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DETDG DEL 29 DICEMBRE 2015 N. 71

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DETDG DEL 29 DICEMBRE 2015 N. 71

Piano delle Attività di Ricerca 2016/2018 – Incarichi per lo svolgimento delle attività di attuazione del Piano. Proroga contratti di collaborazione coordinata e continuativa in scadenza al 31 dicembre 2015.

IL DIRETTORE GENERALE

visto il decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479 e successive modificazioni;

visto il D.P.R. n. 367 del 24 settembre 1997;

visto l’articolo 7, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, ove è disposta la soppressione dell’ISPESL e l’incorporazione delle relative funzioni, strutture e personale nell’INAIL;

vista la direttiva del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 23 giugno 2010, con la quale è stabilito che l’INAIL provvederà a tutti gli adempimenti necessari per garantire l’adeguatezza delle risorse umane, finanziarie e strumentali per la prosecuzione del “Piano delle attività di ricerca” e del “Piano straordinario di innovazione tecnologica per l’implementazione, controllo e vigilanza, per il miglioramento dei servizi sul territorio” dell’ex ISPESL;

visto il parere della Presidenza del Consiglio dei Ministri DFP – U.P.P.A. del 23 giugno 2010, il quale chiarisce che l’INAIL, limitatamente ed esclusivamente per l’espletamento delle funzioni già di competenza dell’ex ISPESL, possa continuare ad avvalersi dell’articolo 1, comma 188, della legge 266/2005;

visto l’articolo 7, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni;

visto l’articolo 1, comma 188, della legge n. 266/2005, che fa salva per gli enti di ricerca tra i quali l’ex ISPESL la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per l’attuazione di progetti di ricerca e di innovazione tecnologica ovvero di progetti finalizzati al miglioramento di servizi anche didattici i cui oneri non risultino a carico dei bilanci di funzionamento o del fondo di finanziamento degli Enti;

visto l’articolo 9, comma 28, della legge n. 122/2010 ove è disposto che per l’anno 2011 resta fermo quanto previsto dall’articolo 1, comma 188, della legge n. 266/2005;

visto l’articolo 9 comma 16 quinquies della legge 9 agosto 2013 n. 99, così come modificato dall’articolo 23 del D.L. 12 settembre 2013 n. 104;

visto l’articolo 22 della legge n. 69/2009, ove è disposto che è possibile prescindere dalla comprovata esperienza universitaria in caso di stipula di contratti di collaborazione di natura occasionale o coordinata e continuativa, purché senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica;

visto il decreto legislativo 15 giugno 2015 n. 81 “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183” e, in particolare l’articolo 2, comma 1;

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2 vista la legge 7 agosto 2015, n. 124 “Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;

viste le linee guida e i criteri generali deliberati dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza in data 1°

agosto 2012 per le attività di ricerca e di innovazione tecnologica, cui debbono ispirarsi il Piano delle Attività di Ricerca ed il Piano di Innovazione Tecnologica per gli anni 2013/2015;

viste le proprie determinazioni n. 51/2010 e n. 52/2010 del 30 dicembre 2010, con le quali, al fine di evitare la sospensione o l’interruzione delle attività istituzionali in corso, gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa in atto al 31 dicembre 2010 a valere sul Piano di Innovazione Tecnologica sono stati ulteriormente prorogati fino al 30 giugno 2011;

vista la propria determinazione n. 37/2011 del 24 giugno 2011, con la quale, per gli stessi motivi, gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa in atto al 30 giugno 2011 a valere sul Piano di Innovazione Tecnologica sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2011;

vista la propria determinazione n. 59/2011 del 13 dicembre 2011, con la quale, gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa in atto al 31 dicembre 2011 a valere sul Piano di Innovazione Tecnologica sono stati prorogati fino al 30 giugno 2012;

vista la propria determinazione n. 60/2011 del 13 dicembre 2011, con la quale, gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa in atto al 31 dicembre 2011 a valere sul Piano delle Attività di Ricerca sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2012;

vista la propria determinazione n. 21/2012 del 28 giugno 2012, con la quale, gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa in atto al 30 giugno 2012 a valere sul Piano di Innovazione Tecnologica sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2012;

viste le proprie determinazioni nn.51 e 52/2012 del 28 dicembre 2012, con le quali, gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa in atto al 31 dicembre 2012, per il PAR e il PIT, sono stati prorogati fino al 30 giugno 2013;

viste le proprie determinazioni nn.13 e 14/2013 del 19 giugno 2013, con le quali, gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa in atto al 30 giugno 2013, per il PAR e il PIT, sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2013;

viste le proprie determinazioni nn. 36 e 37/2013 del 18 dicembre 2013, con le quali gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa in atto al 31 dicembre 2013, per il PAR e il PIT, sono stati prorogati fino al 30 giugno 2014;

viste le proprie determinazioni nn. 33 e 34/2014 del 27 giugno 2014, con le quali gli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa in atto al 30 giugno 2014, per il PAR e il PIT, sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2015;

viste le proprie determinazioni nn. 30 e 31/2015 del 26 giugno 2015, con le quali sono state autorizzate le proroghe degli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa in atto al 30 giugno 2015, rispettivamente n. 195 incarichi per il PAR e n. 223 incarichi per il PIT, per 6 mesi, con decorrenza dal 1 luglio 2015 fino al 31 dicembre 2015;

vista la deliberazione n. 5 del 27 maggio 2015 concernente la relazione programmatica 2016 – 2018 del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza;

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3 vista la deliberazione n.7 del 18 giugno 2015 del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza recante “Linee di indirizzo per la Ricerca Inail”;

vista la determinazione del Presidente n. 466 del 14 dicembre 2015, con la quale è stato predisposto il Piano delle attività di Ricerca 2016/2018 – Ricerca obbligatoria, approvato dal CIV con deliberazione n. 23 del 29 dicembre 2015;

vista la determinazione del Presidente n. 469 del 21 dicembre 2015, con la quale è stato predisposto il Piano di attività di Ricerca 2016/2018 – Ricerca discrezionale, approvato dal CIV con deliberazione n. 24 del 29 dicembre 2015, trasmesso al Ministero della Salute ai sensi dell’art. 14 del D.P.R. n. 303/2002;

vista la relazione deI Direttore Centrale Risorse Umane e del Direttore Centrale Ricerca in data 29 dicembre 2015;

considerato che, per l’avvio delle attività del Piano delle Attività di Ricerca 2016/2018 è indispensabile garantire anche la continuità dell’apporto lavorativo di 414 risorse con contratti di collaborazione coordinata e continuativa in scadenza il 31 dicembre 2015 specificatamente finalizzati - stanti anche i pareri espressi dai Responsabili delle Strutture presso le quali svolgono la loro prestazione - la cui validità deve essere rinnovata per 12 mesi;………;;

preso atto che gli oneri specifici relativi alla proroga annuale, per il periodo dal 1° gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2016, dei predetti n. 414 contratti di collaborazione coordinata e continuativa di cui si propone la proroga, pari a complessivi € 9.469.137,57, al lordo degli oneri a carico ente, graverà sul Bilancio di Previsione dell’Istituto - Missione 4 - esercizio finanziario 2016 e che risultano compatibili con i vincoli posti alle disposizioni contenute nelle leggi finanziarie,

DETERMINA

di autorizzare il Direttore Centrale Risorse Umane – al fine di garantire, con tempestività ed efficacia, continuità nello svolgimento delle attività connesse all’attuazione del Piano delle Attività di Ricerca 2016/2018 – a prorogare complessivi n. 414 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa, nel numero e nell’articolazione per struttura di destinazione risultanti dalla scheda riepilogativa che, allegata, forma parte integrante della presente determinazione, con decorrenza dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2016.

Gli oneri specifici relativi alla proroga annuale, per il periodo dal 1 gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2016, dei n. 414 contratti di collaborazione coordinata e continuativa, pari a complessivi

€ 9.469.137,57, al lordo degli oneri a carico ente, graveranno sul Bilancio di Previsione dell’Istituto - Missione 4 - esercizio finanziario 2016.

Roma, 29 dicembre 2015

f.to Dott. Giuseppe LUCIBELLO

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