SPENDING REVIEW – CENTINAIA DI LAVORATORI DEGLI APPALTI DELLE ULSS OGGI DAVANTI ALLE PREFETTURE E IN REGIONE. LA V COMMISSIONE CONSILIARE SI IMPEGNA AD ESAMINARE LA QUESTIONE IN UN’APPOSITA SEDUTA
Nota di Filcams Cgil Fisascat Cisl Uiltucs e Uiltrasporti Uil al termine dell’incontro in Regione
A conclusione della giornata di mobilitazione dei lavoratori degli appalti delle Ulss, preoccupati per la tenuta del proprio posto di lavoro a fronte dei provvedimenti di spending review, Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil e Uiltrasporti del Veneto hanno incontrato a palazzo ferro Fini il Presidente del Consiglio regionale, Clodovaldo Ruffato, il Presidente della V commissione, Leonardo Padrin, ed i capigruppo del Consiglio regionale.
Nel corso del colloquio hanno fatto presente come il taglio del 5% su beni e servizi previsto dalla legge nazionale si sia tradotto nel Veneto in un taglio assai più consistente (anche fino al 25%) di ore e posti di lavoro soprattutto nei settori del pulimento e della ristorazione all’interno delle strutture sanitarie.
Già alcune aziende, a partire da Serenissima Ristorazione, hanno avviato procedure di mobilità per più di 200 lavoratori in Veneto, mentre altre hanno prospettato riduzioni del monte ore lavorativo attorno al 20% - 25%:
Ciò determina una situazione fortemente preoccupante poiché inciderà in modo negativo su redditi già bassi (400-800 euro al mese) nelle fasce più deboli del mondo del lavoro e comporterà un abbassamento della qualità dei servizi ai cittadini.
In particolare i rappresentanti di Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil e Uiltrasporti hanno evidenziato come a fronte del taglio richiesto dal Governo, la Regione abbia operato non in base ad un’ analisi degli sprechi ed un attento monitoraggio della situazione, ma si sia limitata a produrre affrettate circolari indirizzate alle Ulss.
Al termine dell’incontro i rappresentanti del Consiglio regionale si sono impegnati a valutare la questione in un’apposita seduta della V Commissione Consiliare, sia in relazione alle disposizioni regionali che ai passi da compiere presso il Governo.
Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil e Uiltrasporti resteranno ora in attesa di risposte positive a fronte dell’interessamento manifestato sia dal Consiglio regionale che da alcuni Prefetti ai quali nella mattinata si sono rivolte delegazioni sindacali.
Resta confermato lo stato di agitazione tra i lavoratori i quali non possono accettare che si scarichi sulle loro spalle un provvedimento di tagli indiscriminati.
Le prossime settimane saranno decisive circa le sorti del settore. Per questo, vista la ristrettezza dei tempi, Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil e Uiltrasporti torneranno a chiedere conto degli impegni assunti non escludendo nuove iniziative di mobilitazione.
I SETTORI DEGLI APPALTI NELLE ULSS INTERESSATI DAL PROVVEDIMENTO Pulizie
Ristorazione collettiva Lavanderie
Call center Manutenzione
Gestione caldo freddo Suem (ambulanze) Servizi socio sanitari
PER UN TOTALE DI 10.000 LAVORATORI NEL VENETO