L’AFRICA CENTRALE
Il continente africano
D OVE SIAMO IN A FRICA
G LI S TATI
L’africa centrale, che si estende su un ampio
territorio a sud del Sahara e del Sahel, è formata da una gran numero di Stati, tra i quali
ricordiamo:
CAMERUN
REPUBBLICA CENTRAFICANA
ETIOPIA
SOMALIA
KENYA
NIGERIA
TANZANIA
LO SPAZIO FISICO
Territorio Acque Clima e ambienti
naturali
I L TERRITORIO
La Rift Valley Le montagne
L A R IFT V ALLEY
La parte orientale di questa regione dell’Africa è attraversata dalla Rift Valley, una valle tettonica che si estende dalla Siria, in Asia, al Mozambico, nell’Africa Meridionale.
Questa immensa valle si è formata in seguito ai movimenti delle placche terrestri, in particolare in seguito alla separazione tra la placca araba e la placca africana e alla separazione tra la parte più a est dell’Africa e il resto del continente.
Il movimento delle placche è, come si sa, sempre attivo, tanto che la Rift Valley si allarga ogni
anno e si ipotizza che tra qualche milione di anni, la litosfera potrebbe spaccarsi e l’Africa orientale potrebbe dividersi dal resto del continente.
D OVE SI TROVA LA R IFT VALLEY
I L MOVIMENTO TETTONICO DELLA R IFT
V ALLEY
L A R IFT V ALLEY VISTA DAL SATELLITE
I CAMBIAMENTI AMBIENTALI
Nella fascia in cui si estende la Rift Valley, grazie ai movimenti delle placche, si sono create
importanti modificazioni della litosfera che hanno poi condizionato l’aspetto degli attuali
ambienti naturali africani.
Si tratta, per esempio, dell’area occupata dai grandi laghi africani.
Inoltre in questa zona sorgono importanti rilievi di natura vulcanica. Tale natura, come sappiamo, ha a che fare proprio con i movimenti
delle placche terrestri, così come l’intensa attività sismica propria dell’intera area.
I
MONTI L’Africa centro- orientale è caratterizzata daalcune tra le montagne più
importanti dell’intero continente. Le più
alte, di origine vulcanica, sono il Kilimangiaro e il
Kenya.
I MONTI
Più a est, nel cosiddetto Corno d’Africa, si trova
l’Acrocoro o Altopiano etiopico, una vasta catena
montuosa.
L E ACQUE
CONGO NIGER
VITTORIA
TANGANICA
I fiumi I laghi
IL FIUME CONGO
Il Congo attraversa tutta l’Africa Centrale,
costituendo di fatti il
secondo fiume africano per lunghezza, ma il primo per bacino.
Lungo il suo corso, infatti, si trovano numerose isole.
Esso condiziona l’ambiente circostante, dominato dalla foresta pluviale.
I LAGHI
Nella regione si trovano due dei tre grandi laghi africani: il lago Vittoria,
maggiore per estensione, e il lago Tanganica, primo per
profondità. La profondità è
dovuta anche al fatto che il lago si trova all’interno di un punto
particolarmente profondo della Rift Valley.
I LAGHI
I L CLIMA E GLI AMBIENTI NATURALI
Il clima della parte più centrale della regione è tropicale caldo ed umido ed è condizionato da alcuni fattori:
L’equatore, che passa proprio al centro dell’area e rende il clima piuttosto piovoso e umido.
Il bacino del Congo, che attraversa quasi l’intera area ed è il regno di una rigogliosa e lussureggiante foresta
pluviale, habitat perfetto di una straordinaria varietà di piante e animali.
L’area a ridosso del Sahel è meno piovosa ed è dominata dalla savana, con vegetazione meno lussureggiante.
La fascia costiera, di nuovo umida e piovosa, è dominata dalla foresta tropicale.
A est, avvicinandosi all’Oceano Indiano, il clima è più temperato.
L A FORESTA PLUVIALE
La foresta pluviale africana è purtroppo oggetto della più grave deforestazione al mondo, dovuta a ragioni
economiche legate alla necessità di ricavare terreni da destinare all’agricoltura, nonché legna e derivati. Ciò sta provocando un profondo mutamento negli
ecosistemi esistenti, come il rischio di estinzione del gorilla di montagna.
L A SAVANA
S TORIA E POPOLAZIONE
L’Africa centrale è stata oggetto di conquista da parte degli Europei fin dal XVII secolo, quando ebbe inizio la tratta degli schiavi verso il
continente americano.
I secoli successivi, in particolare il XIX e il XX secolo, furono quelli del colonialismo, che si concluse solo nel secondo dopoguerra del ‘900 e fu caratterizzato da episodi di grande crudeltà verso le popolazioni locali.
L’eco della conquista europea si fa sentire
ancora nelle lingue e nella religione, in quanto sono molto diffuse l’inglese e il francese e le religioni cattolica e protestante.
S TORIA E POPOLAZIONE
Nonostante l’influenza europea, in questa zona dell’Africa sono ancora molto
forti le religioni animiste politeiste.
Si tratta di religioni che attribuiscono un’anima divina ad elementi naturali,
come rocce e piante, e a fenomeni atmosferici, come
la pioggia.
ECONOMIA
Sebbene l’intera area sia ricchissima di risorse
naturali e materie prime, come oro e petrolio, la
popolazione è poverissima e molti Stati si collocano agli ultimi posti delle classifiche mondiali per Indice di Sviluppo umano.
Il motivo risiede nel fatto che lo sfruttamento e la vendita delle risorse sia gestito interamente da multinazionali straniere, dalle quali la popolazione locale non ricava nessun beneficio.