• Non ci sono risultati.

Negli anni Cinquanta Popper ha avuto numerosissimi riconoscimenti per la sua attività di ricerca: dalla nomina a membro della Royal Society sino all'investitura del titolo di baronetto nel 1965

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Negli anni Cinquanta Popper ha avuto numerosissimi riconoscimenti per la sua attività di ricerca: dalla nomina a membro della Royal Society sino all'investitura del titolo di baronetto nel 1965"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Karl Raimund Popper Vienna, 1902 - 1994 VITA

Nato a Vienna il 28 luglio 1902, Karl Raimund Popper, attratto negli anni Venti dalle idee socialiste, che poi rifiuterà, è ammesso, come assistente sociale, all'Istituto pedagogico di Vienna, da cui esce abilitato nel l927. Sono anni in cui fa molte esperienze intellettuali (musica, fisica, matematica, politica) e lavora per un certo periodo presso la clinica di consulenza per l'infanzia di Alfred Adler. Nel 1928 si laurea in filosofia con lo psicologo Karl Bühler e l'anno

seguente ottiene la qualifica di insegnante di matematica e fisica nelle scuole medie, dove insegnerà dal l930 al l936. Benché non fosse membro del Wiener Kreis, Popper intrattiene rapporti con Hans Hahn, Rudolf Carnap, e Herbert Feigl, con Otto Neurath che aveva conosciuto nel Biennio Rosso (l9l9-20), e più tardi con Kurt Gödel e Alfred Tarski. Dopo l'occupazione nazista dell'Austria, per la sua origine ebraica, emigra in Nuova Zelanda, dove insegna, dal l937 al l945, al Canterbury University College di Christchurch. All'inizio del 1946 accetta il lettorato di logica e poi di metodologia alla London School of Economics dove, nel l949, diventa professore ordinario e successivamente capo del

Dipartimento di Filosofia. che lascia, nel 1969, non senza aver formato

numerosi allievi, tra cui Paul K. Feyerabend e Imre Lakatos che, pure, in futuro lo criticheranno senza indulgenza. Negli anni Cinquanta Popper ha avuto numerosissimi riconoscimenti per la sua attività di ricerca: dalla nomina a membro della Royal Society sino all'investitura del titolo di baronetto nel 1965.

È morto nel l994.

OPERE

La bibliografia delle opere di K. Popper è raccolta da T. E. Hansen, Bibliography of the Writings of Karl Popper nel volume curato da P. A. Schilpp, The

Philosophy of K. Popper, vol. I, La Salle, 1974. pp. 1199- 1287. Tra le sue opere principali, tradotte in italiano, ricordiamo: Scienza e filosofia, Torino,

l969;Logica della scoperta scientifica, Torino, 1970; Congetture e confutazioni, Bologna, 1972; Epistemologia, razionalità e libertà, Roma, 1972; La società aperta e i suoi nemici, 2 voll., Roma, 1973; Miseria dello storicismo, Milano, 1975; Conoscenza oggettiva, Roma, l975; La ricerca non ha fine. Autobiografia intellettuale, Roma 1976; (con J. C. Eccles) L'io e il suo cervello, 3 voll., Roma 1982; (con H. Marcuse) Rivoluzione o riforme?, Roma 1983; Società aperta, universo aperto, Roma 1984; Poscritto alla logica della scoperta scientifica, Milano, 1984; I due problemi fondamentali della teoria della conoscenza,

Milano, 1987; La lezione di questo secolo, Venezia, 1992; Una patente per fare TV, in K. R. Popper - J. Contry, Cattiva maestra televisione, Roma, 1994; Verso una teoria evoluzionistica della conoscenza, Roma, 1994; Il mito della cornice, Bologna, 1996; Tre saggi sulla mente umana, Roma, 1996.

PENSIERO

Alla base del "razionalismo critico" di Popper c'è il principio di "falsificabilità"

che egli oppone a quello di «verificabilità» del neopositivismo viennese:

nessuna teoria può essere fondata conclusivamente sull'esperienza

(induzione), perché può sempre intervenire un dato osservativo che falsifica l'ipotesi scientifica. Ciò conduce, in ambito epistemologico, ad una concezione

1

(2)

fallibilistica della ricerca scientifica e in ambito filosofico ad un nuovo criterio di demarcazione tra scienza e metafisica, per cui è scientifica un'asserzione suscettibile di "falsificazione" e metafisica un'asserzione che non lo è. Attirato dall'ideale socialista, Popper diviene presto scettico sul carattere scientifico del marxismo e sulla sua legittimità etica, interpretandolo come modello di

"società chiusa", a cui oppone l'ideale liberale di una "società aperta", senza abbandonare l'idea di giustizia sociale e un certo ottimismo riformista.

Contributi dell'autore all'Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche:

Articoli

Il problema della pace perpetua nel mondo

Brani antologici

Il problema dell'induzione

La falsificabilità come criterio di demarcazione

Il concetto di "storicismo"

Verità e controllabilità di una teoria

La teoria della Democrazia

Teoria ed esperienza

Aforismi

Violenza e TV

Il mondo tre

Il falsificazionismo

Determinismo e indeterminismo in Occidente

Catastrofismo e mass media

Interviste

Il metodo ipotetico deduttivo

Il metodo scientifico in Keplero, Newton, Whewell e Einstein

La filosofia politica. Il problema della pace perpetua

Il futuro è aperto: l'indeterminismo e il problema dell'evoluzione

Risposte ai critici del falsificazionismo

La teoria dei tre mondi

Televisione e violenza

Il falsificazionismo Sito internet di riferimento :

http://www.emsf.rai.it/biografie/anagrafico.asp?d=61

2

Riferimenti

Documenti correlati

The humble origin of Robert Jones in this small Welsh town led ulti- mately to a great British–American alliance in the world of surgery, and then to his establishment of

His vitality and youthful appearance made it difficult to believe that he was the same Küntscher who had introduced the cloverleaf nail for medullary nailing of fractures of the

A separate mention is needed for the Field-Activated Combustion Synthesis (FACS) technique, where the passage of an electric current through the reacting sample permits the

Da qualche anno i test di laboratorio per la ricerca dei vari anticorpi si stavano infatti diffondendo con velocità crescente sia per il notevole progredire nella conoscenza

di approvare il bando che disciplina la procedura valutativa per l’affidamento di collaborazioni a titolo oneroso alle attività di ricerca dell’INAIL – Piano

17 in data 4 aprile 2019, concernente l’assegnazione degli obiettivi e delle risorse finanziarie per l’esercizio 2019 ai Responsabili delle Strutture centrali e

Un territorio virtuale è il risultato della costruzione di un'infrastruttura di layer informativi che costituiscono la base dati sulla quale sperimentare e

il licenziamento collettivo poteva avvenire per mere ragioni di ridimensionamento, mentre il giustificato motivo oggettivo necessitava la valutazione delle effettive esigenze