• Non ci sono risultati.

What remains of Edith Finch

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "What remains of Edith Finch"

Copied!
11
0
0

Testo completo

(1)

What remains of Edith Finch

A distanza di due anni dalla versione PS4 di The Unfinished Swan, capolavoro indie di Giant Sparrow uscito su Playstation 3 nel 2012, tornano i ragazzi di Santa Monica e questa volta anche su PC, grazie all’intervento “a sorpresa” del publisher Annapurna Interactive, compagnia

cinematografica americana che da qualche tempo si occupa anche di videogames.

Un racconto dell’Orrore

What Remains of Edith Finch è nient’altro che una collezione di racconti brevi, i quali narrano le storie dei membri di una famiglia “maledetta” e delle loro rispettive morti, ambientate nello stato di Washington.

Il gioco si apre in medias res, col nostro protagonista in viaggio su un battello verso una destinazione a noi sconosciuta.

In mano teniamo un mazzo di calle bianche che già preannuncia i futuri sviluppi della narrazione e un diario, il diario di Edith Finch. Aprendolo veniamo catapultati all’interno del racconto stesso, nel quale tutto comincia con la casa.

La Casa dei Finch

Edith ci racconta di essere l’ultima erede della casa appartenuta per secoli alla sua famiglia, un edificio dalla forma bizzarra sul quale scorcio si apre appunto la prima parte giocabile del titolo. E così, nei panni di una diciassettenne Edith, ci ritroviamo a percorrere il viale alberato e tortuoso che porta all’ingresso della magione mentre la nostra voce (in inglese), accompagnata dalle parole

(2)

scritte (in italiano) che appaiono all’interno dell’ambientazione nella quale ci muoviamo, a volte fluttuanti, altre appiccicate agli oggetti, ci guida e pian piano ci introduce alla storia dell’infanzia trascorsa in questo luogo che, Edith stessa ci confessa, “mi metteva a disagio in un modo che non avrei saputo esprimere a parole”.

Parole che invece trova adesso, al momento della narrazione: “Avevo paura della casa”.

Il Sublime

Da qui in poi gli elementi del gotico e nello specifico del gotico americano ci sono tutti e si

susseguono in maniera concitata, come in “Una discesa nel Maelström”, in un racconto fantastico a spirale discendente bilanciato e sostenuto dal nostro moto a spirale ascendente, all’interno della vecchia dimora dalla cantina al piano più alto, che ci permette di visitare le stanze di ciascuno degli antenati e parenti di Edith (fra cui quella del fratello scomparso Milton, che chi ha giocato il

precedente titolo The Unfinished Swan collegherà certamente), curate tutte nei minimi particolari e nelle quali si susseguono storie di “vita e di morte, follia e sanità e soprattutto razionalità e

irrazionale, realtà e immaginazione-visione”.

Nel Trattato del Sublime, l’autore è del parere che l’opera sublime mostra le capacità di creare con la lingua quelle realtà difficili da catalogare e confinare entro precisi limiti e definizioni.

Ed è così che Ian Dallas, creative director di Giant Sparrow, descrive il proprio gioco: un “Sublime horror”, citando il lavoro di Lovecraft ed indirettamente quello di tutti i suoi maestri, da Hawthorne a Dickinson ed Edgar Allan Poe.

Cosa rimane del videogioco

Abbiamo parlato di letteratura, di filosofia, di narrazione. Ma cosa resta di Edith Finch, al giocatore?

Restano una direzione artistica straordinaria e una grafica molto curata e accattivante, un level design ben congegnato e un sistema di controllo semplice e intuitivo. Ma in un’epoca in cui opere come questa vengono etichettate distrattamente come walking simulator, definizione che lascia abbondantemente trasparire il preconcetto secondo il quale un’opera ludica non possa essere tale nella sua manifestazione più semplice, ovvero quella di gioco a fini ricreativi e di svago, ludus in cui è prevalente la libera elaborazione della fantasia, ci rendiamo conto di quanto risulti difficile

convincere il giocatore del fatto che anche una minima interazione che sia il movimento o la

risoluzione di semplicissimi enigmi e puzzle ambientali, o una ricercata varietà nei mini-giochi di cui questa è costellata possano conferire all’opera il titolo di videogioco e, di contro, quanto sia invece naturalmente accettato che nell’annoverare fra le opere videoludiche propriamente dette un mero cineblockbuster interattivo come può essere Uncharted 4 non sorga mai alcuna piccola

incertezza. A ciò si aggiunga poi la durata dell’esperienza, poco meno di tre ore nella sua totalità, e si capirà benissimo perché questa è una di quelle perle che spesso vengono snobbate o trascurate dal grande pubblico. Ma a proposito di quest’ultimo dettaglio lasciamo chiudere il discorso a chi dell’argomento nello specifico s’intende, ovvero il mai troppo citato Edgar Allan Poe con:

(3)

L’Elogio del racconto

“Il comune romanzo presenta problemi a causa della sua lunghezza. Poiché non può essere letto in una seduta, si priva da sé, com’è ovvio, dell’immensa forza che gli deriva dalla totalità. […] In un racconto breve, invece, l’autore ha la possibilità di sviluppare la pienezza dei suoi scopi, qualunque essi siano. Nel corso di un’ora di lettura l’anima del lettore è in balìa dello scrittore.”

E3: la lista dei giochi presentati

L’attesissimo Electronic Entertainment Expo, ospitato dalla Entertainment Software Association, è alle porte per la sua 23a edizione.

Numerosi publisher e sviluppatori presenteranno nuovi videogames a Los Angeles nei giorni tra il 13 e il 15 giugno 2017 e al solito si è scatenato il toto-scommesse su quali giochi saranno effettivamente presenti.

Da quest’anno l’evento sarà aperto al pubblico e si prevede un grande afflusso anche grazie ai 15000 (costosi) biglietti previsti per il pubblico dei non addetti ai lavori.

Ad oggi questa dovrebbe essere la lista dei giochi che potrebbero essere presenti all’E3 2017:

Activision

Call of Duty: WWII (PC, PS4, Xbox One) Destiny 2 (PC, PS4, Xbox One)

Crash Bandicoot N. Sane Trilogy (PS4) Bandai Namco Entertainment

Ace Combat 7: Skies Unknown (PC, PS4, Xbox One)

*Code Vein (PC, PS4, Xbox One) Project CARS 2 (PC, PS4, Xbox One)

*Tekken X Street Fighter (PS4, Xbox One, Nintendo Switch)

*Gioco Tamagotchi untitled (Nintendo Switch) Bethesda Softworks

Quake Champions (PC)

*The Evil Within 2 (PC, PS4, Xbox One) Capcom

Marvel vs. Capcom: Infinite (PC, PS4, Xbox One) Codemasters

Dirt 4 (PC, PS4, Xbox One)

Micro Machines World Series (PC, PS4, Xbox One) F1 2017 (PC, PS4, Xbox One)

Deep Silver

Kingdom Come: Deliverance (PC, PS4, Xbox One) Agents of Mayhem (PC, PS4, Xbox One)

(4)

Electronic Arts

Star Wars Battlefront II (PC, PS4, Xbox One) Madden NFL 18 (PS4, Xbox One)

FIFA 18 (PC, PS4, Xbox One) NBA LIVE 18 (PS4, Xbox One)

Need for Speed 2017 (PC, PS4, Xbox One) Focus Home Interactive

Call of Cthulhu: The Official Video Game (PC, PS4, Xbox One) Insurgency: Sandstorm (PC, PS4, Xbox One)

Vampyr (PC, PS4, Xbox One) Konami

Metal Gear Survive (PC, PS4, Xbox One) Microsoft Studios

Sea of Thieves (PC, Xbox One) State of Decay 2 (PC, Xbox One) Fable Fortune (PC, Xbox One) Forza 7 (PC, Xbox One) Gigantic (PC, Xbox One) Phantom Dust (PC, Xbox One) Vodoo Vince: Remastered Sega

Total War: Warhammer II (PC)

Sonic Forces (PC, PS4, Xbox One, Nintendo Switch) Sony Interactive Entertainment

*Bloodborne 2 (PS4) Days Gone (PS4) Death Stranding (PS4)

Detroit: Become Human (PS4) Dreams (PS4)

Gran Turismo Sport (PS4) God of War (PS4)

Knack 2 (PS4)

*Project Oscar (PS4)

*Resistance 4 (PS4) Spider-Man (PS4)

The Last of Us Part II (PS4)

Uncharted: The Last Legacy (PS4) Square Enix

Battalion 1944 (PC, PS4, Xbox One) Dragon Quest XI (PS4, Nintendo Switch) Final Fantasy VII Remake (PS4)

Kingdom Hearts III (PS4) Project Octopath Traveler Project Prelude Rune

*The Avengers Project (PC, PS4, Xbox One)

*Guardians of the Galaxy (PC, PS4, Xbox One)

(5)

Take-Two Interactive

Red Dead Redemption 2 (PS4, Xbox One)

NBA 2K18 (PC, PS4, Xbox One, Nintendo Switch) THQ Nordic

*Darksiders III (PC, PS4, Xbox One) Ubisoft

*Assassin’s Creed 2017 (PC, PS4, Xbox One)

*Beyond Good & Evil 2 (PC, PS4, Xbox One, Nintendo Switch)

*Just Dance 2018 (PC, PS4, Xbox One, Nintendo Switch) South Park: The Fractured but Whole (PC, PS4, Xbox One)

*Tom Clancy’s Splinter Cell 2018 (PC, PS4, Xbox One) Warner Bros. Interactive Entertainment

*Batman 2017 (PC, PS4, Xbox One)

Middle-earth: Shadow of War (PC, PS4, Xbox One)

*Giochi non confermati.

Horizon Zero Dawn

Horizon Zero Dawn è un rpg-action prodotto da Guerrilla Games, che ha richiesto 5 anni di sviluppo ed è stato pubblicato da Sony Computer Entertainment in esclusiva Playstation 4.

È stato presentato all’E3 2015. La data di uscita in Nord America era prevista per il 28 febbraio 2017 e il 1º marzo in Europa.

(6)

L’ambientazione temporale del gioco è il 3000 d.C., in uno scenario post apocalittico dominato da macchine dalle forme animalesche in lotta con quel che rimane della civiltà umana, ormai quasi estinta e riunita in piccole tribù. Il gioco racconta la storia di una ragazzina di nome Aloy che viene

“adottata” da un emarginato di nome Rost. Gli emarginati sono dei “paria”, esseri umani esiliati e quindi respinti dalle tribù. Aloy è alla ricerca delle proprie origini che solo le matriarche della tribù possono rivelarle, ma non prima di aver superato la prova per diventare un “audace”. Decide perciò di allenarsi duramente per superare una prova tenuta dai “Nora”, superata la quale Aloy inizierà la propria avventura.

Mark Norris durante un’intervista ha rilasciato un’affermazione riguardante la trama, dicendo che nel videogame la storia di Aloy insieme a quella del mondo raccontato in Horizon Zero Dawn, fatto da tribù, macchine e numerosi elementi all’interno delle quest.

La durata complessiva della storia è di circa 20/30 ore, e aggiungendo le quest secondarie e i contenuti opzionali, si possono anche raggiungere oltre le 50 ore di gioco.

(7)

Horizon Zero Dawn è un open world dalla grafica spiazzante, nel quale i giocatori potranno muoversi su tre principali zone: foreste, deserto e una distesa di montagne ghiacciate. Questi ecosistemi sono abitati da macchine di diverso tipo (verrebbe da dire “razza”, data la natura zoomorfa dei robot che Aloy si trova ad affrontare), contro le quali si avranno a disposizioni varie tipologie di armi, dall’arco con vari tipi di frecce (dalle incendiarie alle elettriche), alla lancia passando per le bombe.

Il commercio è basato sul baratto: una volta distrutte, le macchine lasceranno alcuni loot.

In HZD è presente, tra i vari elementi rpg, anche un albero delle abilità in cui selezionare potenziamenti per Aloy che si sbloccheranno con l’avanzare del suo livello di esperienza e punti abilità e che ovviamente diventeranno permanenti. Sarà importante incrementarne alcune per il buon esito di alcune missioni. HZD ci permette di scegliere tre tipi di gameplay, soprattutto

determinati da come sceglieremo di sviluppare il nostro albero delle abilità: action, stealth e farmer.

Il crafting è un aspetto fondamentale del gioco: si hanno a disposizione diverse tipologie di oggetti che potranno essere creati nel corso della storia e si otterranno dalla combinazione di risorse di vario tipo che potremo trovare in natura (rami, pezzi di macchine, etc…). Farmare il più possibile durante la nostra avventura diventerà dunque importante per ottenere vari oggetti utili nel gioco.

Abilità come il “creatore di munizioni”, che permette ad Aloy di creare, appunto, un maggior numero di munizioni per le sue armi con la stessa quantità di risorse, diventerà un vantaggio non da poco con l’avanzare della difficoltà dei nemici.

Uccidendo nemici, animali o semplicemente andando in giro per la vastissima mappa, potremmo trovare diverse risorse. Un’altra abilità che può venirci in aiuto sono lo “sciacallo” e

lo “sciacallo+”, che permettono ad Aloy di aumentare il loot ottenuto. Con l’ausilio del “focus” si possono identificare specificate componenti da colpire per ottenere il loot senza uccidere i nemici.

Il focus è un oggetto molto utile, quasi indispensabile, che permette di riconoscere e individuare oggetti, macchine e i rispettivi punti deboli. Il suo utilizzo è fondamentale per la riuscita di alcune missioni stealth, grazie alla possibilità di visualizzare i percorsi che effettueranno le macchine nemiche.

(8)

Altro elemento del gioco estremamente utile è l’override, che Aloy potrà utilizzare su ogni macchina presente nella storia, permettendole di trasformarla in un’utile alleata. Per eseguire l’override su tutte le macchine si deve prima eseguire un override sui Calderoni; ogni calderone dà la possibilità ad Aloy di eseguire l’override su altri tipi di macchine.

Venendo un po’ al lato grafico, Horizon Zero Dawn può essere giocato in 4k upscalato con 30fps su PS4 PRO e in 1080p 30fps su PS4.

Horizon Zero Dawn è stato programmato con il Decima engine, motore grafico creato dalla Guerrilla Games, il cui nome è stato rivelato solamente quando Hideo Kojima ha scelto questo engine per la sua prossima opera, Death Stranding.

(9)

Le capacità grafiche del Decima si sono evolute nel tempo, partendo da Killzone Shadow Fall.

L’engine supporta un ampio range di caratteristiche, come il supporto per animazioni ricche e un sottosistema audio avanzato. É un motore grafico che sembra essere uno dei più semplici e al contempo potenti engine disponibili fino ad oggi, tanto che Hideo Kojima ha dichiarato durante un’intervista di ritenere la tecnologia utilizzata da Guerrilla Games “in tutt’altra categoria rispetto alla concorrenza”, e questo si vedrebbe proprio in Horizon Zero Dawn, nel quale lo sviluppatore ha compiuto un lavoro di dettaglio dal punto di vista visivo che il game designer giapponese non ha esitato a definire “sorprendente”.

Pur risultando eccelso il lavoro grafico, non dobbiamo però trascurare il comparto sonoro di Horizon Zero Dawn, curato dal supervisore musicale di Guerrilla Games, Lucas Van Tol, già sound designer dei vari Killzone 2, Killzone 3, Killzone: Shadow Fall.

Le musiche sono nate dalla collaborazione tra i compositori Niels van der Leest, Joris de Man e The Flight (duo formato da Alexis Smith e Joe Henson) e lo stesso Lucas.

La colonna sonora risulta ben studiata e molto adatta a ogni fase di gioco, riuscendo a caricare emotivamente le sequenze durante i combattimenti e a rilassare il giocatore anche dopo una dura battaglia.

Horizon Zero Dawn ha ricevuto pareri molto positivi nel mondo videoludico, e non possiamo che trovarci d’accordo. L’architettura di un open-world così vasto e complesso, una storia che, seppur non molto elaborata, risulta comunque gradevolmente curata, una grafica di altissimo livello, meccaniche di combattimento ben studiate, design dei personaggi accattivante e, last but not

least, il personaggio principale, Aloy, eroina di carattere e con personalità di spessore, che potrebbe diventare un personaggio iconico per la Sony. Anche CD Projekt RED, creatrice della saga The Witcher, si è congratulata con Guerrilla Games, pubblicando sul proprio Twitter un artwork che raffigura Geralt Di Rivia e Aloy nell’atto di darsi il cinque.

(10)

Guerrilla Games, per tutta risposta, ha pubblicato sul proprio profilo Twitter un disegno che raffigura i due eroi durante una competizione amichevole.

A chi platinerà il gioco, la Sony ha riservato un codice regalo per sbloccherà un tema esclusivo per la PlayStation 4.

Attualmente Guerrilla Games starebbe lavorando sullo sviluppo di un DLC per Horizon Zero Dawn che espanderà la storia principale e ha già in programma un sequel. Non vediamo l’ora di giocarli e di raccontarvi anche quelli.

(11)

Walter Galluzzo Dario Gangi Gabriele Tinaglia

Riferimenti

Documenti correlati

G IUSEPPE P UCCI , «Perché non parli?» Prestare la voce all'opera d'arte nel

Bambino: (più deciso) Sì, ma lei mi deve ascoltare perché questa notte abbiamo ricevuto una buona notizia?. Una notizia che sarà per tutto il popolo e visto che qui c'è

Questo lavoro di andata e ritorno quasi incessante costituisce per la Stein l’origine del senso della relazione; il tragitto tra l’uno e l’altro polo della

Come anticipato, il carico di lavoro fisico percepito dagli infermieri italiani è decisamente alto. Solo il 17% lo considera accettabile e solo un risibile 2% lo ritiene basso. Vi

Preside della Facoltà di Scienze della Formazione Professore Ordinario di Storia della Filosofia Università degli Studi - Verona..

Polini Motori offre una gamma completa di alberi motore per Scooter, Vespa, Motard ed Enduro. Sono alberi motore che possono essere montati sia su motori originali

nuti da CGIL CISL e UIL, sono diventati legge, consentendo di proteggere i lavoratori più espo- sti, quelli che, solo per fare degli esempi, hanno garantito a tutti i

Infatti, siccome molti oggetti vengono considerati come indivisibili, e rimanendo difficile individuare quali sono visibili nella scena finale e quali luci coinvolgono