Intervista all’Ente Parco Nord
Cos’è?
’• Il Parco Nord è uno spazio verde situato nella periferia nord di Milano e si estende per 790 ettari.
• Oltre agli spazi situati all’aria aperta, nel parco ci sono anche attrezzate per i gioco dei bambini ci sono anche attrezzate per i gioco dei bambini e le attività degli adulti (campi da bocce, da
calcio, da basket e pallavolo), varie aree di ristoro, chioschi, aule verdi e cascine.
• In una delle cascine è collocata la sede
dell’Ente, che si occupa della gestione del
parco.
La sua storia
• Il parco Nord è uno ampio spazio verde aperto al
pubblico che si estende su quelle che, dopo la fine della II guerra mondiale, erano aree dismesse della Breda Aereonautica e ora fanno parte di diversi Comuni dell’area Nord di Milano (Milano, Bresso, Cusano Milanino, Cormano, Cinisello Balsamo, Novate Milanese e Sesto San Giovanni).
• L’idea del parco nacque intorno agli anni Settanta con i primi interventi di riforestazione. Dal 1975 è
riconosciuto dalla Regione Lombardia come parco regionale e la sua gestione è affidata a un Consorzio, ente pubblico composto dai sei comuni intorno al parco e dalla Città Metropolitana di Milano.
• Il parco sorge in un contesto molto urbanizzato che unisce la periferia nord di Milano al suo hinterland.
Grazie all'istituzione del parco, però, le poche aree
agricole rimaste sono stati salvate, bonificate, rinverdite e attrezzate per l'uso pubblico.
Che cosa si propone ??
Il Parco vuole:
• rendere più verde e pulito il territorio milanese, dato che è una delle aree più industrializzate (e di
conseguenza inquinate) d’Italia,
• dare al pubblico la possibilità di fare passeggiate, sport o qualunque tipo di svago in mezzo alla sport o qualunque tipo di svago in mezzo alla natura,
• favorire la salute generale della popolazione,
rendendo il parco un “polmone verde” per Milano e il suo hinterland.
A chi si rivolge
• L’ente, si rivolge a qualunque fascia d’età, dai bambini e ai ragazzi, a cui mette a
disposizione sale giochi, parchi e campetti, fino alle persone
campetti, fino alle persone
anziane, dato che offre panchine e facili percorsi pedonali.
• I visitatori del parco si aggirano
attorno ai 2 milioni all’anno.
Che cosa fa?
• L’Ente Parco ogni anno propone una serie di attività intorno a un tema ambientale, come la biodiversità.
• Per le scuole ha organizzato una fattoria didattica dove svolgere laboratori per studenti di tutte l’età.
• Dispone di materiali didattici sui temi ambientali e
• Dispone di materiali didattici sui temi ambientali e
collabora in progetti di alternanza scuola-lavoro.
Chi ci lavora?
’• Oltre ai dipendenti dell’Ente Parco che si occupano della gestione e della manutenzione del parco, sono moltissimi i volontari che collaborano, specialmente per controllare che il pubblico ne faccia buon uso.
• Il parco ha anche la possibilità di utilizzare ragazze e ragazzi del Servizio Civile.
Commenti e valutazioni dell’intervista’
• Sapevo che ci fosse il parco, ma non ho mai avuto l’occasione di andarci perché è molto distante da casa mia.
• La persona che ci ha ricevuto è stata molto disponibile e ci ha raccontato moltissime cose che non sapevamo e che sarebbe stato bello poter approfondire. Era la prima volta che facevo un’intervista.
• A me piacerebbe molto partecipare a un progetto chiamato “La biodiversità” nella quale si
• A me piacerebbe molto partecipare a un progetto chiamato “La biodiversità” nella quale si osservano e si analizzano alcune forme di vita del parco.
• Il parco potrebbe offrire sicuramente occasioni interessanti per la nostra formazione.
Secondo me, nonostante la scuola sia un liceo artistico, non bisogna per forza pensare di fare un progetto con loro che abbia un collegamento tra l’arte e il parco. Molto
semplicemente si potrebbe fare una lezione di motoria all’aria aperta in mezzo al verde.
Oppure, come ho detto in precedenza, si potrebbero osservare le creature del parco sotto la guida di qualche esperto che ce le faccia scoprire.