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All A. Assistenza tecnica di accompagnamento nelle fasi e attività connesse all’iter di adozione e approvazione del PUP/PTC e della relativa VAS.

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Academic year: 2022

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All A. Assistenza tecnica di accompagnamento nelle fasi e attività connesse all’iter di adozione e approvazione del PUP/PTC e della relativa VAS.

Le attività complementari, oggetto della presente proposta di estensione del servizio affidato, riguardano l’accompagnamento, l’assistenza tecnica, l’adeguamento del piano ed il supporto operativo nelle attività connesse all’iter di adozione e approvazione del PUP/PTC e della relativa VAS.

Le attività oggetto della presente proposta risultano complementari alle attività affidate con il servizio di assistenza tecnica per la redazione del PUP/PTC e per la gestione della procedura di VAS e risultano strettamente necessari al suo perfezionamento.

Le attività di assistenza tecnica possono essere così articolate:

- incontri di post-adozione: attività di consultazione con i soggetti competenti in materia ambientale, il pubblico e il pubblico interessato, a seguito dell’adozione del Piano e del Rapporto ambientale della VAS;

- valutazione e verifica delle osservazioni riguardanti il PUP/PTC, controdeduzione alle osservazioni pervenute ed elaborazione delle proposte di accoglimento o rigetto;

- valutazione e verifica delle osservazioni riguardanti il Rapporto ambientale della VAS e la Valutazione di Incidenza Ambientale-VIncA, controdeduzione alle osservazioni pervenute ed elaborazione delle proposte di aggiornamento delle documentazione di concerto con l’Autorità competente in materia di VAS e con il Servizio SAVI della RAS;

- attività di assistenza tecnica nelle attività connesse all’accoglimento o rigetto delle osservazioni da parte del Consiglio Provinciale;

- revisione e aggiornamento del PUP/PTC adottato sulla base delle modifiche derivanti dall’accoglimento delle osservazioni da parte del Consiglio Provinciale;

- revisione e aggiornamento del Rapporto ambientale e della Valutazione di Incidenza Ambientale-VIncA, anche in riferimento alle eventuali modifiche apportate al PUP/PTC a seguito dell’accoglimento delle osservazioni;

- attività di assistenza nelle attività connesse alla approvazione definitiva del PUP/PTC da parte del Consiglio Provinciale, a seguito del rilascio del Parere motivato da parte dell’Autorità competente;

- assistenza tecnica e supporto operativo nelle attività connesse alla Verifica di coerenza presso il CTRU, per l’approvazione definitiva del Piano;

- eventuale adeguamento della documentazione di Piano, della VAS e della VIncA a seguito della Verifica di coerenza;

- pubblicazione del PUP/PTC nel Bollettino Ufficiale della Regione Sardegna.

L’importo complessivo stimato per l’insieme delle attività descritte ammonta a € 12.000 più oneri previdenziali e IVA di legge. Il pagamento avverrà a conclusione di specifiche fasi o attività secondo una sequenza che verrà disciplinata nell’ambito della convenzione integrativa.

Il servizio di assistenza tecnica affidato si concluderà con la pubblicazione del PUP/PTC nel BURAS e non comprende gli oneri di riproduzione degli elaborati grafici di Piano da trasmettere ai soggetti competenti in materia ambientale e per le procedure di verifica di coerenza, che rimarranno a carico dell’Amministrazione provinciale.

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All. B. Assistenza tecnica e per la pianificazione dell’assetto organizzativo dei litorali e del territorio costiero e redazione del piano

La pianificazione dell’assetto organizzativo dei litorali e del territorio costiero è principalmente finalizzata alla definizione di indirizzi, linee guida e normative di coordinamento per la pianificazione dell’utilizzo dei litorali del territorio provinciale per finalità turistico ricreative e balneari da parte dei comuni costieri.

La Provincia, con il Piano Urbanistico Provinciale/Piano territoriale di Coordinamento (PUP/PTC), ha il compito di sviluppare specifiche “normative di coordinamento con riferimento ad ambiti territoriali omogenei (…) e, in particolare, per l'uso del territorio (…) costiero”. Il PUP/PTC, recentemente adottato dal Consiglio Provinciale, contiene già diversi aspetti descrittivi, di indirizzo progettuale, di coordinamento normativo e di supporto alla valutazione, riguardanti nello specifico il settore costiero del territorio provinciale.

L’obiettivo è quello di sviluppare e precisare forme di coordinamento, requisiti e modalità di pianificazione dell’assetto organizzativo dei litorale, in particolare per quanto concerne la fruizione marino balneare dell’ambito costiero, a supporto e indirizzo dei Piani di Utilizzo dei Litorali dei comuni costieri della Provincia, in un’ottica di coerenza rispetto ai principi di Gestione Integrata delle Zone Costiere1 (ICZM/GIZC).

La gestione integrata persegue l’obiettivo di uno sviluppo sostenibile del territorio costiero, attraverso un approccio che si fonda sulla gestione sostenibile delle risorse naturali, su una prospettiva di lungo periodo e sulle potenzialità endogene del territorio.

Il sistema costiero è considerato un ambito unitario e multidimensionale in cui i processi di funzionamento e le tendenze evolutive dei sistemi ambientali e insediativi, risultano interdipendenti.

La fascia costiera della provincia, così come individuata dal Piano Paesaggistico Regionale, può rappresentare una prima identificazione dell’ambito spaziale di riferimento per la promozione e sviluppo della gestione integrata della zona costiera, da sottoporre ad una puntuale verifica ed eventuale ridefinizione maggiormente funzionale alle esigenze turistico ricreative.

Il percorso proposto si sviluppa secondo le seguenti fasi/attività:

- individuazione dei principali sistemi di spiaggia e implementazione/costituzione di un atlante provinciale delle spiagge articolato sulla caratterizzazione dei parametri ambientali e meteomarini di base, dei rischi e delle criticità;

- individuazione e definizione dell’ambito territoriale di relazione dei sistemi di spiaggia e del Demanio Marittimo, in particolare per gli ambiti di spiaggia di valenza sovracomunale, fondati sulla individuazione delle Unità Fisiografiche, dei paraggi costieri, delle reti ecologiche e dei corridoi ecologici, delle componenti geoambientali portanti e degli Ambiti di paesaggio;

1 Il lavoro dell’Unione Europea, inerente la gestione Integrata delle aree costiere nel Mediterraneo, ha avuto come esito la pubblicazione della Raccomandazione del 30 maggio 2002 relativa all’Attuazione della Gestione Integrata delle Zone Costiere in Europa (2002/413/CE), con la quale vengono enunciati principi e strategie che gli stati membri dovrebbero perseguire al fine di promuovere ed applicare la gestione integrata.

L’Italia ha sottoscritto inoltre il Protocollo sulla Gestione Integrata della Zona Costiera (Protocollo ICZM – Integrated Coastal Zone Management), adottato nell’ambito della Conferenza diplomatica plenipotenziaria tenutasi a Madrid nei giorni 20 e 21 gennaio 2008.

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- costruzione del quadro della pianificazione urbanistica comunale e di utilizzo dei litorali in adeguamento al PPR ed al PAI;

- individuazione delle attività socio economiche di interesse sovracomunale e definizione della utenza balneare;

- classificazione della tipologia dei litorali e della loro valenza turistica per i litorali sovracomunali, sulla base di criteri di attrattività, fruibilità e valenza naturalistico- ambientale;

- definizione delle finalità generali e degli obiettivi di coordinamento del Piano e sviluppo della procedura di screening finalizzata alla verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica;

- definizione di strategie e azioni di coordinamento capaci di armonizzare ed integrare le azioni sul territorio al fine di conseguire uno sviluppo sostenibile e la conservazione e tutela dell’ecosistema costiero, attraverso:

- coordinamento delle attività di pianificazione delle unità costiere (sabbiose e non) di valenza intercomunale (finalizzato anche alla organizzazione complessiva del progetto territoriale di fruizione del litorale, sulla base della capacità di carico, vulnerabilità, ecc);

- definizione di parametri, indicatori e descrittori delle componenti costiere interessate dalla fruizione turistico-ricreativa (superficie fruibile, profondità della spiaggia, ecc.);

- definizione di forme di mobilità intercomuanale e di accesso alle spiagge (fenomeno dell’escursionismo, tipologie di utenza balneare, ecc.);

- definizione di indirizzi di coordinamento per l’utilizzo e la gestione del sistema marino costiero nell’ambito di specifici campi tematici (linee guida per la pulizia della spiaggia, rimozione e trattamento dei residui di biomassa vegetale nelle spiagge, ecc.);

- definizione di indirizzi di coordinamento per la redazione e attuazione dei Piani di monitoraggio dei PUL, da realizzare nell’ambito delle procedure di VAS (attività di monitoraggio funzionale anche alla implementazione di un Osservatorio sulla protezione delle coste).

Tempistica: marzo – giugno 2012; la conclusione dell’attività è prevista con l’approvazione del Piano.

Importo: € 15.000 più oneri previdenziali e IVA. Il pagamento avverrà a conclusione di specifiche fasi o attività secondo una sequenza che verrà disciplinata nell’ambito della convenzione integrativa.

Restano a carico dell’amministrazione provinciale

- Acquisizione dei dati e altri apparati conoscitivi presso le amministrazioni comunali costiere e di eventuali altri enti territoriali che operano nel territorio;

- Stampa degli elaborati cartacei del Piano;

- Eventuale sviluppo della procedura di Valutazione Ambientale Strategica.

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All. C. Pianificazione coordinata intercomunale del sistema turistico ricettivo

Il servizio consiste nello sviluppo della Procedura di cooperazione relativa ai Campi di pianificazione coordinata del sistema turistico ricettivo del territorio provinciale, come definiti nei dispositivi di attuazione e coordinamento del Piano Urbanistico Provinciale/Piano Territoriale di Coordinamento recentemente adottato.

La finalità generale del processo di pianificazione consiste nella elaborazione di proposte organizzative d’area vasta capaci di tradurre gli scenari di sviluppo turistico e gli obiettivi strategici, definiti nell’ambito del processo di pianificazione strategica provinciale, in concreti scenari progettuali e assetti territoriali coerenti con il quadro della pianificazione di riferimento (PPR, PAI, Piani di Gestione aree SIC) e calibrati tra esigenze di valorizzazione e salvaguardia paesaggistico-ambientale.

L’esito del processo di copianificazione consiste quindi nella redazione degli elaborati di pianificazione utili per la definizione e attuazione degli Accordi di pianificazione territoriale riguardanti il sistema turistico ricettivo. La procedura di cooperazione e le fasi di condivisione e selezione degli scenari progettuali si strutturano in riferimento alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica.

Il servizio prevede il coordinamento generale del processo e lo svolgimento delle seguenti attività:

- redazione della documentazione preliminare contenente obiettivi generali, esiti attesi, individuazione dell’ambito di intervento e prima definizione dei requisiti di progetto;

- progettazione e gestione del processo di copianificazione, identificazione degli enti locali e degli altri soggetti da coinvolgere nel processo, definizione di una strategia operativa per la conduzione della procedura di cooperazione;

- sviluppo della fase di screening per la verifica di assoggettabilità del Piano alla VAS ed eventuale avvio del procedimento;

- implementazione dei quadri conoscitivi e interpretativi di sfondo, realizzato con il contributo e gli apporti conoscitivi dei diversi soggetti partecipanti al processo cooperativo;

- redazione del Documento di scoping per la procedura di VAS;

- elaborazione degli scenari progettuali, sviluppati in coerenza con il contesto territoriale, definizione di strategie e azioni attuative nonché ipotesi di compensazione territoriale;

- predisposizione degli elaborati testuali e cartografici relativi alle proposte progettuali;

- redazione dell’Accordo territoriale di pianificazione, degli allegati tecnico descrittivi e dei dispositivi normativi d’attuazione;

- assistenza tecnica per la gestione della procedura di VAS dei Campi di pianificazione coordinata, per la predisposizione della documentazione tecnica e per la valutazione degli scenari di progetto.

Tempistica: marzo – giugno 2012 (la conclusione dell’attività è prevista con l’adozione della Variante attuativa del PUP/PTC).

Importo: € 25.000 più oneri previdenziali e IVA (Il pagamento avverrà a conclusione di specifiche fasi o attività secondo una sequenza che verrà disciplinata nell’ambito della convenzione integrativa).

Restano a carico dell’amministrazione provinciale

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- Acquisizione dei dati e altri apparati conoscitivi presso le amministrazioni comunali (stato della pianificazione in adeguamento PPR e PAI, redazione di Studi di Compatibilità Idraulica/geologico geotecnico, ecc.) e gli enti territoriali che operano nel territorio (Parco geominerario, IGEA, …..);

- Organizzazione logistica degli incontri di copianificazione da svolgersi con le amministrazioni comunali e gli altri enti interessati;

- Eventuale gestione del processo di Valutazione ambientale strategica ed elaborazione del Rapporto ambientale;

- Stampa degli elaborati cartacei da consegnare alle amministrazioni comunali ed agli altri soggetti direttamente coinvolti.

Riferimenti

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