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Verifica del sistema di protezione dell’impianto elettrico dalle scariche elettriche ed agenti atmosferici, con cadenza biennale (a cura del datore di lavoro)

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FIRENZE,12/11/2020 RELAZIONE

Oggetto: verifiche periodiche degli impianti negli immobili Inail della Toscana CIG: ZDE2EF6827

PREMESSE

La normativa italiana vigente prevede una serie di obblighi a carico del proprietario/datore di lavoro riguardo alle verifiche periodiche di attrezzature/impianti presenti nei luoghi di lavoro e negli

ambienti di proprietà.

L’INAIL nella regione Toscana ha la proprietà di diversi immobili, alcuni dei quali adibiti a Sedi istituzionali e altri messi a reddito. Tutte le verifiche in oggetto sono stabilite da norme cogenti per il rispetto delle quali sono previste delle sanzioni, anche a carattere penale.

Si tratta, in particolare, delle seguenti attività:

1. Verifica periodica degli impianti di elevazione – ascensori, montacarichi, piattaforme elevatrici – con cadenza biennale (a cura del proprietario);

2. Verifica periodica degli impianti elettrici, per la loro messa a terra e per le cabine di

trasformazione, con cadenza biennale in caso di ambienti sanitari/ambulatori (a cura del datore di lavoro);

3. Verifica del sistema di protezione dell’impianto elettrico dalle scariche elettriche ed agenti atmosferici, con cadenza biennale (a cura del datore di lavoro);

4. Verifica degli impianti termici e delle macchine produttrici di calore, con cadenza quinquennale (a cura del datore di lavoro);

5. Verifica annuale di cancelli e porte motorizzate (a cura del datore di lavoro – è responsabile anche il proprietario).

Al fine di ottemperare a tutti i differenti obblighi che una normativa così frammentaria e complessa impone, lo scrivente Ufficio ha proposto di individuare una modalità di affidamento delle verifiche sub a), c) ed e) che semplifichi quanto più possibile le attività di questa Direzione ma, nel

contempo, garantisca al massimo l’esigenza di monitoraggio e di salvaguardia della sicurezza e della salute in tutti gli ambienti di lavoro Inail presenti sul territorio toscano; lo strumento utilizzato è il contratto pluriennale di servizi.

Si fa presente che riguardo al punto b) il servizio è già affidato ad altra ditta e il relativo contratto scadrà nel marzo 2022. Inoltre riguardo al punto d) la normativa vigente attribuisce esclusivamente alle ASL competenti il potere di verifica con cadenza quinquennale.

ASPETTI TECNICI

In data 21 aprile 2020 il Direttore regionale ha espresso parere favorevole sulla proposta; nella stessa data, è stato chiesto alla Consulenza Tecnica per l’Edilizia di voler indicare il nominativo di un tecnico che potesse assumere l’incarico di RUP.

In data 14 maggio 2020 il Coordinatore della CTE ing. Lucchesi ha risposto che trattasi di servizi e che non vi sono “atti professionali da svolgere o competenze specifiche a cura dei professionisti e tecnici della Consulenza”.

A seguito di ciò, è stata sottoposta all’attenzione del Direttore regionale la proposta di nomina del dott. Carlo Sia del Processo Lavori e Manutenzioni quale RUP del servizio in oggetto.

ISTRUTTORIA

In data 5 giugno 2020 il Direttore regionale ha firmato il provvedimento di nomina e ha autorizzato l’invito alle ditte. L’importo presunto per l’affidamento del servizio è di € 20.000,00 per tutta la durata del contratto.

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In data 13 ottobre 2020 sono state invitati i seguenti organismi certificati:

• CEVI SRL PI 01744260512 • VEC SRL PI 05769000489

L’art. 1 comma 450 della legge n. 296/2006 prescrive, per le amministrazioni pubbliche, l’obbligo di fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a euro 5.000,00 e al di sotto della soglia di rilievo comunitario. Inoltre, ai sensi dell’art. 9 comma 1 del Regolamento per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture approvato con determina del Presidente n. 65 del 8.02.2018, le stazioni appaltanti, per l’acquisto di beni e servizi, e fermo restando l’obbligo di utilizzare le convenzioni-quadro stipulate da Consip s.p.a., sono tenute a espletare le procedure di affidamento di importo pari o superiore a 1000,00 euro ricorrendo al mercato elettronico della pubblica amministrazione realizzato da Consip spa (Mepa).

Le ditte sono iscritte nel Mercato Elettronico per le Pubbliche Amministrazioni, entrambe nella categoria “Certificazioni Impianti”; per ragioni di celerità, dal momento che la procedura è stata sospesa a causa dell’emergenza da COVID-19, che ha impedito ai partecipanti di effettuare

sopralluoghi preliminari alla presentazione dell’offerta, la richiesta alle stesse è avvenuta attraverso i normali canali di comunicazione anziché tramite MEPA. La data di scadenza per la presentazione delle domande era il 21 ottobre 2020.

La ditta CEVI SRL ha risposto in data 13 ottobre di non poter svolgere tutte le tipologie di verifiche richieste nella lettera d’invito e che poteva fornire solo un preventivo per alcune voci. In data 15 ottobre lo scrivente Ufficio ha comunicato alla stessa che non poteva accettare la loro offerta, dal momento che l’intenzione dell’Istituto è quella di stipulare un contratto unico per tutte le verifiche obbligatorie per gli stabili di sua proprietà: ciò al fine di rispettare i principi di economicità e

organicità.

La ditta VEC SRL ha presentato in data 20 ottobre la sua offerta economica così composta:

1. Verifica periodica biennale di ascensori, piattaforme elevatrici e montascale: € 89,90 + iva, a prescindere dalle dimensioni dell’impianto.

Si fa presente che il costo richiesto dalle ASL della Toscana ammonta ad € 145 + iva. Il risparmio è dunque evidente.

2. verifica periodica di montascale: € 79,90 a verifica;

3. Verifica periodica annuale di portoni, cancelli e sbarre automatizzate: € 49,90 ad accesso. Per tale tipo di verifica la ASL effettua il controllo con una tariffazione a tempo, al costo orario di € 92,00, mentre la ditta VEC offre un costo a corpo, sicuramente più conveniente.

4. Per quanto riguarda le verifiche degli impianti di protezione dalle scariche atmosferiche, gli importi sono quelli indicati nel tariffario Inail (ex Ispesl) 2005 e quindi non soggetti a

contrattazione.

Il preventivo presentato dalla ditta VEC è stato confrontato nelle voci puntuali con il Tariffario regionale Toscana delle “prestazioni relative ai controlli periodici di apparecchiature e impianti” in vigore dal 2019.

Riguardo alla singola verifica degli ascensori, la ditta propone un prezzo di € 89,90 oltre iva a fronte di un costo richiesto dalle ASL Toscana di € 145,00 più 16,00 euro oltre iva. Il risparmio è dunque evidente.

Per quanto riguarda invece gli apparecchi motorizzati d cui al punto C), la ASL effettua il controllo con una tariffazione a tempo al costo orario di € 92,00; mentre la ditta VEC srl propone un prezzo di € 49,90 oltre iva.

La proposta della ditta VEC SRL, oltre a essere esaustiva, è anche conveniente per le ragioni testé indicate; inoltre i prezzi offerti sono congrui, in quanto corrispondono con le voci puntuali con il Tariffario regionale Toscana delle “prestazioni relative ai controlli periodici di apparecchiature e impianti” in vigore dal 2019 .

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Considerato che alcune verifiche scadute sono state oggetto di affidamento puntuale nel corso del biennio 2019-2020, vista la necessità di provvedervi senza indugio, si ritiene di ripartire e

organizzare l’attività come segue:

verifiche ascensori: 34 impianti da verificare nel corso del biennio 2020-2021 con cadenza di 2 verifiche al mese, tenendo conto delle verifiche già effettuate e delle scadenze in corso;

verifiche impianti di elevazione diversi (montacarichi, piattaforme elevatrici, ecc.): da effettuarsi tutte nel corso del 2020

verifiche impianti di protezione dalle scariche atmosferiche: da effettuarsi nel biennio dopo aver accertato le caratteristiche tecniche e lo stato manutentivo degli impianti;

verifiche automazioni: da effettuarsi annualmente; nel corso del 2020 verrà effettuata la prima verifica onde accertare lo stato manutentivo: gli impianti sono nell’ordine di n. 2 in media per ogni sede

ASPETTI CONTABILI

La spesa che si ritiene di sostenere è di € 20.000,00 per tutta la durata contrattuale; tale importo è stato quantificato sulla base dell’offerta economica ricevuta in relazione alle verifiche da eseguire.

Tale importo verrà impegnato nelle seguenti modalità:

anno 2020: € 1.667,00 per due mensilità contrattuali anno 2021: € 10.000,00 per dodici mensilità contrattuali;

anno 2022: € 8.333,00 per dieci mensilità contrattuali.

Gli importi impegnati consentiranno di far fronte all’attività ordinaria e programmata di verifica e contemporaneamente all’attività straordinaria legata a esigenze che si dovessero manifestare nel corso del biennio, legate a malfunzionamenti degli stessi, sostituzione o nuova installazione di impianti o modifiche strutturali agli edifici che comportano un riesame delle condizioni di sicurezza degli stabili e degli uffici ivi presenti.

Le somme non necessarie saranno oggetto di storno con apposita determina.

La fatturazione della ditta avverrà con cadenza trimestrale per le verifiche effettuate nel trimestre precedente.

La spesa è di pertinenza della voce di bilancio U.1.03.02.13.999.01, che presenta la disponibilità di competenza e cassa.

Si evidenzia che trattasi di spesa rientrante nelle limitazioni previste dall’art. 1 commi 591/592 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 che stabilisce che a decorrere dal 1.1.2020 le Amministrazioni Pubbliche non possono effettuare spese per l'acquisto di beni e servizi per un importo superiore al valore medio sostenuto per le medesime finalità negli esercizi finanziari 2016, 2017 e 2018.

Si è pertanto provveduto, vista la nota della DCPBC prot. 3011 del 5/5/2020, ad effettuare la verifica prevista e l’impegno può essere assunto in quanto rientrante nella media del triennio.

Inoltre, seppure la spesa non è da ricondursi all’erogazione di prestazioni istituzionali o all’emergenza sanitaria la stessa non può considerarsi meramente discrezionale in quanto

necessaria a garantire da parte del datore di lavoro la sicurezza e l’incolumità degli ambienti e del personale, così come previsto dalle norme di legge vigenti.

PROPOSTA DI AFFIDAMENTO

Premesso quanto sopra, qualora Ella concordi, si propone:

-l’affidamento diretto ai sensi dell’art.36 comma 2 lettera a) del D.Lgs. 50/2016 ss.mm. del

servizio di verifica periodica degli impianti a favore della ditta VEC SRL per l’importo complessivo di

€ 20.000,00 oltre Iva;

-la conseguente stipula del contratto mediante Lettera Ordinativo con la ditta VEC SRL;

-l’assunzione dell’impegno di spesa di € 1.667,00 oltre iva a favore della ditta VEC SRL per l’anno 2020;

-la registrazione dell’impegno di spesa di € 1.667,00 oltre iva da imputare sul capitolo U.

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1.03.02.13.999.01 del bilancio di previsione 2020.

Riepilogo impegno:

ditta VEC SRL – imponibile € 1.667,00 – Iva € 366,74 – totale impegnato: € 2.033,74.

Firenze 09.11.2020 CARLO SIA

Il responsabile del Processo SILVIA AGABITI

Responsabile Struttura Dirigenziale ROSSANA RUGGIERI

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