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AVVISO RELATIVO ALLE NOMINE E/O DESIGNAZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE DI IMOLA

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C ITTÀ DI I MOLA

Prot. Gen n. 32936 Imola 12 luglio 2013

AVVISO RELATIVO ALLE NOMINE E/O DESIGNAZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE DI IMOLA

IN ENTI, AZIENDE E ISTITUZIONI

IL SINDACO

Visto l’art. 50, comma 8, del d.lgs. n. 267/2000 che attribuisce al Sindaco la competenza in tema di nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende e Istituzioni sulla base degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale;

visto l’art. 33 dello Statuto del Comune di Imola;

visti gli indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende e Istituzioni approvati dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 78 del 26.06.2013, dichiarata immediatamente eseguibile;

visto l’art. 4, commi 4 e 5 del d.l. 95/2012, convertito con legge n. 135/2012;

visti il d.lgs. n. 120/2011 e il D.P.R. Attuativo 30 novembre 2012, n. 251, “Regolamento concernente la parità di accesso agli organi di amministrazione e di controllo nelle società, costituite in Italia controllate da pubbliche amministrazioni, ai sensi dell’articolo 2359, commi primo e secondo, del codice civile, non quotate in mercati regolamentati”;

preso atto che, in base alle rispettive previsioni statutarie, occorre procedere alla nomina e/o designazione, per scadenza naturale e/o sostituzione, dei rappresentanti del Comune di Imola negli organi di alcuni Enti e Società Partecipate;

INFORMA

che procederà alle nomine e/o designazioni relative agli organi di amministrazione delle Società Partecipate di seguito elencate:

} AREA BLU s.p.a.

Designazione di:

- un componente del Consiglio di Amministrazione con funzioni di Presidente;

- un componente del Consiglio di Amministrazione designato dal Comune di Imola previo consenso degli altri soci. (art. 6 convenzione tra enti soci). Tale carica, ai sensi dell'art.4 co.5 D.L.95/2012 convertito in L.135/2012, può essere conferita esclusivamente a dipendenti delle amministrazioni controllanti

In ottemperanza al D.P.R. 251/2012, la composizione del CdA deve garantire che il genere meno rappresentato ottenga almeno 1/3 dei componenti.

Emolumenti:

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Presidente: €18.000,00 (lordi annui);

componente C.d.A.: € 4.000,00 (lordi annui);

N.B. I dipendenti nominati nel CdA hanno l'obbligo di riversare i relativi compensi all'amministrazione ove riassegnabili, in base alle vigenti disposizioni, al fondo per il finanziamento del trattamento economico accessorio

Finalità statutarie: vedi allegato n. 1 al presente avviso

} CON AMI

Proposta per la sostituzione del Presidente del CdA in seguito a dimissioni.

All’elezione provvede l’assemblea a maggioranza assoluta delle quote di partecipazione, su proposta sottoscritta dai portatori di almeno 1/5 degli enti (art.26 statuto CON AMI)

(NB Ai sensi dell’art. 29 comm. 3 Statuto CON AMI, il nuovo Presidente rimarrà in carica per il periodo di tempo per cui sarebbe rimasto in carica il Presidente da esso sostituito, ovvero fino al 26.06.2014).

Emolumenti: € 22.500,00 (lordi annui)

Finalità statutarie: vedi allegato n. 2 al presente avviso

} Cooperativa SOCIALE IL SORRISO Soc.Coop. a r.l

Nomina di n. 2 componenti del CdA ( art. 35 statuto)

Emolumenti: stabiliti dall'Assemblea dei soci (art. 30 dello Statuto), attualmente non è previsto compenso.

Finalità statutarie: vedi allegato n. 3 al presente avviso

} STAI (Società Turismo Area Imolese soc. consortile a r.l)

Proposta di n. 1 componente del CdA Emolumenti: non è previsto compenso

Finalità statutarie: vedi allegato n. 4 al presente avviso

REQUISITI CULTURALI E PROFESSIONALI

Le nomine saranno effettuate dal Sindaco sulla base delle competenze specifiche nei settori di attività delle società, aziende, enti, istituzioni o società partecipate oggetto della nomina e/o di valide e comprovate competenze amministrative o professionali.

Saranno conseguentemente valutati in particolare:

a) i titoli di studio che abbiano maggiore attinenza con l’area di attività dell’organismo cui la nomina si riferisce. Saranno, altresì, valutati i titoli abilitanti all’esercizio della libera

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professione che siano in connessione con il mandato che si intende conferire, ovvero i titoli di specializzazione o indicanti particolare esperienza nell’ambito delle materie o campi di attività correlati con la carica;

b) oltre ai titoli di studio e di carattere strettamente professionale, potrà costituire elemento caratterizzante la nomina, il possesso di ulteriori titoli di carattere vario attinenti il tipo di incarico o di mandato che si intende conferire o la circostanza che il nominando abbia rivestito cariche pubbliche elettive;

c) quando le nomine si riferiscano ad aziende o società di produzione di servizi (sia interni che rivolti all’utenza) o per la realizzazione di strutture o servizi per la promozione sociale ed economica del territorio, si terrà in particolare conto delle esperienze in campo imprenditoriale o della direzione organizzativa di società o enti.

CAUSE DI INCOMPATIBILITA’ E DI ESCLUSIONE

Salve le altre incompatibilità stabilite dall’ordinamento vigente e dagli Statuti degli Enti, non può essere nominato o designato rappresentante del Comune presso enti, aziende ancorché consortili, istituzioni e società partecipate:

a) chi si trovi in una delle condizioni di incandidabilità, ineleggibilità o incompatibilità di cui al Titolo III Capo II D.Lgs. n. 267/2000 e al D.Lgs. n. 235/2012;

b) chi si trovi nelle condizioni di inconferibilità e incompatibilità di cui al D.Lgs. 8 aprile 2013 n. 39, per le ipotesi ivi previste;

c) il coniuge, gli ascendenti, i discendenti, i parenti ed affini entro il terzo grado del Sindaco;

d) chi svolga attività professionali o intrattenga rapporti incompatibili o in conflitto con gli scopi e l’interesse dell’ente, azienda, istituzione o società presso cui dovrebbe essere nominato;

e) i dipendenti, consulenti o incaricati del Comune di Imola che operano in servizi con compiti di controllo o indirizzo sulla attività dello specifico ente;

f) chi ha già svolto il medesimo incarico per due mandati consecutivi e chi sia già nominato in altro ente, azienda, istituzione o società partecipata dal Comune di Imola, ferma restando la possibilità per il Sindaco, al fine di consentire la migliore funzionalità ed economicità delle partecipate, di derogare tale norma dandone comunicazione motivata al Consiglio Comunale;

g) chi sia collocato a riposo dall’attività lavorativa;

h) chi è stato dichiarato fallito;

i) chi sia stato oggetto di revoca di nomina o designazione effettuata dal Comune di Imola;

j) chi ha ricoperto nei tre anni precedenti la carica di amministratore, di cui all'articolo 77 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni, nel Comune di Imola;

k) ai sensi dell’art 1 comma 734 L. 27.12.2006 n. 296 così come interpretato dal comma 32-bis dell’art. 3, L. 24 dicembre 2007, n. 244, aggiunto dalla lettera f) del comma 1 dell’art. 71, L. 18 giugno 2009, n. 69, non possono inoltre essere nominati amministratori di enti, istituzioni, aziende, società a totale o parziale partecipazione del Comune coloro che, avendo ricoperto nei cinque anni precedenti incarichi analoghi, abbiano registrato, per tre esercizi consecutivi, un progressivo peggioramento dei conti per ragioni riferibili a non necessitate scelte gestionali.

Il possesso dei requisiti di cui sopra dovrà essere attestato, per ciascuna nomina, mediante apposita autodichiarazione di responsabilità autenticata con le modalità di cui al DPR n. 445/2000.

Il sopravvenire di una delle predette cause di esclusione nel corso del mandato comporta la revoca della nomina o della designazione.

Qualora la nomina determini una situazione di incompatibilità, ai fini della sua rimozione sono applicabili le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 267/2000.

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DICHIARAZIONE DI DISPONIBILITA

Chiunque sia interessato a ricoprire una delle suddette cariche può far pervenire una dichiarazione di disponibilità, in carta libera, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 DPR 445/2000 e conforme al modello allegato alla presente, indirizzata al Sindaco, entro le ore 12 di sabato 27 luglio 2013 nelle seguenti modalità:

- a mezzo posta (raccomandata A/R)

- consegna a mano all' Ufficio Protocollo del Comune di Imola (orario da lunedì a venerdì 8,30 — 13.00 e martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17,15 )

- tramite PEC comune.imola@cert.provincia.bo.it La dichiarazione dovrà essere corredata:

a) da un curriculum in cui si dà atto del possesso dei requisiti culturali e professionali sopra indicati;

b) da una dichiarazione di aver preso visione degli indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune di Imola presso Enti, Aziende ed Istituzioni approvato dal Consiglio Comunale con Deliberazione n. 78 del 26.06.2013 e di impegnarsi all’osservanza degli adempimenti ed obblighi ivi previsti;

c) da una dichiarazione ai sensi del DPR n. 445/2000 circa la insussistenza delle cause di incompatibilità e di esclusione di cui sopra;

d) un elenco delle cariche pubbliche ricoperte nonché delle cariche in società iscritte a pubblici registri.

La dichiarazione di disponibilità deve essere inoltre corredata dall’autorizzazione al trattamento dei dati personali (D. Lgs. 30/6/2003, n. 196) e da copia di un documento di identità in corso di validità.

In caso di candidatura per più di una carica è possibile presentare un’unica dichiarazione di disponibilità con precisa indicazione degli enti presso i quali si è disponibili ad essere nominati/designati.

PUBBLICITA’ DEL PRESENTE AVVISO E DELLE NOMINE Del presente avviso sarà data divulgazione e comunicazione:

- sul sito web del Comune di Imola nella sezione “Amministrazione trasparente”- società partecipate

- nell’albo pretorio on-line;

- agli organi di stampa e di informazione locale;

- ai Consiglieri Comunali;

I provvedimenti finali di designazione/nomina saranno divulgati nelle medesime modalità.

Pubblicità della situazione patrimoniale dei designati/nominati

All’atto della nomina o designazione presso enti, aziende autonome ancorchè consortili, società partecipate o istituzioni, il soggetto deve rendere pubblica la propria situazione reddituale, patrimoniale ed associativa, in analogia con quanto previsto per i Consiglieri Comunali.

IL SINDACO f.to Daniele Manca

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ALLEGATO N. 1

Estratto dello Statuto di AREA BLU SPA.

ARTICOLO 4

1. La Società è struttura organizzativa degli enti locali soci mediante la quale essi provvedono in forma unitaria ed integrata agli interventi di loro competenza relativi all’organizzazione, gestione e realizzazione di sistemi per il controllo del traffico, della mobilità, della sicurezza e della sosta e della qualità urbana.

2. In particolare, AREA BLU S.p.A., su incarico degli enti locali soci, effettua i compiti di cui al comma 1 con riguardo a:

- impianti semaforici singoli o complessi;

- sistemi per il controllo e la regolazione delle zone a traffico limitato;

- sistemi di regolazione, di indirizzo e di controllo del traffico e della mobilità urbana ed extraurbana;

- sistemi specifici di mobilità urbana ed extraurbana a basso impatto ambientale (velocipedi, veicoli elettrici, car-pooling, car-sharing ecc.);

- sistemi di gestione a basso impatto ambientale della logistica delle merci in area urbana;

- sistemi di controllo e di sanzionamento delle infrazioni al codice della strada e di gestione delle attività amministrative connesse alla vigilanza urbana;

- funzioni per il rilascio delle autorizzazioni al transito compreso il roadpricing, alla sosta, all’occupazione di suolo pubblico;

- sosta libera e regolamentata, infrastrutture ed impianti per la sosta;

- segnaletica,decoro ed arredi urbani ed extraurbani - strade, piazze, aree verdi, impianti sportivi;

- impianti di illuminazione su aree pubbliche ed impianti sportivi;

- attività di consulenza, assistenza e servizi nel campo della mobilità.

3. La Società è l’apparato degli enti locali soci responsabile delle sopra elencate attività. Essa si occupa pertanto anche delle correlate funzioni e compiti di progettazione e realizzazione di impianti, opere e lavori, nel rispetto della specifica normativa applicabile ai gestori in house di servizi.

4. La Società effettua inoltre, nel rispetto della normativa vigente ivi compresa quella in tema di organismi in house providing, attività di supporto agli Enti locali azionisti:

- nelle attività di analisi, ricerca e studio sulla mobilità;

- nella costruzione di modelli e simulazioni;

- nelle attività di pianificazione e controllo del traffico e della mobilità pubblica;

- nella progettazione, realizzazione e gestione di servizi complementari al traffico [piani urbani del traffico, piani degli spostamenti (casa - posto di lavoro, casa - scuola, ecc.), rilevazioni della mobilità urbana ed extraurbana, ecc.];

- nella progettazione, realizzazione e/o gestione di reti, infrastrutture e di sistemi di mobilità;

- nelle attività dei Mobility Manager;

- nell’attività di informazione e di servizio all’utenza;

- nell'attività di autorizzazione e di controllo dell'installazione di impianti per la pubblicità;

- nelle attività di prevenzione della incidentalità stradale e di educazione stradale.

… … …

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ALLEGATO N. 2

Estratto dello Statuto di CON AMI ART. I - COSTITUZIONE

1. CON.AMI è un Consorzio fra enti locali ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, CON.AMI è costituito, a seguito di specifica convenzione, dai Comuni di: Bagnara di Romagna, Borgo Tossignano, Brisighella, Casalfiumanese, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Castel del Rio, Castel Guelfo di Bologna, Castel S. Pietro Terme, Conselice, Dozza, Faenza, Firenzuola, Fontanelice, Imola, Marradi, Massa Lombarda, Medicina, Mordano, Palazzuolo sul Senio, Riolo Terme, Sant’Agata sul Santerno, Solarolo quale strumento di coordinamento per l’assunzione di iniziative e per la gestione delle partecipazioni nelle società operanti nel settore dei servizi pubblici o di interesse generale.

2. In applicazione a quanto indicato al comma 1, il CON.AMI, è organizzato ed opera in base alle regole dettate dalla convenzione costitutiva ed in base a quanto stabilito nel presente statuto, nel settore dei servizi pubblici di interesse generale relativi a:

a) la gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria di reti, impianti et simiia di proprietà del Consorzio medesimo e/o dei Comuni consorziati, ivi comprese opere, infrastrutture di rilievo interprovinciale e/o interregionale afferenti il servizio di captazione, adduzione e distribuzione primaria con fornitura all’ingrosso del servizio idrico integrato;

b) la realizzazione e l’ampliamento delle reti di cui sub a);

c) la gestione degli investimenti tecnologici connessi agli ampliamenti, miglioramenti ed innovazioni di cui sub b);

d) l’assunzione diretta o indiretta di interessenze e/o partecipazioni in società, imprese e consorzi o altre forme associative, ovvero costituzione di società controllate avente ad oggetto la gestione dei servizi pubblici locali;

e) la gestione delle farmacie;

f) l’esercizio di attività immobiliari per conto dei Comuni partecipanti;

g) la gestione di infrastrutture pubbliche nel territorio consortile;

h) la promozione della imprenditoria locale e di iniziative a supporto dello sviluppo del territorio consortile;

i) la progettazione, realizzazione e gestione di impianti per la produzione il trasporto e la distribuzione di energia da fonti rinnovabili e assimilate.

… … …

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ALLEGATO N. 3

Estratto dello Statuto della “Cooperativa SOCIALE IL SORRISO Soc.Coop. a r.l.”

ART. 4 SCOPO

La cooperativa ha lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione delle persone svantaggiate di cui all’art.4 della Legge 8 novembre 1991, n.381, in particolar modo di recuperare situazioni di disadattamento dovute alla tossicodipendenza ed all’alcolismo anche nei confronti di soggetti minori di età.

Per la realizzazione di ciò, la cooperativa organizza un’impresa senza fini di lucro che, mediante la solidale partecipazione della base sociale e di tutto il gruppo sociale che ad essa fa riferimento, svolga attività finalizzate alla qualificazione umana, morale, culturale e professionale, al recupero e alla valorizzazione delle risorse e delle potenzialità delle persone che si trovano in stato di bisogno, per ottenere i seguenti obiettivi:

a) superare tutte le forme di dipendenza biologica, psicologica, sociale ed economica associate all’assunzione di qualsiasi sostanza chimica e bio‐chimica;

b) promuovere interventi di integrazione tra giovani e cittadini per la ricerca di un nuovo ruolo sociale che ad essi può competere, in particolare per quanto attiene ad attività di carattere professionale, finalizzati ad evitare situazioni di rischio o di devianza;

c) promuovere attività di prevenzione e promozione della salute e di educazione permanente volte al conseguimento di nuove possibilità di partecipazione.

Lo scopo mutualistico che i soci lavoratori della cooperativa intendono perseguire è quello di ottenere tramite la gestione in forma associata continuità di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali.

La cooperativa favorisce il miglioramento delle condizioni economiche, sociali e professionali dei propri soci, ed in particolare promuove l’avviamento al lavoro, l’inserimento e la crescita professionale dei medesimi.

La cooperativa potrà svolgere la propria attività avvalendosi anche delle prestazioni lavorative di soggetti diversi dai soci.

Ai fini del raggiungimento degli scopi sociali, come disposto dalla L. 3 aprile 2001, n. 142 e successive modificazioni ed integrazioni, i soci instaurano con la cooperativa un ulteriore rapporto di lavoro, in forma subordinata o autonoma, ovvero in qualsiasi altra forma consenta la legislazione italiana.

La tutela dei soci lavoratori viene esercitata dalla cooperativa e dalle Associazioni di rappresentanza, nell'ambito delle leggi in materia degli statuti sociali e dei regolamenti.

La cooperativa deve essere retta e disciplinata dai principi della mutualità prevalente, ai sensi dell’art. 2514.

La gestione sociale deve essere orientata al conseguimento dei parametri di scambio mutualistico prevalente di cui agli articoli 2512 e 2513 del codice civile. Per il requisito della prevalenza, si rende applicabile, in ogni caso, la disposizione di cui all’art. 111‐septies, R.D. 30 marzo 1942, n.

318.

La cooperativa si propone, altresì, di partecipare al rafforzamento del Movimento Cooperativo unitario italiano. Per ciò stesso la cooperativa aderisce alla Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue ed ai suoi organismi periferici nella cui giurisdizione ha la propria sede sociale.

Su deliberazione del consiglio d'amministrazione potrà aderire all'Associazione Nazionale di categoria ed alla relativa Associazione Regionale aderente alla Lega Nazionale Cooperative e Mutue, nonché ad altri organismi economici o sindacali che si propongano iniziative di attività mutualistiche, cooperativistiche, di lavoro o di servizio.

… … …

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ALLEGATO N. 4

Estratto dello Statuto di STAI (Società Turismo Area Imolese soc. consortile a r.l) ART. 4 OGGETTO SOCIALE

4.1 La società si propone di promuovere e sviluppare le potenzialità turistiche del territorio del Circondario di Imola, tramite l’individuazione e la conquista di nuovi mercati, la pubblicizzazione dei singoli prodotti attraverso il marchio “Circondario di Imola”, la valorizzazione di un nuovo modello di turismo, il coordinamento dei calendari dei principali eventi periodici, la messa in rete di un sistema strutturato di accoglienza del turista nella prospettiva di una funzionale integrazione dell’area circondariale con la realtà del capoluogo di Regione e dell’intera Provincia di Bologna.

Potrà inoltre svolgere attività commerciali e di servizi nel settore turistico in relazione a quanto previsto dal successivo comma.

4.2 La società intende operare per uno sviluppo turistico che tenga conto delle implicazioni connesse ai temi della cultura, dell’ambiente, dello sport, della cooperazione, nelle attività economiche complessivamente intese, dalla solidarietà internazionale, curando la vendita per conto dei soci, persone giuridiche o fisiche che siano, dei loro prodotti e servizi, compiendo le necessarie operazioni di promozione commerciale, industriale e finanziaria e curando la partecipazione a Fiere e manifestazioni commerciali di settore per conto proprio e per conto dei soci.

4.3 La società potrà compiere tutte le operazioni strumentali per il migliore svolgimento di ciascuna delle attività di cui sopra

4.4 La società potrà inoltre assumere partecipazioni in altre società od enti finalizzate al raggiungimento degli scopi sociali, a mero scopo di investimento e non di collocamento e nel rispetto della vigente legislazione speciale in materia, o connesse al raggiungimento degli scopo sociali.

… …. ….

Riferimenti

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