• Non ci sono risultati.

Provincia di Siracusa

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Provincia di Siracusa"

Copied!
20
0
0

Testo completo

(1)

Provincia di Siracusa COMUNE DI NOTO

Project Financing ai sensi e per gli effetti dell’art.183, comma 15 del D. Lgs. 50/2016 relativo all’affidamento in concessione del servizio di Gestione, Manutenzione ed Efficientamento Energetico con Ottimizzazione dei Consumi Energetici degli Impianti di Pubblica Illuminazione.

Progetto Esecutivo

E01 Relazione Tecnica Illustrativa

Collaborazione

Dott. ing. Orofino Santo

(2)

e Tecnica Illustrativa

Premessa

Il progetto esecutivo dell’opera trae origine dall’aggiudicazione definitiva del Project Financing in oggetto come da Determinazione Dirigenziale N° 198 del 31 Ottobre 2019 che rimane allegata alla presente.

Il progetto esecutivo riprende le indicazioni dettate nel progetto preliminare posto a base di gara e definisce in modo univoco tutte le azioni da intraprendere allo scopo di effettuare l’efficientamento energetico illustrato allo scopo di raggiungere tutti gli obbiettivi prefissati.

(3)

azione Tecnica Illustrativa

1. Stato di fatto

La consistenza dell’impianto di illuminazione del comune di Noto in provincia di Siracusa riguarda un numero complessivo di corpi illuminanti pari a N°5237 di cui N°2675 saranno oggetto di intervento e N°2562 saranno oggetto di manutenzione ordinaria.

Lampade

Totale In progetto Solo Manutenzione

5237 2675 2562

51,1% 48,9%

Figura 1 Tabella Interventi per progetto e/o Manutenzione

La consistenza degli impianti in termini di numero di lampade rispetto al progetto preliminare del 2015 risulta modificata in ragione degli interventi attuati dall'Amministrazione nel corso degli anni; in particolare si evidenzia l'incremento del numero di apparecchi in progetto di 166 (da 2509 a 2675).

Inoltre, vengono inseriti tra gli impianti soggetti alla sola manutenzione ordinaria quelli realizzati dalla ex Provincia Regionale di Siracusa e gestiti dal Comune di Noto a seguito delle deliberazioni di Giunta Comunale con le quali detti impianti sono stati presi in carico fino al 31/12/2021

Tali impianti sono quelli riportati nella tabella:

L'energia consumata da questi impianti non concorre alla determinazione dei valori di consumo annuo garantito; la manutenzione ordinaria è prevista fino al 31/12/2021.

ARMATURE STRADALI A PALO/SAP 150-250W (EX PROVINCIA SR/CONSORTILI)

Descrizione N.ro

Strada vecchia mare - Lido di Noto (da svincolo sottopasso A18 a Lido di Noto) 69 Strada SP 34 + tratta SP 59 (rotatoria Calabernardo – Lido di Noto) 60

Sistema viario nodo di Noto e tratte di collegamento alla SP 59 51

Nodo di Noto e tratte di colleg. Eloro-Pachino SP 59(Pizzuta) 139

C/da tratta Passo Abate Noto – SP 19 26

Strada SP 64 Noto Antica - Santa Maria della Scala 130

Strada Baronazzo - C/da Sant’Elia (zona ripetitori/antenne) 48

Strada comunale San Lorenzo – Isola blu (ex consortile) 10

TOTALE 533

(4)

e Tecnica Illustrativa Il riferimento per lo stato di fatto è illustrato nei seguenti elaborati:

• E02 Elaborati Grafici

o T01 Tavola dello Stato di Fatto

o T03 Tavola delle Categorie Illuminotecniche delle Strade o A01 Allegato della Tabella dello Stato di Fatto

Il numero dei quadri oggetto dello stato di fatto risulta pari a N°57 così come illustrato in Figura 2.

Non sono oggetto di intervento i quadri degli impianti della Provincia sopra citati.

Rispetto al progetto preliminare il numero di quadri oggetto di intervento è stato incrementato da 52 a 57. All’interno della tabella 2 sono stati evidenziati i quadri di alimentazione dell’illuminazione artistica del centro storico. Tali quadri sono il n°27 ed il n°54.

Denominazione

Quadro Ubicazione Quadro

Q01.C-Q01.00 Via M. Montessori (I. Svevo) Q02.C-Q02-00 S. Giovanni (Via dei Mille) Q03.C-Q03.00 S. Giovanni (Lardia)

Q04C Via Luigi Pirandello

Q04.1 Via Alessio DI Giovanni

Q04.2 Via dei Mille

Q05.C-Q05.00 Via Littara

Q06C Via Andrea Barbazio

Q06 Via Rosolino Pilo

Q07C-Q07.00 Via S.Sallicano (G. Nicotera) Q08.C-Q08.00 Via Angelo Cavarra (Rif. Esso)

Q08.01 Interno Villa Comunale

Q09.C-Q09.00 Corso V. Emanuele (Giardini Pubblici) Q10C-Q10.00 Viale Principe di Piemonte

Q11.C-Q11.00 Traversa Via Sonnino (Faldino) Q11.03 Incrocio SS15 Via Confalonieri Corrado

Q11.04 Via Confalonieri Corrado

Q11.05 Via Contardop Ferrini

Q12.C-Q12.00 Piazza Sgroi

(5)

azione Tecnica Illustrativa

Q13.C-Q13.00-Q13.01 Via Antonio Salandra

Q13.2 Via A. Salandra incontro Via Salvemini Q14.C-Q14.00 Via G. Aurispa incrocio Via D. Giordano Q14.01 Via G. Alessi incrocio Via D. Giordano Q14.02 Via Italo Svevo incrocio Via S. D'Acquisto

Q15.C-Q15.00 Via Alfieri

Q16.C-Q16.00 Via Corrado Rizza

Q17.C-Q17.00 Via Bari

Q17.01 Via Alessandria

Q17.02 Via Firenze

Q18 Piazza Bolivar

Q19c Contatore

Q19.C Via Tommaso Natale

Q19-00 Via A. Vespucci

Q19-01 Via Benedetto Croce incrocio Via Fiorentino Q19-02 Via Benedetto Croce incrocio Via Ardigò

Q20c Via Bologna (Trav. Via Venezia)

Q20.00 Via Socrate

Q20.01 Via Torino

Q21.C-Q21.00 Via Principe di Piemonte Q22.C-Q22.00 Piazza Calatafimi Q23.C-Q23.00 Via Arturo Toscanini

Q23.01 Via G. Pergolesi

Q23.02 Via Arturo Toscanini

Q24.C-Q24.00 Piazza N. Bixio

Q25.C-Q25.00-Q25.01 Via Tommaso Fazello (Scuola Aurispa) Q26.C Via Michele Amari incrocio Via Bonomi

Q26.0 Via Maria Montessori

Q26.1 Via Canova incrocio Via Benvenuti

Q26.2 Via Maria Montessori incrocio Via A, Di Giovanni

Q26.3 Via Alessio di Giovanni

(6)

e Tecnica Illustrativa

Q27 Largo Rattazzi (Via Occhipinti)

Q28.C Contrada S. Elia

Q28.00-Q28.01 Via Corrado Montoneri Q28.02 Via Via della Croce - S.S. 287

Q29.C-Q29.00 Via C.Bongiorno

Q29.01 S.S. 287

Q29.02 S.S. 287

Q30.C-Q30.00-Q30.01 Contrada Santa Elia Q31.C-Q31.00 Contrada Santa Elia

Q32.C-Q32.00-Q32.01 Contrada Testa dell'Acqua - 1 Via Gallo Soldato Q33.C-Q33.00 Contrada Testa dell'Acqua - 2

Q34.C-Q34.00 Contrada Testa dell'Acqua - 3 Q35.C-Q35.00 Contrada Rigolizia

Q36.C-Q36.00 Contrada Castelluccio - 1 Q37.C-Q37.00 Contrada Castelluccio - 2 Q38.C-Q38.00 Contrada Granieri

Q39.C-Q39.00 Contrada San Paolo

Q40.C-Q40.00 Contrada San Lorenzo Q41.C-Q41.00 Contrada Eloro - Via Elorina

Q42.C-Q42.00 Lido di Noto 1

Q43.C-Q43.00 Lido di Noto 2

Q44.C-Q44.00 Contrada Calabernardo Via Vendicari incrocio Viale Ferdinando II

Q45.C-Q45.00 Parco Fazello

Q46.C-Q46.00 Via A. Calabretta incrocio Via Montevideo Q47.C-Q47.00 Via Salandra (Case Urra)

Q48.C-Q48.00 Contrada Migliorina (Cimitero)

Q49.C-Q49.00 Contrada S. Andrea/Zupparda (Mercato Orto.) Q50.C-Q50.00 Via G. Sonnino/Faldino (c.p. )

Q51.C-Q51.00 Via Corrado Deodato (Spiaggia Marzamemi) Q52.C-Q52.00 Contrada Falconara (S.P.=

(7)

azione Tecnica Illustrativa

Q53.C-Q53.00 Contrada Lenzavacche Q54.C-Q54.00 Palazzo Ducezio (Via Spaventa) Q55.C-Q55.00 Campo Atletica Leggera Q56.C-Q56.00 Protezione Civile

Q57.C-Q57.00 Contrada Testa dell'Acqua

Figura 2 Elenco Quadri Stato di Fatto

2. Progetto – Sintesi dell’Intervento

L’intervento di progetto riguarda le seguenti categorie di lavoro:

a. Riqualificazione energetica degli impianti con sostituzione degli attuali apparecchi di illuminazione con lampada a scarica, con altrettanti dotati di sorgente di illuminazione a LED, con conseguente diminuzione di energia elettrica consumata in accordo alle attuali normative in materia.

b. Sostituzione di tutti i quadri elettrici di distribuzione con integrazione di nuovo sistema di telecontrollo

c. Manutenzione intesa come attività di manutenzione ordinaria e programmata sulla totalità dell’impianto oggetto del presente intervento

d. Messa a norma di tutti gli impianti di illuminazione pubblica esistenti facenti parte del presente progetto.

Il numero dei corpi illuminanti dello stato di fatto rispetto al progetto preliminare posto a base di gara è aumentato da 5165 a 5237. Nonostante l’aumento dei corpi illuminanti il consumo di energia massimo garantito sarà rimane inalterato e sempre pari a 1.470.000 kWh.

In dettaglio vengono esposte le diverse tipologie di interventi.

Il primo intervento a) consiste nella totale sostituzione di tutti i corpi illuminanti del tipo armatura stradale da 150W Sodio Alta Pressione e 250W Sodio Alta Pressione, che nella tabella precedentemente illustrata nello Stato di Fatto sommano ad un totale di 2675, con altrettanti a tecnologia LED e alimentatore bi-regime.

Il secondo intervento b) consiste nella totale sostituzione di tutti i quadri di alimentazione degli impianti ad eccezione delle forniture di Ducezio e Rattazzi che, al momento attuale, si trovano in ottimo stato di conservazione. Il numero totale dei quadri oggetto di intervento risulta pari a 50.

Tutti i quadri elettrici indicati saranno comprensivi di nuovo sistema di telecontrollo in modo da ottimizzare sia la gestione dell’impianto che la manutenzione ordinaria, predittiva e programmata.

(8)

e Tecnica Illustrativa Il riferimento per lo stato di Progetto è illustrato nei seguenti elaborati:

E02 Elaborati Grafici

T02 Tavola dello Stato di Progetto

T03 Tavola delle Categorie Illuminotecniche delle Strade A02 Allegato della Tabella dello Stato di Progetto

A03 Allegato della Tabella delle Categorie Illuminotecniche delle Strade

(9)

azione Tecnica Illustrativa Installazione di nuovi corpi illuminanti con tecnologia a LED

L’intervento prevede la sostituzione dei corpi illuminanti esistenti del tipo armatura stradale da 150W Sodio Alta Pressione e 250W Sodio Alta Pressione con altrettanti a tecnologia a LED come da

descrizione seguente e specifiche tecniche allegate.

Descrizione Armatura

Apparecchio a LED per illuminazione stradale. Le caratteristiche meccaniche sono telaio di supporto alluminio pressofuso UNI EN 1706, verniciato a polveri e guarnizione poliuretanica. Il colore è RAL 7016 opaco satinato, lo schermo di chiusura è in vetro piano temperato (spessore 5mm) ad elevata trasparenza e il gruppo ottico è in alluminio 99,85% con finitura superficiale realizzata con

deposizione sotto vuoto 99,95% (alluminio classe A+, DIN EN 16268). La piastra cablaggio metallica, estraibile, pressacavo plastico M20x1,5mm - IP68, attacco braccio o testa palo ø60mm, ø32mm, ø42mm, ø48mm, ø76mm in opzione. Viti imperdibili in acciaio inox. Grado di protezione IP66 - IK09.

La classe di isolamento sarà II, alimentazione: 220÷240V - 50/60Hz, la corrente modulo LED è di 400/500 mA; il fattore di potenza: >0.9 (a pieno carico - F, DA, DAC), la connessione rete è assicurata per cavi sez. max. 4mm2. La protezione sovratensioni è garantita fino a 10kV.

Il sistema ottico è di tipo modulare, la temperatura di colore sorgente LED: 4000K (3000K in opzione), CRI: ≥70.

(10)

e Tecnica Illustrativa Il quadro Riepilogativo degli interventi è illustrato di seguito:

Descrizione u.m. Qtà

Flusso Apparecchio

[lm]

Denominazione Tipo Apparecchio

cad 107 2.910 I-TRON Zero 2Z8 STU-M 4.40-1M VEX Armatura Stradale cad 2270 5.850 I-TRON Zero 2Z8 STU-M 4.40-2M VEX Armatura Stradale

cad 40 5.010 ARYA 2Z8 4.40-2M Lanterna

cad 139 7.130 I-TRON Zero 2Z8 STU-M 4.50-2M VEX Armatura Stradale cad 50 8.700 I-TRON Zero 2Z8 STU-M 4.40-3M VEX Armatura Stradale cad 22 10.510 I-TRON Zero 2Z8 STU-M 4.50-3M VEX Armatura Stradale Proiettore per Esterni a led cad 47 19.100 GWP2174CD Proiettore

2675 Apparecchio di

Illuminazione a Led

Totale Corpoi Illuminanti

Figura 3 Tavola Riepilogativa delle sostituzioni dei corpi illuminanti

Per i riferimenti incrociati le tavole da considerare sono le seguenti:

• T02 Tavola dello Stato di Progetto

• A02 Allegato della Tabella dello Stato di Progetto

(11)

azione Tecnica Illustrativa a. Sostituzione di tutti i quadri elettrici di alimentazione

Il presente capitolo prevede la sostituzione di tutti i quadri elettrici di alimentazione unitamente al sistema di telecontrollo previsto in fase di gara e come indicato nella figura sottostante.

I singoli componenti facenti parte del quadro sono illustrate nella legenda sottostante.

Figura 3 Schema Unifilare del Quadro di Telecontrollo ad 1 Uscita Trifase

1. Interruttore generale magnetotermico di tipo RESTART

2. Base porta fusibile trifase per protezione lampade spia e ausiliari 3. Lampade spia presenza tensione

4. Analizzatore di rete trifase 5. Modulo PLC di telecontrollo 6. Modem 4G/LTE

7. Relè differenziale programmabile in Modbus 8. Alimentatore UPS 230Vac-24Vdc

9. Contattori di potenza con intervento manuale 10. Carpenteria in vetroresina IP66

(12)

e Tecnica Illustrativa Sui tutti i singoli quadri di comando e protezione, come evidenziato nella figura precedente è installato un sistema di telecontrollo che permette il totale telecontrollo remoto di tutti i componenti, tra i quali lo stato degli interruttori e dei contattori.

Come detto in precedenza il numero totale di quadri oggetto di intervento è pari a 50.

Numero Quadri ad 1 Uscita Trifase 36

Numero Quadri a 2 Uscite Trifasi 8

Numero Quadri a 3 Uscite Trifasi 4

Numero Quadri a 4 Uscite Trifasi 1

Numero Quadri a 5 Uscite Trifasi 1

Totale Quadri 50

Figura 4 Tabella di Identificazione dei singoli Quadri Elettrici

La tipologia dei singoli quadri viene definita in relazione al numero delle linee in uscita:

SBRC 301 Quadro Elettrico con n° 1 uscita trifase SBRC 302 Quadro Elettrico con n° 2 uscite trifasi SBRC 303 Quadro Elettrico con n° 3 uscite trifasi SBRC 304 Quadro Elettrico con n° 4 uscite trifasi SBRC 305 Quadro Elettrico con n° 5 uscite trifasi SBRC è l’acronimo di Switch Board Control System

(13)

azione Tecnica Illustrativa b.1 Specifica Sistema di Telecontrollo

Chiunque desiderasse visualizzare stati macchina e dispositivi , ottenere chiamate in caso di

malfunzionamenti, effettuare modifiche di programma da remoto , minimizzare fermi macchina e costi di manutenzione , può trovare nella soluzione WEB CONTROLLER la giusta risposta.

Il Web‐Server integrato è capace di generare E‐Mail su evento, di colloquiare in rete LAN e di

collegarsi ad altri controllori , inverter o dispositivi esistenti : una soluzione che può essere adatta ad interfacciare verso Internet anche vecchi impianti. Il modello in esame ha un cuore RISC a 32 bit con PLC da 8 ingressi digitali, 7 uscite a relè, 4 ingressi analogici configurabili 0‐10V o 4‐20 mA, 1 uscita analogica.

Tale funzionalità consente il controllo remoto di macchine e dispositivi per attuazione e comando , anche da PDA o da telefonia mobile abilitata oltre che da PC. I contenuti web , i parametri e le

condizioni manutentive, gli indirizzi e‐mail ed il programma utente sono scaricabili e modificabili anche da PC remoto.

Una E‐mail può essere inviata ad un indirizzo noto quando una condizione preconfigurata venga ad accadere. Il dispositivo , munito di funzionalità SMTP (Simple Mail Transfer Protocol) , permette infatti l’invio di un messaggio di testo con titolo di 64 caratteri e 3 word allegate utili ad identificare variabili misurate od altro. Ciò lo rende utilissimo per gli utenti che vogliano ricevere avvisi in caso di

malfunzionamenti o di imprevisti.

Il prodotto è inoltre dotato di porta seriale attiva e liberamente programmabile RS232/RS485, per collegare altri dispositivi a campo e consentire il monitoraggio di variabili di impianto. Possono quindi essere connessi PLC esistenti a cui mettere a disposizione tutte le succitate potenzialità.

Un modem 4G in versione esterna, installato al suo interno, rende possibile il collegamento a distanza tramite rete dati.

Un ulteriore vantaggio risiede nella possibilità di interrogazione del modulo attraverso l’invio e la successiva ricezione di messaggi SMS, attraverso il quale si può decidere di interrogare il modulo stesso sullo stato di tutti gli I/O.

Un ulteriore SMS di risposta rende noto lo stato di questi ultimi sia a livello digitale che analogico.

Questo rende possibile qualsiasi personalizzazione del programma di gestione, con immediato riscontro presso la clientela.

Sul modulo è presente, inoltre, la possibilità di espandere il numero di I/O, o mediante la stessa connessione RS485, oppure attraverso i due slot liberi su cui è possibile inserire schede di I/O generici.

La prerogativa del sistema è quella di effettuare il totale controllo dei singoli quadri elettrici con lettura degli I/O sia digitali che analogici.

(14)

e Tecnica Illustrativa Il sistema in esame è completato da un analizzatore di parametri elettrici che interconnesso con il

modulo AC1208 attraverso la porta seriale RS485, permette la lettura e registrazione di tutti i parametri elettrici. Fra questi ricordiamo quelli di utilizzo più comune come correnti, potenze attive, reattive e apparenti, energie attiva, reattiva e apparente, cosφ, tensioni in ingresso e in uscita, temperatura di funzionamento, il tutto per ogni singola fase.

Ai singoli ingressi digitali vengono collegati ad esempio i contatti ausiliari degli interruttori di protezione.

Le uscite digitali vengono invece utilizzate per pilotare delle motorizzazioni oppure delle bobine di contattori. Questo per consentire il totale telecontrollo del quadro.

L’operatore che effettua la manutenzione dell’impianto provvederà a chiudere un interruttore a chiave del tipo Automatico/Manuale che collegato al modulo impedirà il collegamento del sistema di

supervisione con il campo.

La possibilità di gestire un calendario perpetuo rende il modulo perfettamente integrabile in sistemi dove necessita una accurata programmazione oraria, settimanale, mensile, ecc.

Il modulo può essere integrato in un eventuale impianto di antintrusione e controllo accessi per la chiamata di allarme in fonia.

Il telecontrollo e monitoraggio viene effettuato attraverso un software di supervisione che permette due tipologie differenti di collegamento:

✓ Invio e ricezione di messaggi SMS

✓ Collegamento on‐line

Nel primo caso il sistema è completamente indipendente e dopo una prima fase di programmazione, incamera tutti i dati necessari al funzionamento, proseguendo in modalità completamente automatica.

Nel caso di collegamento on‐line il dispositivo permette la visualizzazione di tutti i parametri a distanza, tramite collegamento GSM/GPRS oppure sul luogo tramite collegamento con portatile collegato alla porta ethernet.

Mediante una pagina di settaggi è possibile accedere alla programmazione di tutti i vari ingressi ed uscite del dispositivo, associando ad ogni variabile un nome identificativo della stessa. Lo

stesso nome identificativo è quello che poi dovrà essere richiamato nel messaggio SMS. In tal modo è offerta al cliente qualunque personalizzazione si rendesse necessaria. Tali parametri sono

programmabili direttamente dall’utente finale e possono essere immessi, sia al momento dell’installazione, che successivamente attraverso il software in dotazione.

La tecnica consente quindi il totale monitoraggio degli impianti permettendo una rapida manutenzione con localizzazione immediata del singolo guasto. In questo caso il sistema indicherà esattamente il

(15)

azione Tecnica Illustrativa quadro oggetto di disservizio, o l’interruttore malfunzionante, consentendo alla squadra di

manutenzione un rapido intervento di riparazione.

Gli obiettivi del sistema sono:

✓ permettere il controllo dei singoli quadri

✓ permettere il controllo dei singoli interruttori del quadro

✓ permettere il funzionamento dei singoli apparati tanto in automatico quanto in manuale, ed in quest’ultimo caso sia localmente, attraverso SMS o PC collegato in linea ethernet, che dal centro di controllo

✓ permettere il collegamento delle singole unità periferiche con il centro di controllo in maniera da poter effettuare il controllo da remoto e la raccolta dei dati sullo stato dell’impianto al fine di ottimizzare la gestione

✓ individuare i guasti e/o situazioni di allarme

✓ ottenere un sistema altamente flessibile, in grado di supportare future espansioni mediante integrazione di nuovi apparati e/o nuovi nodi di controllo, utilizzando il protocollo Modbus.

Il centro di supervisione, mediante un collegamento on‐line o invio di SMS, sarà in grado di:

✓ login di autorizzazioni con diversi livelli di password;

✓ inviare e ricevere segnali provenienti dai singoli quadri;

✓ visualizzare in forma grafica, memorizzare ed elaborare statisticamente tali segnali;

✓ inviare comandi ai singoli interruttori e riceverne l’avvenuto consenso;

✓ visualizzare e memorizzare le manovre effettuate.

(16)

e Tecnica Illustrativa b.2 Dettaglio degli Interventi sui Quadri Elettrici

Rispetto al progetto preliminare il numero di quadri oggetto di intervento è stato incrementato da 52 a 57.

Il presente progetto prevede inoltre un altro intervento migliorativo rispetto al progetto preliminare costituito dall'accorpamento di alcuni quadri che consente una riduzione del numero di forniture di energia elettrica; si evidenzia che gli interventi necessari all'accorpamento comportano l'esecuzione dei lavori relativi

all'interconnessione dei quadri accorpati.

Infine, si ritiene opportuno precisare che sebbene il numero di quadri installati sia inferiore di 2 rispetto al progetto preliminare, i quadri presentano un maggiore livello di complessità connesso alla presenza di un numero superiore di uscite.

Nella tabella di seguito riportata, viene illustrato il raffronto tra i quadri dello stato di fatto e i quadri di progetto.

(17)

azione Tecnica Illustrativa Quadri Stato di

Fatto

Quadri Stato di

Progetto Totale Progetto Manutenzion

e Totale Progetto Manutenzion e

2675 1924 2494 1697

58,2% 41,8% 59,5% 40,5%

1 1 29 29 0 29 29 0

2 2 35 35 0 35 35 0

3 3 15 15 0 15 15 0

4 4 98 98 0 98 98 0

5 73 0 70 70 0

6 0 0 0 0 0

7 6 483 0 483 398 0 398

8 9

10 8 214 2 212 95 2 93

11 9 166 166 0 157 157 0

12 10 32 32 0 16 16 0

13 11 93 69 24 93 69 24

14 15 16 17 18 19 20

21 15 40 40 0 34 34 0

22 16 34 13 21 34 13 21

23 17 68 68 0 66 66 0

24 25

26 19 144 144 0 143 143 0

27 20 958 0 958 958 0 958

28 21 125 125 0 125 125 0

29 22 209 197 12 202 190 12

30 23 45 45 0 45 45 0

31 24 29 29 0 29 29 0

32 25 127 127 0 97 97 0

33 26 43 43 0 43 43 0

34 27 13 13 0 13 13 0

35 28 31 31 0 26 26 0

36 29 15 0 15 15 0 15

37 30 7 7 0 7 7 0

38 31 12 12 0 12 12 0

39 32 18 18 0 18 18 0

40 33 64 64 0 62 62 0

2 N° Totale

57 Quadri

N° Totale 50 Quadri

18 105 89 16 73 71

0

14 150 150 0 147 147 0

13 82 82 0 76 76

68

0

12 188 188 0 183 183

7 112 38 74 102 34

Nuova Numerazione Quadri Lampade Sostegni

4599 4191

5 73

(18)

e Tecnica Illustrativa

Quadri Stato di Fatto

Quadri Stato di

Progetto Totale Progetto Manutenzione Totale Progetto Manutenzione

2675 3200 2494 2973

45,5% 54,5% 45,6% 54,4%

41 34 54 54 0 54 54 0

42 35 80 80 0 47 47 0

43 36 52 52 0 51 51 0

44 37 76 76 0 64 64 0

45 38 85 0 85 85 0 85

46 39 11 11 0 11 11 0

47 40 32 32 0 32 32 0

48 41 26 26 0 25 25 0

49 42 11 11 0 10 10 0

50 43 70 70 0 61 61 0

51 44 65 65 0 65 65 0

52 45 42 42 0 42 42 0

53 46 69 69 0 66 66 0

54 47 638 0 638 638 0 638

55 48 24 24 0 20 20 0

56 49 24 0 24 21 0 21

57 50 21 21 0 21 21 0

Nuova Numerazione Quadri Lampade Sostegni

5875 5467

N° Totale 57 Quadri

N° Totale 50 Quadri

Figura 5 Tavola Raffronto Quadri

Nella tabella sopra riportata, il quadro 20 (ex 27) e il quadro 47 (ex 54) sono evidenziati in quanto oggetto di installazione del regolatore di flusso e dei relativi telecontrolli. Si evince, inoltre, l’accorpamento dei quadri N°

[5-6], [8-9], [14-15-16], [17-18], [19-20], [24-25], che riduce il numero totale di quadri da 57 a 50.

Nome Quadro Stato di Fatto

Nome Quadro Stato di Progetto

5 6

8 9

14 15 16

17 18

19 20

24 25

5

7

12

13

14

18 Accorpamento Quadri

Figura 6 Tabella Accorpamento Quadri

(19)

azione Tecnica Illustrativa Per quanto non espressamente indicato sulle modalità di gestione e manutenzione si rimanda al Capitolato

Generale di Appalto unitamente alla Convenzione tra l’ATI LUXOR S.r.l / S.A.M.E. S.n.c. ed il Comune di Noto.

3 Quadro Economico dell’Intervento

Il quadro economico dell’intervento è il seguente:

Descrizione intervento di riqualificazione u.m. Qtà Importo

Corpi illuminanti corpo 1 € 1.293.227,48

Smontaggio e recupero di armatura di illuminazione corpo 1 € 185.029,75 Quadri elettrici e sistema di telecontrollo corpo 1 € 283.248,95

Regolatori di flusso corpo 1 € 32.136,06

Verniciatura pali corpo 1 € 92.970,00

Oneri per la sicurezza corpo 1 € 16.425,64 € 1.903.037,88 Importo Complessivo dei Lavori

Tale quadro è il risultato dell’Analisi Prezzi, dell’Elenco Prezzi e del Computo Metrico Estimativo così come redatto nell’elaborato “E06 Analisi Prezzi - Elenco Prezzi - Computo Metrico Estimativo” da cui trae origine.

Il costo dell’intervento di riqualificazione energetica resta fissato al valore di € 1.903.037,88 così come definito del piano economico posto a base di gara.

(20)

e Tecnica Illustrativa Elenco Elaborati

1. E00 Relazione Tecnica Generale 2. E01 Relazione Tecnica Illustrativa 3. E02 Elaborati Grafici

T01 Tavola dello Stato di Fatto T02 Tavola dello Stato di Progetto

T03 Tavola delle Categorie Illuminotecniche delle Strade T04 Schemi elettrici Unifilari dei Quadri Elettrici

A01 Allegato della Tabella dello Stato di Fatto A02 Allegato della Tabella dello Stato di Progetto

A03 Allegato della Tabella delle Categorie Illuminotecniche delle Strade A04 Allegato della Tabella riepilogativa Stato di Fatto e di Progetto 4. E03 Calcoli esecutivi degli Impianti

Calcoli Illuminotecnici

5. E04 Piano di Manutenzione dell’opera e delle sue parti 6. E05 Piano di Sicurezza e di Coordinamento

7. E06 Analisi Prezzi - Elenco Prezzi - Computo Metrico Estimativo – Quadro incidenza manodopera - Stima della manodopera - Stima della sicurezza

8. E07 Quadro Economico dell’Intervento 9. E08 Cronoprogramma

10. E09 Capitolato Speciale d’Appalto

Riferimenti

Documenti correlati

•  fasc.  5862  CEI  EN  60439‐1  Apparecchiature  assiemate  di  protezione  e  di  manovra  per  bassa 

They are used for acoustic correction of false ceilings, thermal and acoustic insulation on the wall or ceiling, such as furniture panels for offices, restaurants, meeting

Per le lavorazioni che il direttore dei lavori accerta eseguite senza la necessaria diligenza e per i difetti di costruzione si applica quanto previsto dall’art.

Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell'opera progettata e del luogo di lavoro.. Punti critici Misure preventive e

Ugualmente importanti, il primo entra nello specifico dei requisiti tecnici degli apparecchi e della progettazione di un impianto di pubblica illuminazione,

Rispetto alle lampade a vapore di sodio ad alta pressione presentano inoltre una vita più ridotta (6000- 8000 ore) e sono difficili da parzializzare. Per questi motivi il loro

Foto 7 : corpo illuminante ruotato il più possibile verso il basso; lo sporto del tetto crea comunque un ostacolo alla diffusione della luce verso l’alto. Foto 8 : corpi

Visto quanto esposto nei capitoli precedenti, tenendo conto dei vari corpi illuminanti presenti nel territorio del comune di Cerchio e di conseguenza il consumo dell’energia