CASSA DI PREVIDENZA PREVIDI BILANCIO 2016 RELAZIONE SULLA GESTIONE

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CASSA DI PREVIDENZA “PREVIDI” – BILANCIO 2016 RELAZIONE SULLA GESTIONE

Egregi Associati,

con il 31.12.2016 si è chiuso il trentaduesimo esercizio della Cassa di Previdenza PREVIDI.

L’anno 2016, malgrado l’elevata volatilità che ha caratterizzato i mercati finanziari, si è concluso con rendimenti nel complesso soddisfacenti per tutte le forme di previdenza complementari italiane. Dai dati pubblicati da Covip risulta che i fondi pensione negoziali hanno reso in media il 2,7%, i fondi pensione aperti il 2,2% ed i PIP il 3,6%.

In generale il 2016 si è concluso molto positivamente per i comparti azionari (che mediamente hanno avuto un risultato pari al 4,1% nel caso dei fondi negoziali, al 3,7% per i fondi aperti ed al 5,7% per i PIP) e per quelli bilanciati (che hanno reso il 3,4% per i negoziali, il 2,6% per gli aperti e l’1,6% per i PIP). I comparti caratterizzati da una maggiore componente obbligazionaria hanno avuto rendimenti medi meno brillanti: nel caso dei fondi negoziali i comparti di tipo obbligazionario misto hanno reso il 2,9%, mentre per i fondi aperti il rendimento è stato pari al 2,3%; per i comparti di tipo obbligazionario puro il rendimento è stato dello 0,2% per i fondi negoziali e dell’1,6% per quelli aperti.

Anche la Cassa di Previdenza PREVIDI (di seguito anche Fondo) ha registrato una performance positiva: la Linea Bilanciata ha maturato un rendimento netto dell’ 1,95% e la Linea Assicurativa ha maturato un rendimento netto del 3,00%.

Nel corso del 2016, in occasione degli incontri trimestrali del Comitato di Gestione, sono state monitorate le strategie di investimento del gestore; quest’ultimo, in accordo a quanto definito nei Comitati e tenendo conto dei profili di rischio/rendimento delle linee, è riuscito ad ottenere performance superiori alle medie dei Fondi Negoziali. La Linea Bilanciata ha ottenuto un rendimento lordo positivo pari al 2,61% (benchmark pari al 2,61%).

Per un maggiore dettaglio della politica di investimento del Patrimonio si rimanda all’allegato commento a cura di UBI PRAMERICA S.g.r., relativo all’andamento dei mercati finanziari e della gestione per l’anno 2016.

Nel corso del 2016 il Fondo si è adeguato alle disposizioni emanate dal DM 166/2014 in tema di limiti di investimento e conflitto di interessi. In data 24 maggio 2016 il Comitato di Gestione ha approvato il documento denominato “Regolamento per la gestione dei conflitti di interessi”, assolvendo all’obbligo (previsto dal D.M. 166/2014 recante le norme sui criteri e limiti di investimento delle risorse dei fondi pensione e sulle regole in materia di conflitti di interessi) di predisporre un documento nel quale vengano individuate le circostanze che generano, o potrebbero generare, un conflitto di interessi, le procedure da seguire in tali fattispecie e le misure da adottare.

Le principali procedure adottate riguardano:

a) le comunicazioni del gestore finanziario: mensilmente il gestore è tenuto a comunicare al Fondo le situazioni di conflitto di interesse che si generano con la gestione del portafoglio;

b) l’ acquisizione - in sede di selezione dei nuovi fornitori ed anche da parte di tutti i fornitori terzi in essere all’adozione del documento di cui sopra – di apposita documentazione attestante i rapporti di partecipazione o professionali con i gestori, depositaria e Advisor e con i componenti del Consiglio di Gestione e del Collegio Sindacale;

c) la messa a disposizione ai membri del Consiglio di Gestione e ai membri del Collegio Sindacale del

“Documento sulla politica di gestione dei conflitti di interesse” adottato dal Fondo Pensione unitamente alla sottoscrizione della “dichiarazione su incompatibilità e conflitto di interesse degli amministratori/sindaci/responsabili”.

A seguito dell’adeguamento del Fondo alle disposizioni emanate dal DM 166/2014, ed in particolar modo all’art. 9 del suddetto decreto sulle incompatibilità delle funzioni di amministratore, direzione e controllo, si sono generate situazioni di incompatibilità in capo a tre Consiglieri e ad un membro del Collegio Sindacale.

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Sono state pertanto rassegnate le dimissioni dai Consiglieri Elisabetta Stegher, Giovanni Zanoni, Ettore Giuseppe Medda, anche Presidente del Fondo, e dal Revisore Alessandro Masetti Zannini.

Per la sostituzione dei membri dimissionari degli organi sociali del Fondo è stata convocata in data 8 settembre 2016 l’Assemblea degli Associati per l’elezione dei Consiglieri di propria competenza e l’ente datoriale ha provveduto a nominare il Consigliere ed il Revisore di propria spettanza.

Cogliamo l’occasione per ringraziare dell’attività svolta dai membri uscenti.

A completamento dell’informazione resa si segnalano i seguenti fatti di rilievo, che si sono verificati nel corso dell’esercizio 2016 e nei primi mesi del 2017:

- Nel corso del 2016 il Fondo ha provveduto a trasmettere le segnalazioni statistiche a Covip utilizzando la piattaforma Infostat-Covip e seguendo le disposizioni del “Manuale delle segnalazioni statistiche e di vigilanza dei fondi pensione” emanato con circolare n. 250 dell’11 gennaio 2013 e successive variazioni/integrazioni;

- nel corso del 2016 non sono pervenuti al Fondo reclami per i quali dovesse essere aggiornato il relativo Registro;

- in data 31 marzo 2016, a seguito anche della variazione dell’asset allocation, è stata sottoscritta una nuova convenzione tra il Fondo pensione e Ubi Pramerica Sgr per la gestione del patrimonio della Linea Bilanciata. La convenzione è stata predisposta, con il supporto dell’Advisor finanziario, seguendo gli schemi suggeriti da Covip ed ha la validità di quattro anni (dal 01.04.2016 al 31.12.2020). Nella nuova convenzione sono stati variati i limiti di investimento e il benchmark di riferimento;

- l’8 marzo 2016 è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 56 il D.Lgs. n. 30 del 15 febbraio 2016 in attuazione della direttiva europea 2014/49/UE relativa ai sistemi di garanzia dei depositi. La norma più significativa per le forme pensionistiche complementari è quella che dispone espressamente che i depositi dei fondi pensione, anche nell’eventualità che risultassero di importo inferiore ai 100.000 euro, non sono ammissibili al rimborso da parte del sistema di garanzia nei casi di liquidazione della banca. Sull’argomento del bail-in applicabile alle forme pensionistiche complementari si è interessata recentemente la Covip con valutazioni circa le possibili implicazioni della normativa di cui all’art.49 del D.Lgs. 180/2015, sui fondi pensione. Covip ritiene necessario un intervento normativo volto all’inserimento di un sistema di protezione dagli effetti del bail-in alle disponibilità dei fondi pensione detenute presso una banca sottoposta a risoluzione. Le risorse dei fondi pensione conferite in gestione, al contrario, sarebbero escluse dall’applicazione del bail-in, secondo quanto disposto dall’art. 6, comma 9, del D.Lgs.252/2005 che prevede la separatezza patrimoniale delle risorse dei fondi pensione affidate ai gestori e la loro estraneità alle vicende patrimoniali del gestore;

- nel mese di aprile 2016 Covip ha risposto ad un quesito in tema di premorienza. Nello specifico, è stato chiarito che il diritto di riscatto della posizione individuale da parte degli eredi o dai diversi beneficiari designati è soggetto alla prescrizione decennale ordinaria, di cui all’art. 2946 del c.c., a decorrere dalla data in cui il diritto può essere fatto valere (data di decesso dell’iscritto). Non viene ammessa l’ignoranza dell’esistenza del diritto di credito verso il fondo pensione. Decorsa la prescrizione, la posizione individuale dell’iscritto deceduto viene acquisita dal fondo pensione e portata ad incremento delle posizioni degli altri iscritti. Covip ha suggerito ai fondi pensione di procedere all’accertamento dell’esistenza in vita di quegli iscritti per i quali da tempo prolungato non affluiscono versamenti;

- in data 10 ottobre è stata avviata da Ubi Banca la sollecitazione di offerta per la selezione di un service amministrativo per i fondi pensione del Gruppo. La selezione ha l’obiettivo di generare sinergie tra le forme di previdenza complementare del Gruppo individuando forme di razionalizzazione degli aspetti gestionali, amministrativi e operativi;

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- con la legge 11 dicembre 2016, n. 232 , c.d. Legge di Bilancio 2017, sono state introdotte diverse novità che riguardano l’ambito dei fondi pensione complementari, di seguito riportiamo le questioni principali:

Destinazione dei premi aziendali alla previdenza complementare - Qualora il lavoratore del settore privato intenda destinare tutto o in parte i premi di produttività alla previdenza complementare, i relativi contributi non concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente, né sono soggetti all’imposta sostitutiva del 10% prevista nel caso in cui i premi vengano percepiti direttamente, anche se eccedono il limite di massima deducibilità (5.164,57 euro). Tali contributi non concorrono nemmeno a formare l’imponibile in caso di prestazione pensionistica.

Agevolazioni per investimenti a lungo termine - Le forme di previdenza complementare di cui al D.Lgs. 252/2005 possono destinare somme fino ad un massimo del 5% dell’attivo patrimoniale risultante dal rendiconto dell’esercizio precedente in investimenti quali: a) azioni o quote di imprese residenti nel territorio dello Stato, o in stati membri dell’UE o in stati aderenti all’accordo sullo spazio economico europeo con stabile organizzazione nel territorio medesimo( territorio italiano); b) In quote o azioni di OICR residenti nel territorio dello Stato, o in stati membri dell’UE o in stati aderenti all’accordo sullo spazio economico europeo con stabile organizzazione nel territorio medesimo (territorio italiano), che investono prevalentemente in strumenti finanziari sopra indicati. Questi strumenti finanziari devono essere detenuti in portafoglio per almeno 5 anni.

I redditi derivanti da tali investimenti sono esenti, ad eccezione dei redditi derivanti da partecipazioni qualificate. Questo tipo di esenzione può considerarsi permanente in quanto in fase di erogazione i suddetti redditi devono essere considerati come rendimenti già tassati. Sono esenti sia in fase di accumulo che in fase di erogazione.

Rendita integrativa temporanea anticipata (RITA) - ai lavoratori (dipendenti e autonomi) iscritti a forme di previdenza complementare, in possesso dei requisiti (certificati dall’INPS) di accesso all’APE (Anticipo finanziario a garanzia pensionistica relativo alle pensioni di primo pilastro) è offerta la possibilità di percepire tutto o parte del montante maturato presso il fondo pensione in forma di rendita temporanea. Il regime fiscale per la RITA è quello previsto per le prestazioni pensionistiche complementari maturate dal 2007 e pertanto, sulla parte imponibile grava un’aliquota del 15% a titolo d’imposta da ridurre dello 0,30% per ogni anno superiore ai 15 di iscrizione alla previdenza complementare fino ad un minimo del 9%;

- il 14 dicembre 2016, Covip ha trasmesso a tutti i fondi pensione la circolare n. 6909 contenente la richiesta di informazioni in merito ai derivati negoziati fuori borsa (c.d. OTC) al fine di verificare il corretto adempimento agli obblighi previsti dal Regolamento UE n. 648/2012 (“EMIR”). La scadenza per l’invio delle informazioni richieste è stato prorogato al 30 aprile 2017. Nello specifico caso del Fondo Previdi, la Convenzione di Gestione non ammette l'investimento in strumenti derivati, quindi sia negoziati su mercati regolamentati che fuori borsa. Il Gestore UBI Pramerica non opera quindi in contratti derivati, così come confermato dal Gestore stesso a seguito di specifico approfondimento richiesto dagli uffici del Fondo.

Considerato che l'adempimento richiesto dalla Covip riguarda solo i Fondi Pensione che abbiano operatività in contratti derivati e tenuto conto della verifica effettuata, il Fondo Pensione Previdi non ha trasmesso alcuna comunicazione.

- Con delibera del 22 febbraio 2017 la Covip ha apportato una serie di modifiche allo schema di

“comunicazione annuale agli iscritti” introdotto con delibera del 22 luglio 2010. Covip ha stabilito che le forme pensionistiche devono adeguare la comunicazione annuale al nuovo schema entro il 31 maggio 2017; anche l’invio delle comunicazioni periodiche per l’anno 2017 potrà avvenire entro la stessa data.

Com’è noto il funzionamento della Cassa di Previdenza Previdi è affidato ai seguenti organi: Comitato di Gestione e Collegio Sindacale; i componenti presentano i requisiti di professionalità e onorabilità previsti dalla legge.

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Comitato di Gestione

Graziano Lo Bianco – Presidente Mauro Pampana – Consigliere Mario Giuseppe Napoli – Consigliere Roberto Vincenzi – Consigliere

Collegio Sindacale

Antonio Baxiu – Presidente Giorgio Zacco – Sindaco

Responsabile del Fondo – Graziano Lo Bianco Segretario – Giorgia Pernis

Il Fondo Pensione Previdi si avvale delle seguenti collaborazioni:

Service amministrativo – Parametrica Pension Fund S.p.a. Sede legale: Via Abbeveratoia n. 63/A – Parma.

Banca depositaria – Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane. Sede legale: Corso Sempione n. 55 – Milano.

Advisor finanziario – Prometeia Advisor Sim. Sede legale: Via G. Marconi n. 43 – Bologna.

Gestore finanziario – UBI Pramerica S.g.r.. Sede legale: Piazza Vittorio Veneto n. 8 – Bergamo.

Gestore assicurativo – Cattolica Assicurazioni S.p.a.. Sede legale: Lungadige Cangrande n. 16 – Verona.

Il Comitato di Gestione invita l’Assemblea ad approvare le proposte oggetto di discussione:

1. Relazione sulla Gestione, Bilancio Consuntivo, Nota integrativa al 31.12.2016 e relativi allegati.

2. Relazione al Bilancio Consuntivo 2016 dell’Organo di Controllo.

Brescia, 10 maggio 2017

Per il Consiglio di gestione Il Presidente Graziano Lo Bianco

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BILANCIO CONSUNTIVO

Anno 2016 Anno 2015

ATTIVITA' Totale Totale

10 INVESTIMENTI DIRETTI 560 19.733

Depositi Bancari 64.672 355.536

Titoli di Debito Quotati 2.803.342 4.401.969

Titoli di Capitale Quotati 1.684.206 1.611.927

Quote di SICAV - -

ETF - Exchange Traded Fund 2.886.036 550.266

Ratei e risconti attivi 25.005 39.587

Altre attività della Gestione Finanziaria 1.608 -

Gestione Assicurativa 5.980.384 5.579.171

20 INVESTIMENTI IN GESTIONE 13.445.253 12.538.456

30 GARANZIE DI RISULTATO ACQUISITE SU POSIZ.INDIVIDUALI

Cred.per smobilizzi da regolare - 187.800

Altri crediti gest. Amm.va 5.918 6.657

40 ATTIVITA' DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA 5.918 194.457

Crediti imposta sostitiutiva - -

50 CREDITI D'IMPOSTA - -

13.451.731

12.752.646

PASSIVITA'

Debiti gestione previdenziale - -

Debiti per prestazioni capitale totale - 93.623

Debiti per prestazioni in rendita - 93.623

Debiti previdenziali contrib.altro fondo - -

Debiti per riscatti da liquidare - -

10 PASSIVITA' DELLA GESTIONE PREVIDENZIALE - 187.246

Altre Passività della Gestione Finanziaria 7.098 6.980

20 PASSIVITA' DELLA GESTIONE FINANZIARIA 7.098 6.980 30 GARANZIE DI RISULTATO ACQUISITE SU POSIZ.INDIVIDUALI

Altre Passività della Gestione Amministrativa 5.847 24.922

40 PASSIVITA' DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA 5.847 24.922

Debiti vs. erario per irpef 203 291

Debiti per imposta sostitutiva 62.898 99.513

50 DEBITI D'IMPOSTA 63.101 99.804

76.046

318.952

CONTI INDIVIDUALI 12.433.694 11.335.945

VARIAZIONE NAV 941.991 1.097.749

100 TOTALE ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI 13.375.685 12.433.694

pareggio 13.451.731 12.752.646

TOTALE ATTIVITA' - FASE DI ACCUMULO (10+20+30+40+50) STATO PATRIMONIALE - FASE DI ACCUMULO

TOTALE PASSIVITA' - FASE DI ACCUMULO (10+20+30+40+50)

Anno 2016 Anno 2015

Impegni verso pensionati per erogazione rendite 323.511 235.667

Crediti vs. Compagnia Assicurazione per erogazione rendite - 323.511 - 235.667 CONTI D'ORDINE

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Anno 2016 Anno 2015

Contributi Previdenziali 693.236 826.823

Contributi da Fondi Esterni - 233

Switch di comparto - -

Anticipazioni - 60.443 - 15.572

Trasferimenti ad altri fondi - -

Riscatti anticipati - - 233

Riscatti parziali - -

Erogazioni in forma di capitale - - 93.623

Trasformazioni in rendita - - 93.623

10

SALDO DELLA GESTIONE PREVIDENZIALE 632.793 624.005

Dividendi e interessi 251 97

Utili e Perdite da realizzo - -

Plusvalenze/Minusvalenze - -

Risultato delle attività finanziarie in gestione diretta 59 - 103

Imposta di bollo e spese banca - 192 - 199

Attribuzione risultato gestione diretta - 59 102

Oneri e proventi diversi - -

20

RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA DIRETTA 59 - 103

Dividendi e interessi 181.809 197.457

Profitti e Perdite delle operazioni finanziarie 2.003 242.898

Rendimento Gestione Assicurativa 201.532 165.119

Commissioni e Provvigioni su prestito titoli - - Proventi ed Oneri per operazioni pronti contro termine - -

Interessi c/c gestione - 8

Differenziale su garanzie di risultato rilasciate dal Fondo Pensione - - 30

RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA INDIRETTA 385.344 605.482

Commissioni di gestione - 7.096 - 7.545

Oneri di negoziazione - 744 - 1.603

Spese di gestione - 48 - 86

Commissioni banca depositaria - 5.418 - 5.528

40

ONERI DI GESTIONE - 13.306 - 14.762

50

MARGINE GESTIONE FINANZIARIA (20+30+40) 372.097 590.617

Contributi destinati alla copertura di one ri amministrativi

Oneri per Servizi Amministrativi acquistati da terzi - 52.194 - 51.450

Contributo Covip - 413 - 419

Spese per il Personale - -

Ammortamenti - -

Storno Oneri Amministrativi alla fase di erogazione - -

Oneri e Proventi diversi 52.607 51.869

Sopravvenienze passive - - 1

Sopravvenienze attive - 5

60

SALDO DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA - 4

80 IMPOSTA SOSTITUTIVA - 62.898 - 116.877

VARIAZIONE ATTIVO NETTO DESTINATO

ALLE PRESTAZIONI (70+80) 941.991 1.097.749

1.214.626

70VARIAZIONE ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI

ANTE IMPOSTA SOSTITUTIVA (10+50+60) 1.004.889

CONTO ECONOMICO

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NOTA INTEGRATIVA INFORMAZIONI GENERALI

La Cassa di Previdenza Previdi è stata istituita dal gennaio1985 in attuazione di quanto previsto dall’Accordo Aziendale del 24 maggio 1985 e rientra tra i fondi pensione preesistenti iscritti alla prima sezione speciale dell’Albo dei Fondi Pensione con il nr. 1177.

Essa è strutturata in due linee di investimento:

Linea Bilanciata (Linea 3) il cui patrimonio è dato totalmente in gestione alla Società UBI Pramerica Sgr tramite la gestione GPM Private Portfolio che investe prevalentemente in titoli azionari e obbligazionari pur avendo la possibilità di investire anche in fondi e Sicav;

Linea Garantita (Linea 4) il cui patrimonio è in gestione presso la Compagnia Cattolica Assicurazioni Spa.

I dati di Bilancio, che vengono di seguito presentati, sono stati redatti con l’assistenza del Service Amministrativo: Parametrica Pension Fund S.p.a.. Essi fanno riferimento alle disposizioni emanate dalla Covip in data 17 giugno 1998 e pubblicate nel supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale n. 122 del 14 luglio 1998 e successivamente integrate dalla Delibera Covip del 16 gennaio 2002 pubblicata in Gazzetta ufficiale n. 34 del 9 febbraio 2002.

Ad integrazione, ove necessario e ove applicabili, sono stati utilizzati i principi contabili emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C.).

Il Bilancio al 31.12.2016, sottoposto alla Vostra approvazione, viene esposto nei prospetti sotto riportati nei quali sono rappresentati i dati relativi agli esercizi 2016/2015 con le variazioni verificatesi anno su anno; si precisa che le eventuali differenze che possono rilevarsi negli allegati dettagli sono dovute agli arrotondamenti all’unità di euro.

I criteri di valutazione non sono variati rispetto all’esercizio precedente.

Si precisa che il risultato economico dell’esercizio è rappresentato in Bilancio dalla “Variazione dell’attivo netto destinato alle prestazioni”. Quest’ultimo in valore aggregato esprime il risultato realizzato nell’esercizio dal Fondo pensione nel suo complesso ed in valore disaggregato il risultato (utile o perdita) realizzato nell’esercizio. Tale variazione incrementa o decrementa l’”attivo netto destinato alle prestazioni” il quale corrisponde alla differenza tra attività e passività del fondo pensione.

Con riferimento alle deliberazioni Covip, in materia di Bilancio dei fondi pensione si è provveduto alla separata contabilizzazione ed evidenziazione in Nota Integrativa delle poste contabili di ogni singola linea di investimento più la linea residuale denominata “generale”.

Nella redazione del presente bilancio è stato adottato il criterio di imputare ad ogni singola linea di investimento le poste patrimoniali ed economiche che si riferiscono in modo diretto alla linea stessa. Per le poste comuni, la quota di tali poste da imputare a ciascuna linea è stata determinata in proporzione al valore dei contributi mensili di ciascuna linea rispetto al valore mensile complessivo.

La rilevazione dei prezzi per la valorizzazione delle attività in gestione avviene tramite Infoprovider Bloomberg in base ai criteri definiti dal documento di Pricing Policy del Fondo Pensione.

Tali valori sono verificati, per ogni strumento finanziario, da Banca Depositaria.

L’investimento nel comparto garantito è stato contabilizzato sulla base dei dati prodotti da Cattolica Assicurazioni Spa.

Sotto il profilo fiscale la Cassa di Previdenza è soggetto all’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs. 252/2005. L’imposta sostitutiva è stata applicata nella misura del 20 per cento.

La base imponibile corrisponde al risultato netto maturato in ciascun periodo di imposta (i redditi dei titoli di stato italiani e “white list” concorrono alla determinazione della base imponibile nella misura del 62,50%).

Qualora il risultato della gestione dovesse risultare negativo questo potrà essere computato in diminuzione del risultato della gestione dei periodi d’imposta successivi. Il Fondo si qualifica come “lordista” in quanto percepisce i redditi di capitale al lordo di ogni altro onere impositivo.

La Cassa di Previdenza non corrisponde alcun compenso ai componenti sia del Comitato di Gestione sia dell’Organo di Controllo.

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INFORMAZIONI SUGLI ASSOCIATI

Al 31 dicembre 2016 risultano iscritti al Fondo 21 dirigenti. Il numero degli iscritti al Fondo è rimasto invariato rispetto all’anno precedente.

Di seguito viene riportata la distribuzione per classi di età e per sesso degli iscritti attivi al 31.12.2016.

Età Donne Uomini Totale

45/49 1 - 1

50/54 1 3 4

55/59 1 5 6

60/64 - 9 9

65 e oltre - 1 1

Totale 3 18 21

Di seguito viene riportata la distribuzione per regione e per sesso degli iscritti attivi al 31.12.2016.

Regione Donne Uomini Totale

ESTERO 1 1

LOMBARDIA 3 16 19

PIEMONTE 1 1

Totale 3 18 21

Di seguito viene riportato il dettaglio del numero di iscritti per linea di investimento scelta, con il raffronto con l’anno precedente.

L2 L3 L4 L2+L3 L3+L4 L2+L3+L4

iscritti al 31.12.2015 - 7 6 - 8 - 21

iscritti al 31.12.2016 - 7 6 - 8 - 21

Linee di investimento

Totale

Nell’anno 2016 non si sono verificate situazioni di riposizionamento degli iscritti tra le linee del Fondo.

Il prospetto seguente rappresenta la distribuzione degli iscritti attivi per Società di appartenenza. Tra i

“cessati/differiti” vengono indicati gli iscritti che pur avendo cessato il rapporto di lavoro per pensionamento/dimissioni/esodo incentivato, hanno deciso di mantenere attiva la propria posizione presso il Fondo Pensione.

2016 2015

Banca Pop.Comm.Industria 0 0

UBI Banca 9 11

Banco di Brescia 2 3

Banca Regionale Europea 0 1

Banca di Valle Camonica 0 0

UBI Sistemi e Servizi 1 1

Cessati/Differiti 9 5

TOTALE 21 21

Società Totale Associati

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FASE DI ACCUMULO

Nella tabella di seguito riportata viene dato dettaglio, per linea di investimento, della fase di accumulo.

Linea Difensiva (C2)

2016

2015

Linea Bilanciata (C3)

2016

2015

Linea Garantita (C4)

2016

2015 Totale 2016 Totale 2015 Contributo Datoriale - 57.158 346.768 345.136 191.046 223.084 537.813 625.378 Contributo Aderente - - - - - - - - Quote TFR - 16.391 120.984 127.664 34.438 57.390 155.422 201.445 Trasferimenti - - - - - - - - Switch - - - 608.762 - 2.615.939 - 3.224.701 Totale - 73.549 467.752 1.081.561 225.483 2.896.413 693.235 4.051.524

Riepilogo fase di accumulo

Rispetto all’anno 2015 si evidenzia una riduzione della contribuzione totale di circa il 16,16% dovuta alla cessazione del rapporto di lavoro per quattro associati che hanno comunque optato per il mantenimento della posizione attiva presso il fondo. Si può notare, inoltre, come nell’anno non siano pervenute al Fondo richieste di switch di comparto; il dato elevato dell’anno 2015 è giustificato dalla scelta di tutti gli iscritti di trasferire i montanti dalla Linea Difensiva alle altre due linee di investimento del Fondo Pensione.

FASE DI EROGAZIONE

Nella tabella di seguito riportata viene dato dettaglio, per linea di investimento, della fase di erogazione.

2016

2015

2016

2015

2016

2015 Totale 2016 Totale 2015 Trasferimenti - - - - - - - - Capitale - - - - - 93.623 - 93.623 Riscatti - - - - - - - - Anticipazioni - - 60.443 15.572 - - 60.443 15.572 Rendite - - - - - 93.623 - 93.623 Switch - 3.224.701 - - - - - 3.224.701 Totale - 3.224.701 60.443 15.572 - 187.246 60.443 3.427.519

Riepilogo della fase di erogazione

Nel corso del 2016 state erogate due anticipazioni, entrambe richieste dagli iscritti per “ulteriori esigenze”.

Nella tabella di seguito riportata viene dato dettaglio delle anticipazioni erogate nel corso dell’anno 2016.

numero importo numero importo

Spese sanitarie - - - -

Prima casa - -

Ulteriori esigenze 2 60.443 1 15.572 Totale 2 60.443 1 15.572

ANTICIPAZIONI EROGATE NEL 2016 ANTICIPAZIONI EROGATE NEL 2015

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DATI SULLE QUOTE

Nella tabella e nel grafico di seguito riportati viene data indicazione dell’andamento dei valori quota delle tre linee di investimento del Fondo. Per la Linea Difensiva, chiusa al 31.08.2015, l’ultimo dato disponibile relativamente al valore quota è quello riferito al 30.06.2015. Per le altre due linee di investimento, il confronto tra il valore quota al 31.12.2016 ed il valore quota al 31.12.2015 evidenzia un incremento.

Linea Difensiva (C2) Linea Bilanciata (C3) Linea Garantita (C4) 01/01/2006 10,32203 10,66804

31/12/2006 10,53200 11,23778 31/12/2007 10,86632 11,51847 31/12/2008 10,88518 10,05953

31/12/2009 11,72639 11,21038 10,16091 31/12/2010 11,83440 11,43967 10,49204 31/12/2011 11,43943 11,11662 10,83297 31/12/2012 12,87718 12,59135 11,20589 31/03/2013 12,86969 12,71447 11,30008 30/06/2013 12,93256 12,87086 11,40112 30/09/2013 13,02350 13,27972 11,51608 31/12/2013 13,17924 13,74723 11,59415

31/03/2014 13,46717 14,16061 11,69175

30/06/2014 13,75553 14,4848 11,78159

30/09/2014 13,966 14,6679 11,88176

31/12/2014 14,06311 14,84093 11,98442 31/03/2015 14,59020 16,03102 12,05855 30/06/2015 14,09519 15,36259 12,14849 30/09/2015 - 15,34061 12,24413 31/12/2015 15,70636 12,33506

31/03/2016 - 15,69517 12,42803

30/06/2016 - 15,73834 12,52418

30/09/2016 - 16,08552 12,60299

31/12/2016 - 16,01193 12,70570

Il valore della quota della gestione “Bilanciata” ha registrato, in corso d’anno, un aumento passando da Euro 15,70636 al 01.01.16 a Euro 16,01193 al 31.12.16 (con un rendimento positivo netto pari al 1,95%);

(11)

mentre il valore quota della gestione “Assicurativa” è passato da Euro 12,33506 al 01.01.16 a Euro 12,70570 al 31.12.16 (con un rendimento positivo netto pari al 3,00%).

Nel seguente prospetto, denominato “Performance netta valore quota” sono riportate le performance di ciascuna linea dal 2005 (esercizio di decorrenza della gestione multicomparto).

ANNO LINEA

DIFENSIVA

LINEA BILANCIATA

LINEA GARANTITA

2005 3,22% 6,68%

2006 2,03% 5,34%

2007 3,17% 2,50%

2008 0,17% -12,67%

2009 7,73% 11,44% 1,61%(*)

2010 0,92% 2,05% 3,26%

2011 -3,34% -2,82% 3,25%

2012 12,57% 13,27% 3,44%

2013 2,35% 9,18% 3,46%

2014 6,71% 7,96% 3,37%

2015 0,23% (**) 5,83% 2,93%

2016 - 1,95% 3,00%

PERFORMANCE NETTA VALORE QUOTA

(*) il dat o si riferisce al periodo luglio-dicembre (**) il dat o si riferisce al periodo gennaio-giugno

Di seguito viene riportato il dettaglio delle performance di portafoglio raffrontate con il benchmark di riferimento. Il rendimento della linea Garantita può essere raffrontato con il tasso di rivalutazione lordo del tfr (1,795%).

LINEA BILANCIATA - DO SSIER 061/603275 - Parame rica

GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOST O SET T EMBRE OT T OBRE NOVEMBRE DICEMBRE ANNO

PRO GRESSIVO MESE 3,96 7,81 9,97 8,57 7,82 4,59 8,29 4,59 4,09 7,91 9,60 7,22 7,22

BENC HMARK 3,59 7,21 8,93 7,24 5,75 2,53 6,36 2,69 2,21 6,43 7,93 5,14 5,14

PRO GRESSIVO MESE -1,07 -1,90 -0,16 -0,85 0,05 0,12 2,31 2,93 2,92 1,59 0,28 2,61 2,61

BENC HMARK -1,03 -1,63 -0,20 -1,39 -2,56 -0,58 1,57 2,31 2,21 1,43 0,36 2,61 2,61

GESTIONE RISPEVI - pol 400844 Cattolica Assicurazioni

ANNO 2016 (AL LORDO IMPOSTA SOSTITUTIVA) ANNO 2015 (AL LORDO IMPOSTA SOSTITUTIVA)

ANNO 2016 (AL LORDO IMPOSTA SOSTITUTIVA)

ANNO 2015 (AL LORDO IMPOSTA SOSTITUTIVA)

I dati sopra riportati mettono in evidenza come nel 2016 il gestore finanziario abbia raggiunto un risultato pari a quello del benchmark di riferimento.

(12)

RENDICONTO CONSUNTIVO DELLA LINEA BILANCIATA (LINEA 3)

Gestore: Ubi Pramerica S.g.r.S.p.A.

Anno 2016 Anno 2015

ATTIVITA' Totale Totale

10 INVESTIMENTI DIRETTI

Depositi Bancari 64.672 355.536

Titoli di Debito Quotati 2.803.342 4.401.969

Titoli di Capitale Quotati 1.684.206 1.611.927

Quote di SICAV - -

ETF - Exchange Traded Fund 2.886.036 550.266

Ratei e risconti attivi 25.005 39.587

Altre attività della Gestione Finanziaria 1.608 -

Gestione Assicurativa - -

20 INVESTIMENTI IN GESTIONE 7.464.869 6.959.285

30 GARANZIE DI RISULTATO ACQUISITE SU POSIZ.INDIVIDUALI

cred.per smobilizzi da regolare - -

Altri crediti gest. Amm.va 228 163

40 ATTIVITA' DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA 228 163

Crediti imposta sostitiutiva - -

50 CREDITI D'IMPOSTA - -

7.465.097

6.959.448

PASSIVITA'

Debiti gestione previdenziale - -

Debiti per prestazioni capitale totale - -

Debiti per prestazioni in rendita - -

Debiti previdenziali contrib.altro fondo - -

Debiti per riscatti da liquidare - -

10 PASSIVITA' DELLA GESTIONE PREVIDENZIALE

Altre Passività della Gestione Finanziaria 7.098 6.980

20 PASSIVITA' DELLA GESTIONE FINANZIARIA 7.098 6.980 30 GARANZIE DI RISULTATO ACQUISITE SU POSIZ.INDIVIDUALI

Altre Passività della Gestione Amministrativa - -

40 PASSIVITA' DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA - -

Debiti vs. erario per irpef - -

Debiti per imposta sostitutiva 31.448 72.287

50 DEBITI D'IMPOSTA 31.448 72.287

38.546

79.267

CONTI INDIVIDUALI 6.880.181 5.478.535

VARIAZIONE NAV 546.370 1.401.646

100 TOTALE ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI 7.426.551 6.880.181

pareggio 7.465.097 6.959.448

TOTALE PASSIVITA' - FASE DI ACCUMULO (10+20+30+40+50) STATO PATRIMONIALE - FASE DI ACCUMULO

TOTALE ATTIVITA' - FASE DI ACCUMULO (10+20+30+40+50)

(13)

Anno 2016 Anno 2015

Contributi Previdenziali 467.752 472.800

Contributi da Fondi Esterni - -

Switch di comparto - 608.762

Anticipazioni - 60.443 - 15.572

Trasferimenti ad altri fondi - -

Riscatti anticipati - -

Riscatti parziali - -

Erogazioni in forma di capitale - -

Trasformazioni in rendita - -

10

SALDO DELLA GESTIONE PREVIDENZIALE 407.309 1.065.990

Dividendi e interessi - -

Utili e Perdite da realizzo - -

Plusvalenze/Minusvalenze - -

Risultato delle attività finanziarie in gestione diretta 3 - 50

Imposta di bollo e spese banca - -

Attribuzione risultato gestione diretta - -

Oneri e proventi diversi - -

20

RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA DIRETTA 3 - 50

Dividendi e interessi 181.809 169.604

Profitti e Perdite delle operazioni finanziarie 2.003 262.314

Rendimento Gestione Assicurativa - -

Commissioni e Provvigioni su prestito titoli - -

Proventi ed Oneri per operazioni pronti contro termine - -

Interessi c/c gestione - 6

Differenziale su garanzie di risultato rilasciate dal Fondo Pensione - - 30

RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA INDIRETTA 183.812 431.924

Commissioni di gestione - 7.096 - 6.361

Oneri di negoziazione - 744 - 1.595

Spese di gestione - 48 - 64

Commissioni banca depositaria - 5.418 - 4.742

40

ONERI DI GESTIONE - 13.306 - 12.762

50

MARGINE GESTIONE FINANZIARIA (20+30+40) 170.509 419.112

Contributi destinati alla copertura di one ri amministrativi

Oneri per Servizi Amministrativi acquistati da terzi - -

Contributo Covip - -

Spese per il Personale - -

Ammortamenti - -

Storno Oneri Amministrativi alla fase di erogazione - -

Oneri e Proventi diversi - -

Sopravvenienze passive - -

Sopravvenienze attive - 5

60

SALDO DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA - 5

80 IMPOSTA SOSTITUTIVA - 31.448 - 83.460

VARIAZIONE ATTIVO NETTO DESTINATO

ALLE PRESTAZIONI (70+80) 546.370 1.401.647

1.485.107

70VARIAZIONE ATTIVO NETTO DESTINATO ALLE PRESTAZIONI

ANTE IMPOSTA SOSTITUTIVA (10+50+60) 577.818

CONTO ECONOMICO

(14)

NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO 2016 DELLA LINEA BILANCIATA

Il Portafoglio in gestione:

GPM PRIVATE PORTFOLIO n. 0156676 – 10061/280 – “BILANCIATA” – LINEA BILANCIATA

CODICE TIPO INVESTIMENTO QUANTITA' VAL.UNITARIO RATEI CAMBI VALORE TOTALE

IE00BV8C9186 IRISH GOV 2,00% 15/45 100.000,00 106,9500 1,7322 1,0000 108.682,24 IT0003493258 BTP 4,25% 1/2/03 - 1/02/2019 100.000,00 109,0300 1,7554 1,0000 110.785,43 IT0004085210 BTP 15/03/06-15/09/2017 2,10% I.HCPI 91.000,00 119,4379 0,7257 1,0000 109.348,88 IT0004273493 BTP 1/8/07-1/02/2018 4,50% DECENNALE-EUR 150.000,00 105,0210 1,8587 1,0000 160.319,55 IT0004380546 BTP 15/03/08-2019 2,35% I.HCPI 100.000,00 120,4470 0,7735 1,0000 121.220,50 IT0004513641 BTP 5% 01/03/2009-01/03/2025 100.000,00 126,7100 1,6713 1,0000 128.381,27 IT0004594930 BTP 4% 01/03/2010-01/09/2020 200.000,00 113,7300 1,3370 1,0000 230.134,04 IT0004735152 BTP 15/03/2011-2026 3,10% I.HCPI 100.000,00 130,1651 0,9775 1,0000 131.142,70 IT0004848831 BTP 5,50% 01/05/2012-01/11/2022 200.000,00 125,7100 0,9116 1,0000 253.243,20 IT0004907843 BTP 02/04/2013-01/06/2018 3,50% 150.000,00 105,0970 0,2885 1,0000 158.078,19 IT0004923998 BTP 4,75% 01/03/2013-01/09/2044 200.000,00 135,1200 1,5877 1,0000 273.415,42 IT0004957574 BTP 02/09/2013-01/12/2018 3,50% 200.000,00 106,9350 0,2885 1,0000 214.446,92 IT0005004426 BTP 15/03/2014-2024 2,35% I.HCPI 100.000,00 115,3505 0,7022 1,0000 116.052,76 IT0005028003 BTP 2,15% 15/06/2014-2021 100.000,00 107,2300 0,0945 1,0000 107.324,51 IT0005069395 BTP 1,05% 01/12/2014-2019 200.000,00 102,8300 0,0865 1,0000 205.833,08 IT0005162828 BTP 2,70% 09/02/16-01/03/47 200.000,00 96,1000 0,9025 1,0000 194.004,98 IT0004997943 CASSA DEP.PRESTITI 2,375% 14/19 EMTN 100.000,00 104,6250 2,0960 1,0000 106.720,97 IT0005105488 CASSA DEP.PRESTITI 1,50% 15/25 EMTN 100.000,00 98,1190 1,0932 1,0000 99.212,15

TOTALE TITOLI TASSO DI DEBITO TASSO FISSO 2.828.346,79

BE0974256852 COLRUYT S.A. (COLR BB) 392,00 47,0050 1,0000 18.425,96 BE0974293251 ANHEUSER-BUSCH INBEV SA (NEW) 300,00 100,5500 1,0000 30.165,00 DE0005439004 CONTINENTAL AG EUR (CON GR) 147,00 183,7000 1,0000 27.003,90 DE0005557508 DEUTSCHE TELEKOM REG.(DTE GR) 1.500,00 16,3550 1,0000 24.532,50 DE0006047004 HEIDELBERGCEMENT (HEI GR) EUR 232,00 88,6300 1,0000 20.562,16 DE0006048432 HENKEL AG & CO KGAA PREF.- EUR (HEN3 GY) 183,00 113,2500 1,0000 20.724,75 DE0007164600 SAP AG (SAP GR) EUR 798,00 82,8100 1,0000 66.082,38 DE0007236101 SIEMENS AG REG (SIE GR) 387,00 116,8000 1,0000 45.201,60 DE0008404005 ALLIANZ AG. EUR 219,00 157,0000 1,0000 34.383,00 DE000BAY0017 BAYER AG EUR (BAYN GR) 400,00 99,1300 1,0000 39.652,00 DE000CBK1001 COMMERZBANK (CBK GR) 3.010,00 7,2460 1,0000 21.810,46 DE000EVNK013 EVONIK INDS (EVK GR) 310,00 28,3800 1,0000 8.797,80 DE000KSAG888 K+S AG (SDF GR) EUR 578,00 22,6900 1,0000 13.114,82 ES0113211835 BCO BILB.VIZCAYA ARGE(BBVA SM) 1.353,00 6,4140 1,0000 8.678,14 ES0115056139 BOLSAS Y MERCADOS ESPANOLES-EUR (BME SM) 435,00 27,9950 1,0000 12.177,83 ES0130670112 ENDESA SA (ELE SM) 1.279,00 20,1250 1,0000 25.739,88 ES0148396007 INDITEX (ITX SM) 914,00 32,4300 1,0000 29.641,02