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LaLa tecnicatecnica di di Seldinger Seldinger modificata modificata utilizza utilizza un un ago ago di di piccolo

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(1)

03/03/2011

1

Dott. ssa

Dott. ssa Matilde Piglione Matilde Piglione C. P. S. Inf. Ped.

C. P. S. Inf. Ped.

Cristina Mesiti Cristina Mesiti

Inf. Ped.

Inf. Ped.

Cristina Feraut Cristina Feraut

(2)

03/03/2011

2

 La La tecnica tecnica di di Seldinger Seldinger modificata modificata utilizza utilizza un un ago ago di di piccolo

piccolo calibro calibro (di (di solito solito 21 21 G) G) o o un un ago ago cannula cannula (di (di solito solito 20

20 G) G) per per eseguire eseguire la la venipuntura venipuntura..

 All’interno All’interno dell’ago dell’ago si si fa fa scorrere scorrere un un filo filo guida guida a a punta punta

““flappa flappa””;; l’ago l’ago viene viene rimosso rimosso..

 Si Si esegue esegue un un ponfo ponfo di di anestetico anestetico locale locale ed ed una una successiva

successiva piccola piccola incisione incisione con con ilil bisturi bisturi all’inserzione all’inserzione cutanea

cutanea della della guida guida..

 Per Per consentire consentire l’introduzione l’introduzione del del catetere catetere viene viene eseguita eseguita la

la dilatazione dilatazione con con una una combinazione combinazione di di vasodilatatore vasodilatatore conico

conico ed ed introduttore introduttore sul sul filo filo guida guida..

 Il Il filo filo guida guida e e ilil dilatatore dilatatore vengono vengono rimossi rimossi lasciando lasciando l’introduttore

l’introduttore nel nel vaso vaso per per consentire consentire l’introduzione l’introduzione del del catetere

catetere..

TECNICA DI INTRODUZIONE

(3)

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3

 un ago ecogenico; un ago ecogenico;

 un ago cannula; un ago cannula;

 un filo guida; un filo guida;

 un bisturi; un bisturi;

 un introduttore dilatatore. un introduttore dilatatore.

KIT DA MICROINTRODUZIONE

(4)

03/03/2011

4

STUDIO ECOGRAFICO DELLE VENE STUDIO ECOGRAFICO DELLE VENE

PERIFERICHE DEL BRACCIO

PERIFERICHE DEL BRACCIO

(5)

03/03/2011

5

IDENTIFICAZIONE DELLA VENA E IDENTIFICAZIONE DELLA VENA E

MARCATURA DEL SITO DI VENIPUNTURA

MARCATURA DEL SITO DI VENIPUNTURA

(6)

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6

(distanza tra sito di puntura e punto emiclaveare (distanza tra sito di puntura e punto emiclaveare

+ distanza tra punto emiclaveare e III spazio + distanza tra punto emiclaveare e III spazio

intercostale sulla parasternale dex) intercostale sulla parasternale dex)

STIMA DELLA LUNGHEZZA DEL PICC

STIMA DELLA LUNGHEZZA DEL PICC

(7)

03/03/2011

7

PREPARAZIONE DEL CAMPO

PREPARAZIONE DEL CAMPO

(8)

03/03/2011

8

TECNICA ECOGUIDATA

(9)

03/03/2011

9

PONFO ANESTETICO

(10)

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10

INSERZIONE AGO

(11)

03/03/2011

11

INTRODUZIONE DEL FILO GUIDA

(12)

03/03/2011

12

RIMOZIONE DELL’AGO

(13)

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13

INCISIONE CUTANEA

(14)

03/03/2011

14

INTRODUZIONE DEL VASODILATATORE

(15)

03/03/2011

15

INTRODUZIONE DEL VASODILATATORE

(16)

03/03/2011

16

INSERIMENTO DEL CATETERE

(17)

03/03/2011

17

INSERIMENTO DEL CATETERE E

RIMOZIONE VASODILATATORE

(18)

03/03/2011

18

ASSEMBLAGGIO DEL PICC ED ANCORAGGIO ALLA CUTE

Un buon fissaggio riduce i microtraumi a carico Un buon fissaggio riduce i microtraumi a carico

del sito di inserzione nonché dell’intima del del sito di inserzione nonché dell’intima del vaso, che sono causa di irritazioni locali vaso, che sono causa di irritazioni locali

Stat-lock

singolo

(19)

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19

ANCORAGGIO ALLA CUTE

Stat-lock

doppio

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20

20

Controllo post

Controllo post--impianto impianto

 Controllo radiografico (malposizione) Controllo radiografico (malposizione)

 Follow up ‘stretto’ del punto di impianto: Follow up ‘stretto’ del punto di impianto:

 Eritema Eritema

 Edema Edema

 Dolore Dolore

 Secrezione ematica/sierosa/corpuscolata Secrezione ematica/sierosa/corpuscolata

 Cordone venoso palpabile Cordone venoso palpabile

(21)

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21

 Controllo della sede di inserzione Controllo della sede di inserzione

 Cambio del tappino o connettore a valvola Cambio del tappino o connettore a valvola

 Lavaggio del catetere con soluzione Lavaggio del catetere con soluzione fisiologica

fisiologica

 Eparinizzazione Eparinizzazione

 Rinnovo della medicazione Rinnovo della medicazione

PICC: interventi principali

PICC: interventi principali

(22)

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22

 La corretta gestione dei CATETERI VENOSI è La corretta gestione dei CATETERI VENOSI è

fondamentale, da essa dipende la durata del catetere e fondamentale, da essa dipende la durata del catetere e la percentuale di insorgenza delle complicanze.

la percentuale di insorgenza delle complicanze.Il 75 % Il 75 % delle complicanze sono dovute alle manovre degli delle complicanze sono dovute alle manovre degli operatori in fase di posizionamento e gestione operatori in fase di posizionamento e gestione (J.Brown,JIN 12;1989)(Fontaine PJ,JIN;1991) (J.Brown,JIN 12;1989)(Fontaine PJ,JIN;1991)

 Fanno parte della gestione: Fanno parte della gestione:

-- Cambio della medicazione Cambio della medicazione -- Linea infusionale Linea infusionale

-- Procedura di lavaggio/eparinizzazione Procedura di lavaggio/eparinizzazione -- Procedura per prelievo ematico Procedura per prelievo ematico

-- Procedura di disostruzione Procedura di disostruzione -- Procedura di riparazione Procedura di riparazione

GESTIONE

(23)

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23

•PROCEDURE STANDARDIZZATE (Necessari protocolli operativi)

•EQUIPE GESTIONALE COMPETENTE (Necessario specifico Know-How)

Cosa occorre per una corretta Cosa occorre per una corretta

gestione degli accessi venosi

gestione degli accessi venosi

(24)

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24

Quali Linee Guida e Quali Linee Guida e

raccomandazioni raccomandazioni

 CDC: Center of Disease Control Atlanta (2002) CDC: Center of Disease Control Atlanta (2002) -- USA

USA

 RNAO: Registered Nurses Association of Ontario RNAO: Registered Nurses Association of Ontario (2004)

(2004)

 AVA: Association of Vascular Access (2005) AVA: Association of Vascular Access (2005) -- USA USA

 RCN: Royal College of Nursing (2005) RCN: Royal College of Nursing (2005) -- UK UK

 BCSH: British Committee for Standards in BCSH: British Committee for Standards in Haematology (2006)

Haematology (2006) -- UK UK

 INS: Intravenous Nurses Society (2006) INS: Intravenous Nurses Society (2006) -- USA USA

 EPIC:Journal of Hospital Infection (2007) EPIC:Journal of Hospital Infection (2007)

65S, S165S, S1--S64 S64

-- UK

UK

 GAVeCeLT: Gruppo di studio sugli Accessi Venosi GAVeCeLT: Gruppo di studio sugli Accessi Venosi Centrali a Lungo Termine

Centrali a Lungo Termine -- ITA ITA

(25)

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25

EPIC:Journal of Hospital Infection EPIC:Journal of Hospital Infection

(2007)

(2007) 65S, S1 65S, S1--S64 S64

 Tutti gli operatori sanitari che si Tutti gli operatori sanitari che si occupano di pazienti con accesso occupano di pazienti con accesso venoso centrale devono essere venoso centrale devono essere formati e certificati come aderenti formati e certificati come aderenti alle Linee Guida (D)

alle Linee Guida (D)

 Prima della dimissione, i pazienti o Prima della dimissione, i pazienti o chi si occuperà del catetere deve chi si occuperà del catetere deve essere istruito su tutte le tecniche essere istruito su tutte le tecniche necessarie a prevenire le infezioni e necessarie a prevenire le infezioni e gestire in sicurezza il dispositivo gestire in sicurezza il dispositivo (D/GPP)

(D/GPP)

(26)

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26

 Impiegare una tecnica Impiegare una tecnica

“No

“No--touch” per gestire il touch” per gestire il sito di inserzione ed

sito di inserzione ed

accedere al dispositivo (B) accedere al dispositivo (B)

 Prima di usare o medicare Prima di usare o medicare un catetere venoso

un catetere venoso centrale,

centrale, le mani devono le mani devono essere decontaminate essere decontaminate

EPIC:Journal of Hospital Infection (2007) 65S, S1 EPIC:Journal of Hospital Infection (2007) 65S, S1--S64S64

(27)

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27

EPIC:Journal of Hospital Infection EPIC:Journal of Hospital Infection

(2007)

(2007) 65S, S1 65S, S1--S64 S64

 La disinfezione del sito di La disinfezione del sito di inserzione va effettuata con inserzione va effettuata con clorexidina gluconato

clorexidina gluconato

(preferibilmente in soluzione (preferibilmente in soluzione alcolica). La soluzione

alcolica). La soluzione acquosa va impiegata se le acquosa va impiegata se le istruzioni del produttore non istruzioni del produttore non consentono l’impiego

consentono l’impiego dell’alcool (A). E’ possibile dell’alcool (A). E’ possibile anche impiegare povidone anche impiegare povidone iodato

iodato

 Preferibili confezioni Preferibili confezioni

antisettiche monodose (D) antisettiche monodose (D)

 Non applicare pomate antibiotiche di routine sul sito di Non applicare pomate antibiotiche di routine sul sito di inserzione del catetere (D/GPP)

inserzione del catetere (D/GPP)

 Gli operatori sanitari devono assicurarsi che le Gli operatori sanitari devono assicurarsi che le procedure di gestione del sito di inserzione siano procedure di gestione del sito di inserzione siano conformi alle indicazioni e alle avvertenze del conformi alle indicazioni e alle avvertenze del produttore del catetere (D/GPP)

produttore del catetere (D/GPP)

(28)

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28

EPIC:Journal of Hospital Infection EPIC:Journal of Hospital Infection

(2007)

(2007) 65S, S1 65S, S1--S64 S64

 Per il sito di inserzione, impiegare preferibilmente Per il sito di inserzione, impiegare preferibilmente medicazioni sterili, trasparenti, semipermeabili in medicazioni sterili, trasparenti, semipermeabili in poliuretano (D)

poliuretano (D)

 Le medicazioni trasparenti andrebbero sostituite Le medicazioni trasparenti andrebbero sostituite ogni 7 giorni o prima se sporche o deteriorate ogni 7 giorni o prima se sporche o deteriorate

 Se il paziente presenta una profusa sudorazione o il Se il paziente presenta una profusa sudorazione o il sito di inserzione sanguina o secerne, impiegare sito di inserzione sanguina o secerne, impiegare garze tradizionali; cambiarle quando è necessario garze tradizionali; cambiarle quando è necessario ispezionare il sito di inserzione o quando esse sono ispezionare il sito di inserzione o quando esse sono sporche, bagnate o rovinate e comunque non oltre sporche, bagnate o rovinate e comunque non oltre le 48 ore. Passare a medicazioni trasparenti appena le 48 ore. Passare a medicazioni trasparenti appena possibile (D/GPP)

possibile (D/GPP)

(29)

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29

DISPOSITIVI DI CHIUSURA DISPOSITIVI DI CHIUSURA

 E’ possibile utilizzare sistemi E’ possibile utilizzare sistemi neutri

neutri

 L’introduzione di nuovi dispositivi L’introduzione di nuovi dispositivi

“needle

“needle--free” deve essere seguire free” deve essere seguire le istruzioni del produttore

le istruzioni del produttore

 Verificare la compatibilità al Verificare la compatibilità al sistema di infusione (D) sistema di infusione (D)

 Prima dell’impiego, disinfettarne la Prima dell’impiego, disinfettarne la superficie con clorexidina (D)

superficie con clorexidina (D)

(30)

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30

SISTEMA DI FISSAGGIO SISTEMA DI FISSAGGIO

STAT

STAT -- LOCK LOCK

Dispositivo di fissaggio per cannule e cateteri costituito da:

Dispositivo di fissaggio per cannule e cateteri costituito da:





Un cuscinetto adesivo disponibile in varie forme e formati (adulti, Un cuscinetto adesivo disponibile in varie forme e formati (adulti, bambini, neonati)

bambini, neonati)





Un corpo rigido in cui alloggiare il catetere provvisto di agganci Un corpo rigido in cui alloggiare il catetere provvisto di agganci da situare nei fori dell’aletta distale del catetere stesso

da situare nei fori dell’aletta distale del catetere stesso





Sportelli rigidi di fissaggio da richiudere sul catetere alloggiato Sportelli rigidi di fissaggio da richiudere sul catetere alloggiato

(31)

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Vantaggi



Al contrario di cerotti e suture, sono espressamente progettati per il fissaggio



Fissaggio affidabile: massima adesività rispetto al cerotto (rispetto alla sutura: non permette basculamento)



Non lesivo per la cute



Riduce il rischio infettivo e trombotico (impedisce il ‘va e vieni’ )



Permette di lasciare esposto alla ispezione lo exit site



Fissaggio più rapido rispetto alla sutura



Massimo comfort del paziente

SISTEMA DI FISSAGGIO SISTEMA DI FISSAGGIO

STAT

STAT -- LOCK LOCK

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32

•• Sostituisce i punti di sutura (suture Sostituisce i punti di sutura (suture--less): less):

azzera infezioni sutura correlate azzera infezioni sutura correlate

•• Sostituisce i cerotti (tape Sostituisce i cerotti (tape--free): free):

minimizza i rischi di dislocazione minimizza i rischi di dislocazione

•• Elimina fenomeni di decubito Elimina fenomeni di decubito

SISTEMA DI FISSAGGIO SISTEMA DI FISSAGGIO

STAT

STAT -- LOCK LOCK

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33

SI INTENDE QUELLA ESEGUITA ALLA FINE DELL’INSERIMENTO DEL

SI INTENDE QUELLA ESEGUITA ALLA FINE DELL’INSERIMENTO DEL PICC O DEL MIDLINE DA EFFETTUARSI CON GUANTI STERILI:

PICC O DEL MIDLINE DA EFFETTUARSI CON GUANTI STERILI:



VERIFICARE IL PUNTO DI INSERZIONEVERIFICARE IL PUNTO DI INSERZIONE(ematoma,stravaso)(ematoma,stravaso)



PROVVEDERE AD PROVVEDERE AD ACCURATA DETERSIONEACCURATA DETERSIONE PER ELIMINARE PER ELIMINARE RESIDUI DI SANGUE (infezione)

RESIDUI DI SANGUE (infezione)



UTILIZZARE GLI STERILUTILIZZARE GLI STERIL--STRIP PERSTRIP PER FISSARE IL CATETEREFISSARE IL CATETERE NELLA NELLA SUA PORZIONE PROSSIMALE (migrazione)

SUA PORZIONE PROSSIMALE (migrazione)



UTILIZZARE UNA GARZA PIEGATA COME TAMPONEUTILIZZARE UNA GARZA PIEGATA COME TAMPONE E E

POSIZIONARLA SULL’EMERGENZA CUTANEA,QUINDI FISSARLA POSIZIONARLA SULL’EMERGENZA CUTANEA,QUINDI FISSARLA CON MEDICAZIONE IN PUR TRASPARENTE (gemizio)

CON MEDICAZIONE IN PUR TRASPARENTE (gemizio)



UTILIZZARE LO STATUTILIZZARE LO STAT--LOCK PER FISSARE L’ALETTA DISTALE DEL LOCK PER FISSARE L’ALETTA DISTALE DEL CATETERE

CATETERE (dislocazione)(dislocazione)

PRIMA MEDICAZIONE

(34)

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34



PREPARARE CAMPO STERILEPREPARARE CAMPO STERILE

•• dispositivi di barriera (guanti monouso, cuffia, mascherina)dispositivi di barriera (guanti monouso, cuffia, mascherina)

•• telino steriletelino sterile

•• guanti steriliguanti sterili

•• sterilsteril--strip o similaristrip o similari

•• siringhe da 10 cc con sol. Fisiologicasiringhe da 10 cc con sol. Fisiologica

•• garze steriligarze sterili

•• soluzione alcoolica antisetticasoluzione alcoolica antisettica

•• statstat--lock lock

•• medicazione in PUR trasparente o medicazione sterile in garzamedicazione in PUR trasparente o medicazione sterile in garza

•• benda autoadesivabenda autoadesiva



LAVAGGIO ANTISETTICO DELLE MANILAVAGGIO ANTISETTICO DELLE MANI, , GUANTI NON STERILIGUANTI NON STERILI

 RIMUOVERE DELICATAMENTE LA MEDICAZIONE IN PURRIMUOVERE DELICATAMENTE LA MEDICAZIONE IN PUR

 RIMUOVERE TAMPONE DI GARZA RIMUOVERE TAMPONE DI GARZA

 VERSARE CLOREXIDINA STERILE AL 2% SUL SISTEMA DI FISSAGGIO E VERSARE CLOREXIDINA STERILE AL 2% SUL SISTEMA DI FISSAGGIO E SBLOCCARE LO STAT

SBLOCCARE LO STAT--LOCKLOCK



INDOSSARE I GUANTI STERILI E PROCEDERE COME PROTOCOLLO INDOSSARE I GUANTI STERILI E PROCEDERE COME PROTOCOLLO

SECONDA MEDICAZIONE DOPO 24-48 ORE

(35)

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MEDICAZIONE PICC

 Sollevare il bordo della base di fissaggio dello stat Sollevare il bordo della base di fissaggio dello stat--lock senza forzarne il lock senza forzarne il distacco

distacco

 Stabilizzare il catetere tenendo fermo lo stat Stabilizzare il catetere tenendo fermo lo stat--lock con il pollice della mano lock con il pollice della mano opposta, sollevare delicatamente lo sportellino di fissaggio del catetere e opposta, sollevare delicatamente lo sportellino di fissaggio del catetere e ripetere la manovra per lo sportellino del lato opposto

ripetere la manovra per lo sportellino del lato opposto

 Rimuovere delicatamente il catetere dall’alloggiamento Rimuovere delicatamente il catetere dall’alloggiamento

 Pulire e disinfettare il sito di inserzione con clorexidina al 2% e garze sterili Pulire e disinfettare il sito di inserzione con clorexidina al 2% e garze sterili

(36)

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36

MEDICAZIONE PICC

 Applicare la protezione cutanea fornita sul sito di fissaggio e far asciugare Applicare la protezione cutanea fornita sul sito di fissaggio e far asciugare completamente

completamente

 Posizionare la base adesiva in modo che la freccia sia in direzione del punto Posizionare la base adesiva in modo che la freccia sia in direzione del punto di inserzione

di inserzione

(37)

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37

 Incastrare il primo dei due fori dell’aletta del catetere sul primo aggancio, Incastrare il primo dei due fori dell’aletta del catetere sul primo aggancio, spostare l’altro aggancio per incastrarlo nel secondo foro

spostare l’altro aggancio per incastrarlo nel secondo foro

 Tenere insieme con una mano la superficie inferiore della base ed il catetere Tenere insieme con una mano la superficie inferiore della base ed il catetere mentre si chiude lo sportellino di fissaggio dell’aletta del catetere

mentre si chiude lo sportellino di fissaggio dell’aletta del catetere

 Rimuovere la protezione della parte adesiva e fare aderire lo stat Rimuovere la protezione della parte adesiva e fare aderire lo stat--lock alla lock alla cute del paziente

cute del paziente

 Posizionare la pellicola adesiva o la medicazione sterile Posizionare la pellicola adesiva o la medicazione sterile

 Avvolgere con garza e benda autoadesiva tipo PEHA Avvolgere con garza e benda autoadesiva tipo PEHA--HAFT HAFT

MEDICAZIONE PICC

(38)

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38

score 0

score 0 score 1 score 1 score 2 score 2 score 3 score 3

Cute integra Cute integra non segni di non segni di flogosi

flogosi

Iperemia > 1cm Iperemia > 1cm con presenza con presenza +/

+/-- fibrina fibrina

Iperemia > 1cm Iperemia > 1cm

< 2cm con

< 2cm con presenza +/

presenza +/-- fibrina

fibrina

Iperemia, Iperemia, secrezione, secrezione, pus, con pus, con presenza +/

presenza +/-- fibrina

fibrina

INFEZIONE DELL’EMERGENZA CUTANEA INFEZIONE DELL’EMERGENZA CUTANEA

ESEGUIRE TAMPONE CUTANEO ESEGUIRE TAMPONE CUTANEO NON APPLICARE POMATE NON APPLICARE POMATE

APPLICARE SOSTANZE CHE NON CREINO TERRENO “UMIDO”

APPLICARE SOSTANZE CHE NON CREINO TERRENO “UMIDO”

(39)

03/03/2011

39

Fissaggio Midline Groshong

Fissaggio Midline Groshong

(40)

03/03/2011

40

SE NON VI SONO FLEBITE, INFILTRAZIONE, STRAVASO, EMATOMA,

SE NON VI SONO FLEBITE, INFILTRAZIONE, STRAVASO, EMATOMA, IRRITAZIONE NEL PUNTO DI INTRODUZIONE, LA MEDICAZIONE PUO’

IRRITAZIONE NEL PUNTO DI INTRODUZIONE, LA MEDICAZIONE PUO’

ESSERE ESEGUITA OGNI 7 GIORNI.

ESSERE ESEGUITA OGNI 7 GIORNI.

 PREPARARE CAMPO STERILE: PREPARARE CAMPO STERILE:

•• dispositivi di barriera (guanti monouso, cuffia,mascherina) dispositivi di barriera (guanti monouso, cuffia,mascherina)

•• telino sterile telino sterile

•• guanti sterili guanti sterili

•• steril steril--strip o similari strip o similari

•• siringhe da 10 cc con sol. Fisiologica siringhe da 10 cc con sol. Fisiologica

•• garze sterili garze sterili

•• soluzione antisettica soluzione antisettica

•• stat stat--lock lock

•• medicazione in PUR trasparente o medicazione sterile in garza medicazione in PUR trasparente o medicazione sterile in garza

•• benda autoadesiva benda autoadesiva

•• SISTEMA NEEDLELESSSISTEMA NEEDLELESS

 ESEGUIRE MEDICAZIONE COME DA PROTOCOLLO ESEGUIRE MEDICAZIONE COME DA PROTOCOLLO

DURANTE OGNI CAMBIO DI MEDICAZIONE, CONTROLLARE LA DURANTE OGNI CAMBIO DI MEDICAZIONE, CONTROLLARE LA LUNGHEZZA ESPOSTA DEL PICC PER RILEVARE EVENTUALI LUNGHEZZA ESPOSTA DEL PICC PER RILEVARE EVENTUALI SPOSTAMENTI DELLO STESSO

SPOSTAMENTI DELLO STESSO

MEDICAZIONE OGNI 7 GG

MEDICAZIONE OGNI 7 GG (INS 2006 (INS 2006--EPIC 2007) EPIC 2007)

(41)

03/03/2011

41 LA FREQUENZA DIPENDE DAL TIPO DI DISPOSITIVO (VEDERE

LA FREQUENZA DIPENDE DAL TIPO DI DISPOSITIVO (VEDERE LE INDICAZIONI DEL PRODUTTORE),IN GENERE

LE INDICAZIONI DEL PRODUTTORE),IN GENERE PIU’ IL

PIU’ IL CALIBRO E’ PICCOLO PIU’ FREQUENTE E’ IL LAVAGGIO CALIBRO E’ PICCOLO PIU’ FREQUENTE E’ IL LAVAGGIO

MIDLINE

MIDLINE--PICCPICC

3 French OGNI 3 3 French OGNI 3--4 GIORNI 4 GIORNI

MIDLINE

MIDLINE--PICCPICC

4 French OGNI 7 GIORNI 4 French OGNI 7 GIORNI

MIDLINE

MIDLINE--PICCPICC--HOHN HOHN 5 French OGNI 7 GIORNI

5 French OGNI 7 GIORNI

TUTTO QUESTO SE IL DISPOSITIVO NON VIENE UTILIZZATO TUTTO QUESTO SE IL DISPOSITIVO NON VIENE UTILIZZATO

FREQUENZA DEL LAVAGGIO

FREQUENZA DEL LAVAGGIO

(42)

03/03/2011

42

IN CASO DI UTILIZZO DEL DISPOSITIVO IN CASO DI UTILIZZO DEL DISPOSITIVO

QUANDO EFFETTUARE IL QUANDO EFFETTUARE IL

LAVAGGIO LAVAGGIO

 Dopo ogni infusione o bolo di farmaco Dopo ogni infusione o bolo di farmaco

 Dopo ogni prelievo Dopo ogni prelievo

 Tra la somministrazione di diversi farmaci Tra la somministrazione di diversi farmaci

 Dopo N.P.T. o la somministrazione di Dopo N.P.T. o la somministrazione di emoderivati

emoderivati

(43)

03/03/2011

43

COME EFFETTUARE IL COME EFFETTUARE IL

LAVAGGIO LAVAGGIO

Utilizzando 2 siringhe da 10 ml con la Utilizzando 2 siringhe da 10 ml con la

tecnica del lavaggio pulsato o stop and go tecnica del lavaggio pulsato o stop and go In età pediatrica, in caso di incertezza sul In età pediatrica, in caso di incertezza sul volume di infusione, lavare con 3ML per volume di infusione, lavare con 3ML per lume o secondo indicazione del libretto lume o secondo indicazione del libretto istruzioni che accompagna il PICC

istruzioni che accompagna il PICC

(44)

03/03/2011

44

 Lavaggio pulsante (stop & go): Lavaggio pulsante (stop & go):

eseguito con piccole quantità (1

eseguito con piccole quantità (1--2 ml) a 2 ml) a boli consecutivi con siringa da 20 ml (o boli consecutivi con siringa da 20 ml (o 2 siringhe da 10 ml), tali da creare

2 siringhe da 10 ml), tali da creare turbolenze all’interno del catetere turbolenze all’interno del catetere

FLUSH DI LAVAGGIO

FLUSH DI LAVAGGIO

(45)

03/03/2011

45

PERCHE’?

PERCHE’?

(46)

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46

(47)

03/03/2011

47

EPARINIZZAZIONE EPARINIZZAZIONE

 Eparinizzare soltanto le vie venose Eparinizzare soltanto le vie venose di di cateteri a punta aperta chiuse

cateteri a punta aperta chiuse per più di per più di 8 ore

8 ore

 i cateteri con valvola di Groshong non i cateteri con valvola di Groshong non necessitano di eparinizzazione

necessitano di eparinizzazione

 Far precedere sempre da Far precedere sempre da flush flush con SF con SF

 Usare concentrazioni 50 Usare concentrazioni 50– –500 unità/ml 500 unità/ml

 Volume: il doppio dello spazio morto Volume: il doppio dello spazio morto

 Frequenza: secondo il calibro del catetere Frequenza: secondo il calibro del catetere

(48)

03/03/2011

48

Tipo di CVC

Tipo di CVC Calibro: FrenchCalibro: French Lume: Gauge (G) Lume: Gauge (G)

Lunghezza

Lunghezza Volume Volume (spazio morto) (spazio morto)

Frequenza se Frequenza se inutilizzato inutilizzato

Lock con Lock con

Midline BARD Midline BARD Groshong Groshong

3 French 3 French 20 Gauge 20 Gauge

30 cm.

30 cm. 0,25 ml.0,25 ml. Ogni settimanaOgni settimana Acqua p.p.iAcqua p.p.i

Midline BARD Midline BARD Groshong Groshong

4 French 4 French 18 Gauge 18 Gauge

30 cm.

30 cm. 0,40 ml.0,40 ml. Ogni settimanaOgni settimana Acqua p.p.iAcqua p.p.i

Midline BARD Midline BARD Per Per--QQ--CathCath

3 French 3 French 20 Gauge 20 Gauge

28 cm.

28 cm. 0,17 ml.0,17 ml. Ogni 3 giorniOgni 3 giorni SoluzioneSoluzione eparinata eparinata Midline BARD

Midline BARD Per Per--QQ--Cath Cath

5 French 5 French 16 Gauge 16 Gauge

28 cm.

28 cm. 0,36 ml.0,36 ml. Ogni settimanaOgni settimana SoluzioneSoluzione eparinata eparinata PICC BARD

PICC BARD Groshong Groshong

4 French 4 French 18 Gauge 18 Gauge

Fino a 60 cm.

Fino a 60 cm. Max 0,85 ml.Max 0,85 ml. Ogni settimanaOgni settimana Acqua p.p.iAcqua p.p.i

Midline VYGON

Midline VYGON 4 French4 French 18 Gauge 18 Gauge

40 cm.

40 cm. 0,38 ml.0,38 ml. Ogni settimanaOgni settimana SoluzioneSoluzione eparinata eparinata Midline VYGON

Midline VYGON 5 French5 French 16 Gauge 16 Gauge

40 cm.

40 cm. 0,46 ml.0,46 ml. Ogni settimanaOgni settimana SoluzioneSoluzione eparinata eparinata PICC VYGON

PICC VYGON 4 French4 French 18 Gauge 18 Gauge

Fino a 75 cm.

Fino a 75 cm. Max 0,55 ml.Max 0,55 ml. Ogni settimanaOgni settimana SoluzioneSoluzione eparinata eparinata PICC VYGON

PICC VYGON 5 French5 French 16 Gauge 16 Gauge

Fino a 75 cm.

Fino a 75 cm. Max 0,93 ml.Max 0,93 ml. Ogni settimanaOgni settimana SoluzioneSoluzione eparinata eparinata CVC breve t. tipo Certofix

CVC breve t. tipo Certofix 7 French monol.7 French monol.

14 Gauge 14 Gauge

16 cm.

16 cm.

20 cm.

20 cm.

Max 1,2 ml.

Max 1,2 ml.

Max 1,5 ml.

Max 1,5 ml.

Ogni 8 ore

Ogni 8 ore Acqua p.p.iAcqua p.p.i

Hickman Hickman BARD BARD

9,6 French

9,6 French Fino a 90 cm.Fino a 90 cm. Max 1,8 ml.Max 1,8 ml. Ogni settimanaOgni settimana SoluzioneSoluzione eparinata eparinata Groshong

Groshong 8 French8 French Fino a 50 cm.Fino a 50 cm. Max 0,9 ml.Max 0,9 ml. Ogni meseOgni mese Acqua p.p.iAcqua p.p.i Port Tyco

Port Tyco 9 French9 French Fino a 76 cm.Fino a 76 cm. Max 2 ml.Max 2 ml. Ogni meseOgni mese SoluzioneSoluzione eparinata eparinata Port BARD

Port BARD Groshong Groshong

8 French

8 French Fino a 50 cm.Fino a 50 cm. 0,46 ml. Camera +0,46 ml. Camera + 0,3 ml. ogni 10 cm. cat.

0,3 ml. ogni 10 cm. cat.

Ogni 4 mesi

Ogni 4 mesi Acqua p.p.iAcqua p.p.i

Port BARD Port BARD Basso profilo Basso profilo

6.6 French

6.6 French Fino a 60 cm.Fino a 60 cm. 0,3 ml. camera +0,3 ml. camera + 0,2 ml. ogni 10 cm. cat.

0,2 ml. ogni 10 cm. cat.

Ogni mese

Ogni mese SoluzioneSoluzione eparinata eparinata

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 eseguito mantenendo una pressione eseguito mantenendo una pressione sullo stantuffo nel momento in cui la sullo stantuffo nel momento in cui la siringa viene deconnessa per prevenire siringa viene deconnessa per prevenire il reflusso di sangue nella parte distale il reflusso di sangue nella parte distale del catetere (back

del catetere (back--flow) flow)

LAVAGGIO A PRESSIONE POSITIVA

LAVAGGIO A PRESSIONE POSITIVA

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50

50

QUANDO CAMBIARE LA LINEA QUANDO CAMBIARE LA LINEA

INFUSIONALE INFUSIONALE

 Cambiare le linee Cambiare le linee ogni 72 ore ogni 72 ore per infusioni per infusioni di NPT(Ia)

di NPT(Ia)

 Cambiare Cambiare ogni 24 ore ogni 24 ore le linee usate per le linee usate per infusione di lipidi (Ib)

infusione di lipidi (Ib)

 Cambiare i ‘needleless systems’ insieme Cambiare i ‘needleless systems’ insieme alla linea di infusione (II)

alla linea di infusione (II)

 Completare le infusioni di sacche con lipidi Completare le infusioni di sacche con lipidi entro 24 ore (Ib)

entro 24 ore (Ib)

 Completare le infusioni di emoderivati entro Completare le infusioni di emoderivati entro quattro ore (II)

quattro ore (II)

CDC 2002, EPIC2 2007 CDC 2002, EPIC2 2007

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52

 Devono essere osservate rigorosamente Devono essere osservate rigorosamente tecniche asettiche all’atto dell’inserzione e tecniche asettiche all’atto dell’inserzione e successiva gestione

successiva gestione

 Il sito di inserzione e i raccordi del dispositivo Il sito di inserzione e i raccordi del dispositivo rappresentano una delle fonti principali di rappresentano una delle fonti principali di infezione

infezione

 L’uso di dispositivi a circuito chiuso riducono L’uso di dispositivi a circuito chiuso riducono l’incidenza di manipolazione dei raccordi e la l’incidenza di manipolazione dei raccordi e la conseguente contaminazione degli stessi

conseguente contaminazione degli stessi

INFEZIONI LOCALI E SISTEMICHE

INFEZIONI LOCALI E SISTEMICHE

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53

53

PREVENZIONE PREVENZIONE

COMPLICANZE INFETTIVE COMPLICANZE INFETTIVE

 Asepsi nella gestione della linea Asepsi nella gestione della linea infusionale

infusionale

 Lavaggio delle mani Lavaggio delle mani

 Sostituzione appropriata della linea Sostituzione appropriata della linea infusionale

infusionale

 Tecnica appropriata di medicazione Tecnica appropriata di medicazione

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Febbre in paziente portatore di PICC

Ispezionare l’exit site e cercare segni locali di infezione

Effettuare emocolture appaiate da CVC e vena periferica

Avviare altri esami (Rx torace, es. urine,

Urinocoltura, etc)

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Linee Guida di riferimento Linee Guida di riferimento

 CDC Atlanta 2002 (Centers for Disease Control, CDC Atlanta 2002 (Centers for Disease Control, USA)

USA)

 RCN 2005 (Royal College of Nurses, UK) RCN 2005 (Royal College of Nurses, UK)

 INS 2006 (Infusion Nursing Society, USA) INS 2006 (Infusion Nursing Society, USA)

 BCSH 2006 (British Committee for Standards in BCSH 2006 (British Committee for Standards in Hematology, UK)

Hematology, UK)

 EPIC 2007 (Evidence EPIC 2007 (Evidence--based Practice in Infection based Practice in Infection Control, UK)

Control, UK)

 SHEA/IDSA 2008 SHEA/IDSA 2008

 ESPEN 2009 ESPEN 2009

(56)

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56



Gestione Infermieristica degli accessi venosiGestione Infermieristica degli accessi venosi--F.Mazzuffero,Milano 2005F.Mazzuffero,Milano 2005



Linee guida RNAO, 2004Linee guida RNAO, 2004



Guidelines for Intravascular DevicesGuidelines for Intravascular Devices-- CDC Atlanta 2002CDC Atlanta 2002



Catheter Care and MaintenanceCatheter Care and Maintenance-- Vygon 2001Vygon 2001



The risk of midline catheterizationThe risk of midline catheterization-- Mermel e al.,1995Mermel e al.,1995



Prospective randomized comparison of valve PICC…Prospective randomized comparison of valve PICC…--Hoffer e al., AJR 1999Hoffer e al., AJR 1999



PICC and midline catheters for the homecare nursePICC and midline catheters for the homecare nurse--Gorski e al., JIN 2004Gorski e al., JIN 2004



PICC in Cystic Fibrosis population…PICC in Cystic Fibrosis population…--Mackey e al., Ped.Nurs. 2003Mackey e al., Ped.Nurs. 2003



Linee Guida: Gestione Sistemi VascolariLinee Guida: Gestione Sistemi Vascolari-- CESPI 2000CESPI 2000



RCN: R0yal College of Nursing 2010RCN: R0yal College of Nursing 2010



Accessi Venosi: indicazioni,impianto,gestioneAccessi Venosi: indicazioni,impianto,gestione-- BARD 2000BARD 2000



Linee Guida Dispositivi intravascolariLinee Guida Dispositivi intravascolari-- N.A.V.A., 2002 N.A.V.A., 2002



Manuale per la Gestione Infermieristica della linea inf….Manuale per la Gestione Infermieristica della linea inf….--Pironi e al.,2000Pironi e al.,2000



BCSH: British Commette of Standard in Haematology 2006BCSH: British Commette of Standard in Haematology 2006



Accessi Venosi nei reparti medici Accessi Venosi nei reparti medici –– C.GattaC.Gatta--F.Ghibaudo A.N.I.M.O. 2008F.Ghibaudo A.N.I.M.O. 2008



EPIC 2 : Journal of Hospital Infection UK 2007EPIC 2 : Journal of Hospital Infection UK 2007



UTMB Nursing Practice Standard 2003UTMB Nursing Practice Standard 2003



Infusion Nurses Society : Standard of Practice 2006 Infusion Nurses Society : Standard of Practice 2006



Linee Guida British Committee Society HaematologyLinee Guida British Committee Society Haematology-- BCSH 2006BCSH 2006



Linee Guida EPIC , 2007Linee Guida EPIC , 2007

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