FONDO VITTIME DELL’AMIANTO DATI

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A N D A M E N T O D E G L I I N F O RT U N I S U L L AV O R O

DATI

^©

NUMERO

5

MAGGIO 2012

I N A I L - R o m a , P i a z z a l e G i u l i o P a s t o r e , 6 - Te l . 0 6 / 5 4 8 7 . 1 Segretaria di Redazione Vitalina Paris - Tel. 06/54872290 - Fax 06/54872603 Spedizione in abbonamento postale - art. 2, comma 20/c, legge 662/1996 - Filiale di Milano Iscrizione al N. 178 del 17/4/2000 del Registro della Stampa presso il Tribunale di Roma

QUESTO MESE:

Direttore Responsabile Carlo d’Amato Tabelle a cura di Andrea Bucciarelli

Capo redattore Alessandro Salvati Grafici a cura di Vitalina Paris

Questa newsletter è disponibile nel sito web dell’INAIL all’indirizzo http://www.inail.it alla sezione STATISTICHE

ISSN 2035-5645

FONDO VITTIME

DELL’AMIANTO RISERVE TECNICHE

INAIL NELLA

GESTIONE INDUSTRIA LA RIVALUTAZIONE

MONETARIA DELLE RENDITE AL 1° GENNAIO 2012

FONDO VITTIME DELL’AMIANTO

TITOLARI DI RENDITA 2008 2009 2010 2011

PLATEA DEGLI AVENTI DIRITTO PER ANNO DI COMPETENZA DEL BENEFICIO(*) ANNI 2008-2011(*)

La Finanziaria 2008 ha istituito presso l'INAIL il "Fondo per le vittime dell'amianto", finanziato con risorse provenienti per tre quarti dal bilancio dello Stato e per un quarto dalle imprese.

I beneficiari del Fondo sono i lavo- ratori titolari di rendita di inabilità permanente, anche unificata, ai quali sia stata riconosciuta, dall'INAIL e dall’ex-IPSEMA, una patologia asbesto-correlata per esposizione all'amianto e alla fibra

"fiberfrax”, nonché i loro familiari titolari di rendita a superstiti.

Il fondo ha una dotazione di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009 e di 29,33 milioni per ogni anno successivo.

Il regolamento del Fondo (D.M.

12/1/2011) stabilisce che la pre- stazione aggiuntiva sia calcolata applicando alla rendita già perce- pita una percentuale pari al 20%

per gli anni 2008 e 2009, al 15%

per il 2010, dal 2011 la presta-

zione consiste in due acconti e un conguaglio.

A partire da settembre 2011 l'INAIL ha erogato ad oltre 13mila persone i benefici relativi agli anni 2008 e 2009; per l’anno 2010 si sta dando corso ai

pagamenti delle prestazioni aggiuntive, per il 2011 è stato erogato il primo acconto (10%

della rendita), il secondo acconto ed il conguaglio sono attualmente in via di definizione.

(Daniela Martini)

Neoplasie da asbesto 27,2%

Asbestosi

72,8% Neoplasie

da asbesto 27,0%

Asbestosi 73,0%

TITOLARI DI RENDITA DI INABILITÀ PERMANENTE

TITOLARI DI RENDITA A SUPERSTITI

TAV. 1: BENEFICIARI DEL FONDO - ANNO 2008

di inabilità permanente 5.734 5.792 5.748 5.652 neoplasie da asbesto 1.560 1.678 1.749 1.751 asbestosi 4.174 4.114 3.999 3.901 a superstiti 7.672 8.350 8.998 9.410 neoplasie da asbesto 5.598 6.190 6.752 7.113 asbestosi 2.074 2.160 2.246 2.297

TOTALE 13.406 14.142 14.746 15.062

(*) Dati elaborati su archivi INAIL aggiornati a tutto maggio 2012

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DENTRO LA NOTIZIA

LA RIVALUTAZIONE

MONETARIA DELLE RENDITE AL 1° GENNAIO 2012

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Il sistema di rivalutazione delle rendite INAIL è basato sul parametro della retribuzione media giornaliera calcolato sulle retribuzioni assunte a base della liquidazione dell’indennità di temporanea asso- luta da infortuni sul lavoro avvenuti e malattie professionali manife- statesi nell’esercizio precedente e definiti nell’esercizio stesso (D.P.R.

36/6/1965 n. 1124, art. 116 per la gestione Industria e art. 234 per la gestione Agricoltura). Se la retribuzione media giornaliera risulta incrementata in misura non inferiore al 10% rispetto a quella precedente utilizzata per la rivalutazione, si determina la condizione per effettuare la nuova rivalutazione a

partire dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello considerato.

Altrimenti, in base all’art.11 del D.Lgs. n. 38/2000, con effetto dall’anno 2000 a decorrere dal 1°

luglio di ciascun anno, la retribuzione di riferimento è rivalutata annualmente sulla base della variazione ISTAT dei prezzi al con- sumo (FOI) intervenuta rispetto all’anno precedente. Gli incremen- ti annuali verranno riassorbiti nel- l’anno in cui scatterà la variazione minima retributiva non inferiore al 10% fissata dall’art. 20 della legge n. 41 del 28/2/1986, rispetto alla retribuzione presa a base per l’ul- tima rivalutazione effettuata ai sensi del medesimo art. 20.

La rivalutazione monetaria per l’anno 2012 verrà effettuata al 1° gennaio in quanto l’’incremento della retribuzione media giornaliera del 2011 (Euro 73,88) rispetto a quella del 2007 (Euro 66,19) - presa come riferimento per la rivalutazione all’1/1/2008 - è risultato pari a 11,62%. Le rivalutazioni relative all’indice ISTAT, effettuate al 1°

luglio degli anni 2009, 2010 e 2011 (pari a 1,0562) verranno riassorbite dall’incremento sud- detto. Pertanto il coefficiente di rivalutazione da applicare negli anni 2010 e precedenti è ugua- le a 1,0568.

(Alessandra Filottrano)

TAV. 2: ANDAMENTO DEI NUMERI INDICE DEL FOI E DELLA RETRIBUZIONE MEDIA GIORNA- LIERA - ANNI 1998-2011

■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■

◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆ ◆

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 100

110 120 130 140 150 160

■ ^R.M.G. ◆ ^FOI

ANNO R.M.G. VARIAZIONE %

INAIL Anno precedente Rivalutazione precedente RETRIBUZIONE MEDIA GIORNALIERA (R.M.G.) - MONITORAGGIO ANNUALE

1998 52,59 3,59 10,21

1999 53,79 2,29 2,29

2000 54,85 1,97 4,30

2001 55,82 1,76 6,13

2002 57,39 2,82 9,13

2003 58,86 2,56 11,92

2004 60,79 3,28 3,28

2005 62,59 2,96 6,34

2006 64,46 2,99 9,51

2007 66,19 2,68 12,45

2008 68,28 3,16 3,16

2009 70,68 3,51 6,78

2010 72,53 2,62 9,58

2011 73,88 1,86 11,62

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APPUNTI PROFESSIONALI

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RISERVE TECNICHE INAIL NELLA GESTIONE

INDUSTRIA

ANNI Riserve tecniche (*)

Incremento annuo Var. % anno

(in migliaia di euro) precedente

RISERVE TECNICHE GESTIONE INDUSTRIA(*) - ANNI 2005-2010

2005 17.849.690 - -

2006 18.039.546 189.856 1,1 2007 18.233.704 194.158 1,1 2008 23.885.215 5.651.511 31,0 2009 24.325.704 440.489 1,8 2010 24.739.180 413.476 1,7 (*) Fonte Bilanci Consuntivi

TAV. 3: COMPLESSO DELLE RISERVE TECNICHE INAIL - ANNO 2010

Industria 96,1%

Casalinghe 0,3%

Altre riserve Medici radiologi 2,7%

0,9%

Le riserve tecniche sono il debito che l’INAIL ha nei confronti dei propri assicurati e si costituiscono attraverso l’accantonamento di una parte dei premi pagati dai datori di lavoro con lo scopo di garantire l’erogazione dei pagamenti futuri delle rendite in vigore e di quelle da istituirsi per casi avvenuti, ma non ancora definiti.

Il calcolo delle riserve è subordi- nato all’adozione di sistemi tecni- co-finanziari, che garantiscono l’equilibrio finanziario tra contributi ed oneri di una gestione assicurativa. I sistemi finanziari di gestione, proposti dalla tecni- ca attuariale, si suddividono in due categorie: la “Capitalizza- zione”, dove il premio viene determinato in base all’equiva- lenza tra i valori attuali di prestazioni e contributi futuri e la

“Ripartizione”, dove il premio è stabilito commisurando, all’inizio di ogni anno, i contributi da ver- sare alle spese che si sosterranno nel periodo.

Le riserve tecniche della gestione Industria (circa il 96% del totale) sono calcolate capitalizzando l’importo iniziale della rendita, utilizzando i coefficienti di capitalizzazione che valutano in un’unica soluzione, l’importo complessivo della rendita da ero- garsi in futuro, senza tener conto

dei miglioramenti della stessa dovuti alle successive rivalutazioni delle retribuzioni, coperte con il sistema della ripartizione pura.

Tale metodo viene definito

“ripartizione dei capitali di copertura attenuato”.

Gli importi delle riserve tecniche desunte dai bilanci consuntivi INAIL dal 2005 al 2010, si incre- mentano fino al 2007 di circa

l’1,1%. Il 2008 si caratterizza per un rilevante salto di riserva di circa 5,6 mld di euro, da attri- buirsi all’applicazione dei nuovi coefficienti di capitalizzazione entrati in vigore con il D.M.

1/4/08. Infine, negli anni 2009 e 2010 la variazione è tornata pressoché costante attestandosi intorno all’1,7%.

(Gianfranco Melchionno)

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L’OSSERVATORIO STATISTICO

a cura di Adelina Brusco

LA PRODUZIONE INAIL

GLI INDENNIZZI PER INFORTUNIO

INDENNITÀ PER INABILITÀ TEMPORANEA (1)

PERIODI GESTIONI

Industria e Servizi Agricoltura TOTALE

Marzo 2011 38.558 3.285 41.843

Marzo 2012 37.496 2.997 40.493

Variazione % -2,75 -8,77 -3,23

Apr. 2010 - Mar. 2011 460.318 40.118 500.436 Apr. 2011 - Mar. 2012 428.550 36.842 465.392

Variazione % -6,90 -8,17 -7,00

(1)Per data di definizione.

Apr2011 Mag2011 Giu2011 Lug2011 Ago2011 Set2011 Ott2011 Nov2011 Dic2011 Gen2012 Feb2012 Mar2012

0 500 1000 1500 2000 2500 3000

TAV. 5: INDENNIZZI IN CAPITALE PER MESE DI EROGAZIONE

INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA

0 300 600 900

TAV. 6: RENDITE DIRETTE PER MESE DI COSTITUZIONE

0 40 80 120 160

TAV. 7: RENDITE A SUPERSTITI PER MESE DI COSTITUZIONE

INDENNIZZI IN CAPITALE PER MENOMAZIONE PERMANENTE (DANNO BIOLOGICO) (2)

Marzo 2011 2.714 368 3.082

Marzo 2012 2.484 383 2.867

Variazione % -8,47 4,08 -6,98

Apr. 2010 - Mar. 2011 26.330 4.093 30.423 Apr. 2011 - Mar. 2012 28.030 3.864 31.894

Variazione % 6,46 -5,59 4,84

(2)Per data di erogazione.

RENDITE PER INABILITÀ/MENOMAZIONE PERMANENTE (3)

Marzo 2011 714 113 827

Marzo 2012 747 111 858

Variazione % 4,62 -1,77 3,75

Apr. 2010 - Mar. 2011 7.675 1.192 8.867 Apr. 2011 - Mar. 2012 7.608 1.196 8.804

Variazione % -0,87 0,34 -0,71

(3)Per data di costituzione della rendita.

RENDITE A SUPERSTITI (4)

Marzo 2011 154 22 176

Marzo 2012 124 12 136

Variazione % -19,48 -45,45 -22,73

Apr. 2010 - Mar. 2011 1.519 205 1.724

Apr. 2011 - Mar. 2012 1.394 160 1.554

Variazione % -8,23 -21,95 -9,86

(4)Per data di costituzione delle rendite (vedovi, orfani, ecc.).

0 5000 10000 15000 20000 25000 30000 35000 40000

TAV. 4: INDENNITÀ DI TEMPORANEA PER MESE DI DEFINIZIONE

Finito di stampare dalla Tipolitografia INAIL di Milano il 20 dicembre 2012