INTEGRAZIONI alla “CONVENZIONE URBANISTICA”

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Comitati di Quartiere ed Associazioni aderenti all’Osservatorio

INTEGRAZIONI alla “CONVENZIONE URBANISTICA”

Osservatorio sull’intervento di trasformazione dell’area di TOR di VALLE - STADIO della ROMA - OTTOBRE 2019

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Email : info@osservatoriostadioroma.it Web : http://www.osservatoriostadioroma.it

Facebook: https://www.facebook.com/OsservatorioStadioTordiValle/ PEC: osservatoriostadioroma@postecert.it

Premessa¹

La Nuova Centralità Stadio Tor di Valle avrà un forte impatto sui territori dei Municipi IX e XI, sia durante la cantierizzazione che dopo la messa in esercizio. L’Osservatorio dello Stadio Tor di Valle, nella attuale fase del progetto che riguarda la formulazione della Convenzione Urbanistica, intende contribuire a questa nuova fase attraverso il dialogo con le Istituzioni pubbliche e con i rappresentanti delle istituzioni qualificate per formulare opinioni e suggerimenti da apportare alla Convenzione Urbanistica.

L’Osservatorio presenta le seguenti proposte, nella certezza che questa partecipazione diventi un esempio di buona pratica di collaborazione fra istituzione e cittadini e che le istituzioni cittadine facciano proprie le nostre istanze, rimuovendo tutti gli ostacoli che si dovessero presentare nella fase pre e post Convenzione.

Metodo

Le proposte di integrazioni alla Convenzione Urbanistica partono dall’analisi dell’atto d’obbligo (documento STADIO DELLA ROMA - TOR DI VALLE - GENERALE -Schema atto d' Obbligo DEF_G_GEN_00_GE_0000_1401_G00,00_EUR_00.pdf.p7m del 11/10/2017; Bozza di Convenzione², dalla applicazione di alcuni articoli della delibera 32/2017³, dalla Relazione sulla mobilità commissionata dal Dipartimento Mobilità al Politecnico di Torino⁴ e sulla base delle analisi effettuate dall’ Osservatorio (CHIARIMENTI E PROPOSTE del giugno 2018⁵ e di alcuni pareri espressi dagli Enti in sede di seconda Conferenza di Servizi Decisoria⁶.

Infine, si è tenuto conto della risposta della Direzione regionale per le Politiche Abitative e la Pianificazione Territoriale, Paesaggistica e Urbanistica (nota prot. REGIONE.LAZIO.REGISTRO UFFICIALE.U.0647662.05-08-2019) alla richiesta di chiarimento presentata dal Proponente riguardo gli interventi di cui occorre assicurarne la contestualità.

1 Manteniamo volutamente inalterata la Premessa, presente nella versione di marzo 2019, poiché esprime quello che riteniamo essere, ancora ora, il modo collaborativo di rapportarsi con le Istituzioni.

2 link http://www.urbanistica.comune.roma.it/images/stadio-roma/elab2018/A_01_REL_GEN.zip anche in http://www.osservatoriostadioroma.it/wp-

content/uploads/2019/10/DEF_G_GEN_00_GE_0000_1401_G0000_EUR_00.pdf.p7m.pdf

3 link http://www.osservatoriostadioroma.it/wp-content/uploads/2017/06/Deliberazione-Assemblea-Capitolina-n.- 32-2017-stadio-della-Roma-.pdf

4 link http://www.osservatoriostadioroma.it/wp-

content/uploads/2019/02/Relazione_progetto_nuovo_stadio_di_Roma_a_cura_del_Politecnico_di_Torino.pdf

5 link http://www.osservatoriostadioroma.it/wp-content/uploads/2018/06/Osservatorio-TdV-Chiarimenti-e-Proposte- giugno-2018c.pdf

6 link http://www.urbanistica.comune.roma.it/images/stadio-roma/elab2018/PARERI_UNICI.zip

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Le Proposte dell’Osservatorio

• L’Amministrazione Capitolina, chieda il supporto dell’ANAC nelle fasi antecedenti all’approvazione della Convenzione Urbanistica;

• Fermo restando quanto disposto con la Delibera di Assemblea capitolina n. 32 del 14/6/2017, ovvero l’esclusione della realizzazione di nuovi complessi di edilizia residenziale, precisare in Convenzione che l’area di intervento sia esclusa dal campo di applicazione delle Leggi Regionali n. 21/2009 (Misure straordinarie per il settore edilizio) e 7/2017 (Rigenerazione Urbana e Recupero Edilizio) e/o modifiche e integrazioni anche successive.

Con la specifica che la rinuncia a qualsiasi modifica della destinazione d’uso originaria sarà valida anche in presenza di futura normativa nazionale o locale per un arco temporale di almeno 30 anni.

• Permettere l’utilizzo dell’impianto sportivo (Stadio) per eventi non sportivi, in via subordinata ed accettata preventivamente da parte della AS Roma, purché i partecipanti agli eventi non superino in numero la capienza standard prevista per lo Stadio stesso. (rif.

Art.3)

• Sia nominato un Rappresentante Unico del Comune, affiancato da una task force, con la funzione di assicurare il coordinamento fra più soggetti pubblici, privati e associazioni e che sia Referente a garanzia per il rispetto della pianificazione, controllo e vigilanza ed abbia il ruolo di interlocutore con l’Osservatorio.

• Sia presente nella Convenzione uno specifico paragrafo nel quale vengono presentate le iniziative volte ad informare la cittadinanza sui lavori nel periodo della cantierizzazione come meglio specificato in allegato

• Inserire in Art. 24 Monitoraggio e vigilanza il seguente nuovo comma 2bis): La struttura responsabile del monitoraggio e vigilanza si avvarrà del contributo dell'Osservatorio Stadio della Roma per rilevare tutte le esternalità negative verso i Quartieri di prossimità e loro residenti.

• L’art. 3 punto c) fa obbligo al Proponente di realizzare le opere di urbanizzazione primaria a scomputo e, qualora il loro costo sia inferiore al contributo dovuto, a corrispondere la differenza a Roma Capitale. L’Osservatorio propone di prevedere, in aggiunta, una penale nel caso di mancato o ritardato rispetto dell’obbligo.

• Prevedere che vengano realizzati a cura di ACEA ATO2, con costi a carico della Proponente, necessari lavori strutturali, relativi alle emissioni odorigene del Depuratore di Tor di Valle, fra i quali, in particolare,

a) copertura dei pretrattamenti nuovi ed esistenti e dei canali;

b) sostituzione del sistema di areazione del comparto a fanghi attivi;

c) spostamento del comparto disidratazione fanghi;

d) nuova insonorizzazione compressori della bio filtrazione.

• Utilizzare il contributo ex art. 16 DPR 380/2001, afferente al costo di costruzione degli interventi privati (rif. Art. 8.3), per la realizzazione dei “tronchini di scambio” nella Stazione di Tor di Valle, la cui attuazione potrà essere affidata al Proponente. In ogni caso eliminare il punto 4) dell’articolo Art. 12 “Contributo relativo al costo di costruzione”.

• Prevedere una specifica Convenzione che attribuisca al Proponente, per un arco di tempo almeno quinquennale, la gestione del Verde Pubblico orizzontale e verticale, del Parco Fluviale Ovest, dei Pontili, gli interventi in golena e quelli edilizi sui casali. Specificando che sono in capo al Proponente i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria.

• Prevedere che sia in capo al Proponente il finanziamento, ed eventualmente, anche la sistemazione dei casali. In ogni caso, fino a che i manufatti non saranno ristrutturati, saranno in carico al Proponente per la messa in sicurezza, pulizia e controllo.

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• Stabilire in Convenzione di porre a carico del Proponente forme di controllo del traffico costanti nel tempo, sostenute da analisi trasportistiche di dettaglio, più in generale un monitoraggio sulla sostenibilità dell’intervento, realizzato secondo le indicazioni capitoline ed avviato già nelle fasi di cantiere delle prime opere, ovvero quanto necessario ad accertare tempestivamente ogni possibile riduzione degli attuali standard essenziali di qualità della vita di cittadini e degli utenti in termini di circolazione e sicurezza stradale, inquinamento acustico ed atmosferico

• La realizzazione delle opere pubbliche, di urbanizzazione e generali, dovrà avvenire prima o al massimo contestualmente a quelle private (Stadio, Convivium –CCM- e Business Park).

Solo dopo la completa ed effettiva realizzazione ed attivazione di tutte opere pubbliche, in particolare delle infrastrutture legate alla mobilità (viabilità su gomma e su ferro), sarà possibile la prima utilizzazione dello Stadio, l’apertura del CCM e l’utilizzo delle strutture del Business .Park (rif. Art. 17)

In particolare, per quanto attiene la mobilità su ferro Roma Capitale dovrebbe prevedere nella Convenzione la condizione che il Proponente accetti di subordinare la messa in esercizio dello Stadio al completamento preliminare, eventualmente in parte concomitante con la realizzazione delle opere private, di quanto di seguito indicato:

 Potenziamento infrastrutturale della stazione di Magliana (linea FL1) Realizzazione e messa in esercizio dei tre tronchini a Tor di Valle (linea Roma-Lido).

Pertanto in Art. 20 “Tempi di realizzazione dell'edificazione” sarà da confermare che la totalità delle Opere Generali e quelle di Urbanizzazione saranno completate nella prima fase, secondo quanto sopra riportato.

• Inserire quale parte integrante della Convenzione Urbanistica il riferimento alla “Lettera d’Intenti” o “Addendum”, contenente le proposte dell’Osservatorio da aggiungere nel perimetro del Progetto. Tale documento dovrà, tra l’altro, essere redatto coinvolte le Municipalità⁷.

Infine, per quanto attiene la mobilità su ferro, e solo a titolo speculativo, consapevoli che si tratta di prescrizioni fuori dall’ambito del Progetto, Roma Capitale in base all’analisi del Politecnico di Torino dovrebbe porre in Convenzione la condizione che il Proponente accetti di subordinare la messa in esercizio dello Stadio a:

 Completamento, collaudo e messa in esercizio della linea Roma-Lido, trasformata in una ferrovia metropolitana moderna

 Presenza consolidata di precise misure, quali quelle presentate alla pag. 48 del documento del Politecnico, e in generale un’offerta plurimodale supportata da un “ITS”, tese a contenere l’utilizzo del mezzo privato.

7 Stralcio della nota“Incontro dell’Osservatorio TdV con l’Amministrazione Capitolina - Situazione attuale del progetto Stadio della Roma a Tor di Valle” del 20 dicembre 2018 “Sul secondo punto evidenziato, il Comune analizzerà la documentazione al riguardo ritenuto che molte osservazioni e proposte dell’Osservatorio siano di assoluto buon senso e vada trovato il modo di aggiungerle nel perimetro del progetto, magari, in una fase successiva con il

coinvolgimento anche delle Municipalità. Le formule potranno essere diverse come “Lettera d’Intenti” o “Addendum.

(link http://www.osservatoriostadioroma.it/wp-content/uploads/2019/01/20181220-Osservatorio-TdV-Nota- Incontro-20-12-2018-V04.pdf)

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ALLEGATO

La nostra proposta del paragrafo “Informazioni alla Cittadinanza”

• Prevedere una cartellonistica digitale stradale per comunicare disservizi programmati e non ed ogni situazione prevedibilmente generatrice di disagi

• Istituire un Numero Verde dedicato

• Prevedere un sito WEB ed APP su apparati mobili che contengano informazioni su: a) pianificazione e Stato avanzamento dei lavori per ogni cantiere con orari di apertura e chiusura delle attività; b) le azioni per ridurre i disagi e consigli utili per la viabilità; c) elenco dei cantieri aperti e completati

• Istituzione di uno specifico ufficio per le relazioni pubbliche Ogni canale potrà accogliere reclami con obbligo di feedback