CARTA DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA

ALLEGATO 4

MISURE DI EMERGENZA COVID – 19

L'emergenza sanitaria, che in questi mesi sta fortemente condizionando lo stile di vita di tutti, ha determinato la necessità di adottare alcune norme e disposizioni basate sulle linee guida nazionali e regionali, che definiscono alcuni criteri organizzativi fon‐

damentali per la prevenzione dell'emergenza.

Le linee di indirizzo sono definite dalle disposizioni previste dai D.P.C.M. del 29 Maggio 2020 o da Ordinanze del Presidente (DPCR 17 maggiio2020) e dall'ordinanza regionale del 14 luglio 2020, nonché dal Decreto del Ministero dell’Istruzione del 26.06.2020

“Adozione del documento per la pianificazione scolastiche, educative e formative per l’anno scolastico 2020‐21” che, alla pagina n.11, riporta Linee Metodologiche per l’in‐

fanzia.

In particolare nella sua ultima stesura si riferisce al Decreto n.80 del 3 agosto 2020

“linee guida 0‐6” per l'anno scolastico 2020/21 e all'ordinanza regionale N. 594 dell'8 agosto 2020. *

*Si specifica che il presente allegato è subordinato a modifiche derivanti da nuovi even‐

tuali ordinamenti legislativi che potranno essere emessi dal Governo e dalla Regione.

Il progetto e l'organizzazione del nido sono quindi stati pensati e strutturati tenendo in considerazione tali linee, per ridurre il più possibile le probabilità di trasmissione del virus, attraverso un’analisi e un’organizzazione dettagliata di ogni aspetto della vita del nido, ma anche cercando di fare dialogare le importanti esigenze sanitarie con quelle educative.

Come nido crediamo fortemente che il diritto alla tutela della salute dei bambini debba poter dialogare con il diritto alla relazione, al gioco, alla libertà di muoversi, esplorare e toccare. E ancora che il bambino ha il diritto di essere accolto in una relazione di cura che necessita della vicinanza fisica e del contatto.

Questa emergenza sanitaria ci chiede di porre un’attenzione ed un controllo maggiore a quelle che sono le nostre normali prassi educative attraverso la costruzione, tra il nido e la famiglia, di una forte alleanza di relazione e di collaborazione reciproca che protegga il diritto delle bambine e dei bambini a continuare a vivere serenamente e in libertà l’esperienza del nido.

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Le linee guida che definiscono alcuni criteri organizzativi fondamentali per la preven‐

zione dell'emergenza poco differiscono in alcuni punti dalle scelte organizzative attuate nel nostro nido e che hanno alla base un pensiero pedagogico forte e condiviso e che sono:

La divisione dei bambini in gruppi sezione stabili e definiti;

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L'educatrice di riferimento per garantire a ciascun bambino, e ai suoi genitori, la

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possibilità di trovare sempre un riferimento sicuro che permetta di sentirsi bene all’interno del nido;

La cura e l’attenzione nell’organizzazione dell’ambiente e delle proposte di gioco.

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Il progetto e l'organizzazione del Nido si sviluppa tenendo in considerazione gli indirizzi, ad oggi dichiarati e condivisi dalla sanità pubblica, in merito ai servizi della prima in‐

fanzia e che hanno mostrato maggiore rilevanza scientifica: distanziamento, uso della mascherina, igiene delle mani, comportamenti responsabili di tutela di sé e degli altri, igiene dell’ambiente, accordo e condivisione delle norme sanitarie e di sicurezza con gli enti preposti, adozione di una procedura operativa precisa e pianificata.

Nel rispetto delle misure elencate sopra il servizio si strutturerà tenendo conto di questi criteri:

sottoscrizione di un accordo tra ente gestore, personale e genitori coinvolti per il

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rispetto delle regole di gestione del servizio, finalizzato al contrasto della diffu‐

sione del virus;

definizione di una zona di accoglienza e di passaggio oltre la quale non sarà con‐

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sentito l'accesso alla struttura a genitori e accompagnatori. Nella stagione estiva verrà posizionata all’esterno con l’accesso nelle sale dal giardino. Nei mesi freddi sarà prevista all'ingresso, nello spazio interno del nido, e presidiata dall’operatore che si occupa dell'accoglienza;

formazione del personale in merito ai comportamenti adeguati da tenere per fare

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fronte all'emergenza Covid‐19;

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presentazione del progetto pedagogico e organizzativo alle famiglie;

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predisposizione in tutto il nido della segnaletica informativa richiesta;

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previsione di un servizio di monitoraggio e controllo, nei momenti di ingresso e

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di uscita dei bambini, a presidio delle regole di distanziamento, rilevazione della temperatura, igiene delle mani, non assembramento e igiene degli spazi del nido coinvolti nel passaggio;

sensibilizzazione del personale e dei genitori all'auto‐monitoraggio delle condi‐

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zioni di salute, proprie e del proprio nucleo famigliare, con l'informazione circa i comportamenti da adottare in caso di comparsa di sintomi sospetti per COVID‐

19 (comunicare subito al medico di base e avvisare il nido);

gli ingressi e le uscite dei bambini utenti verranno regolamentati e scaglionati per

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evitare assembramenti e ridurre al minimo i tempi di permanenza, concordando modalità e orari con le famiglie;

verrà privilegiata l'organizzazione di giochi ed attività all’aperto;

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predisposizione negli ambienti di materiali di gioco che facilitino l'igienizzazione;

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l'organizzazione di proposte di gioco che favoriscano, per quanto possibile, il di‐

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stanziamento tra i bambini con materiale ad uso esclusivo di ogni singolo gruppo, salvo disinfezione prima dello scambio;

divisione in piccoli gruppi definiti, composti prevalentemente dagli stessi bambini

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e accompagnati sempre dalle stesse educatrici, evitando il più possibile l’intera‐

zione tra i gruppi;

personale ausiliario e di appoggio in supporto prevalentemente agli stessi gruppi,

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in modo da limitare al massimo l’interscambio di persone;

registrazione quotidiana delle persone che transitano nella struttura;

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garanzia di una approfondita pulizia giornaliera degli ambienti che andranno arieg‐

•

giati frequentemente.

Alla base di questo progetto deve esserci la collaborazione reciproca e condivisa e l’im‐

pegno, da parte di tutte le parti in causa, nell’osservanza di norme igieniche sia nel‐

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E' inoltre importante sottolineare, soprattutto oggi in questa situazione di emergenza sanitaria nazionale, che diventa fondamentale il patto di corresponsabilità tra ente ge‐

store(comune), famiglia e servizi territoriali affinché insieme presidino e garantiscano le adeguate misure di tutela.

PATTO DI CORRESPONSABILITA’ CON ENTI PREPOSTI E FAMIGLIA

Verranno definiti protocolli con il servizio sanitario che definiscano la gestione delle misure da adottare laddove sopravvengano condizioni di pericolo quali: sintomi in‐

fluenzali o rilevamento della temperatura superiore a 37,5 o altre indicazioni che per‐

verranno dall’ATS.

Nido e famiglia dovranno sottoscrivere un patto di corresponsabilità volto a creare una alleanza e una fiducia reciproca. Ogni interlocutore dovrà avere ben chiaro che è solo la collaborazione, la tutela reciproca e l’attenzione alla salute di sé e degli altri che permetterà di limitare il più possibile il rischio di contagio.

UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PREVENZIONE

Tutte le persone che entrano nella struttura, escluso i bambini, devono indossare

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la mascherina chirurgica. Le educatrici, che avranno una prossimità maggiore con i bambini che non indossano la mascherina, dovranno indossare le mascherine FFP2 senza valvola.

Personale e bambini devono indossare abiti lavati quotidianamente.

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Verranno definiti con ATS l’adozione o meno di strumenti di protezione ulteriori nel caso di gestione di casi di possibili COVID‐19.