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INFORMATIVA N. 25 Prot. 2090 DATA 29.05.2018
OGGETTO: STUDI DI SETTORE
4 – Trattamento dei generi soggetti ad aggio o ricavo fisso (RICAG)
Le istruzioni per la compilazione del rigo F08 elencano le seguenti attività che, ai fini dell'applicazione degli studi di settore, sono considerate attività di vendita di generi soggetti ad aggio o a ricavo fisso:
la rivendita di carburante
la rivendita di lubrificanti effettuata dagli esercenti impianti di distribuzione stradale di carburanti
la rivendita, in base a contratti estimatori (resa delle copie invendute), di giornali, di libri e di periodici, anche su supporti audiovideomagnetici
la vendita di valori bollati e postali, generi di monopolio (tabacchi, ecc.) marche assicurative e valori similari, biglietti delle lotterie, gratta e vinci
la gestione di ricevitorie superenalotto, lotto, totocalcio, totogol e simili
la vendita di schede e ricariche telefoniche, schede e ricariche prepagate per la visione di programmi pay per-view, abbonamenti, biglietti e tessere per i mezzi pubblici, viacard, tessere e biglietti per parcheggi
la riscossione bollo auto, canone Rai e multe (e contributo unificato).
Per le attività ad aggio o a ricavo fisso, data la misura fissa del ricavo o dell’aggio che ne consegue, non è prevista l’applicazione degli studi di settore. I relativi ricavi/aggi devono essere indicati separatamente per neutralizzarli ed evitare l’interferenza con le altre attività soggette agli Studi, esercitate dal contribuente.
Attenzione
I proventi/aggi derivanti dalla gestione di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici di cui all’art. 110, co. 6 e 7 del TULPS cioè tutti gli apparecchi idonei per il gioco lecito, in particolare quelli che consentono vincite in denaro (tipo new slot) e quelli senza vincite in denaro (tipo biliardo, bigliardino elettrico, calcio da tavolo ecc.), non rientrano nelle attività sopra elencate, ma bensì tra i proventi considerati ricavi da indicare nel rigo F01 (per quanto riguarda la tipologia di conto da utilizzare nelle rilevazioni contabili, consultare l’Informativa AC n. 23 del 25.05.2018).
Riprendendo quanto commentato nell’Informativa AC n. 22 del 24.05.2018 si analizza di seguito l'organizzazione contabile richiesta per la gestione, assai complessa, dell'argomento in oggetto.
Particolarità delle vendite di generi ad aggio o a ricavo fisso
1. Se i ricavi delle attività RICAG non superano il 30% dei ricavi complessivi,
in presenza di monoattività vengono riportati, per quanto riguarda i generi a ricavo fisso, i ricavi, i costi di acquisizione e le relative esistenze iniziali e finali nei righi da F08 ad F11 del quadro F dello studio (oppure l’indicazione del solo aggio/ricavo netto nel solo rigo F08, se contabilizzato al netto del prezzo corrisposto ai fornitori)
in presenza di multiattività (attività non prevalenti superiori al 30%) in aggiunta alla valorizzazione, per quanto riguarda i generi a ricavo fisso, di ricavi e costi di acquisizione e relative esistenze iniziali e finali nei righi da F08 ad F11 del quadro F dello studio prevalente (oppure l’indicazione del solo aggio/ricavo netto nel solo rigo F08, se contabilizzato al netto del prezzo corrisposto ai fornitori) viene compilato anche il rigo 5 “Aggi e ricavi fissi” della sezione “Imprese multiattività”.
2. Se i ricavi delle attività RICAG superano il 30% dei ricavi complessivi
in presenza di monoattività in aggiunta alla valorizzazione, per quanto riguarda i generi a ricavo fisso, di ricavi e costi di acquisizione e relative esistenze iniziali e finali nei righi da F08 ad F11 del quadro F dello studio (oppure l’indicazione del solo aggio/ricavo netto nel solo rigo F08, se contabilizzato al netto del prezzo corrisposto ai fornitori) viene compilato anche il rigo 5 “Aggi e ricavi fissi” presente nella sezione “Imprese multiattività”
in presenza di multiattività in aggiunta alla valorizzazione, per quanto riguarda i generi a ricavo fisso, di ricavi e costi di acquisizione e relative esistenze iniziali e finali nei righi da F08 ad F11 del quadro F dello studio prevalente (oppure l’indicazione del solo aggio/ricavo netto nel solo rigo F08, se contabilizzato al netto del prezzo corrisposto ai fornitori) viene compilato anche il rigo 5 “Aggi e ricavi fissi” della sezione “Imprese multiattività”.
3. Indipendentemente dall’entità dei ricavi (netti) delle cessioni di beni soggetti ad aggio o ricavo fisso (Esempio: ricariche telefoniche), se vengono conseguiti nell’ambito degli studi WG36U ristoranti, trattorie, ecc., ovvero dello studio YG37U bar, caffè, ecc. tali ricavi vengono considerati come afferenti all’attività esercitata. I beni soggetti ad aggio o ricavo fisso in questione sono quelli diversi da beni con contratto estimatorio, da giornali, da libri e periodici anche su supporto audio videomagnetico, dalla rivendita di carburanti e dalla cessione di generi di monopolio.
Di conseguenza tali contribuenti applicano lo studio WG36U/YG37U valorizzando ricavi, costi, esistenze iniziali e finali nei righi da F08(*) ad F11.
(*) oppure valore dell’aggio/ricavo netto nel solo rigo F08 se la contabilizzazione è stata eseguita senza valorizzare costi, esistenze e rimanenze.
Nel caso di esercizio, con una percentuale di ricavi superiore al 30%, di altre attività non prevalenti diverse da WG36U e YG37U, nel rigo 1 della sezione “Imprese multiattività” dovrà essere indicato l’ammontare complessivo dei ricavi derivanti dallo svolgimento dell’attività oggetto dello studio (Esempio: ricavi YM01U) e nel rigo 2 i ricavi WG36U (oppure YG37U) che comprende anche i RICAG (se diversi da beni con contratto estimatorio, da giornali, da libri e periodici anche su supporto audio videomagnetico, dalla rivendita di carburanti e dalla cessione di generi di monopolio).
4. Gli Studi di settore
WM13U Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici cod. attività 47.62.10 WM80U Commercio al dettaglio di carburanti per autotrazione cod. attività 47.30.00 WM85U Commercio al dettaglio di generi di monopolio (tabaccherie) cod. attività 47.26.00 hanno lo scopo di valutare le attività complementari e non le vendite ad aggio o a ricavo fisso.
Il commento a tali attività sarà oggetto di specifica Informativa.
La CM n. 31/E dell’1.04.2008 precisa che, per poter individuare correttamente l’attività prevalente ai fini dell’applicazione degli studi di settore, i ricavi provenienti dall’attività di vendita ad aggio o ricavi fissi vanno considerati al netto del prezzo corrisposto ai fornitori dei predetti beni.
La neutralizzazione degli effetti che derivano dallo svolgimento di attività per le quali si conseguono aggi e ricavi fissi avviene mediante la compilazione del solo modello relativo all’attività prevalente per la quale è applicabile lo studio di settore a prescindere che il soggetto in questione sia o meno multiattività (ammontare di ricavi derivante dall’attività non prevalente superiore al 30% dei ricavi complessivi).
Nel quadro F imprese il rigo F08 “Ricavi derivanti dalla vendita di generi ad aggio o ricavo fisso” richiede di indicare i ricavi delle attività per le quali si percepiscono aggi o ricavi fissi. Le istruzioni alla compilazione del rigo in esame sottolineano che tali ricavi “devono essere indicati in conformità alle modalità seguite nella compilazione del quadro RF o RG del Modello Redditi 2018.” Pertanto si desume che il metodo di contabilizzazione dei valori riguardanti le attività ad aggio e/o ricavo fisso influenzano la compilazione dei righi del Quadro F (da F08 ad F11).
Di seguito si riassumono i metodi di contabilizzazione di tali valori:
a costi, ricavi, rimanenze, cioè RICAG al lordo
nel quadro F vengono compilati i righi F08, F09, F10, F11
ricavo per il solo aggio percepito (al netto del prezzo corrisposto ai fornitori) nel quadro F viene compilato il solo rigo F08.
Escludendo dalla trattazione gli Studi WM13U, WM80U, WM85U, per gli altri studi gli altri generi ad aggio o ricavo fisso identificati dai seguenti conti:
per gli aggi:
315.820 Corrisp.aggi
compilano il solo rigo F08 310.900 Aggi (fatture)
per la contabilizzazione a costi ricavi e rimanenze:
315.500 Corrispettivi generi a ricavo fisso
310.500 Fatture generi a ricavo fisso compilano il rigo F08 (ricavo lordo) 481.040 Esist. iniziali generi a ricavo fisso compila il rigo F09
481.580 Rim. finali generi a ricavo fisso compila il rigo F10 430.400 Acquisti generi a ricavo fisso compila il rigo F11
Il trattamento viene illustrato con gli esempi relativi ai casi sintetizzati nel seguente prospetto.
SCHEMA DI SINTESI
ricavi RICAG altre attività Modelli studi
1. RICAG non superiori al 30%
1.1 con una sola altra attività solo studio altra attività 1.2 con due o più altre attività studio attività prevalente +
prosp. imprese multiattività 2. RICAG superiori al 30% con altre attività di cui almeno una
superiore al 30%
studio attività prevalente + prosp. imprese multiattività
3. RICAG superiori al 70% RICAG superiori al 70% oppure altre attività tutte non superiori al 30%
studio altra attività + prosp.
imprese multiattività
Se i ricavi (netti) delle attività ad aggio o a ricavo fisso non superano il 30% dei ricavi complessivi, gli stessi vengono valorizzati nell'unico Studio prodotto.
Qualora si fosse in presenza di altre attività, con ricavi dichiarati superiori al 30% e non rientranti tra quelle prese in considerazione dallo studio di settore relativo all’attività prevalente, viene prodotto lo studio di settore dell’attività prevalente, che conterrà:
i dati contabili ed extracontabili riferiti all’intera attività di impresa esercitata
la sezione “Imprese multiattività” con l’indicazione analitica della composizione dei ricavi relativi ad ogni singolo studio ed anche il valore degli aggi e i ricavi fissi netti.
Qualche esempio:
In presenza di attività i cui ricavi superano il 70% dei ricavi complessivi, (di conseguenza l’attività di vendita ad aggio o a ricavo fisso non supera il 30%) il modello WD/YD, VG/WG/YG, VM/WM/YM dello studio prodotto evidenzia:
i ricavi lordi delle attività ad aggio o a ricavo fisso nel rigo F08
le esistenze iniziali delle attività ad aggio o a ricavo fisso nel rigo F09
le rimanenze finali delle attività ad aggio o a ricavo fisso nel rigo F10
i costi relativi a detti RICAG vengono indicati nel rigo F11.
Nota Bene: se l’attività ad aggio o ricavo fisso è stata contabilizzata per il solo aggio percepito (al netto del prezzo corrisposto ai fornitori) il modello dello studio in esame evidenzierà solamente il rigo F08 valorizzato per il netto (i righi successivi F09, F10, F11 non vengono compilati).
Attività esercitate:
libreria: codice att. 47.61.00 - codice studio WM12U ricavi 85%
vendita biglietti autobus, parcheggi, schede telef. Aggi/ricavi netti = 15%
Modello prodotto:
Studio di settore WM12U Commercio libri nuovi…
Il quadro F, in merito agli aggi o ricavi fissi, avrà la seguente valorizzazione:
nel rigo F08 vengono evidenziati i ricavi lordi (vedi conti elencati in precedenza)
nei righi F09, F10 e F11 vengono evidenziati eventuali rimanenze iniziali, finali ed i costi relativi a tali attività ad aggio/ricavo fisso.
Nota Bene: nel rigo F08 vengono evidenziati i ricavi netti nel caso in cui la contabilizzazione sia stata effettuata per l’ammontare del solo aggio (al netto del prezzo corrisposto ai fornitori); i righi successivi F09, F10, F11 rimangono vuoti.
1. RICAG non superiori al 30% dei ricavi complessivi
Esempio 1
Attività esercitate:
libreria: codice att. 47.61.00 – codice studio WM12U ricavi 60%
giocattoli: codice att. 47.65.00 – codice studio WM08U ricavi 30%
vendita biglietti autobus, parcheggi, schede telef. Aggi/ricavi netti = 10%
Sett. 1 Tp: N normale: dati per il codice studio WM12U Sett. 2 Tp: N normale: dati per il codice studio WM08U Modello prodotto:
Studio di settore WM12U Comm.dett. libri nuovi in esercizi specializzati con sezione “Imprese multiattività” composizione dei ricavi:
rigo 1 totale ricavi comm.dett. libri nuovi … (settore 1) prevalente
rigo 2 totale ricavi comm.dett.giocattoli (settore 2) secondaria (2)
rigo 5 totale RICAG (netti) da tutti i settori
La compilazione della sezione “Imprese multiattività” potrebbe essere prevista anche nel caso in cui non esistano altre attività non rientranti nel medesimo studio di settore.
Infatti, se i ricavi (netti) delle attività ad aggio o a ricavo fisso superano il 30% dei ricavi complessivi, in presenza di una o più altre attività soggette agli studi è richiesta la compilazione, nel modello studi dell’attività prevalente, anche della sezione “Imprese multiattività”.
In tale sezione viene data evidenza della composizione dei ricavi relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dallo studio di settore relativo all’attività prevalente, ma che abbiano un ammontare superiore al 30% del totale dei ricavi dichiarati.
Attività esercitate:
libreria: codice att. 47.61.00 - codice studio WM12U ricavi 65%
vendita biglietti autobus, parcheggi; ricariche telef. Aggi/ricavi netti = 35%
Modello prodotto:
Modello WM12U – Quadro F comm.dett. libri nuovi in esercizi specializzati con prospetto “Imprese multiattività” composizione dei ricavi:
rigo 1 totale ricavi comm.dett. libri nuovi …
rigo 5 totale RICAG (netti)
Se i ricavi (netti) delle attività ad aggio o a ricavo fisso risultano superiori al 70% è prevista la compilazione dello studio di settore dell’altra attività anche se non prevalente e la compilazione della sezione “Imprese multiattività” indicando nel rigo 5 il valore dei RICAG (netti).
2. RICAG superiori al 30% (ma non al 70%) dei ricavi complessivi
3. RICAG superiori al 70% dei ricavi complessivi
oppure nessuna altra attività con ricavi superiori al 30%
Esempio 2
Esempio 3
