• Non ci sono risultati.

GRUPPO N° 2 INDIRIZZO TECNICO INDUSTRIALE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "GRUPPO N° 2 INDIRIZZO TECNICO INDUSTRIALE "

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

GRUPPO N° 1 INDIRIZZO LICEALE

Contesto:

Siamo in un liceo socio-psico-pedagogico. Gli studenti del quarto anno realizzano un’esperienza di alternanza scuola lavoro.

Uno degli ambienti lavorativi in cui alcuni ragazzi svolgono l’esperienza ASL è un CENTRO DIURNO PER RAGAZZI DISABILI (un CEOD con una decina di ospiti). L’ esperienza ASL si svolge in affiancamento all’operatore di turno nella attività ludiche, terapeutiche (es. psicomotricità), lavorative (piccolo laboratorio di manufatti) e di gestione quotidiana del centro. Il consiglio di classe ha scelto di lavorare sulla competenze chiave: “collaborare e partecipare” e su alcune competenze professionali/disciplinari, tra cui “padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale e non verbale in vari contesti.”

Consegna:

A partire dal contesto e dall’indicatore di processo riportato nella griglia di lavoro, si descriva la competenza nei termini di atteggiamenti e comportamenti attesi, secondo livelli di padronanza (il gruppo, se il tempo lo consente, può inserire anche altri indicatori di processo, con relativi descrittori).

Si possono utilizzare, come materiali di riferimento:

il grafo a diamante con gli indicatori di processo

la scheda sui descrittori, che approfondisce la questione delle scelte lessicali per descrivere livelli di competenza;

la griglia di descrittori del profilo formativo atteso relativo all’Unità Formativa “Equilibrio Uomo e ambiente”.

altri esempi di descrittori forniti dal tutor d’aula

Icarelli

Sottogruppi Una trama di competenze Laboratorio-produzione

Descrizione dei livelli di competenza

(2)

Competenze disciplinari e professionali

Tratti disciplinari

(abilità /capacità – conoscenze)

Processi di

apprendimento Indicatori di

processo LIVELLO Descrittori di atteggiamenti e comportamenti dell’allievo

eccellente

buono

essenziale Applicazione

Autonomia nel fare

Non sufficiente

eccellente

buono

essenziale padroneggiare gli

strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale

e non verbale in vari contesti

codici fondamentali

della comunicazione orale, verbale e

non verbale;

contesto, scopo e destinatario della comunicazione;

conoscenze disciplinari specifiche nell’ambito psico-

pedagogico.

Altro indicato dal gruppo…

Transfer

Flessibilità

Non sufficiente

(3)

GRUPPO N° 2 INDIRIZZO TECNICO INDUSTRIALE

Contesto:

Siamo in un ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE – INDIRIZZO MECCANICA.

. Gli studenti del quarto anno realizzano un’esperienza di alternanza scuola lavoro. Uno degli ambienti lavorativi in cui alcuni ragazzi svolgono l’esperienza ASL è un’ AZIENDA METALMECCANICA CON 150 DIPENDENTI, fortemente innovativa nel proprio settore. L’ esperienza ASL si svolge in un ufficio tecnico di progettazione; il consiglio ha scelta di lavorare sulla competenze chiave: “Imparare a imparare – agire in modo autonomo” e su alcune competenze professionali/disciplinari, tra cui “Saper padroneggiare le fasi della progettazione tecnica”

Consegna:

A partire dal contesto e dall’indicatore di processo riportato nella griglia di lavoro, si descriva la competenza nei termini di atteggiamenti e comportamenti attesi, secondo livelli di padronanza (il gruppo, se il tempo lo consente, può inserire anche altri indicatori di processo, con relativi descrittori).

Si possono utilizzare, come materiali di riferimento:

il grafo a diamante con gli indicatori di processo

la scheda sui descrittori, che approfondisce la questione delle scelte lessicali per descrivere livelli di competenza;

la griglia del profilo formativo atteso relativo all’Unità Formativa “Equilibrio Uomo e ambiente”;

altri esempi di descrittori forniti dal tutor d’aula..

Mirandola

Sottogruppi Una trama di competenze Laboratorio-produzione

Descrizione dei livelli di competenza

(4)

Competenze disciplinari e professionali

Tratti disciplinari

(abilità /capacità – conoscenze)

Processi di

apprendimento Indicatori di

processo LIVELLO Descrittori di atteggiamenti e comportamenti dell’allievo

eccellente

buono

essenziale Applicazione

Autonomia nel fare

Non sufficiente

eccellente

buono

essenziale Saper padroneggiare

le fasi della progettazione tecnica

Saper leggere il linguaggio tecnico

Saper decodificare il linguaggio tecnico

Usare il Modello CAD Conoscere teoricamente le

fasi di una progettazione

tecnica

Transfer

Flessibilità

Non sufficiente

(5)

GRUPPO N° 3 INDIRIZZO TECNICO COMMERCIALE

Contesto:

Siamo in un ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE – INDIRIZZO IGEA.

Gli studenti del quarto anno realizzano un’esperienza di alternanza scuola lavoro. Uno degli ambienti lavorativi in cui alcuni ragazzi svolgono l’esperienza ASL è un’ AZIENDA BANCARIA CON 30 DIPENDENTI, interessata al segmento di mercato giovanile. L’ esperienza ASL si svolge presso L’Ufficio marketing; il consiglio ha scelta di lavorare sulla competenze chiave: “Imparare a imparare – agire in modo autonomo” e su alcune competenze professionali/disciplinari, tra cui “Saper individuare gli opportuni strumenti di marketing bancario ”

Consegna:

A partire dal contesto e dall’indicatore di processo riportato nella griglia di lavoro, si descriva la competenza nei termini di atteggiamenti e comportamenti attesi, secondo livelli di padronanza (il gruppo, se il tempo lo consente, può inserire anche altri indicatori di processo, con relativi descrittori).

Si possono utilizzare, come materiali di riferimento:

il grafo a diamante con gli indicatori di processo;

la scheda sui descrittori, che approfondisce la questione delle scelte lessicali per descrivere livelli di competenza;

la griglia del profilo formativo atteso relativo all’Unità Formativa “Equilibrio Uomo e ambiente”;

altri esempi di descrittori forniti dal tutor d’aula.

Gasperi

Sottogruppi Una trama di competenze Laboratorio-produzione

Descrizione dei livelli di competenza

(6)

Competenze disciplinari e professionali

Tratti disciplinari

(abilità /capacità – conoscenze)

Processi di apprendimento

Indicatori di processo

LIVELLO Descrittori di atteggiamenti e comportamenti dell’allievo

eccellente eccellente

buono buono

essenziale essenziale

Conoscere il marketing

bancario Conoscere gli

applicativi

informatici Applicazione Autonomia nel fare

Non sufficiente Non sufficiente

eccellente eccellente

buono buono

essenziale essenziale

Riconoscere le differenziazioni e le combinazioni di

marketing Riconoscere-

utilizzare un linguaggio appropriato

Transfer Flessibilità

Non sufficiente Non sufficiente

eccellente eccellente

buono buono

essenziale essenziale

Saper individuare gli

opportuni strumenti di

marketing bancario

Elaborazione con tecniche digitali Riconoscimento e valutazione dei vari segmenti di mercato

generalizzazione Autonomia nelle scelte

Non sufficiente Non sufficiente

(7)

Riferimenti

Documenti correlati

1) Si inseriscono i libri da acquistare in un carrello virtuale, specificando per ogni libro il numero di copie desiderate. 2) A partire dal carrello virtuale si crea quindi

Ciascun commissario valuta la specifica qualità relativa allo specifico criterio rilevata in ciascuna offerta secondo i livelli qualitativi attesi rappresentati nella seguente SCALA

Riportare un esempio grafico di una situazione in cui sono soddisfatte tutte le ipotesi del teorema (e di conse- guenza anche la tesi è soddisfatta) ed un esempio in cui un’ipotesi e

Il core dell’infrastruttura GRASP è dato dal Service Instantiator, Service Locator e Service Orchestartor che sono dei servizi (saranno realizzati come servizi

COMPETENZA EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale Essere consapevole della propria identità, autonomia e salute. Campo

Confermando in pieno la validità e l’applicazione, a regime, del modello di lavoro agile sperimentale previsto dall’accordo del 24 settembre 2020, alla luce

La chiave esterna Libro della tabella DatiLibri è in relazione con la tabella Libri mediante la chiave primaria Codice. La chiave esterna Libro della tabella DettagliOrdini

Un incaricato alla partenza determina l’inizio della prova di ciascun concorrente, mentre un altro, all'arrivo controlla i dati trasmessi dal sensori durante lo svolgimento