• Non ci sono risultati.

Segale Cornuta nei cereali alpini:un tuffo nella storia, un rischio alimentare attuale

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Segale Cornuta nei cereali alpini:un tuffo nella storia, un rischio alimentare attuale"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Segale Cornuta nei cereali alpini:

un tuffo nella storia, un rischio alimentare attuale

L’ergotismo è stata una terribile piaga nel passato, ma le condizioni climatiche e ambientali moderne, soprattutto per l’influsso del cambiamento climatico, lo rendono una minaccia attuale.

Il carattere discontinuo di questa patologia dei cereali trova nella formazione degli agricoltori un aspetto fondamentale nella lotta alla malattia e nella conservazione della sicurezza alimentare.

Allo stesso tempo, il legame con la storia e il folklore danno importanti input per lo storytelling dei prodotti del territorio.

Nell’ambito della convenzione operativa tra UNIMONT - Ge.S.Di.Mont.

e DARA - Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la

“Valorizzazione della biodiversità dei territori di montagna, con par- ticolare riferimento all’agro-biodiversità e derivati: orizzonti di bio e

green economy per la montagna”

PROGRAMMA Introduzione Prof.ssa Anna Giorgi,

CRC Ge.S.Di.Mont - DiSAA - Università degli Studi di Milano La segale cornuta durante la stagione produttiva

2018 in Vallecamonica Dott. Guido Calvi,

Comunità Montana di Valle Camonica - Servizio Parco dell’Adamello e Tutela Ambientale

Il ciclo della segale cornuta, prevenzione e lotta Prof. Marco Saracchi,

DeFENS - Università degli Studi di Milano La segale cornuta: gli effetti sulla salute umana

Dott. Marco Zuccolo,

DeFENS - Università degli Studi di Milano Il pane delle streghe e altre storie: appunti per un

racconto dei prodotti di montagna Dott. Simone Signaroli,

Il Leggio s.c.s

14 Marzo 2019, 15.30

Aula Magna Università della Montagna Via Morino 8, Edolo (BS)

PARTECIPAZIONE LIBERA E GRATUITA PER SEGUIRE L’INCONTRO IN STREAMING:

CLICCA QUI

UNIMONT - CRC Ge.S.Di.Mont.

Via Morino, 8 - 25048 Edolo (BS), Italia – Tel 02.50330500 - Email corso.edolo@unimi.it—www.unimontagna.it

CRC “Centro di Studi Applicati per la Gestione Sostenibile e la Difesa della

Montagna – GeSDiMont”

Riferimenti

Documenti correlati

Granstar ® 50 SX TM ha uno spettro d’azione eccezionalmente ampio: alla dose di etichetta di 20-30 g/ha (con l’aggiunta del bagnante Trend ® AS, alla dose di 0,5

• Erpicatura in post-emergenza allo stadio vegetativo di 3-4 foglie (stadio BBCH 13-14) ma con la maggioranza delle malerbe allo stadio cotiledonare. Evitare di coprire con la

Come può la ricerca scientifi ca contribuire alla carat- terizzazione e conservazione della biodiversità vege- tale di interesse per l’agricoltura e soprattutto alla

Danni freddo assenti Tolleranza allettamento (spigatura) molto sensibile Tolleranza allettamento (maturazione) molto sensibile Tolleranza oidio (Erysiphe g.) tollerante

Università della Montagna UNIMONT - polo d’eccellenza dell’Università degli Studi di Milano Via Morino 8, 25048 Edolo BS. 0250330500

2) porre in vendita erbe/tisane sfuse vendute a peso: l’agricoltore desidera vendere erbe e tisane sfuse, a peso ed inserite in sacchetti preparati al momento, a

FORNO STATICO: infornare a 210°C e cuocere per circa 5 minuti, abbassare il forno a 180°C e cuocere per altri 15 minuti con valvola aperta.. FORNO VENTILATO: infornare a 190°C

In particolare,sono stati raccolti in un “Catalogo” i genotipi di frumento duro delle province pugliesi che dimostrano la migliore interazione con l'ambiente ed è