OSSERVAZIONI DI CARATTERE ECONOMICO, AREA COMUNE DI FIUMICINO, ALLA PROPOSTA CITTA’
METROPOLITANA “INDIVIDUAZIONE DELLE AREE IDONEE ALLA LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI DI GESTIONE RIFIUTI”
La CIA – Agricoltori Italiani valuta l’impatto sul territorio della proposta di individuazione delle aree idonee alla localizzazione degli impianti di gestione dei rifiuti della Città Metropolitana di Roma Capitale.
Analisi dell’ambiente economico e occupazionale.
Premessa
Il territorio del comune di Fiumicino è di circa 222 km2 (22.200 ha) Di cui
• superficie agricola totale SAT pari al 56,3% (12.506 ha)
• superficie agricola totale SAU pari al 46,8% (10.401 ha)
da un’analisi dei dati rilevati dal censimento ISTAT elaborati attraverso un incrocio con i valori Regione Lazio della tabella produzione standard (PS) elaborata con la metodologia RICA-INEA dall’Istituto Nazionale di Economia Agraria.
La Produzione Standard di un’attività produttiva è il valore medio ponderato della produzione lorda totale, comprendente sia il prodotto principale che gli eventuali prodotti secondari, realizzati in una determinata regione o provincia autonoma nel corso di un’annata agraria.
Il valore della produzione ottenuta da una attività agricola è determinato quale sommatoria delle vendite aziendali, degli impieghi in azienda, degli autoconsumi e dei cambiamenti nel magazzino, al netto degli acquisti e della sostituzione (rimonta) del bestiame. Il valore deve intendersi “franco azienda”, al netto dell’IVA e di altre eventuali imposte sui prodotti, ed esclusi gli aiuti pubblici diretti.
Area Totale Comune di Fiumicino
numero di unità agricole
superficie dell'unità agricola -
ettari
Produzione Standard RICA
Valore di riferimento Tabella RICA-
INEA Euro/ha o capi Sup. Totale numero di unità agricole
405 12.507
superficie agricola utilizzata (sau) 10.401
Seminativi (ortive) 363 5.300 € 85.080.900 € 16.053
Seminativi (Primaverili) 1.500 € 2.071.500 € 1.381
Seminativi (Autunno-vernini) 1.500 € 1.455.000 € 970
Erbai 1.000 € 1.521.000 € 1.521
Serre 27 € 1.099.405 € 41.238
Vite 10 59 € 588.700 € 10.000
coltivazioni legnose agrarie, escluso vite 77 74 € 118.240 € 1.600
orti familiari 42 5 € 81.068 € 16.053
prati permanenti e pascoli 66 918 € 610.177 € 665
arboricoltura da legno annessa
ad aziende agricole 2 12 € 18.400 € 1.600
boschi annessi ad aziende agricole 101 1.124 € 1.798.352 € 1.600
superficie agricola non utilizzata
e altra superficie 308 970 € 0 € 0
totale bovini e bufalini da latte 83 9.925 € 18.926.975 € 1.907
totale bovini da carne 4.888 € 3.441.152 € 704
totale suini 7 132 € 81.840 € 620
totale ovini e caprini 23 5.737 € 1.698.152 € 296
totale avicoli 16 531 € 1.364.139 € 2.569
equini, struzzi, conigli, api e
altri allevamenti 53
TOTALE € 119.955.000
Le aeree coinvolte, definite nella comunicazione della Città Metropolita come “aree bianche” vengono evidenziate singolarmente in rosso sull’elaborazione, l’area ricadente sul territorio del Comune di Fiumicino viene, approssimativamente evidenziata in giallo (immagine 1)
Immagine 1
La porzione di territorio del Comune di Fiumicino potenzialmente coinvolta, individuata e misurata in maniera indicativa sulle immagini aeree è pari a 6.900 ettari circa (immagine 2)
Immagine 2
Si segnala che la porzione di territorio individuata è di grandissimo pregio agricolo ad indirizzo zootecnico, ma, proprio in considerazione dell’alto valore economico-paesaggistico vede la presenza di una delle più importanti rete di ospitalità rurale regionale.
Un settore Agrituristico di grande pregio che registra migliaia di presenze annue e una sviluppata economia del turismo rurale. Un settore in forte crescita che globalmente registra un incremento annuo del 2,5%
(fonte ISTAT).
Solo a titolo esemplificativo nell’immagine 3 viene evidenziata la rete del settore agrituristico che si troverebbe coinvolta.
Immagine 3
Sono circa 10 gli agriturismi evidenziati nella zona a cui si devono aggiungere altre aziende che operano nel settore dell’accoglienza rurale come B&B, centri ippici, aziende didattiche e biologiche con vendita diretta.
Da questi dati si evidenzia l’esistenza di un tessuto imprenditoriale agricolo-turistico di grande pregio e molto attivo specialmente nel mercato offerto dalla città di Roma.
Sulla base di indagini conoscitive effettuate tra gli operatori agrituristici della zona si rilevano i seguenti dati:
Presenze annue nella ristorazione agrituristica circa 20.000 persone (400 persone ogni fine settimana 400x52=20.800)
Presenze annue nei servizi di ospitalità rurale circa 5.000 (indicativamente il 20-25% delle presenze nella ristorazione)
Se consideriamo i valori medi dei costi per pasto/pernotto (45€/pasto e 80€/notte)si registra un volume d’affari pari a 1.366.000€ annui
L’analisi della quota di territorio effettuata in maniera statistica restituisce alcuni dati di carattere indicativo ma molto significativi dell’impatto sul potenziale produttivo dell’area che è di grande pregio in particolare per le produzioni zootecniche (allevamenti e pascoli) e cerealicole.
Per analizzare l’impatto sull’area abbiamo ponderato i dati complessivi della Produzione Standard dell’intero Comune di Fiumicino con le seguenti considerazioni:
• la superficie seminativi totale pari a 9.346 ha individuata dall'ISTAT è stata ripartita utilizzando valutazioni indicative che la suddividono in 5.396 ha di ortive a pieno campo e 4.000 ha seminativi in rotazione tra frumento e mais e erbai.
• l'area interessata è pari a circa il 70% delle aree a seminativi ad indirizzo cerealico dell'intero territorio comunale.
• L’area interessata è pari a circa il 90% delle attività zootecniche dell'intero territorio comunale.
• L'area interessata è circa il 10% della superficie vitata
Area Totale Area interessata
numero di unità agricole
superficie dell'unità
agricola - ettari Produzione Standard RICA
Seminativi (ortive) 363 50 € 802.650
Seminativi (Primaverili) 1.050 € 1.450.050
Seminativi (Autunno-vernini) 1.050 € 1.018.500
Erbai 700 € 1.064.700
Vite 10 6 € 60.000
coltivazioni legnose agrarie, escluso vite 77 52 € 83.200
orti familiari 42 5 € 81.068
prati permanenti e pascoli 66 642 € 426.930
arboricoltura da legno annessa
ad aziende agricole 2 8 € 12.800
boschi annessi ad aziende agricole 101 786 € 1.257.600
totale bovini e bufalini da latte 83 8.932 € 17.033.324
totale bovini da carne 4.399 € 3.096.896
totale suini 7 118 € 73.160
totale ovini e caprini 23 5.163 € 1.528.248
totale avicoli 16 477 € 1.225.413
TOTALE € 29.214.539
Valore aggiunto attività agrituristiche € 1.366.000
TOTALE COMPLESSIVO € 30.580.539
Se rapportiamo l’elaborazione del dettaglio dell’area a quella più complessiva dell’intero comune di Fiumicino abbiamo il seguente risultato:
Impatto NEGATIVO percentuale dell’area sul totale della Produzione Standard agricola del Comune di Fiumicino
(nel calcolo della percentuale è escluso il valore aggiunto dell’attività agrituristica)
-24,35%
Impatto NEGATIVO in termini di valore della produzione (€) dell’area sul totale della PS agricola del Comune di Fiumicino
(nel calcolo del valore in euro è incluso anche il valore aggiunto dell’attività agrituristica)
€ 30.580.539
Dall’analisi dei dati occupazionale calcolati per ore lavorative/ettaro o capo sulla base dell’allegato 1 al D.G.R. 11 luglio 2008 n. 506 della Regione Lazio si evidenzia la seguente situazione dell’intero Comune di Fiumicino:
Comune di Fiumicino
numero unità di agricole
superficie dell'unità agricola -
ha
Calcolo Ore lavorative per
tipologia di produzione
Valore di riferimento Tabella Regione
Lazio ore/ha o capo Sup. Totale numero di unità agricole
405 12.507
superficie agricola utilizzata (sau)
10.401
Seminativi (ortive) 363 5.300 3.111.100 587
Seminativi (Primaverili) 1.500 64.500 43
Seminativi (Autunno-vernini) 1.500 75.000 50
Erbai 1.000 983.237 48
Serre 27 31.992 1.200
Vite 10 59 29.435 500
coltivazioni legnose agrarie, escluso vite 77 74 3.104 42
orti familiari 42 5 10.100 2.000
prati permanenti e pascoli 66 918 610.064 30
arboricoltura da legno annessa ad
aziende agricole 2 12 483 42
boschi annessi ad aziende agricole 101 1.124 47.207 42
superficie agricola non utilizzata e
altra superficie 308 970 0 0
totale bovini e bufalini da latte 83 9.925 992.500 100
totale bovini da carne 4.888 342.160 70
totale suini 7 132 2.640 20
totale ovini e caprini 23 5.737 137.688 24
totale avicoli 16 531 53 5
equini, struzzi, conigli, api e altri
allevamenti 53
TOTALE ORE LAVORATIVE 6.441.263 € 58.744.323
La proiezione dell’analisi complessiva sulla quota di territorio, effettuata in maniera statistica, restituisce alcuni dati di carattere indicativo, ma molto significativi, dell’impatto sul potenziale occupazionale dell’area in termini di ore lavorative.
A questi valori standard abbiamo aggiunto circa 300 giornate-lavoro per ogni fine settimana sviluppate dai lavoratori impegnati nelle attività dell’ospitalità agrituristica per un totale complessivo di ore/lavoro pari a 124.800 che moltiplicato per il valore medio di retribuzione € 9,12 generano un reddito complessivo pari a
€ 1.138.176
Area Totale Area interessata
numero unità di agricole
superficie dell'unità agricola -
ettari
Calcolo Ore lavorative per tipologia di
produzione
Valore di riferimento Tabella Regione Lazio
ore/ha o capo Allegato 1 D.G.R. 11
luglio 2008 n. 506
Seminativi (ortive) 363 50 29.350 587
Seminativi (Primaverili) 1.050 45.150 43
Seminativi (Autunno-
vernini) 1.050 52.500 50
Erbai 700 826.124 48
Vite 10 6 3.000 500
coltivazioni legnose agrarie,
escluso vite 77 52 2.184 42
orti familiari 42 5 10.100 2.000
prati permanenti e pascoli 66 642 308.518 30
arboricoltura da legno annessa ad
aziende agricole 2 8 336 42
boschi annessi ad aziende
agricole 101 786 33.012 42
totale bovini e bufalini da
latte 83 8.932 893.200 100
totale bovini da carne 4.399 307.930 70
totale suini 7 118 2.360 20
totale ovini e caprini 23 5.163 123.912 24
totale avicoli 16 477 48 5
equini, struzzi, conigli, api e altri
allevamenti 53
TOTALE ORE
LAVORATIVE 2.637.724
€ 24.056.041
Valore economico complessivo (ore lavoro x 9,12€/ora)
Valore aggiunto attività
agrituristiche 124.800 € 1.138.176
TOTALE COMPLESSIVO 2.762.524 € 25.194.217
L’impatto dell’opera rileva il seguente saldo negativo
Impatto NEGATIVO percentuale dell'intervento sul totale sulle ore lavorative del Comune di Fiumicino
(nel calcolo della percentuale è escluso il valore aggiunto dell’attività agrituristica)
-37,34%
Impatto NEGATIVO in termini di valore del salario dell'intervento sul totale sulle ore lavorative del Comune di
Fiumicino(nel calcolo del valore in euro è incluso anche il valore aggiunto dell’attività agrituristica)
-25.194.217€
Il valore medio del salario orario è calcolato pari a 9,12€/ora come media dei 7 livelli retributivi previsti nel rinnovo del contratto provinciale degli operai agricoli della provincia di Roma siglato il 24/10/2012, come si evince dalla seguente tabella.
Conclusioni
Dall’analisi dei dati produttivi si evidenzia un allarmante impatto sulla produzione standard calcolata con criteri statistici, che evidenzia un danno economico e produttivo di circa il 24% (30 milioni di euro annui) dell’intera Produzione Standard (PS) agricola comunale e che rappresenterebbe un duro colpo
all’agricoltura dell’area che è il principale traino economico della zona.
Analizzando la situazione che si prospetterebbe nel comune di Fiumicino si evince immediatamente che ci troviamo dinanzi ad uno scenario completamente diverso rispetto al trend nazionale del settore agricolo.
Infatti basti pensare che il numero di aziende agricole che occupano operai agricoli dipendenti è passato da 186.686 dell'anno 2014 a 187.081 del 2015, registrando un lieve incremento pari allo +0,2%.
A livello regionale, nell’ultimo anno, il Lazio ha fatto registrare un incremento che si attesta intorno al 1,1%
passando da 7.747 aziende agricole che assumevano manodopera nel 2014 a 7.833 nel 2015.
Il numero di operai agricoli dipendenti a livello nazionale è passato da 1.009.083 del 2014 a 1.034.525 del 2015, con un incremento di circa 25.400 lavoratori, pari a +2,5%, in controtendenza con il trend degli ultimi anni e soprattutto rispetto ad altri settori produttivi.
Nel Lazio l’incremento è stato addirittura del 6,2% passando da 38.896 operai agricoli nel 2014 a 41.303 nel 2015.
Gravi sarebbero poi le ripercussioni sull’assetto sociale del lavoro che cancellerebbe ben oltre il 35%
dell’intero lavoro agricolo comunale, pari a circa 1.500 lavoratori.