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BILANCIO DI PREVISIONE

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Academic year: 2022

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(1)

COMUNE DI VARESE Provincia di Varese

PARERE DELL’ORGANO DI REVISIONE

SULLA PROPOSTA DI

BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018

E DOCUMENTI ALLEGATI

L’ORGANO DI REVISIONE Dott. Carlo Salvioni

Dott.ssa Maria Giovanna Giorgetti

Dott. Giorgio Gregis

(2)

PREMESSA E VERIFICHE PRELIMINARI

L’organo di revisione del Comune di Varese nominato con delibera consigliare n. 17 del 5 aprile 2016

Premesso che l’ente deve redigere il bilancio di previsione rispettando il titolo II del d.lgs.267/2000 (Tuel), i principi contabili generali e applicati alla contabilità finanziaria, lo schema di bilancio allegato 9) al d.lgs.118/2011.

ha ricevuto in data 26/04/2016 lo schema del bilancio di previsione per gli esercizi 2016-2018, approvato dalla giunta comunale in data 15/04/2016 con delibera n. 192 completo dei seguenti allegati obbligatori indicati

nell’art.11, comma 3 del d.lgs.118/2011:

a) il prospetto esplicativo del presunto risultato di amministrazione dell’esercizio 2015;

b) il prospetto concernente la composizione, per missioni e programmi, del fondo pluriennale vincolato per ciascuno degli esercizi considerati nel bilancio di previsione;

c) il prospetto concernente la composizione del fondo crediti di dubbia esigibilità per ciascuno degli esercizi considerati nel bilancio di previsione;

d) il prospetto dimostrativo del rispetto dei vincoli di indebitamento;

e) la nota integrativa redatta secondo le modalità previste dal comma 5 dell’art.11 del d.lgs.118/2011;

nel punto 9/3 del P.C. applicato allegato 4/2 al D.Lgs. n.118/2011 lettere e) ed f):

h) il rendiconto di gestione e il bilancio consolidato deliberati e relativi al penultimo esercizio antecedente quello cui si riferisce il bilancio di previsione, se non integralmente pubblicati nel sito internet dell’ente locale;

nell’art.172 del d.lgs.18/8/2000 n.267:

i) la deliberazione, da adottarsi annualmente prima dell'approvazione del bilancio, con la quale i comuni verificano la quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie - ai sensi delle leggi 18 aprile 1962, n. 167, 22 ottobre 1971, n. 865, e 5 agosto 1978, n. 457, che potranno essere ceduti in proprietà od in diritto di superficie; con la stessa deliberazione i comuni stabiliscono il prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato;

j) le deliberazioni con le quali sono determinati, per l'esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d'imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi.

k) la tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale prevista dalle disposizioni vigenti in materia (D.M. 18/2/2013);

l) il prospetto della concordanza tra bilancio di previsione e rispetto del saldo di finanza pubblica (pareggio di bilancio);

necessari per l’espressione del parere:

(3)

m) documento unico di programmazione (DUP) e la nota di aggiornamento dello stesso predisposti conformemente all’art.170 del d.lgs.267/2000 dalla Giunta;

n) il programma triennale dei lavori pubblici e l’elenco annuale dei lavori pubblici di cui all’articolo 128 del D.Lgs. 163/2006, contenuto nel Dup;

o) la delibera di approvazione della programmazione triennale del fabbisogno di personale (art. 91 D.Lgs. 267/2000 - TUEL -, art. 35, comma 4 D.Lgs. 165/2001 e art. 19, comma 8, Legge 448/2001), contenuta nel Dup;

p) la delibera della G.C. di destinazione della parte vincolata dei proventi per sanzioni alle norme del codice della strada;

q) la proposta delibera del Consiglio di conferma delle aliquote e tariffe per i tributi locali;

r) piano triennale di contenimento delle spese di cui all’art. 2 commi 594 e 599 Legge 244/2007, contenuto nel Dup;

s) programma delle collaborazioni autonome di cui all’art. 46, comma 2, Legge 133/2008;

t) limite massimo delle spese per incarichi di collaborazione (art. 46, comma 3, Legge 133/2008);

u) limite massimo delle spese per personale a tempo determinato, con convenzione e con collaborazioni coordinate e continuative (art.9, comma 28 del D.L.78/2010,)

v) i limiti massimi di spesa disposti dagli art.6 e 9 del D.L.78/2010;

w) i limiti massimi di spesa disposti dall’art. 1, commi 138, 141, 143, 146 della Legge 20/12/2012 n. 228;

e i seguenti documenti messi a disposizione:

 i documenti e prospetti previsti dallo statuto e dal regolamento di contabilità;

 prospetto analitico delle spese di personale previste in bilancio come individuate dal comma 557 dell’art.1 della Legge 296/2006;

viste le disposizioni di Legge che regolano la finanza locale, in particolare il TUEL;

visto lo statuto dell’ente, con particolare riferimento alle funzioni attribuite all’organo di revisione;

visto lo statuto ed il regolamento di contabilità;

visti i regolamenti relativi ai tributi comunali;

ha effettuato le seguenti verifiche al fine di esprimere un motivato giudizio di coerenza, attendibilità e congruità contabile delle previsioni di bilancio e dei programmi e progetti, come richiesto dall’art.

239, comma 1, lettera b) del TUEL.

(4)

ACCERTAMENTI PRELIMINARI

L’Ente non si è avvalso della facoltà di rinviare l’adozione della contabilità economico-patrimoniale.

L’Ente non si è avvalso della facoltà di rinviare la redazione del bilancio consolidato.

Nell’anno 2014 l’ente ha proceduto a riclassificare il PEG 2014 per missioni e programmi.

L’Ente entro il 30 novembre 2015 ha aggiornato gli stanziamenti 2016 del bilancio di previsione 2015/2017.

Essendo in esercizio provvisorio l’Ente ha trasmesso al Tesoriere l’elenco dei residui presunti alla data del 1° gennaio 2016 e gli stanziamenti di competenza 2016 del bilancio di previsione pluriennale 2015-2017 aggiornati alle variazioni deliberate nel corso dell’esercizio 2015, indicanti – per ciascuna missione, programma e titolo - gli impegni già assunti e l’importo del fondo pluriennale vincolato.

(5)

VERIFICHE DEGLI EQUILIBRI

GESTIONE DELL’ULTIMO ESERCIZIO APPROVATO

L’organo consigliare ha approvato con delibera n. 35 del 08.06.2015 la proposta di rendiconto per l’esercizio 2014.

Da tale rendiconto, come indicato nella relazione dell’organo di revisione formulata con verbali n. 6 e 7 del 14.05.2015 e 21.05.2015 risulta che:

- sono salvaguardati gli equilibri di bilancio;

- risultano debiti fuori bilancio per euro 25.953,83 riconosciuti con delibera Consiliare n. 79 del 18.12.2014;

- è stato rispettato l’obiettivo del patto di stabilità;

- sono state rispettate le disposizioni sul contenimento delle spese di personale;

- non sono richiesti finanziamenti straordinari agli organismi partecipati.

La gestione dell’anno 2014:

a) si è chiusa con un risultato di amministrazione al 31/12/2014 (così distinto ai sensi dell’art.187 del Tuel:

31/12/2014 Risultato di amministrazione (+/-) 39.124.904,98 di cui:

a) Fondi vincolati 9.260.794,92

b) Fondi accantonati 27.853.572,75

c) Fondi destinati ad investimento 12.443.900,85 d) Fondi liberi

Totale parte disponibile -10.433.363,54

Dalle comunicazioni ricevute risultano debiti fuori bilancio per euro 108.380,00 riconosciuti con delibera Consiliare n. 9 del 12.3.2015.

Dalle comunicazioni ricevute non risultano passività potenziali probabili.

La situazione di cassa dell´Ente al 31 dicembre degli ultimi tre esercizi presenta i seguenti risultati:

2013 2014 2015

Disponibilità 9.271.672,00 21.626.330,08 19.720.144,67

Di cui cassa vincolata 0,00 0,00 9.701.464,70

Anticipazioni non estinte al 31/12 0,00 0,00 29.421.609,37

(6)

BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018

L’Organo di revisione ha verificato che tutti i documenti contabili sono stati predisposti e redatti sulla base del sistema di codifica della contabilità armonizzata.

Le previsioni di competenza per gli anni 2016, 2017 e 2018 confrontate con le previsioni definitive per l’anno 2015 sono così formulate:

1. Riepilogo generale entrate e spese per titoli

Fondo pluriennale vincolato per spese correnti 4.643.829,85 317.474,47 - -

Fondo pluriennale vincolato per spese in conto

capitale 11.013.876,84 13.847.290,07 2.674.637,91 367.076,78

Utilizzo avanzo di Amministrazione 18.871.912,07 5.586.840,67 - -

- di cui avanzo vincolato utilizzato anticipatamente

1

Entrate correnti di natura tributaria, contributiva

e perequativa 61.767.778,36 62.013.720,56 61.794.626,20 61.594.600,90

2 Trasferimenti correnti 10.663.979,94 10.066.690,11 8.624.748,83 8.613.648,78

3 Entrate extratributarie 26.144.739,79 24.115.394,28 24.259.714,03 24.200.191,67

4 Entrate in conto capitale 42.177.344,03 7.448.543,98 23.590.900,00 2.473.600,00

5 Entrate da riduzione di attività finanziarie 10.042.640,58 8.739.595,43 6.286.194,16 2.485.693,16

6 Accensione prestiti 6.154.780,05 6.783.595,84 7.269.950,00 3.364.050,00

7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 5.164.569,00 5.164.569,00 5.164.569,00 5.164.569,00

9 Entrate per conto terzi e partite di giro 25.591.000,00 24.617.000,00 24.617.000,00 24.617.000,00

totale 187.706.831,75 148.949.109,20 161.607.702,22 132.513.353,51

totale generale delle entrate 222.236.450,51 168.700.714,41 164.282.340,13 132.880.430,29

RIEPILOGO GENERALE ENTRATE PER TITOLI

TITOLO DENOMINAZIONE

PREVISIONI ANNO 2017

PREVISIONI ANNO 2018 PREVISIONI

ANNO 2016 PREV.DEF.2015

o REND.2015

(7)

RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER TITOLI

TITOLO DENOMINAZIONE

PREV. DEF. O RENDICONTO

2015

PREVISIONI ANNO 2016

PREVISIONI ANNO 2017

PREVISIONI ANNO 2018

DISAVANZO DI

AMMINISTRAZIONE

347.778,78

347.778,78

347.778,78

347.778,78

1 SPESE CORRENTI previsione di competenza

98.351.124,99

97.115.542,31

94.127.724,69

92.461.935,53

di cui già impegnato* 317.474,47 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato

61.351,88 - (0,00) (0,00)

2 SPESE IN CONTO CAPITALE previsione di competenza

119.124.797,60 37.856.475,89 36.371.088,91

6.705.826,78

di cui già impegnato*

11.172.652,16

2.307.561,13

367.076,78

di cui fondo pluriennale vincolato

44.661.911,76 2.674.637,91

367.076,78 (0,00)

3

SPESE PER INCREMENTO DI

ATTIVITA' FINANZIARIE previsione di competenza 0,00

2.255.693,16

2.255.693,16

2.255.693,16

di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato (0,00) 0,00 (0,00) (0,00)

4 RIMBORSO DI PRESTITI previsione di competenza 2.042.381,30

1.343.655,27

1.398.485,59

1.327.627,04

di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale

vincolato (0,00) 0,00 (0,00) (0,00)

5

CHIUSURA ANTICIPAZIONI DA ISTITUTO

TESORIERE/CASSIERE previsione di competenza 5.164.569,00

5.164.569,00

5.164.569,00

5.164.569,00

di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale

vincolato (0,00) 0,00 (0,00) (0,00)

7

SPESE PER CONTO TERZI E

PARTITE DI GIRO previsione di competenza 25.591.000,00

24.617.000,00

24.617.000,00

24.617.000,00

di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00

di cui fondo pluriennale vincolato (0,00) 0,00 (0,00) (0,00)

TOTALE TITOLI previsione di competenza 250.273.872,89 168.352.935,63 163.934.561,35 132.532.651,51

di cui già impegnato* 11.490.126,63 2.307.561,13 367.076,78

di cui fondo pluriennale vincolato 44.723.263,64 2.674.637,91 367.076,78 -

TOTALE GENERALE DELLE

SPESE previsione di competenza 250.621.651,67 168.700.714,41 164.282.340,13 132.880.430,29

di cui già impegnato* 11.490.126,63 2.307.561,13 367.076,78

di cui fondo pluriennale vincolato 44.723.263,64 2.674.637,91 367.076,78 -

(8)

Le previsioni di competenza rispettano il principio generale n.16 e rappresentano le entrate e le spese che si prevede saranno esigibili in ciascuno degli esercizi considerati anche se l’obbligazione giuridica è sorta in esercizi precedenti

.

1.1 Disavanzo o avanzo tecnico

Il riaccertamento straordinario eseguito in occasione del rendiconto 2013, in quanto ente sperimentatore, dei residui attivi non ha generato disavanzo tecnico.

1.2 Fondo pluriennale vincolato (FPV)

Il Fondo pluriennale vincolato indica le spese che si prevede di impegnare nell’esercizio con imputazione agli esercizi successivi, o già impegnate negli esercizi precedenti con imputazione agli esercizi successivi, la cui copertura è costituita da entrate che si prevede di accertare nel corso dell’esercizio, o da entrate già accertate negli esercizi precedenti e iscritte nel fondo pluriennale previsto tra le entrate.

Il Fondo garantisce la copertura di spese imputate agli esercizi successivi a quello in corso, in cui il Fondo si è generato che nasce dall’esigenza di applicare il principio della competenza finanziaria di cui all’allegato 4/2 al d.lgs.118/2011 e rendere evidente la distanza temporale intercorrente tra l’acquisizione dei finanziamenti e l’effettivo impiego di tali risorse.

(9)

2. Previsioni di cassa

Fondo di Cassa all'1/1/esercizio di riferimento 29.421.609,37

1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 62.013.720,56

2 Trasferimenti correnti 10.066.690,11

3 Entrate extratributarie 24.115.394,28

4 Entrate in conto capitale 7.448.543,98

5 Entrate da riduzione di attività finanziarie 8.739.595,43

6 Accensione prestiti 6.783.595,84

7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 5.164.569,00 9 Entrate per conto terzi e partite di giro 24.617.000,00

TOTALE TITOLI 148.949.109,20

TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE 178.370.718,57

1 Spese correnti 97.115.542,31

2 Spese in conto capitale 37.856.475,89

3 Spese per incremento attività finanziarie 2.255.693,16

4 Rmborso di prestiti 1.343.655,27

5 Chiusura anticipazioni di istiutto tesoriere/cassiere 5.164.569,00 6 Spese per conto terzi e partite di giro 24.617.000,00

TOTALE TITOLI 168.352.935,63

SALDO DI CASSA 10.017.782,94 PREVISIONI ANNO 2016

RIEPILOGO GENERALE ENTRATE PER TITOLI

PREVISIONI ANNO 2016

RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER TITOLI

Gli stanziamenti di cassa comprendono le previsioni di riscossioni e pagamenti in conto competenza e in conto residui.

Il saldo di cassa non negativo assicura il rispetto del comma dell’art.162 del Tuel;

Il fondo iniziale di cassa comprende la cassa vincolata per euro 9.701.464,70.

La differenza fra residui + previsione di competenza e previsione di cassa è dimostrata nel seguente prospetto:

(10)

Fondo di Cassa all'1/1/esercizio di riferimento 29.421.609,37 29.421.609,37 29.421.609,37 -

1

Entrate correnti di natura tributaria, contributiva

e pereq. 31.689.107,85 62.013.720,56 93.702.828,41 63.215.626,33

2 Trasferimenti correnti 3.813.617,05 10.066.690,11 13.880.307,16 9.202.299,70

3 Entrate extratributarie 35.204.223,07 24.115.394,28 59.319.617,35 24.551.199,72

4 Entrate in conto capitale 15.398.112,99 7.448.543,98 22.846.656,97 15.597.458,00

5 Entrate da riduzione di attività finanziarie 1.987,67 8.739.595,43 8.741.583,10 6.557.887,42

6 Accensione prestiti 3.508.635,65 6.783.595,84 10.292.231,49 4.229.000,00

7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere - 5.164.569,00 5.164.569,00 5.164.569,00

9 Entrate per conto terzi e partite di giro 1.863.249,66 24.617.000,00 26.480.249,66 15.091.000,00

TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE 91.478.933,94 178.370.718,57 269.849.652,51 173.030.649,54

1 Spese correnti 33.934.050,65 97.115.542,31 131.049.592,96 93.790.105,30

2 Spese in conto capitale 35.618.663,33 37.856.475,89 73.475.139,22 27.705.681,00

3 Spese per incremento attività finanziarie - 2.255.693,16 2.255.693,16 -

4 Rimborso di prestiti - 1.343.655,27 1.343.655,27 2.682.109,55

5 Chiusura anticipazioni di istiutto tesoriere/cassiere - 5.164.569,00 5.164.569,00 5.164.569,00

7 Spese per conto terzi e partite di giro 4.751.866,21 24.617.000,00 29.368.866,21 15.091.000,00

TOTALE GENERALE DELLE SPESE 74.304.580,19 168.352.935,63 242.657.515,82 144.433.464,85

SALDO DI CASSA 17.174.353,75 10.017.782,94 27.192.136,69 28.597.184,69

PREV.COMP. TOTALE PREV.CASSA

titoli RESIDUI

(11)

3. Verifica equilibrio corrente, in conto capitale e finale anno 2016-2018

Gli equilibri richiesti dal comma 6 dell’art.162 del Tuel sono così assicurati:

L’importo di euro 2.500.000,00 (2016) e euro 1.466.000,00 (2017) di entrate in conto capitale destinate al ripiano del bilancio corrente sono costituite da contributi per permesso di costruire e relative sanzioni, come previsto dal comma 707 della Legge di stabilità 2016.

ANNO 2015

A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti (+) 4.643.829,85 AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-) 347.778,78

B) Entrate Titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 (+) 95.561.539,78

di cui per estinzione anticipata di prestiti

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche (+)

D)Spese Titolo 1.00 - Spese correnti (-) 93.080.252,77

di cui:

- fondo pluriennale vincolato 3.412.692,04

- fondo svalutazione crediti

E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale (-) - F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to dei mutui e prestiti

obbligazionari (-) 1.509.783,28

di cui per estinzione anticipata di prestiti - G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F) 1.854.862,76

H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti (**) (+) 64.897,67 di cui per estinzione anticipata di prestiti - I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a

specifiche disposizioni di legge (+) 2.500.000,00

di cui per estinzione anticipata di prestiti - L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in

base a specifiche disposizioni di legge (-) 271.200,73

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione

anticipata dei prestiti (+) -

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (***) O=G+H+I-L+M 4.148.559,70 C) Si tratta delle entrate in conto capitale relative ai soli contributi agli investimenti destinati al rimborso prestiti corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.4.02.06.00.000.

E) Si tratta delle spese del titolo 2 per trasferimenti in conto capitale corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.2.04.00.00.000.

EQUILIBRI DI BILANCIO PARTE CORRENTE

EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO

ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE, CHE HANNO EFFETTO SULL’EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL’ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI

(12)

ANNO 2015

P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (+) 5.521.943,00 Q) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto capitale (+) 13.847.290,07

R) Entrate Titoli 4.00-5.00-6.00 (+) 22.971.735,25

C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche (-) I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche

disposizioni di legge (-) 2.500.000,00

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine (-)

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine (-) 2.255.693,16 T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività

finanziaria (-)

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a

specifiche disposizioni di legge (+) 271.200,73

U) Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale (-) 37.856.475,89

di cui fondo pluriennale vincolato di spesa 2.674.637,91

V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (-)

E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale (+) 5.000,00 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE Z = P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-U-V+E 5.000,00 S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine (+) - S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine (+) 2.255.693,16 T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività

finanziaria (+)

X1) Spese Titolo 3.02 per Concessione crediti di breve termine (-)

X2) Spese Titolo 3.03 per Concessione crediti di medio-lungo termine (-) 2.255.693,16 Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per acquisizioni di att. finanziarie (-) -

EQUILIBRIO FINALE W = O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y -

X1) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle concessione crediti di breve termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.02.00.00.000.

X2) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle concessione crediti di medio-lungo termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.03.00.00.000.

Y) Si tratta delle spese del titolo 3 limitatamente alle altre spese per incremento di attività finanziarie corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica U.3.04.00.00.000.

EQUILIBRI DI BILANCIO PARTE CAPITALE E FINALE

EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO

S1) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle riscossione crediti di breve termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.02.00.00.000.

S2) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle riscossione crediti di medio-lungo termine corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.03.00.00.000.

T) Si tratta delle entrate del titolo 5 limitatamente alle altre entrate per riduzione di attività finanziarie corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E.5.04.00.00.000.

(13)

La nota integrativa

La nota integrativa allegata al bilancio di previsione indica come disposto dal comma 5 dell’art.11 del d.lgs.23/6/2011 n.118 tutte le seguenti informazioni:

a) i criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni, con particolare riferimento agli stanziamenti riguardanti gli accantonamenti per le spese potenziali e al fondo crediti di dubbia esigibilità, dando illustrazione dei crediti per i quali non è previsto l'accantonamento a tale fondo;

b) l'elenco analitico delle quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre dell'esercizio precedente, distinguendo i vincoli derivanti dalla legge e dai principi contabili, dai trasferimenti, da mutui e altri finanziamenti, vincoli formalmente attribuiti dall'ente;

c) l'elenco analitico degli utilizzi delle quote vincolate e accantonate del risultato di amministrazione presunto, distinguendo i vincoli derivanti dalla legge e dai principi contabili, dai trasferimenti, da mutui e altri finanziamenti, vincoli formalmente attribuiti dall'ente;

d) l'elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati col ricorso al debito e con le risorse disponibili;

e) l'elenco delle garanzie principali o sussidiarie prestate dall'ente a favore di enti e di altri soggetti ai sensi delle leggi vigenti;

f) l'elenco dei propri enti ed organismi strumentali, precisando che i relativi bilanci consuntivi sono consultabili nel proprio sito internet fermo restando quanto previsto per gli enti locali dall'art. 172, comma 1, lettera a) del Tuel;

g) l'elenco delle partecipazioni possedute con l'indicazione della relativa quota percentuale;

h) altre informazioni riguardanti le previsioni, richieste dalla legge o necessarie per l'interpretazione del bilancio.

VERIFICA COERENZA DELLE PREVISIONI

5. Verifica della coerenza interna

L’organo di revisione ritiene che le previsioni per gli anni 2016-2018 siano coerenti con gli strumenti di programmazione di mandato, con il documento unico di programmazione e con gli atti di programmazione di settore (piano triennale dei lavori pubblici, programmazione fabbisogno del personale, piano alienazioni e valorizzazione patrimonio immobiliare ecc.)

Verifica adozione strumenti obbligatori di programmazione di settore e loro coerenza con le previsioni

programma triennale lavori pubblici

Il programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici di cui all’art. 128 del D.Lgs. 163/2006, è stato redatto conformemente alle indicazioni e agli schemi di cui al DM 11/11/2011 del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ed adottato dall’organo esecutivo con atto n. 583 del 18.12/2015.

Lo schema di programma è stato pubblicato per 60 giorni consecutivi.

Nello stesso sono indicati:

a) i lavori di singolo importo superiore a 100.000 euro;

(14)

b) le priorità e le azioni da intraprendere come richiesto dall’art. 128 del D.Lgs. 163/2006, considerando comunque prioritari i lavori di manutenzione, recupero patrimonio, completamento lavori, progetti esecutivi approvati, interventi con possibilità di finanziamento privato maggioritario;

c) la stima, nell’elenco annuale, dei tempi di esecuzione (trimestre/anno di inizio e fine lavori);

d) la stima dei fabbisogni espressi in termini sia di competenza, sia di cassa, al fine del relativo finanziamento in coerenza con i vincoli di finanza pubblica.

Per gli interventi contenuti nell’elenco annuale d’importo superiore a 1.000.000 di euro, ad eccezione degli interventi di manutenzione, la giunta ha provveduto all’approvazione dei progetti preliminari e per quelli di importo inferiore ha approvato uno studio di fattibilità. Per i lavori inclusi nell’elenco annuale è stata perfezionata la conformità urbanistica ed ambientale.

Gli importi inclusi nello schema relativi ad interventi con onere a carico dell’ente trovano riferimento nel bilancio di previsione 2016-2018 ed il crono programma dei pagamenti è compatibile con le previsioni di pagamenti del titolo II indicate nel bilancio di cassa.

Il programma, dopo la sua approvazione consiliare, dovrà essere trasmesso all’Osservatorio dei lavori pubblici.

programmazione del fabbisogno del personale

La programmazione del fabbisogno di personale prevista dall’art.39, comma 1 della Legge 449/1997 e dall’art.6 del D.Lgs. 165/2001 è stata approvata con specifico atto.

Il DUP è coerente con il presente atto di programmazione di settore.

L’atto oltre ad assicurare le esigenze di funzionalità e d’ottimizzazione delle risorse per il miglior funzionamento dei servizi, prevede una riduzione della spesa attraverso il contenimento della dinamica retributiva ed occupazionale.

Il fabbisogno di personale nel triennio 2016/2018, tiene conto dei vincoli disposti per le assunzioni e per la spesa di personale;

La previsione annuale e pluriennale è coerente con le esigenze finanziarie espresse nell’atto di programmazione del fabbisogno.

Verifica della coerenza esterna

Saldo di finanza pubblica

Come disposto dall’art.1 comma 712 della Legge 208/2015, i comuni, le province, le città metropolitane e le province autonome di Trento e Bolzano, devono allegare al bilancio di previsione un prospetto dimostrativo delle previsioni di competenza triennale rilevanti ai fini della verifica del rispetto del saldo di finanza pubblica.

Il saldo quale differenza fra entrate finali e spese finali come eventualmente modificato ai sensi del comma 728 (patto regionale orizzontale), 730 (patto nazionale orizzontale),731 e 732 deve essere non negativo.

A tal fine le entrate finali sono quelle ascrivibili ai titoli 1,2,3,4 e 5 e le spese finali quelle ascrivibili ai titoli 1,2,e 3 dello schema di bilancio ex d.lgs 118/2011.

Per l’anno 2016 nelle entrate e nelle spese finali in termini di competenza è considerato il FPV di entrata e di spesa, al netto della quota riveniente dal ricorso all’indebitamento.

Pertanto la previsione di bilancio 2016/2018 e le successive variazioni devono garantire il rispetto del saldo obiettivo.

(15)

EQUILIBRIO ENTRATE FINALI – SPESE FINALI (Art. 1, commi 710-711, Legge di stabilità 2016)

COMPETENZA ANNO 2016

COMPETENZA ANNO 2017

COMPETENZA ANNO 2018

A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti

(solo per l'esercizio 2016) (+) 3.412.692,04

B) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto capitale al netto delle quote finanziate da debito (solo per

l'esercizio 2016) (+) 33.145.946,91

C) Titolo 1 – Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e

perequativa (+) 62.013.720,56 61.794.626,20 61.594.600,90

D1) Titolo 2 – Trasferimenti correnti (+) 10.066.690,11 8.624.748,83 8.613.648,78 D2) Contributo di cui all'art. 1, comma 20, Legge di stabilità 2016

(solo 2016 per i Comuni) (-) - - - D) Titolo 2 – Trasferimenti correnti validi ai fini dei saldi di

finanza pubblica (D=D1-D2) (+) 10.066.690,11 8.624.748,83 8.613.648,78 E) Titolo 3 – Entrate extratributarie (+) 24.115.394,28 24.259.714,03 24.200.191,67 F) Titolo 4 – Entrate in c/capitale (+) 7.448.543,98 23.590.900,00 2.473.600,00 G) Titolo 5 – Entrate da riduzione di attività finanziarie (+) 8.739.595,43 6.286.194,16 2.485.693,16 H) ENTRATE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA

PUBBLICA (H=C+D+E+F+G) (+) 112.383.944,36 124.556.183,22 99.367.734,51

I1) Titolo 1 – Spese correnti al netto del fondo pluriennale

vincolato (+) 96.798.067,84 94.127.724,69 92.461.935,53

I2) Fondo pluriennale vincolato di parte corrente (solo per il 2016) (+) 3.412.692,04 - - I3) Fondo crediti di dubbia esigibilità di parte corrente (1) (-) 2.406.632,94 2.993.780,71 3.567.546,85 I4) Fondo contenzioso (destinato a confluire nel risultato di

amm.ne) (-) 175.000,00 100.000,00 100.000,00

I5) Altri accantonamenti (destinati confluire nel risultato di

amm.ne) (2) (-) 2.255.693,16 2.255.693,16 2.255.693,16

I) Titolo 1 – Spese correnti valide ai fini dei saldi di finanza

pubblica (I=I1+I-I3-I4-I5)I (+) 95.373.433,78 88.778.250,82 86.538.695,52

L1) Titolo 2 – Spese in c/ capitale al netto del fondo pluriennale

vincolato (+) 28.480.806,30 32.562.692,03 10.282.785,40

L2) Fondo pluriennale vincolato in c/ capitale al netto delle quote

finanziate da debito (solo per il 2016) (+) 23.174.326,43 - - L3) Fondo crediti di dubbia esigibilità in c/ capitale (1) (-) - - - L4) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di

amministrazione) (2) (-) - - - L5) Spese per edilizia scolastica di cui art. 1 comma 713 L. Stabilità

2016 (-) 433.010,64 - -

L) Titolo 2 – Spese in c/ capitale valide ai fini dei saldi di finanza

pubblica (L=L1+L2-L3-L4-L5) (+) 51.222.122,09 32.562.692,03 10.282.785,40

M) Titolo 3 – Spese per incremento di attività finanziaria (+) 2.255.693,16 2.255.693,16 2.255.693,16 N) SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA

(N=I+L+M) 148.851.249,03 123.596.636,01 99.077.174,08

O) SALDO TRA ENTRATE E SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI

DI FINANZA PUBBLICA (O=A+B+H-N) 91.334,28 959.547,21 290.560,43 Spazi finanziari che si prevede di cedere ex art. 1, comma 728

della Legge di stabilità 2016 (patto regionale) (-) 0,00 0,00 0,00

Spazi finanziari che si prevede di cedere ex art. 1, comma 732

della Legge di stabilità 2016 (patto nazionale orizzontale) (-) 0,00 0,00 0,00

Patto regionalizzato orizzontale ex art. 1, comma 141 della Legge

n. 220/2010 (Legge di stabilità 2011) (-)/(+) 0,00 0,00 0,00

Patto regionalizzato orizzontale ex art. 1, comma 480 e segg. della

Legge n. 190/2014 (Legge di stabilità 2015) (-)/(+) 0,00 0,00 0,00

Patto naz.le orizz.le ex art. 4, commi 1-7 del d.l. n. 16/2012 anno

2014 (-)/(+) 0,00 0,00 0,00

Patto naz.le oriz.le ex art. 4, commi 1-7 del d.l. n. 16/2012 anno

2015 (-)/(+) 0,00 0,00 0,00

EQUILIBRIO FINALE (compresi gli effetti dei patti regionali e

nazionali) (4) 91.334,28 959.547,21 290.560,43

(1) indicare il fondo crediti di dubbia esigibilità al netto dell'eventuale quota finanziata dell'avanzo (iscritto in variazione a seguito dell'approvazione del rendiconto)

(2) i fondi di riserva e i fondi speciali non sono destinati a confluire nel risultato di amministrazione

(16)

VERIFICA ATTENDIBILITA’ E CONGRUITA’ DELLE PREVISIONI ANNO 2016-2018

A) ENTRATE CORRENTI

Ai fini della verifica dell’attendibilità delle entrate e congruità delle spese previste per gli esercizi 2016-2018, alla luce della manovra disposta dall’ente, sono state analizzate in particolare le voci di bilancio appresso riportate.

Imposta municipale propria Il gettito, determinato sulla base:

 dell’art. 1, comma 380 della Legge 24/12/2012 n. 228;

 delle aliquote per l’anno 2016 in variazione rispetto all’aliquota base ai sensi dei commi da 6 a 10 dell’art. 13 D.L. n. 201 del 6/12/2011 e sulla base del regolamento del tributo è stato previsto in euro 16.768.493,59.

TASI

L’ente ha previsto nel bilancio 2016, tra le entrate tributarie la somma di euro 8.415.614,25 per il tributo sui servizi indivisibili (TASI) istituito con i commi da 669 a 681 dell’art.1 della legge 147/2013, con una diminuzione di euro 7.194.385,75 rispetto alle somme accertate con il rendiconto 2015 per effetto principalmente dell’abolizione della Tasi sulla abitazione principale escluse le categorie catastati A1,A/8 e A/9.

L’aliquota massima complessiva dell’IMU e della TASI non supera i limiti prefissati dalla sola IMU per ciascuna tipologia di immobile come disposto dal comma 677 dell’art.1 della legge 147/2013.

L’aliquota proposta per l’anno 2016 è del 1,5 per mille abitazioni A/1 – A/8 – A/9, 2,5 per mille per i fabbricati cosiddetti merce e 2,5 per mille per tutte le altre fattispecie.

Si richiede all’ente di inviare ai fini della loro pubblicazione le deliberazioni di approvazione delle aliquote e delle detrazioni nonché i regolamenti dell’IMU entro il termine perentorio del 14 ottobre.

Addizionale comunale Irpef

L’ente ha disposto la conferma dell’addizionale comunale Irpef da applicare per l’anno 2016, con applicazione nella misura dello 0,80 per cento.

Il gettito è previsto in euro 10.550.000,00, con una diminuzione di euro 150.000,00 rispetto alla somma accertata per il 2015, stimando sulla base delle entrate accertate nell’esercizio finanziario 2014 come da indicazioni ARCONET.

TARI

L’ente ha previsto nel bilancio 2016, la somma di euro 15.186.130,45, con una diminuzione di euro 111.068,07 rispetto all’accertato 2015, per la tassa sui rifiuti istituita con i commi da 641 a 668 dell’art.1 della legge 147/2013.

La tariffa è determinata sulla base della copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio del servizio rifiuti compresi quelli relativi alla realizzazione ed esercizio della discarica ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone il trattamento.

La disciplina dell´applicazione del tributo sarà approvata con regolamento dal Consiglio comunale.

(17)

C.O.S.A.P. (Corrispettivo occupazione di spazi ed aree pubbliche)

Il gettito della tassa sull’occupazione di spazi e aree pubbliche è stato stimato in euro 1.040.000,00, con un aumento di euro 63.000,00 rispetto alla somma accertata con il rendiconto 2015.

Risorse relative al recupero dell’evasione tributaria

Le entrate relative all’attività di controllo delle dichiarazioni subiscono le seguenti variazioni:

Tributo

Accertamento 2015

Previsione 2016

Previsione 2017

Previsione 2018 ICI 139.000,00 80.000,00

IMU 1.739.000,00 1.750.000,00 1.750.000,00 1.750.000,00 Addizionale Irpef 47.000,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00 TARI - tares - TIA 594.000,00 999.000,00

590.000,00 390.000,00

COSAP

Totale 2.519.000,00 2.879.000,00 2.390.000,00 2.190.000,00

Trasferimenti correnti dallo Stato

Il gettito dei trasferimenti erariali è stato previsto sulla base della comunicazione del Ministero dell’Interno.

Contributi per funzioni delegate dalla regione e altri enti pubbblici Non sono previsti contributi per funzioni delegate dalla Regione

Contributi da parte di organismi comunitari e internazionali Non sono previsti contributi di organismi comunitari ed internazionali.

(18)

Proventi dei servizi pubblici

Il dettaglio delle previsioni di proventi e costi dei servizi dell’ente dei servizi a domanda individuale è il seguente:

SERVIZIO Entrate/prov.

prev. 2016 Spese/costi prev. 2016

% copertura

2016

% copertura

2015

Asili nido 405.000,00 1.311.539,50 30,88% 26,59%

Attività para dopo scolastiche 420.000,00 1.145.402,71 36,67% 31,86%

Liceo musicale

325.947,39 0,00%

-

Palestre 125.000,00 358.450,65 34,87% 29,41%

Impianti sportivi minori 49.000,00 185.815,04 26,37% 23,69%

Refezioni scuole dell'obbligo 909.000,00 1.596.142,62 56,95% 51,34%

Refezioni scuole infanzia comunali 656.567,90 1.018.047,42 64,49% 57,46%

Musei e mostre 51.000,00 669.127,57 7,62% 19,15%

Spettacoli (attività musicali)

103.000,00

156.241,43 65,92%

48,15%

Uso locali conferenze

19.000,00

35.136,01 54,08%

57,83%

Totale 2.737.567,90 6.801.850,35 40,25% 38,05%

Nella proposta di deliberazione che il Consiglio Comunale approverà entro il termine fissato per l’approvazione del bilancio di previsione è indicata una percentuale complessiva di copertura dei servizi a domanda individuale del 40,25%,contro una percentuale di copertura del preventivo 2015 di 38,05%.

Sulla base dei dati di cui sopra e tenuto conto del dato storico sulla parziale esigibilità delle rette e contribuzione per i servizi pubblici a domanda è previsto nella spesa un fondo svalutazione crediti.

Sanzioni amministrative da codice della strada

I proventi da sanzioni amministrative sono previsti per il 2016 in euro 3.432.636,81 e sono destinati con atto G.C. n. 193 del 15/04/2016 per il 50% negli interventi di spesa alle finalità di cui agli articoli 142 e 208, comma 4, del codice della strada, come modificato dalla Legge n. 120 del 29/7/2010.

La Giunta ha stabilito le quote da destinare a ogni singola voce di spesa, come segue:

a) ai sensi e per le finalità del comma 5 bis dell’art.208 del codice della strada, una somma pari ad euro 518.850,00,00 dei proventi vincolati al finanziamento di interventi sulla segnaletica stradale;

b) ai sensi e per le finalità del comma 12 dell’art.142 del codice della strada, una somma pari ad euro 365.029,00,00 dei proventi vincolati al finanziamento di spese di personale connesse alle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale;

c) per le altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, una somma pari ad euro 832.439,41

La Giunta ha destinato euro 70.000,00 alla previdenza ed assistenza del personale P.M..

La quota vincolata è destinata al titolo I della spesa.

(19)

Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società

Sono previsti euro 2.402.459,00 per prelievo utili e dividendi dai seguenti organismi partecipati.

a. AVT Spa: euro 105.538,00 b. A2a Spa: euro 409.238,00 c. ASPEM Spa: euro 392.280,00 d. Apem Reti : euro 1.495.462,00

B) SPESE PER TITOLI E MACROAGGREGATI

Le previsioni degli esercizi 2016-2018 di spesa corrente è la seguente tenendo conto che la corrispondenza fra interventi e macroaggregati è la seguente:

Sviluppo previsione per aggregati di spesa.

macroaggregati

Previsione 2016 Previsione 2017

Previsione 2018

101 Redditi da lavoro dipendente 27.605.533,66

26.872.634,00 26.872.634,00

102 Imposte e tasse a carico dell'Ente 2.181.025,00

2.129.641,00 2.116.641,00

103 Acquisto di beni e servizi 52.339.642,81

50.960.764,06 50.243.456,89

104 Trasferimenti correnti 7.874.614,57

6.471.051,28 4.984.051,08

105 Trasferimenti di tributi

106 Fondi perequativi

107 Interessi passivi 933.960,17 973.460,48 951.212,55

109 Rimborsi e poste correttive delle entrate 238.200,00 235.200,00 235.200,00

110 Altre spese correnti 5.942.566,10

6.484.973,87 7.058.740,01 Totale Titolo 1 - 97.115.542,31

94.127.724,69 92.461.935,53

Spese di personale

La spesa del personale prevista per l’esercizio 2016 tiene conto della programmazione del fabbisogno, come previsto dalla deliberazione di Giunta Comunale n. 99 del 6.3.2015 e della deliberazione di Giunta Comunale n. 187 del 15.4.2016 del piano delle assunzioni e:

 dei vincoli disposti dall’art.1, commi 219 e 228 della L.208/2015 sulle assunzioni di personale a tempo indeterminato;

 dei vincoli disposti dall’1/1/2013 dall’art. 9, comma 28 del D.L. 78/2010 sulla spesa per personale a tempo determinato, con convenzioni o con contratti di collaborazione coordinata e continuativa;

 dell’obbligo di riduzione della spesa di personale disposto dall’art. 1 comma 557 della Legge 296/2006;

 degli oneri relativi alla contrattazione decentrata.

Il limite di spesa per il personale a tempo determinato, secondo quanto disposto dall’art. 9, comma 28 del D.L. 78/2010 e con riferimento anche al disposto di cui alla deliberazione n. 2 del 9.02.2015

(20)

della Corte dei Conti, sezione Autonomie, non si applicano agli enti locali, ferma restando la vigenza del limite massimo della spesa sostenuta per le medesime finalità nell’anno 2009. Totale spesa di personale a tempo determinato anno 2009 pari ad € 1.363.749,00 spesa in preventivo 2016-2018 € 312.768,00

L’organo di revisione ha provveduto, ai sensi dell’articolo 19, punto 8, della Legge 448/2001, ad accertare che i documenti di programmazione del fabbisogno di personale siano improntati al rispetto del principio di riduzione complessiva della spesa, previsto dall’articolo 39 della Legge n.

449/1997.

Limitazione spese di personale

Le spese di personale, come definite dall’art.1, comma 557 della Legge 296/2006 e come modificato dall'articolo 3, comma 5-bis, del D.L.90/2014, vista la deliberazione della Corte di Conti, sezione Autonomie, n.25/2014, subiscono la seguente variazione:

Anno Importo

2011 25.009.631,53

2012 24.236.593,70

2013 23.963.981,61

spesa media triennio 24.403.402,28

2016 22.203.371,72

2017 22.029.355,65

2018 22.029.355,65

Tali spese sono così distinte ed hanno la seguente incidenza:

Previsione 2016

Previsione 2017 Previsione 2018

Spesa intervento o

macroaggregato 01 27.635.533,66 26.897.634,00 26.897.634,00

Spese incluse nell'intervento o

macroaggregato 03 600.000,00 583.000,00 583.000,00

Fondo cause contrattuali 75.000,00 50.000,00 50.000,00

irap 1.584.025,00 1.532.641,00 1.532.641,00

Totale spese di personale 29.894.558,66 29.063.275,00 29.063.275,00

Spese escluse 7.691.186,94 7.033.919,35 7.033.919,35

Spese soggette al limite (c.557) 22.203.371,72 22.029.355,65 22.029.355,65

(21)

Le spese escluse comprendono le seguenti voci:

2016 2017 2018

Spese per referendum 401.145,00 0 0

Rinnovi contrattuali anni precedenti 5.959.300,35 5.959.300,35 5.959.300,35

Disabili 916.883,00 916.883,00 916.883,00

Personale in formazione lavoro 0 0 0

Personale comandato in uscita 90.276,00 90.276,00 90.276,00

Assunzione con proventi c.d.s 0 0 0

Irap non di personale (amministratori) 41.000,00 41.000,00 41.000,00

Diritti di segreteria 0 0 0

ICI 26.460,00 26.460,00 26.460,00

Finanziamento da privati 0 0 0

Somme da avanzo applicato 0 0 0

Impegni 2015 F.P.V. 256.122,59 0 0

TOTALE ESCLUSIONI 7.691.186,94 7.033.919,35 7.033.919,35

Spese per incarichi di collaborazione autonoma (art.46 D.L. 25 giugno 2008, n. 112 – conv. nella Legge 133/2008)

Il limite massimo previsto in bilancio per incarichi di collaborazione autonoma è previsto per gli anni 2016 in euro 147.794,00 - 2017 in euro 162.994,00 – 2018 in euro 162.994,00. I contratti di collaborazione potranno essere stipulati con riferimento alle attività istituzionali stabilite dalla Legge e con riferimento al programma sottoposto all’approvazione del Consiglio.

L’ente ha provveduto all’aggiornamento del regolamento per gli incarichi di collaborazione autonoma sulla base delle disposizioni introdotte dall’art. 46 della Legge 133/2008 ed a trasmetterlo entro 30 giorni alla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti.

L’ente pubblica regolarmente nel sito istituzionale i provvedimenti di incarico con l’indicazione dei soggetti percettori, della ragione dell’incarico e del compenso.

Spese per acquisto beni e servizi

La previsione di spesa tiene conto dei vincoli posti dal saldo di finanza pubblica, dal piano triennale di contenimento delle spese di cui all’art. 2, commi da 594 a 599 della Legge 244/2007, delle riduzioni di spesa disposte dall’art. 6 del D.L. 78/2010 e di quelle dell’art. 1, commi 146 e 147 della Legge 24/12/2012 n. 228.

In particolare le previsioni per gli anni 2016-2018 rispettano i seguenti limiti:

Tipologia spesa Rendiconto 2009

Riduzione disposta

Limite di spesa

Previsione 2016

Previsione 2017

Previsione 2018 Studi e consulenze 19.000,00 84,00% 3.040,00 3.040,00 3.040,00 3.040,00 Relazioni

pubbliche,convegni,mostre,

pubblicità e

rappresentanza 530.719,61 80,00% 106.143,92 106.143,92 106.143,92 106.143,92

Sponsorizzazioni 100,00% 0,00 0,00 0,00 0,00

Missioni 31.181,16 50,00% 15.590,58 15.590,58 15.590,58 15.590,58 Formazione 172.216,60 50,00% 87.608,30 87.608,30 87.608,30 87.608,30

(22)

Fondo crediti di dubbia esigibilità

La dimostrazione della quota accantonata a FCDE nel bilancio 2016-2018 è evidenziata nei prospetti che seguono per singola tipologia di entrata. Il FCDE è determinato applicando all’importo complessivo degli stanziamenti di ciascuna delle entrate una percentuale pari al complemento a 100 delle medie calcolate come di seguito specificato.

L’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità non è oggetto di impegno e genera un’economia di bilancio che confluisce nel risultato di amministrazione come quota accantonata.

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