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Esente da imposte di bollo e registro ex artt. 6-8 Legge 266/19 Atto costitutivo dell'associazione di volontariato CROCE VERDE BRIANZA

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Esente da imposte di bollo e registro ex artt. 6-8 Legge 266/19

Atto costitutivo dell'associazione di volontariato CROCE VERDE BRIANZA

In data 23/11/2019 a Lissone (MB) in Via Mentana n.33 si sono riuniti i seguenti sig.ri:

Davide Rapisarda, nato a Monza il 13/06/1984, codice fiscale RPSDVD84H13F704A, residente a Lissone (MB) in via Mentana n. 33;

Cinzia Colzani, nata a Lissone il 12/02/1958, codice fiscale CLZCNZ58B52E617Y, residente a Lissone (MB) in via Mentana n. 33;

Denis Guardavaccaro, nato a Sesto San Giovanni il 09/11/2002, codice fiscale GRDDNS02S09I690T, residente a Usmate Velate (MB) in via Nazario Sauro n. 10;

Morena Vinci, nata a Desio il 26/02/1988, codice fiscale VNCMRN88B66D286K, residente a Macherio (MB) in via Piave 30;

che, di comune accordo, stipulano e convengono quanto segue:

ART. 1 - È costituita dai suddetti comparenti, in qualità di soci fondatori, l'associazione di volontariato ai sensi della Legge 266/91 avente la seguente denominazione:

CROCE VERDE BRIANZA con sede legale a Lissone (MB), Via Mentana n. 33 codice fiscale:

94626680154

L'associazione, con le modalità di legge, potrà istituire o sopprimere sedi secondarie, sedi operative, sezioni e uffici.

ART. 2 - L'Associazione CROCE VERDE BRIANZA è libera aggregazione di persone che, attraverso la partecipazione diretta, intendono contribuire alla vita ed allo sviluppo della collettività senza scopo di lucro.

ART. 3 - Le finalità dell'Associazione sono :

a) aggregare i cittadini sui problemi della vita civile, sociale e culturale;

b) ricercare il soddisfacimento dei bisogni collettivi ed individuali attraverso i valori della solidarietà;

c) contribuire all'affermazione dei principi della solidarietà nei progetti di sviluppo civile e sociale della solidarietà;

d) contribuire all'affermazione dei principi della mutualità;

e) favorire lo sviluppo della collettività attraverso la partecipazione attiva dei suoi soci;

f) collaborare, anche attraverso l'esperienza gestionale, alla formazione, crescita umana e culturale dei singoli e della collettività;

g) favorire e/o collaborare a forme partecipative di intervento socio sanitario, sull'ambiente, sull'handicap ed altre iniziative dirette anche alla messa in atto di sperimentazioni innovative;

h) collaborare con enti pubblici, privati e con altre analoghe Associazioni di volontariato per il perseguimento dei fini e degli obiettivi previsti dal presente Statuto.

L'associazione intende svolgere le seguenti attività:

(2)

servizi di guardia medica;

promuovere iniziative di informazione e prevenzione della salute;

promuovere iniziative di carattere culturale, sportivo e ricreativo atte a favorire una migliore qualità della vita quotidiana;

divulgare la cultura del volontariato in genere, anche in collaborazione con progetti di altre istituzioni;

soccorso sanitario con autoambulanza ad ammalati e feriti;

servizi di trasporto sanitario;

servizi di trasporto sanitario semplice;

servizi di trasporto sociale;

ogni altro servizio ed attività idoneo alle finalità di cui al presente articolo;

Protezione civile logistica e sanitaria;

Protezione e Ambientale

Tutela animale

Protezione civile in caso di calamità ed alluvioni (tagli pianta,allagamenti);

organizzare corsi di primo soccorso aperte alla cittadinanza;

servizi di assistenza sanitaria in genere;

servizio di ritiro e consegna referti diagostici e specialistici;

-

L'Associazione si impegna inoltre a :

a) promuovere ed organizzare incontri per favorire la partecipazione dei cittadini allo studio dei bisogni emergenti ed alla programmazione del loro soddisfacimento;

b) organizzare forme di intervento istitutive di servizi conseguenti al precedente punto primo;

c) promuovere ed organizzare la solidarietà sui problemi della solitudine e del dolore, istituendo anche specifici servizi;

d) organizzare servizi sociali e assistenziali, anche domiciliari, per il sostegno a cittadini anziani,portatori di handicap o in condizioni anche temporanee di difficoltà;

e) organizzare momenti di studio ed iniziative di formazione in attuazione dei fini del presente Statuto anche mediante pubblicazioni periodiche;

f) organizzare i servizi di mutualità.

ART. 4 - L'Associazione ha durata illimitata nel tempo. L'Associazione è apartitica e aconfessionale.

ART. 5 - L'Associazione avrà come principi informatori, analizzati dettagliatamente nell'allegato A

“Statuto Sociale”,parte integrante e sostanziale del presente Atto costitutivo, che i costituenti sottoscrivono e approvano: assenza di fini di lucro,esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale,democraticità della struttura, elettività,gratuità delle cariche associative, gratuità delle prestazioni fornite dagli aderenti, sovranità dell'assemblea, divieto di svolgere attività diverse da quelle istituzionali ad eccezione di quelle economiche marginali.

ART. 6 - I comparenti stabiliscono che, per il secondo mandato triennale, il Consiglio Direttivo sia composto da 4 membri e nominano a farne parte i signori ai quali contestualmente attribuiscono le cariche:

PRESIDENTE Davide Rapisarda

VICEPRESIDENTE Morena Vinci

SEGRETARIO GENERALE Cinzia Colzani

SEGRETARIO AGGIUNTO ALL’ECONOMIA E FINANZA Denis Guardavaccaro

ART. 7 - I presenti soci fondatori approvano che l'importo della quota associativa sia, per il primo anno, a favore dell'Associazione e ammonti ad € 10,00 e costituisca il fondo sociale.

(3)

Con la firma in calce al presente atto i suddetti nominati accettano e dichiarano che non sussistono a loro carico cause di ineleggibilità ai sensi dell'art. 2382 C.C.

ART. 8 - Le spese del presente atto, annesse e dipendenti, si convengono ad esclusivo carico dell'associazione qui costituita.

ART. 9 - I Costituenti deliberano di rinviare alla prima assemblea degli associati la nomina della carica di Tesoriere e dei membri del Collegio dei Revisori dei Conti.

ART. 10 - I costituenti conferiscono mandato al Presidente per la registrazione del presente atto che è esente da imposta di bollo e registro ai sensi dell'art. 8, comma 1 della legge n. 266/1991.Il

Presidente viene autorizzato a chiedere l'iscrizione dell'Associazione nel Registro Regionale/

Provinciale del Volontariato ai sensi della L.R. 22/93.

ART. 11 - Il primo esercizio sociale si chiuderà il 31 dicembre 2020 (esercizio 01/01-31/12 coincidente con l’anno solare)

Lissone,23/11/2019

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Esente da imposte di bollo e registro ex art. 6-8 Legge 266/1991.

Statuto della associazione di volontariato CROCE VERDE BRIANZA

ART. 1- l'Associazione di volontariato Croce Verde Brianza, costituita in data 23/11/2019 ai sensi della legge 266/91 e della L.R. 38/94 e successive modifiche, denominata di seguito per brevità

“Associazione”, persegue il fine esclusivo della solidarietà sociale, umana, civile e culturale.

ART. 2 - L'associazione è apolitica ed apartitica e si atterrà ai seguenti principi:

assenza del fine di lucro, democraticità della struttura, elettività, gratuità delle cariche associative, gratuità delle prestazioni fornite dagli aderenti (salvo il rimborso delle spese anticipate dal socio in nome e per conto della associazione), i quali svolgono la propria attività in modo personale e spontaneo.

Ai sensi della suddetta democraticità della struttura, tutti gli organi sociali vengono eletti

esclusivamente e liberamente dall'Assemblea ordinaria dei soci; le cariche all'interno dei suddetti organi sociali vengono attribuite dal rispettivo organo.

ART. 3 - L'associazione opera in maniera specifica, con prestazioni non occasionali di volontariato in ambito socio-sanitario.

ART. 4 - L'Associazione CROCE VERDE BRIANZA infonde il proprio impegno nel

rinnovamento civile, sociale e culturale e nel perseguimento e nell'affermazione dei valori della solidarietà popolare con le finalità di seguito elencate, a titolo esemplificativo:

a) aggregare i cittadini sui problemi della vita civile, sociale e culturale;

b) ricercare il soddisfacimento dei bisogni collettivi ed individuali attraverso i valori della solidarietà;

c) contribuire all'affermazione dei principi della solidarietà nei progetti di sviluppo civile e sociale della solidarietà;

d) contribuire all'affermazione dei principi della mutualità;

e) favorire lo sviluppo della collettività attraverso la partecipazione attiva dei suoi soci;

f) collaborare, anche attraverso l'esperienza gestionale, alla formazione, crescita umana e culturale dei singoli e della collettività;

g) favorire e/o collaborare a forme partecipative di intervento socio sanitario, sull'ambiente, sull'handicap ed ad altre iniziative dirette anche alla messa in atto di sperimentazioni innovatrici;

h) collaborare con enti pubblici e privati e con altre analoghe Associazioni di volontariato per il perseguimento dei fini e degli obiettivi previsti dal presente Statuto.

i) contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e al rispetto dei diritti universali degli animali ATTIVITA'

ART. 4a - L'associazione intende svolgere le seguenti attività:

servizi di guardia medica;

promuovere iniziative di informazione e prevenzione della salute;

promuovere iniziative di carattere culturale, sportivo e ricreativo atte a favorire una migliore qualità della vita quotidiana;

divulgare la cultura del volontariato in genere, anche in collaborazione con progetti di altre istituzioni;

soccorso sanitario con autoambulanza ad ammalati e feriti;

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servizi di trasporto sanitario;

servizi di trasporto sanitario semplice;

servizi di trasporto sociale;

ogni altro servizio ed attività idoneo alle finalità di cui al presente articolo;

Protezione civile logistica e sanitaria;

Protezione e Ambientale

Tutela animale

Protezione civile in caso di calamità ed alluvioni (tagli pianta,allagamenti);

organizzare corsi di primo soccorso aperte alla cittadinanza;

servizi di assistenza sanitaria in genere;

servizio di ritiro e consegna referti diagostici e specialistici;

-

L'Associazione si impegna inoltre a :

a) promuovere ed organizzare incontri per favorire la partecipazione dei cittadini allo studio dei bisogni emergenti ed alla programmazione del loro soddisfacimento;

b) organizzare forme di intervento istitutive di servizi conseguenti al precedente punto primo;

c) promuovere ed organizzare la solidarietà sui problemi della solitudine e del dolore, istituendo anche specifici servizi;

d) organizzare servizi sociali e assistenziali, anche domiciliari, per il sostegno a cittadini anziani,portatori di handicap o in condizioni anche temporanee di difficoltà;

e) organizzare momenti di studio ed iniziative di formazione in attuazione dei fini del presente Statuto anche mediante eventuali pubblicazioni periodiche e/o occasionali;

f) organizzare i servizi di mutualità.

SOCI:

ART. 5 - Possono diventare soci dell'Associazione, tutti coloro che, condividendone gli scopi, intendano impegnarsi per la loro realizzazione mettendo a disposizione gratuitamente parte del proprio tempo libero.

L'ottenimento ed il mantenimento della qualifica di socio è subordinato al pagamento della quota associativa annuale nei termini prescritti dall’Assemblea.

L'ammissione di un nuovo socio è deliberata da Consiglio Direttivo, il quale motiverà per iscritto al richiedente, un eventuale rigetto della domanda.

L'interessato può opporsi al diniego entro 15 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione, chiedendo il riesame della domanda alla prima Assemblea ordinaria utile che si pronuncerà

comunque, entro e non oltre, i successivi 60 giorni.

Nessun motivo legato a distinzioni di razza, sesso, religione e nazionalità può essere posto a base del rifiuto di richiesta di adesione all'Associazione.

ART. 5a – Il Consiglio Direttivo in carica, può nominare Soci Onorari con il limite numerico di dieci.

I Soci Onorari hanno parità di diritti e doveri con i soci ordinari, ma sono esentati dal pagamento della quota associativa e non possono concorrere alle cariche sociali.

ART. 6 - Lo status di socio, una volta acquisito, ha carattere permanente e può venir meno solo nei casi previsti dal successivo art. 7.

I soci hanno diritto a:

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 frequentare i locali dell'Associazione, essere informati e partecipare a tutte le iniziative e manifestazioni promosse dalla stessa.

 votare in Assemblea, eleggere ed essere eletti membri degli organi sociali.

 chiedere la convocazione dell'Assemblea.

 formulare proposte consone ai fini dell'Associazione.

I soci si impegnano a:

 rispettare e far rispettare le norme del presente Statuto, dei regolamenti dell'associazione e delle delibere di Assemblea.

 versare la quota associativa annuale entro i termini previsti dall'Assemblea.

Sono diffidati dal compiere volontariamente qualsiasi atto che danneggi l'interesse, il patrimonio e l'immagine dell'Associazione.

ART. 7 - La qualifica di socio si perde per:

 decesso

 mancato pagamento della quota sociale o stato di morosità del pagamento

 dimissioni

 espulsione per i seguenti motivi: inosservanza delle disposizioni dello statuto, di eventuali regolamenti o delle deliberazioni degli organi sociali; per danni morali e materiali arrecati

all'associazione e comunque in ogni altro caso in cui il socio svolga attività in dimostrato contrasto con gli interessi e gli obiettivi dell'Associazione.

Il socio ha diritto a recedere dandone comunicazione scritta, almeno 8 giorni prima della scadenza dell'annualità.

ART. 8 - Contro ogni provvedimento di espulsione è ammesso ricorso al Presidente entro 30 giorni, sul quale deciderà in via definitive la prima Assemblea dei soci utile.

ART. 9 - La quota associativa non è rimborsabile.

ART.9a – Tutti I soci, in maggior modo gli appartenenti ai consigli amministrativi, in regola con il pagamento della quota associative, hanno diritto ad avere, se disponibile, una mail istituzionale dell’associazione con la quale accedere ai Servizi necessari al corretto funzionamento della vita sociale e comunicativa dell’associazione

ART. 10 - Gli aderenti dell'associazione prestano la loro opera gratuitamente in favore

dell'organizzazione e non possono stipulare con essa alcun tipo di lavoro, dipendente o autonomo.

L'Associazione può assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo esclusivamente nei limiti necessari al suo regolare funzionamento oppure se sia necessario per qualificare o specializzare l'attività da essa svolta.

ORGANI SOCIALI E CARICHE ELETTIVE:

ART. 11 - Sono organi di partecipazione democratica e direzione dell'Associazione:

 Assemblea dei Soci ;

 Consiglio Direttivo;

 Presidente e vicari

 Segreteria generale

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 Segreteria aggiunta al bilancio e alle finanze

1. Consiglio dei Revisori dei conti (subordinati e presieduti dalla segreteria aggiunta al bilancio e alle finanze)

ART. 12 - L'Assemblea dei Soci può essere ordinaria o straordinaria.

Il Consiglio Direttivo si riunisce ogni mese per l'analisi e la pianificazione delle attività dell'Associazione, inoltre può convocare quando crede necessario altre assemblee ordinarie o straordinarie.

La convocazione avviene tramite avviso scritto contenente la data e l'ora di prima convocazione e qualora non si raggiungesse il numero legale di presenze, la seconda convocazione nonché l'ordine del giorno, da inviare ad ogni iscritto almeno sette giorni prima.

ART. 13 - L'assemblea è formata da tutti i soci ed è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo e in caso di sua assenza dal vice-presidente. Nel caso di assenza di entrambi l'assemblea elegge un proprio Presidente.

La verbalizzazione delle sedute e la pubblicazione dei verbali e delle delibere sull’albo pretorio dell’associazione, nonchè la loro cartacea archiviazione, è di competenza del segretario generale (da qui chiamato semplicemente “segretario”)

ART. 13a – Hanno diritto di voto tutti i soci in regola con il pagamento della quota associativa ovvero abbiano rinnovato la tessera almeno 5 giorni prima della prima convocazione.

Ogni aderente può essere delatore di una sola delega.

ART.14 - L'assemblea può essere sia ordinaria che straordinaria.

L’assemblea viene convocata dal segretario su proposta del presidente o del CD, e redige invito scritto da inviare via mail a tutti I soci e pubblicare sull’albo pretorio del sito dell’associazione L'assemblea ordinaria è regolarmente costituita, in prima convocazione, alla presenza in proprio o per delega della metà più uno dei soci con diritto di voto e delibera a maggioranza assoluta dei voti di questi ultimi.

In seconda convocazione, l'assemblea è regolarmente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti e delibera a maggioranza semplice sulle questioni poste all'ordine del giorno.

L'assemblea straordinaria è valida in prima convocazione quando sono presenti almeno i due terzi dei soci con diritto di voto e delibera a maggioranza assoluta dei voti di quest'ultimi; in seconda convocazione qualunque sia il numero dei soci con diritto di voto.

Ogni delibera avviene a scrutinio palese salvo diversa richiesta da parte dei due terzi dei presenti.

Nelle deliberazioni di approvazione del bilancio ed in quelle che riguardano la loro responsabilità, il Consiglio Direttivo non ha diritto al voto.

ART.15 - L'assemblea ordinaria delibera su qualsiasi proposta venga presentata alla sua attenzione e in particolare:

 nomina ( o sostituzione ) degli organi sociali

 approvazione dei rendiconti preventivi e consuntivi, delle relazioni annuali del consiglio direttivo;

 approvazione dei programmi dell'attività da svolgere

 redazione, modifica, revoca di regolamenti interni

 deliberazione su ricorso presentato da un socio che è stato espulso o non ammesso

 determinazione quota associativa e termine ultimo per il versamento della stessa

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ART. 16 - Le variazioni dello Statuto devono essere approvate da un'assemblea straordinaria.

ART. 17 - Le decisioni prese dall'Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, impegnano tutti i soci sia dissenzienti che assenti. Ogni socio ha diritto di consultare il verbale dei lavori dell'assemblea redatto dal segretario e sottoscritto dal Presidente.

Le delibere sono inappellabili.

ART. 18 - Il Consiglio Direttivo è formato da 5 membri e si riunisce di norma una volta al mese.

Il Consiglio Direttivo dura in carica per 3 anni e può essere rieletto.

Il Presidente potrà essere rieletto anche per piu’ mandati consecutivi.

ART. 19 - I compiti principali del Presidente sono:

 rappresentare l'Associazione di fronte a terzi e stare in giudizio per conto della stessa;

 convocare e presiedere le riunioni del Consiglio direttivo;

 deliberare spese in nome e per conto dell'Associazione al di fuori di quanto stabilito dall'assemblea e dal Consiglio direttivo per un importo massimo deciso ogni anno dall'Assemblea ordinaria.

 deliberare entro i limiti suddetti su tutte le questioni che per legge o per statuto non siano di competenza dell'assemblea dei soci o del Consiglio direttivo o di altro organo dell'Associazione.

ART. 19a - I compiti del vicepresidente coincidono con quelli del presidente nel caso sia impossibilitato ad eseguire le sue funzioni.

ART. 19b – Il segretario da esecuzioni alle deliberazioni del presidente e del consiglio direttivo, redige I verbali delle riunioni, attende alla corrispondenza e si occupa dell’archiviazione degli atti, nonchè della loro pubblicazione per giorni 15, naturali e consecutivi, sull’albo pretorio del sito dell’associazione

ART. 19c – Il segretario aggiunto con delega alle finanze, è tesoriere dell’associazione e pertanto ne cura il patrimonio. Presiede il consiglio dei revisori. Autorizza, con relativa determinazione e nel nome del direttivo, tutte le spese associative. È garante della trasparenza dei conti e cura l’albo pretorio coadiuvando il segretario generale. Esprime su carta intestata, pareri tecnici in merito a spese dell’associazione promosse dal Consiglio Direttivo. Redige, coadiuvato dal consiglio direttivo, i bilanci preventive e consuntivi ed è garante unico della corretta fatturazione degli acquisti. Ha potere di veto su qualunque operazione economica o finanziaria dell’associazione. Il veto può essere rimosso con delibera a maggioranza del consiglio direttivo.

IL CONSIGLIO DIRETTIVO

ART. 20 - E' di pertinenza del Consiglio direttivo tutto quanto non sia per legge o per statuto di pertinenza esclusiva dell'Assemblea dei soci o di altri organi e comunque sia di ordinaria amministrazione.

In particolare,tra gli altri, sono compiti del Consiglio direttivo:

 eseguire le delibere dell'assemblea;

 formulare i programmi di attività sociale sulla base delle linee approvate dall'assemblea;

 predisporre il rendiconto annuale;

 predisporre tutti gli elementi utili all'assemblea per la previsione e la programmazione economica dell'anno sociale;

 deliberare circa l'ammissione dei soci;

 deliberare circa le azioni disciplinari nei confronti dei soci;

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 stipulare tutti gli atti e contratti inerenti le attività sociali;

 curare la gestione di tutti i beni mobili e immobili di proprietà dell'associazione o ad essa affidati.

Le cariche del direttivo, mediante delibera o determina, riscontrata la propria competenza, possono emanare delibere che devono essere ratificate nella prima seduta utile del Consiglio Direttivo, le delibere entreranno subito in vigore ma decadranno in caso di mancata ratifica.

ART. 20a - Il consiglio direttivo presenta annualmente entro il 30 aprile all'Assemblea la relazione nonché il rendiconto consuntivo dell'esercizio trascorso e quello preventivo per l'anno in corso. Il bilancio consuntivo e preventivo devono essere depositati nella sede della organizzazione sette giorni prima della convocazione dell'assemblea affinché i soci possano prenderne visione.

Egualmente, I documenti devono essere resi pubblici e affissi all’albo pretorio online entro 5giorni dalla loro approvazione

IL TESORIERE (COINCIDE CON IL SEGRETARIO AGGIUNTO ALLE FINANZE)

ART. 21 - Il Tesoriere è il responsabile della gestione amministrativa e finanziaria dell’Associazione inerente l’esercizio finanziario dell'attività.

Stanti i compiti affidati al Tesoriere è conferito potere di operare con banche e uffici postali, ivi compresa la facoltà di aprire o estinguere conti correnti, firmare assegni di traenza, effettuare prelievi, girare assegni per l’incasso e comunque eseguire ogni e qualsiasi operazione inerente le mansioni affidategli dagli organi statutari. Ha firma libera e disgiunta dal Presidente del

Consiglio per importi il cui limite massimo viene definito dal Consiglio Direttivo.

IL SEGRETARIO (COINCIDE CON IL SEGRETARIO GENERALE)

ART. 22 - Il Segretario è il responsabile della redazione dei verbali delle sedute di Consiglio e di Assemblea che trascrive sugli appositi libri affidati alla sua custodia unitamente al libro soci.

IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

ART. 23 - Il Collegio dei Revisori dei conti è organo di controllo amministrativo-finanziario.

Esso è formato da tre membri effettivi e due supplenti nominati dall’Assemblea dei soci tra persone di comprovata competenza e professionalità, non necessariamente aderenti

all’Associazione. Il collegio rimane in carica x esercizi per lo stesso tempo del Consiglio Direttivo. Il collegio è sempre presieduto dal tesoriere, che ne convoca le sedute e ne redige l’opportuno verbale

Il Collegio dei Revisori, almeno trimestralmente verifica la regolare tenuta delle scritture contabili e lo stato di cassa dell’Associazione. Verifica i bilanci consuntivo e preventivo e presenta all’Assemblea dei soci una relazione scritta relativamente ad essi.

Delle proprie riunioni il Collegio dei Revisori redige verbale da trascrivere in apposito libro.

ENTRATE E PATRIMONIO SOCIALE ART. 24 - Le entrate dell'Associazione sono costituite da:

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 quote associative

 contributi dei soci

 contributi da privati

 contributi dello Stato, di Enti o di istituzioni pubbliche finalizzati esclusivamente al sostegno di specifiche e documentate attività o progetti

 contributi di organismi internazionali

 donazioni o lasciti testamentari

 rimborsi derivanti da convenzioni

 entrate derivanti da attività commerciali e produttive marginali Il patrimonio sociale ( indivisibile) è costituito da:

 beni mobili e immobili

 donazioni, lasciti o successioni

 azioni, obbligazioni e altri titoli pubblici e privati, altri accantonamenti o disponibilità patrimoniali.

ART. 25 - Il patrimonio sociale deve essere utilizzato, secondo le leggi vigenti, nel modo più opportuno per il conseguimento delle finalità dell’Associazione.

L'associazione potrà, esclusivamente per scopo di auto-finanziamento e senza fine di lucro, esercitare le attività economiche marginali di cui al D.M. Del 25/5/1995.

Gli eventuali utili dovranno essere impiegati per la realizzazione delle attività istituzionali.

E' fatto divieto di distribuire, anche in modo indiretto, gli utili di esercizio, le riserve, i fondi di gestione e il capitale durante la vita della associazione.

Le quote sociali sono intrasferibili. In caso di dimissioni, esclusione o morte di un socio, la sua quota sociale rimane di proprietà dell’Associazione.

DURATA E SCIOGLIMENTO DELL'ASSOCIAZIONE

ART. 26- La durata dell'Associazione è illimitata ed essa non potrà sciogliersi che per decisione di una Assemblea straordinaria appositamente convocata dal Consiglio Direttivo la quale dovrà decidere sulla devoluzione del patrimonio esistente, dedotte le passività, a favore di organizzazioni di volontariato che operino in identico o analogo settore. L'assemblea provvede anche alla nomina di uno o più liquidatori da scegliersi preferibilmente tra i soci.

Il quorum per la delibera di scioglimento è almeno i tre quarti dei soci aventi diritto al voto.

NORME RESIDUALI

ART. 26 - Per quanto non espressamente previsto dal presente statuto, dai regolamenti interni, dalle disposizioni e dagli altri atti emessi dagli organi competenti decide l'assemblea ai sensi delle leggi vigenti e dei principi generali dell'ordinamento giuridico.

*ARTICOLI DISCIPLINATORI AGGIUNTIFI E DI SPECIFICAZIONE CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI E PUBBLICITA’

Tutti i documenti, le corrispondenze e le delibere devono essere inserite nell’albo online dell’associazione per un totale di 15 giorni.

Il segretario deve conservare copia cartacea firmata di tutti i verbali e delle delibere.

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AUTOMEZZI

Tutti gli automezzi dell'associazione dovranno essere decorati con una livrea ben distinguibile dalle altre associaizoni,composta da una striscia verde nelle fiancate laterali del veicolo a mezza altezza dove sarà anche apposto il logo associativo superiore,oltre ad una striscia verde nella parte alta del mezzo ove verra' anche applicata la scritta “CROCE VERDE BRIANZA” seguito dal nome del Comune in cui si ha la sede operativa.

Ogni scritta presente sul mezzo sarà di colore verde.

Non dovranno apporsi altri simboli ed altri colori all'infuori di quelli indicati dalla normativa e dal seguente Statuto salvo diversa autorizzazione del Consiglio direttivo

Sarà possibile apporre eventuali sponsor e nominativo di chi ha contribuito all'acquisto dell'automezzo.

DIVISE

Ogni operatore sarà munito di divisa indipendentemente dal tipo di mansione ricoperta all'interno dell'associazione (Autista soccorritore,Operatore servizi socio-sanitari,Centralinista).

La divisa avrà una colorazione studiata nel rispetto delle normative vigenti,ma dovrà essere ben distinguibile dalle uniformi di altri enti.

Sarà vietato apporre sulla divisa di servizio spille e simboli esterni a quelli dell'associazione ad eccezione della Star of Life e simili previa autorizzazione dal consiglio direttivo.

REPARTI

L’associazione promuove la disgregazione in reparti operative, ciascuno che opera in materie diverse: sanitario, ecologico, assistenziale. I reparti possono avere divise disgiunte tra loro e proprie sigle, ma devono comunque mostrare la loro appartenenza all’associazione mediante opportune scritte, regolamentate dal consiglio direttivo. Ogni reparto può avere una pagina web

rappresentativa personale, numeri di telefono e mail secondarie devono essere autorizzate dal presidente. Per ogni reparto viene indicato un coordinatore mediante deliebra di assemblea dei soci

REGOLAMENTO RIMBORSO SPESE

Art.1 Autorizzazione Preventiva Affinché sia possibile rimborsare le spese effettivamente sostenute dagli associati e/o collaboratori è necessario che il Consiglio Direttivo, nella persona del segretario tesoriere, autorizzi preventivamente il viaggio/trasferta attraverso un apposito verbale di riportare nel Libro Verbali del Consiglio Direttivo dell'Associazione stessa.

Art. 2 Economicità delle Spese di VIAGGIO Le spese di viaggio sono riconosciute ove effettuate in aereo/nave in classe turistica, in treno di norma in 2^ classe (con l’eccezione del vagone letto), sui mezzi pubblici e, quando questi ultimi non siano idonei, in taxi, dietro presentazione di regolare documento di viaggio in originale.

Art. 3 Economicità delle Spese di VITTO Nei casi in cui la missione non permetta il rientro per il pranzo, sarà consentito chiedere il rimborso del pasto entro l’importo massimo pari ad € 45,00 (se l’impegno dura un’intera giornata lo stesso vale per la cena).

Art. 4 Economicità delle Spese di ALLOGGIO Nei casi in cui la missione necessiti il

pernottamento, sarà consentito chiedere il rimborso per spese alberghiere entro il limite massimo di

€101,00 per notte.

Art. 5 Giustificativi di spese accettati Sono accettati e devono essere allegati alla richiesta di rimborso in originale i seguenti giustificativi di spesa:

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• fatture;

• ricevute fiscali intestate o scontrini fiscali sottoscritti, con indicazione dei dati (ivi compreso il codice fiscale) di chi che ha sostenuto la spesa;

• biglietti di trasporto aerei intestati, ferroviari (ove possibile, intestati) o per servizi pubblici di linea;

• ricevute taxi o parcheggio;

• pedaggi autostradali che attestino il transito.

Art. 6 Indennità Chilometriche. Possono essere rimborsate le spese di viaggio sostenute da associati e collaboratori solo a queste condizioni:

• per raggiungere il luogo di esercizio dell’attività mediante un proprio mezzo di trasporto; • se le attività sono effettuate al di fuori del territorio comunale ove risiede o ha la dimora abituale abituale l'associato/collaboratore (non ha rilevanza invece dove ha sede legale o operativa l'Associazione;

• se sono quantificate in base al tipo di veicolo e alla distanza percorsa, tenendo conto degli importi contenuti nelle tabelle ACI.

Art. 7 Modalità di richiesta di rimborso La richiesta di rimborso va redatta compilando il modulo allegato al presente Regolamento. I rimborsi superiori ad euro 1.000 saranno effettuati

esclusivamente in modalità tracciabile (assegno, bonifico bancario).

SISTEMI INFORMATICI DELL’ASSOCIAZIONE L’associazione è obbligata a creare e curare:

- n.1 sito istituzionale dell’associazione (e eventuali siti secondari per I vari reparti), ove vengono esplicitate le attività e lo scopo dell’associazione, nonchè I contatti amministrativi e operative

- n. 1 sito adibito a pannello trasparenza, ove vengono resi pubblici e noti per 15 giorni naturali e consecutivi, tutti gli atti riguardanti l’amministrazione dell’associazione non sottoposta a dati sensibili e/o private

- n. 1 casella pec amministrativa

- n. 1 casella mail ufficiale per membro del direttivo

- n. 1 casella mail generale dell’associazione (e eventuali mail secondarie per I vari reparti) - software amministrativo/contabile

- archivio libri maestri digitale

I sistemi informatici vengono curati dal membro del direttivo che può dimostrare maggiore esperienza nel campo, salvo intese.

Segue Firma di tutti I soci alla copia originale, debitamente custodita presso tutte le sedi sociali, primarie e secondarie, legali o operative.

Riferimenti

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