• Non ci sono risultati.

Grosseto: due barre da 4 + due barre da 3 di cui una con tavolino + due barre da 5 + una barra da 3 per corridoio CML

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Grosseto: due barre da 4 + due barre da 3 di cui una con tavolino + due barre da 5 + una barra da 3 per corridoio CML"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

FIRENZE, 14/12/2018 RELAZIONE

Oggetto: FORNITURA ARREDI SALE D’ATTESA PER LE SEDI DELLA TOSCANA CIG: ZE82651451

FORNITORE: CENTRUFFICIO LORETO S.P.A.

Nell’ambito del progetto di razionalizzazione degli spazi che sta interessando le Sedi territoriali della Toscana, sono stati eseguiti e/o sono in corso di completamento diversi lavori di ristrutturazione delle sale d’attesa sia delle aree amministrative che dei centri medico-legali. Gli arredi attualmente in uso presso tali aree risultano, in alcuni casi logori e quindi poco adeguati ad una rinnovata sistemazione degli ambienti mentre, in altri casi sono numericamente ridotti a causa degli avvenuti smaltimenti dei beni non più utilizzabili poiché rotti. Questo Ufficio ha, innanzitutto, svolto una rapida ricognizione volta ad acquisire le esigenze delle diverse Sedi, ricognizione dalla quale è emersa l’effettiva esigenza di un restyling degli arredi destinati alle sale d’attesa. La CTE, nella persona dell’Ing. Lucioli, sulla scorta delle esigenze rappresentate dai Responsabili/Direttori di Sede e di una più dettagliata conoscenza degli spazi e delle aree da arredare, ha elaborato un progetto di massima che prevede l’acquisto e l’installazione di barre in lamiera forata senza bracciolo con struttura tubolare in metallo da 2 a 5 sedute, alcune con e altre senza tavolino basso incorporato, e inoltre di tavolini alti con basamento rotondo in metallo e con piano in tecnopolimero con funzione di appoggio per compilazione di documentazione.

Secondo il suindicato progetto, gli arredi sarebbero da sistemarsi nella suddivisione che segue.

Siena: quattro barre da 3 sedute di cui due con tavolino per attesa amministrativa piano terra + cinque barre da 3 di cui due con tavolino e due barre da 4 di una con tavolino per attesa CML + tre barre da 3 di cui due con tavolino per attesa amministrativa I piano;

Grosseto: due barre da 4 + due barre da 3 di cui una con tavolino + due barre da 5 + una barra da 3 per corridoio CML;

Piombino: una barra da 3 + due barre da 4 con tavolino attesa amministrativa + due barre da 3 + due barre da 4 di cui una con tavolino per CML

Pontedera: due barre da 4 di cui una con tavolino + tre barre da 3 di cui una con tavolino per attesa CML + due barre da 3 di cui una con tavolino per attesa assistente sociale + quattro barre da 3 di cui una con tavolino per piano 1°

Pisa: sei barre da 3 attesa amministrativa di cui due con tavolino per piano terra + otto barre da 3 di cui quattro con tavolino;

Viareggio: una barra da 2 per attesa amministrativa Piano primo + una da 4 con tavolino + due barre da 3 di cui una con tavolino per attesa amministrativa + quattro barre da 3 di cui due con t.

+ due barre da 4 di cui una con t. + una barra da 5 con t. + due barre da 2 per attesa CML Livorno: venticinque barre da 3 di cui dieci con tavolino

Empoli: cinque barre da 4 + due barre da 3 con tavolino.

Per la Sede di Pistoia, non interessata da lavori di ristrutturazione e quindi di rimessa a nuovo dello stabile in quanto destinata a trasferirsi presso altro immobile, si ritiene opportuno effettuare solo uno spostamento delle sedute attualmente collocate a Pisa che sono ancora in buono stato di conservazione.

Infine, per le sedi di Arezzo, Lucca e Carrara, per le quali sono ancora in corso i lavori di rifacimento edile, non è stato possibile determinare sin d’ora le future allocazioni né sono state manifestate esigenze relativamente all’acquisto in oggetto; per tali Sedi si ritiene, pertanto, di non dover procedere ad alcun affidamento.

Con mail del 3 dicembre il progetto di distribuzione degli arredi è stato sottoposto da questo Ufficio all’attenzione dei Direttori e Responsabili di Sede al fine di conseguire un assenso o rilevare

Pagina 1di 4

(2)

eventuali criticità; tutti hanno dato conferma nel complesso quanto risultante dal piano di distribuzione predisposto da questa Direzione Regionale.

Partendo dal Catalogo dei Prodotti presente in Mepa, è stata inizialmente rintracciata e contattata la ditta Centrufficio Loreto, alla quale è stato chiesto se disponeva di sedute e tavolini analoghi a quelli che, secondo il progetto elaborato con riferimento alle diverse aree d’attesa, sarebbero stati funzionali ed esteticamente adeguati, fornendo alla stessa le caratteristiche generali delineate dalla CTE e le relative quantità.

Acquisiti dalla suindicata ditta una più dettagliata descrizione dei prodotti e un preventivo (€

39.942,74), e accertato che la stima della spesa sarebbe stata inferiore alla soglia di € 40.000,00 per la quale è consentito procedere con trattativa diretta sul mercato elettronico, si è proceduto a chiedere la formulazione di una stima ad altri due operatori economici presenti in Mepa, che da foto e descrizione dei prodotti offrivano arredi simili a quelli oggetto di ricerca, Givas srl e A.C.A. Onore snc.

A tali operatori economici è stato chiesto a mezzo mail del 29 novembre, di indicare i costi e le caratteristiche degli arredi elencati e commercializzati tramite il Mepa.

La ditta Givas srl ha trasmesso a questo Ufficio, in data 4 dicembre, preventivo e schede tecniche degli arredi con le relative dimensioni, indicando il costo totale in € 22.312,68, mentre A.C.A. Onore snc non ha dato riscontro alla richiesta.

Dalla lettura delle schede tecniche e delle dimensioni degli arredi proposti dalla ditta Givas è emerso tuttavia che questi presentavano una seduta di circa 10 cm più ampia rispetto alle dimensioni che il tecnico aveva ipotizzato per gli spazi delle sedie, con conseguente necessità di una complessiva riorganizzazione delle sedute in base alle misure indicate e, ancora più in generale, a una riduzione dei posti a sedere; i tavolini proposti risultavano invece bassi e poco funzionali rispetto alle necessità degli utenti di una scrittura in piedi.

Sottoposti entrambi i preventivi e le schede tecniche all’Arch. Lucioli, lo stesso con mail del 6 dicembre ha chiarito che la ditta Centroufficio ha offerto un prodotto con una evidente maggiore qualità sia costruttiva che di design, mentre la ditta Givas ha presentato un’offerta più bassa ma con un prodotto assolutamente molto convenzionale e basico.

Il tecnico ha, quindi, suggerito di aggiudicare la fornitura alla ditta Centroufficio la quale, benché offerente un prodotto più oneroso risulta più dimensionalmente funzionale e molto migliore sia sotto il profilo costruttivo che del design, aspetto questo che, secondo il tecnico, non è di secondo ordine ai fini dell'immagine rinnovata che questa Direzione Regionale vuole proporre e attuare.

Al fine sia di rintracciare un fornitore la cui offerta coniugasse prezzo più basso con caratteristiche strutturali e dimensionali più vicine alle esigenze specifiche ma anche per accertare se la consistente forbice di prezzo rilevata dalla suindicata comparazione era dovuta ad una differente qualità dei prodotti o semplicemente all’applicazione di prezzi diversi, è stata svolta una supplementare indagine di mercato mediante l’inoltro di richieste di preventivo ad altri due operatori economici presenti in Mepa, ovvero Arredoteam e Bonannini srl.

Queste ultime hanno trasmesso delle stime relative alla fornitura richiesta entro le misure indicate da questa DR, rispettivamente di € 45.912,00 e di € 46.101,00.

Al contempo, poiché il prezzo proposto dalla Givas era comunque conveniente, è stato chiesto alla stessa di proporre delle barre da seduta di dimensioni più vicine alle esigenze delle Sedi e agli spazi disponibili nelle stesse; in particolare si è chiesto di individuare nel proprio catalogo sedute con modulo da larghezza 50 cm (piuttosto che da 60 cm) e tavolini con piede unico centrale da 1 m (tavolino da appoggio alto), sempre da proporre in Mepa.

La Ditta, in esito a tale richiesta, ha chiarito di non avere disponibilità di sedute delle dimensioni richieste, pur prospettando la possibilità di intervenire strutturalmente sulle barre per ridurre lo spazio tra una seduta e l’altra con complessiva riduzione di un massimo di 10 cm dello spazio occupato in lunghezza con l’applicazione, però, di un sovrapprezzo; la stessa ditta ha inoltre proposto dei tavolini alti.

Il preventivo della ditta Givas srl così come riformulato ammonta ad € 27.713,00.

Pagina 2di 4

(3)

Richiamando le valutazioni svolte dal tecnico della CTE, si deve osservare come la ditta Givas abbia offerto un prezzo più basso ma per un prodotto differente rispetto a quello delle altre tre offerenti, ovvero un prodotto che innanzitutto crea problemi di collocabilità negli spazi delle Sedi dato che non raggiunge in ogni caso le dimensioni richieste da questa DR e che anche per raggiungere dimensioni non ottimali necessita di interventi di modifica che, per quanto minimizzate, potranno essere visibili e incidere sull’integrità e sull’estetica della struttura portante.

Da una più approfondita analisi delle schede tecniche dei prodotti proposti dalle ditte coinvolte dall’indagine di mercato e offerenti i due prezzi più bassi, è stato notato che le stesse presentavano caratteristiche di materiali e strutture ben diverse tra di loro e che in particolare le caratteristiche strutturali degli arredi indicati da Centrufficio Loreto risultano più simili a quelli degli arredi attualmente impiegati presso le diverse Sedi, per i quali è stato già sperimentato un sufficiente grado di resistenza e un buon ciclo di durata.

Si deve osservare che le schede tecniche della ditta Centrufficio Loreto riportano lo spessore delle lamiere permettendo di appurare un buon livello di solidità della struttura, dato al contrario non evincibile dalle schede trasmesse dalla ditta Givas.

Per quanto riguarda la forma della barra occorre considerare che, mentre la base della barra proposta dalla ditta Centrufficio è quasi in parallelo con il sedile, quella della Givas appare più sporgente con conseguente maggiore ingombro e rischio di interferenza nel passaggio degli utenti.

Per quanto sopra esposto in merito alla qualità dei materiali e della struttura degli arredi proposti da Centrufficio e tenuto conto delle considerazioni espresse dall’Arch. Lucioli, si ritiene di dover avviare una trattativa diretta con quest’ultima ditta.

Le stime dalla stessa trasmesse costituiscono solo una indagine di mercato, ovvero il prezzo indicativo dei beni da acquistare e corrispondente alla base d’asta, soggetta al ribasso da parte dell’operatore economico nell’ambito della trattativa diretta.

Accertata, per la ditta Centrufficio Loreto, sia l’assenza di segnalazioni al Casellario Anac, sia la sua regolarità contributiva alla luce del DURC acquisito, e accertato che la stessa, in quanto abilitata al MEPA, è stata sottoposta a verifica circa il possesso dei requisiti generali per contrarre con le pubbliche amministrazioni di cui all’art.80 del D.Lgs. 50/2016 al momento del rilascio della relativa abilitazione, infine acquisita l’autocertificazione relativa ai suindicati requisiti, si ritiene possa esserle affidata la fornitura all’esito di trattativa diretta.

L’importo da impegnare è di € 48.729,24 (€ 39.942,00 + I.V.A. al 22% per € 8787,24).

L’importo è da attribuire sul capitolo U.2.02.01.03.001.01 (Mobili e arredi per ufficio), che presenta la necessaria disponibilità di competenza e di cassa nei limiti degli stanziamenti del bilancio di previsione 2018 associato alle missioni e programmi generate nella procedura Ciclo passivo.

Tanto premesso, tenuto conto:

dell’importo dell’affidamento pari a € 39.942,00 oltre IVA, soggetto a ribasso;

• che la vigente normativa impone alle Pubbliche amministrazioni di avvalersi del Mercato elettronico CONSIP per l’acquisto di beni e servizi di importo superiore a euro 1.000,00 ; • che la ditta Centroufficio Loreto srl è abilitata e presente sul Mepa;

• che, ai sensi dell’art. 36 co.2 lett. a) D. Lgs.vo 50/2016, è consentito l'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alla soglia di € 40.000,00, mediante l’affidamento diretto e quindi anche senza la preventiva consultazione di due o più operatori economici.

Per quanto sopra si propone di avviare la procedura della Trattativa Diretta sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione con l’operatore economico Centrufficio Loreto S.p.A. con sede legale in Viale Andrea Doria 17 Milano - P.IVA 00902270966 - CF 08312370151 e all’esito di affidare la fornitura di arredi per le sale d’attesa delle Sedi Inail della Toscana così come sopra elencati, alla medesima ditta.

Si chiede contestualmente l’autorizzazione ad assumere il conseguente impegno di spesa per l’

Pagina 3di 4

(4)

importo sopraindicato.

La spesa verrà ripartita su tutte le missioni e programmi in relazione alle percentuali proposte ed estratte dalla procedura PBC e automaticamente evidenziate e inserite in procedura ciclo passivo.

Si allega, ove Lei concordi, provvedimento di determinazione di spesa.

Maria Rosaria Dimitri

Vicario Dirigente D.R. TOSCANA - UFFICIO ATTIVITA STRUMENTALI GIUSEPPINA MARIA MARUTI

Pagina 4di 4

Riferimenti

Documenti correlati

Using survey data for several Northern European countries as well as the CSES data set, Dahlberg (2009) has found that left-right polarization is associated with greater

e poi assegnando il colore corretto calcolando l’indice in funzione della posizione orizzontale del

The full clinical spectrum of Guillain-Barre´ syndrome was observed in patients from all countries participating in the International Guillain-Barre´ Syndrome Outcome Study, but

Il miocardio non compatto (MNC) o “spongioso” è una rara cardiomiopatia con- genita inserita nel gruppo delle cardiomio- patie non classificabili dal Report della Task Force

La serie di pubblicazioni scientifiche DIDATesi ospita i risultati delle tesi di laurea condotte all’interno della Scuola di Architettura dell’Università di Firen- ze che,

Abilità a rispondere in modo corretto alla sensazione di disagio correlata alla pressione.. Risponde a ordini verbali;

The obtained results for aqueous and soil slurry systems revealed that also in the case of a typical Italian groundwater environment, iron activated persulfate process is feasible

Qualunque sia la configurazione geometrica della griglia adottata, la briglia a reticolo per conseguire gli scopi della sistemazione deve determinare un rallentamento della