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Anno scolastico 2021/2022 PROGETTI. Scuola Primaria

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Academic year: 2022

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(1)

PROGETTI (

Scuola Primaria

I

Anno scolastico

2021/2022

(2)

Progetto Continuità I.C. “San Leone IX”

Scuola dell’Infanzia-Scuola Primaria A.S.2021/2022

(3)

“ LE REGOLE DEL BOSCO INCANTATO “

Premessa

Il progetto continuità nasce dall’esigenza di garantire al bambino un percorso formativo organico e completo. Quello del passaggio dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Primaria è un momento importante, pieno di incertezze, di novità e di impegni sia scolastici che extrascolastici. Il progetto mira a supportare il bambino in questo approccio con la scuola primaria, mettendolo a contatto con gli ambienti fisici in cui andrà ad operare, con gli insegnanti e con un metodo di lavoro sempre più intenso e produttivo.

I momenti cardine del progetto continuità infanzia –primaria sono:

• Incontro tra i bambini in uscita della scuola dell’infanzia e gli alunni delle classi prime della primaria , cercando di diminuire la tensione che inevitabilmente viene determinata da ogni passaggio.

• Attività didattiche in comune tra gli alunni delle classi ponte.

Gli incontri permetteranno ai bambini di comprendere meglio come sia strutturata la giornata scolastica nelle classi prime, quali siano le regole da rispettare e le attività da svolgere.

• Incontro tra i bambini in uscita della scuola dell’infanzia e gli insegnanti delle classi quinte della primaria ,per favorirne la conoscenza.

Destinatari del progetto:

I bambini di 5 anni di tutte le sezioni della scuola dell’infanzia e i bambini delle classi prime della scuola primaria dell’I.C. San Leone IX

Obiettivi:

• acquisire competenze fonologiche e meta fonologiche attraverso giochi strutturati;

• sviluppare capacità logiche e analogiche attraverso attività e giochi strutturati;

• favorire la conoscenza del nuovo ambiente e degli insegnanti;

• rispettare le regole di civile convivenza;

• acquisire la consapevolezza di avere diritti e doveri;

• consolidare la conoscenza reciproca;

• favorire l’esperienza di lavoro con tempi e modalità diversi da quelli conosciuti; promuovere la capacità di collaborazione con l’altro;

• comprendere l’importanza dell’amicizia nella diversità e valutare positivamente l’altro.

• Rispettare le regole di civile convivenza

• Acquisire la consapevolezza di avere diritti e doveri.

(4)

Finalità

• Garantire, nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni, la continuità del processo educativo tra Scuola dell’Infanzia scuola Primaria da intendersi come percorso formativo e unitario

• Costruire attività ponte che consentano ai bambini di sperimentare la collaborazione con i compagni e i docenti del successivo grado di scuola

• Individuare strategie cognitive che sviluppino in un processo educativo continuo le competenze trasversali e disciplinari Obiettivi

• Acquisire delle competenze attraverso giochi strutturati.

• Sviluppare capacità logiche attraverso attività e giochi strutturati.

• Favorire la conoscenza del nuovo ambiente e delle insegnanti.

• Consolidare la conoscenza reciproca.

• Favorire l’esperienza di lavoro con tempi e modalità diversi da quelli conosciuti.

• Promuovere la capacità di collaborazione con l’altro.

Fasi di lavoro.

Il progetto di continuità utilizzerà una storia “ Le regole del bosco incantato ”, filo conduttore che accompagnerà i bambini nel passaggio tra i due ordini di scuola. Il percorso prevederà la lettura, l’animazione e la rappresentazione grafica divisa in sequenze della storia all’interno della nostra scuola poi successivamente i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria si incontreranno ed opereranno congiuntamente svolgendo delle attività.

Verranno effettuati incontri con le seguenti attività:

• In palestra o in un salone per la conoscenza e socializzazione.

• Giochi motori con l’uso di palla, cerchi ed altro, gioco del telefono senza fili.

• Circle - time e racconto della storia “ Le regole del bosco incantato” con domande stimolo da parte delle insegnanti e rielaborazione verbale dei bambini.

• Attività mimico-gestuale dei personaggi della storia.

• Attività laboratoriale grafico-pittorica delle varie sequenze della storia raccontata

.

Strumenti di osservazione e di verifica

Monitoraggio in itinere con documentazione fotografica delle attività svolte

Osservazione e valutazione finale dove verranno messi in evidenza gli

obiettivi

raggiunti o meno e dove si cercherà di capire l'adeguatezza del percorso proposto in

un'ottica di miglioramento dell'offerta formativa.

(5)

La verifica verrà condotta attraverso l’osservazione diretta dei bambini durante lo svolgimento delle attività ludiche e motorie. In relazione all’età dei bambini si sceglieranno altre eventuali modalità di valutazione.

La valutazione dovrà fungere da sfondo integratore del progetto; partendo da quello diagnostico per comprendere le conoscenze ingenue del bambino, procedendo con quella formativa al fine di monitorare la funzionalità del percorso ed eventualmente correggerlo, si giungerà a quella sommativa per rilevarne positività e criticità.

LE REGOLE DEL BOSCO INCANTATO

Lo sapete come fanno gli abitanti del bosco incantato ad andare sempre d’accordo?

E’ semplice, rispettano le regole magiche e così non ci sono mai problemi.

Sotto la grande quercia ci sono le regole magiche chiuse in preziosi vasi d’argento.

Sono state messe lì tanti e tanti anni fa.

Quando un abitante del bosco non sa come comportarsi va sotto la grande quercia e prende un vaso, lo apre e respira un po’ di regole magiche. Subito capisce cosa deve fare, perché le regole insegnano come bisogna comportarsi.

Se non ci fossero le regole, tutti farebbero quello che vogliono, alla fine

litigherebbero e non ci sarebbe più la pace.

Un giorno lo scoiattolo Michele ed il riccio Faustino stavano raccogliendo delle ghiande ed avevano cominciato a discutere.

– Questa l’ho vista prima io – aveva detto lo scoiattolo.

– Non è vero, l’ho vista prima io – aveva detto il riccio.

Per fortuna, nel frattempo, era arrivata la fata Dolcezza e li aveva portati sotto la grande quercia.

Aveva aperto un vaso d’argento e subito i due litiganti avevano capito come

comportarsi.

– Non dobbiamo litigare, anzi, dobbiamo aiutarci e fare le cose insieme – avevano

deciso andando a raccogliere altre ghiande senza più litigare.

Vicino ai vasi d’argento ci sono anche dei vasi d’oro. Questi vasi contengono tutte le

cose belle che bisogna fare.

C’è un vaso pieno di abbracci, ce n’è uno pieno di giochi, uno pieno di cose da

imparare, un altro pieno di fantasia…..

Quando un folletto non sa cosa fare va sotto la grande quercia e apre un vaso d’oro.

Per questo tutti gli abitanti del bosco incantato sanno che ci sono cose belle da fare e

cose che, invece, non si devono fare.

E’ proprio così che ogni abitante del bosco incantato sa quali sono i suoi diritti e i

suoi doveri.

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I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2021-2022

SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE

TITOLO DEL

PROGETTO “ UNA GOCCIA PER TUTTI”

REFERENTE PROGETTO

DEL MASTRO MARIA GIOVANNA

CONTESTO DI INTERVENTO

Scuola dell’Infanzia

x Scuola primaria

Scuola secondaria di I grado

PLESSO GALLERIA

DOCENTI COINVOLTI

Del Mastro Maria Giovanna, Cerrito Maria Grazia, Nardella Bruna, Ianniello Stella, Marino Ilda, Pirri Daniela, Cimmino Fortuna, Formicola Chiara.

DESTINATARI DEL PROGETTO

TOT. ALUNNI 38 DESCRIZIONE

MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI

BISOGNI)

Formare coscienze sensibili alle problematiche

ambientali ed ecologiche, affinché solidifichino il senso di responsabilità individuale e collettiva verso un bene comune che deve essere gelosamente custodito.

FINALITA’ E OBIETTIVI

Riconoscere l’importanza dell’acqua per l’equilibrio dell’ecosistema e per la vita dell’uomo.

L’acqua come valore e come vissuto nelle diverse culture e nelle diverse civiltà.

Conoscere metodi, modi e progetti che esistono nel mondo per l’approvvigionamento idrico.

Avvicinarsi ad un consumo consapevole e responsabile dell’acqua, in un’ottica di sostenibilità.

ATTIVITA’ Conversazioni, osservazioni, cartelloni, letture, poesie, filastrocche e canzoni sull’argomento, uscite sul territorio.

METODOLOGIA

Brain storming. Circle time. Problem solving. Osservazione. Lezioni frontali. Attività laboratoriali. Strumenti multimediali (video – Internet- Lim)

X x

(14)

TEMPI DI ATTUAZIONE

ore totali 80

Periodo

secondo quadrimestre

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

DA SVILUPPARE

1. Competenza alfabetica funzionale

2. X Competenza multilinguistica

3. X Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria

4. X Competenza digitale

5. X Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare

6. X Competenza in materia di cittadinanza 7. Competenza imprenditoriale

8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA DA

SVILUPPARE

1. X Imparare ad imparare

2. X Progettare 3. X Comunicare

4. X Collaborare e partecipare

5. Agire in modo autonomo e responsabile 6. X Risolvere problemi

7. Individuare collegamenti e relazioni

8. Acquisire ed interpretare l’informazione

RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)

PTOF 2021 x

(15)

RISULTATI SCOLASTICI

Priorità del RAV cui si riferisce

1. X RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.

2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI ,MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.

3. X INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.

RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.

TRAGUARDO DI RISULTATO

1. X RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE

2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF.

COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.

3. X IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO.

RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Priorità del RAV cui si riferisce

1. X GARANTIRE IL POSSESO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIVE EUROPEE:

• COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE

• COMPETENZA MULTILINGUISTICA

• COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZA IN SCIENZE.

TECNOLOGIE E INGEGNERIA.

Traguardo di risultato

1. X IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’

LABORATORIALI.

GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE.

(16)

ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.

RISORSE PREVISTE

INDICARE COSTI

X Materiale : risme di carta A4, colla, nastro adesivo, forbici

per adulti.

Intensificazione del personale ATA

Ingresso alunni Pulizia

Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio

€ (a cura dell’Ufficio)

Altro (specificare)

Data IL REFERENTE

Del Mastro Maria Giovanna REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)

FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €

RISULTATI A DISTANZA

Priorità del RAV cui si riferisce

GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE

PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA

UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO.

MONITORARE GLI ESIT I

NELL’APPRENDIMENTO

E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.

Traguardo di risultato

REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E INGRESSO NEGLI ANNI PONTE.

COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME

(17)

I. C. San Leone IX Sessa Aurunca (CE)

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A. S. 2021-2022

SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PROGETTO EXTRACURRICULARE

TITOLO DEL PROGETTO

Gira, il mondo gira …..

REFERENTE

PROGETTO Palmieri Annarita

CONTESTO DI INTERVENTO

Scuola dell’Infanzia

Scuola primaria

Scuola secondaria di I grado DOCENTI

COINVOLTI

Palmieri Annarita, Di Sano Anna

DESTINATARI DEL

PROGETTO Classi quinte, Plesso “ San Leo”

TOT. ALUNNI 25 DESCRIZIONE

MOTIVAZIONI (RILEVAZIONE DEI

BISOGNI)

Il presente progetto propone un percorso che ha come obiettivo principale quello di sensibilizzare gli alunni alle tematiche ambientali, attraverso la pratica teatrale finalizzata ai cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti sia a livello individuale che collettivo, affinché ciascun bambino sperimenti strategie per un vivere sostenibile e comprenda di essere “cittadino del mondo”.

FINALITA’ E OBIETTIVI

-promuovere una coscienza ecologica/ambientale

-maturare un comportamento attivo e responsabile nei confronti dell’ambiente

–conoscere il concetto di spreco, rifiuto, consumo intelligente –mettere in atto comportamenti adeguati

-sviluppare la creatività

• Esprimere le emozioni e “mettersi in gioco”

• Approfondire la conoscenza di sé

• Migliorare il rapporto con se stessi e con gli altri

Sviluppare capacità comunicative più adeguate ed efficaci

• Educare al rispetto dell’altro, alla collaborazione e alla cooperazione • Acquisire strategie funzionali allo sviluppo dell’autonomia, dell’autocontrollo e dell’autoregolazione

• Acquisire strategie efficaci per imparare ad esprimere positivamente i propri stati emotivi

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• Sviluppare la consapevolezza che l’impegno personale è determinante per la buona riuscita del lavoro di gruppo

• Incrementare la conoscenza di sé e delle proprie capacità per accrescere la fiducia in sé e nelle proprie potenzialità.

ATTIVITA’

Le attività si svolgeranno per gruppi di alunni in seno ai quali si affiderà un ruolo attivo a ciascun di essi. Al fine di favorire la personalizzazione del lavoro scolastico e permettere a ciascuno di operare secondo i propri ritmi e le proprie capacità, saranno utilizzate le tecniche del Cooperative Learning, del ProblemSolving, del Braimstorming, del Peer Tutoring.

METODOLOGIA

Le attività saranno incentrate su metodologie di tipo attivo e costruttivo, in grado di mettere l’alunno al centro del processo educativo-formativo e renderlo consapevole dei propri comportamenti, facendolo riflettere costantemente sui propri processi di apprendimento. Nello specifico, si attiveranno percorsi laboratoriali come l’apprendimento cooperativo e la metacognizione (laboratorio di scrittura creativa, manipolativo creativo, di recitazione)

TEMPI DI ATTUAZIONE

50 ore

Periodo MARZO-MAGGIO

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

DA SVILUPPARE

1.Competenza alfabetica funzionale

2.Competenza multilinguistica

3.Competenza matematica e competenze in scienze, tecnologia e ingegneria

4.Competenza digitale

5.Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare

6. Competenza in materia di cittadinanza 7.Competenza imprenditoriale

8. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale

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COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA DA

SVILUPPARE

1. Imparare ad imparare

2. Progettare 3. Comunicare

4. Collaborare e partecipare

5. Agire in modo autonomo e responsabile 6. Risolvere problemi

7. Individuare collegamenti e relazioni

8. Acquisire ed interpretare l’informazione

RIFERIMENTO AL RAV (Rapporto di Autovalutazione) e PdM (Piano di Miglioramento)

RISULTATI SCOLASTICI

Priorità del RAV cui si riferisce

1. RIDUZIONE DELLA VARIABILILTA’ DEI RISULTATI ALL’INTERNO DELLE CLASSI.

2. QUALIFICAZIONE DEI TRAGUARDI FORMATIVI RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI MEDIANTE LA PROMOZIONE DELLE COMPETENZE A PARTIRE DALLE ABILITA’/CONOSCENZE.

3. INCREMENTARE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCABILI NELLA FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.

RIDURRE IL NUMERO DEGLI ALUNNI COLLOCATI NELLE FASCE BASSE DI VALUTAZIONE.

(20)

TRAGUARDO DI RISULTATO

1. RIDURRE LA FORBICE DI RISULTATO IN TERMINI PERCENTUALI ALL’INETRNO DI CIASCUNA CLASSE

2. UNIFORMARE L’APPLICAZIONE DEI CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NEL PTOF.

COSTRUZIONE DI PERCORSI DIDATTICI MIRANTI ALLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE.

3. IMPLEMENTAZIONE DI PERCORSI E STRATEGIE PER IL POTENZIAMENTO.

RAGGIUNGIMENTO DELLA PERCENTUALE DI ALMENO IL 50% DI ALUNNI IN FASCIA ALTA DI VALUTAZIONE.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Priorità del RAV cui si riferisce

1. GARANTIRE IL POSSESO SICURO DELLE SEGUENTI COMPETENZE CHIVE EUROPEE:

• COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE

• COMPETENZA MULTILINGUISTICA

• COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZA IN SCIENZE.

TECNOLOGIE E INGEGNERIA.

Traguardo di risultato

1. IMPLEMENTAZIONE DI ATTIVITA’

LABORATORIALI.

GESTIONE FLESSIBILE DEI GRUPPI DIDATTICI E DEL MONTE ORE DISCIPLINARE.

ADOZIONE DEI CRITERI CONDIVISI E COLLEGIALI PER LA VALUTAZIONE.

RISULTATI A DISTANZA

Priorità del RAV cui si riferisce

GARANTIRE L’INCREMENTO DEGLI ESITI POSITIVI NELL’APPRENDIMENTO E NELLE

PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DA

UN SEGMENTO ALL’ALTRO DEL PRIMO CICLO.

MONITORARE GLI ESITI NELL’APPRENDIMENTO

E NELLE PROVE STANDARDIZZATE NEL PASSAGGIO DAL PRIMO AL SECONDO CICLO.

Traguardo di risultato REALIZZAZIONE DI CURRICULI VERTICALI E

(21)

RISORSE PREVISTE

INDICARE COSTI

Intensificazione del personale ATA

Ingresso alunni Pulizia

Partecipazione al progetto fuori dell’orario di servizio

€ (a cura dell’Ufficio)

Altro (specificare)

Data 7/10/2021 IL REFERENTE

Palmieri Annarita REPERIMENTO FONDI (a cura dell’Ufficio)

FINANZIAMENTO dell’ ISTITUTO €

CONDIVSIONE DEI CRITERI DI RILEVAZIONE E DI VERIFICA IN USCITA E IN IGRESSO NEGLI ANNI PONTE.

COSTRUZIONE DI UNA BANCA DATI PER DOCUMENTARE ED ANALIZZARE I DATI DI OUTCOME

(22)
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(24)

ISTITUTO COMPRENSIVO “SANLEONE IX” SESSA AURUNCA ViaSanLeo -81037 SESSA AURUNCA (CE)

Tel. e Fax 0823 937033

Staffetta “Scrittura Creativa” a.s. 2021/2022 Tipologia

staffetta Classe e plesso

INFANZIA 1A- 2A PRIMARIA

minor

San Leo sez. E(Infanzia) San Leo sez. F (infanzia) S. Castrese sez. B (infanzia)

Lauro sez. B (infanzia) San Leo classe 1° A/B.

San Castre classe 1^ A San Castrese classe 2° A

PRIMARIA 3A- 4A- 5A

maior

San Leo classi 5aA- 5aB Lauro 4^ A

San Castrese 3°A - 4°A - 5^A

SEC. I GRADO

medie

De Sanctis classe 2° A - 1^ B

San Leo classe 2^ A

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