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PARERE DELL'ORGANO DI REVISIONE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO 2010 E DI BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2010/2012

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PARERE

DELL'ORGANO DI REVISIONE ALLA PROPOSTA

DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO 2010

E DI BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2010/2012

1

(2)

Sommario

Verifiche preliminari...p. 3 Andamento della gestione degli esercizi precedenti...p. 6 Tempestività nei pagamenti...p. 7 Dati di bilancio...p. 8 Equilibri finanziari...p. 11 Analisi dell’indebitamento ...p 14 Patto di stabilità...p. 16 Analisi delle principali poste delle entrate correnti...p. 20 Analisi delle principali poste delle spese correnti...p. 25 Analisi delle principali poste delle entrate in conto capitale...p. 28 Analisi delle principali poste delle spese in conto capitale...p. 28 Organismi partecipati ed esternalizzazione dei servizi...p. 29 Relazione previsionale e programmatica ...p. 30 Bilancio pluriennale ...p. 31 Considerazioni finali ...p. 33 Conclusioni ...p. 34 ...

(3)

VERIFICHE PRELIMINARI

L'Organo di revisione economico-finanziaria della Provincia di Pisa composto dal Dott. Franco Dell’Innocenti, Rag. Alessandro Nacci e Dott. Gabriele Guidi,

ricevuto

con apposita comunicazione formale, in data 18 dicembre 2009;

- lo Schema di bilancio di previsione per l'esercizio 2010;

- lo Schema di bilancio pluriennale per il triennio 2010/2012;

- la Relazione previsionale e programmatica predisposta dalla Giunta provinciale;

nonché i seguenti altri allegati obbligatori di cui all'art. 172 del Dlgs . n. 267/00:

 Il Conto consuntivo deliberato relativo all'esercizio finanziario 2008;

 Il Programma triennale e l'Elenco annuale dei lavori pubblici di cui all'art. 14 della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni, redatto tenendo conto delle modificazioni apportate dall'art. 7 della Legge 1° agosto 2002, n. 166, recante “Disposizioni in materia di infrastrutture e trasporti”;

 Il Programma triennale e del fabbisogno di personale (art. 91 del Dlgs. n.

267/00, art. 35, comma 4, del Dlgs. n. 165/01 e art. 19, comma 8, della Legge n.

448/01);

 Le deliberazioni che prevedono, per l'esercizio 2010, la variazione della Cosap (Deliberazione n. 178 del 16 dicembre 2009) e dei Canoni del Demanio idrico (Deliberazione n. 74 del 26 maggio 2009), e dello Schema di deliberazione di conferma delle altre tariffe e delle aliquote d'imposta.

 La Tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale prevista dalle disposizioni vigenti in materia;

acquisiti altresì

 la Dichiarazione del Responsabile del servizio finanziario attestante la veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa;

 il Prospetto contenente le previsioni di competenza degli aggregati rilevanti ai fini del Patto di stabilità interno (comma 12, ultimo periodo, art. 77-bis Legge n. 133/08);

 il Prospetto analitico delle spese di personale previste in bilancio, come individuate dal comma 557 dell’art. 1 della Legge n. 296/06 e dall’art. 76 della Legge n. 133/08;

 il Programma delle collaborazioni autonome (art. 46, comma 2, Legge n. 133/08);

 il “Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni” (art. 58, Legge n. 133/08);

 gli atti di programmazione per il contenimento delle spese di funzionamento (art. 2, comma 594, della Legge Finanziaria 2008);

 il Prospetto analitico dei mutui passivi con le quote capitali e interessi;

 il Prospetto delle spese finanziate con i proventi derivanti dalle sanzioni per violazioni al Codice della strada;

3

(4)

 l'Inventario dei beni mobili e immobili dell'Ente, che è aggiornato al 31 dicembre 2008;

 l'elenco dei beni patrimoniali locati;

 nota esplicativa aggiornata degli oneri e degli impegni finanziari derivanti da contratti relativi a strumenti finanziari derivati (art. 1, comma 383, Legge n. 244/07), come riportata nella Relazione del Responsabile dei Servizi finanziari;

 la relazione concernente il contenzioso in essere aggiornata al 31 dicembre 2008;

 le attestazioni dei Responsabili dei servizi circa l’inesistenza di debiti fuori bilancio acquisite nel mese di settembre 2009 in sede di verifica degli equilibri di bilancio;

visti - le disposizioni di legge in materia di finanza locale;

- il Principio contabile n. 1, concernente la “programmazione e previsione nel sistema di bilancio”, approvato il 12 marzo 2009 dall’Osservatorio per la finanza e la contabilità degli Enti Locali, istituito presso il Ministero dell’Interno, ai sensi di quanto disposto dall’art. 154 del Tuel;

- lo Statuto ed il Regolamento di contabilità dell'Ente;

- la Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (“Finanziaria 2008”), pubblicata sulla G.U., supplemento ordinario n. 285, del 28 dicembre 2007;

- il Dl. 27 maggio 2008, n. 93, pubblicato sulla G.U. n. 124 del 28 maggio 2008, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 126/08 ;

- il Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, pubblicato sulla G.U. n. 147 del 25 giugno 2008, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 133/08 (“Manovra d’estate 2008”);

- il Decreto-legge 7 ottobre 2008, n. 154, pubblicato sulla G.U. n. 235 del 7 ottobre 2008, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 189/08;

- il Decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, pubblicato sulla G.U. n. 280 del 29 novembre 2008, convertito, con modificazione, dalla Legge n. 2/09 (“Decreto anticrisi”);

- la Legge 22 dicembre 2008, n. 203, pubblicata sulla G.U. n. 303 del 30 dicembre 2008 (“Legge Finanziaria 2009”);

- il Decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, pubblicato sulla G.U. n. 304 del 31 dicembre 2008, convertito, con modificazioni, dalla Legge 14/09 (“Milleproroghe”);

- il Decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, pubblicato sulla G.U. n. 34 dell’11 febbraio 2009, convertito con modificazione, dalla Legge n. 33/09 (“Sostegno dei settori industriali in crisi”);

- la Legge-delega 5 maggio 2009, n. 42, pubblicata sulla G.U. n. 103 del 6 maggio 2009 (“Federalismo fiscale”);

- la Legge 18 giugno 2009, n. 69, pubblicata sulla G.U. n. 140 del 19 giugno 2009 (“Collegato competitività alla Manovra economica 2008”);

- il Decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, pubblicato sulla G.U. n. 150 del 1° luglio 2009, convertito con modificazioni, dalla Legge n. 102/09 (“Provvedimenti anticrisi”);

- la Legge 23 luglio 2009, n. 99, pubblicata sulla G.U. n. 176 del 31 luglio 2009 (“Collegato sviluppo alla Manovra economica 2008”);

- il Decreto-legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 (“Decreto Brunetta”), pubblicato sulla G.U. n.

254 del 31 ottobre 2009, attuativo della Legge-delega 4 marzo 2009, n. 15, pubblicata sulla G.U. n. 53 del 5 marzo 2009;

dato atto

(5)

- che tutti i documenti contabili in precedenza richiamati sono stati predisposti e redatti sulla base del sistema di codifica, descrizione e classificazione dei bilanci degli Enti Locali di cui al Decreto emanato in data 24 giugno 2002 dal Ragioniere generale dello Stato, di concerto con il Capo Dipartimento per gli Affari interni e territoriale del Ministero dell'Interno (pubblicato sulla G.U. n. 164 del 15 luglio 2002);

- che sui titoli di entrata e di spesa dei documenti di bilancio sono stati riportati i codici gestionali di cui al Decreto Mef 18 febbraio 2005 (pubblicato nel supplemento ordinario alla G.U. n. 57 del 10 marzo 2005) di introduzione del Siope (“Sistema informativo delle operazioni degli Enti pubblici”, di cui all’art. 28, della Legge n. 289/02, Finanziaria 2003), come sostituito dal Decreto Mef 14 novembre 2006, n. 135553;

attesta

che i dati più significativi dello Schema di bilancio di previsione per l'esercizio 2010 sono quelli evidenziati nelle seguenti sezioni.

5

(6)

ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEGLI ESERCIZI PRECEDENTI

La gestione di competenza degli esercizi precedenti presenta i seguenti risultati di gestione:

Risultato 2006 Risultato 2007 Risultato 2008

- 549.728 236.000 - 7.130.000

Il risultato di amministrazione degli esercizi precedenti è il seguente:

Risultato 2006 Risultato 2007 Risultato 2008 Risultato di amministra-

zione (+/-) 2.421.858 7.583.000 880.000

di cui:

Vincolato 131.000 190.000 370.000

Per investimenti 27.000 3.950.000 8.000

Per fondo ammortamento

Non vincolato 2.263.858 3.443.000 502.000

La situazione di cassa dell’Ente al 31.12 degli ultimi tre esercizi presenta i seguenti risultati:

Disponibilità Anticipazioni

Anno 2006 58.346.011 0

Anno 2007 51.239.739 0

Anno 2008 52.073.019 0

(7)

TEMPESTIVITÀ DEI PAGAMENTI

L’art. 9, comma 1, lett. a), del Dl. n. 78/09, convertito con modificazioni nella Legge n. 102/09, ha previsto una serie di adempimenti rivolti ad agevolare pagamenti celeri a favore delle imprese.

Più nel dettaglio, quattro sono le procedure da attivare a cura dell’Ente Locale in attuazione della Direttiva 2000/35/CE Parlamento europeo e Consiglio 29 giugno 2000, relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, recepita con il Dlgs. n. 231/02:

1) l’adozione, entro il 31 dicembre 2009, senza nuovi o maggiori oneri, delle “opportune misure organizzative” per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti, da pubblicare sul sito internet dell'Amministrazione;

2) l’obbligo di “accertamento preventivo”, a cura de funzionario che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa, della compatibilità del programma dei conseguenti pagamenti con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, con riconoscimento della connessa responsabilità disciplinare ed amministrativa in caso di violazione di legge;

3) l’adozione, da parte dell’Amministrazione locale, delle “opportune iniziative, anche di tipo contabile, amministrativo o contrattuale, per evitare la formazione di debiti pregressi”, nel caso in cui lo stanziamento di bilancio, per ragioni sopravvenute, non consenta di far fronte all'obbligo contrattuale;

4) lo svolgimento dell’attività di “analisi e revisione delle procedure di spesa e dell'allocazione delle relative risorse in bilancio prevista per i Ministeri dall'art. 9, comma 1-ter, del Decreto-legge n. 185 del 2008”, con l’obiettivo di ottimizzare l'utilizzo delle risorse ed evitare la formazione di nuove situazioni debitorie (adempimento questo da cui sono escluse le Regioni e le Province autonome, per le quali la presente disposizione costituisce principio fondamentale di coordinamento della finanza pubblica), i cui risultati saranno illustrati in appositi rapporti redatti in conformità con quanto stabilito dal comma 1-quater del citato art. 9, e per gli Enti Locali allegati alle relazioni previste nell'art. 1, commi 166 e 170, della Legge n. 266/05 (questionari del

“controllo collaborativo” compilati ed inviati alla Sezione regionale del controllo della Corte dei conti da parte del Collegio dei revisori).

In merito a tali adempimenti, l'Organo di revisione dà atto:

 che nel corso del 2009 sono state approntate per l’esercizio 2010, nella seduta della Giunta Provinciale del 29 dicembre 2009:

- le “opportune misure organizzative” per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti, da pubblicare sul sito internet dell'Amministrazione;

- lo “accertamento preventivo”, a cura del funzionario che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa, della compatibilità del programma dei conseguenti pagamenti con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, con riconoscimento della connessa responsabilità disciplinare ed amministrativa in caso di violazione di legge;

- le “opportune iniziative, anche di tipo contabile, amministrativo o contrattuale, per evitare la formazione di debiti pregressi”, nel caso in cui lo stanziamento di bilancio, per ragioni sopravvenute, non consenta di far fronte all'obbligo contrattuale;

7

(8)

- l’attività di “analisi e revisione delle procedure di spesa e dell'allocazione delle relative risorse in bilancio prevista per i Ministeri dall'art. 9, comma 1-ter, del Decreto-legge n. 185 del 2008”,

(9)

DATI DI BILANCIO PARTE CORRENTE

Entrata

(i dati sono espressi in unità di Euro)

Voci Consuntivo

2007 Consuntivo

2008 Previsione assestata

2009

Previsione 2010 ENTRATE TRIBUTARIE

Imposta addizionale sul

consumo di energia elettrica 8.561.087 8.773.419 7.100.000 6.400.000 Compartecipazione Irpef 8.830.521 9.443.681 8.948.000 8.910.000 Imposta prov.le di

trascrizione 9.494.976 8.441.805 8.200.000 8.200.000

Imposta RC auto 18.535.687 17.509.427 16.638.000 16.600.000

Tributo ambientale

Provinciale 773.895 1.732.507 1.050.000 1.250.000

Tasse derivanti da nuove

competenze 0 0 0 0

Tributi speciali deposito in

discarica rifiuti solidi 667.017 484.909 690.000 470.000

Altre Imposte e tasse 5.302 4.352 0 0

Totale Titolo I 46.868.485 46.390.100 42.626.000 41.830.000 TRASFERIMENTI

Trasferimenti dallo Stato 2.361.418 1.137.267 1.487.000 1.092.000 Trasferimenti dalla Regione 10.783.444 13.015.875 15.208.211 13.021.000 Trasferimenti dalla Regione

per

Funzioni delegate 19.269.884 28.918.277 25.981.789 25.815.000

Trasferimenti correnti da altri

enti del settore pubblico 1.895.987 4.577.971 4.403.000 6.212.000 Totale Titolo II 34.310.733 47.649.390 47.080.000 46.140.000

ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Sanzioni amm.ve, ammende e

oblazioni 299.597 1.053.641 2.382.000 1.890.000

Diritti di segreteria 93.712 95.013 150.000 150.000

Altri proventi di servizi

pubblici 165.885 197.508 370.000 332.000

Proventi gestione dei

fabbricati 1.206.191 1.040.116 1.124.000 1.130.000

Proventi gestione beni diversi 2.801.513 2.442.428 2.510.000 2.710.750 Interessi attivi su depositi 2.053.748 1.733.350 4.270.000 1.500.000

Dividendi da società 85.157 135.255 110.000 0

9

(10)

partecipate

Proventi diversi da enti del

settore pubblico 368.872 338.772 492.000 315.000

Proventi diversi da imprese e

soggetti privati 3.819.523 5.204.830 6.791.000 4.581.250

Altri proventi 0 0 0 0

TOSAP 0 0 0 0

Totale Titolo III 10.894.198 12.240.913 18.199.000 12.609.000 Totale entrate correnti 92.073.416 106.280.403 107.905.000 100.579.000

Spesa

(i dati sono espressi in unità di Euro)

Voci Consuntivo

2007 Consuntivo

2008 Previsione assestata

2009

Previsione 2010 SPESE CORRENTI

Personale 21.525.366 20.802.025 21.422.500 21.355.000

Acquisto beni di consumo 980.868 983.573 1.082.050 1.046.500 Prestazioni di servizi 32.484.235 37.917.592 38.409.407 39.228.330 Utilizzo di beni di terzi 1.496.741 1.702.878 1.505.500 1.325.000

Trasferimenti 13.574.163 21.041.486 21.084.893 16.865.000

Interessi passivi 7.768.499 9.430.870 9.327.250 5.980.000

Imposte e tasse 1.490.773 1.800.272 1.723.000 1.639.170

Oneri straordinari 108.850 1.944.800 1.500 0

Ammortamenti

d'esercizio 0 0 0 0

Fondo svalutazione

crediti 0 0 0 0

Fondo di riserva 0 0 27.900 310.000

Totale Titolo I 79.429.495 95.623.496 94.584.000 87.749.000 SPESE PER

RIMBORSO PRESTITI

Rimborso capitale mutui 9.979.312 7.644.026 7.255.000 18.479.000 Rimborso capitale

obbligazioni 1.972.644 5.672.344 5.780.000 5.895.000

Rimborso anticip. cassa 0 0 0 0

Rimborso di altri prestiti 0 0 0 0

Totale Titolo III 11.951.956 13.316.370 13.035.000 24.374.000 Totale Titolo I e III

PARTE SPESA 91.381.451 108.939.866 107.619.000 112.123.000

(11)

PARTE IN CONTO CAPITALE Entrata

(i dati sono espressi in unità di Euro)

Voci Consuntivo

2007 Consuntivo

2008 Previsione assestata

2009

Previsione 2010 ENTRATE DERIVANTI

DA ALIENAZIONI E DA TRASFERIMENTI

DI CAPITALE

Alienazione di beni patrimoniali 279.032 261.570 12.083.048 52.445.000

Trasferimenti dallo Stato 0 3.351.850 0 0

Trasferimenti dalla Regione 2.325.848 11.981.544 16.831.724 61.038.000 Trasferimenti da altri enti

pubblici 268.000 1.150.000 1.577.228 6.475.000

Trasferimenti da altri soggetti 19.289 48.755 30.000 0

Riscossione di crediti 95.993.044 500.000 600.000 600.000

Totale Titolo IV 98.885.213 17.293.719 31.122.000 120.558.000 ENTRATE DERIVANTI DA

ACCENSIONI DI PRESTITI

Anticipazione di cassa 0 0 0 0

Finanziamenti a breve termine 0 0 0 0

Assunzione di mutui e prestiti 2.060.956 0 5.660.000 4.463.000

Emissione di obbligazioni 0 0 0 0

Totale Titolo V 2.060.956 0 5.660.000 4.463.000

Totale entrate in conto capitale 100.946.169 17.293.719 36.782.000 125.021.000 Spesa

(i dati sono espressi in unità di Euro)

Voci Consuntivo

2007 Consuntivo

2008 Previsione assestata

2009

Previsione 2010

SPESE IN CONTO

CAPITALE

Acquisizione di beni immobili 4.887.993 20.128.800 29.552.952 111.826.000

Espropri e servitù onerose 0 0 0 0

Acquisti di beni

per realizzazioni in economia 0 0 0 0

Utilizzo di beni di terzi

per realizzazioni in economia 0 0 0 0

Acquisto di mobili, macchine e

attrezzature 350.304 372.611 800.500 561.000

Incarichi professionali esterni 0 0 500.000 300.000

11

(12)

Trasferimenti di capitale 163.669 761.445 6.242.548 190.000

Partecipazioni azionarie 7.124 1.400 64.000 0

Conferimenti di capitale 0 0 0 0

Concessione di crediti e

anticipazioni 95.993.044 500.000 600.000 600.000

Totale Titolo II 101.402.134 21.764.256 37.760.000 113.477.000

EQUILIBRI FINANZIARI

Verifica del pareggio finanziario ed equivalenza dei servizi c/terzi del Bilancio di previsione (art. 162, comma 5, e art. 168, comma 2, del Tuel)

Entrate Spese

voce euro % voce Euro %

Titolo I: Entrate

tributarie 41.830.000 17,76% Titolo I: Spese

correnti 87.749.000 37,24

% Titolo II: Entrate da

contributi e

trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri Enti Pubblici

46.140.000 19,59% Titolo II: Spese in

conto capitale 113.477.000 48,17

%

Titolo III: Entrate

extratributarie 12.609.000 5,35%

Titolo IV: Entrate da alienazioni, da trasferi-menti di capitale e da

riscossione di crediti

120.558.000 51,17% Titolo III: Spese per

rimborso di prestiti 24.374.000 10,35

%

Titolo V: Entrate derivanti da

accensione di prestiti

4.463.000 1,89%

Titolo VI: Entrate da servizi per conto di terzi

10.000.000 4,24% Titolo IV: Spese per

servizi per conto terzi 10.000.000 4,24%

Totale 235.600.000 100,00 Totale 235.600.00

0 100,00 Avanzo di

amministrazione 2009 presunto

0 Disavanzo di amministrazione 2009 presunto

0

Totale complessivo

delle entrate 235.600.000 100,00 Totale complessivo

delle spese 235.600.00

0 100,00 Dal precedente quadro riassuntivo delle previsioni di competenza risulta quindi:

(13)

 che il totale delle entrate eguaglia il totale delle spese e quindi il bilancio è complessivamente in pareggio finanziario;

 che il totale del Titolo VI delle entrate eguaglia il Titolo IV della spesa e quindi si ha equivalenza fra entrate e spese per servizi per conto terzi.

13

(14)

Verifica dell'equilibrio finanziario della parte corrente del Bilancio di previsione (art. 162, comma 6, del Tuel)

*Il presente importo non ricomprende le spese per rimborso anticipato dei prestiti per € 12.074.000, finanziato con entrate di pari importo derivanti da alienazione di beni immobili (Cessione azienda Fondi Rustici Montefoscoli Srl e altre dismissioni di beni immobili). Tutto ciò considerata la straordinarietà dell’operazione in oggetto.

Dal precedente prospetto risulta quindi:

 che le entrate correnti finanziano interamente le spese correnti di gestione esclusi gli interessi passivi conseguenti ad investimenti effettuati negli anni precedenti;

 che le entrate correnti finanziano la spesa per interessi passivi conseguenti ad investimenti effettuati negli anni precedenti;

 che le entrate correnti finanziano altresì la spesa per il rimborso di quote capitale ed interessi di mutui e prestiti obbligazionari;

 che la differenza positiva finale di € 530.000 risultante dal predetto prospetto (avanzo della parte corrente del bilancio) risulta utilizzata per spese di investimento.

Descrizione Preventivo

assestato 2009 Preventivo 2010

Avanzo di amministrazione 502.000 ---

ENTRATE

Entrate: Titolo I 42.626.000 41.830.000

Entrate: Titolo II 47.080.000 46.140.000

Entrate: Titolo III 18.199.000 12.609.000

TOTALE (Entrate Titoli I, II, III) (A) 108.597.000 100.579.000 Spese: Titolo I (escluso interessi passivi) (B) 85.256.750 81.769.000

DIFFERENZA (C=A-B) 23.340.250 18.810.000

Interessi passivi (D) 9.327.250 5.980.000

DIFFERENZA (E=D-C) MARGINE DI CONTRIBUZIONE

14.013.000 12.830.000

Rimborso prestiti (parte del TIT. III) (F) 13.035.000 12.300.000*

SALDO SITUAZIONE CORRENTE (E-F) 788.000 530.000

Copertura o utilizzo saldo:

1) Utilizzo per investimenti - 788.000 - 530.000

(15)

15

(16)

Verifica dell'equilibrio finanziario della parte in conto capitale del Bilancio di previsione (art. 162, comma 6, del Tuel)

Descrizione Preventivo

Assestato 2009 Preventivo 2010

Avanzo di amministrazione 190.000 ---

ENTRATE

Entrate: Titolo IV 31.122.000 108.484.000*

Entrate: Titolo V (categ. 2, 3 e 4) 5.660.000 4.463.000 Totale (Titoli IV e V) (A) 36.972.000 112.947.000

Spese: Titolo II (B) 37.760.000 113.477.000

SALDO SITUAZIONE

C/CAPITALE (A-B) - 788.000 - 530.000

Copertura o utilizzo saldo:

1) Avanzo di parte corrente 788.000 530.000

*Il presente importo non ricomprende le entrate derivanti da alienazione di beni immobili (Cessione azienda Fondi Rustici Montefoscoli Srl e altre dismissioni di beni immobili) per € 12.074.000 che sono destinate per un identico importo al rimborso anticipato dei prestiti. Tutto ciò considerata la straordinarietà dell’operazione in oggetto.

Dal precedente prospetto risulta quindi:

 che la differenza negativa finale di € 530.000 risultante dal predetto prospetto (disavanzo della parte in conto capitale del bilancio) viene coperta con l’avanzo di parte corrente.

Relativamente ai prospetti di cui sopra si rileva che:

 che le entrate derivanti da indebitamenti di cui all’art. 3, comma 17, della Legge 24 dicembre 2003, n. 350, sono state interamente destinate al finanziamento di spese d'investimento di cui all’art. 3, commi 18 e 19, della medesima Legge;

 che tutti gli interventi inclusi nell'Elenco annuale e nel Programma triennale dei lavori pubblici di cui all'art. 14 della Legge n. 109/94, sono stati puntualmente riportati nella parte in conto capitale del bilancio di previsione annuale e pluriennale.

(17)

ANALISI DELL’INDEBITAMENTO Il Collegio attesta:

 che l'accertamento dei limiti della capacità di indebitamento previsti dall'art. 204, comma 1, del Dlgs. n. 267/2000, così come modificato una prima volta dall'art. 1, comma 44, della Legge 30 dicembre 2004, n. 311, e successivamente dal comma 698, primo periodo, dell’art. 1 della Legge n. 296/06, dà le seguenti risultanze:

Entrate correnti (Titolo I, II e III) del Rendiconto 2008 ………. € 106.280.403 Interessi passivi su mutui precedentemente contratti e su garanzie

prestate ai sensi dell'art. 207 del Dlgs. n. 267/00, al netto dei contributi

statali e regionali in conto interessi………. € 3.939.000 Interessi e flussi passivi su contratti derivati………. ………. € 2.007.000 Interessi passivi sui mutui e sui prestiti obbligazionari che si prevede

di attivare nell'esercizio 2010……….………..………... € 34.000

Totale complessivo interessi passivi ………..………..…….. € 5.980.000 Incidenza percentuale del totale complessivo degli interessi passivi

sul totale delle entrate correnti accertate nell'esercizio 2008…………... 5.63%

 che l’Ente, pertanto, non supera il limite di indebitamento di cui al comma 1, dell’art. 204 del Dlgs. n. 267/2000, così come modificato dall'art. 1, comma 698, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 , tenuto conto anche delle fideiussioni prestate;

 che le percentuali d’incidenza degli interessi passivi al 31 dicembre per ciascuno degli anni 2007-2009 sulle entrate correnti risultanti dai rendiconti 2005-2007, nonché le proiezioni per il successivo triennio 2010-2012, risultano essere le seguenti:

2007 2008 2009 2010 2011 2012

8,44 % 8,87 % 5,95 % 5,63 % 5,96 % 5,92 %

 che l’indebitamento dell’Ente subisce la seguente evoluzione:

Entrate derivanti da accensioni di prestiti (Tit. V, ctg. 2-4)

(in unità di euro)

Anno 2008 2009 2010 2011 2012

Residuo debito 192.086.090 178.518.614 168.810.660 148.899.660 141.256.660

Nuovi prestiti 0 3.160.000 4.463.000 4.670.000 5.950.000

Prestiti rimborsati - 13.567.476 - 12.867.954 - 12.300.000 - 12.313.000 - 12.571.000 Estinzioni

anticipate 0 0 - 12.074.000 0 0

Totale fine anno 178.518.614 168.810.660 148.899.660 141.256.660 134.635.660

 che gli oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale registrano la seguente evoluzione:

(in unità di euro)

17

(18)

Anno 2008 2009 2010 2011 2012 Oneri finanziari 9.430.870 5.478.400 5.980.000 5.897.000 5.773.000 Quota capitale 13.316.370 12.867.954 12.300.000 12.313.000 12.571.000

Rettifiche extracontabili* 251.106 0 0 0 0

Totale fine anno 22.998.346 18.346.354 18.280.000 18.210.000 18.344.000

* La voce riguarda i rimborsi effettuati da altri Enti all’Ente capofila (Provincia di Pisa) in relazione al prestito obbligazionario emesso nell’anno 1999.

Verifica del rispetto del vincolo previsto in materia di indebitamento dall'art. 119, ultimo comma, della Costituzione

Nel corso dell’anno 2010 l’Ente intende ricorrere all’indebitamento, ricorrendo a mutui per € 4.463.000, per finanziare le spese per la ristrutturazione, il recupero e la manutenzione straordinaria di opere e impianti per un importo pari a € 4.463.000.

Il Collegio dà atto che viene rispettato il vincolo in materia di indebitamento di cui all’art. 119, ultimo comma, della Costituzione, ricorrendo all’indebitamento solo per finanziare le spese di investimento.

(19)

PATTO DI STABILITA' VINCOLI PER L'ESERCIZIO 2010

L'Organo di revisione evidenzia che gli adempimenti di competenza dell’Organo di revisione concernenti la verifica del rispetto degli obiettivi del Patto di stabilità, riguardano, in primis, il momento di approvazione del Bilancio di previsione, ai sensi di quanto previsto dal comma 12 dell’art. 77-bis della Legge n. 133/08, in base al quale le previsioni di entrata e di uscita della competenza, insieme alle previsioni dei flussi di cassa di entrata e di spesa in conto capitale, al netto delle riscossioni e delle concessioni di crediti, garantiscano il rispetto delle regole che disciplinano il Patto medesimo.

Tutto ciò premesso, l’Organo di revisione dà atto che il Bilancio di previsione 2010 ed il Bilancio pluriennale 2010/2012 sono formulati nel rispetto di quanto previsto dalle norme sopra richiamate della Legge n. 133/08, come evidenziato nel prospetto redatto dal Responsabile dei Servizi Finanziari dell’Ente ed allegato al Bilancio di previsione.

Ai fini di rappresentare una visione complessiva dell’andamento della gestione dell’Ente Locale nei riguardi delle norme sul Patto di stabilità, indicare se nei seguenti anni l’Ente ha rispettato o meno gli obiettivi per esso stabiliti:

2004 SI

2005 SI

2006 SI

2007 SI

2008 SI

19

(20)

PARTE CORRENTE

(A) Previsione

Bilancio 2007 Assestato

2007 Accertamenti

/Impegni Coefficienti Manovra correttiva Accertamenti/Impegni

Entrate

Titolo I 45.096.000,00 46.600.000,00 46.868.484,57

Titolo II 45.460.609,00 47.770.000,00 34.310.732,54

Titolo III 8.797.487,00 12.745.000,00 10.894.199,13

Totale Entrate Correnti 99.354.096,00 107.115.000,00 92.073.416,24 Spese

Titolo I 87.554.096,00 95.218.176,00 79.429.495,04

Totale Spese Correnti 87.554.096,00 95.218.176,00 79.429.495,04 Saldo Finanziario Corrente

(A) 11.800.000,00 11.896.824,00 12.643.921,20 PARTE C/CAPITALE

(B) Previsione

Bilancio 2007 Assestato 2007 Riscossione/

Pagamenti Riscossioni/Pagamenti

Entrate

Titolo IV 134.072.000,00 125.028.500,00 130.956.276,62

Riscossioni di crediti 100.500.000,00 100.500.000,00 95.993.043,77 Totale Entrate Conto

Capitale 33.572.000,00 24.528.500,00 34.963.232,85

Spese

Titolo II 147.332.000,00 137.707.324,

00 149.192.441,

90 Concessioni Crediti 100.500.000,00 100.500.000,

00 95.993.043,7

7 Totale Spese Conto

Capitale 46.832.000,00

37.207.324,0 0

53.199.398,1 3

Saldo Finanziario

C/Capitale (B) -13.260.000,00 -

12.678.824,00 -

18.236.165,28

Saldo Finanziario Totale

(A+B) - 1.460.000,00

-

782.000,00 -

5.592.244,08 - 5.592.244,08 Percentuali

di correzione

2009 17% -950.681,49

Percentuali di correzione

2010 62% -3.467.191,33

Percentuali di correzione

2011 e 2012 125% -6.990.305,10

(21)

Si riporta il prospetto relativo al calcolo degli obiettivi del Patto di stabilità interno per il triennio 2009/2011.

Calcolo dell'obiettivo per il triennio 2009-2011

21

Descrizione 2007 2009 2010 2011 e 2012

Saldo 2007 -5.592.244,00 -5.592.244,00 -5.592.244,00 -5.592.244,00

Manovra correttiva 2009 17% -950.681,48

Manovra correttiva 2010 62% -3.467.191,28

Manovra correttiva 2011 e 125% -6.990.305,00

Manovra correttiva 2012

Obiettivo annuale del triennio -4.641.562,52 -2.125.052,72 1.398.061,00

(22)

L’Organo di revisione fa presente che l’Ente dovrà, nel corso del 2010 monitorare periodicamente gli andamenti e in particolare nella seconda parte dell’anno relativamente ai pagamenti in conto capitale.

Considerato l’esiguo margine fra il saldo previsto per il 2010 e il saldo obiettivo è prevista la redazione di un budget di cassa 2010 che dovrà consentire il monitoraggio a partire dai primi mesi dell’anno.

Patto di stabilita' 2010-2011-2012 PARTE CORRENTE (A) Previsione

Bilancio 2010 Previsione

Patto 2010 Previsione

Bilancio 2011 Previsione

Patto 2011 Previsione

Bilancio 2012 Previsione Patto 2012 Accertamenti/Impegni

Entrate

Titolo I 41.830.000 40.000.000 42.892.000 39.000.000 44.674.000 42.000.000 Titolo II 46.140.000 42.000.000 43.595.000 41.000.000 43.520.000 40.000.000 Titolo III 12.609.000 10.000.000 10.643.000 9.500.000 10.851.000 9.000.000 Totale Entrate Correnti 100.579.000 92.000.000 97.130.000 89.500.000 99.045.000 91.000.000

Spese

Titolo I 87.749.000 80.000.000 84.182.000 77.000.000 85.839.000 79.000.000 Totale Spese Correnti 87.749.000 80.000.000 84.182.000 77.000.000 85.839.000 79.000.000 Saldo Finanziario Corrente (A) 12.830.000 12.000.000 12.948.000 12.500.000 13.206.000 12.000.000

PARTE C/CAPITALE (B) Previsione

Bilancio 2010 Previsione

Patto 2010 Previsione

Bilancio 2011 Previsione

Patto 2011 Previsione

Bilancio 2012 Previsione Patto 2012 Riscossioni/Pagamenti

Entrate

Titolo IV 120.558.000 18.000.000 61.880.000 13.000.000 56.790.000 9.000.000 Riscossioni di crediti 600.000 600.000 600.000 600.000 600.000 600.000 Totale Entrate Conto Capitale 119.958.000 17.400.000 61.280.000 12.400.000 56.190.000 8.400.000

Spese

Titolo II 113.477.000 32.000.000 67.185.000 24.000.000 63.375.000 19.600.000 Concessioni Crediti 600.000 600.000 600.000 600.000 600.000 600.000 Totale Spese Conto Capitale 112.877.000 31.400.000 66.585.000 23.400.000 62.775.000 19.000.000 Saldo Finanz. C/Capitale (B) 7.081.000 - 14.000.000 - 5.305.000 - 11.000.000 - 6.585.000 - 10.600.000

Saldo Finanz.Totale (A+B) 19.911.000 - 2.000.000 7.643.000 1.500.000 6.621.000 1.400.000

Media esercizio 2007 - 5.592.243 - 5.592.243 - 5.592.243

Manovra correttiva - 3.467.191 - 6.990.304 - 6.990.304

Obiettivo competenza mista - 2.125.052 1.398.061 1.398.061

(23)

ANALISI DELLE PRINCIPALI POSTE DELLE ENTRATE CORRENTI

Per quanto riguarda le modalità di previsione delle principali poste delle entrate correnti, l'Organo di revisione, tenuto conto di quanto in proposito comunicato dal Responsabile dei servizi finanziari dell'Ente, ritiene opportuno evidenziare quanto segue.

ENTRATE TRIBUTARIE

Il Collegio ricorda che è sospeso il potere di deliberare aumenti dei tributi locali, delle Addizionali e delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi attribuiti dallo Stato (art. 1 , comma 7, Dl. n. 93/08 ). Tale sospensione è stata confermata per il triennio 2009-2011, ovvero fino all’attuazione del federalismo fiscale, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla Tassa sui rifiuti solidi urbani (art. 77-bis, comma 30, Legge n. 133/08).

Imposta addizionale sul consumo di energia elettrica

Le previsioni in merito a tale voce delle entrate (€ 6.400.000) evidenziano un decremento di € 700.000 rispetto al valore della previsione definitiva per l’anno 2009 (€ 7.100.000). Tale differenza deriva da una stima prudenziale conseguente la crisi economica nella Provincia di Pisa che porta a presumere una diminuzione del consumo di energia elettrica pari al 10% circa..

Imposta provinciale di trascrizione

Le stime dell’IPT 2010 sono in linea con l’andamento del rispettivo gettito del 2009 e inferiori rispetto agli anni precedenti. La stima in riduzione di questa imposta deriva dalla diminuzione delle compravendite di autoveicoli manifestatesi a partire dall’anno 2008 e previste anche per il 2010 in ragione del rallentamento dell’economia.

Imposta RC Auto

Tale posta d’entrata è iscritta nel bilancio previsionale 2010 per € 16.600.000 in linea con quanto accertato nel corso dell’esercizio 2009. Anche tale posta è in riduzione rispetto agli anni precedenti in ragione della crisi economica .

Tributo ambientale provinciale

Per ciò che attiene la TEFA le previsioni sono in linea con quanto accertato nell’anno 2009, considerato che il dato definitivo dell’anno risulta pari a € 1.209.654.

Tributi speciali di deposito in discarica dei rifiuti solidi

Per tale tributo, per l’anno 2010, è prevista una riduzione di entrata di € 220.000 rispetto a quanto risulta dalla previsione definitiva 2009, in linea peraltro con i precedenti esercizi. La ragione di tale riduzione è da individuarsi nel fatto che nell’anno 2009 era stato effettuato il conguaglio relativo ad anni precedenti.

23

(24)

TRASFERIMENTI Trasferimenti dallo Stato e dalla Regione

L'Organo di revisione dà atto:

 che sono stati iscritti in bilancio trasferimenti statali per complessivi € 1.092.000, costituiti per € 140.000 da trasferimenti erariali non finalizzati e per € 952.000 da trasferimenti erariali finalizzati a progetti;

 che sono stati iscritti in bilancio trasferimenti regionali per complessivi € 13.021.000, tenuto conto:

 di quanto già comunicato dalla Regione;

 di quanto previsto da Leggi regionali già in vigore;

 delle funzioni delegate da Leggi regionali già in vigore;

 delle richieste di finanziamento già presentate o che si intende presentare alla Regione nel corso del 2009;

Tenuto conto di quanto sopra, l'Organo di revisione ritiene congrua la previsione iscritta in bilancio.

Raccomanda tuttavia agli Organi dell'Ente:

- l'adozione di un sistema di costante monitoraggio dei trasferimenti erariali effettivamente spettanti sulla base delle comunicazioni che verranno di volta in volta rese note dal Ministero dell'Interno ed a provvedere, se del caso, ad effettuare con la massima tempestività le necessarie variazioni di bilancio;

- che gli impegni di spesa a fronte di trasferimenti regionali vengano assunti solo dopo la formale comunicazione dell'avvenuta concessione del finanziamento;

- che, a livello di Peg, le spese conseguenti a trasferimenti con vincolo di destinazione vengano tenute opportunamente distinte dalle altre previsioni di spesa.

Trasferimenti da altri Enti del settore pubblico

L'Organo di revisione dà atto che sono stati iscritti in bilancio trasferimenti da altri Enti pubblici per € 6.212.000, costituiti principalmente da trasferimenti da parte della Provincia di Firenze (€

2.400.000) per somme inerenti le sanzioni amministrative al Codice della strada effettuate sulla Strada di grande comunicazione Fi-Pi-Li, e da trasferimenti da altri Enti relativi a progetti.

Tenuto conto di quanto sopra, l'Organo di revisione ritiene congrua la previsione iscritta in bilancio.

(25)

ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Proventi da servizi pubblici

Tale voce pari a € 2.372.000 è formata da:

sanzioni amministrative, ammende e oblazioni per € 1.890.000. Il decremento della risorsa rispetto alla previsione definitiva 2009, di circa € 492.000, è da imputarsi essenzialmente alla diversa allocazione contabile della voce. Tutto ciò a seguito della sottoscrizione del Protocollo d’intesa per la gestione delle sanzioni sulla strada di grande comunicazione Fi-Pi-Li secondo il quale è prevista la riscossione della sanzioni direttamente da parte della Provincia di Firenze e il ristorno alla Province interessate mediante trasferimenti.

 diritti di segreteria per € 150.000;

 altri proventi da servizi pubblici per € 332.000 (per concessione di strutture dell’Ente e fornitura di servizi a soggetti terzi).

Tenuto conto di quanto sopra, l’Organo di revisione ritiene congrua la previsione iscritta in bilancio.

Sanzioni amministrative pecuniarie per violazione codice della strada (art. 208, Dlgs. n. 285/92) La previsione per l’esercizio 2010 presenta le seguenti variazioni rispetto agli accertamenti degli esercizi precedenti:

Accertamento 2007 Accertamento 2008 Accertamento 2009

(previsioni definitive) Previsione 2010

0 824.838 1.500.000 4.300.000

La parte vincolata del finanziamento (50%) risulta destinata come segue:

Tipologie di spese Impegni 2008 Impegni 2009

(previsioni definitive)

Previsione 2010

Spesa Corrente 250.000 1.150.000 3.810.000

Spesa corrente per

trasferimenti alla Provincia di Firenze

374.838

Spesa per investimenti 120.000 200.000 100.000

Per l’anno 2010 la destinazione delle entrate è stata determinata con provvedimento della Giunta n. 192 del 18 dicembre 2009.

L'Organo di revisione dà atto che:

25

(26)

 l'entrata in questione è stata iscritta in bilancio tenendo conto di quanto previsto dal Dlgs.

n. 285/92 (“Codice della strada”), come modificato per incrementare i livelli di sicurezza nella circolazione, in ultimo dall’art. 3, comma 14, della Legge n. 94/09;

 l'entrata in questione è stata altresì iscritta in bilancio tenendo conto di quanto previsto all'art. 162, commi 1 e 4, del Dlgs. n. 267/2000, per l'importo lordo che si prevede di accertare nel corso dell'esercizio (e non per l'importo che si prevede effettivamente di introitare);

 una quota pari ad almeno il 50% dei proventi derivanti da contravvenzioni al Codice della Strada è stata destinata per interventi previsti dall'art. 53, comma 20, della Legge n.

388/00.

Proventi da beni dell'Ente

Questa Categoria del Titolo III delle Entrate ammonta a € 3.840.750 ed è così ripartita:

- proventi da gestione dei fabbricati per € 1.130.000. La voce è composta principalmente da fitti attivi ad Organi del Ministero dell’Interno (€ 700.000), da locazioni a privati (€

230.000), da rimborsi assicurativi per danni ad edifici di proprietà (€ 200.000). La previsione 2010 risulta essere in linea con la previsione definitiva per l’anno 2008.

- proventi da gestione di beni diversi per € 2.710.750 sono così formati:

o € 510.750 canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, voce incrementata rispetto a quanto previsto per il 2009 in considerazione del lieve incremento dei canoni e dell’attività di recupero dell’evasione;

o € 1.000.000 canoni di concessioni demanio idrico;

o € 1.200.000 canoni di concessioni pozzi.

L'Organo di revisione dà atto, in ordine alle rendite del patrimonio dell'Ente:

 che è stato allegato al Bilancio l'elenco degli immobili locati a terzi, con l'indicazione del relativo canone annuo;

 che nel corso dell'anno 2009 è stato provveduto all'adeguamento dei relativi canoni;

 che per l'anno 2010 si prevede di adeguare i relativi canoni;

 che il gettito per l'esercizio 2010 è stato previsto tenendo conto dei predetti adeguamenti;

 che, alla data di predisposizione della presente Relazione:

- i fitti attivi relativi all'anno 2009 risultano introitati per un ammontare complessivo di € 435.084, pari al 49.59 % del gettito complessivo;

- risultano ancora da introitare € 442.306 per fitti attivi relativi a residui dell’anno 2009;

(27)

 che si è dato corso alla disposizione relativa alla predisposizione ed approvazione consiliare, del “Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari” (art. 58, Legge n. 133/08).

Interessi attivi

L'Organo di revisione dà atto che la previsione in ordine alla predetta entrata è stata calcolata tenendo in considerazione gli interessi attivi sulle giacenze di tesoreria, essendo l'Ente soggetto alle disposizioni sulla Tesoreria mista, calcolati in base di un tasso annuo d'interesse correlato all’Euroribor medio del mese di dicembre 2009, pari a circa 1%.

L'Organo di revisione rileva che, la consistente riduzione della previsione rispetto all’anno precedente, è da imputarsi a due aspetti: la contabilizzazione per il solo anno 2009 di quote d’interessi relativi all’anno precedente (2008) e la diminuzione significativa dei tassi d’interesse avvenuta nel corso dello stesso anno.

Utili da aziende e società

Non sono previste per l’anno 2010 entrate per utili netti e dividendi di società partecipate.

In linea con il principio di prudenza l’Ente non ha inserito nessun importo in tale voce dell’entrata in quanto non in grado di prevedere l’andamento definitivo del risultato economico dell’esercizio 2009 delle società partecipate e le successive decisioni degli organi assembleari circa la distribuzione degli eventuali utili.

27

(28)

ANALISI DELLE PRINCIPALI POSTE DELLE SPESE CORRENTI

Per quanto riguarda le modalità di previsione delle principali poste relative alle spese correnti, l'Organo di revisione, tenuto conto di quanto in proposito comunicato dal Responsabile dei servizi finanziari dell'Ente, ritiene opportuno evidenziare quanto segue.

Spesa per il personale

L'Organo di revisione dà atto che la spesa del personale è stata calcolata:

 tenendo conto delle previsioni incluse nei documenti di programmazione del fabbisogno di personale, i quali devono essere improntati al rispetto del principio di riduzione complessiva della spesa di cui all’art. 39, della Legge 27 dicembre 1997, n. 449;

 tenendo conto che gli Enti Locali, assoggettati al rispetto del Patto di stabilità, devono assicurare la riduzione delle spese di personale, garantendo il mantenimento della dinamica retributiva e occupazionale come disposto dal comma 557, dell’art. 1, della Legge n. 296/065, come novellato dal comma 120, dell’art. 3, della Legge Finanziaria 2008, del comma 1, dell’art. 76, della Legge n. 133/08 e delle indicazioni della Corte dei conti contenute nelle Deliberazioni n. 6 del 23 aprile 2009 e n. 12 del 28 luglio 2009 concernenti le Linee guida a cui devono attenersi gli Organi di revisione nella predisposizione della Relazione al Bilancio di previsione 2009 e della Relazione al Rendiconto della gestione 2008 (questionari);

Rendiconto 2007

Rendiconto 2008

Assestato 2009

Var. % 09/08

Previsioni 2010 Spese personale (int. 1) 21.641.776 20.514.297 21.422.500 + 4,43 21.378.000

Altre spese personale (int. 3) 1.655.616 898.605 303.404 - 66,24 360.000

Altre spese 1.196.000 1.239.770 1.389.500 + 12,08 1.317.000

Totale spese personale (A) 24.493.392 22.652.672 23.115.404 + 2,04 23.055.000

- componenti escluse (B) 4.444.316 3.088.788 3.570.686 + 15,60 3.584.050

Componenti assoggettate al limite di spesa (A-B)

20.049.076 19.563.884 19.544.718 - 0,10 19.470.950

 tenendo conto che l’Ente non prevede la stabilizzazione di personale nel corso dell’anno 2010;

 tenendo conto dell’art. 49 del Dl. n. 112/08 in materia di lavoro flessibile, come modificato dall’art. 17, comma 26, del Dl. n. 78/09, convertito con modificazioni nella Legge n. 102/09;

 tenendo conto che, per il triennio 2007-2009, nelle prove selettive per l’assunzione di personale a tempo determinato è stato riservata una quota non inferiore al 60% del totale dei posti programmati ai soggetti con i quali hanno stipulato uno o più contratti di collaborazione coordinata e continuativa, esclusi gli incarichi di nomina politica, per la durata complessiva di almeno un anno raggiunta alla data del 29 settembre 2006 ai sensi del comma 560 dell’art. 1 della Legge n. 296/06;

(29)

Il Collegio evidenzia nella seguente tabella il numero dei dipendenti suddiviso per categorie ed i principali indicatori relativi al personale.

Personale al 31/12 2006 2007 2008 2009 2010

(previsione)

numero dirigenti 18 17 16 16 16

n. lavoratori a tempo indetermin.

514 520 516 533 528

numero lavoratori flessibili 82 80 37 16 20

Totale dipendenti (C) 614 617 569 565 564

costo medio del personale (A/

C)

36.948 39.764 39.811 40.912 40.878

costo del personale pro-capite (A/popolazione al 31/12)

57,17 61.25 55,81 56,95 56,80

Incidenza sulle spese correnti (A/spese correnti)

28,27% 30,89% 23,69% 28,65% 26,27%

Spesa per incarichi

Il Collegio dei revisori da atto che:

 l’Ente ha tenuto conto del programma relativo agli incarichi di studio, ricerca e consulenza (art. 3, comma 55, della Legge Finanziaria 2008, come modificato dall’art. 46 della Legge n. 133/08);

 è stato rispettato quanto previsto dall’art. 46 della Legge n. 133/08, in materia di riduzione delle collaborazioni e consulenze negli Enti Locali;

 risulta congruo lo stanziamento di bilancio per l’affidamento a soggetti estranei all’Amministrazione di incarichi di collaborazione, di studio o di ricerca, ovvero di consulenza ( comma 56, art. 3, della Legge Finanziaria 2008, come modificato dall’art. 46 della Legge n. 133/08);

 l’Ente ha tenuto conto di quanto disposto dall’art. 22, comma 2, della Legge n. 69/09 ;

Interessi passivi

29

(30)

L'Organo di revisione dà atto che l'Ente nell'esercizio 2010:

 non prevede di ricorrere ad anticipazioni di tesoreria;

 ha correttamente previsto gli interessi passivi di competenza dell'esercizio per tutti i mutui accesi negli esercizi pregressi quali risultano dai relativi piani di ammortamento opportunamente aggiornati.

L’Organo di revisione fa presente che la previsione di € 5.980.000 tiene conto anche dei flussi derivanti dai 3 contratti derivati in essere per € 2.007.000. Risulta da precisare che, in relazione al contratto Depfa Bank-Dexia Crediop per iniziali € 95.493.044, la Provincia ha provveduto all’annullamento degli atti di accensione e si è istaurato il contenzioso davanti al Tar. A tal proposito l’Ente ha previsto, in luogo dei contrattualizzati flussi stimati per € 2.640.333, un minor importo pari a € 1.320.000.

Fondo di riserva

L'Organo di revisione dà atto che l'importo previsto per il Fondo di riserva è pari al 0,35 % del totale delle spese correnti e quindi rientra nei limiti di cui all'art. 166, comma 1, del Dlgs. n.

267/00.

(31)

ANALISI DELLE PRINCIPALI POSTE DELLE ENTRATE IN CONTO CAPITALE

L'Organo di revisione, tenuto conto di quanto in proposito comunicato dal Responsabile dei servizi finanziari dell'Ente, dà atto che:

 il ricavato delle alienazioni è inserito in bilancio nell’anno 2010 per € 52.445.000, tenendo presente che tale cifra complessiva comprende la somma di € 29.000.000 quale alienazione dell’immobile destinato attualmente a sede della Provincia ed € 17.990.000 quali proventi derivanti dalla vendita della partecipazione nella società Agricola Fondi Rustici Montefoscoli. La differenza pari ad € 5.455.000 è relativa al ricavato delle cessioni di cui al Piano delle alienazioni;

 e che tale gettito, tenuto conto della facoltà prevista dall’art. 1, comma 66, della Legge 30 dicembre 2004, n. 311, è stato destinato, per € 34.455.000, nel seguente modo:

- per € 29.000.000 a costruzione nuova sede della Provincia;

- per € 2.320.000 a recupero edificio via Gioberti;

- per 705.000 a manutenzione straordinaria SS.PP. e opere d’arte;

- per € 284.000 a manutenzione straordinaria Liceo Buonarroti e ITGAS Santoni Pisa;

- per € 300.000 per investimenti di manutenzione per copertura scuole Vinci e Fascetti;

- per € 1.816.000 per rimborso anticipato dei prestiti;

- per € 30.000 per acquisto beni mobili;

 e per € 17.990.000 nel seguente modo:

- per € 5.232.000 per adeguamento S.P. Vicarese;

- per € 2.500.000 per primo lotto IPSIA Pontedera;

- per € 10.258.000 per rimborso prestiti;

 è stato allegato il “Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari” di cui al comma 1, dell’art. 58, della Legge n. 133/08 a valere sul triennio 2009/2011.

ANALISI DELLE PRINCIPALI POSTE DELLE SPESE IN CONTO CAPITALE

L'Organo di revisione, tenuto conto di quanto in proposito comunicato dal Responsabile dei servizi finanziari dell'Ente, dà atto:

 che l'Elenco annuale ed il Programma triennale dei lavori pubblici:

- sono stati redatti in conformità di quanto indicato dal Dm. 21 giugno 2000, sostituito una prima volta dal Dm. 22 giugno 2004, ulteriormente sostituito dal Dm. 9 giugno 2005, e delle modifiche introdotte dall'art. 7 della Legge n. 166/02 ;

- sono stati adottati entro il 15 ottobre 2009 dalla Giunta provinciale;

31

(32)

 che le spese per manutenzioni indicate nei predetti programmi e previste nella parte in conto capitale del Bilancio di previsione annuale e pluriennale si riferiscono unicamente ad interventi di manutenzione straordinaria, mentre le spese per la manutenzione ordinaria di beni mobili ed immobili sono state previste nella parte corrente del bilancio.

(33)

ORGANISMI PARTECIPATI E ESTERNALIZZAZIONE DI SERVIZI

Organismi partecipati L’Organo di revisione attesta:

 che l’Ente ha previsto per il 2010 risorse a favore degli organismi partecipati:

o per € 115.000, parte in conto esercizio e parte per la formazione del personale dipendente;

o per € 500.000 quale concessione di crediti fruttiferi di interessi a favore della società agricola Fondi Rustici Montefoscoli, da restituire entro il termine dell’esercizio 2010;

 che l’Ente ha posto a base delle proprie previsioni 2010 le informazioni economico–

patrimoniali acquisite con l’attività di monitoraggio degli andamenti degli organismi partecipati;

 che l’Ente ha effettuato la comunicazione telematica al Dipartimento della Funzione pubblica dell’elenco delle partecipazioni detenute e ha pubblicato sul proprio sito internet gli incarichi di amministratore conferiti in società partecipate e i relativi compensi;

 che l’Ente ha effettuato la verifica circa le finalità istituzionali delle società partecipate e ha deliberato la cessione entro il 31 dicembre 2010 delle partecipazioni che perseguono finalità diverse.

33

(34)

RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA

L'Organo di revisione dà atto che la Relazione previsionale e programmatica, di cui all'art. 170 del Dlgs. n. 267/00, predisposta dalla Giunta secondo il modello approvato con il Dpr. n. 326/98:

 contiene tutti i dati richiesti al fine di illustrare le caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell'economia insediata e dei servizi dell'Ente;

 contiene l'analisi delle risorse finanziarie di cui l'Ente prevede di disporre e le dimostrazioni circa la congruità di tali previsioni;

 contiene:

 una puntuale descrizione dei programmi e degli eventuali progetti che si intendono perseguire;

 un'adeguata motivazione delle principali scelte operate;

 una precisa indicazione delle finalità che si intendono conseguire;

 una dettagliata elencazione delle risorse umane e strumentali che si prevede di utilizzare in coerenza con i programmi e le scelte operate.

(35)

BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2010-2012

L'Organo di revisione dà atto che il Bilancio pluriennale per il triennio 2010-2012, di cui all'art.

171 del Dlgs. n. 267/00, predisposto dalla Giunta secondo il modello approvato con il Dpr. n.

194/96 e la Relazione previsionale e programmatica:

 tiene dei seguenti documenti di programmazione:

o linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti di mandato e loro adeguamento;

o piano generale di sviluppo dell’ente;

 prevedono un puntuale e coerente sviluppo nel triennio dell'andamento delle entrate e delle spese;

 sono stati predisposti tenendo conto di quanto previsto dall'art. 77-bis della Legge n.

133/08 in materia di Patto di stabilità interno, per gli anni 2010, 2011 e 2012;

 che, per quanto riguarda in particolare le spese:

- prevedono un andamento nel triennio della spesa di personale coerente con quanto previsto dalla Programmazione triennale del fabbisogno di personale di cui all'art.

91 del Dlgs. n. 267/00 e con l’avvenuta rideterminazione della dotazione organica dell’Ente effettuata, in base a quanto disposto dall’art. 34, commi 1 e 2, della Legge n. 289/02, con la Deliberazione della Giunta n. 196 del 18 dicembre 2009;

- prevedono un andamento della spesa per interessi passivi su mutui coerente con quanto previsto dal programma triennale delle opere pubbliche.

- prevedono un andamento della spesa coerente con il programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici di cui alla Legge n. 109/94, art. 14, comma 11;

- prevedono un andamento della spesa coerente con il piano annuale relativo agli incarichi di ricerca, studio e consulenza che l’Ente intende affidare;

- prevedono un andamento della spesa coerente con il piano triennale per il contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture.

35

(36)

Bilancio pluriennale

Entrate Previsione

2010 Previsione

2011 Previsione

2012 Totale triennio

Titolo I 41.830.000 42.892.000 44.674.000 129.396.000

Titolo II 46.140.000 43.595.000 43.520.000 133.255.000

Titolo III 12.609.000 10.643.000 10.851.000 34.103.000

Titolo IV 120.558.000 61.880.000 56.790.000 239.228.000

Titolo V 4.463.000 4.670.000 5.950.000 15.083.000

Titolo VI 10.000.000 10.000.000 10.000.000 30.000.000

Somma ... 235.600.000 173.680.000 171.785.000 581.065.000

Avanzo applicato 0 0 0 0

Totale 235.600.000 173.680.000 171.785.000 581.065.000

Spese Previsione

2010 Previsione

2011 Previsione

2012 Totale triennio

Titolo I 87.749.000 84.182.000 85.839.000 257.770.000

Titolo II 113.477.000 67.185.000 63.375.000 244.037.000

Titolo III 24.374.000 12.313.000 12.571.000 49.258.000

Titolo IV 10.000.000 10.000.000 10.000.000 30.000.000

Totale 235.600.000 173.680.000 171.785.000 581.065.000

(37)

CONSIDERAZIONI FINALI

L'Organo di revisione dà atto:

 che nei servizi per conto terzi non sono state previste impropriamente nell’anno 2010 spese classificabili al titolo I o al titolo II;

 che l'Ente si è dotato di appositi strumenti adeguati a garantire la corretta effettuazione, ai sensi di quanto disposto dal Dlgs. n. 286/99:

 del controllo di regolarità amministrativa e contabile

 della valutazione della dirigenza

 che per quanto attiene il controllo di gestione l'Ente ha provveduto ad istituire un ufficio al fine di definire:

 programmi e obiettivi per ogni singolo servizio e per ciascun centro di costo;

 la determinazione analitica dei costi e dei ricavi per ogni singolo servizio e per ciascun centro di costo;

 la rilevazione quantitativa dei beni prodotti e dei servizi erogati, al fine di rilevarne, per ciascuna tipologia, i costi ed i ricavi unitari;

 analisi delle spese generali e di funzionamento dell’Ente;

 forme di rilevazione qualitativa dei beni prodotti e dei servizi erogati, al fine di rilevarne la rispondenza ai programmi ed agli obiettivi dell'Amministrazione.

Tenuto conto di quanto in precedenza rilevato, si invitano gli organi dell'Ente:

 ad implementare il controllo di gestione;

 ad attivare i principali controlli interni previsti dal Dlgs. n. 286/99, rispettando altresì gli adempimenti previsti dagli artt. 198 e 198-bis, del Tuel;

 a realizzare un adeguato sistema di contabilità analitica ed economica dei costi.

37

(38)

CONCLUSIONI

Sulla base di quanto in precedenza evidenziato,

l'Organo di revisione

nell'invitare il Consiglio provinciale e la Giunta a tener presenti le osservazioni formulate nell'ambito della presente relazione, al fine di assicurare l'attendibilità delle impostazioni adottate e migliorare l'efficienza, la produttività e l'economicità della gestione dell'Ente,

- visto l'art. 239 del Dlgs. n. 267/00;

- tenuto conto del parere espresso dal Responsabile del servizio finanziario dell'Ente;

esprime parere favorevole

alla proposta di bilancio di previsione 2010 e dei documenti ad esso allegati, avendo rilevato la congruità, la coerenza e l'attendibilità contabili delle previsioni in esso contenute.

In fede

L'Organo di revisione

Dott. Franco Dell’Innocenti Dott. Gabriele Guidi

Rag. Alessandro Nacci

Pisa, 30 dicembre 2009

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