

PROJ Impiegato, Capo (Impiegati JOIN Reparti)

Impiegati

Reparti

(66)

AOT AOT

LAB LAB

SQL

Š SQL (Structured Query Language) è il linguaggio di

riferimento per la manipolazione e l’interrogazione di basi di dati relazionali

Š SQL deriva da una prima proposta di linguaggio di IBM chiamato SEQUEL (1974)

Š Le prime implementazioni sono di IBM e Oracle (1981)

Š Dal 1983 è lo “standard di fatto” per la manipolazione e l’interrogazione di basi di dati relazionali

Š Il linguaggio ha avuto una evoluzione negli anni

corrispondenti ad aggiornamenti delle sue specifiche nel

(67)

AOT AOT

LAB LAB

Operatori

Š create table NomeTabella (

NomeAttributo Dominio [ Vincoli ] ...

NomeAttributo Dominio [ Vincoli ] [ AltriVincoli ]

)

Š select Attributo … Attributo from Tabella … Tabella [where Condizione]

(68)

AOT AOT

LAB LAB

Operatori

Š insert into Tabella [ ( Attributi ) ] values( Valori )

Š insert into Tabella [ ( Attributi ) ] select ...

Š update NomeTabella

set Attributo = < Espressione

| select … | null | default >

[ where Condizione ]

Š delete from Tabella [ where Condizione ]

(69)

AOT AOT

LAB LAB

Creazione

create table Impiegato (

Matricola character(6) primary key, Nome character(20) not null,

Cognome character(20) not null, Sede character(15),

Stipendio numeric(9) default 0, Citta character(15),

foreign key(Sede) references Dipartimento(NomeDip), unique (Cognome,Nome)

)

(70)

AOT AOT

LAB LAB

Ricerca

Š Dimmi il nome e il reddito delle persone con età minore di 30 anni

select nome, reddito from persone where eta < 30

Š Dimmi i dati delle persone con età minore di 30 anni

select * from persone where eta < 30

Š Dimmi i padri delle persone che guadagnano più di 200 mila euro

select paternita.padre from persone, paternita where persona.reddito > 200000 and

paternità.figlio = persona.nome

(71)

AOT AOT

LAB LAB

Ricerca

Š Dimmi nome, reddito e reddito del padre delle persone che guadagnano più del loro padre

select f.nome, f.reddito, p.reddito

from f persone, paternità t, persone p where f.name = t.figlio and

p.nome = t.padre and f.reddito > p.reddito

Š Dimmi il nome del padre e della madre di ogni persona

select paternita.figlio, padre madre from paternita, maternita where

paternita.figlio = maternita.figlio

(72)

AOT AOT

LAB LAB

Manipolazione Dati

insert into persone

values('Mario',25,52)

insert into persone(nome, eta, reddito) values('Pino',25,52)

delete from persone where eta < 35 update persone

set reddito = 45 where nome = 'Piero‘

update persone

set reddito = reddito * 1.1 where eta < 30

(73)

AOT AOT

LAB LAB

Access

Š Access è sicuramente uno tra i programma più conosciuto per la gestione di basi di dati

Š Access permette di creare e modificare delle basi di dati attraverso quattro oggetti principali:

ƒ Tabelle

ƒ Query

ƒ Maschere

ƒ Report

(74)

AOT AOT

LAB LAB

Creazione di una Tabella

Š Selezionare File->Nuovo->Database

Š Crea una tabella in visualizzazione Struttura

Š Per ogni campo (colonna della tabella) deve esserne specificato:

ƒ Il nome

ƒ Il tipo di dato

ƒ La descrizione (opzionale)

Š Per ogni tabella bisogna indicare quale campo funge da chiave primaria

(75)

AOT AOT

LAB LAB

Tipi di Dati

Š Testo: caratteri alfanumerici (fino a 255)

Š Memo: testi lunghi

Š Numerico: numeri per eseguire calcoli

Š Data/ora: data e ora

Š Valuta: importi in valuta

Š Contatore: numeri univoci sequenziali incrementati automaticamente

Š Sì/No: solo valori logici Vero/Falso

Š Oggetto OLE: documenti da altre applicazioni

Š Collegamento ipertestuale

Š Ricerca guidata: valori da un’altra tabella

(76)

AOT AOT

LAB LAB

Creazione di Relazioni

(77)

AOT AOT

LAB LAB

Inserimento dei Dati

Š In una tabella i dati possono essere inseriti:

ƒ Considerando la tabella come se fosse un foglio tipo Excel

ƒ Utilizzando le maschere di inserimento

Š Le maschere di inserimento facilitano l’inserimento dei dati da parte degli utenti

Š Le maschere sono utili anche per la

visualizzazione ordinata del contenuto delle tabelle

Š Nelle maschere si possono introdurre anche elementi grafici e i campi possono essere formattati secondo stili diversi

(78)

AOT AOT

LAB LAB

Inserimento dei Dati

(79)

AOT AOT

LAB LAB

Query

Š Una query è una domanda formulata ad una o più tabelle di una base di dati

Š È uno strumento per estrarre dati utilizzando vari criteri che possono ordinare, filtrare e riepilogare i dati

Š Il risultato di una query è una tabella

(80)

AOT AOT

LAB LAB

Report

Š I report consentono di visualizzare in anteprima o stampare i dati di una tabella o i dati estratti da una query secondo uno specifico formato

Š Esempi di report sono:

ƒ Etichette postali

ƒ Elenchi

ƒ Buste

ƒ Lettere tipo

ƒ Fatture

ƒ Schede di libri

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