Il DL Agosto, Decreto-legge 14 agosto 2020 n. 104, recante misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia, è entrato in vigore dallo scorso 15 agosto ed è stato convertito con legge di conversione 13 ottobre 2020, n. 126, recante «Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia».
La legge di conversione, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 253 del 13 ottobre, è entrata in vigore a partire dal 14 ottobre 2020.
Misure rilevanti DL Agosto:
❑ Misure in materia di lavoro
❑ Misure in materia di coesione territoriale
❑ Misure in materia di salute
❑ Misure in tema di università, scuola ed emergenza
❑ Misure riguardanti Regioni, enti locali e sisma
❑ Misure a sostegno delle imprese e per il rilancio dell’economia
❑ Misure in materia fiscali
Misure in tema di lavoro
❑ Nuovi trattamenti di cassa integrazione ordinaria, assegno ordinario e cassa integrazione in deroga (Art. 1): si proroga la CIG COVID per 9 settimane, incrementabili di ulteriori 9 settimane, nel periodo compreso tra il 13 luglio 2020 e il 31 dicembre 2020.
❑ Esonero dal versamento dei contributi previdenziali per aziende che non richiedono cassa integrazione e per le aziende che fanno assunzioni a tempo indeterminato (artt. 3 e 6).
❑ Proroga del Fondo Nuove Competenze istituito dal DL Rilancio per il 2021 (art. 4).
❑ Proroga della deroga al DL Dignità già disposta con il DL Rilancio autorizzando, fino al 31 dicembre 2020, il rinnovo o la proroga per un periodo massimo di 12 mesi e per una sola volta, dei contratti di lavoro subordinato a tempo determinato (art. 8).
❑ Proroga delle disposizioni in materia di licenziamenti collettivi e individuali per giustificato motivo oggettivo (art. 14).
❑ Modifica della disciplina dei contratti di lavoro a termine e in materia di contratti di somministrazione di lavoro (art. 8)
Misure riguardanti Regioni ed Enti Locali
❑ Incremento sostegno Trasporto pubblico locale (art. 44). È incrementata di 400 milioni di euro per l’anno 2020 la dotazione del fondo di cui all’art. 200 comma 1 del DL Rilancio.
❑ Contributi alle imprese ferroviarie per i servizi non sottoposti ad obblighi di servizio pubblico (art. 44-bis): Introdotto integralmente durante l’esame al Senato, l’articolo differisce al 31 ottobre 2020 il termine entro il quale le imprese di trasporto ferroviario di merci e servizi devono rendicontare gli effetti economici subiti fino al 31 luglio 2020. Inoltre, è stato introdotto un meccanismo di riassegnazione delle risorse residue di cui all’articolo 214 del DL Rilancio che non siano state assegnate, sono destinate alle imprese per il ristoro degli effetti economici subiti registrati a partire dal 1° agosto 2020 e fino al 31 dicembre 2020.
❑ Risorse per ponti e viadotti di province e città metropolitane (art. 49): Istituito un Fondo per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza, è, con una dotazione di 200 milioni di euro per 1.
Misure riguardanti Regioni ed Enti Locali
❑ Aggiornamento termini risorse per rigenerazione urbana (Art. 50) - Modifica la disposizione relativa agli interventi di rigenerazione urbana volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale, introdotta dalla Legge di Bilancio 2020.
❑ Piccole opere e interventi contro l'inquinamento (Art. 51): si autorizza a partire dal 2021, nello stato di previsione del Ministero dell’interno, l’avvio di un programma pluriennale per potenziare gli investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche a beneficio della collettività, nonché per gli interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile. Nel corso dell’esame parlamentare sono state introdotte delle modifiche, in particolare:
▪ proroghe ai termini. Per il 2020 si proroga dal 15 settembre al 15 novembre, il termine entro il quale i comuni beneficiari dei contributi sono tenuti ad iniziare l'esecuzione dei lavori, pena la revoca totale o parziale dello stesso contributo da essi ricevuto, e dal 31 ottobre al 15 dicembre, il termine entro il quale il Ministero dell'Interno provvede alla revoca totale o parziale dei contributi erogati.
▪ modifiche disciplina discariche. Si prevedono modifiche al decreto legislativo n. 36 del 2003 recante l'attuazione della direttiva 199/31/CE relativa alle discariche di rifiuti, in materia di riferimenti relativi agli allegati.
Sostegno alle Imprese e rilancio dell’economia
Rifinanziamenti di misure a sostegno delle imprese - prevede il rifinanziamento di alcune misure vigenti a sostegno delle imprese (Art. 60)
❑ Rifinanziamento Nuova Sabatini.
❑ Rifinanziamento Fondo per la stipula dei Contratti di sviluppo.
❑ Incrementato il Fondo istituito dal DL Rilancio per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell'attività d'impresa.
❑ Voucher Innovation Manager. La dotazione finanziaria per la concessione dei Voucher Innovation Manager viene integrata con 50 milioni di euro per il 2021, aggiuntivi rispetto ai 25 già stanziati dalla normativa vigente.
❑ Rifinanziato il Fondo IPCEI per il 2021, istituito per l’attuazione degli importanti progetti di comune interesse europeo (IPCEI) nel campo della ricerca, dello sviluppo, innovazione e prima produzione industriale.
* Fondo IPCEI - Al momento è attivo un IPCEI nel campo della microelettronica e uno nel campo delle batterie. Un altro IPCEI nel campo delle batterie è in corso di valutazione presso la Commissione europea, mentre sono in fase di costituzione un IPCEI nel settore degli usi industriali dell’idrogeno e un secondo nel campo della microelettronica.
Sostegno alle Imprese e rilancio dell’economia
❑ Ridefinizione dei piani di ammortamento dei finanziamenti ricevuti dalle imprese per attività di ricerca e sviluppo (art. 60- bis)
❑ Aiuti alle piccole imprese e alle micro imprese. Estende alle piccole imprese e alle microimprese, che risultavano in difficoltà alla data del 31 dicembre 2019, i regimi di aiuto di Stato previsti dal DL Rilancio (art. 62)
❑ Superbonus - Semplificazione procedimenti assemblee condominiali (art. 63)
❑ Rifinanziamento del Fondo di garanzia per le PMI e interventi a sostegno delle imprese e dell'occupazione anche nel Mezzogiorno, nonché in favore degli enti del terzo settore (art. 64)
❑ Calcolo dimensione aziendale per l’accesso al Fondo di garanzia PMI (art. 64-bis): L’articolo, inserito nel corso dell’esame al Senato, interviene ammettendo all’accesso alla garanzia del Fondo di garanzia PMI anche le imprese con numero di dipendenti non superiore a 499 (imprese cd. “mid cap”).
❑ Proroga moratoria per le PMI ex articolo 56 del decreto-legge n. 18 del 2020 (art. 65)
Misure fiscali
❑ Ulteriori rateizzazioni dei versamenti fiscali sospesi dal DL Rilancio a causa dell’emergenza covid (art. 97)
❑ Proroga secondo acconto ISA per le imprese con un -33% del fatturato 2020 su 2019 ( Art. 98)
❑ Regolarizzazione versamenti ISA (articolo 98-bis): l’articolo, introdotto durante l’esame al Senato, riconosce ai soggetti tenuti all’applicazione degli Indici di affidabilità fiscale (ISA), che hanno subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33%, di poter regolarizzare, senza sanzioni, entro il 30 ottobre 2020 i versamenti dovuti e non versati.
❑ Proroga riscossione coattiva dal 31 agosto 2020 al 15 ottobre 2020 dei versamenti derivanti da cartelle di pagamento e dagli avvisi esecutivi (Art. 99)
❑ Rivalutazione beni d’impresa (Art. 110): si prevede la possibilità per le imprese di rivalutare con valenza contabile, i beni materiali e immateriali con esclusione di quelli alla cui produzione e al cui scambio è diretta l’attività d’impresa.
❑ Raddoppio limite del welfare aziendale 2020 (art. 112)
