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il Comune di Treviglio è dotato del Piano di Governo del Territorio approvato ai sensi della L.R

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DELIBERAZIONE DELIBERAZIONE DELIBERAZIONE

DELIBERAZIONE N. 50 del 27/03/2013 N. 50 del 27/03/2013 N. 50 del 27/03/2013 N. 50 del 27/03/2013 COPIA

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Seduta del 27/03/2013 con inizio alle ore 09:00

OGGETTO: AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI PROROGA VALIDITA' DEL PIANO DI RECUPERO UNITARIO DI INIZIATIVA PUBBLICA DENOMINATO "VIALE ORIANO"

Presiede la seduta il Sindaco PEZZONI Giuseppe

Partecipa il Segretario Generale Dr. PURCARO Antonio Sebastiano

All’appello risultano:

PEZZONI Giuseppe Sindaco Presente

IMERI Juri Fabio Vice Sindaco Presente

MANGANO Basilio Antonino Assessore Presente

NISOLI Alessandro Assessore Presente

VAILATI Sabrina Assessore Presente

ZOCCOLI in PRANDINA Giuseppina Assessore Presente

Il presidente, riconosciuta legale l’adunanza, invita la Giunta Comunale a deliberare in ordine all’oggetto sopraindicato

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LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO che:

- il Comune di Treviglio è dotato del Piano di Governo del Territorio approvato ai sensi della L.R.

12/2005; il Piano di Governo del Territorio si articola nel Documento di Piano, nel Piano delle Regole e nel Piano dei Servizi;

- le Norme Tecniche di Attuazione del Piano delle Regole, all’ ART. 47 - PIANI ATTUATIVI CONVENZIONATI IN FASE DI ATTUAZIONE – precisano:

“1.- Per le parti del tessuto urbano consolidato ove è in corso l’attuazione di piani attuativi già convenzionati e appositamente perimetrali nelle tavole P, le relative previsioni prevalgono sulla disciplina del Piano delle Regole sino alla scadenza del termine di dieci anni o altro termine previsto dalla stipulazione della convenzione ferme comunque restando le obbligazioni e le garanzie tutte poste dalla convenzione a carico dei proprietari.”;

- tra le parti di tessuto consolidato normate dall’art. 47, rientra quella posta lungo il viale Oriano per la quale il Comune di Treviglio ha approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 97 del 17.12.2002, gli atti del Piano di Recupero di iniziativa pubblica denominato “Viale Oriano”, pubblicato sul BURL serie inserzioni e concorsi N. 23 del 04.06.2003 e pertanto, avendo validità decennale, tale Piano risulta in scadenza alla data del 04.06.2013;

- con deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 14.02.2008, è stata approvata variante al suddetto P.R.U. consistente in modifiche alla norme tecniche di attuazione dello stesso, in particolare all’art. 4, con incremento della cortina edilizia da 2 a 3 piani fuori terra – altezza massima mi. 9.40.

CONSIDERATO quanto segue:

Il Piano di Recupero Unitario è uno strumento urbanistico di dettaglio che attua le previsioni dello strumento urbanistico generale (l’allora P.R.G.) e disciplina, ad una scala di dettaglio, gli interventi edilizi di una determinata zona; si tratta quindi di un piano che, nel rispettare e confermare le scelte ed i vincoli dello strumento generale, deve:

• organizzare l’edificazione tenendo conto del preminente interesse pubblico della zona e del suo contesto;

• disciplinare gli interventi edilizi individuando quegli edifici di particolare interesse da mantenere (almeno nella tipologia) e quindi da assoggettare eventualmente a recupero edilizio;

• individuare gli edifici soggetti a demolizione e/o ricostruzione e/o da eventualmente ampliare;

• dettare norme e modalità specifiche di intervento;

• individuare gli spazi pubblici e/o di uso pubblico e modalità di acquisizione e/o assoggettamento all’uso pubblico;

Per la zona interessata, l’allora vigente P.R.G. aveva fissato, tra l’altro, precisi limiti all’edificazione (arretramento) e definito la tipologia edilizia dei nuovi edifici su fronte strada (cortina edilizia di altezza massima – su fronte strada – pari a quella degli edifici già ristrutturati), l’obbligo della formazione di porticato pubblico su V.le Oriano (altezza minima m. 3,40, larghezza m. 5,00 da filo esterno pilastri di dimensioni minime di cm. 50);

L’esigenza di ridefinire le zone di frangia dell’edificato del Centro Storico, lungo i viali di circonvallazione, risale al 1970 con l’adozione del primo Piano Regolatore Generale della città, che prevedeva - per alcuni tratti - arretramenti dell’edificato e formazione di porticati - in particolare su Viale Oriano - per il tratto da Piazza Insurrezione a Via Sangalli. (All. n. 1). Tale previsione è stata poi confermata, con modificazioni di tracciato, dal Piano Particolareggiato del Centro Storico adottato il 18.11.1983 (All..n. 2) e riconfermata con la variante al P.R.G. approvato dalla Giunta Regionale il 29.02.2000 che ha assoggettato ogni intervento edilizio ricadente nella zona perimetrata di V.le Oriano, a preventiva formazione di “Piano di Recupero Unitario”. (All. n. 3).

Successivamente, in fase di approvazione del Piano Regolatore Generale dalla Giunta Regionale, con provvedimento n.19541 del 18.10.1996, lo strumento urbanistico generale per la zona omogenea “A – Centro Storico”, nelle sue norme tecniche (art.22), rinviava a puntuale specifica variante da adottarsi ai

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sensi dell’art. 17 della legge regionale 15.4.1975 n. 51, disciplinante, sotto l’aspetto urbanistico ed edilizio, le zone in argomento, in sostituzione del piano particolareggiato (adottato dal C.C. con deliberazione n. 187 del 18.11.1983) la cui efficacia temporale era decaduta.

In attuazione dell’art. 22 delle N.T.A. del P.R.G. era stata predisposta la variante al P.R.G. per la “Zona A- Centro Storico” adottata con deliberazione C.C. n.3 del 10.02.1998 ed approvata, con “modifiche d’ufficio”, dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 48758 del 29.02.2000; con dette “modifiche d’Ufficio” la Regione ha assoggettato a ”Piano di Recupero Unitario” l’ambito di V.le Oriano (oggetto della presente) precisando che lo strumento urbanistico attuativo avrebbe dovuto prevedere:

- un assetto planivolumetrico con recupero delle volumetrie esistenti,

- l’altezza massima su fronte strada pari a quella degli edifici già ristrutturati;

- la formazione di porticato pubblico su V.le Oriano (altezza minima metri 3,40, larghezza metri 5,00 dal filo esterno dei pilastri della dimensione minima di cm. 50).

RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Comunale n.7 del 31/01/2012 con la quale è stato approvato il Piano generale di sviluppo per il mandato 2011-2016, documento che prevede, tra gli obiettivi di mandato – a seguito della conclusione della procedura di approvazione del PGT adottato dalla amministrazione in carica nel precedente mandato amministrativo – la revisione complessiva del P.G.T.;

ATTESO che sono in fase di definizione le Linee di indirizzo caratterizzanti la revisione del Piano di Governo del Territorio;

CONSIDERATA tuttavia l’opportunità nelle more della definizione dei contenuti in materia di politica urbana, circa strategie, obiettivi, azioni e modalità di riforma del PGT, di comunque procedere per stralcio laddove si manifesti la necessità di introdurre misure volte al miglior assetto urbanistico del centro storico, misure che non possono essere procrastinate senza produrre nocumento all’intera collettività;

CONSIDERATO che, come emerge dalla relazione, l’art. 47 del vigente PGT intende garantire la conclusione degli interventi edilizi così come previsti dal P.R.U. che ha riproposto l’esigenza di ridefinire le zone di frangia dell’edificato del Centro Storico lungo i viali di circonvallazione, così come perseguita dalle varie Amministrazioni Comunali che si sono via via avvicendate dal 1970 in poi;

ATTESO che alla data odierna risultano eseguiti tutti gli interventi edilizi prescritti dal Piano Attuativo di iniziativa Pubblica, ad eccezione di tre immobili, così come evidenziato nell’elaborato grafico allegato (All.

n. 4);

CONSIDERATO che tale proroga, si rende quindi necessaria per assicurare e supportare un armonico completamento del tessuto del centro storico di Treviglio;

CONSIDERATO che in assenza della proroga, le aree considerate ricadrebbero nella disciplina dell’art.19 del Piano delle Regole, di tal guisa che non sarebbe possibile complementare la formazione di porticato pubblico su V.le Oriano;

RITENUTO pertanto di avviare il procedimento per l’approvazione di una proroga dei termini di validità del P.R.U. in argomento, la cui validità altrimenti cesserebbe in data 04.06.2013;

VISTE le schede allegate, redatte dall’ufficio tecnico comunale, con le quali si individua l’area che sarà oggetto della proroga, che della presente deliberazione formano parte integrante e sostanziale;

DATO ATTO che trattandosi di reiterazione di una previsione già contenuta dal piano delle regole, non necessita procedere alla procedura di valutazione ambientale strategica, non trattandosi in senso stretto di variante di Piano;

DATO ATTO che la destinazione d'uso urbanistica proposta non si pone in contrasto con previsioni prevalenti del PTCP o del PTR;

VISTO lo Statuto Comunale;

RISCONTRATA, altresì, la propria competenza, ai sensi dell’art. 48, comma 2 del TUEL;

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ACQUISITO sulla proposta di deliberazione il parere di regolarità tecnica, reso ai sensi dell'art. 49 comma 1 del TUEL, dal Dirigente Responsabile del Servizio interessato;

ACQUISITO sulla proposta di deliberazione il parere di regolarità contabile, reso ai sensi dell'art. 49 comma 1 del TUEL, dal Dirigente Responsabile del Servizio Finanziario;

PRESO ATTO dell’esito della verifica in ordine alla conformità della proposta di deliberazione alla legge, allo statuto e ai regolamenti svolta dal Segretario Generale;

CON VOTI UNANIMI, espressi in forma palese;

DELIBERA

1.DI RICONOSCERE, per le motivazioni di cui in premessa, l’interesse pubblico alla proroga dei termini di validità del P.R.U. in argomento per la durata di ulteriori cinque anni (e così fino al 04.06.2018);

2.DI DARE ATTO che trattandosi di reiterazione di una previsione già contenuta dal Piano delle regole, non necessita attivare la procedura di valutazione ambientale strategica, non trattandosi in senso stretto di variante di Piano;

3.DI COMUNICARE, mediante lettere da notificarsi ai proprietari interessati almeno venti giorni prima della delibera del consiglio Comunale di adozione, l’avvio del procedimento in oggetto recante l’introduzione della proroga dei termini di validità del P.R.U.;

4.DI ATTRIBUIRE la cura del procedimento di proroga del Piano di iniziativa pubblica denominato “Viale Oriano”, al Responsabile dell’Ufficio di Piano;

Successivamente, con voti unanimi espressi nelle forme di legge DELIBERA

DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4 del T.U.E.L.

approvato con D. Lgs n. 267 del 18.08.2000.

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Letto, approvato e sottoscritto ed in originale firmato

Il Sindaco PEZZONI Giuseppe

Il Segretario Generale Dr. PURCARO Antonio Sebastiano

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Proposta di deliberazione di Giunta Comunale n. 2013/10 del 26/03/2013

OGGETTO: AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI PROROGA VALIDITA' DEL PIANO DI RECUPERO UNITARIO DI INIZIATIVA PUBBLICA DENOMINATO "VIALE ORIANO"

Attestazione di prenotazione finanziaria di impegno di spesa Tipo

Movimento

Esercizio Capitolo Movimento Importo C.Costo V. Spesa Obiettivo

IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO ai sensi dell'Art. 49 - I comma - T.U.E.L.(regolarità contabile)

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

Dr. Pietro Cervadoro

Treviglio 26/03/2013

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Proposta di deliberazione di Giunta Comunale n. 2013/10 del 26/03/2013

OGGETTO: AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI PROROGA VALIDITA' DEL PIANO DI RECUPERO UNITARIO DI INIZIATIVA PUBBLICA DENOMINATO "VIALE ORIANO"

IL SEGRETARIO GENERALE ai sensi dell'Art. 97 - II comma - T.U.E.L., in ordine alla verifica della conformità della proposta alla legge, ai regolamenti e allo statuto

NULLA DA RILEVARE

Dr. Antonio Sebastiano Purcaro

Treviglio 27/03/2013

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Proposta di deliberazione di Giunta Comunale n. 2013/10 del 26/03/2013

OGGETTO: AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI PROROGA VALIDITA' DEL PIANO DI RECUPERO UNITARIO DI INIZIATIVA PUBBLICA DENOMINATO "VIALE ORIANO"

IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO

ai sensi dell'Art. 49 - I comma - T.U.E.L.(regolarità tecnica)

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

(Dr. Pier Luigi ASSOLARI)

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

ESPRIME PARERE FAVOREVOLE

(Arch. Mario Umberto MORABITO)

Treviglio 26/03/2013

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